Kluster mods - sputnik RTA originale

Adesso, Cosimo93 ha scritto:

Questa cosa dovrebbe essere dovuto al cotone, che dopo un tot inizia a trattenere meno il liquido e quindi finisce giù. Io ho risolto con l'angorabbit che mantiene una favola. Con gli altri sarà che non metto la quantità giusta, ma qualche volta lo ha fatto anche a me

Ma ti ha fatto condensa o hai notato anche una riduzione dell'ariosità?

La cosa triste è che x questa rigenerazione ho utilizzato proprio l'Angorabbit😤

Anche a me succede e l unica soluzione é aprire e asciugare.Non lo fa sempre però succede.

11 minuti fa, Svapodrum ha scritto:

Anche a me succede e l unica soluzione é aprire e asciugare.Non lo fa sempre però succede.

Mmmm bella schifezza direi...

@freschissimo2018 anch'io ho notato questa cosa, con air disk dai fori più grandi anche. Oltre a "chiudersi" un po' il tiro, cosa che io noto molto meno, si forma un po' di condensa. Credo dipenda, oltre che dal cotone, dalla geometria interna della camera di afflusso dell'aria, combinata con l'abitudine a fare uscire, anche involontariamente, un po' di vapore "al contrario", quindi dalla coil ai fori di ingresso airflow. Cerco di spiegarmi, negli altri atom con aria da sotto si ha uno sfogo più "diretto" e agevole dell'aria, pensa ad un Millennium o byka, nello Sputnik invece le piccole sbuffate che capita di reindirizzare nell'atom, quando ad esempio si fa una doppietta, trovano la barriera dell'air disk a scontrarsi, quindi si accumula più condensa nella porzione di camera superiore, condensa che inevitabilmente andrà ad influire sulla fluidità del passaggio aria. Io ho iniziato a prestare attenzione alla cosa ed il fenomeno si è ridotto di molto (air disk di default e 6x0,8)

Queste cose le notate perché avete gli air disk e tutte le cose da spippiolare. È normalissima in tutti gli atom la condensa nella camera sotto al deck ma negli altri atom non ci badate. E poi si, come dice Leonio la conformazione dello Sputnik fa si che sia più evidente. È una cosa fastidiosa? Si. È una cosa anormale? No.

@freschissimo2018 trovare quelle goccioline di condensa sul fondello in corrispondenza dei fori dove passa l'aria è normale e inevitabile in una certa misura, dal momento che gli spazi sono veramente ridotti, MA questo non dovrebbe causare uno strozzamento del tiro. Piuttosto è il liquido (non condensa quindi) presente sul fondello a ostruire i fori e quindi il tiro. In poche parole sovralimenta un pelo. Niente di grave, bisogna solo trovare la quadra con il cotone, centrando la giusta quantità per un'alimentazione costante ma non eccessiva. 

Riguardo alla condensa, visto che l'aria appunto passa per fori molto piccoli, il consiglio è di aspirare tutto il vapore, allungando il tiro di un secondo dopo che hai rilasciato il tasto fire. Io in particolar avevo una pessima abitudine sugli atom, ovvero soffiare fuori il vapore dagli ingressi dell'aria invece di tirare su, come a voler "pulire" il passaggio dell'aria. Questa è una cosa che alcuni fanno quasi inconsapevolmente, e su atom come questo può creare problemi. In conclusione, un po' di condensa lì sotto la farà sempre come tutti gli atom del resto, ma questa non deve influire minimamente sulla fluidità del tiro

Perfetto, grazie a tutti x i consigli!

Farò più attenzione alla cotonatura e certamente al mio modo di svapare xchè effettivamente quasi sempre faccio delle doppiette e probabilmente butto un pò di vapore al contrario.

39 minuti fa, freschissimo2018 ha scritto:

Perfetto, grazie a tutti x i consigli!

Farò più attenzione alla cotonatura e certamente al mio modo di svapare xchè effettivamente quasi sempre faccio delle doppiette e probabilmente butto un pò di vapore al contrario.

Guarda, anche io faccio spesso le doppiette, una volta trovata la quadra va una favola. Poi la quadra non necessita neanche tutto questo grande impegno, sono giusto un paio di accortezze. L’unica cosa che mi sento di consigliare è di pulire bene il fondo del deck e di perdere quei 10 secondi in più. Molto spesso, dato che faccio sempre le cose di fretta e furia mi capita che l’atom non parte perché è bagnato il fondello 🤣

43 minuti fa, Cosimo93 ha scritto:

Guarda, anche io faccio spesso le doppiette, una volta trovata la quadra va una favola. Poi la quadra non necessita neanche tutto questo grande impegno, sono giusto un paio di accortezze. L’unica cosa che mi sento di consigliare è di pulire bene il fondo del deck e di perdere quei 10 secondi in più. Molto spesso, dato che faccio sempre le cose di fretta e furia mi capita che l’atom non parte perché è bagnato il fondello 🤣

Guarda ci sto già facendo un po' più di attenzione e sembra già andare meglio.

Grazie😉

@freschissimo2018 sei sicuro di non eseguire parte dello sbuffo con il drip tip ancora fra le labbra? ovvero rimandare all'interno del deck parte del vapore prodotto?

Su altri Atom se lo fai vedi uscire il vapore dal foro selezionato della ghiera, ma sullo sputnik di parla di fori da 0,6mm ed è facile che parte del vapore si fermi proprio sull'airdisk/fondello. Fai attenzione a questo particolare.

9 ore fa, Claud19 ha scritto:

@freschissimo2018 sei sicuro di non eseguire parte dello sbuffo con il drip tip ancora fra le labbra? ovvero rimandare all'interno del deck parte del vapore prodotto?

Su altri Atom se lo fai vedi uscire il vapore dal foro selezionato della ghiera, ma sullo sputnik di parla di fori da 0,6mm ed è facile che parte del vapore si fermi proprio sull'airdisk/fondello. Fai attenzione a questo particolare.

Si certamente sarà così, ci sto facendo più attenzione😉

Ciao. Oggi pulendo lo Sputnik si è rotto un pezzo di plastica trasparente sotto l'oring del camino. È già capitato a qualcuno di voi? 

34 minutes ago, Liuk said:

Ciao. Oggi pulendo lo Sputnik si è rotto un pezzo di plastica trasparente sotto l'oring del camino. È già capitato a qualcuno di voi? 

 

Ancora no ma vedo qualche crepa, non credo manchi molto 😞

Può capitare imho, ora la serietà dell'azienda sarà dimostrata:

1)Dalla disponibilità di ricambi nel tempo

2)Dal costo degli stessi, che sia onesto (non andrebbe inteso come un add on il tank originale, ma come un vero e proprio ricambio; specie se la parte originale si dimostri un po fragile).

14 minuti fa, Buceci ha scritto:

Può capitare imho, ora la serietà dell'azienda sarà dimostrata:

1)Dalla disponibilità di ricambi nel tempo

2)Dal costo degli stessi, che sia onesto (non andrebbe inteso come un add on il tank originale, ma come un vero e proprio ricambio; specie se la parte originale si dimostri un po fragile).

I pezzi dello Sputnik hanno prezzi ridicolmente alti.

19 minutes ago, Fredz said:

I pezzi dello Sputnik hanno prezzi ridicolmente alti.

Purtroppo sì, ma sono più o meno in linea con i prezzi delle altre case. Il problema è che è veramente troppo fragile.

54 minuti fa, Hymmoth ha scritto:

Purtroppo sì, ma sono più o meno in linea con i prezzi delle altre case. Il problema è che è veramente troppo fragile.

La considerazione era riferita a questa eventualità, un discorso sono campane, tank, air disk aggiuntivi. Sono add on, accessori che si può decidere di acquistare o meno. Il ricambio di un pezzo originale indispensabile al funzionamento dell'oggetto, magari anche facilmente soggetto a danneggiamento, deve avere un prezzo da ricambio.

Personalmente se acquisto un pezzo originale evitando di ricorrere al mercato dei cloni, pago sperando di avere anche una attenzione post vendita (considero implicito  che nel prezzo di un originale sia inclusa anche l'attenzione verso l'acquirente).

Altrimenti tanto vale un clone, che nella stragrande maggioranza dei casi (per quanto riguarda la mia sensibilità) va esattamente come un originale.

Ragazzi se non volete decapitarvi con i tank di ricambio lubrificate il più possibile gli oring che tengono la campana al tank, poi inserite la campana con il tank a testa in giù poggiato un tavolo.

1 ora fa, Hymmoth ha scritto:

Purtroppo sì, ma sono più o meno in linea con i prezzi delle altre case. Il problema è che è veramente troppo fragile.

non è vero che il prezzo è in linea, il tank dello sputnik è molto simile al bell di gus.

solo che la qualità non è nemmeno paragonabile e il gus costa 9 (nove) euro, contro i 1quasi 17 dello standard dello sputnik.

Se vedo un tank del by ka costa circa 4 euro in meno, non ha oring ed è in generale più semplice. Con questo non voglio giustificare la poca qualità del pezzo... rode anche a me perchè ne dovrò comprare uno penso a breve. Purtroppo non c’entra la lubrificazione, è lo spessore troppo sottile sotto l’ultimo oring. Lubrifico tutto con vaselina, burro cacao e imprecazioni... tanto da far girare tutto in modo assurdo quando devo regolare il liquido...

ci tengo a non risultare un fanboy, perchè non lo sono assolutamente... in generale non vado particolarmente matto per questo atom.

7 ore fa, Fredz ha scritto:

I pezzi dello Sputnik hanno prezzi ridicolmente alti.

Ma non saprei, il Simply tank di Gus mi pare venga sui 37E, 14E quello del Troya MV2. Non credo proprio che abbiano prezzi fuori carreggiata. Controllate.

@Buceci dovrebbe essere una rottura che succede quasi a tutti e non isolata a pochi clienti, c'è sempre la non curanza del cliente da tenere in considerazione. Non voglio di certo prendere le parti del produttore, fidati, ma un conto è che si verificano 30 casi su cento, un'altro conto se sono 4 casi su 100.

My 2 cents

10 ore fa, Liuk ha scritto:

Ciao. Oggi pulendo lo Sputnik si è rotto un pezzo di plastica trasparente sotto l'oring del camino. È già capitato a qualcuno di voi? 

 

Separavi spesso la campana dal tank?

Io pochissime volte, eseguivo il lavaggio del tank a con campana montata, acqua corrente, poi 5min su una soluzione di acqua e detersivo e poi nuovo riscacquo con acqua corrente.

La separazione tra tank e campana ogni tanto quando ritengo sia opportuno, poi prima di riasemblarlo una generosa lubrificata degli oring del tank e riassemblaggio come descritto da @Boang.

14 hours ago, Boang said:

Ragazzi se non volete decapitarvi con i tank di ricambio lubrificate il più possibile gli oring che tengono la campana al tank, poi inserite la campana con il tank a testa in giù poggiato un tavolo.

Fatto, infatti ancora non si è rotto ma è solo poco crepato. Penso però che se uno deve stare in paranoia per come maneggia un oggetto vuol dire che è eccessivamente fragile, cosa che non va bene per una cosa pensata per essere portata in giro persino in tasca. Non ho questo tipo di problemi con nessun’altra casa. Probabilmente il tank in ultem sarà più resistente ma costa 20 euro e decade l’idea di high end economico. Il prodotto è valido e ha una buona resa, ma secondo me ha più di un difetto strutturale.

p.s. Se si lubrifica troppo quella zona quando si vuole regolare il liquido diventa difficile. Girando il tank la campana tende a restare ferma sul deck (non so se mi sono spiegato bene).

Da un paio di settimane che ce l'ho e mi sta piacendo veramente tanto. Il tiro del airdisk standard mi soddisfa alla grande ed è uno dei punti forti. Semplicissimo da rigenerare, pulire e starli dietro, burrocacao e si vola. Unica accortezza posizionamento del cotone da non spregiudicare il fondello con rimepimento del liquido.

La campana piatta fa il suo con latakia e tutto cio che lo contiene, i latakia singoli in particolare sono quelli che mi sono piaciuti di più. Pericolosissimo con Laodicea, combo spaziale per me(gioco di parole involontario). Non dispiace con misture chiare ne tanto meno con qualcuno singolo chiaro(ma ho hardware migliore). Mi aspettavo molto di più dalla resa sui Kentucky, deluso, unico che ho apprezzato è Reserve della Blendfeel. 

Tutto sommato per me è un best buy e già la configurazione standard ti permette di avere una resa superlativa sui latakiosi