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Svapo

PayPal chiude gli account dei venditori di sigarette elettroniche


89 messaggi in questa discussione

3 ore fa, verySlow ha scritto:

Ieri ho acquistato da quelli veloci, non è stato possibile procedere con PayPal per presenza di prodotti da svapo in carrello. Ho potuto acquistare tramite buono (preso con pp) 

Ultimo ordine su FT fatto il 13/11, prima mi dava la possibilità di pagare con PP, poi ho aggiunto un tubo (avevo già un atom nel carrello) e potevo usare solo buoni o bitcoin e simili, poi dopo un po' è tornato disponibile PP. Quest'altalena è andata avanti per un giorno, alla fine quando ho finalizzato l'acquisto paypal è tornata disponibile... boh!

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Io ho conto paypal agganciata a carta postepay, ieri ho fatto ordine e pagato su svapocafe con paypal e mi ha scalato su postepay il pagamento.

Non ho capito se potevo farlo oppure no?

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Adesso, Blink99 ha scritto:

Io ho conto paypal agganciata a carta postepay, ieri ho fatto ordine e pagato su svapocafe con paypal e mi ha scalato su postepay il pagamento.

Non ho capito se potevo farlo oppure no?

Certo che sì, dov'è il problema?

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2 minuti fa, papico ha scritto:

Certo che sì, dov'è il problema?

E allora non ho capito il problema, cosa è che non si può fare con paypal?

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4 minuti fa, Blink99 ha scritto:

E allora non ho capito il problema, cosa è che non si può fare con paypal?

Coe da titolo del 3d, alcuni siti hanno iniziato a non accettare più paypal

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1 minuto fa, papico ha scritto:

Coe da titolo del 3d, alcuni siti hanno iniziato a non accettare più paypal

Esatto, ma non ho capito se il Consumatore può pagare paypal laddove il sito lo accetti oppure se è anche il Consumatore che deve evitare di farlo perché incorre in qualche problema?

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8 minuti fa, Blink99 ha scritto:

Esatto, ma non ho capito se il Consumatore può pagare paypal laddove il sito lo accetti oppure se è anche il Consumatore che deve evitare di farlo perché incorre in qualche problema?

No, nessun problema se paypal è accettato

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Personalmente ho usato molto spesso Paypal avendo una semplice Carta di Credito Ricaricabile, quindi a suo modo "slegata" dal conto corrente ... l'unica differenza ad oggi è che devo inserire i dati della carta all'atto dell'acquisto... quello che mi preoccupa è il non essere più tutelato da parte di Paypal  in caso di controversia.

Per Satispay , come già menzionato da @Andreaaaa, non gradisco il RID sul conto corrente che inibisce il freno alla mia scimmia da acquisto compulsivo :huh: ed inoltre non ho ancora capito quali garanzie fornisca in caso di controversia con il venditore.

Il 23/11/2020 alle 17:09 , manored45 ha scritto:

non avrò la copertura dei miei dati da parte di PP, ma mi sono sempre chiesto perché temere gli altri e non PP stessa per quest'ultimo aspetto.

... concordo pienamente. :ok

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Inviato (modificato)

Mi sembra che ci sia molta confusione. Paypal non sta bloccando nulla. Per come la vedo, sono alcuni shop/negozi a non accettare la politica di Paypal sulle transazioni o semplicemente non rispettano la policy di Paypal in generale.

In questo ultimo mese ho acquistato da shop italiani 2 volte, una hardware e l'altra aromi e liquidi tip ed altro.

Mai avuto un problema a pagare con Paypal, come ho sempre fatto da anni. Fatevi due domande.

 

 

Modificato da pedro3838

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Il 23/11/2020 alle 17:09 , manored45 ha scritto:

... non avrò la copertura dei miei dati da parte di PP, ma mi sono sempre chiesto perché temere gli altri e non PP stessa per quest'ultimo aspetto...

semplicemente perchè paypal è uno e gli altri sono tanti.

Se i miei dati sono memorizzati su una unica piattaforma devono bucare quella per rubarli. Se sono sparsi su una cinquantina di siti internazionali è più facile trovare quello che non li protegge abbastanza. E stiamo parlando di un colosso che la possibilità di blindare i miei dati ce l'ha eccome, dubito che l'abbiamo anche i millemila sitarelli che usano prestashop o simili

 

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Inviato (modificato)

18 minutes ago, botafogo said:

semplicemente perchè paypal è uno e gli altri sono tanti.

Se i miei dati sono memorizzati su una unica piattaforma devono bucare quella per rubarli. Se sono sparsi su una cinquantina di siti internazionali è più facile trovare quello che non li protegge abbastanza. E stiamo parlando di un colosso che la possibilità di blindare i miei dati ce l'ha eccome, dubito che l'abbiamo anche i millemila sitarelli che usano prestashop o simili

 

ciao, stiamo parlando di un colosso che, come tanti, può cedere i tuoi dati a società di ricerca, marketing e una miriade di parti terze. Dubito che tanti utenti non spuntino anche quell'autorizzazione in fase di sottoscrizione contratto/accordo, anche se proprio i colossi USA ci hanno insegnato spesso come cedano i ns dati anche quando non autorizzati.
Al di là di questo, nel mio caso specifico (e non solo il mio) si parla di carta ricaricabile associata a PP.
In tal caso, spesso è unicamente per pigrizia che acquistiamo con PP quando possiamo utilizzare la carta, smenandoci anche soldi in fatto di applicazione cambio sfavorevole quando si tratta di siti orientali dove si può pagare esclusivamente in dollari usa.
Il discorso è ben più articolato e in ogni caso, sebbene in generale il tuo sia più che sensato, i colossi sanno porsi sopra legem, sono bravi a spingere verso riforme legislative a loro esclusivo favore e garantire un bel nulla. Basti pensare alle tante variazioni unilaterali dei contratti che ci impongono da qualche anno a questa parte. Certo, hai un lasso di tempo per recedere, ma quanti recessi all'anno dovresti fare? E così, per assuefazione, rimani cliente e subisci.
Complesso discorrere sul serio di questo fenomeno e mi scuso se sto andando OT.

Modificato da manored45
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pure il tuo discorso è sensatissimo, infatti succede eccome. Rimane il fatto che non credo PP venda il mio numero di carta di credito a chi fa truffe online mentre è probabile che qualche sitarello possa essere insicuro e soggetto a furti di dati. Che poi i colossi facciano il bello ed il cattivo tempo non ci piove.

8 ore fa, manored45 ha scritto:

...smenandoci anche soldi in fatto di applicazione cambio sfavorevole quando si tratta di siti orientali dove si può pagare esclusivamente in dollari usa...

Ormai è diverso tempo che non compro più da fuori EU, e quindi le cose possono essere cambiate, ma finchè l'ho fatto ho sempre avuto la possibilità di scegliere se usare il cambio di PP o delle poste (usando la postpay) ed ovviamente ho sempre scelto quello delle poste

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Ricevuto questo da 3avape

Dear customers,
Paypal has started to check the transactions of vaping devices, and the Paypal office has stopped some Paypal accounts of vaping companies. Our Paypal account has not been checked by it yet, but maybe in the future, it will come, please order as soon as possible before then. We are looking for a payment method to replace Paypal, which will be available soon, and currently supports other payment methods excepted for Paypal.
SOFORT Banking - Europe
Giropay - Germany
iDEAL - Netherlands
EPS Online-Überweisung - Austria
Bancontact - Belgium
Multibanco - Portugal
Przelewy24 - Poland
European Bank Transfer - Europe
POLi bank transfer - Australia
QIWI - CIS, mostly Russia
Yandex.Money - CIS, mostly Russia
WebMoney - CIS, mostly Russia

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Anche la tabaccheria 

Comunicazione:

Come già molti di voi saranno a conoscenza, in questi giorni la piattaforma Paypal sta chiudendo gli account di tutti i venditori di articoli per sigaretta elettronica.

Anche se in totale disaccordo con queste scelte, purtroppo dobbiamo accettarle.

Al fine di riuscire a fronteggiare questa situazione sgradevole, si sta studiando una nuova opportunità di pagamento online con una piattaforma molto più versatile. Del nuovo metodo di pagamento vi metteremo a conoscenza tra un paio di settimane, quando il tutto sarà gestito al meglio.

Da oggi sul nostro sito La Tabaccheria, il pagamento Paypal sarà disabilitato mantenendo invariato il metodo tramite Bonifico Bancario.

Per tutti gli ordini che perverranno tramite bonifico bancario, La Tabaccheria vi omaggerà con un prodotto a propria discrezione.

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Ciao ragazzi

stamattina dopo aver fatto un pagamento da un noto sito online italiano con pp mi arriva la mail di pagamento sospeso! 
Ordine concluso come sempre anche il sito mi da ricevuta come da prassi ma pp sospende il pagamento! 

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23 minuti fa, Natostanco ha scritto:

Ciao ragazzi

stamattina dopo aver fatto un pagamento da un noto sito online italiano con pp mi arriva la mail di pagamento sospeso! 
Ordine concluso come sempre anche il sito mi da ricevuta come da prassi ma pp sospende il pagamento! 

Il sito sarebbe?

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EmporioPan. Non posso contattarli oggi domani provo a sentire.

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Incredibile!
Per far lasciare questa, se pur piccola, fetta di mercato a pp saranno stati offerti dei bonus notevoli... come diceva quel comico: " So$$oldi".

So$$oldi

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1 ora fa, Lioncorno ha scritto:

Incredibile!
Per far lasciare questa, se pur piccola, fetta di mercato a pp saranno stati offerti dei bonus notevoli...

Secondo me, hanno subito forti pressioni dalle multinazionali del tabacco e da quelle farmaceutiche. Non riesco proprio a spiegarmi in altra maniera, questa politica illogica. Perchè davvero questo cambio di rotta di pp non ha senso...

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Anche per SvapoCafe.eu è finita l'avventura con PayPal. Nei prossimi giorni sarà implementato il pagamento con l'uso diretto di della carta di credito.

Il 29/11/2020 alle 16:42 , pedro3838 ha scritto:

Mi sembra che ci sia molta confusione. Paypal non sta bloccando nulla. 

È proprio PayPal a bloccare gli account degli store che trattano sigarette elettroniche, non una scelta politica degli store, è solo questione di tempo, un po' alla volta lo faranno su tutti i negozi online del settore.

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IMG-20201221-092443.jpg

Gentile Cliente,
siamo spiacenti di comunicare che da alcuni giorni non abbiamo più come metodo di pagamento PayPal. Già da qualche settimana, PayPal ha deciso, senza un apparente motivo, e senza nessun preavviso di disattivare gli account di e-commerce di sigarette elettroniche.

Abbiamo prontamente provveduto ad implementare Nexi, un metodo di pagamento per pagare in tutta sicurezza con Carta di credito, Carta Prepagata, PostePay,

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Inviato (modificato)

va beh dai non potevamo rimanere a vita con paypal, il mondo va avanti. Io disdico tutto, tanto manco Amazon accetta il conto paypal. Dopo Natale si normalizzerà tutto con nuove soluzioni a portata di tutti, figurati se non si stanno già organizzando. Anche Google ha una carta per dire. Pensano di imbrigliarci, ma non hanno capito che hanno a che fare con degli svapodipendenti.

Modificato da delrin
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Inviato (modificato)

Ecco, tanto per dirne una, la Tabaccheria, presentando le offerte natalizie dei cofanetti, comunica che da oggi ci sarà la possibilità di pagare con il bonifico bancario istantaneo, che è come pagare con Payal, specie per chi dal suo conto paypal pagava attraverso la banca agganciata. Cambia niente e chissà adesso quante soluzioni avremo a disposizione con gli altri negozi. Ciao ciao Paypal.

Siamo nel 2020 con possibilità ormai infinite. Chissà cosa si credevano di fare...

Modificato da delrin
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Ma è un peccato che adesso ogni shop proponga un diverso tipo di pagamento, anche qui tramite le associazioni non potevano accordarsi per una piattaforma simil PayPal per tutti o almeno per la maggior parte. Già il Bonifico rapido o istantaneo se non ricordo male nella mia Banca fatto online ha un costo di commissione.

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