• Annunci

    • Tinny

      Buy me a coffee!   22/04/2024

      Da oggi tutti gli utenti possono aggiungere il pulsante "Buy me a coffee" al proprio profilo. Leggi tutte le info in "Annunci e avvisi".

Cerca nel Forum

Risultati per i tag ''RTA''.

Trovato 37 risultati

  1. Geekvape zeus x

    Ciao a tutti!!! Ho visto questo nuovo atom di casa geekvape e mi piace un casino!!! Qualcuno di voi lo ha già provato??
  2. Roulette RTA

    ◆ 22mm rebuildable tank for advanced users ◆ 37mm height excluding the driptip ◆ smoke black frosted PC tank works well with all juice ◆ metal parts made by food grade SS304 ◆ metal parts satin finished and gun grey coated ◆ top refill and juice control by rotation of the dritip base ◆ two air Roulette included, one for MTL another for DL ◆ rotate the air Roulette to chang the air hole settings -------------- MTL Roulette air hole settings: A: 0.8mm x1 B: 0.9mm x2 C: 0.9mm x3 DL Roulette air hole settings: A: 1.8mm x 3.0mm ellipse B: 1.0mm x 4 ◆ capacity 3.5ml ◆ 510 driptip inner diameter 3.5mm ◆ PEEK insulators ◆ bag of spare(O-rings, post screws, ect.) ◆ Micro Clapton works well Qualcuno sa niente di questo atom?
  3. ....is coming.....
  4. OXVA Arbiter RTA Leakproof 28mm. OXVA Arbiter RTA. Breve introduzione: Justin Lai dopo aver progettato e realizzato per la nuova Box Mod Velocity di Oxva il primo Deck RBA MTL/DL al mondo, si è lanciato in una nuova avventura, quella di realizzare un Atomizzatore RTA con reali caratteristiche "Top to Bottom airflow", ovvero con un giro dell'aria completo per investire la parte inferiore delle resistenze per poi salire nuovamente verso l'alto, qualcosa d'innovativo per Oxva. Un sistema diverso dai soliti RTA top to side airflow oppure top to upper side airflow della concorrenza... Buona lettura. La confezione riporta all'anteriore la scritta Leakproof 100% bottom airflow, questo per ricordare l'intento del suo progettista. Al centro capeggia l'immagine del nuovo RTA, a fianco in alto c'è una etichetta adesiva che riporta la colorazione del dispositivo (gunmetal) e la sua capacità di liquido (7ml). In basso troviamo una scritta di colore argento che indica il nome del prodotto (Arbiter RTA 28mm). Sul retro della confezione vengono descritte le caratteristiche principali del nuovo Arbiter RTA di Justin Lai, viene riportato il packing list, le avvertenze sui minori, sono indicati i social-network dove Oxva è presente, viene ricordato l'indirizzo del produttore e sono contenuti tutti i controlli per l'autenticità del prodotto. La confezione include: 1 * Arbiter RTA 7ml (Bubble Pyrex) 1 * Pyrex dritto (4 ml) 2 * Fused Clapton Coil 2 * Lacci di cotone 1 * Adapter Tip 510 1 * Bustina di Spare part 1 * Manuale utente (EN, DE, FR, IT, IDN, ES, CHN) Dimensioni e caratteristiche: Flusso aria: dall'alto verso il basso Deck: Postless single/dual-coil Diametro: 28x54mm (fondo 26,5 mm) (31x54mm con vetro bubble) Peso: 90gr Capacità liquido: 7ml (Bubble) e 4 ml con vetro dritto Refil: Superiore Drip Tip: 810 e 510 (con adattatore incluso) Colori: SS, Rainbow, Gunmetal, Red black, Black Prime impressioni: Aprendo la confezione noto con piacere che la busta delle spare part's è piuttosto ricca, ci sono due coil Ø3mm di Ni80 28ga*3+40ga, ci sono due abbondanti lacci di cotone, un tool in metallo per aiutarsi in caso di bloccaggio, quattro viti di riserva, una chiave a brugola, numerosi o'ring e un adattatore per Drip-Tip 510. Con un diametro alla base di 28mm, una altezza di 54mm e un peso di 90gr, l'Arbiter RTA appare piuttosto imponente, soprattutto con il vetro Bubble da 7ml installato. Procedendo con lo smontaggio dei pezzi noto una certa cura realizzativa e una buona scorrevolezza dei filetti, ora non rimane che fotografare l'insieme dei pezzi smontati... Descrizione Oxva Arbiter RTA: Il fondo dell'atomizzatore presenta un pin svitabile, isolato, leggermente sporgente e placcato oro, incisi al laser ci sono: il marchio C E, il logo di smaltimento, la scritta Arbiter, designed by oxva e la data 2020.11.1 A001, si tratta del primo esemplare e Oxva lo ha inviato proprio a me? Ne sarei orgoglioso! Il Top-Cap presenta delle lavorazioni al CNC per migliorare il grip, si apre velocemente con 1/4 di rotazione, grazie a un sistema di tipo "a baionetta". La chiusura/apertura è solida e precisa, la tenuta è garantita da un grosso o'ring in silicone, le asole di refil sono di buone dimensioni, la parte intorno alle asole sfrutta una intelligente canalizzazione per fare defluire il liquido in eccesso dentro al tank. La struttura centrale presenta due asole contrapposte per l'afflusso superiore dell'aria, queste asole misurano 13x3mm, sempre sulla ghiera AFC ci sono incise due "X" che ricordano Oxva. Più in basso è presente un grosso o'ring in silicone di colore rosso per la tenuta interna del serbatoio in vetro. Sulla campana troviamo le incisioni al laser del logo e del nome del prodotto. Oxva Arbiter RTA Top to Bottom airflow: Prima di esaminare i componenti che indirizzano il flusso dell'aria guardiamo la sottostante GIF animata che ne riproduce il percorso. Qui sotto possiamo vedere rappresentato il percorso dell'aria del nuovo Arbiter RTA a confronto con due classici sistemi della concorrenza. Quello che Justin Lai ha voluto ottenere è un percorso "guidato" dell'aria dall'alto verso il lato e verso la parte più bassa della resistenza, praticamente il flusso doveva investire la coil dal basso verso l'alto come un normale RTA con AFC posizionato in basso, aumentando cosi la resa aromatica, mantenendo però il vantaggio degli atomizzatori con l'AFC posizionato in alto, che sono notoriamente resistenti alle perdite di liquido. Justin per ottenere questo risultato ha studiato e prodotto una riduzione metallica da posizionare sopra al deck, questo inserto è realizzato in modo da eliminare tutti gli spazi nocivi che disturbano un corretto flusso di aria verso la coil. Tramite questo inserto ha racchiuso buona parte del deck al suo interno, lasciando libera solo la zona di afflusso di aria verso le coil. Anche il deck postelss è stato studiato per favorire l'indirizzamento dell'aria... Il Deck in determinati punti impedisce all'aria i passaggi non necessari, da notare la "barriera" in peek isolante bianco che è situata nella zona delle asole per il cotone. Questo sistema Deck+inserto di riduzione, costringe il flusso a un passaggio obbligato e oltre a comprimerlo riduce notevolmente anche lo spazio interno della campana. La sensazione durante lo svapo assomiglia a qualcosa di nuovo e di "molto diretto" ai polmoni, ma questo lo vedremo più tardi nelle considerazioni finali. Nell'immagine sottostante si nota chiaramente il passaggio obbligato del flusso d'aria e l'assenza di qualsiasi spazio nocivo attorno al Deck, quindi nessuna lavorazione dispersiva a nido d'ape (fin'ora molto in voga tra i produttori di RTA) Questo RTA gode di un flusso calcolato in modo preciso, diretto e molto compresso grazie a una camera aggiuntiva molto condensata che limita le perdite di pressione dell'aria convogliandola compatta verso l'alto. Build: Questa immagine animata basterebbe a spiegare come sia semplice l'operazione di costruzione delle coil sull'Arbiter... Il Deck postless con i suoi 4 punti di ancoraggio, consente varie possibilità di orientamento delle leg con costruzioni in single e in dual-coil. Il sistema d'inserimento delle coil avviene in modo angolato e il loro posizionamento è quasi automatico, la piattaforma di costruzione "U" rialzata non rende necessario tagliare le leg prima del loro inserimento, consentendo il taglio dopo il serraggio. Le viti di serraggio sono a brugola (le mie preferite). Le asole di contenimento del cotone sono di discrete dimensioni, abbracciano il cotone in alto, lasciandolo libero di respirare e ben visibile una volta calato al loro interno. Prova di Svapo: Nelle mie recensioni, quando si tratta di atomizzatori voglio sempre testare per prime le spare part's e le eventuali coil in dotazione. Questo perché credo possa meglio aiutare a far intuire sia al recensore sia al lettore il "concetto" costruttivo che sta alla base di un prodotto. Ho quindi subito installato sull'Arbiter di Oxva le due coil da Ø3mm con 6 avvolgimenti, fatte in Ni80 da 28ga*3+40ga. Il loro valore resistivo riportato sulla bustina è di 0.4Ω per ogni resistenza, infatti terminata l'operazione di costruzione il valore resistivo indicato e di 0.20Ω. Mi sono quindi posizionato a 60W e ho iniziato la mia prova, il liquido utilizzato è uno dei miei preferiti alla frutta rossa, con base VG/PG 70-30 e con 2mg/ml di nicotina aggiunta. La prima impressione è quella di stare utilizzando un RTA Bottom air-flow, con un tiro diretto e compatto verso i polmoni, la percezione della concentrazione di nicotina presente nel liquido è esagerata e molto enfatizzata rispetto ad altri Atom DL che sto utilizzando, questa altissima resa incide significativamente anche sulla percezione del sapore rendendolo molto carico. La quantità di vapore emesso dall'Arbiter è pienamente sufficiente, ma più che altro è il flusso aspirato che sembra particolarmente redditizio e poco dispersivo anche con l'AFC aperto completamente. Tutte le note sono esaltate, chiudendo l'AFC le prestazioni migliorano ancora, ma aumenta anche il calore, abbassando il wattaggio le cose si equilibrano nuovamente, penso che questo sia un segnale di ottima resa complessiva, difatti utilizzandolo in single coil a 30W con aria aperta al 50% le sensazioni che l'Abiter di Oxva mi ha offerto sono le medesime, alta resa aromatica e forte percezione di hit, credo sia davvero un bel risultato anche quello di poter abbassare la concentrazione di nicotina nei propri liquidi. Un'altra nota positiva riguarda il rumore di aspirazione che non subisce variazioni con nessuna diversa regolazione dell'AFC. Il rumore di aspirazione rimane sempre con un timbro profondo e pacato, riuscite ad avvertire quasi più pronunciati gli scoppiettii delle coil rispetto al resto del Puff. Conclusioni finali: Sperando di essere stato il più esaustivo possibile, vi saluto e concludo riassumendo brevemente quelle che sono state le mie impressioni durante il test. Il flusso d'aria completo dall'alto verso il basso con questa camera estremamente condensata rende l'Arbiter RTA di Oxva un ottimo atomizzatore con un rendimento uguale se non migliore rispetto ai classici RTA con AFC in basso. Inoltre il vantaggio dell'AFC posto in alto consente di azzerare completamente le perdite. L'Arbiter è anche uno tra gli RTA più semplici su cui fare le proprie Build. Trovo di ottimo livello questa progettazione, mi sono piaciuti; i materiali di costruzione, la precisione degli accoppiamenti e le finiture, inoltre il prodotto lo trovo esteticamente riuscito e con un'ottima capacità di liquido (7ml). Pertanto se volete provare qualcosa d'innovativo per quanto riguarda il top-airflow e i suoi vantaggi, questo Arbiter RTA fa per voi. Brava Oxva e bravo Justin, a parere mio state producendo degli ottimi device, continuate cosi! Ringrazio Svapo.it per lo spazio concesso Ringrazio Oxva per l'invio di questo prodotto per la recensione: https://www.oxva.com/products/oxva-arbiter-rta
  5. Hellvape md rta

    Buona visione
  6. Voopoo RTA pod tank

    E’ il primo di un nuovo modo di accedere allo svapo dal volume copioso ed attualmente il massimo di ciò che la piattaforma PnP di Voopoo ha da offrire. Finalmente dopo alcuni mesi dalla sua presentazione ho avuto modo di acquistare un esemplare di Voopoo RTA Pod Tank, l’atomizzatore rigenerabile magnetico ufficiale del brand orientale indistintamente utilizzabile con le sue Drag S oppure Drag X che su tutte le box mod dotate di innesto 510, Argus GT compresa, ed anche sulla futura Drag Max. Con uno slancio di inaspettata clemenza e per sedare il primate causa di acquisti talvolta immotivati e compulsivi, il mio conto corrente sempre in tormentate acque ha deciso di assecondare, complice il modico prezzo di acquisto, la mia voglia di “qualcosa di nuovo” da utilizzare con le ultime produzioni in fatto di mods di casa Voopoo dopo il deludente Auguse Draw RTA che, forse causa la mia incapacità nel comprenderlo, non ha mai dato segni di lineare funzionalità finendo quindi accantonato, data la mia proverbiale “pazienza”, nel più remoto degli angoli della “zona svapo” in bella compagnia delle più infime produzioni fino ad ora accumulate. Ho quindi provveduto ad effettuare l’ordinativo presso l’importatore nostrano ricevendolo rapidamente in circa 24 ora nella sua confezione retail ufficiale racchiusa in una tenace pellicola sicurezza a garanzia di sigillo. Sulla faccia principale della piccola semplice scatolina di colore nero come ormai “standard” impressa una riproduzione dello RTA Pod Tank posizionata centralmente tra il logo del produttore, la sua denominazione ed un accenno al materiale contenuto all’interno. Posteriormente previsto il codice a barre di tipo EAN con le icone attestanti certificazioni, divieti di vendita ed uso dirette a minorenni e gestanti ed avviso RAEE per un corretto futuro smaltimento, tutti obbligatori per l’autorizzazione alla distribuzione e vendita. Per l’indicazione dei contatti di Voopoo - ShenZhen Woody Vapes Technology Co. LTD. e l’applicazione dell’adesivo con funzionalità “Scratch&Check” per la verifica della “bontà” del dispositivo utilizzati due dei restanti lembi minori del fin troppo morbido cartonato. All’interno della striminzita confezione, ammassati, trovano posto: ● atomizzatore rigenerabile RDA Pod Tank nella colorazione scelta e sigillato in uno spesso sacchetto protettivo; ● 2 * grani di ricambio a testa esagonale; ● chiave a brugola; ● materiale necessario ad una prima rigenerazione costituito da baffo di cotone e coil complessa pre-made in NiChrome80 di 0,2Ω di impedenza e sezione di 3 mm; ● sbrigativo manuale di istruzioni figurato. Voopoo RTA Pod Tank è un atomizzatore rigenerabile per lo svapo in arioso flavour da intendersi quasi esclusivamente come naturale prolungamento delle numerose opzioni ad oggi offerte dalla Voopoo PnP Platform: insieme di soluzioni per il vaping introdotte inizialmente nella forma di headcoils premade con la serie Vinci ed accresciutasi nel tempo fino ad inglobare “tanks standardizzati da spostare” a piacimento, a partire da DRAG S e DRAG X, tra tutti i recenti devices del brand orientale con il plus della possibilità di fruizione in combinazione con l’intero parco di mods in commercio, passate, presenti e future dotate di innesto per atomizzatori di passo 510 mediante l’adattatore incluso di serie “nella spesa iniziale”. Voopoo RTA Pod Tank è compatto nella capienza di striminziti 2ml, ciò valido per tutte le versioni extra-TPD comprese, nelle dimensioni con soli 46,5 mm di altezza massima complessiva e 26 mm di diametro “al fondello” e dalla non indifferente massa totale di 58 grammi suddivisa quasi equamente tra le sue due principali anime, la “pod” rigenerabile e l’adattatore con filettatura 510. Ispirato dalla facilità di messa in opera e fabbricato con tale idea, Voopoo RTA Pod Tank è estremamente semplice nel progetto e ciò è tangibile direttamente riflesso nella totalità delle sue sole 3 accessibili parti costituenti: insieme tank/campana, deck rigenerabile ed infine la componente più “scialba” strutturalmente parlando, a cui attribuita la funzione di supporto per le fasi di rigenerazione oppure mezzo di fruizione, comprensivo di banale sistema di controllo di aria in ingresso a 2 asole parzializzabili contrapposte, in congiunzione con tutte le mod 510 esistenti. Per tale motivo quest’ultimo è l’unico “pezzo” a cui dedicato in esame tempo poco o nullo, come del resto già troppe le parole spese in suo favore. Ma per le personali riflessioni e considerazioni vi è spazio successivamente; ora in una rapida carrellata luci puntate sul particolare deck, “cuore” di ogni atomizzatore che in questo caso realizzato interamente in acciaio, presumo AISI316 perché totalmente diamagnetico, ad un primo impatto risulta indubbiamente ordinato e “lineare” nel suo essere “standardizzato” senza particolare innovazione ed in Voopoo RTA Pod Tank dalla quasi totalità delle componenti ricavate da un unico blocco metallico all’utente non “sezionabile” in cui indissolubilmente legate, persino impossibile mi è stato estrarre “il positivo” con relativo isolatore in peek. Nel design “single-coil” sono evidenti le due torrette opposte non simmetricamente che si elevano scostate dall’ipotetico asse per automaticamente, intendo senza particolari accorgimenti di sorta, accogliere nelle lavorazioni per il serraggio le legs dell’unica coil che può esservi posizionata. Come impossibile non notare l’immenso “orrido geologico” centrale punto di ingresso del flusso di aria che proveniente dal basso, ed opportunamente regolata lato mod o dall’adattatore 510 a corredo, durante aspirazione investirà senza alcuna canalizzazione l’intero volume occupato dallo stadio di vaporizzazione; ai sui fianchi le due generose per il contenimento del materiale assorbente che sommate ai precedenti elementi di fatto vanno a completare il vero e proprio deck, quasi in stile GTA, ricavato nel blocco metallico. Essendo RTA Pod Tank principalmente pensato per essere utilizzato in coppia con i più recenti dispositivi Voopoo, necessaria ovviamente la realizzazione alla sua base del sistema di ancoraggio magnetico, deputato a 3 importanti magneti al neodimio, e della particolare lavorazione inferiore atta a simulare la “parte terminale” di una della moltitudine di headcoils PnP a catalogo del produttore orientale con il solo scopo di veicolare gli impulsi elettrici dai pin flottati della mod all’avvolgimento resistivo. E sempre a riprodurre fedelmente “una testina premade installata in un tank” nella particolare struttura ricavate inoltre le 2 grandi fessure per il passaggio aria. Per la ricarica dal basso del proprio e-liquid preferito nella stessa area predisposta una apertura nelle stesse dimensioni già incontrate nella controparte “plasticosa PnP Pod Tank pensata per testine pre-made” di default a correndo negli attuali dispositivi Voopoo e sempre sigillata da una coriacea linguetta siliconica che per i primi utilizzi consiglio caldamente di lubrificare tale la sua resistenza alla rimozione e reinserimento in loco. Con l’unica filettatura presente sul piano del deck è saldamente avvitato il combinato tank/camera di evaporazione nel suo vitreo PGTC trasparente esterno al quale apice in un simil drip-tip 810 indissolubilmente incastonata la campana metallica con il minimale camino dal risultato innegabilmente scenografico. All’interno del diametro di 16mm una geometria tradizionale dal contorno in maggior luogo piatto con profilo morbidamente addolcito lungo la sua circonferenza con l’unica funzione di “chiusura”, perché una volta in posizione la coil resterà sempre totalmente e direttamente esposta verso la cavità orale dell’utente e senza alcuna sorta di “canalizzazione” a pilotarne il flusso di vapore verso l’esterno, garantendo il tal maniera il massimo ottenibile in fatto di volume ed aromaticità del vaporizzato. Per le mie prove conoscitive ho preferito utilizzare il materiale fornito in dotazione con l’acquisto iniziale presupponendo che tale fornitura permettesse il miglior rendimento auspicabile, o quasi, di Voopoo RTA Pod Tank entro il range massimo di potenze applicate ed impedenze consigliate: da manuale e materiale divulgato suggeriti massimi 80W in erogazione con resistenze pari o superiori a 0,15Ω, forse un caso che coincidano con le specifiche della più “grande” tra le attuali DRAGs? Di una banalità disarmante l’intera operazione di rigenerazione, alla portata anche del neofita di primo pelo, perfettamente orchestrata come già espresso dalla conformazione del deck. Dopo aver avvitato il deck comprensivo di “adattatore 510” sul coil tester, solamente per una “questione di stabilità”, ho provveduto a posizionare la coil complessa nelle fessure delle torrette a lei riservate semplicemente effettuando una leggera rotazione sul suo piano orizzontale. Serrate le viti, le ineluttabili serie di rapide successive erogazioni per permettere alla coil una perfetta attivazione di tutte le spire, manipolandola quando necessario con l’ausilio di pinzette dalla punta in ceramica. Infilato il cotone ben pettinato e tagliato ad “altezza piano del deck” è bastato adagiarlo all’interno delle lavorazioni preposte cercando di occuparne l’intera area e mantenendo sempre il baffo sufficientemente morbido senza pregiudicarne la capillarità. Irrorato il cotone con uno dei due liquidi scelti per le prove, per la compagine dei cremosi il nuovo Iron Vaper Dominus Ruby Cocoa mentre sul fronte fruttati utilizzato il Jungle Fever di Flavor Boss, verificata la corretta vaporizzazione, quindi avvitato e “refillato” il tank, ho provveduto ad agganciarlo in prima scelta su Voopoo Drag X impostata in modalità RBA e dare il via alle danze. Dopo gli iniziali tentativi ho individuato in 50W il mio sweet spot ed un buon compromesso tra reattività e temperatura percepita al palato, riuscendo chiaramente ad avvertire l’intero spettro aromatico dell’e-liquid novità di Iron Vaper. Ben presente il corpo a base di “grasso” cacao con le peculiari sfumature della fava ruby cocoa che riportano a delicati aromi floreali e fruttati avvertibili con Voopoo RTA Pod Tank in modo inversamente proporzionale alla ariosità del tiro. Il vapore prodotto è ricco, corposo e sufficientemente umido in una buona interpretazione nel risultato finale che ad essere sfacciatamente puntiglioso se confrontato a sistemi rigenerabili “standard” tende a pendere verso una enfatizzazione “del dolce”. In seconda battuta dopo l’ovvia ricotonatura successiva ad un obbligatorio dry burn ho caricato Voopoo RTA Pod Tank con Jungle Fever di Flavour Boss, fruttato privo di componente ghiacciata a base di ananas, cocco e mango già da tempo vaporizzato su 528 Custom Vapes Goon 22mm oppure Geekvape Zeus X Mesh RTA. Con Drag S spinta quasi al suo limite massimo di potenza con 55W alla coil ho ottenuto un piacevole momento di svapo con un “farinoso” cocco a tenere uniti linearmente il succoso mango in inspirazione e lo zuccherino ananas prepotentemente avvertibile in espirazione. Ed è proprio con questo e-liquid che ho meglio apprezzato il netto virare del vaporizzato di Voopoo RTA Pod Tank sul confine dell’addolcimento; quasi sovrapponibile come sensazione alla risultante mossa da Zeus X Mesh RTA piuttosto che il riprodotto senza particolari scostamenti come su Goon 22mm. Oltre alla personale interpretazione della restituzione aromatica durante l’uso del rigenerabile made in Voopoo non ho potuto fare a meno di constatare la correttezza della mia “impressione iniziale”, ovvero quale accessorio ideale ed esclusivo per le “nuove Drags” da ignorare se desiderosi di utilizzarlo su altre mods; ciò non perché RTA Pond Tank “funzioni male” bensì per il semplice “universo di papabili” da abbinare agli altri dispositivi in questo contesto definibili come tradizionali. Ma questa è personale e quindi risibile interpretazione, non lo sono invece alcune, a mio giudizio, un paio di veniali criticità e prima tra esse la capienza. Scoglio per taluni insormontabile nei soli 2 ml, esclusivamente superabile in ottica di efficientamento economico al fine di abbandonare od almeno rallentare l’acquisto di headcoils premade, ed altrimenti causa di necessario trasporto con “boccetta di liquido a corredo”; ho sofferto della scarsa autonomia anche io non così alieno a sistemi di questa capacità, ma di guancia è una altra storia… Seconda e classificabile meno oggettivamente penalizzante da ricercarsi nella dotazione accessoria del prodotto. Nell’intero progetto vi sono solo due soggetti usurabili che con piacere avrei voluto inseriti quali ricambi tra le spare parts. Gli incriminati sono, purtroppo per lei, la solita tanto discussa linguetta siliconica a chiusura dell’asola per il refill dell’e-liquid, il cui danneggiamento allo stato attuale comporta il dovrersi difare del rigenerabile Voopoo, e la grande guarnizione circolare, che si può intravedere alla base del blocco deck, il cui unico motivo di essere è quello di garantire la perfetta chiusura in battuta del trasparente tank. Ed a pensarci bene, forse, a chiederne di quest’ultima un ricambio potrebbe essere una forzatura, ma sempre solito sono “fare le pulci”. Orsù, quindi, utilizzatori di Drags, Voopoo RTA Pond Tank, in una delle sue due colorazioni, potrebbe realmente fare al caso vostro! Nel caso si necessitino ulteriori approfondimenti rimando alla landing page ufficiale tratta dal portale del produttore: https://www.voopoo.com/pnp-platform/rta-pod.html Ringrazio svapo.it nella sua interezza, Amministratore e Moderatori, per lo spazio e visibilità concessami e come non ringraziare tutti Voi pazienti Utenti lettori come sempre liberi di regalarmi preziose critiche e/o utili consigli. Grazie.
  7. Geekvape ammit mtl - RTA

    Dopo l'Ammit single coil, l'ammit dual coil, l'ammit rda, è arrivato anche l'ammit MTL. Geekvape si è affezionata alla serie, mantenendo più o meno lo stesso design. 5 colori, 24mm, 4ml, airflow dall'altro - per questo venduto come "leakproof". Di seguito la locandina. Qui la video preview: Per ora in preordine su sourcemore e 3FVape. Sourcemore con il codice sconto "AMMIT24", lo vende a 24$ in colorazione acciaio - le altre colorazioni, sempre con sconto, quasi 26$. Su 3fvape, 26.59$ in colorazione acciaio - 28.99$ le altre colorazioni. Per ora non li ho trovati da nessun'altra parte...
  8. Sine mtl rta - geomods

    Da tradutrore 😅:9 Progettato e costruito negli Stati Uniti Costruzione in acciaio inossidabile 316, con isolanti PEEK e serbatoio in policarbonato 4,2 ml di capacità Controllo del flusso d'aria interno regolabile (regolazione inferiore, invisibile se installato su una mod). Regola da 2,5 mm - chiuso Semplice design di riempimento superiore Serializzato individualmente Include 3 inserti del flusso d'aria per una vera esperienza MTL (0,8 mm, 1,0 mm, 1,2 mm), portando aria ad alta velocità alla bobina. Installazione senza attrezzi 4 canali d'aria rotondi individuali da 1,5 mm forniscono un disegno regolare e silenzioso 22 x 40 mm di dimensione complessiva (escluso 510 e punta a goccia) 510 gocciolatoio compatibile, gocciolatoio in acciaio inossidabile a foro stretto incluso
  9. Wotofo cog mtl RTA

    Nuovo atomizzatore tank in arrivo da Wotofo, parlano di una innovativa ghiera e 5 opzioni di regolazione aria che vanno a colpire la coil, per ora c'è solo l'immagine che allego
  10. Bastard by animodz

    http://www.animodz.fr/produit/bastard/ Dal modder francese Animodz, creatore della serie Doggystyle, ecco un nuovo atomizzatore single coil da guancia, diametro 22 mm. L'alimentazione è chiaramente derivata dal cugino Doggystyle 2016. Dalla descrizione sul sito del modder: "Il Bastard è un RTA compatto e facile da usare, con un aspetto pulito e senza tempo. Modulare, si trasforma in un gocciolatore compatibile BF grazie a un kit opzionale (venduto separatamente) - Punta a goccia per corpo e acciaio inossidabile - Tank in quadrante satinato - Prima immersione in vaporizzazione - Riempimento semplificato superiore - Controllo del flusso d'aria da 0 a 2,5 mm - Deck rimovibile - Monocoil - MTL - Capacità 3,5 ml - Diametro 22mm, altezza 32mm (escluso drip tip) - Gravure e numero di serie" Bello ... è bello! Piccolo anche. C'è da capire come rende l'aroma con le varie tipologie di liquido, vapore, tiro e quant'altro.
  11. Fresia rta

    Fresia is a 22mm MTL / Restrictive lung hit flavor RTA. Tank capacity 2ml / 3.5ml. It is available for High / Med / Low concentration of Nic Salt or Regular e-liquid (Freebase e-liquid). It features world’s first T.I.T. (Tube In Tube) AFC system. You can switch freely between MTL and restrictive lung through AFC ring, but without changing any airflow reducer / cube. MTL holes: 0.8mm 1.0mm 1.2mm 1.6mm; DL max flow: 2 x 9mm + o1.6mm. Other features: compact chamber, bottom airflow, raised build deck for closer throat hit… All for flavor ! ""Fresia è un RTA di sapore polmonare restrittivo da 22 mm MTL / Restrictive. Capacità del serbatoio 2 ml / 3,5 ml. È disponibile per alta / media / bassa concentrazione di Nic Salt o Regular e-liquid (Freebase e-liquid). Presenta il primo sistema AFC TIT (Tube In Tube) al mondo. È possibile passare liberamente tra MTL e polmone restrittivo attraverso l'anello AFC, ma senza modificare alcun riduttore / cubo del flusso d'aria. Fori MTL: 0.8mm 1.0mm 1.2mm 1.6mm; Flusso massimo DL: 2 x 9 mm + o1,6 mm. Altre caratteristiche: camera compatta, flusso d'aria inferiore, ponte di costruzione rialzato per un colpo di gola più vicino ... Tutto per il gusto!""
  12. Vapefly galaxies mtl RTA

    Nuovo nato in casa vapefly, presentato oggi: http://www.vapefly.net/vapefly-galaxies-mtl-rta/