Umberto Veronesi: sigaretta elettronica innocua

 Citazione

nino67 ha scritto: interessante questo passaggio

"Alcuni avvocati mi hanno suggerito che si potrebbe accusare lo Stato per strage. Forse bisognerebbe farlo, almeno come forma di protesta. Come è possibile che venda ai cittadini prodotti che possono anche uccidere? Questa azione va contro l'articolo 32 della Costituzione. E indicare la sua azione letale con una scritta (il fumo uccide) non solleva certo dalle responsabilità».

sono contraria al proibizionismo, mi pare esagerato, e se non ci fosse la e-cig ora saremo tutti in contro di Veronesi per questo suggerimento!!! altrettanto varrebbe per alcol, burro, maiale, e altre mille cose che fanno male. Poi la sigaretta non uccide, può farlo in certe quantità, ci sono persone che muoiono a 90 anni avendo fumato tutta la vita
io non ripudierò i miei 32 anni di fumatrice!

 Citazione

diprofioviviana ha scritto: [quote=nino67 ]interessante questo passaggio

"Alcuni avvocati mi hanno suggerito che si potrebbe accusare lo Stato per strage. Forse bisognerebbe farlo, almeno come forma di protesta. Come è possibile che venda ai cittadini prodotti che possono anche uccidere? Questa azione va contro l'articolo 32 della Costituzione. E indicare la sua azione letale con una scritta (il fumo uccide) non solleva certo dalle responsabilità».

sono contraria al proibizionismo, mi pare esagerato, e se non ci fosse la e-cig ora saremo tutti in contro di Veronesi per questo suggerimento!!! altrettanto varrebbe per alcol, burro, maiale, e altre mille cose che fanno male. Poi la sigaretta non uccide, può farlo in certe quantità, ci sono persone che muoiono a 90 anni avendo fumato tutta la vita
io non ripudierò i miei 32 anni di fumatrice!
io la penso come te
e' soltanto che detta da uno come Veronesi fa un po' scalpore
potrebbe servire per azzittire alcuni personaggi che aprono bocca a sproposito
http://www.tmnews.it/web/sezioni/video/coldiretti-sigaretta-elettronica-meglio-quella-a-base-tabacco-20130423_video_17291223.shtml

A questo "signor" Marini sarebbe da sputargli in faccia !!!

Per anni hanno venduto e continuano a vendere un prodotto (il tabacco lavorato a livello industriale) che ha causato la morte di migliaia di persone (mi sembra siano 30000 all'anno i decessi causati direttamente dal fumo di sigaretta) ed ora si chiede...pondera...analizza...insomma vorrebbe che già si sapesse se la sigaretta elettronica fa male o meno, perchè dice " non vorremmo che dopo anni si venisse a sapere che causano danni" (cosa che è successa, ma già si sapeva da prima, con le sigarette normali fatte col SUO tabacco, ma che continuano, imperterriti, a vendere).

VERGOGNATI !!!

 Citazione

diprofioviviana ha scritto: [quote=nino67 ]interessante questo passaggio

"Alcuni avvocati mi hanno suggerito che si potrebbe accusare lo Stato per strage. Forse bisognerebbe farlo, almeno come forma di protesta. Come è possibile che venda ai cittadini prodotti che possono anche uccidere? Questa azione va contro l'articolo 32 della Costituzione. E indicare la sua azione letale con una scritta (il fumo uccide) non solleva certo dalle responsabilità».

sono contraria al proibizionismo, mi pare esagerato
No sono sicuro di aver interpretato bene quel che intende Veronesi (bisognerebbe domandarlo a lui), io non credo che parlasse di proibizionaismo. Quando si accusa lo Stato di omicidi per mezzo dei tabacchi si allude soprattutto al monopolio. Precisiamo sempre che essendoci il monopolio, lo Stato non lascia semplicemente che i tabacchi siano venduti: lo Stato vende i tabacchi e soltanto lo Stato può commerciare in tabacchi nel territorio italiano.
Qualche volta il termine monopolio è usato per indicare il sistema di tassazione e riscossione delle accise, altre volte si usa per parlare dell'Amministrazione Autonoma dei Monopoli, i tabaccai dicono "monopolio" al posto di "magazzino delle sigarette", tuttavia il monopolio è un particolare regime del mercato dove un solo soggetto (in questo caso lo stato) commercializza un prodotto.

A mio avviso quello dello Stato è un comportamento ipocrita.
Tra l'altro l'Italia non è un paese così permissivo e non-proibizionista in tutto. Se permette e anzi vende tabacco non lo fa in nome della libertà personale del cittadino! Lo fa per guadagnare e basta o come dicono alcuni per "mantenere posti di lavoro". Ma davvero! Tanti altri li fa fuori come se nulla fosse.
Da una parte ci guadagna e dall'altra demonizza i fumatori e si preoccupa per la salute! Ma quale salute e di chi? Di quelli a cui "spaccia" in esclusiva?
Non si considera affatto che se una persona è dipendente dal fumo anche aumentandone il costo non si ottiene una diminuzione dell'uso. Becero moralismo. Chi fuma fuma lo stesso ma paga di più.
quando fumavo nessun rincaro mi aveva fatto balenare l'idea di smettere.
E' più importante prendere in mano la propria salute e trovare un modo per smettere di fumare.

 Citazione

Queen Mellyh ha scritto: A mio avviso quello dello Stato è un comportamento ipocrita.
Tra l'altro l'Italia non è un paese così permissivo e non-proibizionista in tutto. Se permette e anzi vende tabacco non lo fa in nome della libertà personale del cittadino! Lo fa per guadagnare e basta o come dicono alcuni per "mantenere posti di lavoro". Ma davvero! Tanti altri li fa fuori come se nulla fosse.
Da una parte ci guadagna e dall'altra demonizza i fumatori e si preoccupa per la salute! Ma quale salute e di chi? Di quelli a cui "spaccia" in esclusiva?
Non si considera affatto che se una persona è dipendente dal fumo anche aumentandone il costo non si ottiene una diminuzione dell'uso. Becero moralismo. Chi fuma fuma lo stesso ma paga di più.
quando fumavo nessun rincaro mi aveva fatto balenare l'idea di smettere.
E' più importante prendere in mano la propria salute e trovare un modo per smettere di fumare.

Condivido in pieno, aggiungendo che quello perpetrato dallo Stato è vero e proprio suicidio assistito, con l'aggravante del lucro!

Good Veronesi! Lo Stato è sicuramente criminale perché vende "veleno" che crea dipendenza. Dovrebbero vietarla, così come vietano l'uso di altre 'droghe'. La sigaretta è una droga che crea dipendenza. Non penso che la sigaretta elettronica sia completamente innocua, ma credo che se viene usata per iniziare un cammino che porterà a non essere più schiavi della nicotina lode alla e-cig.

Professor Umberto Veronesi: “Il fumo giovanile è un fenomeno allarmante e le azioni per contrastarlo e proteggere i ragazzi da sostanze per loro pericolose non sono mai abbastanza. Le cifre sono impietose: chi comincia a fumare a 15 anni ha una probabilità di morire di cancro tre volte maggiore rispetto a chi inizia a 25, quindi, se non si prendono immediatamente provvedimenti drastici, il numero di decessi collegati al fumo continuerà a crescere vertiginosamente. Tuttavia, le azioni messe in atto in Italia sono ancora deboli e l’impegno dei governi pressoché inesistente rispetto alla dimensione del problema. Anche per queste ragioni credo che la sigaretta elettronica, quella senza nicotina, non debba essere demonizzata. Il punto forte della “e-cig” è che agisce essenzialmente sulla gestualità, uno degli elementi chiave della dipendenza psicologica dal fumo. Le ricerche internazionali condotte finora hanno dimostrato una buona efficacia di questo strumento nell’abbandono del tabagismo. Attualmente è in corso uno studio, coordinato dall’Istituto Europeo di Oncologia e che coinvolge diversi ospedali in cui si sta misurando l’efficacia della sigaretta elettronica nella disassuefazione da fumo in pazienti ricoverati per patologie che li hanno obbligati da un giorno all’altro ad abbandonarsi il vizio: i dati finora raccolti ci fanno guardare a questo strumento con fiducia. Non interpreterei l’ordinanza del ministero della Salute come un segnale contro questo tipo di dispositivo: dichiararsi contrari alla sigaretta elettronica a priori sarebbe un danno certo per il progresso della conoscenza sulla disassuefazione e per chi ha trovato oggi la forza di tentare di abbandonare il fumo. Certo, la sigaretta elettronica non deve essere considerata una bacchetta magica, ma uno strumento che si deve inserire all’interno di un percorso di disassuefazione che coinvolge prima di tutto la volontà del fumatore e poi un medico specialista che lo affianchi nel percorso. L’importante è che dispositivi utilizzati devono essere senza nicotina e presentare le massime garanzie tecniche: prodotti in Italia, venduti solo in farmacia e certificati con il marchio di conformità del prodotto alle disposizioni comunitarie europee. Se c’è una certezza, è che il fumo rappresenta il più grande problema sanitario dei prossimi 20 anni”. (pubblicato su Grazia, 12 aprile 2013)

Ora però io mi chiedo: che cavolo dice Veronesi? solo in farmacia????

 Citazione

BastaMS ha scritto: A questo "signor" Marini sarebbe da sputargli in faccia !!!

Per anni hanno venduto e continuano a vendere un prodotto (il tabacco lavorato a livello industriale) che ha causato la morte di migliaia di persone (mi sembra siano 30000 all'anno i decessi causati direttamente dal fumo di sigaretta) ed ora si chiede...pondera...analizza...insomma vorrebbe che già si sapesse se la sigaretta elettronica fa male o meno, perchè dice " non vorremmo che dopo anni si venisse a sapere che causano danni" (cosa che è successa, ma già si sapeva da prima, con le sigarette normali fatte col SUO tabacco, ma che continuano, imperterriti, a vendere).

VERGOGNATI !!!

sono con te in pienoquesto cretino non sa manco ciò che dice prima parla del tabacco "migliore" o "migliorato" poi dice che si ok della sigaretta elettronica se ne può parlare...vaff cul

Certo, la sigaretta elettronica non deve essere considerata una bacchetta magica, ma uno strumento che si deve inserire all’interno di un percorso di disassuefazione che coinvolge prima di tutto la volontà del fumatore e poi un medico specialista che lo affianchi nel percorso. L’importante è che dispositivi utilizzati devono essere senza nicotina e presentare le massime garanzie tecniche: prodotti in Italia, venduti solo in farmacia e certificati con il marchio di conformità del prodotto alle disposizioni comunitarie europee.

Ah ridaje con sta storia della farmacia!
Ma se una cosa fa male, poi fa bene solo perché la vendono in farmacia? O se fa bene, poi non fa più bene se la vendono uguale altrove?
Ma non è che ognuno tira acqua al suo mulino?
Non sarà Veronesi il testimonial e c'ha le percentuali?
E poi cosa significa "senza nicotina"? Ma stavamo qui a farci le dosi di nico se potevamo smettere subito? solo per la gestualità? Io non credo. Su di me gli effetti della nicotina, anche svapando a 0,4 li sento eccome!
Ma poi la svapo medicata da farmacia senza nicotina... e le varie pastigliette e cerotti per smettere CON nicotina? Quelle fanno bene?

...sulla storia della farmacia, ho un piccolo dubbio: tempo fa, le affermazioni di Veronesi in merito agli effetti positivi della sigaretta elettronica erano "sbandierati" da Categoria; se non ricordo male c'era un link sul loro sito, ma potrei sbagliarmi.

Comunque le ecig "Categoria" in genere si trovano nelle farmacie (almeno, io le ho sempre viste lì)... insomma, non per essere malizioso, ma... il dubbio mi viene...

Ho imparato che nella vita... a pensar male, si fa bene...

ancora Veronesi sulla esig

http://scienze.fanpage.it/veronesi-sulle-sigarette-elettroniche-le-lobby-del-fumo-comprano-i-giornalisti/

bravissimo

fonte:
http://www.agi.it/research-e-sviluppo/notizie/201307261816-eco-rt10307-sigaretta_elettronica_sirchia_no_pregiudizi_attacchi_da_lobby

Questa è l'opinionbe di Girolamo Sirchia ex Ministro della salute e autore della legge antifumo in Italia:

(AGI) - Roma, 26 lug. - Sulla sigaretta elettronica "ci sono troppi pregiudizi sbagliati", e' "assurdo tassarla o trasformarla in farmaco". E' il parere di Girolamo Sirchia, ex ministro della Salute e "padre" della legge antifumo, secondo cui "contro le sigarette elettroniche, che fanno infinitamente meno male di quelle tradizionali, si sono scatenati gli attacchi delle lobby. Certo - spiega all'AGI - devono rispondere a dei requisiti, non possono essere prodotte da un cinese in un sottoscala, ma affossarle vuol dire solo favorire le sigarette normali. Purtroppo scontano l'enorme disparita' che c'e' tra chi ha il potere e chi non ce l'ha, la salute pubblica e' vittima delle lobby". (AGI) .

Standing ovation

"la salute pubblica è vittima delle lobby" è un'accusa pesante ....è un dritto nei denti ...ma ha fattto poco clamore perchè i media fanno passqre sotto silenzio le affermazioni scomode.
Veronesi, per rientrare nel topic in questione, è da un pezzo che parla positivamente della e-cig ..ma nessuno sembra dargli credito nella stanza dei bottoni, manco fosse un piripacchio qualunque.
Il suo articolo su Panorama l'avete letto? Parla ancora in favore della e-cig, delle vite salvate e dei sold risparmiati se non ci fosseroo le bionde in giro.
Leggetelo tutto d'un fiato... http://scienza.panorama.it/salute/E-se-ci-fossero-solo-sigarette-elettroniche

un ' altra informazione sulla ecig che fa male e' cancerogena a dir loro.. pure i francesi ora rompono.. http://it.notizie.yahoo.com/video/playlist/salute/attenti-alla-sigaretta-elettronica-170024553.html

Sinceramente non mi pare che "sparino a zero"...loro stessi scrivono che siamo lontani dalle oltre 40mila sostanze cancerogene delle sigarette normali.

Ragazzi, per chi di vuoi usa Twitter, pubblicatele queste notizie con l'hashtag #nosvapoban .
E vediamo di dargli visibilità.

Riconferma
http://www.rainews24.rai.it/it/video.php?id=36814

ri-riconferma:
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/veronesi-sigaretta-elettronica-potrebbe-salvare-30mila-vite-964716.html

dice che Lunedì parlerà nuovamente con la Lorenzin, speriamo...

Da un veronese contro (Giorgetti)
ad un Veronesi a favore

azz.... mgdroid , ma sei di verona? strano
di persone intelligenti non ne conosco molte

veronesi e lorenzin....corriere della sera online di oggi

Oggi Tg3 Lombardia, pochi minuti fa, i negozi chiudono e le esig salvano le vite...detto da Veronesi però se lo avesse detto un anno fa il monopolio avrebbe perso più del 6%...