Kayfun lite [plus] 2021

Ragazzi un altra info piano piano sto migliorando la rigenerazione sotto mi perde comunque e mi allaga la tazza anche se non eccessivamente, ho provato si a a togliere l'airkon che tenerlo quasi del tutto chiuso, ma il problema più fastidiso è che appena premo il tasto fire specie se a freddo fa uno scoppio iniziale da cosa potrebbe essere causato?

4 hours ago, FastSette said:

Ragazzi un altra info piano piano sto migliorando la rigenerazione sotto mi perde comunque e mi allaga la tazza anche se non eccessivamente, ho provato si a a togliere l'airkon che tenerlo quasi del tutto chiuso, ma il problema più fastidiso è che appena premo il tasto fire specie se a freddo fa uno scoppio iniziale da cosa potrebbe essere causato?

credo sia sempre legato alla troppa alimentazione, infatti ti perde ancora liquido e si allaga. Uno scoppietto, specie con coil piccole, a freddo può essere normale… a me piace quando lo fa. Succede perché c’è un accumulo di liquido sulla coil che viene vaporizzato velocemente.

Ma se è eccessivo e se, addirittura, schizza liquido dal drip tip… vuol dire che bisogna ancora lavorare sulla cotonatura per farlo alimentare correttamente.

Concordo con quanto scritto da @Hymmoth.

Ed anche a me un leggero scoppiettio della coil ad una prima attivazione, dopo una pausa, non disturba. Ma se tende a farlo troppo di frequente può portare a conseguenze poco piacevoli.

La prima cosa che faccio per evitarlo o ridurlo è cotonare più ‘stretto’: ovvero fare in modo che il cotone passi tra le spire opponendo maggiore resistenza (di fatto aumenti la quantità di cotone nella coil). Questo dovrebbe rallentare il flusso del liquido verso la coil e di conseguenza dovresti anche ritrovarti con baffi più voluminosi. Meglio non sfoltirli e giocare con la lunghezza degli stessi sino a quando non raggiungi un buon equilibrio tra alimentazione e wattaggio desiderato.

Al momento ti consiglio di utilizzare l’atom senza estensione dato che quest’ultima sembra che crei qualche grattacapo in più a cui badare!

Prova, infine, anche ad alzare un po’ la coil ed a tenere i baffi di cotone il più lontani possibile dal foro sotto coil. Per far questo, a volte puoi aiutarti con coil da una o due spire in più!

Nonostante, nel complesso, questo atom non mi dispiace per resa, ingombri e praticità di utilizzo, non posso esprimermi favorevolmente a causa di un problema di sovralimentazione che quasi sistematicamente, si presenta quando il livello del liquido nel tank scende a circa 1/3 della capacità totale del tank.

Il problema sembra accentuarsi con l’utilizzo dell’estensione.

In parte ho risolto utilizzando l’angorabbit nero ma è evidente che c’è un problema strutturale dell’ atomizzatore che non si può risolvere completamente ma a cui si può solo metter qualche ‘pezza’ scendendo a qualche compromesso.

Sfogliando le pagine della discussione del forum qualche utente accenna al problema, altri utilizzatori no (sembra che il clone non presenti anomalie). Resta da capire se si tratti di casi isolati o di un vero problema di progettazione o, semplicemente, da quanto l’utilizzatore sia esigente aspettandosi una alimentazione costante durante la vaporizzazione di tutto il liquido presente nel tank!

Che sia io troppo esigente? 

Un vero peccato perché l’atom, pur non raggiungendo le prestazioni dei miei ‘preferiti’, ha tutta una serie di caratteristiche che mi avrebbero spinto ad utilizzarlo con una certa frequenza (soprattutto con tab chiari). Invece… 

2 ore fa, Nicolasan ha scritto:

Nonostante, nel complesso, questo atom non mi dispiace per resa, ingombri e praticità di utilizzo, non posso esprimermi favorevolmente a causa di un problema di sovralimentazione che quasi sistematicamente, si presenta quando il livello del liquido nel tank scende a circa 1/3 della capacità totale del tank.

Il problema sembra accentuarsi con l’utilizzo dell’estensione.

In parte ho risolto utilizzando l’angorabbit nero ma è evidente che c’è un problema strutturale dell’ atomizzatore che non si può risolvere completamente ma a cui si può solo metter qualche ‘pezza’ scendendo a qualche compromesso.

Sfogliando le pagine della discussione del forum qualche utente accenna al problema, altri utilizzatori no (sembra che il clone non presenti anomalie). Resta da capire se si tratti di casi isolati o di un vero problema di progettazione o, semplicemente, da quanto l’utilizzatore sia esigente aspettandosi una alimentazione costante durante la vaporizzazione di tutto il liquido presente nel tank!

Che sia io troppo esigente? 

Un vero peccato perché l’atom, pur non raggiungendo le prestazioni dei miei ‘preferiti’, ha tutta una serie di caratteristiche che mi avrebbero spinto ad utilizzarlo con una certa frequenza (soprattutto con tab chiari). Invece… 

In realtà anche io a volte riscontro questo problema e anche secondo me è strutturale. Ho risolto con il mattoncino di kayfun x anche se preferisco il tiro e l'estetica del klp2021

3 ore fa, Nicolasan ha scritto:

Nonostante, nel complesso, questo atom non mi dispiace per resa, ingombri e praticità di utilizzo, non posso esprimermi favorevolmente a causa di un problema di sovralimentazione che quasi sistematicamente, si presenta quando il livello del liquido nel tank scende a circa 1/3 della capacità totale del tank.

Il problema sembra accentuarsi con l’utilizzo dell’estensione.

In parte ho risolto utilizzando l’angorabbit nero ma è evidente che c’è un problema strutturale dell’ atomizzatore che non si può risolvere completamente ma a cui si può solo metter qualche ‘pezza’ scendendo a qualche compromesso.

Sfogliando le pagine della discussione del forum qualche utente accenna al problema, altri utilizzatori no (sembra che il clone non presenti anomalie). Resta da capire se si tratti di casi isolati o di un vero problema di progettazione o, semplicemente, da quanto l’utilizzatore sia esigente aspettandosi una alimentazione costante durante la vaporizzazione di tutto il liquido presente nel tank!

Che sia io troppo esigente? 

Un vero peccato perché l’atom, pur non raggiungendo le prestazioni dei miei ‘preferiti’, ha tutta una serie di caratteristiche che mi avrebbero spinto ad utilizzarlo con una certa frequenza (soprattutto con tab chiari). Invece… 

Confermo, clone SXK mai avuto problemi di sovralimentazione, stecca o perdite varie...tutto funziona alla perfezione utilizzando sempre il tank con l'estenzione e il pin aerokon mtl (quello con il foro)

4 ore fa, Nicolasan ha scritto:

Nonostante, nel complesso, questo atom non mi dispiace per resa, ingombri e praticità di utilizzo, non posso esprimermi favorevolmente a causa di un problema di sovralimentazione....

Ciao Nicolasan, spiace davvero leggere del problema che hai riscontrato. Personalmente ho avuto problemi unicamente con l'estensione, che non chiudeva ermeticamente tank sintetico e relativa base in acciaio, data anche dall'assenza di o-ring. Ho dunque tentato di stringere a fondo tetto e base tank, in maniera di limitare gli "spifferi" presenti. A tal proposito ti suggerisco perlomeno, di cercare eventuali spifferi anche sul tuo esemplare, con la classica tecnica del polpastrello sul foro esterno dell'afc, mentre si insufla aria nel drip tip. In caso siano presenti sia con il tank in dotazione che con l'estensione, allora puoi giocartela con o-ring alternativi oppure stringendo con forza lo stesso.

Appena ho un attimo ti carico foto della mia rigenerazione attuale (8@ 316l 0,25mm id2 in vw a 12,5w, giusto per finire il rocchetto), sperando di fornirti elementi utili per lo meno con la cotonatura, in realtà non troppo tecnica.

Anche se un vaper esperto come te, se non ha già trovato una soluzione, ritengo sia perché il tank abbia un difetto di fabbrica. 

Ad oggi, oltre la problematica degli spifferi sul mio long tank, ritengo un forte elemento penalizzante di questo klp 2021, la resa aromatica che si adatta a poche tipologie di NET, come ben scrivevi, anche io mi sto concentrando con utilizzo di chiari.

@Nicolasan

Nel frattempo potresti darmi tutte le tue specifiche di rigenerazione che proverò a riprodurre a casa nel tentativo di svelare l'inghippo? Compreso wattaggio di utilizzo e numero di giri di apertura dell'aerokon?

Stessa cosa mi succede sul 2019, a causa dell'assenza di oring che rendano stagne le componenti del tank. La foto rende l'idea.

34 minuti fa, Scabros ha scritto:

Stessa cosa mi succede sul 2019, a causa dell'assenza di oring che rendano stagne le componenti del tank. La foto rende l'idea.

 

 

A me non succede...boo..io ne ho 3

34 minuti fa, Scabros ha scritto:

Stessa cosa mi succede sul 2019, a causa dell'assenza di oring che rendano stagne le componenti del tank. La foto rende l'idea.

 

 

A me non succede...boo..io ne ho 3

A me lo faceva con e senza la prolunga. Poi un giorno mi sono innervosito e ho stretto a morte, probabilmente adesso non riuscirò più a smontare il tank in tre pezzi… ma non lo fa più.

14 ore fa, Nicolasan ha scritto:

 

Che sia io troppo esigente? 

Problema che arriva fino a delle perdite? Io ad esempio ho un ulton con estensione e tira su fino a l'intima goccia, anche in controllo di temperatura è stabile.

Peccato 😞

40 minuti fa, Sob870 ha scritto:

Problema che arriva fino a delle perdite? Io ad esempio ho un ulton con estensione e tira su fino a l'intima goccia, anche in controllo di temperatura è stabile.

Peccato 

Con il controllo di temperatura si capisce chiaramente che quando il livello del liquido arriva in corrispondenza dell’innesto inferiore tank/plastica del tank, l’alimentazione aumenta costringendoti ad alzare il wattaggio. Quasi sempre l’atom inizia a gorgogliare sino a perdite più o meno copiose a seconda di come l’atom sia stato cotonato.

Con la cotonatura (soprattutto usando angorabbit nero) si riesce a risolvere i problemi di perdite finendo per arginarle quasi del tutto ma resta la netta differenza di alimentazione (e conseguentemente di resa) ed il tiro che si sporca (in qualche occasione sono riuscito anche ad evitare questo). Tutte cose che rendono l’esperienza avuta sino ad oggi con questo atom molto altalenante e tutto il buono che ho intravisto viene oscurato da questo problema.

Dalle altre esperienze riportate nella discussione (grazie) inizio a pensare che potrebbe esserci un problema di tenuta nell’innesto inferiore tra la parte plastica e metallica del tank. Forse anche l’estensione per come è pensata non aiuta! Si potrebbe provare a sigillarlo in qualche modo (o-ring o teflon) oppure procurarsi un clone e cambiare il tank!

@Itto78

ho provato coil di tutti i tipi con 0.28, 0.30 e 0.32 in ss316l e nife (48 e 30 zivipf e resistherm Dicodes) girate con dima da 2,2.25 e 2.5. Provate coil da 5 a 9 spire finendo per optare quasi sempre per una classica 7 spire. Wattaggi corrispondenti ad un heat flux tra i 200 ed i 250 (per compensare la sovralimentazione) mW/mm²
Ribadisco che riesco ad utilizzarlo eliminando o limitando i problemi ma, per farlo, si finisce per sacrificare la resa aromatica!

6 ore fa, Nicolasan ha scritto:

Con il controllo di temperatura si capisce chiaramente che quando il livello del liquido arriva in corrispondenza dell’innesto inferiore tank/plastica del tank, l’alimentazione aumenta costringendoti ad alzare il wattaggio. Quasi sempre l’atom inizia a gorgogliare sino a perdite più o meno copiose a seconda di come l’atom sia stato cotonato.

Con la cotonatura (soprattutto usando angorabbit nero) si riesce a risolvere i problemi di perdite finendo per arginarle quasi del tutto ma resta la netta differenza di alimentazione (e conseguentemente di resa) ed il tiro che si sporca (in qualche occasione sono riuscito anche ad evitare questo). Tutte cose che rendono l’esperienza avuta sino ad oggi con questo atom molto altalenante e tutto il buono che ho intravisto viene oscurato da questo problema.

Dalle altre esperienze riportate nella discussione (grazie) inizio a pensare che potrebbe esserci un problema di tenuta nell’innesto inferiore tra la parte plastica e metallica del tank. Forse anche l’estensione per come è pensata non aiuta! Si potrebbe provare a sigillarlo in qualche modo (o-ring o teflon) oppure procurarsi un clone e cambiare il tank!

@Itto78

ho provato coil di tutti i tipi con 0.28, 0.30 e 0.32 in ss316l e nife (48 e 30 zivipf e resistherm Dicodes) girate con dima da 2,2.25 e 2.5. Provate coil da 5 a 9 spire finendo per optare quasi sempre per una classica 7 spire. Wattaggi corrispondenti ad un heat flux tra i 200 ed i 250 (per compensare la sovralimentazione) mW/mm²
Ribadisco che riesco ad utilizzarlo eliminando o limitando i problemi ma, per farlo, si finisce per sacrificare la resa aromatica!

 

 Caro ti sarebbe possibile quando puoi farmi una foto della rigenerazione? Questo perché io ad esempio uso pochissimo cotone e non riscontro questi problemi...ma poco tipo un gus..potrebbe essere l opposto sai...nel senso che a fine tank il cotone è talmente zuppo che ti crea questi problemi..mia opinione

@Svapodrum
Buongiorno Paolo,

le ho provate un po’ tutte: cotonature strette e morbide con baffi più o meno spumosi  e con baffi lunghi (anche molto) e/o corti.

Le foto sono di una coil fatta stamani dopo aver letto il tuo messaggio. Nei gus di cotone ne metto meno (stessa quantità ma con baffi tagliati più corti e sfoltiti). Là quantità di cotton bacon in foto mi sembra davvero il minimo sindacale per questo kay. Ho ancora 2/5 di tank pieno. Come al solito, sino ad ora, tutto ok. Ti aggiorno quando arriverò al fatidico ultimo 1/3 del tank. Ho anche lasciato il pin più svitato del solito (sono comunque ben più dentro il livello del pin vero e proprio) lasciando il tiro un po’ più arioso onde evitare di dare una ‘spintarella’ alla sovralimentazione.

@Itto78
in questo caso la coil è una 7@ id 2mm awg29 (0.28) ss316l zivipf 0.79ohm (un po’ alto!) a 15 watt. Tcr100 e sto registrando temperature piuttosto basse (che quadra anche con la lettura iniziale che è troppo alta): 180-190 gradi celsius.

La box che sto usando è la Dani sbs.

2 ore fa, Nicolasan ha scritto:

Secondo me c'è poco cotone, lo evidenziano queste 2 foto...

il mio, anche se è la versione SXK, il cotone imbevuto di liquido, rimane sempre gonfio aderente alle asole.

3 ore fa, Nicolasan ha scritto:

@Svapodrum
Buongiorno Paolo,

le ho provate un po’ tutte: cotonature strette e morbide con baffi più o meno spumosi  e con baffi lunghi (anche molto) e/o corti.

Le foto sono di una coil fatta stamani dopo aver letto il tuo messaggio. Nei gus di cotone ne metto meno (stessa quantità ma con baffi tagliati più corti e sfoltiti). Là quantità di cotton bacon in foto mi sembra davvero il minimo sindacale per questo kay. Ho ancora 2/5 di tank pieno. Come al solito, sino ad ora, tutto ok. Ti aggiorno quando arriverò al fatidico ultimo 1/3 del tank. Ho anche lasciato il pin più svitato del solito (sono comunque ben più dentro il livello del pin vero e proprio) lasciando il tiro un po’ più arioso onde evitare di dare una ‘spintarella’ alla sovralimentazione.

@Itto78
in questo caso la coil è una 7@ id 2mm awg29 (0.28) ss316l zivipf 0.79ohm (un po’ alto!) a 15 watt. Tcr100 e sto registrando temperature piuttosto basse (che quadra anche con la lettura iniziale che è troppo alta): 180-190 gradi celsius.

La box che sto usando è la Dani sbs.

mi sembra un ottima rigenerazione, prova un filo più di cotone..ma non troppo..

Il mio non perde manco una goccia

Con la rigenerazione in foto, con mia grande sorpresa, sono alla fine del secondo tank e non ha perso una goccia!

Ottimo il consiglio di @Svapodrum.

Evidentemente il deck tende ad allagarsi se si riempiono troppo le vaschette di alimentazione. In questo caso le ho volutamente lasciate abbastanza ‘vuote’ e l’atom sta rispondendo come dovrebbe!

Io invece ho smontato e stretto tutto al meglio. Forse era quello il mio problema. Nel frattempo lo uso insieme al kayfun x e adoro la loro resa con London, baffometto e mixture. 

1 ora fa, Forestvolt ha scritto:

Io invece ho smontato e stretto tutto al meglio. Forse era quello il mio problema. Nel frattempo lo uso insieme al kayfun x e adoro la loro resa con London, baffometto e mixture. 

Con le mixture secondo me va forte..anche con latakia e kentucky

1 ora fa, Svapodrum ha scritto:

Con le mixture secondo me va forte..anche con latakia e kentucky

Assolutamente si, per altro i kayfun per il mio palato fanno uscire molto bene anche i white e compagnia bella. Ho provato anche il Roma su klp e lo trovo perfetto per la resa che voglio, trasformandolo in un quasi all day.

Sto usando questo atom in versione 24mm con il tank in PSU ma sto notando che si forma esternamente della condensa più o meno dove l'alloggio del deck va in battuta con il tank in psu. Stringendo più forte o cambiando l'oring sopra la filettatura dell'alloggio deck non è migliorata la situazione. Capita anche a voi?

9 ore fa, Millo76 ha scritto:

Sto usando questo atom in versione 24mm con il tank in PSU ma sto notando che si forma esternamente della condensa più o meno dove l'alloggio del deck va in battuta con il tank in psu. Stringendo più forte o cambiando l'oring sopra la filettatura dell'alloggio deck non è migliorata la situazione. Capita anche a voi?

 

Ciao Millo, forse con una foto ci schiarivi meglio le idee. Se non ho capito male, quelle che tu definisci goccioline di condensa, si presentano all'esterno dove il tank in psu va in battuta sull'elemento campana/base tank?

In tal caso non dovrebbe essere un fenomeno di condensa, bensì una vera e propria perdita, dovuta da una progettazione lacunosa dell'elemento sintetico. Difficilmente riuscirai a risolvere il problema! A me è capitato con l'estensione. Col tank originale da 2ml fortunatamente non ho avuto problemi.