• Annunci

    • Tinny

      Buy me a coffee!   22/04/2024

      Da oggi tutti gli utenti possono aggiungere il pulsante "Buy me a coffee" al proprio profilo. Leggi tutte le info in "Annunci e avvisi".
Svapo

Esplode tubo, studente ferito avvia causa contro modder


584 messaggi in questa discussione

A margine di tutta la vicenda rimane ancora un punto: perchè non esiste un produttore serio di celle che si metta a commercializzare delle 18650 di un certo tipo?

Perchè bisogna ricorrere a siti stranieri o a negozi in cui non hai la più pallida idea di cosa ti stiano vendendo davvero?
Ogni 18650 - 18350 che ho comprato mi è arrivata a casa senza una scatoletta, senza un nome, senza un fogliettino...per quanto ne so io potrebbe anche essere stata presa da vecchie battery box di notebook. 
Questo crea un problema (più di uno a dire il vero, ma parliamo di uno): se mi esplode una "Sony" o una "LG", con chi me la prendo? Verso chi mi muovo legalmente?

Prima di tutto bisogna accertarsi che siano davvero Sony o LG i produttori, poi bisogna affrontare il problema che le celle in questione le sto utilizzando al di fuori del loro "intended use"...e ne consegue che sono fatti miei. Compro, spero che sia tutto a norma, prego...e stop.

Allora mi chiedo, tornando all'inizio: se lo svapo è davvero così diffuso a livello mondiale, possibile che non ci sia un produttore che sia uno, che si metta a produrre un certo tipo di batterie, con tutti i controlli qualità e di sicurezza del caso?
 

Piace a 2 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

 

31 minuti fa, Davydiengo ha scritto:

Qualcuno mi spiega come fa ad incepparsi e non produrre più vapore? La cosa che mi chiedo, se si inceppa e non procede vapore , non ti suona una campanella di allarme che dice "perché sto aggeggio non funge?" e continuare ad attivare? 

Se hai in mano un tubo meccanico che scalda / non funziona correttamente puoi avere due situazioni

1- sei consapevole che hai potenzialmente in mano una bomba in caso di corto circuito, cerchi di mettere immediatamente in sicurezza l'apparecchio e te stesso e nel frattempo, in base alle conoscenze e competenze che hai maturato, trovi un modo di risolvere

2 - "che figo il tubo con la Efan da 90A e 6000mah sparato a 0,05, quando lo attivo mi tiene pure le mani in caldo che in queste gelide serate invernali fa pure comodo"

Al netto di difettosità del prodotto, facendo un veloce skimming dei post aperti sul forum negli ultimi mesi, potrei pensare alla seconda opzione.

Certo può anche essere che il fosse era difettato, che il ragazzo fosse un neolaureato in fisica e che svapasse in totale sicurezza... 

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

Diffuso lo svapo? ho i miei dubbi. Noi frequentiamo forum e siti ad hoc.....ma sta diffusione dello svapo a grandi livelli sinceramente io proprio non la vedo ancora e questi episodi, se ripetuti, sono quelli che potrebbero portare lo svapo a morire o a diventare ancora piu' di nicchia

Modificato da batmax
Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
15 minuti fa, dexter90 ha scritto:

il problema non è solo la batteria o il tubo... sono le resistenze estreme fatte su alcuni atom... ho visto certi montare una dual coil in acciaio 316l con valori di 0.08 e svapare felici.... a lungo andare non c'è batteria che tenga per certe cose.... si richiede troppo da ste batterie.. Per chi non lo sapesse esiste anche un limite minimo di resistenza tollerabile dalle batterie

E l'acciaio non è nemmeno il peggiore. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
2 minuti fa, Cilindro ha scritto:

A margine di tutta la vicenda rimane ancora un punto: perchè non esiste un produttore serio di celle che si metta a commercializzare delle 18650 di un certo tipo?

Perchè bisogna ricorrere a siti stranieri o a negozi in cui non hai la più pallida idea di cosa ti stiano vendendo davvero?
Ogni 18650 - 18350 che ho comprato mi è arrivata a casa senza una scatoletta, senza un nome, senza un fogliettino...per quanto ne so io potrebbe anche essere stata presa da vecchie battery box di notebook. 
Questo crea un problema (più di uno a dire il vero, ma parliamo di uno): se mi esplode una "Sony" o una "LG", con chi me la prendo? Verso chi mi muovo legalmente?

Prima di tutto bisogna accertarsi che siano davvero Sony o LG i produttori, poi bisogna affrontare il problema che le celle in questione le sto utilizzando al di fuori del loro "intended use"...e ne consegue che sono fatti miei. Compro, spero che sia tutto a norma, prego...e stop.

Allora mi chiedo, tornando all'inizio: se lo svapo è davvero così diffuso a livello mondiale, possibile che non ci sia un produttore che sia uno, che si metta a produrre un certo tipo di batterie, con tutti i controlli qualità e di sicurezza del caso?
 

Puoi fare tutti i controlli di sicurezza di questo mondo ma se un idiota si mette a stressare la batteria oltre ai limiti fisici non c'è "certificazione" che tenga

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
1 minuto fa, batmax ha scritto:

Diffuso lo svapo? ho i miei dubbi. Noi freuqntiamo forum e siti ad hoc.....ma sya diffusione dello svapo sinceramente io proprio non la vedo ancora

Sarà anche così, ma con la barca di prodotti da svapo (cinesi o meno) che utilizzano questo tipo di celle, perchè non c'è ancora modo di avere una caspita di batteria certificata e il cui "intended use" sia quello che serve a noi?

E' questo che mi sfugge...ed è una cosa che onestamente mi secca non poco. Quando schiaccio il bottoncino della box io mi sto mettendo implicitamente nelle mani di :
1) Lo store che mi ha venduto la batteria "X" come "Sony VTC5"
2) Il fornitore del negozio che ha rifornito quest'ultimo di "Sony VTC5"
3) L'azienda che ha prodotto la batteria in questione (se di produzione ex-novo si tratta, dato che senza certificazioni e senza ripercussioni legali, tutto può essere).

Secondo il mio parere iniziano a diventare troppe le entità senza faccia di cui devo fidarmi...specialmente (rimarco questo punto) considerando che se mi esplode in faccia quella "Sony VTC5", non si sa nemmeno con chi potersela prendere. E questo non gioca a favore della nostra sicurezza...

Piace a 4 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

In questo hai ragione, ,ma è probabilmente il mercato stesso che non richiede ancora quantitativi per produzioni ad hoc, forse

Modificato da batmax

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
1 minuto fa, baiocco ha scritto:

Puoi fare tutti i controlli di sicurezza di questo mondo ma se un idiota si mette a stressare la batteria oltre ai limiti fisici non c'è "certificazione" che tenga

Va bene, ma in questo caso il pistola è quello che si fa esplodere...perchè la batteria bene o male è certificata e ha delle precise indicazioni d'uso.


Nel caso in esame invece ti sentiresti di mettere la mano sul fuoco? Anche io sono convinto che sia un errore del tizio, ma c'è una documentazione ufficiale che gli indica COME usare quelle batterie?
Ecco, ti sei già risposto...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Questa pubblicità non ci voleva per il nostro mondo

Piace a 3 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

la notizia è vera immagino, essendo presa da un giornale comunque conosciuto.

Quello che è successo suppongo sia dovuto a un cortocircuito a cui il ragazzo non ha prestato attenzione continuando ad attivare il fire...forse la batteria sbucciata?

E' opportuno sapere cosa è successo e di chi siano le responsabilità.

 

Ultimamente sulle sony vtc c'è scritto che non possono essere usate al di fuori del battery pack...questo significa a maggior ragione che le batterie possono essere pericolose se non si sa cosa si sta facendo.

Modificato da Millo76

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Vi ho postato la pagina che questo ragazzo ha con degli amici proprio per cercare di inquadrare la situazione.
Uno studente universitario al primo anno di giurisprudenza che apre con gli amici una pagina di un' eventuale Team  da Cloud.
Scusate se la mia argomentazione sarà basata sui dei pregiudizi e sulle apparenze di questa vicenda, ma a me sembra la classica situazione in cui si vede un qualcosa e lo si vuole emulare immediatamente, bypassando la passione e lo studio necessario per raggiungere determinati risultati.
Anche io avvicinatomi allo svapo avrei voluto acquistare chissà cosa, di chissà quale forma e quale potenza.
Leggendo in giro su questo e altri forum, gruppi, articoli...Ho capito che bisogna iniziare con calma e capendo ciò che si sta facendo.
Nella pagina da me postata e dai loro video a me sembrano un gruppetto di esaltati con la voglia di apparire, inoltre portando recensioni di liquidi, tipologia di video questa secondo me poco adatta ad un Team di Cloudchasing (che dovrebbe parlare, immagino, più di build e setup piuttosto che fare video in cui "che buono sto gusto, che buono st'aroma).
Voi cosa ne pensate?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
3 minuti fa, Cilindro ha scritto:

Va bene, ma in questo caso il pistola è quello che si fa esplodere...perchè la batteria bene o male è certificata e ha delle precise indicazioni d'uso.


Nel caso in esame invece ti sentiresti di mettere la mano sul fuoco? Anche io sono convinto che sia un errore del tizio, ma c'è una documentazione ufficiale che gli indica COME usare quelle batterie?
Ecco, ti sei già risposto...

Esatto quelli di svapem in questo bugiardino si sono dimostrati impreparati ad affrontare un problema simile ( riprendo quanto scritto sul topic del santone ):

Questo è quanto riporta Svapem sul tubo

Quote: "

CONTENUTO:

1 tubo KnocKOut

1 bugiardino

1 molla morbida

 

SPECIFICHE:

24,85 mm

attacco ibrido 510

spessore regolatore per batteria in bachelite

tasto a molla 

numero seriale progressivo

finiture con marchiatura laser

AVVERTENZE:

non utilizzare con resistenze inferiori a 0.1 Ohm

non attivare senza atomizzatore

non utilizzare con batterie danneggiate o sbucciate

utilizzare solo batterie senza pin

utilizzare solo atomizzatori con pin sporgente e fisso

mantenere il tubo e le filettature pulite

inserire le batterie con il positivo in alto

tenere lontano dalla portata dei bambini

"

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Escludiamo un attimo dal discorso chi rewrappa batterie spacciando caratteristiche tecniche più elevate di quelle reali.

Qual è la batteria migliore per lo svapo? Su quale batteria un produttore può sentirsi al sicuro dichiarando che è "destinata allo svapo"? su nessuna per almeno 2 motivi:

1 - non esiste la batteria migliore per lo svapo, ma quella che ha caratteritiche fisiche adatte a un "tipo" di svapo, acquistando una batteria da usare per tiro di guancia sceglierò capacità maggione e capacità di scarica minore, se devo fare cloud chasing in meccanico invece sceglierò una batteria con maggiore capacita di scarica continua a discapito della capacità in mah

2 - io se fossi un produttore non certificherei mai un prodotto sapendo che un utilizzatore non esperto possa utilizzarlo uin modo inproprio, danneggiarlo e causarsi lesioni

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Adesso, baiocco ha scritto:

Escludiamo un attimo dal discorso chi rewrappa batterie spacciando caratteristiche tecniche più elevate di quelle reali.

Qual è la batteria migliore per lo svapo? Su quale batteria un produttore può sentirsi al sicuro dichiarando che è "destinata allo svapo"? su nessuna per almeno 2 motivi:

1 - non esiste la batteria migliore per lo svapo, ma quella che ha caratteritiche fisiche adatte a un "tipo" di svapo, acquistando una batteria da usare per tiro di guancia sceglierò capacità maggione e capacità di scarica minore, se devo fare cloud chasing in meccanico invece sceglierò una batteria con maggiore capacita di scarica continua a discapito della capacità in mah

2 - io se fossi un produttore non certificherei mai un prodotto sapendo che un utilizzatore non esperto possa utilizzarlo uin modo inproprio, danneggiarlo e causarsi lesioni

1) Non esiste perchè nessuno la produce come tale. 
Basterebbe che la batteria "X" fosse venduta con un range di utilizzo testato e provato. E che la batteria "Y", magari sempre dello stesso produttore, fosse venduta con un altro range di utilizzo indicato. Se poi non viene rispettato quello che è scritto nelle istruzioni, 'azzi tuoi...il produttore è tranquillo nel momento in cui indica, in modo chiaro e con determinati controlli qualità, che il prodotto "X" va usato negli ambiti a, b, c.

2) Allora non venderesti nemmeno forchette, perchè se domani io prendo una forchetta e la pianto nell'occhio del vicino rompiballe, farebbero causa a te che mi hai prodotto e venduto una forchetta.

Ripeto, "INTENDED USE" e "CERTIFICAZIONI"...sta tutto lì, e sono cose che oggi non abbiamo. 

Attenzione, questo discorso vale per la nostra salute molto più di quello che sembra. Non facciamo l'errore di pensare che i controlli e le certificazioni siano solo rompimenti di balle per noi che "vogliamo essere liberi dalle lobbies"...occhio davvero, perchè poi la fine è quella del tizio dell'articolo...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

Ad essere precisi il Tubo non è esploso ma la batteria.

 

Modificato da Redrevere

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Con chi ce l'ha vogliamo prendere: col ragazzo inesperto (ammesso cho lo sia)?  col tubo difettoso? con la batteria rewrappata difettosa? con l'atom clone difettoso? con una disattenzione?

Se non si conosce la causa dell'incidente, come si fa a trovare il colpevole?

Troppe le variabili in gioco e usare un meccanico é sempre un rischio, anche quando si è esperti. La perizia serve a diminuire il rischio ma non lo elimina.

Piace a 2 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Sta a vedere che per colpa del Santone e dei suoi adepti ci andiamo di mezzo tutti.

Certa gente meriterebbe di svapare ancora con i Phantom e i CE4  😠

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

In effetti con le batterie che compro per il modellismo (Lipo) c'è sempre un manualetto insieme con un mare di info e precauzioni d'uso. Incidenti simili ne capitano, il più delle volte perchè vengono richiesti amperaggi esagerati per troppo tempo, le lipo generano gas, si gonfiano e quando si buca l'involucro sfiammano. Ad alcuni son bruciati garage interi (con tanto di auto 1:1 annessa), ma non mi risulta che abbiano mai cercato risarcimenti dal negoziante o dal produttore di batteria.

Per il semplice fatto che se c'è un difetto di conformità si presenta subito. Se una batteria che uso da un anno piglia fuoco, è molto più probabile che sia stato io a trattarla in modo sbagliato.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

In tempi passati avevo creato un post 'I cretinetti dello svapo' . Mi riferivo ai ragazzetti che mi ritrovo ogni sera davanti all'erboristeria. Hanno li la loro 'sede' perchè a fianco c'è l'unico bar /tabaccheria.

Di giorno sigarette..e di sera lo svapo.

Prima ,tra le loro mani,giravano box di ogni forma e qualtità

Da qualche mese l'arnese ritenuto più figo è il tubo meccanico.

Sono costretto a farmi sentire : batterie sbucciate e di bassa qualità . Nessun impegno nel documentarsi sui rischi.

Per loro conta....diventare i Machi....dello svapo.

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
1 minuto fa, Cilindro ha scritto:

1) Non esiste perchè nessuno la produce come tale. 
Basterebbe che la batteria "X" fosse venduta con un range di utilizzo testato e provato. E che la batteria "Y", magari sempre dello stesso produttore, fosse venduta con un altro range di utilizzo indicato. Se poi non viene rispettato quello che è scritto nelle istruzioni, 'azzi tuoi...il produttore è tranquillo nel momento in cui indica, in modo chiaro e con determinati controlli qualità, che il prodotto "X" va usato negli ambiti a, b, c.

2) Allora non venderesti nemmeno forchette, perchè se domani io prendo una forchetta e la pianto nell'occhio del vicino rompiballe, farebbero causa a te che mi hai prodotto e venduto una forchetta.

Ripeto, "INTENDED USE" e "CERTIFICAZIONI"...sta tutto lì, e sono cose che oggi non abbiamo. 

Attenzione, questo discorso vale per la nostra salute molto più di quello che sembra. Non facciamo l'errore di pensare che i controlli e le certificazioni siano solo rompimenti di balle per noi che "vogliamo essere liberi dalle lobbies"...occhio davvero, perchè poi la fine è quella del tizio dell'articolo...

Il produttore di batterie ti indica le capacità fisiche della cella, e lui certifica le caratteristiche reali siano ugualia a quelle dichiarate Sta a te sapere se è adatta per l'uso che vuoi farne.

Se poi dobbiamo escludere del tutto il buon senso allora facciamo come negli stati uniti dove hanno dovuto indicare che un forno a microonde non è adatto per asciugare gli animali dopo il bagnetto

Piace a 3 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

29 minuti fa, DrGi ha scritto:

Ma la prima "entità" di cui dovresti fidarti è proprio di te stesso e della tua conoscenza. Ma è proprio necessario come fanno tutti questi neo-adepti del "guru" di turno butarsi ad usare tubi meccanici quando ci sono box elettroniche in grado di fare "di più e meglio"? Se viene di moda, come lo era un paio di estati fa, il "balconing" ossia la gara a saltare trai i balconi dei palazzi e qualcuno si fa male sembra ragionevole incriminare i progettisti dei palazzi perché ci hanno messo i balconi senza considerare che alcuni "imbecilli" si sarebbero messi ad usarli per giocare a fare gli acrobati?

Sarebbe ora di finirla di scaricare su altri responsabilità che non li competono altrimenti tra un po' vieteranno per legge di costruire case con le finestre perché può succedere che qualcuno decida di usarle per lanciarsi di sotto.

Possibile che nessuno debba più essere responsabile delle proprie azioni "per principio"?

Ciao!

DrGi sei un guru, ma permettimi di dirti che qui pecchi di ingenuità. :) 

Non sto parlando di scaricare responsabilità, sto dicendo che noi stiamo guidando un bolide con un volante che non sappiamo chi abbia prodotto, e soprattutto come.
Ripeto ancora: è obbligatorio fare attenzione a quello che facciamo, sapessi quante attenzioni uso io con i miei setup...e il mio massimo sono 15 watt con resistenze da 1 ohm

Questo tuttavia non mi fa sentire al sicuro, perchè a tutti gli effetti io non ho la più pallida idea di chi sia il produttore della cella che sto usando...non ho idea come l'abbia prodotta e testata...

Pensare che se domani scoppia la batteria io non possa rifarmi su nessuno, in quanto il "produttore" delle 18650 oggi sembri essere un'entità eterea e quasi ectoplasmica, mi preoccupa un po'.

Non perchè voglia risarcimenti, ma perchè chi commercializza queste batterie (ben più a monte del negozio che ce le vende) sa benissimo di avere le chiappe al sicuro...dato che non indica da nessuna parte che quelle batterie siano indicate per lo svapo. Anzi, a volte indica esattamente il contrario. A quel punto sono solo fatti tuoi, perchè a tutti gli effetti stiamo usando un prodotto contro quello che è il suo scopo.

E' al pari di mettere le 18650 sulla griglia o in forno o al posto delle supposte...non so se mi riesco a spiegare...

 

@baiocco, potresti indicarmi dove trovo le REALI capacità della batteria che sto utilizzando, e dove io possa trovare le certificazioni di cui parli? :) 

Modificato da Cilindro

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
4 minuti fa, Cilindro ha scritto:

Non perchè voglia risarcimenti, ma perchè chi commercializza queste batterie (ben più a monte del negozio che ce le vende) sa benissimo di avere le chiappe al sicuro...dato che non indica da nessuna parte che quelle batterie siano indicate per lo svapo. Anzi, a volte indica esattamente il contrario. A quel punto sono solo fatti tuoi, perchè a tutti gli effetti stiamo usando un prodotto contro quello che è il suo scopo.

 

esatto, ed è giusto così perchè quelle batterie non sono nate per lo svapo in meccanico, più passa il tempo più le aziende si tutelano indicando che quelle batterie non vanno utilizzate fuori dal battery pack (che funge da protezione)

e io son sicuro che questo cambiamento è proprio dovuto al loro utilizzo nello svapo meccanico a subohm spinto.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Crea un account o accedi per partecipare

Devi essere un utente registrato per partecipare

Crea un account

Registrati ora, bastano due click!


Iscriviti a Svapo.it

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.


Accedi Ora