Drag 3 box mod by voopoo

Drag 3 Box Mod by Voopoo

https://m.voopoo.com/drag-series/drag-3.html

Guarda, sono sempre più confuso e spiazzato da tutti questi prodotti copie di loro stesse.

non esiste più alcun tipo di novità purtroppo, il mercato dello svapo è a mio avviso estremamente saturo.

Ci saranno milioni di differenze da una drag max, una Argus gt o una qualsiasi drag 2 o mini?

Cosa cambia rispetto alla Argus GT? Gene fan 2.0 vs Gene.tt e basta?

1 ora fa, fanta_jiro ha scritto:

Guarda, sono sempre più confuso e spiazzato da tutti questi prodotti copie di loro stesse.

non esiste più alcun tipo di novità purtroppo, il mercato dello svapo è a mio avviso estremamente saturo.

Ci saranno milioni di differenze da una drag max, una Argus gt o una qualsiasi drag 2 o mini?

 

Mi piace, cito e sottoscrivo.

Piaccia o meno il concetto “evoluzione” è, e sempre sarà, parte integrante e motore della società, delle nostre vite e ad esse indissolubilmente legato quello lato economico, spinto dalla ricerca di nuovi spazi e fautore di nuovi accorgimenti per nuove migliorie a vivacizzare i mercati altrimenti ancorati a vetuste soluzioni; almeno ciò sempre nelle migliori intenzioni.

Questo lo spirito con il quale il brand Voopoo presenta l’ultima, la terza in ordine cronologico, iterazione della acclamata serie di mod a doppia batteria DRAG e con essa un nuovo prestante vaporizzatore modulare appositamente realizzato per sfruttarne la vivace potenza, quasi a voler tracciare una nuova linea di demarcazione con nuovi piccoli accorgimenti tra “il nuovo sempre inarrivabile ed i suoi inseguitori” sempre pronti ad attingere alle sue soluzioni nella speranza di eguagliarne senza successo i fasti.

Drag 3 dual batteries Mod con TPP Pod Tank con tutte le promesse premesse, servito su un piatto d’argento il gioco di parole, di introdotte novità e fresche idee sempre ben distintamente evolutesi dal proposto passato, mi è sono stati cortesemente sottoposti in versione all in one vaping kit decisamente votato al cloud chasing dal reparto marketing di ShenZhen Woody Vapes Technology - @VOOPOO Tech per essere doverosamente messi alla prova, analizzati ed ovviamente presentati in questa anteprima.

La clausola di non divulgazione imposta dallo NDA è oggi finalmente scaduta, conseguentemente libero da obblighi e vincoli, quindi non resta che auspicare in una buona lettura.

Ho ricevuto in anteprima il kit Voopoo Drag 3 racchiuso in quella che presumo essere la confezione retail distribuita a breve ai rivenditori, come da tempo ormai in uso consta in un semplice e tradizionale packaging sleeved box.

All’astuccio esterno assegnato il gravoso compito di esporre alla clientela la mercanzia riprodotta sotto forma di corposa immagine centrale impressa con inchiostri plastificati ed al tatto dal profilo sporgente su uno sfondo di colore nero disturbato da un motivo che richiama nuvole di corposo vapore.

Sulla stessa faccia espositiva principe stampati sia logo del produttore Voopoo, nella parte alta della composizione, che in basso la nomenclatura del dispositivo DRAG 3 in formato stilistico iconografico. Completa la vista in insieme l’indicazione della colorazione del device confezionato, per la quale utilizzato un piccolo lembo adesivo applicato al vertice superiore destro della facciata principale dell’avvolgimento cartonato.

Usuale che per tutte le informazioni di contatto del produttore ShenZhen Woody Vapes Technlogy Co. LTD. (Voopoo), le icone delle certificazioni per l’abilitazione alla commercializzazione, “Scratch&Check” olografico, codice a barre ITF per la catalogazione meccanizzata del seriale univoco, basilari avvertenze d’uso e conservazione ed infine per l’ordinato elenco della fornitura a corredo del prodotto venga utilizzata la faccia opposta a quella adibita a presentazione al pubblico.

Anche nel caso del packaging pensato per DRAG 3 i restanti due minori lati dell’astuccio sfruttati per contenere un ulteriore barcode EAN dedicato ad una seconda indicazione della combinazione cromatica del kit, con infografiche le specifiche salienti del dispositivo tra le quali i riferimenti al chipset di controllo upgradato adottato per la presente produzione e la nuova modalità di erogazione in potenza denominata “High Burst Super Mode” ed i “social” riferibili al  brand accompagnati dal classico Voopoo QR-Code che se scansionato permetterà in caso di necessità di essere immediatamente indirizzati al servizio di supporto tecnico.

La fornitura di base per un primo assaggio delle potenzialità del vaping kit DRAG 3 racchiuso nel cupo cartonato comprende:

● Mod dual batteries DRAG 3, quella ricevuta in esame nella combinazione cromatica Russian Blue;

● TPP Pod Tank in colorazione abbinata silver della capienza di 5,5ml perché versione “standard”, soli 2ml se riferita a territori TPD;

● Double zone mesh coil TPP-DM1 con impedenza 0,15Ω, intervallo di potenza applicabile compreso tra 60W - 80W, best 55W - 65W;

● Double zone mesh coil TPP-DM2 con impedenza 0,20Ω, range di potenza erogabile 40W - 60W, best 50W - 55W;

● cavo µUSB Tipo C per ricarica accumulatori ed applicazione aggiornamenti firmware;

● manuale di istruzioni multilingua, comprensivo di lingua italiana.

La nuova DRAG 3 si presenta esteticamente al pubblico non molto dissimile da DRAG Max, vaping kit dei passati mesi autunnali totalmente sviluppato attorno alla linea di accessori PnP-Platform, in un form factor dual-batteries universale dalle linee spigolose ed aggressive scelte per delineare una scocca nella quale particolari portanti in lega di zinco, plastiche rivestite con finiture satinate anti corrosione ed avvolgenti accenti in microfibra poliuretanica (finta pelle), oppure equivalente alcantara con stampate a caldo le più che evidenti informazioni di branding, convivono indissolubilmente come inequivocaboli segni distintivi del ormai designato, abbandonata l’iconica “ma preistorica colata epossidica”, percorso estetico da tempo intrapreso e innegabilmente fautore di quell’appeal che tanto successo ha regalato alla recente produzione Voopoo; ora più che mai impreziosito dall’addizione metallica recante il logo DRAG all’apice dell’impugnatura con il quale ancor più marcatamente affibbiato a Voopoo DRAG 3 quel riconoscibile look “durable but preciously classic” immune, lo spero, al trascorrere di mode e tendenze stilistiche.

Non solo estetica per Voopoo DRAG 3, la voglia di finalmente accogliere le richieste di flessibile funzionalità del pubblico, accantonando temporaneamente la rigida interconnessione alla filosofia magnetica PnP-Platform, è la motivazione alla base della decisione di adottare, finalmente, sistema di interazione universale ai vaporizzatori, terze parti comprese.

La tazza in acciao 316 installata alla sommità con il suo pin flottante placcato oro e diametro di 20mm è vera libertà dal vincolo del funzionale ma ormai sinceramente inflazionato PnP Pod Tank e suoi derivati, innegabile indipendenza sino ad oggi quasi produttivamente interamente negata ad esclusione di Argus GT Vaping Kit.

Una “vera DRAG” deve per forza di cose essere in primo luogo universale, riconoscibile, potente box mod alimentata da coppia di batterie Li-Ion da innestare velocemente e senza particolari “manovre” alla base del device, auspicabili magari in formato 21700 tanto per solidificare la sensazione di potenza che sempre si confà a tale dispositivo, ma questo è al momento pretendere troppo.

Cara Voopoo un pensierino a quanto sopra prometti di farlo per una futura eventuale DRAG 4?

Con i due accumulatori collegati in serie per fornire un massimo di 8,4V di potenziale è possibile secondo quanto previsto raggiungere un massimale di 177W di potenza erogata al gruppo vaporizzatore in un arco di impedenza da 0,10Ω a 3,0Ω, più che sufficienti per alimentare la gran parte delle builds destinate allo svapo molto arioso stile cloud chasing e senza disdegnare excursus in ambito MTL, ma senza dimenticare una buona autonomia perfettamente regolamentata dall’efficiente ultima revisione del gene.Chip in versione Fan 2.0, dalle rinnovate features opportunamente strutturate per fornire in questo caso rapidità di attivazione in soli 0,001 millisecondi e quasi istantanea stabilizzazione, in un tempo massimo di circa 10ms, della potenza al valore di picco desiderato. Inutile penso, elencare oppure accennare alle obbligatorie molteplici routines presenti ed installate nel codice sorgente pensate per la salvaguardia dell’hardware ed in primo luogo per la sicurezza dell’utilizzatore.

Lo specializzato chipset gene.Fan 2.0 da sempre presentato come meglio indicato a soddisfare le necessità del vaper più “nuvoloso”, già incontrato in occasione di Drag Max, è su DRAG 3 ereditato ed interamente traslato,  evoluto con piccole nuove interessanti addizioni, sottili migliorie, due distinti layout di visualizzazione status per il display oLED a colori 1,08” alla diagonale e funzionalità forse trascurabili per un esclusivo utilizzo in potenza, prima fra tutte il vaping in temperatura controllata benché molto basilare allo stato attuale e solamente accessibile previo apposito aggiornamento, ma di certo gradita addizione per una ristretta cerchia di utenti sempre alla ricerca di particolari bonus.

Ma è dando per scontata la tipologia di utenza alla quale rivolta la fresca di produzione DRAG 3 è alla potenza bruta, alla scattante risposta, alla immeditata e perché no automatica regolazione della erogazione che si deve volgere la rotta: verso i pratici approdi che l’evoluzione di gene.Fan 2.0 ha ben marcati nel suo campo di battaglia. Perchè queste le necessità pratiche dell’odierno regulated devices vaper.

Equipaggiato di funzionalità di ricarica bilanciata con installate anche batterie di differenti marchi e capacità di scarica, che personalmente mai consiglio di adottare, il chipset gene.FAN 2.0 propone all’utente le "due" solite conosciute  modalità di funzionamento in erogazione di potenza tutte, compresa la opzionale TC, rapidamente switchabili con tre veloci pressione del pulsante di attivazione. Per il “pigro o sfantasiato” l’impostazione di tipo SMART per una automatica ottimale costante regolazione dei watts in uscita in relazione alla headcoil in quel momento installata, mentre per colui amante dei setups “fai da te” quella RBA è a disposizione priva delle limitazioni imposte dal software di controllo con la quale dare sfogo al proprio estro.

In entrambi i casi, ma pensata per la modalità RBA, questa la novità saliente lato mod: se impostata una potenza superiore ad 80W automaticamente verrà attivata la speciale curva variabile “High Burst Super Mode” che secondo quanto codificato a livello firmware e dichiarato dai tecnici Voopoo farà in modo di raggiungere la prevista energia termica sprigionata dagli avvolgimenti resistivi nel minor tempo possibile, controllando in ogni fase con particolari algoritmi tensione e corrente necessaria al raggiungimento quasi immediato dell’optimum che Voopoo stima in un arco di tempo pari a massimo 15 millisecondi. In una sorta di evoluto intelligente “powerfull mode”, già visto in dispositivi di altri produttori, la nuova “funzionalità” di erogazione sprigionerà la massima potenza fino al raggiungimento della soglia impostata per poi mantenerla costante per la durata della suzione.

Superfluo, penso, descrivere ed elencare ancora una volta gli elementi “frontali” presenti sul frontale di DRAG 3 a costituire la standardizzata e più volte riproposta interfaccia utente comprensiva di ingresso microUSB tico C per la ricarica rapida bilanciata a 5V/2A degli accumulatori ed installazione degli eventuali aggiornamenti firmware opzionali, compreso quello dedicato all’introduzione della modalità “controllo della temperatura” già disponibile al download nell’area “supporto” del sito web ufficiale Voopoo.com.

Come del resto ritengo parimenti voluttuario elencare le scarse manovre di regolazione e controllo del dispositivo, quelle sono chiaramente esposte assieme a pratici consigli nel piccolo manuale allegato alla confezione che di norma andrebbe sempre ben consultato prima di mettere in opera qualsiasi nuovo acquisto.

Ma quale miglior modo per dimostrare la fondatezza della evoluta filosofia produttiva se non affiancare alla neonata terza DRAG ultime headcoils ed un intercambiabile atomizzatore modulare appositamente pensato per evidenziarne le qualità?

TPP Pod Tank già accluso nel vaping kit Voopoo DRAG 3 è studiato attorno ad un nuovo efficiente brevetto e commercializzato in coppia alle relative testine proprio con il fine ultimo di elevare alla massima espressione il cloud vaping secondo Voopoo. Un nuovo interessante patent per un nuovo il serbatoio, nuove le headcoils, nuovo il sistema di alimentazione e vaporizzazione.

Non è anche questa la forma, benché più evidente, di ricercata evoluzione?

TTP Pod Tank è concettualmente diretto discendente dell’ormai senza alcun ritegno e decenza ultra imitato PnP Pod Tank: da esso eredita il cristallino materiale produttivo PCTG, il connettore per l’ancoraggio magnetico compatibile con qualsiasi dispositivo a catalogo Voopoo, il sistema di refill dal basso e la rapida installazione delle headcoils ad esso dedicate semplicemente per pressione ed un rivisitato esteticamente adattatore filettato 510 per essere messo in funzione su qualsiasi “batteria”, ma solo questo!

Il nuovo serbatoio è rinnovato nel look, dove la brandizzazione convive indissolubilmente in un “anello” sommitale dalla finitura abbinata alla colorazione del connettore/adattatore metallico 510 con il quale fornito in coppia, visibilmente più “grande” a conferma della aumentata capienza giunta a 5,5ml nella versione “standard” e, sorpresa, per la gioia di buona parte di utenza per giunta dotato di ampio drip-tip removibile con innesto 810.

Tutto ciò sacrificando la compatibilità con l’intera produzione PnP-Platform ed il suo sterminato catalogo di “testine premade”, motivazione dettata dal nuovo brevetto “bi-directional convention” scaturito da una attenta simulazione ed analisi dei moti convettivi dei flussi di aria canalizzati all’interno di una headcoil.

Secondo quanto mi è stato spiegato tali studi hanno permesso di migliorare notevolmente la distribuzione della corrente di air flow lungo la superficie termica per aumentarne la portata a contatto dell’elemento riscaldante e quasi completamente “indirizzarli” a colpire due nuclei ad alta temperatura per una migliore e definita vaporizzazione degli e-liquids.

Doveroso, quindi, il proporre nuove headcoils realizzate per assolvere a tali assunti: TPP-DM1 con impedenza di 0,15Ω range di potenza applicabile compreso tra  60W e 80W e TPP-DM2 da 0,20 da alimentare tra 40W e 60W; entrambe prova tangibile e risultato della ricerca e sviluppo in seno a Voopoo.

Per esse realizzato un contenitore metallico dalle pareti di accresciuto diametro e generose dimensioni con grandi particolari aperture a contatto degli e-liquids per costante e stabile alimentazione anche in presenza di estrema viscosità, innovativi riscaldatori resistivi mesh ad indipendente doppia zona di attivazione quasi a simulare un sistema dual coil ad occupare l’intera superficie interna della wick per provvedere ad una istantanea vaporizzazione della massima quantità di assorbito.

Risultato?

Un vapore pieno, corposo, denso e carico mai sperimentato. Mai così impressionante per volume e definizione, perfino riuscito ad individuare sfumature che mai durante le mie brevi incursioni nel “gioco polmonare” ero stato in grado di avvertire, recenti rigenerabili mesh compresi.

TPP-DM1 implacabile con fruttati carichi di zuccheri e magari un pizzico di ice, capace di saturare con sole due o tre attivazioni l’intero ambiente con nuvole persistenti e incredibilmente profumate; TPP-DM2 dai consumi più parchi ma straordinaria interprete del cremoso e vellutato, meglio se spinta alle potenze più basse del suo range di utilizzo, egualmente ariosa ed esplosiva vaporizzatrice.

Perfettamente entrambe a loro agio in ogni occasione alimentate alla perfezione dalla stabilità e potenza di DRAG 3, la mod protagonista del presente scritto per un risultato simbiotico mai ad oggi provato.

E qui concludo questa breve incursione nel cloud vaping giudicando per quanto mi sia possibile, ho ben chiara tutta la mia inesperienza in questa frangia dello svapo, pregevoli i risultati ottenuti: la nuova mod DRAG 3, sebbene non “profonda” come la precedente incarnazione, si è sempre dimostrata repentina, affidabile, puntuale e scattante nella erogazione in potenza, superando con striminzita sufficienza ed eccesso di zelo in modalità TC sia la prova “del cotone a secco” che sul reale utilizzo con builds a base di acciaio 316L anche se innegabile non sia questo il fine ultimo per un suo acquisto. La buona manifattura generale dai ricercati particolari estetici coadiuvata dall’ineccepibile elettronica di grado militare non fanno che confermare ancora una volta la bontà delle produzioni Voopoo, che grazie all’apporto dello straordinario nuovo TPP Pod Tank e relative testine non manca di “rimarcare nei confronti di sfacciati imitatori ancora una volta la propria ineguagliata superiorità”.

Che la ennesima gara di inseguimento abbia inizio!

Ancora una volta!

Ringrazio Voopoo - ShenZhen Woody Vapes Technology Co. LTD. ed in particolar modo Ms. Chloe diretta referente del reparto marketing e contatto per l’accesso ai settori tecnici per la graditissima possibilità di provare in anteprima DRAG 3 Vaping Kit del quale si possono trovare ulteriori informazioni ed approfondimenti seguendo il link alla landing page ufficiale nel caso se ne abbiano necessità:

•         VOOPOO VAPE Spark Your Moments - DRAG 3

Doveroso obbligo il ringraziamento rivolto a svapo.it nella sua interezza, Amministratore e Moderatori, per lo spazio e visibilità concessami ed a tutti Voi pazienti Utenti lettori come sempre liberi di regalarmi costruttive critiche e preziosi consigli.

Grazie!

P.S.: In caso di necessità segnalo i collegamenti diretti per il download sia al firmware opzionale necessario per attivare le basilari funzionalità TC che al relativo software (attualmente solo in versione per sistemi Windows) per la sua installazione:

 Voopoo configuration software V 2.0.0.3
 DRAG 3 optional TC firmware

@iRcKenny ciao!

come al solito le tue recensioni sono pazzesche. Veramente molto dettagliate!

questo prodotto però a mio avviso non ha senso di esistere, questa drag 3 dimostra la scarsità di idee in questo mercato. Sono tutti prodotti cloni di loro stessi.

l’unica “novità” sembra qualche cambiamento alla pod....tutto qui. Per cortesia non parliamo inoltre di “piccole accortezze” o “minimi accorgimenti”. Se già di possiede una Argus, una drag max, una drag 2 o mini non ha alcun senso fare l’upgrade per passare a questa perché non cambia nulla.

Continuo a non capire le strategie marketing di queste aziende. Voopoo inoltre deve cambiare nomi ai prodotti perché sta iniziando a fare troppa confusione! Ci sono prodotti chiamati Drag con qualsiasi tipo di lettera o numero davanti, Argus ci sono diversi modelli, tutti piccole copie di loro stesse....

Ottima recensione, ma prodotto a mio avviso imbarazzante. 

23 minuti fa, fanta_jiro ha scritto:

@iRcKenny ciao!

come al solito le tue recensioni sono pazzesche. Veramente molto dettagliate!

questo prodotto però a mio avviso non ha senso di esistere, questa drag 3 dimostra la scarsità di idee in questo mercato. Sono tutti prodotti cloni di loro stessi.

l’unica “novità” sembra qualche cambiamento alla pod....tutto qui. Per cortesia non parliamo inoltre di “piccole accortezze” o “minimi accorgimenti”. Se già di possiede una Argus, una drag max, una drag 2 o mini non ha alcun senso fare l’upgrade per passare a questa perché non cambia nulla.

Continuo a non capire le strategie marketing di queste aziende. Voopoo inoltre deve cambiare nomi ai prodotti perché sta iniziando a fare troppa confusione! Ci sono prodotti chiamati Drag con qualsiasi tipo di lettera o numero davanti, Argus ci sono diversi modelli, tutti piccole copie di loro stesse....

Ottima recensione, ma prodotto a mio avviso imbarazzante. 

io non parlerei di strategie di marketing.... ma solo di immettere nel mercato quanto piu cose possibili per vendere...guarda anche gli atomizzatori....forse l'unico davvero "innovativo" per la sua multiutilita' nell'ultimo anno e' stato il profile rdta.....

@ottoplus73 concordo. In generale le mesh hanno portato una ventata d’aria fresca (parlo di dtl) tutta la linea profile, kylin m, Zeus 

10 minuti fa, fanta_jiro ha scritto:

@ottoplus73 concordo. In generale le mesh hanno portato una ventata d’aria fresca (parlo di dtl) tutta la linea profile, kylin m, Zeus 

si vero,le mesh hanno portato qualcosa di nuovo, il resto e' tutto restyling di cose gia in uso

VooPoo Drag 3 & TPP Tank

L'ultima DRAG dual battery è stata rilasciata più di 2 anni fa, i fans della famosa Mod di Voopoo hanno seguito la sua evoluzione a partire dall'originale Drag 157 fino alla attuale versione.

Drag 3 con chipset GENE.FAN 2.0 aggiornato, offre una potenza massima di 177W con un "insta-fire" di appena 0,001 secondi, dispone di 4 opzioni di svapo, l'ultimo aggiornamento del firmware comprende la modalità TC (NI-TI-SS).

Il Pod-Tank TPP da 5.5ml è installato anche sulla nuova Drag X Plus (21700 battery), il Tank TPP utilizza nuove TPP Mesh Coil, possiedo diversi dispositivi VooPoo con le ottime PnP coil e durante il recente Test sono rimasto favorevolmente colpito da questa nuova TPP release.

Ovviamente cercherò di fornire la mia opinione su Drag 3 descrivendo il kit al meglio delle mie possibilità.

Buona lettura

La confezione in cartone di Drag 3 riporta all'anteriore; una immagine del Kit, il nome del prodotto e l'indicazione sul colore di questo item (Prussian Blue).

Sul retro della scatola trovi; il packing list, lo scratch&check, alcune avvertenze, l'indirizzo del produttore, la sua email, il sito ufficiale e l'indicazione sulla zona d'origine.

Lateralmente sotto forma d'icone sono elencati i social network ove VooPoo promuove il marchio e alcune caratteristiche principali di questo item.

La confezione include:
1 x Dispositivo DRAG 3
1 x TPP Pod-Tank (5,5 ml)
1 x TPP-DM1 Mesh Coil da 0,15Ω 60-80W (Best 65-75W)
1 x TPP-DM2 Mesh Coil da 0,2Ω 40-60W (Best 50-55W)
1 x Cavo per la ricarica Type-C.
1 x Manuale utente

Caratteristiche e Parametri:
Costruzione: Lega di zinco, pelle e PCTG.
Dimensioni: 122x50.25x25mm
Peso Mod: 120g
Batteria: Dual 18650 (non incluse)
Chipset: GENE.FAN 2.0 aggiornato
Velocità di sparo: 0.001s
Potenza in uscita: 5-177W.
Gamma di uscita in tensione: 6.4-8.4V.
Modalità: Smart/ RBA/TC/SUPER
Range resistenze: 0,1-3,0Ω
Display: Color TFT da 1,08"
Porta di ricarica: Tipo C.
Capacità TPP Tank: 5.5ml
Refil: Dal basso

Colori disponibili:
Classic, Marsala, Prussian Blue, Sandy Brown, Smoky Grey.

Drag 3 Kit prime impressioni:
Ho ricevuto la versione Blu di Prussia che mi piace molto, tuttavia trovo molto belle ed eleganti anche le altre tinte disponibili.

A prima vista questa Drag 3 ha un aspetto diverso rispetto alle Drag 1 e 2 che l'hanno preceduta, le forme e le dimensioni di Drag 3 sono molto più simili a quelle di Argus GT che è un'altra mod a doppia batteria di VooPoo.
Anche il peso di Drag 3 (120g) è molto più vicino a quello della leggerissima Argus GT (105g) piuttosto che a quello della Drag 2 Refresh Edition (160g).

A differenza di Argus GT, Drag 3 condivide con le precedenti generazioni il materiale del telaio che è realizzato in lega di zinco.
La bella finitura in pelle di Drag 3 è piacevole al tatto e il dispositivo è comodo e portatile quasi come Argus GT. Nel complesso Drag 3 è una Mod vistosa ma piuttosto attraente, il kit include il nuovo Pod-Tank TPP realizzato in lega di zinco, questo serbatoio è abbastanza ingombrante, tuttavia si integra bene con la linea della Mod. Il Tank risulta essere in tinta con la colorazione del telaio, quindi per Drag 3 kit puoi avere un giusto abbinamento di colore tra le varie opzioni disponibili.

Anteriormente Drag 3 utilizza un vivace display a colori (TFT) da 1.08" che mostra chiaramente i dati di svapo e offre la possibilità di visualizzare due diversi temi; Display verticale (Iron) o display orizzontale (Core), davvero una buona idea per non annoiarsi troppo con un display monotematico.
Il tasto Fire e i tasti di regolazione "+" e "-" sono identici a quelli ottimi della precedente Drag 2, la presa di ricarica invece è stata aggiornata con una più moderna Type-C.

Rispetto a Drag 2 anche l'impugnatura è diversa, Drag 3 si adatta meglio al palmo della mano, le forme sono più morbide e il rivestimento in pelle con doppia cucitura verticale è impreziosito in alto dal badge che riporta la scritta "DRAG".

Lateralmente è sparito lo sportellino rimovibile per l'accesso al vano batterie di Drag 2. Il materiale dei pannelli laterali ora è un riuscito mix di pelle e metallo.
La grande scritta DRAG 3 impressa a caldo sulla pelle occupa gran parte del profilo laterale, sul perimetro argentato è presente una piccola scritta "Gene", dall'altro lato sulla pelle trovi marchiata una targhetta con la scritta "VOOPOO".

Connessione 510 e batterie:
La parte superiore della Drag 3 vede la presenza di una tazza 510 con perno flottante, la tazza è avvitata alla mod tramite due viti ed è leggermente sollevata per evitare graffi nelle operazioni di avvita/svita dei tank. Si possono installare atomizzatori fino a 25mm di diametro senza sporgenze.

Il metodo per accedere al vano/batterie è quindi diverso a quello di Drag 2 ed è identico a quello di Argus GT (premi, scorri e solleva). Personalmente questa è la configurazione che preferisco per inserire le batterie, inoltre l'apertura/chiusura dello sportello è precisa e affidabile.

La nuova Drag 3 è alimentata da una coppia di batterie 18650, la parte interna dello sportellino è chiaramente contrassegnata dai simboli "+" e "-" per il corretto inserimento delle celle.

TPP Tank Platform:

VooPoo quindi rinnova anche il serbatoio TPP Pod Tank, (lo stesso tank utilizzato sulla Drag X Plus) tramite un connettore universale 510 che supporta tutte le tipologie di Pod-Tank PnP precedenti.
Le asole di afflusso dell'aria sono completamente regolabili e sono state riviste e maggiorate per massimizzare la maggiore efficienza complessiva di atomizzazione delle nuove TPP Coil.
La capacità di liquido del Tank TPP è stata aumentata a 5.5ml mentre il PNP Tank arriva a 4.5ml.

TPP Tank vista dell'esploso:
Composto da lega di zinco e da PCTG trasparente il Tank ha guadagnato un drip-tip 810 sostituibile, il drip-tip ha due anelli di tenuta e si incastra bene nel Top-Cap, la visibilità del liquido all'interno è ottimale grazie alla buona trasparenza del materiale PCTG. TPP Tank sfrutta il solito e collaudato sistema magnetico/circolare di connessione alla base con refil dal basso. Le coil si inseriscono sempre con il metodo "Press e Pull".

TPP Coil:
Entrambe le nuove TPP Coil utilizzano la tecnologia "Mesh" e hanno grandi finestre con un ampio disegno a "osso" per un maggiore assorbimento di liquido, nella foto sottostante puoi notare anche la differenza dimensionale con le PnP Coil.

Prova di Svapo:
Essendo il sistema Tank/Coil identico a quello della nuova Drag X Plus, copio/incollo la prova di svapo e aggiungo ulteriori impressioni finali. (Ho appena concluso la recensione di Drag X Plus).

- Coil TPP-DM1, 0,15Ω 60-80W (Best 65-75W):
GENE.FAN 2.0 con modalità Smart questa coil viene attivata a 65W e appena si inizia a svapare si ode in lontananza un fischio è quello di un treno carico di aroma e di vapore, dopo pochi minuti la vallata è riempita da una coltre di nebbia impressionante, ti sembrerà di nuotare in un mare di fragole e banane. Uno spettacolo!

- Coil TPP-DM2, 0,2Ω 40-60W (Best 50-55W):
GENE.FAN 2.0 con modalità Smart questa coil viene attivata a 50w, la resa aromatica è altrettanto da record, trovo pochissime differenze rispetto alla 0,15Ω, sono sincero e a parte un vapore leggermente più "fresco" non saprei riconoscere la differenza senza leggere il display!

Il flusso d'aria del TPP Tank diventa rumoroso e sibilante quando si chiude troppo l'AFC, tuttavia devi considerare che le TPP Coil funzionano molto bene e senza rumori molesti con AFC spalancato.
In linea di massima trovo le TPP Coil migliori rispetto alle ottime PnP, offrono maggiori prestazioni ma anche maggiore durata, i grandi fori di traspirazione assicurano una migliore alimentazione.

Con entrambe queste Super-coil e per evitare fenomeni eccessivi di condensa mi sento di consigliarti di attenerti a quelli che sono i wattaggi consigliati da VooPoo, il Puff è molto grasso e umido, svapando a wattaggi troppo bassi corri il rischio che la coil non vaporizzi nel modo corretto il liquido, creando un effetto di sovralimentazione.

Fatta questa premessa, non ti resta che goderti a pieno i tuoi liquidi.

VooPoo Drag 3 guida operativa:
Sullo schermo (Iron Theme) puoi vedere; in alto a sinistra la scritta "Drag", in alto a destra il doppio livello di carica delle celle, più in basso sono riportati i watt e la modalità utilizzata; Smart (S), RBA (R).
Sono presenti anche il numero totale dei Puff, valore della coil (Ω), il voltaggio (V) la durata dell'ultimo puff e un equalizzatore grafico del Puff [p].
La potenza è regolabile da 5 a 177W con incremento/decremento di 1W per volta.

Combinazione dei tasti:
- Cinque clic sul tasto Fire per accendere/spegnere la mod.
- Tre clic sul tasto fire per scegliere tra modalità Smart o modalità RBA, ulteriori 3 click per selezionare la modalità TC.
- 1) Modalità Smart (Display giallo) Gene Chip imposta automaticamente la coil al wattaggio ottimale e impedisce una regolazione superiore al limite fisico della coil indicando sul display "Max Power".
- 2) Modalità RBA (Display azzurro) Consente di regolare liberamente la potenza.
- 3) Super Mode (Display rosso) Quando in modalità RBA raggiungi 81w il display diventa di colore rosso e il chipset seleziona automaticamente la modalità, la modalità super è evidenziata in basso al centro del display (_Super_).
- 4) Modalità TC consente di regolare 3 diversi tipi di materiale (TI-NI-SS).
- Puff reset, clicca contemporaneamente i tasti "-" e Fire.
- Per visualizzare ID e Level code premi contemporaneamente i tasti Up, Down e Fire.
- Per bloccare rapidamente lo schermo premi contemporaneamente i tasti "+" e Fire.
- Per cambiare tema premi contemporaneamente i tasti "-" e "+", seleziona "Iron" per la visualizzazione classica del display, seleziona "Core" per visualizzare il display in orizzontale.

* Qui è possibile installare gli aggiornamenti del Software, ultimo aggiornamento (TC) https://www.voopoo.com/software.html#service

Funzioni di sicurezza e notifiche di sistema:

Considerazioni finali.
La nuova Drag 3 è una Mod che rispetto alla precedente generazione ha una forma maggiormente ergonomica e un peso minore, ha raggiunto quasi il comfort della leggerissima Argus GT sempre di VooPoo.
In questa nuova release si conferma il livello di fascino e finiture accurate comune a molti prodotti di casa VooPoo, il nuovo Chipset funziona bene come il precedente, forse anche meglio!
Lo sprint al tocco del pulsante fire è immediato e la curva di erogazione della potenza è bella lineare, la coppia di batterie 18650 viene ben gestita durante il ciclo, assicurando una notevole durata anche a potenze piuttosto alte.
La modalità Smart è utile in quanto identifica la coil e imposta il giusto wattaggio, inoltre impedisce il superamento del wattaggio consigliato. Questa è sempre una buona caratteristica in quanto aiuta a non bruciare accidentalmente le coil.
La luminosità del display consente una facile lettura dei dati, mi piace molto la nuova visualizzazione orizzontale "Core Theme".
Il nuovo Tank si avvale della piattaforma TPP che rende compatibili tutti i precedenti Pod/Tank.
Inutile aggiungere le meravigliose prestazioni delle nuove TPP Mesh Coil, fantastiche!
La funzione di blocco non consente di svapare e questo è probabilmente l'unico limite di questa meravigliosa e-cig.

Durante questo test mi sono divertito molto e non ho avuto problemi, sembra che Voopoo a ogni nuova release alzi un po il livello, quindi se sei alla ricerca di una buonissima Mod Dual Battery posso consigliarti con piacere Drag 3 Kit.

Ringrazio svapo.it per lo spazio concesso.

Ringrazio VooPoo per avermi inviato il kit per la recensione:
https://www.voopoo.com/drag-series/drag-3.html

@MotronSi stupenda mah...vedo che Vopoo non si decide a integrare il blocco dei tasti per me una grave mancanza ,poi, che gli costava inserire direttamente il tc e non farlo mettere ai clienti?boh!!non capisco comunque ottima rece come al solito.

@zed8in parte concordo ma non vedo difficoltà quando non si svapa a bloccare il display premendo assieme i tasti UP/Fire, per quanto riguarda il TC da installare, magari non a tutti interessa il TC, per chi interessa basta scaricare due file in una cartella sul PC, collegare usb la Mod, lanciare l'applicazione e caricare il file con l'aggiornamento, una operazione che dura pochi minuti 

Ciao a tutti , 

recensisco questo kit che mi è stato mandato a titolo gratuito da Sourcemore

Kit che è composto dalla box Drag 3 e dal tank TPP 

E' disponibile nei seguenti colori:

Quello in mio possesso è di colore Prussian Blue

Una sleeve di cartone con raffigurata la box nella parte superiore e dalle feature su quella posteriore , protegge il contenuto della scatola.

Aprendola troveremo : 

- Drag 3 mod

- TPP Pod Tank da 5,5 ml

- TPP-DM1 (0.15 ohm)

- TPP-DM2 (0.20 ohm)

- Cavo usb type-C

- Manuale utente

La box è realizzata da una lega di zinco ed ha una parte in pelle , con le incisioni Voopoo e Drag 3 , che la abbracciano

Sulla parte anteriore troviamo il tasto power , lo schermo a colori , i tasti + e - e la porta usb Type-C

Lo schermo è ampio ed è ben leggibile anche con molta luce.

Sulla parte inferiore troviamo lo sportellino delle batterie.Non presenta fori di sfiato ed ahimè non sembra particolarmente robusto

Infine , sulla parte superiore troviamo la tazza che con il suo attacco 510 , accoglie atomizzatori fino a 25 mm

In questa foto sono riassunte tutte le caratteristiche salienti di questo kit

La box è dual battery ed eroga una potenza che varia dai 5w ai 177w.E' spinta dal nuovo Gen Fan 2.0 che garantisce una ottima erogazione e una buona gestione delle batterie.

La Drag 3 esce con il firmware che prevede solo 2 modalità di svapo : 

- Modalità SMART che riconosce le coil proprietarie Voopoo e regola automaticamente la box per sfruttarle al meglio.Inoltre blocca la potenza massima in modo da non "bruciare" le coil 

- Modalità RBA ci consente di utilizzare i nostri atomizzatori preferiti senza vincoli di watt.In questa modalità , quando si superano gli 80 watt , lo schermo diventa rosso e la mod passa in modalità power

Segnalo che è possibile scaricare un firmware per aggiungere a queste due modalità anche il controllo della temperatura

Vediamo i modi d'uso della box

- con 5 click del pulsante power si accende/spegne la box

- con 3 click del pulsante power si passa da una modalità all'altra

- premendo insieme i tasti + e - possiamo cambiare il tema del display passando fra quello verticale a quello orizzontale

- premendo il tasto power con il tasto up si blocca/sblocca la mod

- premendo il tasto power con il tasto - si azzera il conteggio dei puff

Il TPP tank è realizzato in materiale plastico (PCTG) e la base metallica si aggancia alla box con l'attacco 510.

Il tank è agganciato al deck tramite dei magneti

Vicino ai magneti troviamo il tappo in silicone per il refill

Infine nella parte inferiore , troviamo il pin placcato oro con l'attacco 510 e le marchiature di fabbrica

Questo tank ospita le nuove coil a mesh TPP .

Ed ecco il kit completo e montato

Conclusioni finali

Questa nuova Drag 3 di Voopoo è una bella box.E' ben rifinita e realizzata con ottimi materiali.

Si tiene bene in mano anche grazie al suo peso contenuto e alle rifiniture in pelle.

Circuito eroga bene i watt e gestisce in maniera buona le batterie.Sulla loro durata non posso dire che si possa gridare al miracolo ma comunque rimangono nella media.

Personalmente penso che l'erogazione non sia molto veritiera: montando un proprio atom con un setup che si conosce bene, si noterà subito che i watt che leggiamo sul display sono sottostimati.

In pratica un setup che normalmente spingo a 38/40 watt, su questa box , lo setto a 33/35 w per avere la stessa resa.

In ogni caso il tasto power è preciso, forse un pò troppo "gommoso" nella pressione , e l'erogazione è fulminea.

Peccato solo per la pochezza del menù che poco si discosta da quello di una normalissima pod.

L'atomizzatore ha una buona resa aromatica ed una buona produzione di vapore.Le coil ci mettono pochi puff ad andare a regime e rendono molto bene.

Sinceramente ho apprezzato di più la coil da 0.20 ohm in quanto tende a scaldare pochissimo a differenza di quella da 0.15 ohm che genera un pelo di calore in più.

Ringrazio Sourcemore per la possibilità che mi ha dato inviandomi questo kit da recensire. 

Vi lascio il link dove poterlo acquistare : Voopoo Drag 3 Kit

Ricordo che con il coupon DR3K lo si potrà acquistare a 39.99$

Se avete delle domande , sarò lieto di rispondervi

Ragazzi ho da poco acquistato la drag3, la sto usando con le testine da 0.20, una domanda, è normale che una cella si scarica prima dell'altra. Le batterie sono nuove e vengono  caricate insieme. Sapete dirmi qualcosa?

Normalissima una leggera differenza con chipset gene.Fan in configurazione dual battery nella quale la prima batteria della serie è inizialmente maggiormente stressata

37 minuti fa, iRcKenny ha scritto:

Normalissima una leggera differenza con chipset gene.Fan in configurazione dual battery nella quale la prima batteria della serie è inizialmente maggiormente stressata

A me non tanto leggere pero, una è rossa e l'altra è a meta.. non so

46 minuti fa, Cleto ha scritto:

A me non tanto leggere pero, una è rossa e l'altra è a meta.. non so

Una a "metà" ed una rossa mi sembra eccessiva la differenza che dovrebbe attestarsi in genere entro un range massimo del 5%/8%, dici che le batterie sono nuove, quindi presumo acquistate ed utilizzate subito in coppia esclusivamente con Drag3, di indubbia fattura, identica marca e capacità di scarica di almeno 35A come consigliato dal produttore, giusto?

In caso affermativo fai qualche ciclo di ricarica con caricabatterie esterno, pratica sempre consigliata quest'ultima, e vediamo nel proseguo come esse si comportano.

Magari utile sarebbe vedere una foto del display allo stato attuale.

30 minuti fa, iRcKenny ha scritto:

Una a "metà" ed una rossa mi sembra eccessiva la differenza che dovrebbe attestarsi in genere entro un range massimo del 5%/8%, dici che le batterie sono nuove, quindi presumo acquistate ed utilizzate subito in coppia esclusivamente con Drag3, di indubbia fattura, identica marca e capacità di scarica di almeno 35A come consigliato dal produttore, giusto?

In caso affermativo fai qualche ciclo di ricarica con caricabatterie esterno, pratica sempre consigliata quest'ultima, e vediamo nel proseguo come esse si comportano.

Magari utile sarebbe vedere una foto del display allo stato attuale.

Questo è lo stato attuale, le batterie in questione sono le vct6 prese su svapopiu

2 ore fa, Cleto ha scritto:

Questo è lo stato attuale, le batterie in questione sono le vct6 prese su svapopiu

No, non è normale lo "stato attuale" come non sono idonee per una Drag3 le VTC6.

2 ore fa, iRcKenny ha scritto:

No, non è normale lo "stato attuale" come non sono idonee per una Drag3 le VTC6.

Quale batterie dovrei montarci? Mi sai consigliare qualcosa?

9 ore fa, Cleto ha scritto:

Quale batterie dovrei montarci? Mi sai consigliare qualcosa?

 

Se richiede 35A, sempre di Sony, le VTC5A.

Salve a tutti, ho iniziato a svapare da poco e mi sono da subito innamorato al tiro polmonare, ho da poco comprato una box drag 3 a due batterie in serie e un atom geekvape Zeus xz mesh II RTA quella che supporta resistenze da 0,17 e 0,20 ohm. Volevo sapere quanta deve essere la scarica massima continua che devono avere le batterie ( usando due batterie identiche)? E inoltre con queste resistenze se mi viene consigliato di usarle ad es : 70-80 watt, posso superarli senza superare i 4 volt oppure e meglio attenersi ai watt consigliati ? Inoltre non ho mai capito quanto è la tensione minima di volt a cui si puo svapare senza danneggiare ne batterie e ne reistenza, si puo svapare a 2 volt ? Infine posso caricare le mie batterie direttamente dalla box ? 

@Kevinno

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per le batterie ti consiglio le sony vtc5a sono 2600mha a 35A ci sarebbero anche le vtc6 3000mha ma sono preferibili le prime perché le seconde sono 30A, visto che sono removibili non ti consiglio di caricarle dalla box ma di prendere un caricabatterie esterno.

ho anch'io lo zeus x mesh è secondo me non è un atom da spingere ad alti wattaggi inoltre aumentare il calore può alterare in peggio la resa aromatica, con le 0,17 svapo a 50/55w dipende dal liquido per i voltaggi è preferibile rimanere su quelli che imposta la tua box, generalmente per 50w dovresti stare dai 3 ai 3,50.

superare i 4 volt non è consigliabile si rischia di andare in stecca o e di bruciare mesh e cotone.

8 ore fa, itzSimo ha scritto:

per le batterie ti consiglio le sony vtc5a sono 2600mha a 35A ci sarebbero anche le vtc6 3000mha ma sono preferibili le prime perché le seconde sono 30A, visto che sono removibili non ti consiglio di caricarle dalla box ma di prendere un caricabatterie esterno.

ho anch'io lo zeus x mesh è secondo me non è un atom da spingere ad alti wattaggi inoltre aumentare il calore può alterare in peggio la resa aromatica, con le 0,17 svapo a 50/55w dipende dal liquido per i voltaggi è preferibile rimanere su quelli che imposta la tua box, generalmente per 50w dovresti stare dai 3 ai 3,50.

superare i 4 volt non è consigliabile si rischia di andare in stecca o e di bruciare mesh e cotone.

 

OK grazie mille compreso quelle allora e anche un caricabatterie esterno, solo un ultima cosa, ma con lo Zeus si possono usare liquidi 50/50 40/60 o in estremo 30/70 o sono atomi in cui è meglio evitare liquidi poco densi ?