Dicodes e controllo di temperatura

@frank668 sullo Sputnik se hai problemi di quadra, nel senso che riscontri dei tagli sull'erogazione prova ad aumentare di 5 punti il tcr (es. da 100 a 105), aumentare di 5 punti la temperatura (es. da 215 a 220) ed abbassare di mezzo watt la potenza.

Non riscontro un aroma migliore svapando in TC, se si fa bene il lavoro di rigenerazione con cotone e ka1 o ni80 non riscontro le differenze (questo all'inizio).

Differenze che però iniziano a vedersi a fine tank dove il TC ha lavorato per farti fare un tot di ml senza intaccare l'integrità di coil e cotone, mentre in vw si va un po' a braccio.

Il filo della dicodes da tcr 320 a livello commerciale lo trovo poco vantaggioso visto il costo, non ho avuto problemi a utilizzarlo con punte da 2.25 e resistenze fuori dal range indicato sul sito, sicuramente no dryburn su un filo da 0.30.

Personalmente mi permetto di farlo in modo leggero, 5w con scarsa luce in modo da vedere i primi arrossamenti del filo che in un ambiente con scarsa luce si manifesta prima alla vista, il tutto solo per avere una conferma della centratura della coil rispetto al foro d'aria sotto coil. Pratica ché uso sporadicamente con fili più grossi (27ga) che sono più resistenti a questo tipo di shock energetico (di calore).

Sempre sul filo della dicodes, lo ritengo un ottimo tramite per verificare il buon funzionamento del circuito visto che tale filo dovrebbe essere provvisto di una certificazione, cosa che non hanno altri fili di altri brand.

Sul calcolo del TCR sicuramente a livello matematico e di formule di può fare e credo che in questo forum l'argomento sia già stato trattato, il problema resta sempre lo stesso, trovare i post che ne parlano e solitamente questo è un problema.

Atom che rispondono bene in TC saprà risponderti meglio @Nicolasan poiché io alterno, spesso TC e vw, lui credo di no.

Cmq io un Atom lo sceglierei in base alle peculiarità costruttive e aromatiche che può offrirti in primis.

Spero d'aver risposto a tutto.

Grazie per la risposta

2 ore fa, Rici ha scritto:

@frank668 sullo Sputnik se hai problemi di quadra, nel senso che riscontri dei tagli sull'erogazione prova ad aumentare di 5 punti il tcr (es. da 100 a 105), aumentare di 5 punti la temperatura (es. da 215 a 220) ed abbassare di mezzo watt la potenza.

In realtà mi ero dimenticato di aggiungere che avevo letto in qualche messaggio precedente un consiglio simile ma si parlava in generale di aggiungere circa 10 punti al TCR, così ho provato a fare ma senza risultato. Proverò senz'altro il tuo consiglio su tutti e 3 i parametri indicati.

2 ore fa, Rici ha scritto:

Non riscontro un aroma migliore svapando in TC, se si fa bene il lavoro di rigenerazione con cotone e ka1 o ni80 non riscontro le differenze (questo all'inizio).

Differenze che però iniziano a vedersi a fine tank dove il TC ha lavorato per farti fare un tot di ml senza intaccare l'integrità di coil e cotone, mentre in vw si va un po' a braccio.

Facendo un medione da inizio tank a fine tank, almeno a me che gradisco rimanere in un range molto ristretto di percezione del gusto, il miglioramento lo percepisco, sicuramente sarà che in VW a fine tank bisogna accontentarsi di più.

Discorso diverso per la Nico che obiettivamente la percepisco di più !?!?!?! stesso liquido stesso atom più o meno stessa potenza.

2 ore fa, Rici ha scritto:

 

Il filo della dicodes da tcr 320 a livello commerciale lo trovo poco vantaggioso visto il costo, non ho avuto problemi a utilizzarlo con punte da 2.25 e resistenze fuori dal range indicato sul sito, sicuramente no dryburn su un filo da 0.30.

Per curiosità ho preferito chiedere qui , mi è sembrato strato che sul sito del produttore (casa madre) non c'è nulla mentre su quello USA......

2 ore fa, Rici ha scritto:

Personalmente mi permetto di farlo in modo leggero, 5w con scarsa luce in modo da vedere i primi arrossamenti del filo che in un ambiente con scarsa luce si manifesta prima alla vista, il tutto solo per avere una conferma della centratura della coil rispetto al foro d'aria sotto coil. Pratica ché uso sporadicamente con fili più grossi (27ga) che sono più resistenti a questo tipo di shock energetico (di calore).

Come premesso sono da una settimana sul pezzo ....... ma il dry burn nemmeno l'ho pensato, come sistema di pulizia sto usando lo stesso sistema che uso su gli altri fili, qualche anno fa ho trovato e preso un kit di spazzole per carburatoristi (mestiere credo in veloce via di estinzione totale), questo kit comprende 3 spazzole poco più grandi di uno spazzolino da denti con 3 tipologie di setole (in Ottone, in Acciaio e in materiale sintetico tipo nylon ma più rigido), spazzolo sotto acqua calda con quello delle setole in nylon, fanno un lavoro straordinario senza rovinare nulla.

2 ore fa, Rici ha scritto:

Sempre sul filo della dicodes, lo ritengo un ottimo tramite per verificare il buon funzionamento del circuito visto che tale filo dovrebbe essere provvisto di una certificazione, cosa che non hanno altri fili di altri brand.

👍

2 ore fa, Rici ha scritto:

Sul calcolo del TCR sicuramente a livello matematico e di formule di può fare e credo che in questo forum l'argomento sia già stato trattato, il problema resta sempre lo stesso, trovare i post che ne parlano e solitamente questo è un problema.

Ho trovato, letto e studiato la parte dove spieghi la formula per trovare il coefficiente......    ma per trovare il TCR ho provato a cercare ma esce l'impossibile...... se qualcuno si ricorda o sa dirmi direttamente 🙏

2 ore fa, Rici ha scritto:

 

Atom che rispondono bene in TC saprà risponderti meglio @Nicolasan poiché io alterno, spesso TC e vw, lui credo di no.

👍

2 ore fa, Rici ha scritto:

Cmq io un Atom lo sceglierei in base alle peculiarità costruttive e aromatiche che può offrirti in primis.

Assolutamente e totalmente d'accordo, di fatti avendo letto che in TC non tutti gli Atom rispondono bene ...... la domanda era, in base alla vostra esperienza se mi sapevate indicare un Atom con caratteristiche di resa aromatica simile allo Sputnik e che risponda bene in TC.....

2 ore fa, Rici ha scritto:

Spero d'aver risposto a tutto.

Grande e grazie

Buongiorno, a tutti è Buon Anno in Ritardo.

Oggi mi sono imbattuto in queste discussioni su Dicodes.

Vorrei avere un consiglio, ma se utilizzo quasi sempre i miei Atom in Vari Watt, sono possessore di una Yihi 350 Class etc. Che utilizzo raramente in TC. 

Mi consigliate di acquistare una Dicodes.

Quale?

Grazie a Tutti della vostra collaborazione.

4 ore fa, c_steven67 ha scritto:

 

Mi consigliate di acquistare una Dicodes.

Solo se è tua intenzione usare il TC più spesso, praticamente 3/4 delle volte che rigeneri. Se invece lo fai saltuariamente e ti trovi bene con l'Yihi non ne vedo la necessità, fermo restando che io stesso ho sia DNA, Yihi e Dicodes (4 box) e trovo che il circuito tedesco sia migliore sotto diversi aspetti.

12 ore fa, Rici ha scritto:

Solo se è tua intenzione usare il TC più spesso, praticamente 3/4 delle volte che rigeneri. Se invece lo fai saltuariamente e ti trovi bene con l'Yihi non ne vedo la necessità, fermo restando che io stesso ho sia DNA, Yihi e Dicodes (4 box) e trovo che il circuito tedesco sia migliore sotto diversi aspetti.

Ti chiedo ancora, ma in vari Watt ci sono notevoli differenze tra box con vari circuiti, AKIRA, Pico, Converter, Sun Box etc etc....

Grazie.

Adesso, c_steven67 ha scritto:

Ti chiedo ancora, ma in vari Watt ci sono notevoli differenze tra box con vari circuiti, AKIRA, Pico, Converter, Sun Box etc etc....

Grazie.

Se dovessi acquistare una quale il tuo Consiglio Micro, o la classica Dicodes

3 ore fa, c_steven67 ha scritto:

Ti chiedo ancora, ma in vari Watt ci sono notevoli differenze tra box con vari circuiti, AKIRA, Pico, Converter, Sun Box etc etc....

Grazie.

e si le differenze ci sono, nella lettura del valore della coil, nella erogazione iniziale, a volte più dolce a volte più spintarella e a volte sugli effettivi Watt erogati, dove senti che a parità di potenza una ha una erogazione più marcata di un'altra, lo senti a bocca e di conseguenza puoi anche intervenire abbassando o alzando i watt a piacimento.

Altro esempio sono quelle con batteria integrata che hanno una erogazione iniziale ben più marcata di quelle con le 18650, almeno quelle che ho provato io 

3 ore fa, c_steven67 ha scritto:

 

Se dovessi acquistare una quale il tuo Consiglio Micro, o la classica Dicodes

Sicuramente la classica

1 ora fa, Rici ha scritto:

e si le differenze ci sono, nella lettura del valore della coil, nella erogazione iniziale, a volte più dolce a volte più spintarella e a volte sugli effettivi Watt erogati, dove senti che a parità di potenza una ha una erogazione più marcata di un'altra, lo senti a bocca e di conseguenza puoi anche intervenire abbassando o alzando i watt a piacimento.

Altro esempio sono quelle con batteria integrata che hanno una erogazione iniziale ben più marcata di quelle con le 18650, almeno quelle che ho provato io 

 

Sicuramente la classica

Ottimo farò questo passo... vediamo un pò.

Grazie

Il 4/1/2024 alle 12:52 , Rici ha scritto:

e si le differenze ci sono, nella lettura del valore della coil, nella erogazione iniziale, a volte più dolce a volte più spintarella e a volte sugli effettivi Watt erogati, dove senti che a parità di potenza una ha una erogazione più marcata di un'altra, lo senti a bocca e di conseguenza puoi anche intervenire abbassando o alzando i watt a piacimento.

Altro esempio sono quelle con batteria integrata che hanno una erogazione iniziale ben più marcata di quelle con le 18650, almeno quelle che ho provato io 

 

Sicuramente la classica

Una buona box con batteria integrata me la potete consigliare?

ho appena comprato un bel dvarw originale, gli vorrei dare giusta dignità senza spendere un botto..

Con batteria integrata, considerando anche il particolare periodo storico del settore, sarebbe un clamoroso autogol…

5 ore fa, Nicolasan ha scritto:

Con batteria integrata, considerando anche il particolare periodo storico del settore, sarebbe un clamoroso autogol…

Che intendi?

Intendo che con tutte le restrizioni che stanno per arrivare (e probabili altre in arrivo in futuro) sarebbe meglio puntare su qualcosa di più longevo, ovvero con batteria estraibile.

Io prenderei un paio di pico75 (al momento mi pare si trovano le plus) che costano poco meno di trenta euro per poi sperare che durino il più a lungo possibile.

Una box con cella separata ti consente di fare tutto ciò che ti permette una box con cella integrata. Puoi anche lasciarla sempre inserita (ma anche no! Meglio estrarla se la box non è in uso per lungo tempo) e cambiarla solo quando la cella inizia a manifestare cedimento per età e numero di cicli carica/scarico.

Inoltre un box con cella integrata, se scarica, ti obbliga alla ricarica mentre con box che permettono di estrarle hai la flessibilità di poter continuare ad usufruire della tua box cambiando cella.