Imposta sigarette elettroniche, emendamento choc del governo: +500%

Anche nella vicenda del blocco di PayPal è evidente che le multinazionali del tabacco hanno fatto pressioni e sborsato qualche milioncino, altrimenti non si spiega...

18 minuti fa, pureiosvapo ha scritto:

Non credo molti, non vedo in città così tanta gente con in mano la sigaretta elettronica. Non so in quanti siamo in Italia i vapers. Per quel che concerne Iqos non sono così convinto che il risparmio sia cosi netto... Io faccio un semplice e banale ragionamento, io fino a circa 20 mesi fa compravo ogni giorno 2 pacchetti di diana blu e spendevo fissi 10 euro al giorno, da allora ho completamento smesso con le analogiche e son passato allo svapo, il risparmio è netto, anzi direi forte, grande risparmio... Ma con le Iqos non so se è così, non conosco il pianeta Iqos e del Tabacco riscaldato, peró se non sbaglio un pacchetto di sigarette Iqos costa 4 euro, se uno ne fuma 2 pacchetti al giorno e considerando il devise, 1o più che acquisteresti nel corso di un anno solare non credo che il risparmio sarebbe così netto. 

Ma non so se le cose stanno così. 

Se lo svapo è il mezzo per smettere di fumare, qui più o meno abbiamo fallito tutti... Abbiamo spostato l'attenzione da un vizio ad un altro (molto più piacevole, meno dannoso, io fumavo tabacco da rollo 1 busta ogni 2 settimane ora spendo decisamente di più ma vivo molto meglio!) In giro ho notato un poca gente che svapa, l'occhio mi cade sempre su che Device e atom stanno utilizzando e principalmente uomini, mentre ho notato che iqos è più appannaggio delle donne (scusate la banale generalizzazione). Detto questo che il mercato delle sigarette sia in netto contrasto con tutto quello che è extra è palese ed evidente (ad oggi non è più possibile comprare cartine e filtri su internet) che ci sia in atto una guerra è sotto gli occhi di tutti (vedi anche la questione paypall) a questo punto voglio ben pensare che i numeri generati in qualche maniera iniziano a dare realmente fastidio, altrimenti non riesco a darmi altre spiegazioni convincenti...

17 minuti fa, Hastur ha scritto:

Per completezza dell'informazione, lo stesso articolo citava il fatto che la persona che ha denunziato i legami tra Casaleggio e PM ha avuto forti legami (mi pare di ricordare, come consulente) con la multinazionale concorrente.

Di certo è che se il governo ha aumentato le tasse su tabacco riscaldato e liquidi (badate bene non sul tabacco, come è solito fare tutti gli anni) in base a raccomandazioni e aiuti di una multinazionale del tabacco (e la cosa venisse provata).....

Probabilmente non succederebbe nulla.

Infatti non succederebbe nulla, dico solo che il Regno Unito, ovvero un paese non meno progredito dell'Italia favorisce la sigaretta elettronica, non so se anche il Tabacco riscaldato e penalizza molto le sigarette tradizionali

21 minuti fa, Adyzilla ha scritto:

Se lo svapo è il mezzo per smettere di fumare, qui più o meno abbiamo fallito tutti... Abbiamo spostato l'attenzione da un vizio ad un altro (molto più piacevole, meno dannoso, io fumavo tabacco da rollo 1 busta ogni 2 settimane ora spendo decisamente di più ma vivo molto meglio!) In giro ho notato un poca gente che svapa, l'occhio mi cade sempre su che Device e atom stanno utilizzando e principalmente uomini, mentre ho notato che iqos è più appannaggio delle donne (scusate la banale generalizzazione). Detto questo che il mercato delle sigarette sia in netto contrasto con tutto quello che è extra è palese ed evidente (ad oggi non è più possibile comprare cartine e filtri su internet) che ci sia in atto una guerra è sotto gli occhi di tutti (vedi anche la questione paypall) a questo punto voglio ben pensare che i numeri generati in qualche maniera iniziano a dare realmente fastidio, altrimenti non riesco a darmi altre spiegazioni convincenti...

Secondo me il problema nn è tanto quanto le tasse sul mondo del vaping possano fruttare allo stato, ma una manovra subdola che a lungo andare (manco tanto lungo) porterà a una monopolizzazione del settore vaping da parte delle multinazionali (in collaborazione con lo stato x mettere tutto a monopolio) con la sola possibilità di acquistare prodotti preassemblati a un prezzo imposto (vedi la nuova ecig prodotta di pm) un pò come funziona ora x la iqos

33 minuti fa, Onizuka ha scritto:

Secondo me il problema nn è tanto quanto le tasse sul mondo del vaping possano fruttare allo stato, ma una manovra subdola che a lungo andare (manco tanto lungo) porterà a una monopolizzazione del settore vaping da parte delle multinazionali (in collaborazione con lo stato x mettere tutto a monopolio) con la sola possibilità di acquistare prodotti preassemblati a un prezzo imposto (vedi la nuova ecig prodotta di pm) un pò come funziona ora x la iqos

Uno scenario apocalittico. Peggio anche di George Lucas che dirige un cinepanettone.. Brrrrrrrr.. 

In Francia e Inghilterra il prezzo delle sigarette è di 10 euro a pacchetto, se avessero voluto fare cassa li dovevano aumentare, non è la motivazione economica la leva di queste nuove imposizioni.

2 ore fa, Adyzilla ha scritto:

Se lo svapo è il mezzo per smettere di fumare, qui più o meno abbiamo fallito tutti... Abbiamo spostato l'attenzione da un vizio ad un altro (molto più piacevole, meno dannoso, io fumavo tabacco da rollo 1 busta ogni 2 settimane ora spendo decisamente di più ma vivo molto meglio!) In giro ho notato un poca gente che svapa, l'occhio mi cade sempre su che Device e atom stanno utilizzando e principalmente uomini, mentre ho notato che iqos è più appannaggio delle donne (scusate la banale generalizzazione). Detto questo che il mercato delle sigarette sia in netto contrasto con tutto quello che è extra è palese ed evidente (ad oggi non è più possibile comprare cartine e filtri su internet) che ci sia in atto una guerra è sotto gli occhi di tutti (vedi anche la questione paypall) a questo punto voglio ben pensare che i numeri generati in qualche maniera iniziano a dare realmente fastidio, altrimenti non riesco a darmi altre spiegazioni convincenti...

Ma dipende dalle persone.

Io personalmente dedico il minor tempo (e soldi) possibile a questo vizio. 

Guardo il risparmio e la salute, e dopo un ambientamento di circa 1/2 anni (perche svapare non è uguale a fumare e ci vuole tempo per assimilare), ho iniziato a diminuire la nicotina con l'obiettivo di smettere con tutto quando sarò in grado di farlo. Attualmente abbasso di un grado l'anno per non sentire la differenza. Partito da 9 e sono arrivato al momento a 5,7.

Di sicuro senza non sarei riuscito ad abbandonare le analogiche essendo una persona piuttosto ansiosa (spesso paranoica), e di sicuro il fatto di poter risparmiare m'ha dato la spinta giusta per provare.

E di sicuro non potrei neanche seguire la mia passione nata proprio circa 6 anni fa.

5 anni che non tocco una sigaretta.

presupposto che si parla di uno delle centinaia di  emendamenti che accompagnano ogni manovra , e non della manovra definitiva..

ma anche se passasse,  un aumento della tassazione del vaping per me era abbastanza  scontato, dal momento che oggi sono tassabili come tabacchi e carburanti, e quest'anno piu che mai servono soldi.. non capisco lo stupore.    quale altra categoria sarebbe stato piu equo tassare  x fare cassa? aumentiamo l'iva a tutti? tagliamo  sanità' e scuola?  

o tassiamo un settore che piaccia o meno, e' considerato un vizio, un'alternativa al fumo e non un metodo per smettere,  e che tutto sommato non stato particolarmente messo in crisi dal covid?

1 minuto fa, Pizzahut ha scritto:

presupposto che si parla di uno delle centinaia di  emendamenti che accompagnano ogni manovra , e non della manovra definitiva..

ma anche se passasse,  un aumento della tassazione del vaping per me era abbastanza  scontato, dal momento che oggi sono tassabili come tabacchi e carburanti, e quest'anno piu che mai servono soldi.. non capisco lo stupore.    quale altra categoria sarebbe stato piu equo tassare  x fare cassa? aumentiamo l'iva a tutti? tagliamo  sanità' e scuola?  

o tassiamo un settore che piaccia o meno, e' considerato un vizio, un'alternativa al fumo e non un metodo per smettere,  e che tutto sommato non stato particolarmente messo in crisi dal covid?

Vero,  ma se anche per un attimo ci vogliamo inserire negli utilizzatori dell'industria del tabacco (e già così fa un pò ride..)  noi saremmo non più del 5% del mercato. Mi pare un pò poco per risollevare le sorti economiche dell'Italia. 

Almeno a mio avviso.. a maggior ragione le bionde non vengono aumentate neanche di un cent. 

1 minuto fa, Abbath Doom Occulta ha scritto:

 

Almeno a mio avviso.. a maggior ragione le bionde non vengono aumentate neanche di un cent. 

 

 sulle sigarette come sulla benzina  gia' gravano accise che saranno almeno doppie o triple   rispetto alle ecig frutto di decenni di aumenti che ci sono stati ogni manovra o al massimo ogni due..

non che auspichi che tabacco ed ecig vengano considerati e  tassati in egual misura ma  trovo scontato che si vada ad attingere in quel settore in un periodo come questo, qualsiasi sia il governo.. 

perdonate l'ignoranza commerciale, ma le basi da un litro di vg aumentarenno di 50 euro?

Sempre più sconcertato da questo governo, prima il recovery found che al sud darà solo il 32% del recovery found, poi una tassazione inutile perché per loro riscaldatori di tabacco e sigarette elettroniche sono la stessa cosa...

Spero di andarmene presto da questo paese malato.

8 ore fa, Onizuka ha scritto:

Secondo me il problema nn è tanto quanto le tasse sul mondo del vaping possano fruttare allo stato, ma una manovra subdola che a lungo andare (manco tanto lungo) porterà a una monopolizzazione del settore vaping da parte delle multinazionali (in collaborazione con lo stato x mettere tutto a monopolio) con la sola possibilità di acquistare prodotti preassemblati a un prezzo imposto (vedi la nuova ecig prodotta di pm) un pò come funziona ora x la iqos

@Onizuka sei stato quasi profetico, sto ascoltando la live di Danielino e IvanZ e hanno aggiunto che per lo svapo diventa obbligatorio il bollino (da parte di Aams) e per i negozi (sia fisici che online) avranno problemi mica poco (saranno soggetti a revisione di licenza e per mantenerla dovranno vendere tipo il 51% di prodotti inteso kit e liquidi premiscelati, tutto il resto: aromi, cotone, fili etc non rientra nel conteggio...) questa è guerra aperta

18 minuti fa, Adyzilla ha scritto:

@Onizuka sei stato quasi profetico, sto ascoltando la live di Danielino e IvanZ e hanno aggiunto che per lo svapo diventa obbligatorio il bollino (da parte di Aams) e per i negozi (sia fisici che online) avranno problemi mica poco (saranno soggetti a revisione di licenza e per mantenerla dovranno vendere tipo il 51% di prodotti inteso kit e liquidi premiscelati, tutto il resto: aromi, cotone, fili etc non rientra nel conteggio...) questa è guerra aperta

Purtroppo è una guerra già persa in partenza se andrà così

io ammetto che questo settore lo capisco poco.. sono ormai  tanti anni che da consumatore ne seguo l'evolversi  ..

 aumentano del 5% la tassazione all'anno per i prossimi 3 anni  a un settore che in crisi non e' di certo e che nella pandemia ha lavorato alla grande, ed e' una tragedia, almeno per gli influencer che hanno un gran seguito anche tra i consumatori. 

se invece nel giro di pochi anni i produttori si spostano piano piano  dal formato aroma da 5-8€ per 100ml di liquido,  a un formato scomposto,  va tutto bene, nessuna lamentela anche se a conti fatti significa fare aromi piu' allungati e raddoppiarne  i prezzi per lo stesso prodotto che prima usciva in aroma e che  ora trovi solo scomposto...  e allora penso che questo 5% possano assorbirlo  tranquillamente i produttori di aromi, senza rischiare di mandare per strada nessuno, perche' no?  un anno fa danielino e gli altri influencer stappavano champagne brindando a salvini che aveva abbassato del 9000% le tasse sulla sigaretta elettronica , eppure i prezzi non sono calati di un centesimo fino ad oggi, evidentemente o a tutto vantaggio dei produttori ne deduco..  a nessuno piace pagare le tasse su questo sono d'accordo ma le tasse qualcuno dovrà' pagarle soprattutto il prossimo anno 

30 minuti fa, Pizzahut ha scritto:

io ammetto che questo settore lo capisco poco.. sono ormai  tanti anni che da consumatore ne seguo l'evolversi  ..

 aumentano del 5% la tassazione all'anno per i prossimi 3 anni  a un settore che in crisi non e' di certo e che nella pandemia ha lavorato alla grande, ed e' una tragedia, almeno per gli influencer che hanno un gran seguito anche tra i consumatori. 

se invece nel giro di pochi anni i produttori si spostano piano piano  dal formato aroma da 5-8€ per 100ml di liquido,  a un formato scomposto,  va tutto bene, nessuna lamentela anche se a conti fatti significa fare aromi piu' allungati e raddoppiarne  i prezzi per lo stesso prodotto che prima usciva in aroma e che  ora trovi solo scomposto...  e allora penso che questo 5% possano assorbirlo  tranquillamente i produttori di aromi, senza rischiare di mandare per strada nessuno, perche' no?  un anno fa danielino e gli altri influencer stappavano champagne brindando a salvini che aveva abbassato del 9000% le tasse sulla sigaretta elettronica , eppure i prezzi non sono calati di un centesimo fino ad oggi, evidentemente o a tutto vantaggio dei produttori ne deduco..  a nessuno piace pagare le tasse su questo sono d'accordo ma le tasse qualcuno dovrà' pagarle soprattutto il prossimo anno 

 

Sono d’accordo 

Io oltre a voler taaanto bestemmiare, ho una domanda:
Ma cosa si intende per tassare i "liquidi senza nicotina"?
Non stiamo parlando di glicerina, glicerolo e aromi alimentari? Come possono tassare cose così generiche e che nulla hanno a che vedere con nessuna sostanza "drogante"?
Io veramente sono allibito.

1 ora fa, ciupacapra ha scritto:

Io oltre a voler taaanto bestemmiare, ho una domanda:
Ma cosa si intende per tassare i "liquidi senza nicotina"?
Non stiamo parlando di glicerina, glicerolo e aromi alimentari? Come possono tassare cose così generiche e che nulla hanno a che vedere con nessuna sostanza "drogante"?
Io veramente sono allibito.

Non lo faranno perchè sarebbe troppo complicato poi spiegare il motivo a chi fa uso di tali sostanze non ad uso e-cig. Il loro obiettivo non è monopolizzare(il mondo del vaping è troppo complesso, bisognerebbe monopolizzare millemila articoli differenti), ma scoraggiare; non farlo diffondere a "macchia d'olio" per prendere tempo e studiare un nuovo business sull'inalazione di nicotina(vedi Iqos). Non sono stupidi, lo sanno da tempo ormai che una "rivoluzione" del settore fumo c'è stata ed è inarrestabile.

5 ore fa, Buceci ha scritto:

E' troppo lunga da spiegare, ci sono diversi video in proposito che spiegano bene quello che tu con ogni evidenza non hai capito. In breve, se non ci fosse stata la "legge Salvini" oggi 10 ml. li pagheresti 10€. La tassa era di 5€ circa ogni 10 ml., poi il Governo giallo/verde la ridusse a 1€ per liquidi con nico e 0,50 senza nico.

Ripeto, capire tutta la genesi di quel che è accuduto è un lunga da spiegare, ma la sostanza è esattamente quella che ti riporto.

Esattamente. Riporto un link dove @Pizzahut e chiunque voglia approfondire la vicenda può farlo con una veloce lettura https://www.vaporoso.it/blog/normativa-liquidi-per-sigaretta-elettronica/

6 ore fa, ciupacapra ha scritto:

Io oltre a voler taaanto bestemmiare, ho una domanda:
Ma cosa si intende per tassare i "liquidi senza nicotina"?
Non stiamo parlando di glicerina, glicerolo e aromi alimentari? Come possono tassare cose così generiche e che nulla hanno a che vedere con nessuna sostanza "drogante"?
Io veramente sono allibito.

Si, si parla di glicole glicerina e aromi ma la differenza è la *destinazione d'uso* che ovviamente nel nostro caso non è alimentare.

In ogni caso aspettiamo per capire cosa è stato proposto realmente nella legge di bilancio prima di fasciarsi la testa: un conto è aumentare del 100% annuo per 3 o 5 anni l'attuale tassazione, questo potrebbe essere tutto sommato assorbibile da produttori commercianti e consumatori; tutt' altro conto è ripristinare la tassazione originaria prevista dalla legge 108/2014 (a braccio 5 euro di tassa i.c. per flacone da 10 ml), ricordiamo che siamo ad oggi in regime di tassazione scontata, tassazione di per se iniqua, ed eventualmente rimodularla... Scenario questo a dir poco catastrofico. 

4 ore fa, Crokus ha scritto:

Non sono stupidi, lo sanno da tempo ormai che una "rivoluzione" del settore fumo c'è stata ed è inarrestabile.

Non conosco i numeri e contrariamente al mio carattere e alla mia formazione mi baso sulle sensazioni e su quello che vedo: ne sei certo? Io questa rivoluzione proprio non la vedo anzi, vedo piuttosto una restaurazione: come scrivevo sopra solo considerando la mia zona avevo fino allo scorso anno 4 negozi di ecig nel raggio di 2 km, 2 sono chiusi ed il terzo so per interposta persona che probabilmente non sopravviverà a questo funesto 2020... Tabaccai chiusi invece non ne vedo, nemmeno uno. Non parliamo a lavoro poi, opero in una grande realtà, nel mio impianto considerati tutti gli interpreti arriviamo quasi a 1000 presenze, non ti dico certo che i vapers la facessero da padrone me che conosco le abitudini di ogni collega, ma insomma prima non era raro vedere qualcuno col classico q16, con un nautilus, magari anche con un kayfun o un ammit: escluso me, 2/3 persone sono rimaste con la ecig, non più; alcuni sono passati ad iqos, un magazziniere in particolare me l'ha fatto provare e non so come riesca ad usarlo, alcuni hanno smesso con tutti, molti sono tornati alle sigarette. Insomma, più che inarrestabile rivoluzione quella che vedo è una neanche tanto lenta restaurazione; se qualcuno ha cifre attendibili a supporto, su consistenza e tendenza del vaping in italia, mai come in questo caso sarei contento di aver tratto un' immagine difforme dalla realtà.

Anche io, come alcuni di voi, ho seguito la live di ieri sera di Danielino e Ivanzeta, e in un'occasione hanno fatto rivedere uno stralcio di una loro live di inizio maggio (7 maggio, se non vado errato), dove hanno commentato un articolo di Fanpage.it nel quale veniva proposto un report interno a Bat (smentito successivamente dalla stessa azienda). Volendo farmi un'opinione mia personale, senza cercare di farmi influenzare, sono andato a ripescarlo e... La cosa, per le modalità in cui si è svolta e per gli argomenti trattati in maniera chirurgica, é inquietante. 

Il problema non è solo la tassa (che potrebbe essere assorbita almeno per quest'anno, gli altri anni boh), ma è anche la questione della prevalenza. In pratica nella prevalenza sono rimasti solo i kit e i liquidi premiscelati, e sono spariti aromi, atom rigenerabili e materiali di ricambio (resistenze, cotone, fili, drip tip, vetrini ecc.). Stavolta chi ha scritto queste leggi ha saputo esattamente come scriverle in modo puntuale...

Per dover di cronaca riporto il link di Fanpage, vorrei vedere se sono solo io che ci vede un disegno un po' misterioso oppure se siamo qualcuno in più...

https://www.fanpage.it/attualita/doc-segreto-della-multinazionale-del-tabacco-basta-sigaretta-elettronica-si-torna-alla-classica/

Ah, non illudiamoci che la finanziaria cambi, perché verosimilmente il governo propenderà per porre la fiducia... 

14 minuti fa, FraTuck ha scritto:

Anche io, come alcuni di voi, ho seguito la live di ieri sera di Danielino e Ivanzeta, e in un'occasione hanno fatto rivedere uno stralcio di una loro live di inizio maggio (7 maggio, se non vado errato), dove hanno commentato un articolo di Fanpage.it nel quale veniva proposto un report interno a Bat (smentito successivamente dalla stessa azienda). Volendo farmi un'opinione mia personale, senza cercare di farmi influenzare, sono andato a ripescarlo e... La cosa, per le modalità in cui si è svolta e per gli argomenti trattati in maniera chirurgica, é inquietante. 

Il problema non è solo la tassa (che potrebbe essere assorbita almeno per quest'anno, gli altri anni boh), ma è anche la questione della prevalenza. In pratica nella prevalenza sono rimasti solo i kit e i liquidi premiscelati, e sono spariti aromi, atom rigenerabili e materiali di ricambio (resistenze, cotone, fili, drip tip, vetrini ecc.). Stavolta chi ha scritto queste leggi ha saputo esattamente come scriverle in modo puntuale...

Per dover di cronaca riporto il link di Fanpage, vorrei vedere se sono solo io che ci vede un disegno un po' misterioso oppure se siamo qualcuno in più...

https://www.fanpage.it/attualita/doc-segreto-della-multinazionale-del-tabacco-basta-sigaretta-elettronica-si-torna-alla-classica/

Ah, non illudiamoci che la finanziaria cambi, perché verosimilmente il governo propenderà per porre la fiducia... 

Se è vero.. È un disastro.. 

Svapo unico settore penalizzato:

Tra benefici, incentivi, prebende varie, l’unico emendamento penalizzante per un settore è stato proprio quello riguardante il settore delle sigarette elettroniche.
Nel treno delle proposte presentate alla numero cinque (e da questa approvata), infatti, si ritrovano mezzo miliardo per il settore turismo, l’aumento del bonus mobili a 16.000 euro, incentivi per le auto green, l’anno bianco per le partite iva.
E, ancora, agevolazioni per il rientro a lavoro delle neomamme, fondi per gli straordinari di lavoro del personale delle Forze armate, versamenti congelati di Iva, tasse e contributi per società sportive professionistiche e dilettantistiche, spese veterinarie in detrazione.
Solo per dirne alcune.
Un pacchetto da 4,5 miliardi, in ogni caso, che spazia attraverso i più disparati settori, contenente misure valide di supporto ai più svariati ambiti.
L’unico a buscarsi cenere e carbone, tanto per restare in tema di festività, è stato quello della sigaretta elettronica.
Ed oltre al danno, quindi, non si può che percepire anche un antipatico olezzo di beffa.

https://www.svapomagazine.it/bilancio-e-sigarette-elettroniche-domani-al-via-discussione-alla-camera/