Thread ufficiale Tassa sui "prodotti liquidi da inalazione" 2015

A tassa in vigore e se Ovale si è adeguata, definitiva noto con rammarico che i più penalizzati sono gli Online Italiani, mentre secondo me essendo i fisici sopravvissuti ancora presenti questi continueranno.

Perchè gli online italiani sono i più penalizzati? Semplice perchè con l'imposta sono imparagonabili agli shop europei. E Dato che chi acqista online di solito non fa un'ordine solo di liquidi ma anche di altro tutte le vendite si sposteranno all'estero purtroppo.

La tassa il cui aumento è stato parzialmente riassorbito dal margine (vedi il caso di Ovale) fa si che per lo street alcuni franchisor continuino anzi possano anche incrementare in virtù del fatto che proprio gli shop concorrenti hanno prezzi similari.

scusate eh... ma io ancora non ho capito bene... se prendo un liquido (o una base) non italiano come per esempio inawera o atmos lab su un sito straniero non pago la tassa giusto? cioè si applica solo ai prodotti italiani in italia oppure anche ai prodotti stranieri però acquistati in italia? se io per esempio prendo l'atmos lab (che è greco) da svapoweb che sta in slovenia non dovrei pagare la tassa no? se però lo compro su un sito italiano?

Se la compri su di un sito di un ' attività commerciale italiana lo paghi , se l ' attività ha la sede alla ' estero no

....io che svapo solo questo...per quanto mi piace,sono fregato?
PS: l'ho sempre pagato 1213 euro...

http://it.ovaleeurope.com/products/eliquids/black-dry.html

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gistonana ha scritto: ....io che svapo solo questo...per quanto mi piace,sono fregato?
PS: l'ho sempre pagato 1213 euro...

http://it.ovaleeurope.com/products/eliquids/black-dry.html

ma ovale non diceva che avrebbero perso loro qualcosa per non far pesare troppo l atassa sul prezzo dei liquidi?

Ieri sono passato da uno dei due negozietti di paese per prendere due robine che mi servivano, la loro catena ha ben ben rincarato i liquidi da 5 a 9€ ma io ricordo che da svapobabbo i liquidini li pagavo anche sette euro....erano i flavourart.

Che un Black old riserva costasse 15€ per molti era il listino, pagare oggi 15€ per gli Ovale con tassa e magari un paio in più per il riserva non mi sembra per chi li usa insostenibile. La tassa più che il fisico colpisce l'online che vendeva basi e aromi, lì si che la tassa ammazza, da 20€ a 470€ lìsì che vi è sproporzione....

Ah si son adeguati mantenendo un bel margine.....

L’Agenzia delle Dogane e Monopoli ha pubblicato una circolare (Prot. R.U. 31986 del 18.3.2015 in www.agenziadoganemonopoli.gov.it relativa ai controlli in materia di liquidi per sigarette elettroniche.


al fine di evitare interpretazioni distorte, che potrebbero confondere consumatori ed operatori in ordine all’applicazione dell’imposta di consumo introdotta dal decreto delegato n. 188 del 2014, l’Agenzia precisa che gli operatori del settore possono acquistare i liquidi solo presso depositi o rappresentanti fiscali autorizzati, che sono tenuti a versare l’imposta di consumo applicabile su tali prodotti. In ogni caso, la circolare ribadisce che la vendita di liquidi acquistati nel 2014 ed in “magazzino” non è esente dal tributo.

Nel caso in cui presso gli esercizi commerciali siano rinvenuti prodotti che non risultino acquistati da depositi autorizzati o da rappresentati fiscali e di cui non sia possibile accertarne la provenienza, i prodotti dovranno scontare l’imposta di consumo e troveranno applicazione le sanzioni prescritte dal Testo unico accise.

L’Agenzia rende anche noto di aver avviato il monitoraggio delle comunicazioni provenienti da aziende italiane ed estere, ivi comprese quelle che operano a mezzo dei canali di commercializzazione a distanza (stampa, web, social network, blog e forum specializzati), e che sono in corso, d’intesa con la Guardia di Finanza, i necessari controlli volti a monitorare la corretta circolazione dei prodotti ed il versamento dei tributi previsti dalla legge.


http://agivapenews.com/2015/03/18/comunicato-aams-liquidi/

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karmaloga ha scritto:

L’Agenzia rende anche noto di aver avviato il monitoraggio delle comunicazioni provenienti da aziende italiane ed estere, ivi comprese quelle che operano a mezzo dei canali di commercializzazione a distanza (stampa, web, social network, blog e forum specializzati), e che sono in corso, d’intesa con la Guardia di Finanza, i necessari controlli volti a monitorare la corretta circolazione dei prodotti ed il versamento dei tributi previsti dalla legge.

Cos'è la mannaia per chi acquista dall'estero???

Bah circolare in ritardo di due mesi direi.....come dire ad Agosto che danno la multa a chi ha le gomme invernali montate ......

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karmaloga ha scritto:
L’Agenzia rende anche noto di aver avviato il monitoraggio delle comunicazioni provenienti da aziende italiane ed estere, ivi comprese quelle che operano a mezzo dei canali di commercializzazione a distanza (stampa, web, social network, blog e forum specializzati), e che sono in corso, d’intesa con la Guardia di Finanza, i necessari controlli volti a monitorare la corretta circolazione dei prodotti ed il versamento dei tributi previsti dalla legge.


http://agivapenews.com/2015/03/18/comunicato-aams-liquidi/

comunque,da quello che si legge, la circolare è rivolta agli operatori del settore e non al singolo privato che acquista dall'estero...quindi noi possiamo tranquillamente acquistare dall'europa senza tassazione

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karmaloga ha scritto: L’Agenzia delle Dogane e Monopoli ha pubblicato una circolare (Prot. R.U. 31986 del 18.3.2015 in www.agenziadoganemonopoli.gov.it relativa ai controlli in materia di liquidi per sigarette elettroniche.


al fine di evitare interpretazioni distorte, che potrebbero confondere consumatori ed operatori in ordine all’applicazione dell’imposta di consumo introdotta dal decreto delegato n. 188 del 2014, l’Agenzia precisa che gli operatori del settore possono acquistare i liquidi solo presso depositi o rappresentanti fiscali autorizzati, che sono tenuti a versare l’imposta di consumo applicabile su tali prodotti. In ogni caso, la circolare ribadisce che la vendita di liquidi acquistati nel 2014 ed in “magazzino” non è esente dal tributo.

http://agivapenews.com/2015/03/18/comunicato-aams-liquidi/

Io penso ai poveri esercenti .... io correggerei con: al fine di creare ancora più difficoltà e confusione tra gli operatori in ordine all'applicazione di questa ennesima ... tutta italiana di cui andiamo fieri al mondo di possederne l'esclusiva specifichiamo che da oggi dovete ritirare ogni promozione concessa alla vostra clientela fino ad esaurimento scorte et varie et eventuali problematiche connesse ... il resto non sono fatti che ci riguardano saluti e abbracci affettuosi

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alexdacc ha scritto: comunque,da quello che si legge, la circolare è rivolta agli operatori del settore e non al singolo privato che acquista dall'estero...quindi noi possiamo tranquillamente acquistare dall'europa senza tassazione

Lo credo anche io. Anche perché penso che dal punto di vista di AAMS risulti piuttosto curioso e sospetto che a oggi quasi nessuno abbia acquistato dai depositi fiscali (immagino sia così, visto che sono molti gli shop che vendono ancora a prezzo pre-tassa le scorte 2014). E quindi mandano la Finanza a dare un'occhiata...

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alexdacc ha scritto: comunque,da quello che si legge, la circolare è rivolta agli operatori del settore e non al singolo privato che acquista dall'estero...quindi noi possiamo tranquillamente acquistare dall'europa senza tassazione

vuol dire che stanno cercando di capire come evitare che tu compri i liquidi all'estero senza pagare la tassa ... se lo capiscono non compri più

Quindi ci spiano sui blog, sui forum e leggono le comunicazioni tra aziende ( monitoraggio)
Fantastico dopo la stasi e la CIA..... Abbiamo Gnamms.
Che dite verranno a prenderci a casa e ci manderanno in Siberia ?

Ma andate un po affan cul

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MINOTAURO ha scritto: Quindi ci spiano sui blog, sui forum e leggono le comunicazioni tra aziende ( monitoraggio)
Fantastico dopo la stasi e la CIA..... Abbiamo Gnamms.

E buona notte alla legge sulla privacy

http://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/wps/wcm/connect/212b960047b06aef84059c632c15fc50/CIRCOLARE+controlli+LIQUIDI+DA+INALAZIONE.pdf?MOD=AJPERES&%3BCACHEID=212b960047b06aef84059c632c15fc50


ultima arrivata ....

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ciubecca67 ha scritto: [quote=alexdacc ]comunque,da quello che si legge, la circolare è rivolta agli operatori del settore e non al singolo privato che acquista dall'estero...quindi noi possiamo tranquillamente acquistare dall'europa senza tassazione

vuol dire che stanno cercando di capire come evitare che tu compri i liquidi all'estero senza pagare la tassa ... se lo capiscono non compri più
Per non poter comprare più dall'estero, i liquidi devono diventare monopolio di stato, e ad oggi(e non credo che ci riusciranno in futuro...la PM vuole introdurre la propria sigaretta elettronica come ha fatto in altri paesi) non è così...pertanto, vista la libera circolazione di merci in europa, la gnaams si attacca al tram...ovviamente mi dispiace per i negozi di strada, ma tra pagare la supertassa comprando da loro e comprare online, è palese che si scelga la seconda...

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giospaita ha scritto: [quote=karmaloga ]

L’Agenzia rende anche noto di aver avviato il monitoraggio delle comunicazioni provenienti da aziende italiane ed estere, ivi comprese quelle che operano a mezzo dei canali di commercializzazione a distanza (stampa, web, social network, blog e forum specializzati), e che sono in corso, d’intesa con la Guardia di Finanza, i necessari controlli volti a monitorare la corretta circolazione dei prodotti ed il versamento dei tributi previsti dalla legge.

Cos'è la mannaia per chi acquista dall'estero???
per il momento stanno controllando solo gli shop, i privati ancora no.

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lowbattery ha scritto: [quote=giospaita ][quote=karmaloga ]

L’Agenzia rende anche noto di aver avviato il monitoraggio delle comunicazioni provenienti da aziende italiane ed estere, ivi comprese quelle che operano a mezzo dei canali di commercializzazione a distanza (stampa, web, social network, blog e forum specializzati), e che sono in corso, d’intesa con la Guardia di Finanza, i necessari controlli volti a monitorare la corretta circolazione dei prodotti ed il versamento dei tributi previsti dalla legge.

Cos'è la mannaia per chi acquista dall'estero???
per il momento stanno controllando solo gli shop, i privati ancora no.
... che poi alla fine in quanto a numeri gli svapatori che comprano on line all'estero sono 4 gatti in rapporto al numero di svapatori nazionali che comprano negli shop italiani i quali peraltro si sono ulteriormente ridotti tantissimo negli ultimi anni. Nella mia città ormai quando cammini con una sigaretta elettronica ti additano come un reperto raro che chissà come non è ritornato alle analogiche come tanti altri che si sono stufati di continui problemi

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alexdacc ha scritto: [quote=ciubecca67 ][quote=alexdacc ]comunque,da quello che si legge, la circolare è rivolta agli operatori del settore e non al singolo privato che acquista dall'estero...quindi noi possiamo tranquillamente acquistare dall'europa senza tassazione

vuol dire che stanno cercando di capire come evitare che tu compri i liquidi all'estero senza pagare la tassa ... se lo capiscono non compri più
Per non poter comprare più dall'estero, i liquidi devono diventare monopolio di stato, e ad oggi(e non credo che ci riusciranno in futuro...la PM vuole introdurre la propria sigaretta elettronica come ha fatto in altri paesi) non è così...pertanto, vista la libera circolazione di merci in europa, la gnaams si attacca al tram...ovviamente mi dispiace per i negozi di strada, ma tra pagare la supertassa comprando da loro e comprare online, è palese che si scelga la seconda...
appunto , per per noi privati il problema, almeno in linea teorica non si pone. Il nocciolo della questione ,imho, e' che vogliono uccidere questo settore e non far cassa... le lobby del tabacco sono molto potenti e non trovo, purtroppo, strano che in qualche modo abbiano fatto pressioni per far si che questa legge scellerata e sgangherata vedesse la luce.
Comunque oltre che per i negozi fisici il problema si pone anche gli shop online, almeno per quelli italiani. Non ho idea di come ma credo che sarebbe davvero importante fare qualcosa che che coinvolga noi consumatori e gli esercenti.

Così continuano ad uccidere il mercato italico a favore di quello estero. Con il risultato che non circola la moneta in italia.
E che fugga verso l'estero. che geni.

Così uccidono il mercato italiano favorendo la "fuga" del dinero per l'estero. Che geni.

In realtà bloccato l'estero....questo quello che scrive Anafe...

Ci auguriamo che i controlli annunciati possano essere veloci e sortiscano gli effetti sperati, sì da arrivare a ripulire il settore da tutti quei soggetti che operano nell’illegalità”. “Infine – conclude il Presidente Anafe – auspichiamo che si ponga la parola fine all’evasione compiuta da soggetti esteri attraverso le vendite via internet di liquidi per sigarette elettroniche, su cui peraltro non può essere effettuato alcun controllo sanitario, con seri rischi per i consumatori. Ciò a differenza dei liquidi Made in Italy, un’eccellenza di qualità a livello europeo, che seguono le linee guida e sono sottoposti alle analisi delle autorità nazionali”.

Prima non si sapeva se si poteva o meno comperare senza accisa dall'estero, ora si è sicuri che senza accisa o imposta non si può comperare.