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Giorgioroby

Basi diluizioni: nico, aromi, pg vg, h2o...


3.146 messaggi in questa discussione

Inviato (modificato)

6 minuti fa, Rici ha scritto:

 non so a che tempi tu ti riferisca ma Farmacondo è una Farmacia che vende anche online non un marchio, questa farmacia vende PG e VG di Farlabor,

circa due  anni fa, non ricordo la marca ma sicuro che non erano farmalabor.

Modificato da ilpaolo

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evvabbè  .... allora la dico tutta, la mia, ovviamente.
La storia delle basi mi ha stuzzicato tempo fa quando, una serie di aromi preparati non sapevano di nulla e la cosa era molto strana.
Poi a forza di cercare ... e provare ... 
Qualche afta l'ho avuta e, non essendo un medico, sono andato per esclusione, anche perchè non ho mai sofferto di afte.
Il problema per me è nelle basi, quindi nel PV e/o VG e... ovviamente anche negli aromi che sono in PG.

@ilpaolo ... mi trovi in perfetto accordo. Oltretutto conosco molto bene Farmalabor, mi ci rifornisco per alcuni prodotti che uso nelle mie preparazioni fuori dallo svapo, da loro ci prendo anche l'acqua.
Però senza fare pubblicità alle ditte, la differenza sta nelle materie prime usate, nei processi di lavorazione e (un po' meno) nello stoccaggio. Quello che è importante IMHO, al dilà della marca è la tracciabilità di tutto questo, alcuni produttori (marche) la forniscono, altri no tutto il resto è una possibile conseguenza.

 

 

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per il discorso dell'acqua distillata o biodistillata, che senso ha comprare una bottiglia da un litro per poi magari usarne 100 ml, cioè compro acqua distillata o acqua depurata per prepararmi 1 litro di base, ne uso su di un litro 100 ml, un litro di base mi basta un mese, il mese successivo mi preparo un' altro litro di base e vado a riprelevare altri 100 ml di acqua distillata/depurata dalla bottiglia, ma "è un mese che è stata aperta", sarà depurata, ma sempre acqua è, io l'acqua aperta da un mese non la berrei, o uno compra una bottiglia da 1 litro, ne preleva 100 ml per farsi la base e il resto lo butta via, altrimenti ci mette acqua della bottiglia, acqua panna o altra acqua di marca se così si può dire

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Se vi può essere utile: L'acqua più leggera delle " Commerciali " è la S.Anna.

Bassa conducibilita ( circa 50 microSiemens ) il chè vuol dire che ha pochissimi sali minerali disciolti con conseguenza di bassissimo residuo fisso e durezza di 0,6 ° f.

Io la compro spesso perchè a me piace ma secondo me potrebbe essere utilizzata anche per le basi....IMHO.

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Inviato (modificato)

Buonasera @renata1, bellissima idea e ottimo contributo aprire questa discussione :ok

Anche io come te sto riscontrando dei problemi con le basi, in particolare alcuni dei sintomi da te indicati, ad esempio "...bruciore alle mucose di naso e gola, nausea, iperacidità gastrica, reflusso gastrico, segni di irritazione quali afte sulla lingua, la parete interna della bocca..." (cit.), nel mio caso si presentano ciclicamente quale conseguenza deii miei problemi di salute che mi obbligano ad assumere quotidianamente un cocktail di farmaci con non pochi effetti collaterali, ma per me salvavita. La sopracitata sintomatologia trova il suo apice se poi per altri problemi di salute si aggiungono altri farmaci. Ahimé come te anche io sono alla ricerca giorno per giorno della base migliore (fatta da me) e di quegli aromi che mi risultino quanto più tollerabili.

Vorrei aggiungere, delle note tecniche a VG, PG ed acqua (attingo alla mia esperienza lavorativa nel settore chimico-farmaceutico) che nei link indicati non vengono indicate ma aiutano a spiegare alcuni dubbi o interrogativi.

VG alias Glicerolo o Glicerina Vegetale FU/USP: Il VG farmaceutico (un alcol vegetale che viene metabolizzato in zucchero dall'organismo umano) raccomandato dalla Farmacopea Ufficiale (FU) per la preparazione dei farmaci deve avere il massimo grado di purezza che viene espresso in valore percentuale (99%), fattore che ne determina anche il costo, la glicerina come il PG non ha una scadenza effettiva, , bensì nel tempo, in funzione delle caratteristiche chimiche, deve essere rititolato, ossia essendo sostanze molto stabili e che difficilmente si deteriorano, ne viene analizzata nuovamente la purezza, che col passare del tempo, tende ad abbassarsi. Per la preparazione dei farmaci è fondamentale che i componenti usati siano privi di elementi contaminanti o che possano alterare il preparato. (NB: Esiste anche il GLICEROLO SINTETICO il cui uso è solo di tipo industriale)

PG alias Glicole Propilenico FU/USP: Il PG farmaceutico (un doppio alcol ottenuto per sintesi chimica) raccomandato dalla Farmacopea Ufficiale (FU) per la preparazione dei farmaci deve avere il massimo grado di purezza che viene espresso in valore percentuale (99%), fattore che ne determina anche il costo, il PG come il VG non ha una scadenza effettiva, bensì nel tempo, in funzione delle caratteristiche chimiche, deve essere rititolato, ossia essendo sostanze molto stabili e che difficilmente si deteriorano, ne viene analizzata nuovamente la purezza, che col passare del tempo, tende ad abbassarsi.

La rititolazione del PG e VG (sostanze igroscopiche cioè che hanno capacità di assorbire acqua) altro non è che la determinazione della percentuale di acqua presente nella sostanza, e l'accertamento di assenza di contaminazione batterica o di altro tipo

La soluzione fisiologica citata da @Rici (9 grammi di sodiocloruro per ml) può essere utilizzata come amaricante.

Attenzione nella preparazione dei nostri liquidi è da preferirsi sempre acqua sterile onde evitare contaminazioni batteriche o micotiche. L'acqua demineralizzata del supermercato o l'acqua del rubinetto o in bottiglia hanno sempre una carica batterica residua significativa che nel tempo può giocare brutti scherzi.

(scusate se in alcune cose non mi sono espresso chiaramente)

FU: Farmacopea Ufficiale (valida in ambito europeo) - USP: Farmacopea degli USA

Modificato da dodi75
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quindi ,io sono settimane e settimane che sollevo la cosa ,quanti hanno problemi ? ora sono le basi o i materiali dove svapiamo ? le basi sembrebbero visto che tutti usiamo pressapoco le stesse ,ma anche gli atom usiamo gli stessi ,un bel rebus ,una cosa è certa ciò che costa poco vale poco o ancor meno .poi in medicine li spendiamo con gli interessi .

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35 minuti fa, luknet ha scritto:

Se vi può essere utile: L'acqua più leggera delle " Commerciali " è la S.Anna.

Nein è la "Lauretana".

 L'acqua  è leggera quando ha un "residuo fisso " bassissimo e prossimo allo zero.

E' l'acqua che uso per bere ed è spettacolare :drool:

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Adesso, peppy ha scritto:

quindi ,io sono settimane e settimane che sollevo la cosa ,quanti hanno problemi ? ora sono le basi o i materiali dove svapiamo ? le basi sembrebbero visto che tutti usiamo pressapoco le stesse ,ma anche gli atom usiamo gli stessi ,un bel rebus ,una cosa è certa ciò che costa poco vale poco o ancor meno .poi in medicine li spendiamo con gli interessi .

Le intolleranze possono essere causate da molte cose, anche dal metallo degli atomi che contiene nichel ed altri metalli pesanti noti per essere potenzialmente causa di intolleranza

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2 minuti fa, dodi75 ha scritto:

Le intolleranze possono essere causate da molte cose, anche dal metallo degli atomi che contiene nichel ed altri metalli pesanti noti per essere potenzialmente causa di intolleranza

eh Dodi caro ,lo so ,ma qui diventa un rebus andare a capire ciò ,ci vuole la collaborazione del forum ,tipo chi ha noie varie fare uno screming di che atom usa se originale o clone e che base usa e % di nico .io come basi ho la pure solo pg poi bmax 50 / 50 e glicerolo vg ,poi blendfeel che ho già testato ed è andata via liscia .

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3 minuti fa, peppy ha scritto:

una cosa è certa ciò che costa poco vale poco o ancor meno .poi in medicine li spendiamo con gli interessi .

andrebbe spiegato a chi sfotteva per 5/10 euro in più sull'acquisto di basi (in realtà non mi interessa) 

@dodi75 sui metalli pesanti dell'atom non ci metterei la mano sul fuoco a meno che non li mangiamo.

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9 minuti fa, Ragioniere ha scritto:

Nein è la "Lauretana".

Hai ragione Ragioniere...😀...... Non avendola mai comprata non lo sapevo ....:ok

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5 minuti fa, zone ha scritto:

andrebbe spiegato a chi sfotteva per 5/10 euro in più sull'acquisto di basi (in realtà non mi interessa) 

@dodi75 sui metalli pesanti dell'atom non ci metterei la mano sul fuoco a meno che non li mangiamo.

Io ho una amica intollerante al nichel solo per contatto

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Inviato (modificato)

qualcuno conosce un sito con le tabelle del peso specifico convertiti a litri del glicole e glicerolo, che non lo trovo

 

tanto per dire, su pink, indica che con la base black label volendo al posto dell'acqua si può usare la vodka

Modificato da ken999

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Per il glicerolo vg è 1,26 grammi ogni ml

Per il PG è 1,11 grammi ogni ml

@ken999

 

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Inviato (modificato)

cercavo le tabelle appunto perchè ci sono opinioni diverse, io conoscevo questi dati

Glicole Propilenico F.U.: Peso specifico. 1,036 Kg/l

1 Kg = 0,9652 litri


Glicerolo Vegetale F.U.: Peso specifico. 1,262 Kg/l

1 Kg = 0,7923 litri

 

Modificato da ken999
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Inviato (modificato)

Scusami @ken999 il pg ha peso specifico 1,04

Questi valori sono da diversi a PG e VG al 99% di purezza

Modificato da dodi75

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ok ,ma non riesco a capire a cosa si vuole arrivare Ken .

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per convertire kg in litri, del glicole e glicerolo

Modificato da ken999

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Inviato (modificato)

4 ore fa, ilpaolo ha scritto:

Poi ci sono basi e basi.....come c'è glicerolo e glicerolo.

Infatti. Con la nuova legge che non consente l'acquisto di basi pronte, anch'io mi sono imbattuta in tutte le varianti di purezza del glicerolo. La purezza più bassa che ho riscontrato è stata del 85% ma il 15% cos'era?

Persone competenti mi hanno spiegato che non c'era ragione di allarmarsi in quanto quel 15% poteva essere costituito da altre sostanze in quantità tali da non snaturare la purezza farmaceutica. Tant'è che in una farmacia mi hanno proposto un glicerolo E422, la sigla per identificarlo, FU puro per l'85 appunto; ho trovato poi glicerolo puro al 99,5 o addirittura 99,9.

Pur tuttavia non tutti i glicerolo sono tollerati, così che ho potuto concludere che evitare il PG non era abbastanza per un organismo delicato come il mio, o come potreste essere voi; perciò pazienza non disperare, la soluzione si trova.

Inoltre, durante la mia ricerca, il mio medico mi fece notare che le mucose irritate e debilitate nelle loro difese dall'insulto del PG, erano in quel momento particolarmente sensibili a qualsiasi cosa: sostanze, batteri, virus ecc.; persino il solito collutorio per i denti, che conteneva PG,  ho dovuto cambiarlo. Fate dunque attenzione a non gettare benzina sul fuoco, leggete la composizione di cosa usate, non date subito e tutte le colpe allo svapo.

Una pausa dallo svapo può essere necessaria. Pausa durante la quale curare le mucose con integrazione di magnesio, fermenti lattici per rafforzare le difese della mucosa orale, lenitivi della mucosa nasale a base di aloe, acqua con sali del Mar Morto, olio di sesamo per ammorbidirla.

In seguito, quando starete meglio, sarà più semplice distinguere gli effetti di un VG piuttosto che un altro, e soprattutto non farsi prendere dal panico al primo segno di disagio.

Sono molto soddisfatta e lusingata, poiché non credevo il tema potesse interessare tanto, dal vedere e poter leggere l'opinione di molti di voi pronti a mettere a disposizione la loro esperienza e le loro conoscenze.

Grazie a tutti

Modificato da renata1
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7 ore fa, renata1 ha scritto:

Infatti. Con la nuova legge che non consente l'acquisto di basi pronte, anch'io mi sono imbattuta in tutte le varianti di purezza del glicerolo. La purezza più bassa che ho riscontrato è stata del 85% ma il 15% cos'era?

Persone competenti mi hanno spiegato che non c'era ragione di allarmarsi in quanto quel 15% poteva essere costituito da altre sostanze in quantità tali da non snaturare la purezza farmaceutica. Tant'è che in una farmacia mi hanno proposto un glicerolo E422, la sigla per identificarlo, FU puro per l'85 appunto; ho trovato poi glicerolo puro al 99,5 o addirittura 99,9.

Pur tuttavia non tutti i glicerolo sono tollerati, così che ho potuto concludere che evitare il PG non era abbastanza per un organismo delicato come il mio, o come potreste essere voi; perciò pazienza non disperare, la soluzione si trova.

Inoltre, durante la mia ricerca, il mio medico mi fece notare che le mucose irritate e debilitate nelle loro difese dall'insulto del PG, erano in quel momento particolarmente sensibili a qualsiasi cosa: sostanze, batteri, virus ecc.; persino il solito collutorio per i denti, che conteneva PG,  ho dovuto cambiarlo. Fate dunque attenzione a non gettare benzina sul fuoco, leggete la composizione di cosa usate, non date subito e tutte le colpe allo svapo.

Una pausa dallo svapo può essere necessaria. Pausa durante la quale curare le mucose con integrazione di magnesio, fermenti lattici per rafforzare le difese della mucosa orale, lenitivi della mucosa nasale a base di aloe, acqua con sali del Mar Morto, olio di sesamo per ammorbidirla.

In seguito, quando starete meglio, sarà più semplice distinguere gli effetti di un VG piuttosto che un altro, e soprattutto non farsi prendere dal panico al primo segno di disagio.

Sono molto soddisfatta e lusingata, poiché non credevo il tema potesse interessare tanto, dal vedere e poter leggere l'opinione di molti di voi pronti a mettere a disposizione la loro esperienza e le loro conoscenze.

Grazie a tutti

Si  ok ma  quindi  conclusione  zero  ! Aperto  un  post  per  arrivare  a  cio  a cui  ero  arrivato  da  mesi  , ora  tra  poco  arriverà  un  altro  fresco  fresco  ad  aprire  il  post  sui  cloni  e  materiali  ah ah ah ah  .

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Inviato (modificato)

4 ore fa, peppy ha scritto:

Aperto  un  post  per  arrivare  a  cio  a cui  ero  arrivato  da  mesi 

@peppy ti rispondo per rispetto e simpatia e non certo per contraddirti o dileggiarti. L'intolleranza al glicole, come tutte le intolleranze e allergie, come ben sanno tutti coloro che hanno una malattia cronica e invalidante, è un equilibrio.

@zone ha giustamente osservato l'importanza degli aromi. Se io sono intollerante al glicole ma mi faccio un liquido con 8 ml di acqua e vg e 2 ml che corrispondono al 20% del totale di aroma sciolto in PG 😀 la vedo dura con l'intolleranza al glicole. Ecco che questo thread serve per dire: occhio questo modo, questo aroma funziona meglio a più bassi dosaggi essenziali per la nostra intolleranza; pur tuttavia passa  @peppy e dice: un corno io sto da cani, sono stato meglio con questo.

Altri hanno posto l'attenzione sulla qualità dei componenti. Eccellente osservazione. La mia riflessione è che costo e marca non sono una garanzia. Nella mia vita passata ricordo che avevamo uno stoccaggio di merci a un prezzo favoloso, però nessuno se le comprava; com'è come non è, abbiamo alzato il prezzo, è andato a ruba. Questo è il meccanismo del prezzo.

Cosa mi può salvare dal fatto che può essere tutta una montatura la bontà di un prodotto; cosa mi aiuta di fronte alla mia incapacità tecnica di capire il foglietto che accompagna il VG? La condivisione di esperienze ossia la ragione di questo thread. E comunque, come tipico delle intolleranza, c'è sempre la variabile che a me fa male e te può non farlo.

Mi sono letta ore e ore di forum, quando ero in quella situazione; ho speso centinaia di euro in aromi, atom, basi e resistenze, finché ho trovato l'equilibrio. Io volevo smettere di fumare, non contava altro; benché mi sfiorasse l'intenzione di buttare tutto alle ortiche. Poi venivo qui e questo forum costituito da persone esperte e disponibili, nonostante le informazioni sparse, passo passo mi ha sorretto e aiutato a trovare la soluzione.

Questo è un altro prodotto bellissimo del forum

Guida a basi, liquidi e aromi

Ciao

Modificato da renata1
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2 minuti fa, renata1 ha scritto:

Mi sono letta ore e ore di forum, quando ero in quella situazione; ho speso centinaia di euro in aromi, atom, basi e resistenze, finché ho trovato l'equilibrio. Io volevo smettere di fumare, non contava altro; benché mi sfiorasse l'intenzione di buttare tutto alle ortiche. Poi venivo qui e questo forum costituito da persone esperte e disponibili, nonostante le informazioni sparse, passo passo mi ha sorretto e aiutato a trovare la soluzione.

Questo è un altro prodotto bellissimo del forum

Guida a basi, liquidi e aromi

Ciao

Buongiorno @renata1,

questo post è una sintesi perfetta del problema, ma nella parte che evidenzio è indicato il cuore del problema: leggere, cercare, informarsi, cosa che molti non fanno.

@peppy inoltre ricorda che i tuoi problemi di intolleranza sono ben diversi dai miei o da quelli di @renata1, ognuno di noi sviluppa una specifica intolleranza che non può essere mai uguale ad un altro utente, e quindi risolversi allo stesso modo.

Ognuno deve metterci del suo come ha fatto @renata1 o fanno molti di noi per raggiungere il risultato migliore e arginare l'eventuale problema.

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si si  posso concordare ma credo ci sia un nesso comune a molti ,cmq scusa renata non volevo essere antipatico ,mi ero appena svegliato ah ah ah .

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@peppy io a differenza di @renata1 non ho reazioni avverse gravi, semplicemente molti dei suoi sintomi nel mio caso si manifestano con una alta frequenza, ma probabilmente sono meno acuti rispetto a quelli che aveva @renata1, inoltre nel mio caso molte volte si attenuano o scompaiono già in 24/48 ore.

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Inviato (modificato)

A miscelare da me vg e acqua, mi sono posta domande sulla conservazione. Il farmacista che mi fornisce il VG non me ne ha raccomandate di particolari: al riparo da troppa luce, in un luogo pulito, temperatura ambiente. Ma se addizionate nicotina certamente avrete l'esigenza di evitare il troppo calore che può ossidarla.

Scuotete il flacone che, se state eseguendo delle prove in cerca della marca di VG migliore per voi, sarà non certo di 1 litro ma come minimo 100 ml. Non sono molti i formati di VG così piccoli. Io ho trovato quella di marca Sella e il VG della Avoria. Potreste anche se conoscete un vaper, farvene dare un po'; in nome dell'amicizia si deve e si può aiutare.

Potete usare un agitatore magnetico; oppure, metodo fai da te, un frullino di quelli che si usano per montare il latte ma se ci avete messo nicotina fatelo prima di addizionarla, perché il calore generato dal metodo la danneggia.

Una volta miscelata la nostra base è dolce, più o meno a seconda delle materie prime, ma comunque troppo dolce.

Dodi mi ha suggerito di riscaldarla per renderla più secca, è un piccolo passo verso una base più piacevole. Lo potete fare con un microonde, oppure lasciando il flacone per qualche tempo in prossimità di un termosifone o fonte di calore; certo se il flacone è di plastica non mettetecelo sopra. Attenzione lo potete e dovete prima di addizionare la nicotina.

Se non bastasse, avete a disposizione gli amaricanti.

Bitter Wizard della Flavourart – è nata proprio con questo scopo mi hanno detto i tecnici che lo producono: rendere amaro il VG soprattutto con aromi tabaccosi. 1 goccia 10ml

Guaiacol prodotto da TPA (ma anche altri) – amaricante e produttore di fumosità nel senso che simula, come gli riesce per altro, quella sfumatura di fumo che può piacervi. 1 goccia 10ml

Ethyl guaiacol Solubarome (ma anche altri) – darà al vostro liquido una nota affumicata, tipo brace. 1 goccia 10ml

Alcoolato di genziana – a mio giudizio con il Bitter il migliore da mischiare ai tabaccosi ma non ai fruttati o cremosi. Non preoccupatevi dell'alcool. Non dobbiamo svapare olii ma una minuscola dose di alcool non ci ucciderà e soprattutto può darvi sulla lingua quel pizzicore che lontanamente vi potrebbe ricordare l'effetto nicotina se non la usate. 2/3 gocce 10ml

Base e aroma debbono essere alla stessa temperatura, poiché un aroma freddo in una base calda o viceversa causerebbe la morte dell'aroma; e noi già siamo limitati dall'intolleranza, vorremmo evitare di ottenere un liquido del tutto insapore.

Osservate che più sostanze addizionate alla vostra base, più rischiate di addizionare PG. Perciò se mettete l'amaricante, poi quell'aroma, poi l'altro ecc. fate attenzione al totale. Io non acquisto più, proprio per questa ragione, aromi monogusto. Ricette prefatte mi consentono di tenere meglio sotto controllo la quantità di PG. Esistono aromi disciolti in VG  ma non ne ho esperienza.

Il mio medico e il farmacista mi hanno sempre raccomandato igiene dei contenitori e tutti gli altri strumenti. Quindi Amuchina per disinfettare poppatoi ecc. un pochino, uno spruzzo con il flacone per intenderci in 1 litro d'acqua e potete lasciare in ammollo tutta la notte; se usate il dosaggio raccomandato dal produttore, attenetevi al tempo di immersione indicato sul flacone.

Ricordate che l'Amuchina può danneggiare anche l'acciaio di un atom, per quanto sia migliore e originale, quindi rispettate rigorosamente tempi e dosaggi.

Vanno bene anche bicarbonato, con scarso effetto antibatterico però, acqua tiepida e aceto o limone. Ma per i flaconi almeno, preferisco un disinfettante ad ampio spettro.

Modificato da renata1
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