Thread ufficiale Tassa sui "prodotti liquidi da inalazione" 2015

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ale2582 ha scritto: riassunto esaustivo,spero solo di non dover rimandare indietro nulla!approfitto,ma rimarrà cosi anche in futuro?perchè avevo capito anche che c e una sorta di ricorso per farla togliere

GUarda,dico il mio pensiero, da come si prospettano le cose, la tv non ne parla, i vapers sembrano fregarsene tanto dicono tutto si aggiusta, la decisione viene rinviata,una volta con un motivo una volta con un altro,io mi sto preparando al peggio.

Scusatemi ma c'è una cosa che non mi è ancora chiara.
Ma la tassa precedente a questa, quella che colpiva anche l'hardware, è decaduta o si aspetta ancora la decisione della corte costituzionale?
E se passasse come legittima che succede? Quella tassa si somma a questa ora in vigore?
Ma guarda che pippe mentali ci tocca fare....

questa normativa sostituisce dal primo gennaio quella precedente ovviamente.

Il problema per i negozi è il dover erogare all' erario il danaro non erogato sulla vendita di hardware e liquidi dell' altr' anno.

Saluti
Livio

guardate un po cosa ho trovato https://it.puffcigarettestore.com/it/riserva-16/126-desert-16mgg-8054934280597.html
Prezzo Italia
22,90 €
Other Countries
15,00 €

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rizzo10 ha scritto: guardate un po cosa ho trovato https://it.puffcigarettestore.com/it/riserva-16/126-desert-16mgg-8054934280597.html
Prezzo Italia
22,90 €
Other Countries
15,00 €

ecco una delle mie piu' grandi paure.

Non ci trovo niente di strano (a parte il prezzo). E' una ditta italiana: se vende in Italia applica la tassa, se vende all'estero no.

Per ora non mi risulta che gli shop fisici vendano con accisa, hanno ancora rimanenze 2014....

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lowbattery ha scritto: [quote=ale2582 ]si ho provato ma essendo un fiume di post e avendo in sospeso l ordine non avevo molto modo di leggere tutto,grazie!!!

faccio un riassunto per aiutare chi non si ci raccapezza piu'..

1) la tassa vale per tutti i liquidi per sigarette elettroniche, incluse le basi a zero nicotina,non vale per il pg ed il vg e gli aromi .

2)la tassa si applica a tutti gli acquisti effettuati sul suolo italiano e non si applica ai liquidi acquistati da shop esteri appartenenti alla comunita economica europea.

3)la tassa non si applica per i liquidi venduti dagli shop italiani che sono stati acquistati dagli stessi shop italiani entro la data del 31 dicembre 2014.
In merito al punto 3, cambia il discorso se si è trasferito da deposito fiscale a shop liquidi acquistati prima del 2014 entro il 31/12?

è possibile trovare qualche fonte?

Grazie delle risposte.

Ciao ragazzi, scusate ma a me sorge un dubbio, forse dovrei farmi i cavoli miei. Ho notato che svapoweb continua a mettere nuove linee di liquidi senza tassa, cosa c'è sotto ? Capisco le scorte, ma a distanza di 3-4 mesi dalla tassa, linee appena aggiunte, mi vien difficile credere siano "scorte" di magazzino.
Da cliente dovrei star zitto, in effetti per lo svapo personale acquisto all'estero, ma di fatto non essendo uno shop estero mi sembra strano. Da negoziante invece mi girano quando mi spunta un cliente, accetto quando mi nomina uno shop estero e alzo le spalle consigliandogli di fare scorte, ma quando mi nomina svapoweb proprio non comprendo.

@Nimx
svapoweb ha sede in Slovenia, quindi applica legislazione e tasse lì vigenti.

Perdonami ma la legge mi sembra chiara, chi vende prevalentemente in italia, dovrebbe avere rappresentante legale in italia e versare la tassa allo stato Italiano. No ?

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Nimx ha scritto: Perdonami ma la legge mi sembra chiara, chi vende prevalentemente in italia, dovrebbe avere rappresentante legale in italia e versare la tassa allo stato Italiano. No ?

se vende a privati no, se a rivenditori si

Cioè vende praticamente solo in italia, e non è soggetto a vendere con la tassa ? E' assurdo, trasferiamoci tutti fuori ed è fatta. Ottimo

https://www.youtube.com/watch?v=mhlGxT2Nj7A

Ero ironico, per dire che non ha senso, non credo che sia realmente così. Ho riletto la legge, e non mi pare si faccia riferimento a chi vende solo ai rivenditori.

Ovvio che è così ,l ' Europa per adesso ci protegge come consumatori dalle follie renziane , io privato acquisto alla ' estero ed il negozio estero mi spedisce il materiale pagando le tasse nel paese di origine con buona pace delle autorità italiane

@Nimx,
sarà pure, anzi certamente è così, che tu riesca ad interpretare la legge meglio di quanto non faccia io.
rimane il fatto che ormai acquisto tutto dall'estero (parlo di liquidi, aromi e basi) a prezzi ante tassa, senza alcun problema. ultimo ordine effettuato ieri dalla Spagna, già spedito con DHL e lunedi è a casa mia.

Il fatto che Ovale sia deposito fiscale significa che questa oramai non ce la leva più nessuno....

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Nimx ha scritto: Ero ironico, per dire che non ha senso, non credo che sia realmente così. Ho riletto la legge, e non mi pare si faccia riferimento a chi vende solo ai rivenditori.

Più che altro, sono i commercianti italiani che non possono rifornirsi all'estero senza tassa.

Questo non lo metto in dubbio, lo stesso faccio io. Ma noto una sostanziale differenza, a livello legale, tra uno shop estero con fatturato per la maggior parte fatto fuori dall'Italia e svapoweb, negozio italiano, trasferitosi all'estero come escamotage, che fattura quasi tutto in Italia, e a quanto dicono alcuni forse spedisce pure da Trieste, da negoziante la cosa mi infastidisce non poco, non è corretto che noi paghiamo l'accisa e lui no, non credo sia un capriccio, qui si parla di lavoro, e si chiede un minimo di parità. Chiederò chiarimenti in merito

Ah, certo capisco che la cosa possa dare fastidio come negoziante, ma chi può fa bene a trasferirsi all' estero per evitare l' accisa e pagare in generale meno tasse ( IVA, tasse sul lavoro, ecc, ecc ).

Non bisogna biasimare SvapoWeb e simili, ma Renzi ed i suoi quattro biscazieri che hanno permesso all' Italia di fare business anche in questo campo con il freno a mano tirato.

Questo è il (NON) senso della legge.

Supponiamo io venda arance. Dal 1° gennaio tutte le arance vendute dai negozi italiani vengono tassate 4,50 euro al kg.

Quindi 1 kg di arance che prima costavano 1,70 euro ora costano 6,20...

Chi vende la stessa arancia, della stessa marca, da fuori Italia ha un prezzo che non è minimamente paragonabile al salasso fatto pagare in Italia.

Che succede? Tutti gli italiani che hanno cercato di fare impresa chiudono, l'economia italiana su questo settore va in perdita, perchè le tasse vengono pagate ad altri paesi...

Ma è una legge questa???

No e lo svapo non è un LUSSO, come possedere uno yacht, ma una via di salvezza dal fumo, che causa malattie mortali certe, spese sanitarie, etc...

Piccolo sfogo ma non è possibile che uno per continuare a lavorare onestamente in questo settore debba emigrare

Lo svapo non è l ' unico caso di "italiotità" , recente è il caso del ... Succo di arancia . ora le aranciate devono contenere come minimo il 24 % di succo di arancia contro il limite precedente di 12 .
Bello direte voi, certo , peccato che si applichi solo alla produzione interna , la grande distribuzione può continuare a vendere l ' aranciata estera a buon mercato : siamo in Europa , c ' è il libero scambio.

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liviomex ha scritto: Lo svapo non è l ' unico caso di "italiotità" , recente è il caso del ... Succo di arancia . ora le aranciate devono contenere come minimo il 24 % di succo di arancia contro il limite precedente di 12 .
Bello direte voi, certo , peccato che si applichi solo alla produzione interna , la grande distribuzione può continuare a vendere l ' aranciata estera a buon mercato : siamo in Europa , c ' è il libero scambio. Il tuo discorso non fa una piega, ma, mentre nel caso dell'aranciata aumenta la qualità del prodotto (e quantità) di succo di arancia, il mio discorso parla dello stesso identico prodotto venduto a 2 prezzi imparagonabili... semplicemente rendendo lo stesso fuori mercato ...
e aggiungo avrei un motivo in più per prendere quelle con il 24%

che sia una dittatura imposta in entrambi i casi è chiaro.

Inoltre quando i liquidi (con tutta la difficoltà a venderli con la tassa pagata in anticipo) scadono che si fa? Si buttano, non è previsto reso o alcun "recupero" della imposta versata all'origine... ulteriore presa per i fondelli... le sigarette che mi risulti non hanno scadenza e riportano il bollino del monopolio, cosa che qui in Italia non sono riusciti comunque ad ottenere

@Nimx capisco che da negoziante la cosa possa infastidire, ma se ha la sede fiscale all'estero puoi arrabbiarti quanto vuoi, purtroppo, ma non puoi fare niente...viviamo in un paese incoerente purtroppo