Validità attuale dei 0,30W/mm2

E secondo te, meglio microcoil o spire spaziate?

Io spire distanziate tutta la vita. Noto miglior aroma e vapore.

Io fino a poco tempo fa rigeneravo sempre in titanio, quindi TC e spire spaziate. Poi passando al NiCr ho iniziato con le microcoil, ma in effetti senza chiedermi perché.
A rigor di logica, spaziando le spire aumenta la superfice in cui la vaporizzazione avviene a diretto contatto col flusso d'aria, e questo dovrebbe essere positivo, credo. Adesso ho appena iniziato a gustarmi la nuova build :clap, ma appena mi capita l'occasione, provo a spaziare e ti so dire

@Andy
Vado a occhio ma credo non più di 1 mm. Forse anche meno.

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Andy1978 post=898990 wrote: Ciao a tutti.
Con la resa dei sistemi di svapo attuali, quanto ha ancora senso ritenere che l'ottimo sia svapare a 0,30W/mm2? La domanda mi viene dal fatto che, almeno personalmente, se provo a svapare a 0,30W/mm2 mi sembra di svapare a un valore troppo alto. Il mio ottimo si aggira intorno ai 0,20 e se vado a 0,30 tutto mi sa un po' di bruciato.
Cosa ne pensate a riguardo?

Il W/mmq non ha alcun senso quando si svapa in controllo temperatura.

Ciò premesso, se non si svapa in CT, il w/mmq rimane comunque uno dei tanti fattori in gioco che consentono di predire la buona riuscita di una coil.

Hai infatti risultati molto differenti se avvolgi una coil da 0.3 w/mmq su una wick da 2mm e se la stessa coil la avvolgi su una wick da 4mm

Questo è per dire che la domanda "ha senso ancora considerare lo 0.X w/mmq come valore di riferimento" è formalmente errata: il w/mmq è uno dei fattori da considerare. Ce ne sono altri che condizionano la qualità finale della svapata e che vanno a "compensare" il w/mmq: le dimensioni e il tipo di wick (l'afflusso di liquido), la quantità di aria, microcoil o coil a spire distanziate, rapporto VG/PG ecc ecc.

Quindi, volendo rispondere alla domanda iniziale: si e no

ciao
ale-c

sono stato un fautore delle microcoil....pentito !
Anche un po' meno di un millimetro, per me molto dipende dal diametro, dal numero di spire in base a quanto si vuole la res.

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zone post=899482 wrote: sono stato un fautore delle microcoil....pentito !
Anche un po' meno di un millimetro, per me molto dipende dal diametro, dal numero di spire in base a quanto si vuole la res.

si, anch'io: prima le ho snobbate, poi le ho amate e infine le ho odiate.

Oggi penso che anche il setup micro/non micro sia uno dei tanti fattori da tenere in considerazione per la buona riuscita: puoi avere una ottima coil in setup micro e una ottima coil in setup non-micro (dove ovviamente varieranno gli altri fattori in gioco)

ciao
ale-c

Gran bella discussione.
Anch'io avevo notato di svapare tra i 0,18 e i 0,22 watt/mm² senza mai chiedermi perché ritenessi sufficiente non arrivare agli 0,30 consigliati. Ora che so il motivo posso ringraziare le mie papille che mi hanno guidato senza aver mai studiato fisica.

Wè, non mi denigrate le microcoil, che hanno il loro perché
La domanda posta in questo thread aveva già la sua risposta in altri...cmq avete già detto tutto

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Andy1978 post=899077 wrote: ...........

[quote=DrGi post=899060]- l'utilizzo (spesso a mio avviso inutile) delle microcoil

La penso anch'io come te. Ieri sera quando ho rigenerato il Phenomenon ho voluto lasciare una distanza tra le spire. Ho la sensazione che le spire serratissime non permettano una vaporizzazione ottimale, lasciando sfogo al vapore alla prima e ultima spira, e il vapore che si genera sotto le altre deve farsi strada nella wick. Quanto è corretta questa mia deduzione?

...........................

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vogonvaper post=899370 wrote: E secondo te, meglio microcoil o spire spaziate?

Sintetizzo la risposta con un link:

http://www.svapo.it/svapo-forum/12-discussioni-generali/241497-rigenerazione-velocity-ni200?start=30#889680

Credo che questo, almeno in parte, risponda anche ai dubbi di @Andy1978: il suo ragionamento in parte potrebbe anche starci anche se presupporrebbe una costruzione della microcoil "perfetta". Nella pratica credo che più che altro il vapore fatichi a farsi strada tra le spire e tenda "anche" a farsi strada .....

Questo aspetto però, almneno dal mio punto di vista, è solo un'ulteriore effetto collaterale di un tipo di costruzione che ha caratteristiche funzionali più rilevanti è cioè un ulteriore elemento che si può aggiungere tra quelli che contribuiscono a far incrementare ancor di più la temperatura nella sezione interessata.

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El_Muerte post=899604 wrote: Wè, non mi denigrate le microcoil, che hanno il loro perché

In realtà avevo anche proposto un emendamento al Decreto di approvazione della TPD perché fossero vietate per legge ........ ma me lo hanno "cangurato" .....

Ciao!

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DrGi post=899657 wrote: In realtà avevo anche proposto un emendamento al Decreto di approvazione della TPD perché fossero vietate per legge ........ ma me lo hanno "cangurato" .....

Ciao!

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El_Muerte post=899604 wrote: Wè, non mi denigrate le microcoil, che hanno il loro perché
La domanda posta in questo thread aveva già la sua risposta in altri...cmq avete già detto tutto
Microcoil... roba da pivelli

Interessanteee...io sempre usato microcoil fino ad ora eccetto in tc ma da un pò ho la fissa di provare

Unico dubbio: nelle macro come vi comportate con gli hotspot?

@Andy1978:
Per essere correta l'affermazione credo lo sia anche se, come e più che nel caso sopra, anche qui mi pare che l'effetto che esponi sia relativamente marginale rispetto agli effetti sulla resa del twistato dovuti al miglior rapporto tra superficie e resistività.

@Skate-n-Vape:
Onestamente non mi è chiarissima la domanda..... Ho visto hot-spot un po' dappertutto nelle coil ma gli unici che non fossero dovuti a contatti accidentali erano sulle leg o nei contatti delle torrette, due posizioni che ben poco hanno a che vedere con le spire unite o divise...... e che, ovviamente, se presenti si dovranno risolvere esattamente nello stesso modo ..........
....... ma forse parliamo di cose diverse....

Ciao!

@Dr.Gi parliamo della stessa cosa, solo che non avendo mai provato una macro, sarà che la resa delle micro mi ha sempre soddisfatto, non ho idea di come reagisca una macro. Ora.mi dici che questi sono dovuti a contatti tra le spire (ignoravo) quindi non dovrei avere problemi eccetto sulle gambe? Nel caso come li sistemo gli ultimi ? Stasera penso proveró questa configurazione e non vorrei avere sorprese strane tutto qui

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DrGi post=899657 wrote: In realtà avevo anche proposto un emendamento al Decreto di approvazione della TPD perché fossero vietate per legge ........ ma me lo hanno "cangurato" .....

Maledette lobby internazionali

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Andy1978 post=899735 wrote: le microcoil con filo twistato mi sembrassero migliori di quelle a filo singolo, a parità di massa. Mi pare di intuire che la maggior presenza di spazi, attraverso cui la wick trova "respiro", permetta un maggiore passaggio di vapore tra le spire e conceda al metallo di bagnarsi anche in superficie. Ho torto?

Bah, dipende tutto da come ti piace svapare. La maggio presenza di interstizi nella coil favorisce la ritenzione di liquido, ma favorisce anche una non uniforme vaporizzazione (scoppiettii, aerosol più grossolano ecc.)
Io ad esempio amo gli atom che restituiscono un vapore "fine", cosa che dipende da vari fattori tra cui anche l'uniformità della coil (e le microcoil in questo senso aiutano un sacco)

Domanda: un aerosol più grossolano è più gustoso ovvero più chiaramente percepibile dalle papille? Io direi di si, vorrei una vostra opinione.

@Andy1978
"Svapo pastoso e umido" abbiamo gli stessi gusti