• Annunci

    • Tinny

      Buy me a coffee!   22/04/2024

      Da oggi tutti gli utenti possono aggiungere il pulsante "Buy me a coffee" al proprio profilo. Leggi tutte le info in "Annunci e avvisi".
Svapo

Imposta sigarette elettroniche, emendamento choc del governo: +500%


177 messaggi in questa discussione

ecig-generica-1.jpg

È la notte della verità. La guerra commerciale tra Philip Morris e British American Tobacco ha causato un corto circuito che difficilmente potrà essere disinnescato se non si fa chiarezza nell’oggetto del contendere. Il tabacco riscaldato, prodotto che nulla ha a che fare con il vapore, da mesi è sotto la lente d’ingradimento sia del governo che dei quotidiani nazionali. Dopo l’inchiesta de Il Riformista che avrebbe appurato l’esistenza di una consulenza tra la multinazionale Pmi e la Casaleggio Associati al fine di ottenere presunte agevolazioni fiscali, il fuoco è stato indirizzato anche verso la sigaretta elettronica, un prodotto che nulla ha a che fare con il tabacco e, soprattutto, con le multinazionali che lo lavorano e commercializzano.
Il vapore è figlio di decine di aziende medio-piccole che sono nate dal nulla, senza legami e senza interessi agricoli perché non sopravvivono grazie alla compravendita delle piante dalle Stato. Eppure dal Consiglio dei Ministri di questa sera una novità sta per uscire: il liquidi da inalazione, grazie alla guerra commerciale tra le multinazionali del tabacco, vedrebbero aumentare il loro costo al pubblico sino al 500 per cento. Già, non è una boutade. L’emendamento del governo alla legge di bilancio vorrebbe incrementare del 300% l’imposta di consumo atualmente in vigore. Cosa che farebbe schizzare alle stelle il prezzo al consumo dei flaconi di liquido di ricarica sino al 500% del prezzo di vendta attuale. Una scellerata idea che farebbe ritornare chi ha scelto l’ec-cig ad acquistare le sigarette tradizionali. Il costo, più della salute, infatti, è la prima motivazione che guida il consumatore. Le sigarette elettroniche, prodotti che utilizzano un liquido per produrre vapore nicotinizzato, avrebbero così una penalizzazione difficilmente riparabile nei confronti delle sigarette tradizionali. Tutto questo è stato causato da una guerra commerciale e fiscale tra due Big del settore del tabacco per meri interessi economici e fiscali.
laura-castelli-1.jpgIl governo, stretto nella morsa della polemica mediatica, vorrebbe dimostrare di avere e spalle larghe nei confronti delle lobby e delle multinazionali del tabacco. Così facendo, però, dimostra al contrario di non avere lungimiranza e  visione sanitaria: alzare le imposte sulle sigarette elettroniche – e il Regno Unito insegna – significa incentivare centinaia di migliaia di persone a utilizzare i prodotti del tabacco: sigarette, sigari, tabacco trinciato. Potrebbe anche essere una priorità del governo, nessuno lo sa. Ma in ottica di sanità pubblica, soprattutto quando siamo di fronte a una emergenza pandemica, non è certamente una scelta per cui esultare.
Il testo dell’emendamento del Governo vorrebbe riscrivere la tassazione del tabacco riscaldato, ma dentro finiscono anche le sigarette elettroniche, esattamente come annunciato un mese fa dal direttore di Adm Marcello Minenna e sostenuto dal sottosegretario che ha la delega alle accise Pier Paolo Baretta. Non si tratterebbe di una tassa ad valorem ma di un aumento che getterebbe nella disperazione migliaia di famiglie che operano e lavorano nel settore della produzione dei liquidi da inalazione. E di centinaia di migliaia di famiglie che dall’indotto traggono sostentamento.
Nella fattispecie, il testo dell’emendamento governativo sostenuto dal Mef prevede un aumento per il 2021 delle tasse sui liquidi senza nicotina dal 5% al 10% (che significa + 100% del peso fiscale) e per i liquidi con nicotina dal 10% al 15% (ovvero + 50% del peso fiscale). Ci sarà inoltre un aumento di 5 punti percentuali sia nel 2022, sia nel 2023. Ovviamente questo varrà sempre nel caso in cui il vaping esisterà ancora, perché dalle premesse c’è il sensato timore che si voglia dare una stoccata letale all’intero settore.
Se il governo decide di aumentare l’accisa sul tabacco riscaldato nessuno avrebbe nulla da dire: è una soluzione  logico e motivata. Il tabacco, in ogni sua forma, deve essere parametrato all’accisa attualmente in essere. È una soluzione che può e deve essere ragionata per evidenze erariali e parametrata all’effettiva necessità delle casse statali. Ma il vaping è completamente un’altra cosa. Non è tabacco, non è combustione. Se il governo ascoltasse le motivazioni di un Paese liberale e democratico come il Regno Unito potrebbe fare un passo in avanti nell’ottica della sanità pubblica. E invece, caparbiamente e in maniera del tutto illogica, vuol andare avanti per la propria strada ascoltando solamente la pancia mediatica del momento. Non dovrebbe essere una inchiesta giornalistica (o i titoli sparati nelle rassegne stampa) a dettare le strategie del governo. Dovrebbero invece essere guidate dalla conoscenza dei prodotti di cui vorrebbero legiferare.
rischio-ridotto.jpgPeraltro l’emendamento in questione, oltre a comportare un raddoppio delle tasse sulle sigarette elettroniche, rappresenterebbe l’unico provvedimento volto ad aumentare ler tasse in Italia durante il Covid, con effetti sui consumi dei vapers e di riflesso alla sopravvivenza di migliaia di imprenditori. Che, non dimentichiamolo, sono nati in un mercato libero e si sono ritrovati ad essere soggiogati dalle regole monopolistiche e soffocanti dell’agenzia nazionale dei monopoli. Una Agenzia che il suo neo-Direttore di nomina politica vorrebbe adesso trasformare in una sorta di forza di polizia, con tanto di gradi gerarchici e uniforme d’ordinanza. E mentre avviene questo  – per la prima volta in una manovra economica – non viene aumentato di un solo centesimo il peso fiscale sulle sigarette tradizionali, l’unico prodotto che invece dovrebbe aumentare se si avesse davvero a cuore la salute pubblica.
Sembrerebbe dunque che il governo sia “consigliato” da una voce ben precisa che vuole affossare i prodotti a rischio ridotto per garantire invece il solito – e ingente – introito ai prodotti del tabacco tradizionale. Se tutto questo avverrà avranno vinto le multinazionali del tabacco. se così andrà, dal Primo gennaio i consumatori torneranno a fumare con buona pace della sanità pubblica. E alle migliaia di famiglie ridotte sul lastrico e alle centinaia di imprenditori che dovranno dichiarare fallimento non resterà che una sola strada: chiedere il reddito di cittadinanza, soluzione voluta dallo stato ma che peserà sulle spalle di tutti i contribuenti.

474x95_sigmagazine_tutti-brand-2020.jpg

L'articolo Imposta sigarette elettroniche, emendamento choc del governo: +500% proviene da Sigmagazine.

Articolo importato automaticamente da Sigmagazine

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Da honesta a lobbismo il passo è breve 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Hanno capito che il "vapers" spende tanto! 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Adesso, Memnoch ha scritto:

Hanno capito che il "vapers" spende tanto! 

Per me vogliono ammazzare il settore, prima del previsto, visto che negli ultimi anni, e' in evoluzione....

Da qui' 1 anno, vedi come la maggiorparte passera' ad iquos, e molti negozi chiudereanno, o si adegueranno..   

Tutti stanno andando contro al settore, vedi anche il caso paypal.

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Criminali. L'unica cosa che mi viene da dire. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Non credo vogliano distruggere il settore, ormai è un comparto solido.

Si sono solo resi conto che, i fruitori di sigarette elettroniche spendono, spendono e spendono. 

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
1 minuto fa, Memnoch ha scritto:

Non credo vogliano distruggere il settore, ormai è un comparto solido.

Si sono solo resi conto che, i fruitori di sigarette elettroniche spendono, spendono e spendono. 

Purtroppo, con queste politiche sulla disinformazione e sulle tasse il settore da solido, passerà rapidamente a liquido. Poi si vedrà se da liquido evaporerà pure. 

Quando la politica mette a rischio l'intero comparto, é difficile tenerla fuori dalle considerazioni di questo forum. 

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Come volevasi dimostrare, si sta verificando quanto avevo tristemente pronosticato in un altro commento. Con queste premesse, adiòs compañeros! 

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Rimossi alcuni post per Violazioni del Regolamento

- Evitare di postare con messaggi il cui unico merito sia quello di appesantire inutilmente il forum. Questo spazio è messo a disposizione degli utenti per impostare discussioni costruttive e utili per tutti i lettori

- Politica

- Parolacce. Anche se c'è la censura automatica, evitiamo di intervenire per scrivere parolacce

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Mi permetto di dire che quando ci vuole ci vuole 

E questo è il caso 

Mi è venuto spontaneo per quanto letto

Comunque in futuro cercherò di evitare parolacce e insulti verso il governo di questo pseudopaese 

@Spider77

Piace a 4 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Una vergogna. Dire che sono arrabbiato é un eufemismo. Che schifo. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Eh, poveri svapatori abituati a comprare mille liquidi, atomizzatori e hardware tutti assolutamente imprescindibili e irrinunciabili :ghgh:

Senza offesa per nessuno, tra i gomloddismi i governo ladro le big tobacco e bla bla bla, non vedo proprio nulla di strano nel tassare un “vizio”, perché quello è nel nostro paese e tale rimarrà...perché non c’è cultura diffusa e ipotizzare l’idea di strumento di “riduzione del danno” in questo paese culturalmente sottosviluppato non è plausibile.

Quando fumavo spendevo 150€ al giorno fisse, da quando ho iniziato a svapare ho speso una media calcolata di 50€ al mese, togliendomi più di uno sfizio e provando diverse cose: a conti fatti l’aumento in se non mi preoccupa più di tanto, pur avendo un reddito bassissimo non credo che smetterò mai di svapare...non ho mai comprato basi sottobanco e altre porcherie per risparmiare centesimi, perché questo “vizio” nasce come alternativa salutare e divertente al “vizio” del fumo, e tale resterà per me anche adesso che piano piano sto arrivando a 0 nicotina.

Potrebbe essere una buona occasione per una presa di coscienza da parte di tutti i vapers, ma invece sarà l’ennesima occasione per farsi imbonire dai vari Salvini e Lodigiani vari, delle rivolte dei duri e puri del parchetto sotto casa, del “tanto vale fumare le sigarette” etc.etc.

Piace a 3 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
10 minuti fa, Deide_lx ha scritto:

Eh, poveri svapatori abituati a comprare mille liquidi, atomizzatori e hardware tutti assolutamente imprescindibili e irrinunciabili :ghgh:

Senza offesa per nessuno, tra i gomloddismi i governo ladro le big tobacco e bla bla bla, non vedo proprio nulla di strano nel tassare un “vizio”, perché quello è nel nostro paese e tale rimarrà...perché non c’è cultura diffusa e ipotizzare l’idea di strumento di “riduzione del danno” in questo paese culturalmente sottosviluppato non è plausibile.

Quando fumavo spendevo 150€ al giorno fisse, da quando ho iniziato a svapare ho speso una media calcolata di 50€ al mese, togliendomi più di uno sfizio e provando diverse cose: a conti fatti l’aumento in se non mi preoccupa più di tanto, pur avendo un reddito bassissimo non credo che smetterò mai di svapare...non ho mai comprato basi sottobanco e altre porcherie per risparmiare centesimi, perché questo “vizio” nasce come alternativa salutare e divertente al “vizio” del fumo, e tale resterà per me anche adesso che piano piano sto arrivando a 0 nicotina.

Potrebbe essere una buona occasione per una presa di coscienza da parte di tutti i vapers, ma invece sarà l’ennesima occasione per farsi imbonire dai vari Salvini e Lodigiani vari, delle rivolte dei duri e puri del parchetto sotto casa, del “tanto vale fumare le sigarette” etc.etc.

150 € al giorno come li spendevi scusami?

Penso che te vioi dire 15?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
10 minuti fa, Fedayn ha scritto:

150 € al giorno come li spendevi scusami?

Penso che te vioi dire 15?

Ovviamente era al mese 🤣 non riesco a correggere...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
1 minuto fa, carlo1969 ha scritto:

Non so se si può dire ...  Ma deve cadere questo governo... al più presto. 

Uno vale l'altro...ancora credete alla finta, dell'opposizione e maggioranza????

Sono tutti d'accordo, si infamano per fare spertacolo....ma chi comanda veramente e' dietro le quinte...

Piace a 2 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
24 minuti fa, pedro3838 ha scritto:

Io ho scritto a chi promuove questa tassazione, la deputata M5s:

https://scrivi.camera.it/scrivi?dest=deputato&id_aul=307120

per chi vuole fare lo stesso, incollo il link sopra. Mobilitarsi, per quanto possibile.

Speriamo sappia almeno leggere xchè nn escluderei l'analfabetismo tra le tante virtù di questo partito di intellettuali

Piace a 3 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

5 minuti fa, Onizuka ha scritto:

Speriamo sappia almeno leggere xchè nn escluderei l'analfabetismo tra le tante virtù di questo partito di intellettuali

A quanto pare la signora è avvocato e l'email è riconducibile alla egregia, illustrissima, chiarissima Vita Martinciglio 

Modificato da Donato da Varese

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Giorni fa hanno arrestato il Lodigiano, che fino a 3 anni fa era un normale venditore di liquidi, di ottima qualità. Sono riusciti a trasformare un mercato pulito e in crescita, in un settore di contrabbandieri e trafficanti, tutto questo senza che venisse utilizzata nemmeno una foglia di tabacco. Tutto questo per colpa di una politica corrotta, che come al solito, deve tutelare interessi privati fregandosene del bene pubblico. Svapo dal 2013 e ogni anno in questo periodo assistiamo allo stesso triste spettacolo, appena si affaccia sul mercato un prodotto sano che produce ricchezza, e in questo caso, indubbi vantaggi sulla salute, viene ostacolato, soffocato, vessato. 

Piace a 4 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
5 minuti fa, Donato da Varese ha scritto:

A quanto pare la signora è avvocato e l'email è riconducibile alla egregia, illustrissima, chiarissima Vita Martinciglio 

Mai sentita, ma posso vivere lo stesso senza conoscerla:ghgh:

Piace a 2 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Da quando svapo, è sempre stato così, sempre più difficile! Del resto è uno strumento per smettere di fumare, che tradotto significa: è uno strumento prodotto da delle piccole o medio aziende che serve per non far guadagnare soldi alle multinazionali del tabacco. E secondo voi i politici hanno più a cuore la nostra salute o i legami con le potenze economiche? 

Vorrà dire che aumenterà il contrabbando di nicotina e torneremo a farci i liquidi con gli aromi. 

Ma sempre meno gente si avvicinerà alla sigaretta elettronica, perché costerà troppo.

 

Piace a 3 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
30 minuti fa, Sacha il Bove ha scritto:

Da quando svapo, è sempre stato così, sempre più difficile! Del resto è uno strumento per smettere di fumare, che tradotto significa: è uno strumento prodotto da delle piccole o medio aziende che serve per non far guadagnare soldi alle multinazionali del tabacco. E secondo voi i politici hanno più a cuore la nostra salute o i legami con le potenze economiche? 

Vorrà dire che aumenterà il contrabbando di nicotina e torneremo a farci i liquidi con gli aromi. 

Ma sempre meno gente si avvicinerà alla sigaretta elettronica, perché costerà troppo.

 

Assolutamente, ma il danno ricade anche sulle aziende del settore. Ed aggiungo che, sopratutto, mi auspico che più che fare la guerra per gli atom si cambi prospettiva vs una visione di unione e d’insieme per il bene di tutto il settore, altrimenti amen.

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Ma questo rincaro che ci tocca da vicino é solo la punta dell iceberg di tutte le tasse e sovrattasse a cui il nostro governo ci ha abituato. Siamo un paese finito dove qualsiasi cosa si va a toccare lo stato ha già messo una tassa, fra poco tasseranno anche l aria che respiriamo.E il bello ė che in Italia non ci sono mai soldi, basti guardare al debito pubblico,alla sanità, alla scuola, alle infrastrutture...ecc ecc lo stato prende soldi dai tabacchi dalla TV dagli alimenti dalle auto dalle case dagli alimenti dai vestiti dal gioco dall energia elettrica dall' acqua dal riscaldamento dalle nostre buste paga e non da niente indietro.

Piace a 3 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Crea un account o accedi per partecipare

Devi essere un utente registrato per partecipare

Crea un account

Registrati ora, bastano due click!


Iscriviti a Svapo.it

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.


Accedi Ora