Verso batterie

Ciao a tutti. Un informazione,

Ho comprato una box artic dolphin e a volte non funziona quando attivo il tasto fire. Ho messo il polo positivo verso il basso potrebbe essere per quello? Invertendo la polarità è pericoloso? 

Solitamente è segnato dove va il positivo con un +. Guarda bene anche in fondo al vano batteria.

a invertire la polarità non c'è nessun rischio in una box meccanica. Ma prima di fare ciò, se nella box vi è segnata la posizione del positivo e negativo, bisogna sapere se il pin della tazza della box sia autoregolante o meno.

in caso la risposta sia no, cerca di alzare il pin, più verso l'atomizzatore con una brugola, a quel punto avviti l'atomizzatore e controlla se è ben aderente al pin o no.

felici svapate 

Normalmente comunque il positivo è rivolto in alto nelle single battery.

Non so che tipo di box sia comunque se la box è a lamella non cambia nulla il verso della batteria (al limite è possibile che le lamelle non aderiscano bene ai poli e quindi fare un cattivo contatto in un verso piuttosto che in altro...) , se invece ha un mosfet dipende, potrebbe in genere o non erogare oppure andare in autofire, che vada ad intermittenza mi sembra strano... Fossi in te darei un occhio ai contatti in ogni caso... 

hai provato a togliere l'anello decorativo? allontana il deck e di conseguenza il pin dalla box, se togliendolo funziona sempre probabilmente è una semplice questione di distanze

Se è una lamellare non cambia niente da che parte metti il polo positivo.

Se è elettronica se inverti la polarità non va la box.

Scusate l'ignoranza...ma in una semomeccanica con mosfet...perché se invertono la polarita mi va in autofire? La cosa oltre all'autofire può creare problemi?

1 ora fa, bianci5 ha scritto:

Scusate l'ignoranza...ma in una semomeccanica con mosfet...perché se invertono la polarita mi va in autofire? La cosa oltre all'autofire può creare problemi?

So rispondere solo alla seconda domanda: l'unico problema che crea l'autofire se non estrai la batteria é che, dopo una ventina di secondi ti "venta" (dipende dagli ampere di scarica della stessa), quindi ti esplode la box tra le mani...niente di che quindi 😀

15 minuti fa, Scabros ha scritto:

So rispondere solo alla seconda domanda: l'unico problema che crea l'autofire se non estrai la batteria é che, dopo una ventina di secondi ti "venta" (dipende dagli ampere di scarica della stessa), quindi ti esplode la box tra le mani...niente di che quindi

Conosco le conseguenze dell autofire e forse mi sono espresso male. volevo capire se ci fossero dei danni al circuito, nel mio caso un bomberino E se l'inversione della batteria si circoscrivesse solo all autofire in quanto si esclude il tasto.

@bianci5 questo quanto riportato alla buona dal produttore Omega Vaper in relazione ai suoi "mosfet":

RACCOMANDAZIONI
Fare molta attenzione a inserire la batteria nella corretta polarità. Se si inserisce erroneamente la modalità inversa, il circuito funzionerà e il pulsante non avrà alcun effetto, il chip potrebbe danneggiarsi se si verifica per più di qualche secondo. Può succedere dopo aver rigenerato l'atomo, è in cortocircuito. Se si preme il pulsante e si sentirà un sibilo, rilasciare immediatamente il pulsante entro un massimo di 1/2 secondi.

Quindi meglio non tentare esperimenti a meno che tu non voglia cuorere il circuito

Presupponendo che il polo positivo porta energia ed il negativo la ritira (ok, non è così ma è per capire l'esempio), generalmente si cerca di avere meno superficie pronta a trasportare energia. 

Ergo, invertendo la polarità della batteria avresti tutto il circuito e la tazza sempre in tensione, premendo il fire andresti a chiudere il circuito mettendo in comunicazione il pulsante con il negativo batteria (tutti il resto è già in tensione). 

Normalmente invece, con la batteria inserita nel verso corretto, tutto il circuito è predisposto per ricevere corrente. L'energia è solo dal polo positivo della batteria, fino al tasto Fire. 

Sta a te capire quale condizione sia meno pericolosa, non penso serva essere "studiati". Meno cose sono in tensione, più sicuro è il circuito. 

Mosfet: non li conosco in modo così approfondito, ma mi pare di aver capito che facciano il lavoro di un relè (chiudere un contatto da molti ampere, tramite un circuito che assorbe molto meno): non penso ci siano problemi ad alimentarlo in modo inverso (salvo smentite,  dato che non li conosco), salvo il solito discorso sicurezza. 

Si tende sempre ad interrompere il positivo, così come la fase se si ragiona in corrente alternata, proprio per questioni di sicurezza.

Ti riporto un esempio che è capitato a me. 

Salgo sulla scala (alluminio), tocco la lampadina spenta ma non bruciata e prendo la scossa. Perché? L'elettricista ha interrotto il neutro invece della fase. Spegnersi si spegne comunque, ma la pericolosità è molto maggiore. Ora. Sostituisci fase con positivo, neutro con negativo e hai la stessa cosa in un circuito a corrente continua (come quelli per lo svapo). 

Discorso ancora diverso per le box circuitate, dove proprio per queste cose viene inserito un circuito che impedisce l'accensione in caso di polarità inversa (banalmente basta un diodo) 

6 ore fa, bianci5 ha scritto:

Scusate l'ignoranza...ma in una semomeccanica con mosfet...perché se invertono la polarita mi va in autofire? La cosa oltre all'autofire può creare problemi?

..nel caso in cui vada ad invertire la polarità, il led non si illumina e quindi la mod non si accende. Inoltre sono tutti dotati di cut off tra i 10 e i 15 secondi. Il bomber pro non so che tipo di mosfet sia, avrà una concezione più basilare, con meno protezioni del caso. Non saprei aiutarti….

57 minuti fa, Davide_Chinelli ha scritto:

Discorso ancora diverso per le box circuitate, dove proprio per queste cose viene inserito un circuito che impedisce l'accensione in caso di polarità inversa (banalmente basta un diodo) 

Fare fluirE corrente in un unico verso è prerogativa anche di alcuni mosfet che da qualche parte avranno appunto un diodo. Altrimenti non saprei spiegarmelo….

1 ora fa, Andrea99 ha scritto:

Fare fluirE corrente in un unico verso è prerogativa anche di alcuni mosfet che da qualche parte avranno appunto un diodo. Altrimenti non saprei spiegarmelo….

Infatti ho scritto che i mosfet non li conosco (far fluire corrente in un solo verso), ma più o meno funzionano come dei relè (come concetto): con una corrente di eccitazione moderata consentono di chiudere circuiti dove le correnti in gioco sono ben più importanti 

Grazie a tutti delle risposte...siete stati molto chiari

1 ora fa, Davide_Chinelli ha scritto:

Infatti ho scritto che i mosfet non li conosco (far fluire corrente in un solo verso), ma più o meno funzionano come dei relè (come concetto): con una corrente di eccitazione moderata consentono di chiudere circuiti dove le correnti in gioco sono ben più importanti 

Si esatto, un mosfet di base è un normale transistor, che funziona da amplificatore o da commutatore di segnale, più o meno come un vecchio relé per l’appunto.

Nell’ambito specifico delle e-cig, i mosfet delle nostre mod, hanno sempre funzionato da interruttori ed è come se avessero vissuto 2 fasi:

• Anni fa funzionavano con limiti di amperaggio particolarmente elevati e in più non avevano nessuna protezione del caso.

•Al giorno d’oggi, le schede mosfet più moderne (clickfet), offrono alcune/tutte le protezioni del caso di una mod elettronica comune, limitandosi però a far fluire fino a tot ampere, più o meno gli stessi dei circuiti normali. Per molti una rottura, per me non cambia niente, non ho mai chiesto più di 26-28 ampere ad una batteria.