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Davide_Chinelli

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Su Davide_Chinelli

  • Compleanno 01/05/1986

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  • Città Stradella (PV)
  1. Svapare base neutra

    Io attualmente svapo la base neutra (nicotina a 3), intervallati da qualche degustazione di aromi concentrati (diluiti ovviamente in base neutra più nicotina), in attesa che siano pronti gli aromi diy. Comunque non ho una regola. Svapo quello che mi va in giornata. La mattina mi alzo e mi va la base neutra, porto quella a lavoro. Magari il giorno dopo mi va un latakia e porto quello. In questo momento base neutra (farmalabor) 45/45/10 con 3% nicotina in basette 50/50
  2. Tube box mod...meccanico ma con la sicurezza elettronica?

    Perfettamente d'accordo @Nicolasancon l'intervento al quale mi hai quotato. Ho un tubo (Dani 25), con la 21700 e non la box Dani (che comunque vorrei prendere come prossimo acquisto, assieme alle altre Dani, poco alla volta) . Nel mio piccolo posso confermare quello che dici. Ma se l'atom non perde in orizzontale, un tubo appoggiato "coricato" tra qualcosa (ad esempio un libro e il calibro) è molto più stabile e comodo di qualsiasi box. Per la mia scelta, lo presi proprio per l'autonomia delle 21700 in confronto alle 18650. Con una cella arrivo a sera, se svapo compulsivamente mi dura comunque dalle 8 alle 17 (periodo in cui lavoro), arrivando a casa giusto in tempo per sostituirla (soglia di batteria scarica impostata a 3V per sicurezza). Il dover imparare un menu completamente nuovo (arrivo dalle pico anche io) è stato un po' un trauma... Le prime due ore. Ora vado senza guardare il display per quelle 3-4 cose che si fanno solitamente (aumento/diminuzione temperatura e potenza, inizializzazione nuova coil, spegnimento e ovviamente svapata). Il fatto di avere un tasto solo, dopo una settimana non è un problema. Ci si fa l'abitudine. Scommetto che se dovessi usare la 21700 piuttosto che la sbs o una mini/micro, i 3 tasti dovrei pensare un attimo prima di premerli. Esattamente come faccio con la pico, che utilizzo ancora in tutte quelle situazioni dove potrei fare danni, rovinando irrimediabilmente la box. Per la precisione ho la pico plus. L'ho toccata con le mani sporche di acido, ho sciolto in parte il colore. È piena di ammaccature, graffi e lo strato superficiale colorato oramai si sta abradendo per usura. Dalle varie cadute oramai l'atom balla sulla box, ma ancora funziona. Se sono su una scala o il tetto di casa, il tubo lo lascio in casa e mi porto la pico
  3. Consiglio nuovo caricabatterie

    Si, ho ricevuto proprio quel modello (vc4sl)
  4. Sintomi strani

    Confermo tosse e catarro pure io. Catarro giallo, che piano piano diventa trasparente e poi smette. Per la nausea a me succede quando svapo troppo (o troppo compulsivamente). Per me è il segnale che devo rallentare un po', ma in 10-15 minuti quella sensazione passa. Gli altri sintomi li avevo con le analogiche, quindi non saprei aiutarti. In ogni caso, un controllo dal medico (e magari qualche visita specialistica tipo pneumologo) male non ti farebbe. Secondo me sono i primi danni da fumo analogico che iniziano a manifestarsi, ma prima che sia qualcosa di più serio, un controllo vallo a fare
  5. Consiglio nuovo caricabatterie

    @Itto78 Eh, ci faceva che scaricava anche lui (come privato). Esattamente Come stavo facendo io. Comunque la conversazione è stata e rimasta molto tranquilla. Nessuno dei due ha alzato i toni, siamo stati entrambi diplomatici. Aggiornamento sul confronto caricabatterie: a 250mA di carica (il minimo impostabile) lo xtar scalda parecchio (e di conseguenza anche le 4 celle). Molto di più che il miboxer con 8 celle caricate a 500mA (quindi il doppio). Mi è diventato caldo anche il tavolo, il miboxer completamente a temperatura ambiente. Caricabatterie permettendo (sull'xtar serve un caricabatterie usb con carica qc3.0) si riesce a caricare una cella a 3A, 2 a 2A o 4 a 1A max (situazione che non ho provato, mi sono fermato a 500mAper 4 celle insieme, che sono fin troppo per i miei gusti). Il miboxer invece carica a 1,5A tutte e 8 le celle, volendo. Come carica massima. Ha un alimentatore 12V, 3A. Normalmente lo uso a 100mA. 500mA se proprio sono di fretta. Una volta sola a 1A ma ero in emergenza. Personalmente il miboxer è e resta il titolare. Lo xtar lo porterò invece con me in ferie, a casa lo userò per testare qualche nuova cella (oggi ne ho buttate altre 2 che ho recuperato da un powerbank) e per mandare in storage le celle al momento inutilizzate. Ho un'idea per il primo caricabatterie che ho avuto (nitecore um20): lo cannibalizzerò rendendolo in grado di caricare anche delle 32700 volendo (ora si ferma alle 18650). Tanto ha qualche problema con i contatti, devo aprirlo per forza. Già che ci sono prevedo un caricabatterie Frankenstein...
  6. Consiglio nuovo caricabatterie

    Buono a sapersi: dovrei quindi restituire del cretino al sindaco del paese dove abito, dato che le stavo buttando (isola ecologica) in zona "accumulatori litio" e nonostante le mie insistenze (facendogli anche notare la scritta li-ion) me le ha fatte buttare nel raccoglitore appena fuori la recinzione, con tanto di minaccia di multa per inquinamento ambientale se le avessi deposte in zona litio. Ok che c'erano batterie da auto (come dimensioni), ma una cinquantina di 18650 e simili male non ci stavano...
  7. Consiglio nuovo caricabatterie

    Provato: Il miboxer ha la possibilità di lavorare con 8 celle e caricarle in modo indipendente (puoi caricare una cella a 1,5A e l'altra a 0,1A che è una cosa gestibile. I'xtar no. Riconosce da solo se la cella è li-ion o NI-MH, ma niente di più. Se imposti una funzione (carica, analisi cella o storage), questa funzione viene acquisita e ripetuta per tutte e 4 le celle. Non ho provato ancora la carica, ma se tanto mi da tanto (potenza alimentatore permettendo), se i posti una corrente di ricarica, questa resta per tutte e 4 le celle. Per ora ho 4 celle in analisi, ammesso che siano buone (ci conto, sono quelle che uso meno), le manderò in storage. Nel frattempo dovrei scaricarne altre 4, al momento della ricarica provo a variare la corrente di ricarica. Ma già dal "manuale" (che comunque c'è anche l'itaGliano), provando le altre funzioni, è già intuibile che la regolazione non sarà indipendente per ogni canale. Il miboxer è più sofisticato come ricarica (canali indipendenti), ha un alimentatore dedicato a 12V, ma ha solo la funzione carica (che però fa egregiamente). L'xtar, oltre essere 4 bay (il miboxer il doppio), ha anche la funzione storage e battery analizer. Ha attacco USB-C, viene fornito con il cavo, ma manca l'alimentatore vero e proprio. È meno personalizzabile in fatto di ricarica, ma ha le funzioni di analisi e storage. Consigliarli? Entrambi. Ma dipende da cosa ti serve. Se devi solo caricare, magari tante celle in poco tempo, meglio il miboxer (saranno poche le occasioni in cui caricherai oltre 1,5A - limite del miboxer-, fino a 3A - limite dell'xtar, alimentatore permettendo), proprio per poter magari accellerare la ricarica solo della cella che ti serve urgentemente, lasciando le altre in carica lenta (io le 21700 vtc6A le carico a 0.1A, limite inferiore del miboxer). Se invece hai tante celle, di cui alcune le stocchi per non sfruttarle o (il mio caso) recuperi celle dai laptop e getti quelle esauste* (quindi ti serve anche testare in qualche modo), meglio l'xtar. Se devi analizzare una cella, ma caricare l'altra, con l'xtar non lo fai. O le analizzi o le carichi entrambe. Spero di averti dato il mio parere, e che ti sia servito in qualche modo per capire meglio di cosa hai più bisogno. *le celle (inutile dirtelo, ma meglio lasciare il segno per chi leggerà in futuro) si buttano nei contenitori appositi, non per terra (come mi è capitato di vedere, o nell'indifferenziato). Ogni comune ne è dotato, se non ci sono, c'è l'isola ecologica (più nota come discarica), che le raccoglie. Personalmente le raccolgo tutte in garage in una scatola di scarpe e quando ne ho un po', faccio un giro in discarica, magari aggiungendo anche qualche batteria al piombo (quelle di auto e moto), arrivata a fine vita e spesso gli ingombranti, in modo da fare un solo viaggio ma con la monovolume stracarica (a volte monto anche il portapacchi sopra, oltre ribaltare i sedili).
  8. Scegliere le batterie

    Post da rimuovere: non si è aggiornarnata la discussione e non mi sono accorto che era già stata scritta una pagina intera, avendo già ampiamente risposto alla domanda posta.
  9. Consiglio nuovo caricabatterie

    Ciao, ho un miboxer C8 (praticamente uguale a quello appena linkato, come caratteristiche, ma forse costava qualche euro in meno quando lo presi io). Metti la cella e da solo riconosce se è li-ion o NI-MH (o ni-cd). Manualmente puoi scegliere poi le li-po o le li-ion caricando a 4,35V invece dei canonici 4,20V. Carica da 0,1 a 1,5A (in automatico vedo che si setta ad 1A con le 18650/21700), mentre per le ni-Xx si ferma ad 1A (mi pare) e di default carica stilo e ministilo a 800mA. Stilo, ministilo, 9V (tutto tranne le litio) le prendo al briko o a Leroy Merlin (di solito). Tanto anche se come prestazioni, dovesse arrivare a sera un gioco delle bambine, di notte le metto in carica e sono pronte la mattina dopo. Nel telecomandi (televisione, decoder ecc.) durerebbero anni.
  10. Consiglio nuovo caricabatterie

    Tranquilla. Ci carico le pile dei giochi delle bambine (stilo, ministilo, mezze torce), quelle dei vari telecomandi in casa, qualcosa di modellismo (cose di 40 anni fa), quelle delle sigarette elettroniche e quelle della ventina di torce di emergenza che ho in giro per casa (si, sono almeno 20, forse di più). Ne ho un altro che lo dedico alle pile da 9v, che uso negli strumenti che ho a casa (tester da elettricista e cose simili), due per quelle a 6/12/24 e 48v (batterie auto, moto, camion, trattore e muletto). Purtroppo (o meno male), sono almeno 20 anni (e ne faccio 37 quest'anno) che uso batterie ricaricabili se le trovo in commercio. Tra le batterie che uso, quelle a bottone (tipo le cr2032), sono le uniche che non trovo ricaricabili, anche se ultimamente ho visto in giro i primi caricatori anche per loro.
  11. Consiglio nuovo caricabatterie

    Certo! Appena arriva lo metto sotto test sicuro. Avendo già un caricatore ad 8 bay, sinceramente non lo sostituirò. Ho bisogno di qualcosa che carichi fino allo storage e si fermi da solo (cosa che finora ho sempre fatto controllando la tensione e staccando la cella al momento opportuno), perchè il tempo di controllare il caricabatterie è sempre meno. Ad ora carico a 0,1-0,5A, quindi che carichi ad 1 o a 3A sinceramente me ne frega poco. Fanno comodo inceve le dimensioni più compatte di quello che ho, perché l'ho preso anche pensando a quando faccio la valigia per il mare. Stare via 3 settimane dall'altra parte dell'Italia con 2 bimbe piccole (e la moglie), di cose da portare ce ne sono. Se riesco ad ottimizzare gli ingombri e farci stare dai liquidi (già miscelati), box atom e ricambi per un mese (perché in ferie si potrebbe svapare anche qualche ml in più giornalmente) in una di quelle sacche per le scarpe sportive (ne ho una marchiata AVIS) infilo tutto sotto il sedile e non rompo le scatole a nessuno per caricare la macchina Come utilizzo basilare (caricare le batterie al solo scopo di usarle "subito" va più che bene. Nel mio caso (utente un po' più evoluto), poter fare una ricarica molto lenta, poter avere a disposizione ogni dato sulla singola cella, poter ricaricare diversi tipi di batterie (dato che non uno solo le celle al litio, in giro per casa) e soprattutto fare affidamento su una carica parziale (storage) per quelle batterie che metti via in autunno e riesumi a tarda primavera fa sempre comodo. Ma come vedi il mio è un utilizzo molto più a larga scala che inerente al solo svapo, necessito quindi di un caricabatterie un po' più "evoluto"
  12. Consiglio nuovo caricabatterie

    @Flavio_62, scusa per il quote, sono da smartphone e non riesco ad eliminarlo. Alla fine giovedì dovrebbero consegnarmi l'xtar vc4sl. Sulla carta sembra il migliore: storage, test capacità batteria e ricarica 21700 protette (non ne ho ma non si sa mai, dato le centinaia di batterie miste che girano per casa). Come caricabatterie secondario (il titolare ha 8 baie), considerando anche la portabilità per quando vado in ferie, non mi sembra male
  13. Coil jig

    Ma solo io uso le punte da trapano?
  14. Consiglio nuovo caricabatterie

    Grazie @Flavio_62. Scusatemi ma leggo solo ora. Tra lavoro, 2 bimbe piccole e qualche lavoretto in casa la sera sprofondo nel letto e mi son dimenticato di guardare il forum. Ora leggo i link
  15. Consiglio nuovo caricabatterie

    Eh, l'MC3000 tanta roba... @Nicolasan, provo a riassumere quello che cerco. Alla fine mi serve qualcosa con la funzione storage (carica parziale) perché ultimamente non ho più il tempo di monitorare la tensione delle celle e staccarle al momento opportuno. Se c'è anche la funzione di controllo capacità della cella meglio, ma non indispensabile (quella che carica, scarica e analizza e poi ricarica la cella). Della capacità di ricarica me ne frega poco: carico le 18650 a 100mA e le 21700 a 200mA. 500mA se proprio sono di fretta (e ho comunque un 8 slot) Direi dai 2 ai 4 slot massimo: mi servirebbe qualcosa di relativamente piccolo (come dimensioni) per poterlo infilare in valigia il mese di agosto quando scendo in Calabria al mare. Come connettore è indifferente che abbia usb (di qualunque tipo) o alimentatore a 12V. Oggi ho un nitecore a 2 slot che si ferma alle 18650, le 21700 non ci stanno fisicamente (fa solo ricarica a 1A, mi pare sia UM2, ma non ci metto la mano sul fuoco), che tengo per le emergenze dato che ha qualche problemino. Poi ho il titolare che è un miboxer C8, di cui ne sono entusiasta (ma manca della funzione di ricarica storage ed è troppo ingombrante per portarlo in ferie).