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    • Tinny

      Buy me a coffee!   22/04/2024

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Infinium

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  1. Expromizer v2.1by exvape

    non è un atom che esalta il legnoso, vira più verso le note stallatiche, terrose e pepate ma non le esalta mettendole al primo posto con il kentucky quindi è più un atom all around (ed è questa è la forza dell'expro), se si vuole il legno byka v8 o gtr, le note stallatiche spica. Da non dimenticare poi che la resa la fa anche l'aroma per un buon 70%, l'ultimo kentucky tabaccheria che ho provato ad esempio è quasi solo legno, non c'è quindi molto spazio di manovra. Il kentucky vecchio invece aveva molte più sfumature, e lì si che ci si poteva giocare con l'atom sul decidere quali note esaltare. Ad ogni modo, visto che sia expro 2.1 che spica sono tornati disponibili insieme, kentucky o meno non me li farei scappare visto che una volta che vanno out of stock ci rimangono anche 6 mesi.
  2. Iago rta

    Io sono sempre stato tentato di prenderlo, soprattutto dopo il drop del prezzo. Ma allo stesso tempo il drop del prezzo non mi è piaciuto per chi pochissimi mesi prima lo aveva preso a prezzo pieno: quindi non solo lo ha pagato di più ma si è anche vista distrutta l'opportunità di rivenderlo senza perdere metà del valore. Io sono solidale con i miei simili (i vaper) e certe cose non mi piacciono, si trattasse anche del miglior atom del mondo per me se ne può restare benissimo nel magazzino del modder. Dal non-successo che ha avuto immagino non sono stato l'unico a ragionare così. Lo iago nel 2024 avrebbe senso se davvero si avvicina al gtr, visto che smokerstore nel frattempo gli ha cambiato la campana. Oltre un simil gtr, ha anche una campana presumo più rotonda, da aromatizzati che male non fa. Se si trova usato a metà del prezzo (ora nei negozi viene riportato che costa 140: falso, dopo il drop costava 115 e rotti) quindi 60 o 55 euro ci si potrebbe pensare. Altra parentesi: le spare parts sono sempre state disponibili a singhiozzi dal sito del modder. Ogni volta che ero tentato di ordinare qualcosa mancava, e non parlo di accessori aftermarket ma proprio degli isolatori che per un atom che ha un costo del genere dovrebbero essere SEMPRE garantiti in stock. Mantenerlo in vita negli anni quindi potrebbe essere difficile visto che nessuno lo ha clonato. Quindi oltre il prezzo basso/onesto dell'usato sarebbe meglio anche se nel pacchetto venissero forniti anche gli isolatori.
  3. Pezzi di ricambio introvabili?

    M2, 3mm: al momento su aliexpress le ho trovate qui https://it.aliexpress.com/item/1005005433646299.html qua mi sa spedite costano di meno e hanno la testa liscia https://it.aliexpress.com/item/1005003295950672.html ho linkato le brugole ma medesima misure per quelle a taglio o a croce: vanno bene anche sui byka, fev, ataman, expro 2.1, penodat e chi più ne più ne metta il tempo che ho impiegato per girare ferramente e negozi di modellismo è il medesimo che ci mettono ad arrivare dalla cina se ti servono velocemente amazon ma costano molto di più più, a meno di affidarsi alle valigette da 500 e passa viti ma non sempre hanno la lunghezza da 3mm
  4. Auguse era s v3 RTA 16mm

    uscito in cina ma non in italia, aspetterei almeno un video per capire se i 30 grammi sono veri e come sono distribuiti prima di lanciarmi, se sono concentrati tutti su fondello e deck la campana diventa incandescente al primo fire l'era vecchio secondo il sito auguse pesa(va) 35 grammi, già più accettabili nonostante sia stato massacrato per altre ragioni il mio fev vs shenray senza drip tip di grammi ne pesa 43 con il tank mixed, 25 grammi solo deck + evaporation chamber ed è comunque un mezzo lamierino che gestisce discretamente il calore solo grazie all'essere un pistolotto
  5. Auguse era s v3 RTA 16mm

    air pin da 0.8, 1, 1,2, 1,5 mm il sistema aria e la campana lo fanno sembrare seriamente un byka in miniatura, mentre l'alimentazione una volta che si monta la camera credo sia simil dvarw con il liquido che entra di lato con il cotone da mettere dritto su 3f il peso indicato è di 30 grammi, pochi anche per un 16 mm
  6. Parco atom da rifare

    gli unici che possono aggiungere qualcosa di più o meno nuovo sono lo spica (adesso hanno fatto il clone 1:1 yftk) e il taifun gtr (da reperire originale, con campana vecchia o clone shenray); altrimenti resta con dvarw e chariot che bastano ed avanzano come atom asciutti. più che un byka se vuoi sempre qualcosa di nuovo e fatto da vape systems caiman v5, dripper con più di 2 ml di capacità, ero il primo detrattore visto che sembrava l'involuzione del v4 invece dopo averlo comprato è uno degli atom più divertenti e comodi da usare che ho
  7. Contando che di box che montano solo 18650 ne escono due all'anno e ci si aggiunge il "solidità", rimangono solo le pico eleaf, reperibili in versione LE, Plus e PIpeline ma probabilmente girano ancora fondi di magazzino delle 75w normali e X. Da poco è uscita la Huracan Aspire https://www.svapoebasta.com/aspire-sigaretta-elettronica/15683-huracan-ex-box-mod.html Di altro escono solo 21700 con possibiltà di montare la sleeve in plastica e portarle al formato 18650. Alcune sono piccole quasi come quelle che montano solo single 18650 (voopoo drag m100, vaporesso target 100). La warhammer di bp mods non la definirei solida anche se in plastica ha solo lo sportellino per le batterie, il resto è tutto alluminio quindi potrebbe quindi essere una candidata ma è abbastanza piccola, un byka in versione 5 ml già comincia a sembrare strano con la paura perenne che si ribalta quando la si poggia sul tavolo. Discorso simile per la centaurus m100, solida si ma l'hanno disegnata con i piedi. Solida solida solida c'è la armour s che nasce ed è garantita come antiurto ma monta anche il formato 21700 ed è enorme. Non è ben chiaro se quello che si cerca sono le dimensioni, la leggerezza o altro.
  8. Ciao a tutti

    benvenuto sul forum
  9. Aumentare la nicotina di 1 mg (e mi raccomando, 1 mg solo) può aiutare a svapare meno come potrebbero cominciare problemi come pesantezza, svegliarsi più stanchi di quando ci si mette a dormire, mal di testa e tutte le inconvenienze che da fumatori sembravano normali ma che normali non sono visto. Si è nel campo delle ipotesi visto che ogni corpo è diverso, ma se non pensi alle sigarette è presto detto: la nicotina che assumi è corretta. Se fosse poca sentiresti la smania, come quando da fumatrice stavi 2 o 3 ore senza fumare. Per come vedo io le cose, se sei appagata e non hai problemi svapa serenamente, non so quanti ml svapi al giorno, se ancora 3.3 ml di media ma è una quantità bassa di liquido. Hai trovato un equilibrio che tanti faticano a trovare "romperlo" per tentare di svapare 0.5 ml in meno non ha senso. Magari dopo l'estate tiri le somme e vedi se sei rimasta costante con i consumi e decidi se cominciare a scalare nicotina.
  10. Presentazione

    benvenuto su svapo.it
  11. Atomizzatori come cubis

    per farla breve, gli atom che cerchi sono chiamati "top airflow" che appunto, evitano del tutto le perdite visto che la ghiera aria è sopra, esattamente come il cubis, fattore per te fondamentale un buon 70% degli atom polmonari sul mercato presenta questo particolare: il problema è solo trovarne uno che offre una coil in linea a quanto spingi la coil del cubis. di quelli che ho provato quello che più mi è sembrato valido, oltre a presentare il top airlflow è il tank t-air smok con la coil da flavour da spingere a 20-45 watt, comunque valido anche con quella a 50-70 altro atom con un parco coil molto ampio è lo uforce di voopooco ma davvero ce ne sono molti altri in commercio che al 70% hanno tutti la medesima struttura visto che un brand si copia con l'altro. Se invece cerchi un mtl puro (10-14 watt) top airflow la situazione è opposta, a meno di pod mod o atom attualemente non facili da reperire in italia a prova di perdita non c'è nulla
  12. Innokin - ares finale

    Dopo 4 anni e mezzo ritorna la serie Ares di Innokin con questo Finale con diverse novità che ho inavvertitamente già spoilerato, come il turbine all'interno della campana. Dettaglio che da subito mi ha colpito e non appena è diventato disponibile su @Sourcemore.com me lo sono fatto inviare gratuitamente per provarlo. Arriva in questa scatola minuta con a suo interno, l'Ares Finale e una ulteriore scatola con i due ideatori Dimitrios Agrafiotis e Phil Busardo con all'interno il libretto di istruzioni, italiano compreso e una dotazione ricchissima di oggetti: Doppio tool per le coil, il liscio ha la punta da 2.5 e 3 mm, quello con le spirali per le coil spaced da 3 e 2.75 mm. Cacciavite, vari oring e guarnizioni, rotolo di filo e due coil prefatte, il secondo drip tip, tool per svitare un dado dell'atom e vetrino di ricambio specchiato "alla Robocop" come direbbe qualcuno. Qualche misura e specifica: l'Ares Finale è realizzato in acciaio anche se non è specificato quale. La finitura, nel mio caso è definita "Celestial Silver" e non è propriamente l'acciaio lucido ma nemmeno il "matte" o il sabbiato. L'atro colore in cui è disponibile è chiamato Midnight Onix. Peso di 57 grammi, 24 mm il diametro, 56 mm l'altezza. Capienza 4.5 ml, che probabilmente per bypassare la TPD, Innokin dichiara come 2 ml, portabile a 4.5 ml ma così non è: in confezione infatti non c'è modo di configurarlo in versione 2 ml visto che manca un dado di misura più corta. Si comincia dal drip tip dritto, che i suoi ideatori in live hanno descritto come funzionale per evitare ogni contatto tra labbra e top cap durante la svapata grazie alla protuberanza. Cosa in effetti vera, anche se la larghezza del foro aria di soli 3 mm lo rende usabile solo con build "tranquille" o un minimo di condensa, nella base tra top cap e drip tip si crea (e questo succede anche con altri atom), mentre assente l'effetto cannuccia a meno di cotonature errate. Erano davvero vicini a creare un ibrido perfetto tra mum e drip del gtr, bastava la base leggermente più lunga e 0.5 mm di foro più largo. Il secondo drip tip è esente dai problemi sopra visto che ha effettivamente, il foro largo 3.5 mm. Il top cap presenta una ennesima protuberanza sempre per scongiurare accumuli di calore e oltre scottarsi, sporcare la resa aromatica. Larghezza alloggio di drip intorno agli 8.8 mm, mentre il foro dal quale esce il vapore è di 4 mm. Si svita grazie ad un innesto a baionetta che richiede un quarto di giro mentre per avvitarlo serve ovviamente far combaciare il dentino e proseguire con la medesima rotazione. Tolto il top cap, si scopre laa guaina che fa una tenuta davvero impressionante una volta avvitata, rendendo l'estrazione del cap non proprio agevole. A suo favore è davvero spessa, non credo sia quindi soggetta a rovinarsi facilmente e non presenta odori anche appena uscita dalla confezione. Il blocco camino - vetro è tenuto in sede da quella sorta di dado, svitabile con l'apposito tool in confezione. Operazione che ci si può evitare per parecchio tempo visto che la pulizia è comunque possibile con tutto l'ambaradam montato. Per rimontarlo, primo suggerimento è togliere la guaina in silicone, come nella foto sopra e controllare che sia tutto perfettamente avvitato in modo da sembrare un unico blocco dove nulla si muove. Anche se non enormi, i fori grazie alla gravità e al fatto che una goccia di liquido che fuoriesce per sbaglio non fa male ma anzi, lubrifica il cap è possibile con un pò tutte le boccette, compresi i contagocce tondi in vetro. Piccola parentesi sulla prolunga e il dado, che ho già accennato: togliendo quel pezzo che io, e altri youtuber chiamano "prolunga" o extension" effettivamente la capienza si riduce. Il problema è che il dado è fin troppo lungo per "chiudere" tutto. Esiste un qualcosa chiamato "extension kit" che presenta un dado più piccolo ma non ho idea se è compatibile con questa versione "normale" da 4.5 ml o solo con la versione "tpd" da soli 2 ml. Per finire, sotto il top cap c'è l'incisione con i due nomi degli ideatori che formano un magnifico P+D all'interno di un cuore. La campana è a cupola con la misura interna dove va avvitata sul deck larga 16 che va man mano a registrirsi, nella parte più stretta intorno agli 11 mm. Altezza campana di 11.5 mm, foro dove confluisce il vapore di 3 mm. Esternamente, incisa sull'acciaio e non "stampata" come alcuni brand fanno il nome dell'atom. Non so se si nota in foto ma è presente un oring sul camino dove si innesta nel blocco top cap, quindi attenzione alla sua presenza. Come già spoilerato, all'interno ci sono 8 e incisioni che formano un vortice. Nonostante le incisioni siano abbastanza profonde, non ho mai trovato ristagni di condensa, scongiurate probabilmente dal fatto che la condensa, per gravità se si forma ri-scende. Non so se è la filettatura del deck o quella della campana ma diciamo che l'operazione per svitarla richiede sempre un pò di forza, lubrificata o meno. Questa è la situazione in caso come me, si ama il refill dal basso: c'è abbastanza spazio per usare un pò tutti i tipi di contagocce o boccette, la capienza in questo modo arriva quasi a 5 ml. Come ho detto, grazie agli oring ciccioni il vetro, anche se semplicemente a pressione non dà davvero senso di uscire dalla sua sede. Il deck è largo 16 mm con torrette parallele e abbastanza distanziate, volendo ci entrano 8-9 spire a seconda del foro che si decide di usare. Purtroppo sono placcate oro. I dadi forniti sono a taglio che fanno una buona tenuta, mentre il foro per il filo è abbastanza grande per consentire l'uso sia di fili singoli che complessi anche se non sono proprio il campo dell'Ares Finale. L'unica accortezza è far aderire i baffi nelle sedi e l'Ares è bello che pronto. La lunghezza dei baffi è più o meno lunga come quella in foto, a seconda anche di quanto si alza la coil. Se sono sospesi o toccano appena il deck cambia poco, si alimenta sempre bene. L'importante è non fare mappazzoni alla base o tagliare i baffi a filo. E anche qui, attenzione sempre alla presenza dell'oring trasparente alla base. E' possibile cambiare forma e dimensione dell'airflow sottocoil semplicemente muovendo la linguetta. Si passa da un foro praticamente quadrato ad un foro più grande con la linguetta messa a metà corsa fino ad un airflow rettangolare che permette di investire tutta la coil. Nella foto la mia coil ha 8 spire e l'airflow riesce a "coprirne" 6. Le torrette distanziate probabilmente sono state pensate proprio per offrire questa possibilità che era un bel pò che non si vedeva su un rta mtl. Come regolazione è possibile anche a coil montata, cotonata e tank pieno aiutandosi con qualcosa, come ad esempio le pinzette come faccio nel video. Con la linguetta a metà strada, si ottiene più o meno un foro leggermente più largo di quello con la linguetta tutta a sinistra, se non fosse che in quel modo, si crea una sorta di micro scalino che POTREBBE accumulare liquido e condensa, sporcando il tiro. Quindi tanto vale scegliere o una posizione o l'altra senza via di mezzo, chiudendo (o aprendo) il tiro con la ghiera dell'aria. Per ultima, la benedizione già presente sull'Ares 2 e che tanto serviva al penodat a al siren: le paratie in prossimità dei canali dove va il cotone. A parte che si possono usare come "supporto" per poggiare il jig, serrare la coil e poi regolare l'altezza, evitano totalmente al cotone di spostarsi una volta che la camera è poggiata sopra. E' quindi assente il controllo del liquido o jfc, durante il refill il liquido, per quanto può "risalire" troverà sempre la barriera creata dalle paratie e dal baffo di cotone. La ghiera aria credo è la croce e la delizia dell'atom. Prima di tutto, c'è un vitale fine corsa che permette sia di avvitare che svitare l'Ares dalla box o semplicemente, far leva per il top cap o per accedere al deck. Dopo il fine corsa, per gestire l'ariosità si parte da un forellino singolo dal diametro di circa 0.8 mm per arrivare a 6, e per finire il forellone aperto è largo 3.3/3.5 mm. Queste sono le delizie, ovvero tanta personalizzazione con 7 scelte di ariflow più la parzializzazione coprendo solo metà dei fori. Non c'è modo di chiudere l'aria, nemmeno piazzando la ghiera in un "intermezzo" tra un set di fori e l'altro, come la si ruota la si ruota in qualche modo, un forellino c'è sempre. Non serve chiudere l'aria visto che per il refill, che sia dal basso o dall'alto per non si allaga mai. Lo faccio presente visto che quando l'ho scoperto, ho esclamato le medesime iniziali dei due creatori. Non so se si capisce ma la ghiera aria è formata da quell'intero blocco godronato oltre a quello liscio, per capire bene far caso a come afferro alla base il Finale e ruoto il resto dell'atom. Una volta avvitato il Finale sulla box, la ghiera ruota, pur "toccando" virtualmente la box grazie a quel minimo gap che evidenzio verso la fine del video. E' quindi possibile ruotare la ghiera una volta montato sulla box, il rischio di graffiare la stessa o "bloccare" la ghiera non c'è ma anche qui, è qualcosa che faccio presente visto che potrebbe sembrare molto strano per qualcuno. Ultima cosa: ho visionato diversi video e scritto ad Innokin stessa per capire se il benedetto fondello si poteva aprire e non ho trovate risposte. Il pin è piatto, senza taglio per essere svitato, e già questo credo sia una sentenza ma ero davvero curioso di vedere il sotto deck. Resa aromatica: la dolcezza non è mai eccessiva, ma soprattutto la dolcezza che si sente non è quella del vg ma più degli zuccheri, siano essi naturali o sintetici dell'aroma. Anche la nota di testa non è mai eccessiva, arriva sempre educata senza nauseare o stufare dopo 3 tiri. Le 8 incisioni che creano il vortice ulla campana non permettono di scorporare di netto ma non impasta mai i sapori. Ha sempre una buona definizione aromatica e anche lo spettro è sopra la media, gli ingredienti presenti nel liquido li recita quasi tutti e quindi difficilmente opta per tagliare note. Oltre che al vortice nella campana, il merito di tutti questi "pro" va anche alla struttura dove passa il vapore, anche se la campana è a cupola e man mano va a restringersi in quel punto c'è l'attacco a baionetta del top cap con un bel pò di acciaio che aiuta a tenere il calore sott'occhio. Per sintetizzare, lo definirei un atom dalla resa pulita ed ordinata. Nonostante questo, per estratti di tabacco, a meno di svaparci aromatizzati e sigarosi (a me è piaciuto anche il perique) non ci vedo altro. La presunta dolcezza diventa troppa in caso di tabacchi con presente affumicatura o quelli di loro già zuccherini. Come atom, oltre a non tagliare, non tende nemmeno ad esaltare note, come possono essere speziate nonostante non lo definirei con resa piatta o pasticciata, tutt'altro. Con un cremoso o un fruttato, la percezione del "dolce" è molto meno accentuata, non so nemmeno io per quale motivo. Il vapore: non è denso e umido ma decisamente abbondante, anche con build mtl tranquille o decentrando la coil rispetto al foro aria. Tiro: si parte da un mtl superchiuso (anche troppo) con un solo foro aria alla combo foro sottocoil largo + asola da 3.5 mm aperta che consente un mtl aperto. Anche con un drip tip con foro largo, non credo si possa arrivare al flavour. Anche la silenziosità mi ha sorpreso, da 1 a 3 fori aperti non si percepisce rumore, da 4 in su si comincia a sentire un nonnulla, asolona aperta è abbastanza rumorosa ma è accettabile contando i 3.5 mm. Visto che il Finale non è molto alto come atom ed è un 24 mm, il camino è cortissimo ed ho trovato benefici sul tiro allungandolo virtualmente con un drip tip lungo stile cubuc. Non è necessario un tip del genere ma basta qualcosa più lungo dei suoi di serie. Build: La punta da 2mm, nonostante le vasche del cotone che in foto mi sembravano larghe non presenta problemi di allagamento, è quindi possibile usarla. I fili sicuramente 27 o 28g, 26 soffre. Numero di spire, nonostante la mia foto dove ce ne sono 8 non è strettamente necessario farle anche con il foro sottocoil tutto aperto. Foro chiuso o a metà strada non ha molto senso farne più di 5 + mezza. Hit: non ho percepito sentori di falso hit e nonostante non uso nicotina, non mi ha dato il senso di atom hittoso, cosa che percepisco comunque in atom come il fev. Cose finali sul FInale: visto il feeling familiare che io, avendo usato il penodat per tanti anni ho ritrovato pur non essendo un suo rimpiazzo ma più un atom su quello stile. Come lui, mantiene l'essere virtualmente composto da due pezzi se lo si refilla da sotto, il tiro vellutato e la dolcezza non esasperata. Uno dei pro come ho già elencato è il sistema paratia unito alle "vasche" di cotone che aiutano la velocità della rigenerazione. Su alcune cose come placcatura delle torrette o il modo in cui è concepita la ghiera si può dire senza problemi che quelli di Innokin si sono un pò persi, anche se sono cose non creano problemi di utilizzo. Credo sia facile bollarlo con un "tanto costa e tanto vale" ma sarebbe anche un filo ingeneroso visto che per gestione, tiro e resa pulita non ha davvero pecche. Se si vuole acquistare, lo si può trovare al seguente link https://www.sourcemore.com/innokin-ares-finale-rta-tank.html al prezzo di $ 25.19 già scontato. Ringrazio svapo.it e amministratori per lo spazio, @Sourcemore.com per avermi dato modo di provare gratuitamente l'atom e Voi per aver letto.
  13. Prossimi atom rigenerabili da prendere

    quello sicuramente, sui cremosi io trovo superiore il v7 ma sono gusti se vuoi prenderlo dall'italia puoi virare anche sulla versione sxk che forse è fatta anche meglio, soprattuto se vuoi mantenerlo in versione normale con il suo tank di serie: la plastica yftk è terribile, mentre sxk di solito usa policarbonato di ottima qualità controlla anche se in confezione sono inclusi i driver/gocciolatori è disponibile da solo dallo stesso store del dvarw, solo che la spedizione da sola è 5 euro: https://it.aliexpress.com/item/1005005551328936.html puoi provare a scrivere se te lo includono nello stesso pacchetto del dvarw ed eliminano la spesa di spedizione vediti qualche video dell'ataman prima, tieni a mente i 2 ml di capacità, che devi probabilmente metterti a cercare oring per rimpiazzare almeno quello sul deck o ti si svita il fondello ogni volta che lo sviti dalla box e quello del top cap visto che con quello di serie ti spacchi le dita per toglierlo. Altra cosa,il sistema della ghiera aria dove una volta che mandi il tank a battuta è fissa. Sono cose che per qualcuno potrebbero essere difetti non da poco e prima di far spendere soldi, anche se sono solo 25 euro avviso sempre.
  14. Prossimi atom rigenerabili da prendere

    L'unico da prendere davvero è il fev ma come forse ti avevo detto, a livello di resa e vapore non si discosta tanto da un byka v7 Il dvarw cl evita per ora, ci sono zero feedback su come è fatto il clone; su ali c'è ancora il dvarw 1, che è la versione più amata con tutti i pin a poco più di 10 euro spedito https://it.aliexpress.com/item/1005005044609867.html . L'ataman pure prima di consigliarlo ho fatto sempre mille premesse, ha una resa ottima ma è davvero tanto old school per come è ingegnerizzato e non credo ne valga la pena come terzo atom.
  15. Ex fumatore di 40 sigarette al giorno ;)

    Benvenuto sul forum Non correre con lo scalare, un minimo di tempo il corpo ci mette ad abituarsi. Di solito si consiglia 1 mg al mese, è possibile diminuire 1 mg ogni due settimane ma serve un pò più di impegno e costanza. C'è anche chi scala di 3 mg in 3 mg ma lì è davvero una sofferenza, soprattutto da 6 a 3 mg sembra di svapare aria. Se hai fatto il salto da 40 a zero sigarette al 2024 non puoi davvero chiedere di più, scala lentamente la nicotina per evitare ricadute o trovare lo svapo molto meno appagante. Passare da 10 mg, anche se solo sali La nicotina è sì una sostanza tossica che è comune nelle sigarette combuste e in quelle elettroniche, quello che cambia sono le sostanze cancerogene sviluppate dalla combustione, totalmente assenti nel vaping. Assumere nicotina è ben più che giustificato nel tuo caso, se anche continui ad assumerla per 6 mesi con in mente lo scopo di eliminarla non è nulla se questo elimina il rischio di ricadere nel fumo. Anche io all'inizio ero dello stesso avviso, anzi volevo cominciare proprio a zero nicotina, nemmeno usarla perchè temevo lo svapo fosse come le sigarette, dove una tira l'altra. Invece mai aumentato la gradazione da nicotina, da 9 mg in un anno partendo da 20 e passa sigarette combuste, prendendomela molto comoda sono arrivato a zero senza il minimo sforzo, scalando appunto 1 mg al mese. Sul risparmio è possibile comprando aromi, glicerina vegetale e glicole propilenico online, puoi chiedere qui. Ma oltre il risparmio, il fai da te ti permette di sceglierti la concentrazione in nicotina che vuoi. Da 10 mg puoi fare un liquido a 8 mg che immagino non è disponibile pronto della marca che stai utilizzando.