C.Alberto

Grazie per la risposta. Leggendoti/vi qui sul forum ho già comprato le coil vaptio sia da 0.7 a filo che le 1 ohm a mesh. Speravo di riuscire a far fruttare queste 1 ohm aspire perchè le pari valore vaptio non mi hanno convinto. Proverò queste 0.7 vaptio per vedere se finalmente riesco a sentirmi nuovamente appagato con lo svapo.

Ciao a tutti. Proprio a riguardo delle coil aspire da 1 ohm. Ma è possibile che siano meno hittose di quelle da 1.8 sempre aspire? Recentemente ne sto provando una e, a parita di dispositivo usato e di liquido (uso sempre la stessa gradazione 50/50 a 3.2 mg di nicotina) ho notato che l'hit è molto minore (per non dire quasi nullo) ed è un peccato, perchè per il resto mi sembrano molto performanti.

Io ho provato solo il Red Rush e devo dire che era senz'altro molto gradevole. Unica "pecca" che non me l'ha fatto ricomprare è che rispetto ad altri liquidi "puliti" di altre marche (LT su tutti) sporcava molto di più. Ma a livello aromatico l'ho trovato un ottimo all-day.

Mi autocito per dirvi che alla fine ha vinto la curiosità. Miscelato Ultra Mediterraneo con 30 ml di glicerina e una basetta di nic a 20 (dovrebbe essere un 3.2 finale se non ho cannato i calcoli) e lasciato due giorni a riposo. Il liquido è molto gradevole, ho fatto solo qualche tiro per ora ma mi sembra molto valido soprattutto se si proviene dal mondo del tabacco riscaldato in quanto è presente una nota tostata che personalmente sto gradendo molto. Specifico che sono le prime impressioni e che il mio palato, da sempre, non è mai stato finissimo. Buona domenica a tutti.

Ciao a tutti, a causa di un momento un po' così ho mollato le ecig e iniziato ad usare i riscaldatori di tabacco. Ora, dopo qualche tempo ho deciso di ricominciare a svapare, il problema è che, (mannaggia a me), il sapore del tabacco riscaldato a me piace, e tanto anche. Dopo aver guardato in rete, ho preso Ultra Mediterraneo di ADG che leggo essere "novità assoluta nel mondo dei tabacchi organici. Questo blend unico di tabacchi riscaldati e filtrati a freddo offre un aroma asciutto, secco e tostato. I tabacchi utilizzati creano una miscela ricca di sfumature, arricchita dal tabacco riscaldato". Per caso qualcuno l'ha provato? Perchè l'ho aperto e l'odore mi ricorda tantissimo il Booms. E a me il Booms non piaceva per niente. Siccome ho a disposizione solo 30 ml di glicerina e 1 shot di nic (e prima di lunedì non avrò possibilità di recarmi in uno shop fisico) prima di cannare volevo essere sicuro. La mia alternativa è un mix and vape de La Tabaccheria, mi sembra un New York.

Complimenti per la recensione @Motrondettagliata ed esaustiva come sempre. Siccome il prodotto mi interessa, perlomeno la parte della batteria, volevo chiederti, tu che l'hai testato, come si comporta la regolazione dei watt con la ghiera. Mettendola in tasca o in uno zaino non c'è il rischio che giri da sola e modifichi i watt? Ti ringrazio anticipatamente per un'eventuale risposta.

Anche io sia con il red rush che con green rush ho avuto durate simili (sempre coil nautilus), 25/30 ml massimo, nonostante alla vista, se non sbaglio, risultano chiari a livello degli extra dry for pod. Però devo dire che a me erano piaciuti entrambi molto.

In dotazione non viene dato il classico cavo USB-USB/C per caricarla, ma viene dato un cavo a doppio ingresso USB/C. E nel negozio dove l'ho comprata mi hanno confermato che, con quel cavo, si può utilizzare come powerbank per ricaricare altre ecig, telefono etc etc purchè utilizzino porta USB/C. Non ho ancora provato, ma appena torno a casa posso provare e darti feedback.

Sto usando la Kiwi 2 da un paio di giorni e, ad ora, non sto notando queste clamorose differenze rispetto alla prima versione. Piccola premessa: non mi reputo un super svapatore e non possiedo un palato molto sviluppato, anche coi liquidi spesso non sento tutte le sfumature presenti nelle varie descrizioni. Date queste premesse, di seguito vi riporto le mie prime impressioni: Sicuramente un miglioramento è dato dai materiali, la Kiwi 2 è fatta in metallo (una lega di alluminio mi sembra) e in generale da la sensazione di essere più solida e meno plasticosa della prima versione. E' presente la modalità smart vibration che ad ogni tiro fa vibrare leggermente l'ecig. Vibrazione che ruotando 4 o 5 volte la pod si può togliere e che io ho tolto quasi subito, lasciando solo quella che ti avvisa quando hai raggiunto i 20 tiri Le nuove pod con coil da 0.8 ohm le ho trovate molto simili a quelle precedenti sia aromaticamente che come hit (premetto però che non ho un palato fine) anche se mi sembra consumino più liquido rispetto a quelle della versione precedente. E' presente una protezione contro il surriscaldamento del liquido che evita di steccare, ma non mi è ancora capitato di arrivare a svuotare completamente una pod, perchè sono abituato a starci molto attento al livello del liquido. Il powerbank è più capiente e può essere utilizzato, tramite il cavo in dotazione, anche per ricaricare altri dispositivi che hanno la porta usb c. In generale non mi ha dato alcun problema, il mio modello funziona come dovrebbe. Altro per ora non mi viene in mente.

@incallito io uso liquidi white e solitamente dopo 50/60 ml cambio la pod a prescindere. Con la Kiwi 1 non sono mai arrivato a deteriorare la pod, ovvero dopo 50/60 ml erano ancora performanti e le ho sempre cambiate solo per una questione igienica e/o di cambio liquido. Per la Kiwi 2, la sto usando e a breve vi darò le mie impressioni.

Io l'ho presa stamattina, avevo anche la 1, tempo di provarla e vi dico. 😀

La storia insegna che non c'è mai limite al peggio. Io la penso come te, però... Speriamo bene!

"Sarà quindi inibita la vendita a distanza dei liquidi e dei dispositivi monouso o precaricati contenenti nicotina, mentre i prodotti senza nicotina potranno essere acquistati ma non consegnati a domicilio. Dovranno essere ritirati presso una tabaccheria o un negozio specializzato in e-cigarette". La domanda che mi sorge spontanea alla luce di questo è, perchè un negoziante fisico dovrebbe accettare di ricevere ordini comprati da altre parti? Mah tutto mi lascia sempre più perplesso.

Io ho provato solo il St. George e confermo il giudizio di cui sopra. Un buon tabaccoso ma, a mio gusto, come c'è ne sono tanti in giro. Non mi ha fatto gridare al miracolo ecco.

A mio modestissimo parere, le usa e getta, così come sono concepite con i sali di nicotina a livelli alti, sono nocive tanto per il mercato quanto per l'immagine del mondo svapo. In generale, ben venga l'attenzione alla composizione dei liquidi, la tutela della salute pubblica, dei minori e tutto il resto, ma guardando al passato mi sarebbe piaciuto che quest'attenzione ci fosse stata anche quando a 13/14 anni andavo dal tabaccaio a comprare le sigarette e, senza che mi venisse chiesta l'età o il presentare qualche documento, mi venivano vendute. Per fortuna che i tempi cambiano.