Ministero contro e-cig? ci dobbiamo preoccupare?

Buongiorno 

vi riporto questo link dopo aver sentito in radio Capital stamattina della notizia di una possibile stretta sul mondo svapo.

https://quifinanza.it/salute/video/sigarette-nuova-pesante-stretta-cosa-cambia-annuncio-ministro-schillaci/687733/

Innanzitutto resto basito per la difficoltà di mantenere una distinzione tra vaporizzatori personali e riscaldatori di tabacco. A volte si cerca di fare un distinguo, e un passo dopo si rimette tutto nello stesso calderone. Evidentemente per i profani sono cose già troppo complicate. Anche se ormai tutti hanno qualche amico o collega con la Iqos e qualcun altro con un PV. Sarebbe facile capire che non sono la stessa cosa....

Per quanto riguarda le idee del Ministero attuale mi chiedo quanto ci sia da preoccuparsi a livello di nuovi possibili divieti e di possibili rincari.

Qualcuno è più addentro alla questione?

Ho sentito anche io della normativa riguardo l'utilizzo al chiuso, cosa che già non facevo.

Comunque l'articolo di quifinanza.it l'ho letto fino al "La sigaretta elettronica – dette anche e-cig, svapo, iQos, ecc, " 

Quanta disinformazione.

Nell'articolo sul sito dell'ANSA, paventano l'ipotesi di proibire fumo (e svapo?) all'aperto, in determinati contesti. Ma la questione non è approfondita. 

https://www.ilmessaggero.it/italia/sigaretta_elettronica_vietata_dove-7173874.html

Anche il messaggero ha riportato la notizia, l'ultima parte è di una tristezza infinita...

1 ora fa, Itto78 ha scritto:

Nell'articolo sul sito dell'ANSA, paventano l'ipotesi di proibire fumo (e svapo?) all'aperto, in determinati contesti. Ma la questione non è approfondita. 

Praticamente impossibile, l'unico paese così civilizzato da farlo è il Giappone, noi siamo al pari del Burundi, forse peggio

Non so in altre città, ma a Milano è vietato fumare alle fermate, pensiline ecc dei mezzi pubblici.

Ovviamente nessuno lo rispetta, in primis molti controllori che quotidianamente vedo accendersi la sigaretta dialogando tra loro alla fermata del mezzo.

30 minuti fa, Barrux ha scritto:

Non so in altre città, ma a Milano è vietato fumare alle fermate, pensiline ecc dei mezzi pubblici.

Ovviamente nessuno lo rispetta, in primis molti controllori che quotidianamente vedo accendersi la sigaretta dialogando tra loro alla fermata del mezzo.

 

È quello il punto, siamo degli incivili, nn vengono fatte rispettare regole ben più serie, figuriamoci queste..dì a un italiano di fare una cosa e anche solo x principio farà l'opposto, gli ultimi anni ne sono un chiaro esempio😅

Evitare di svapare al chiuso in luoghi pubblici mi sembra sacrosanto, soprattutto per rispetto del prossimo. Onestamente non sarei del tutto contrario anche a limitazioni, in determinati luoghi, dello svapo all'aperto, soprattutto se in presenza (o nelle vicinanze) di chi non fuma/svapa o minori . Per eventuali rincari, continuo a consolarmi pensando che se fumassi ancora, spenderei sicuramente di più.

@Onizuka condivido.

Sinceramente, al chiuso lo trovo scontato proibire di svapare perché dannoso o meno , comunque si può semplicemente dare fastidio a prescindere da tutto.

Tra l'altro , data la mia totale ignoranza in materia, pochi giorni fa ci sono rimasto quando in un tabaccaio (dove mi trovavo a comprare valori bollati ) un gruppo di ragazzini entusiasti(molto giovani) hanno speso quasi cento euro per delle usa e getta.

33 minuti fa, Barrux ha scritto:

@Onizuka condivido.

Sinceramente, al chiuso lo trovo scontato proibire di svapare perché dannoso o meno , comunque si può semplicemente dare fastidio a prescindere da tutto.

Tra l'altro , data la mia totale ignoranza in materia, pochi giorni fa ci sono rimasto quando in un tabaccaio (dove mi trovavo a comprare valori bollati ) un gruppo di ragazzini entusiasti(molto giovani) hanno speso quasi cento euro per delle usa e getta.

 

Le usa e getta comprate e usate a c...o da una parte saranno un bel problema x tutti noi vista la tendenza a voler affossare il settore. Dall'altra sono quanto di più semplice possa esistere e sono anche molto molto buone come tiro e aroma, bisognerebbe solo spiegare come vanno usate ed evitare di venderle a ragazzotti che le comprano solo per moda. Dispositivi del genere con nicotina classica in più gradazioni e vendute a 2€ o 3€ potrebbero davvero far smettere tanta gente secondo me

@Onizuka io le conosco poco, o meglio, non riesco a distinguerle.

Il fatto che vengano vendute anche dai tabaccai non so, mi dà l'idea che non faccia proprio bene all'immagine del settore, ma spero di sbagliarmi.

2 minuti fa, Barrux ha scritto:

@Onizuka io le conosco poco, o meglio, non riesco a distinguerle.

Il fatto che vengano vendute anche dai tabaccai non so, mi dà l'idea che non faccia proprio bene all'immagine del settore, ma spero di sbagliarmi.

Io ne ho provate diverse e se usate con cognizione il loro lavoro lo fanno più che bene, poi coss ci sia effettivamente dentro ai liquidi nn si sa, ma nn si sa nemmeno cosa c'è dentro tanti altri liquidi in commercio che si spera vengano controllati a dovere. X il fatto di venderla dal tabaccaio beh, la mia prima justfog con cui ho iniziato la comprai proprio al posto di un pacchetto di pueblo, xchè ne fui incuriosito😬

Onestamente è una notizia piuttosto pesante. Però sono sempre dell'idea che finchè è possibile svapare finchè non ti beccano puoi fare il c••••• che vuoi. Certo non è molto civile ma se ci pensiamo anche fumare in giro lo avevano vietato ma la gente fa cmq come gli pare

Sono dell'idea che sbagliamo noi che continuiamo a stupirci dell'ignoranza della gente.

Dà più fastidio se pensiamo che le persone pagate DA NOI, per garantire un servizio, se ne escano con tutta l'erba un fascio, ignorando completamente il tema che sta affrontando. Perchè se paragoni i riscaldatori di tabacco alle sigarette, e i vaporizzatori al riscaldatore di tabacco, vuol dire che o non sai leggere gli studi, o con ogni probabilità, non sai proprio leggere.

Ma il detto "chi non sa, insegna" , nel nostro paese, è sempre molto attuale.

12 ore fa, gu87 ha scritto:

Sono dell'idea che sbagliamo noi che continuiamo a stupirci dell'ignoranza della gente.

Dà più fastidio se pensiamo che le persone pagate DA NOI, per garantire un servizio, se ne escano con tutta l'erba un fascio, ignorando completamente il tema che sta affrontando. Perchè se paragoni i riscaldatori di tabacco alle sigarette, e i vaporizzatori al riscaldatore di tabacco, vuol dire che o non sai leggere gli studi, o con ogni probabilità, non sai proprio leggere.

Ma il detto "chi non sa, insegna" , nel nostro paese, è sempre molto attuale.

 

Non è questione di ignoranza.

Questa nuova regoletta fuffa non è altro che un ennesimo piccolo tassello alla "guerra" di scoraggiamento verso le sigarette elettroniche. Non sposta nulla a chi svapa, anche perchè chi ha sempre avuto buon senso civico non ha mai avuto bisogno di farsi proibire e dire certe cose; già di suo le faceva perchè, appunto, aveva buon senso.

La mia preoccupazione è che sia solo un nuovo pretesto per aumentare ulteriormente la tassazione. Speriamo di no.

Il 19/1/2023 alle 22:18 , Barrux ha scritto:

@Onizuka io le conosco poco, o meglio, non riesco a distinguerle.

Il fatto che vengano vendute anche dai tabaccai non so, mi dà l'idea che non faccia proprio bene all'immagine del settore, ma spero di sbagliarmi.

Il 19/1/2023 alle 21:18 , Barrux ha scritto:

Sinceramente, al chiuso lo trovo scontato proibire di svapare perché dannoso o meno , comunque si può semplicemente dare fastidio a prescindere da tutto.

i tabaccai sono autorizzati  a vendere beni di monopolio,  e le usa e getta dovrebbero esserlo e soprattutto dovrebbero avere  avere bollini, invece spesso e sovente sono sprovviste, riguardo i divieti bisognerebbe ringraziare gli incivili, qualche tempo fa ero in pizzeria, e mi sono ritrovato a dover protestare come altri clienti , dato che  in un tavolino vicino al mio, alcuni giovani facevano  a sfida con i mega nuvoloni, fastidiosissimi, anche per gli odori marcati di gomme da masticare e altre amenità, ho visto ancora di peggio ancora sui mezzi pubblici; devo considerare tali elementi utili idioti funzionali alla lotta contro lo svapo?, vedo troppa immaturità e per questa rischiamo di pagare tutti, poi ci si lamenta se vogliono proibire aromi come già fatto per le sigarette?

@Scabros stai parlando dei 20 ml di aroma contenuti nel flacone da 60 ml? Perché 60 ml finiti costano da 25 euro a salire. Un mio amico spende 75 euro a settimana per i liquidi (svapa in DL),lo scorso anno in sigarette spendeva circa 36 euro a settimana. Conviene farsi i liquidi in casa ormai.

4 ore fa, Scabros ha scritto:

Il divieto ovvio di non svapare al chiuso scoraggia meno dei prezzi senza senso, che sono ormai la consuetudine. Non capisco come sia possibile cominciare a svapare oggi, pagando 20 euro per 60 ml di liquido. Uno degli argomenti forti della dissuasione dal fumo è venuto meno: lo svapo non è (più) molto più economico delle sigarette. 

concordo, a tal proposito ho dei colleghi che volendo provare a smettere con le combuste hanno - in un certo senso ragionevolmente- provato a svapare a zero nicotina poiché economicamente più sostenibile. ovviamente questi tentativi si sono rivelati fallimentari, con conseguente delusione e perdita di credibilità del sistema "vaporizzatori personali".

3 ore fa, Scabros ha scritto:

per 60 ml di liquido. Uno degli argomenti forti della dissuasione dal fumo è venuto meno: lo svapo non è (più) molto più economico delle sigarette. 

60 ml mi durano un mese, con le sigarette  servivano almeno 150 euro, a parte gli aspetti compulsivi iniziali è difficile consumare più 5-10ml giorno,  a meno che non si svapi in cloud ( allora la nicotina si abbassa e di conseguenza i costi) un aroma  distillato lo si trova a 12 euro e si ottengono 100ml che nicotinati a 10 costano circa 20  euro in un deposito fiscale, in pratica con circa 30 euro otteniamo 11 flaconi di liquido svapabile a 10mg,  il resto sono scimmie mentali che colpirono anche me agli inizi, se uno vuole risparmiare anzichè comprare gli scomposti  il cui prezzo oscilla tra i 20-30 euro, consiglierei di imparare velocemente il fai da te,  un aroma sintetico costa 5-10 euro, altrimenti con gli Inawera da usare al 3% si spendono meno di 3 euro per ogni aroma, con sensibile diminuzione dei costi, ripeto il resto sono problemi di ordine psicologico iniziale, particolare curioso le sigarette le abbiamo pagate tutti senza fiatare, con lo svapo mi pare che molti vorrebbero anche l'hardware a gratis, i vizi costano da sempre, perdonate la mia visione critica, che riflette lo stato delle cose

45 minuti fa, cristio81 ha scritto:

@Scabros stai parlando dei 20 ml di aroma contenuti nel flacone da 60 ml? Perché 60 ml finiti costano da 25 euro a salire. Un mio amico spende 75 euro a settimana per i liquidi (svapa in DL),lo scorso anno in sigarette spendeva circa 36 euro a settimana. Conviene farsi i liquidi in casa ormai.

 

In che senso? 

16 minuti fa, pureiosvapo ha scritto:

In che senso? 

Cosa in che senso? Un liquido da 60 ml finito di vg e nicotina non ti costa 20 euro (parlo di acquisto in negozio fisico). Se poi intendi di fare i liquidi a casa,compri aromi e basi e te li fai da solo perché risparmi e non poco.