Wotofo cog mtl RTA

Nuovo atomizzatore tank in arrivo da Wotofo, parlano di una innovativa ghiera e 5 opzioni di regolazione aria che vanno a colpire la coil, per ora c'è solo l'immagine che allego

Speriamo sia il primo mtl a mesh

È il primo atomizzatore al mondo con meccanismo ad ingranaggi...è il primo in qualcosa,adesso bisogna vedere in cosa consiste sto meccanismo ad ingranaggi 😅

Cita

Wotofo COG MTL RTA designed by wotofo and suck my mod, which is the world's first gear mechanism powered atomizer. The small 22mm RTA with 3ml ejuice capacity features spring-loaded clamp posts to make it extremely easy to build. Bottom airflow with industry-leading innovative air inlet design. 5 airflow options for you to choose from different levels of tight draws. The new king of MTL RTA arriving with every flavor on point. It will bring you the most favorable MTL vaping experience.

Features:
The world first gear mechanism powered atomizer
Innovative airflow design with 5 airflow options leads air to hit right at the coil to deliver the most favorable MTL vaping experience.
Featuring spring-loaded clamp posts to makes it extremely easy to build

preso da un sito che ce l'ha in pre order

https://www.wotofo.com/pages/wotofo-cog-mtl-rta

Buonasera, c è qualcuno che già lo ha ricevuto o provato? 

3 minuti fa, Svapodrum ha scritto:

Buonasera, c è qualcuno che già lo ha ricevuto o provato? 

Saranno forse un paio di giorni che è fuori dal preorder, credo almeno 15gg per vederlo in mano a qualcuno.

Recensione del Conte

Sulla carta un Roulettone per la gestione dell’aria tramite ghiera rotante che secondo la recensione del Conte è un Bidone. Ottimo. 

Mi aveva entusiasmato, anche e solo per l'idea. Mah! Aspetto un'altra recensione, non mi quadra il fatto che non esista differenza di AFC, cambiando i fori di afflusso dell'aria. 😒

Anche se tanto misterioso non lo è.

... credo che il foro da 1,6 vada utilizzato con res più basse che richiedano quindi più potenza. Se fai una dual da 0,40 complessivi vedrai che la differenza la senti! Ah, già, ma lui è per lo svapo di guancia. L'atom è un pò più versatile ...

1 ora fa, hammond ha scritto:

... credo che il foro da 1,6 vada utilizzato con res più basse che richiedano quindi più potenza. Se fai una dual da 0,40 complessivi vedrai che la differenza la senti! Ah, già, ma lui è per lo svapo di guancia. L'atom è un pò più versatile ...

 

La percezione dell'aumentare dell'aria corrispondente ad un maggior afflusso sotto la coil a seguito regolazione aria é qualcosa che nulla ha a che vedere con la resistenza da flavour o mtl. Probabilmente o gli esemplari del Conte erano fallati o il progetto é sbagliato. Non si può pensare che uno 0.8 sia identico ad un tiro da 1.6 solo per una coil da mtl mentre per una coil subohm no. 

Raga quel coso ha un foro di sottocoil da  circa 2mm piu o meno, poi te giri la ghiera e selezioni un altro foro che va da 0.8 a 1.6. La differenza da 0.8 a 1.6 si divrebbe sentire ma è impercettibile, se in ingresso aria ho un 0.8 dal foro finale di 2mm sempre quella è l aria che passa 0.8 ma sembra che ne passi taaaaaanto di più, se cambio selezionando altri fori è uguale. Non lo so io nn capisco.

Se la rotellina che gira dentro con i suoi fori da 0.8, 1, 1,2mm etc.....è un ingranaggio aperto a raggi (così sembra dalle immagini), l'aria passa attraverso i raggi e va diritta al foro sotto coil, questo è la mia ipotesi senza averli aperto.

sarebbe interessante vedere l'interno per capire cosa c'è che non funzia

@IL_CONTE non riusciresti a smontare il deck pezzo per pezzo e fare qualche foto pleaseee?

A me il sistema dell’aria ricorda qualcosa ma non so dove l’ho già visto.. 

7 ore fa, Rici ha scritto:

Se la rotellina che gira dentro con i suoi fori da 0.8, 1, 1,2mm etc.....è un ingranaggio aperto a raggi (così sembra dalle immagini), l'aria passa attraverso i raggi e va diritta al foro sotto coil, questo è la mia ipotesi senza averli aperto.

Se tu vedi le immagini sul loro sito, tu giri la rotellina e scegli un foro singolo, ti fa fare anche la simulazione. Per l amico che mi chiede di smontarlo, rispondo che nn riesco a levate il deck dalla base.

Ragazzi, condivido con voi la mia esperienza con il COG ... nel video dico tutto ...

44 minuti fa, X-Beat ha scritto:

Ragazzi, condivido con voi la mia esperienza con il COG ... nel video dico tutto ...

 

Quindi in sostanza è confermato come nella precedente recensione video in questa discussione che hanno progettato male il controllo dell'aria, cmq grazie della recensione e buona fortuna.

17 ore fa, Claud19 ha scritto:

Quindi in sostanza è confermato come nella precedente recensione video in questa discussione che hanno progettato male il controllo dell'aria, cmq grazie della recensione e buona fortuna.

Purtroppo si, sinceramente rimango scettico sul fatto che abbiano testato correttamente il prodotto prima di immetterlo sul mercato.

@X-Beat Complimenti le tue osservazioni nel video sono ottime, chiaramente due asole contrapposte di dimensioni cosi grandi penalizzano fortemente il tiro MTL. Inoltre come fai notare il problema di sovralimentazione è inevitabile con una parte cosi importante di cotone esposta al liquido. Bastava che adottassero un sistema di regolazione tipo By-ka o in alternativa economica allungare il camino per permettere alla campana di occludere di più i fori di alimentazione limitando la sovralimentazione.

Buongiorno cari vapers,

oggi vi voglio parlare del Cog, atomizzatore rta mtl realizzato da Wotofo in collaborazine con lo youtuber Suck my mod, che mi è stato gentilmente inviato da http://www.sourcemore.com per una recensione gratuita.

Wotofo mette sul mercato questo suo nuovo prodotto, un tank mtl da 22 mm con un design trasparente e un innovativo sistema di ingranaggi per la regolazione dell’aria..avrà fatto centro?

L’atomizzatore ci arriva a casa in questa piccola scatola dal colore sgargiante che salta subito all’occhio. Sul fronte, attraverso la plastica trasparente che funge da coperchio, è subito possibile intravedere il prodotto nella colorazione scelta. Sul retro invece, oltre ad alcune indicazioni di sicurezza sul prodotto, possiamo trovare vari loghi del produttore e della sua collaborazione, e i consueti marchi di certificazione. Passiamo ai lati dove da una parte viene elencato il contenuto della confezione, mentre dall’altra troveremo il classico codice scratch and check che ci permetterà di verificare l’autenticità del nostro rta.

All’interno della confezione abbiamo:

1 x Cog mtl rta

1 x coil a filo singolo da 1.2 ohm

1 x fused clapton coil da 0.8 ohm

1 x bustina spare parts contenente cotone organico

1 x bustina spare parts contenente viti e oring di ricambio

1 x cacciavite a stella

1 x manuale di istruzioni multilingua (italiano compreso)

1 x fogliettino di avvertenze

Notevole la dotazione di questo atom, che mi ha fatto davvero piacere trovare, e che vorrei vedere su tutti i prodotti in commercio. Molto positivo inoltre il fatto che sulle coil in dotazione siano riportate tutte le indicazioni sulla loro fattura quali materiale, diametro e valore resistivo.

Mi voglio soffermare un attimo a questo punto sul foglietto di avvertenze che troviamo all’interno della confezione che sinceramente mi ha lasciato un po' spiazzato. Quì si fa cenno al fatto che, essendo il Cog realizzato con materiali food grade, è consigliabile un lavaggio solamente con acqua fredda dato che i materiali non possono sopportare alte temperature….e la mia domanda allora sorge spontanea..perchè rischiare e usare questi materiali dove vicinissimo avremo una coil che durante l’utilizzo raggiunge alte temperature?? Lo so, Wotofo parla delle parti plastiche di cui è composto il tank e probabilmente anche gli ingranaggi sotto al deck, che non sono a diretto contatto con la coil, ma a mio parere sarebbe stato meglio trovare altre soluzioni più adatte.

Il Cog è disponibile nelle seguenti colorazioni:

Quello in mio possesso è quello nella colorazione black:

Ha dimensioni di 22 mm x 34 mm senza drip tip e la sua realizzazione con molte parti in pctg lo rendono davvero leggero.

E’ un atomizzatore single coil realizzato per l’mtl che può contenere fino a 3 ml di liquido e dalle specifiche si raccomanda di utilizzarlo con resistenze comprese tra 0.4 ohm e 1.8 ohm, in un range di potenza tra i 5 w e i 30 w.

Bello e moderno il top cap, realizzato in materiale trasparente che lascia intravedere una scritta che ci ricorda il nome del produttore e la sua collaborazione. Andando a rimuoverlo abbiamo accesso a due ampie asole per la ricarica dall’alto. Questa potrà essere effettuata comodamente con ogni tipo di boccetta ma è bene ricordare che, non essendoci alcun controllo per la chiusura del liquido, andranno seguite alcune semplici procedure per evitare perdite. Diversamente, il refill dal basso sarà altrettanto comodo e potrebbe evitare problemi successivi.

Nel mezzo è possibile vedere il foro del camino dove sono presenti,ai lati, due scassi. Andando a svitare questa parte sarà possibile rimuovere la campana dal tank per un lavaggio accurato. Questi scassi non risultano comodissimi senza un cacciavite adeguato e hanno il difetto di creare una zona dove inevitabilmente la condensa andrà a fermarsi provocando alcuni fastidi quali piccole bevute o schizzi di liquido.

La campana internamente non segue la sua geometria esterna, parte dritta per poi andarsi a stondare alla cima dove c’è il camino. Personalmente ho apprezzato la scelta di non richiamare il colore esterno placcando anche questa parte, lasciando l’acciaio scoperto.

Piacevole l’estetica della campana vista dall’esterno con il suo logo inciso ma il produttore ha deciso di rovinare tutto con quella che reputo una scelta di design davvero assurda e antiestetica… cosa mai può far pensare che incidere il marchio di smaltimento possa essere una buona idea decorativa?? Ecco che ci ritroveremo appunto con un bel bidoncino della differenziata in bella vista..

Vediamo ora il deck, realizzato ormai in maniera abbastanza standard su prodotti di questa fascia ma con una miglioria che ho tanto apprezzato. Le torrette infatti sono dotate di un sistema a molla così che, andando a svitare le viti a croce una piattina si solleverà automaticamente, rendendo il piazzamento della coil di una semplicità disarmante. Personalmente è la prima volta che ho a che fare con un atomizzatore con questo tipo di serraggio e, anche se non credo sia stata Wotofo ad utilizzarlo per prima (non ne ho davvero idea), vorrei ritrovare questa comodità in ogni prodotto che acquisto. Piccolo punto negativo che devo segnalare sono però le viti che ho rischiato di spanare alla prima rigenerazione in quanto erano serrate con molta, troppa forza. Probabilmente questa cosa non capiterà su ogni esemplare, ma il mio consiglio è di fare attenzione a non rovinare la testa delle viti se dovesse accadere.

La rigenerazione come detto prima sarà semplicissima, una volta sistemata al centro del deck la coil, basterà inserire il cotone e adagiarlo nelle asole di entrata del liquido. Qui il mio consiglio per i meno esperti è quello di non otturare le asole di cotone bensì metterne la giusta quantità in modo che questo passi nelle asole senza andare a toccare il fondo del deck. Personalmente vista la dimensione delle asole ho preferito coil su punta da 2.5 mm.

Al centro del deck, è presente un airpin a singolo foro che permetterà all’aria di colpire la coil dal basso. Questo pin è rimovibile per una pulizia accurata e potrebbe dare la possibilità in futuro di essere sostituito con altri pin di differente diametro e/o forma, che però al momento non mi risulta siano disponibili.

Ma ora passiamo alla parte fondamentale di cui questo atom si fa vanto, il sistema di ingranaggi che è il cuore del progetto, particolarità che dovrebbe permettere, a detta di Wotofo, una regolazione minuziosa del flusso d’aria.

Attraverso una ghiera esterna, dotata di fermo corsa per facilitare le operazioni, sarà possibile far ruotare un ingranaggio interno di selezione dell’afc. L’aria entrerà da due asole contrapposte e le opzioni tra cui potremo scegliere saranno 0.8mm , 1 mm , 1.2 mm , 1.4 mm e 1.6 mm. Ogni selezione sarà chiaramente visibile tramite una tacchetta posta sula ghiera che andrà ad indicare pallini di diverse dimensioni a seconda della scelta desiderata.

Bello anche il fondello trasparente del nostro rta, che mi ricorda alcuni orologi in cui il meccanismo di funzionamento viene lasciato a vista.

Non ho apprezzato allo stesso modo il fatto di non poterlo smontare completamente (o almeno io non ci sono riuscito) per una pulizia accurata, che avrei gradito dato che essendo trasparente mi è stato possibile notare fin da subito alcuni residui di lavorazione all’interno. Credo comunque che la scelta di non rendere accessibile l’interno sia stata fatta proprio per non andare a danneggiare il meccanismo che lo compone.

In ultimo vediamo il pin, placcato oro e abbastanza sporgente e ben isolato per essere utilizzato anche su mod meccaniche con attacco ibrido.

CONSIDERAZIONI FINALI

In questo anno di difficoltà e problemi in cui si è parlato tanto di promozioni scolastiche praticamente garantite Wotofo non fa comunque abbastanza, e riceve da parte mia una severa bocciatura.

L’atomizzatore esteticamente è piacevole, le lavorazioni non sono eccelse ma comunque buone e in linea con tanti altri prodotti della stessa fascia. La sua resa aromatica tendente al dolce me lo ha fatto apprezzare in particolare con tabacchi aromatizzati. Ma non vi parlerò delle prove fatte questa volta perché, a mio parere, ci sono errori e problematiche troppo evidenti perché io possa consigliarvi questo prodotto. Tralasciando la formazione di condensa che comunque si può limitare o risolvere con microcoil e sostituendo il drip tip, ho riscontrato due problemi ben più gravi che per me non sono tollerabili.

Quando mi arriva un atomizzatore, come prima cosa mi occupo di smontarlo e pulirlo accuratamente. Durante questa operazione ho notato una parte verniciata all’interno delle asole di pescaggio del liquido in cui la vernice è venuta via soltanto passando un fazzoletto, chi mi garantisce a questo punto che le altre parti interne a contatto col liquido siano state trattate correttamente e che la colorazione non finirò per inalarla? Da questo punto di vista il problema si può risolvere acquistando la versione full acciaio, cosa che io di solito preferisco, ma un problema così non mi era mai capitato prima, nemmeno nel peggior clone.

Il secondo problema che voglio mettere in evidenza è quello della regolazione aria, problema che, dopo essersi presentato, mi ha dato un input per cercare testimonianze in rete notando che non è il mio pezzo ad essere difettoso, ma c’è proprio un difetto di fabbricazione. Quando andiamo a regolare l’aria, che noi impostiamo un foro da 0.8 mm oppure il suo opposto, quello da 1.6 mm, la differenza di ariosità del tiro e così ridotta al minimo che in pratica è come se non avessimo regolato un bel niente. Ora io non so se questo problema derivi dal fatto che le asole esterne per l’entrata dell’aria siano troppo ampie e studiate male, oppure ci sia un problema diverso nel sistema ad ingranaggi che lascia passare aria, sta di fatto che la regolazione c’è, ma è inutile. Ecco, in un atom che fa del suo punto di forza proprio questa minuziosa regolazione per l’mtl, un difetto così palese per me non ha senso di esistere e mi chiedo se qualcuno si è mai preso la responsabilità di testarlo prima di metterlo in commercio.

Troppo gravi questi problemi perché se una cosa non funziona è inutile girarci intorno e far finta di nulla, sia che un prodotto valga 20€ o ne valga 200€.

E ora mi chiedo...chissà che quel bidone inciso sulla campana non volesse essere un avvertimento..

Per questi motivi al momento vi sconsiglio l’acquisto del prodotto, e mi auguro che Wotofo corregga questi problemi e controlli meglio un oggetto prima di immetterlo sul mercato.

Per qualunque ulteriore informazione o chiarimento resto a vostra disposizione.

Vi ricordo che è possibile acquistare questo prodotto sul sito http://www.sourcemore.com al prezzo scontato di $31.99 inserendo il codice “COG” in fase di acquisto.

Ringrazio inoltre svapo.it per lo spazio gentilmente concessomi per questa recensione.