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manored45

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  1. È un ottimo aroma a rendere grande un atom?

    ciao Nic, grazie per la citazione/considerazione. Cosa dire? E' difficile inquadrare una risposta degna di un forum. Molto più semplice soffermarsi sulle proprie esperienze, ripercorrerle e capire da esse quali interconnessioni nascano tra mezzo e vizio/gusto. Personalmente mi sarei fermato sul vaptio cosmo e il burley cyberflavour che ho cominciato a svaparci su copiosamente fin dal principio, senza avvertire, immediatamente, la voglia di sigaretta. Ma lo sentivo secco e l'ho aggiustato quasi subito con Rhum e Cacao dello stesso brand e mi sentivo appagato. Peccato aver annusato il Latakia LT e capito che con solo due gocce di questo le coil del vaptio cosmo andavano out in mezza giornata ed eccomi precipitato nel mondo dei rigenerabili. Mi sono buttato sul più semplice di tutti quelli sui quali m'ero documentato fino ad allora, il siren2, e una replica di 22mm di questo sembrava darmi enormi soddisfazioni. Ma s'è rotta dopo pochi giorni e sono ricorso al 24mm, che non m'appagava come il piccoletto ma nemmeno mi dispiaceva. Purtroppo, nel frattempo, avevo messo il naso sul Kentucky LT ed estasiato dall'odore, e deluso dalla resa sul siren2, sono precipitato nel loop dello svapo. Ecco una replica del dvarw arrivarmi dall'oriente ed eccomi ad impastarmi la bocca col kentucky ma senza mai sentirmi soddisfatto. Pochi giorni dopo m'arriva un clone yftk del kav8 e capisco quanto sia davvero buono l'aroma e che era quello di cui, da catramato fumatore, avevo bisogno. Gli faccio girare su anche il Latakia e non mi spiace, ma qualcosa non va e continuo ad acquistare atom e aromi. Aromi (soprattutto chiari) che non mi convincono su uno mi sembrano buoni altrove. Aromi che adoro sul Kav8 mi convincono anche in interpretazioni diverse fornite dall'ata3, expro2.1, fev VS e 4.5s+ e tanti altri ma gira e rigira mi porto dietro quasi sempre il primo e nel mentre me ne procure altre due repliche montandogli su air pin di misure diverse. Non mi dilungo perché ci siamo incrociati spesso su queste pagine e lascio parlare le foto il più delle volte, ma posso dire che non so se è un aroma a fare grande un atom o viceversa, ma gli abbinamenti vengono alla distanza naturali e le deviazioni sorgono più per gustare di qualche "affinamento" che per necessità vere e proprie. Per me, ad esempio, a fare grande un atom - ed ecco perché mi ostino ad usare in primis il V8 - è la sintesi tra resa aromatica, tiro, portabilità e facilità di gestione, oltre che compatibilità col proprio modo di svapare (il mio è compulsivo, con tiri lunghi e ravvicinati e sessioni ossessivamente lunghe e ravvicinate anch'esse): il "pelino" in più che altri riescono a volte a darmi, con gli aromi che prediligo, mi spinge a tenermeli piuttosto che a provare a disfarmene in qualche mercatino ed a usarli quando mi stufo di usare sempre lo stesso sistema o voglio assaporarli in chiavi diverse. A farmi apparire un aroma ottimo è, invece, la sazietà che mi da, la sua profondità, la morbidezza a inizio svapata e la persistenza del sapore nel finale e la ridotta "spalla acida o fruttata" dello stesso, un po' come i rossi che bevo nel week end. Ovvio che per avvertire ciò occorre un atomizzatore capace di esaltare tali caratteristiche, così come occorre un aroma che le abbia. E ritorniamo al dilemma iniziale: non so risponderti, ma sono convinto che esistano ottimi aromi e grandi atomizzatori e sta a noi trovare la quadra. 👐
  2. Atom per latakia

    Con l'aip da 1.0 sul K8 potresti già ottenere un risultato vicino a quello sperato senza smorzare troppo altri sentori dell'aroma. Con quello da 1.2 ed un filo 0.30 riusciresti a mitigare per bene il finale dolce della svapata senza rinunciare quasi a nulla. Tagliandolo troppo con sistemi che seccano molto rischi di rinunciare anche alla parte più piacevole del senso di incenso e cuoio che rendono unico il Latakia: sicuro di ambire a percepirlo tra la cenere e il carbone? Perché il risultato potrebbe essere questo alla fine...
  3. Kluster mods - sputnik RTA originale

    Allora Nicola, tornando in ot, mi espongo io. Come ben sai, dopo averlo scartato fin dal lancio perché fuori dalla mia concezione di atomizzatore (plastica che si incastra sull'acciaio grazie ad un oring e campana che si regge al tank solo per mezzo di un drip tip incastonato in alto sono per me castronerie, altro che "rivoluzioni"), l'ho poi preso per svaparci Kentucky (LT), a casa e attento a non farlo cadere, e assaporarlo in modo diverso da come sono solito con K8, vs, Ata3, Expro 2.1 e altri che mi sfuggono ora. L'esperienza in fatto di aroma+tiro s'è rivelata positiva e non mi dispiace anche con qualche Kentucky o Latakia aromatizzato. Atom di riferimento? Per nulla. Con gli altri, compreso K8 con filo 0.30/0.32 e aip 1.4, aromi come Baffometto o Gold America, al confronto, sono squisiti. Atom irrinunciabile? Se avessi comprato il clone lo avrei buttato dopo la rottura del tank, sebbene mi stia piacendo tanto in questi giorni anche col Black 99% e l'Etrusco. Lo consiglierei? Ecco, questa è la domanda che mi fa riflettere prima di fornire una risposta. Io consiglierei sempre sistemi che si fissino per bene tramite filettatura, facili da rigenerare e da gestire, con una buona resa aromatica e a prova di capovolgimento e urti, magari con una ghiera per la regolazione dell'aria. Penso, ad esempio, al mondo byka e kayfun, al penodat o al GTR, o, come alternative, 4.5s+ o dvarw, tutti, con le loro caratteristiche, "semplici" e funzionali, dei riferimenti. Tutti gli altri li reputo "sfizi", da procurarsi per carpire sfaccettature ulteriori degli aromi già provati o per curiosità, molti dei quali richiedono anche molta dimestichezza ed esperienza. Anche lo Sputnik lo reputo uno sfizio, materialmente e strutturalmente molto più povero di altri sfizi più blasonati, meglio con fili da 0.30/0.32 e aromi poco complessi. Ciao
  4. Cremoso per gusti difficili

    Da tabagista qualche variazione sul tema me la concedo, in mtl e flavour, con: - Frappuccino Cyber Flavour - Green Hornet Twisted Vaping - Festa n°17 DreaMods Tra quelli che non ho mai più ricomprato, degni di nota ricordo Hattori Hanzo Valkiria, Capri e Tramonti Vitruviano Juice e Scorpion Lord Hero (un fruttato sui generis).
  5. Miglior cotone per svapo da guancia

    Con i miei liquidi 55/40/5 (PG/VG/H2O) o 60/40 (PG/VG) posso dire di essermi trovato bene con tutti quelli provati (tanti) nei periodi freddi dell'anno e male con gran parte di essi nei mesi più caldi, relegando, di conseguenza, quelli più porosi al flavour. Sull'onda di tali esperienze, per praticità e certezze, dico Cotton Bacon V2 e, quando lo trovo, UD Miracle.
  6. Svapo e ... wc.

    @Ja_Da, ciao. L'abbinamento caffè+sigaretta c'ha condizionato per anni e una certa dipendenza è sorta anche su quel versante. Tieni presente, poi, che se si soffre di colon irritabile o altre infiammazioni all'intestino la combustione stimola non poco e se all'inizio ci si rallegra di ciò, perché magari si è sofferto di stipsi in precedenza, alla distanza è preferibile interrompere questo circolo vizioso. È dura, ne so qualcosa come milioni di cittadini, ma meglio cambiare abitudini (non è mai troppo tardi). Con il passare dei giorni e delle settimane un equilibrio verrà fuori da solo e molto meno artificiale di quello, alla lunga deleterio. Magari la nico, che non fa bene ma per noi tossici irrinunciabile, può sopperire, ma credo che sarà la routine a prendere il sopravvento.
  7. Kluster mods - sputnik RTA originale

    @Scabros è il più rivoluzionario ma il refil ed il modo di fissare il tank non li tolleri. Mettici pure la qualità dei materiali e viene fuori che è una ciofeca seguendo tale logica 😂😂😂 Scherzo, ma con un solo pezzo in più ci sono prodotti molto più seri ed affidabili sul mercato, da anni. @Rici i due che ho adocchiato sono proprio quelli. Poi vedremo se entrambi, e fake, o uno solo (sempre che non finiscano ovunque). Bianco brushed per estetica lo trovo più accattivante. Grazie
  8. Kluster mods - sputnik RTA originale

    Ciao @Nicolasan , sai che ho pensato subito all'alcool?! Anch'io non lo uso mai per le parti in plastica o gomma e con questo atom non sono mai andato oltre l'acqua corrente, ma questa settimana sto dando una disinfettata a tutti e, volendo evitare gli ultrasuoni, alla fine è toccata anche ad esso. Purtroppo mi piace dal punto di vista estetico, lo uso perché c'ho impiegato mesi ad apprezzare sistemi più alti, ma lo vedevo fragile in foto e l'ho percepito peggio toccandolo. Grave per un atom che si stappa: il punto forte avrebbe dovuto essere proprio il tank (il deck è una rivisitazione di quello del Millennium, forse con drastici tagli in fatto di spesa). Ne hai troppi di atom per trovarlo appagante, non ci riesco io che dovrei averne un sesto dei tuoi ... Come ho già scritto, l'ho preso per il Kentucky LT e con una buona cotonatura anche il tiro è ok, ma anche portarselo dietro è a volte problematico e i benefici di dimensioni ed estetica diventano vacui. Ho comprato tanti cloni che uso di rado e qualche originale che nemmeno ricordo come lo rigeneravo, ma ad oggi credo, al netto dell'incidente, che questo sia stato l'acquisto più stupido da parte mia. Troppo distante dal mio concetto di serenità ... @Sidvicius già sto carrellandone un paio 😁
  9. Kluster mods - sputnik RTA originale

    Grazie @Haran Banjo @Arian71 Sapevo a cosa andavo incontro quando ho visto nei primi video la campana incastrata nel foro di plastica e credevo che con la seconda batch un po' di ritegno fosse affiorato in capo a produttore e ideatori. Sorvolo su quelle fesserie sentite su quanto fosse più pratica tale soluzione rispetto ai top cap in metallo e con filettatura perché ci sarebbe da boicottare la stragrande maggioranza dei recensori. Scherzando scherzando, si arriva un po' alla volta al prezzo di prodotti affidabili e che ci stancano per le costanti elevate prestazioni. D'altronde, se non fosse così, negli ottanta e novanta non si sarebbero vendute auto diverse dalla Golf e dall'Audi80, per tutto lo scorso secolo si sarebbe usata solo la Singer per cucire e la stilo Pelikan per scrivere e così via.
  10. Kluster mods - sputnik RTA originale

    ciao @Ariano71, è la 2° batch, mi piace tanto col kentucky de La Tabaccheria, ma già dal primo utilizzo il tank l'ho visto ben al di sotto di un prodotto cinese. Con quelli, di solito, devi metterci un po' di impegno per romperli, questo l'ho smontato stando attento a non fare pressione sulla parte bassa del tank, l'ho adagiato delicatamente in un recipiente contenente alcool alimentare dove c'erano altri 5 atom che prima invece avevo lanciato senza un minimo d'attenzione e quando l'ho sollevato ho notato che era crepato, come se fosse esploso. Pazienza, vorrà dire che me ne procurerò un altro e magari in pc.
  11. Kluster mods - sputnik RTA originale

    Il cazzillo di plastica ha tradito anche me, che nemmeno smonto la campana per lavarlo. È durato meno del tank misto acciaio-plastica yftk del K8, che stringevo da bestia e spesso ero costretto a svitarlo con le pinze e che era fatto di materiali scadenti. Questo è opera del CERN con materiali offerti dalla Nasa ...
  12. Auguse era s RTA 16mm

    @Onizuka, il tuo discorso non fa una grinza, sono io che sgarro e finisco per non ritrovarmi con alcune letture dell'interpretazione degli aromi da parte di dati atom. Questa è la rigenerazione con cui ho svapato Latakia ieri sera (ho dovuto tagliare ulteriormente il cotone per infilarci su la campana): Me lo aspettavo secco e ceneroso ed invece veniva fuori corposo, profondo e con quel finale tra l'incensoso e il dolciastro che m'ha spiazzato (in positivo). Ciao
  13. Auguse era s RTA 16mm

    😁 a me il Latakia non viene per nulla secco e ceneroso e né lo apprezzerei in tale lettura. Tuttavia credo di adottare qualche atteggiamento diverso (e magari errato) dai più nella gestione di questo piccoletto, perché non solo non mi secca né il kentucky e né il latakia, entrambi apprezzati tanto su questo atom nonostante un approccio molto scettico vs di esso, ma il drip tip non mi si scalda nemmeno dopo una serie di tiri ravvicinati. Devo osservare con maggior attenzione i passaggi che compio quando installo la campana sul deck, magari è lì che sterzo da quanto visto nei video e letto in queste pagine. O forse è semplicemente la coil a fare la differenza, perché sto continuando a farla con spire poco ravvicinate sebbene le dimensioni del deck richiedano ben altra scelta. Tutto sommato, al momento lo sto apprezzando come quel tank da 16mm che mi evita di ricorrere al BF e che cercavo da tempo.
  14. Auguse era s RTA 16mm

    ottima recensione @Onizuka! A me col Latakia (LT) sta piacendo e mi viene fuori poco secco, a tratti bello corposo. Ottimo col Kentucky, non l'ho ancora provato con burley e altri chiari, ma dopo la tua disamina lo farò (m'hai incuriosito). Strano il drip tip in metallo: sul mio, in acciaio, è in plastica. Non una gran platica, ma funzionale al tipo di tiro che si fa con un piccoletto. @Svapodrum , per l'estetica, in mano è molto più carino che in foto, fermo restante che per trovare belli i rigenerabili più grossi ce ne vuole di autosuggestione e fantasia, ma proprio tanta. Ancora oggi quando tiro fuori un atom da 22mm in su, al netto di qualche zest o del kav8 pc+acciaio, mi sento come uno che ha le Crocs ai piedi o una catena d'oro di mezzo chilo al collo 😂
  15. Byka se di vape system

    hai sacrosanta ragione, ma sono andato oltre perché dai parallelismi che stavo seguendo sulle discussioni su V9 e SE prima delle festività mi sono ritrovato poi a leggere una quasi bocciatura in tronco dei vecchi V7 e V8, divenuti di sana pianta quasi dei rottami anacronistici pieni di difetti. Da "è più rumoroso o hittoso o pesante etc di questo o quello" s'è passati a "quello è rumoroso o difettoso ..." e così via. Così si crea confusione, in primis (ed io non sono stato da meno), ma si perde anche il contatto con la realtà e non si aiuta a capire più quali caratteristiche in più o in meno hanno i nuovi prodotti rispetto ai precedenti, vanificando anche la portata dei contributi più utili. Poi, diciamocela tutta: se dei prodotti si insinuano in un mondo di persone esigenti quali i tabagisti senza quintalate di regalie, campagne mediatiche asfissianti e rivisitazioni continue della prima batch, una riflessione prima di giudizi netti e categorici è doverosa. I pochi "tossici" che conosco che non hanno amato V7 e V8 hanno sempre eccepito hit ed estetica, e qui siamo nel campo dei gusti personali e ci sta, ma mai avevo letto o sentito tutto ciò che sta venendo fuori da qualche mese qui e in rete. Eppure sul mercato ho visto arrivare soprattutto restyling, cazzilli di plastica che si reggono sul deck grazie a due gommini e ancora prodotti che richiedono acrobazie nelle cotonature e un lavoro da archeologi nella risistemazione dei pezzi dopo il lavaggio. Infine, sto notando un'eclatante confusione di ruoli tra pubblicitari e consumatori, ed i byka che hanno avuto più successo diventano inesorabilmente metri di paragone anche in questo ed in negativo: il trend è limitare l'uso di ghiere d'aria, acciaio e filettature per abbattere i costi di produzione, il tutto edulcorato dal punto di vista pubblicitario come rivoluzione e praticità, ed anche l'utente finale finisce per crederci, ma, al netto del Fev4.5S+, quanti atom che si chiudono solo con gli oring ti danno sicurezza nel portarteli in tasca durante le tue passeggiate? Ora chiudo perché mi sono lasciato andare ad un'analisi troppo OT. Buona giornata