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Harvest

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Risposte inseriti da Harvest


  1. Salve,

    Volevo fare una domanda un po' specifica, usando usa resistenza in KA1, se si svapa senza usare Aromi (Quindi solo un liquido base 80VG/20PG), é necessario cambiare la resistenza?

    O basta fare un Dry-Burn (Anche se non molto necessario data l'assenza di residui dovuti dall'aroma) + Pulizia con Acqua + Spatolina ogni tanto per sicurezza nel caso ci fosse qualche raro sedimento di cotone bruciato?


  2. 18 ore fa, pierlu78 ha scritto:

    mi indichi quale legge della termodinamica definisce questo principio, nello specifico con che relazione l'hf (che è una misura di potenza/superfice) si distribuirebbe nella massa? perchè in quelle che ho trovato io, anche su wikipedia senza scomodare chissà quali trattati, si parla solo di flusso termico e capacità termica e sono due concetti distinti, il primo come saputo è funzione della superfice, il secondo della massa. Indicami proprio l' equazione di stato cosicchè possiamo facilmente verificare il tutto

    Veramente sarebbe il contrario, avendo basso hc il filo più sottile non sopperirà al raffreddamento; d'altro canto vi è proporzionalita diretta HC = m*c dove c è il calore specifico, caratteristico di ogni materiale. la prova è presto fatta: ti fai 5 spire di 30 ga, le porti a regime a 12 W, ci soffi sopra e la coil si spenge. Fai le solite 5 spire di 26 ga le mandi a regime (quindi pari hf della precedente) e la coil, ovviamente, non si spenge.

    Qui preme capire, non sparare cazzate a casaccio, e dato che si parla di fenomeni che poco lasciano al caso o all' immaginazione perchè di termodinamica si tratta, la prova è quella di cui sopra ed è un'ovvia conseguenza di formule matematiche consolidate nel tempo; io tuttavia mi ritengo molto open minded e dato che ho trovato interessante il tuo punto di vista, sebbene non l'abbia pienamente compreso perchè si discosta un po' da quello che ritenevo di aver appreso, ti chiedo di nuovo dove posso documentarmi ed a quali principi devo fare affidamente dato che siamo un po' sul rivoluzionario. Per questo mi scuso ma io, per carattere, vocazione e deformazione professionale, devo capire al di la di ogni dubbio ciò che mi appresto a fare o studiare.

     

     

     

    Primo, https://www.phas.ubc.ca/~kiefl/ch15_part2.pdf, qui trovi tutto quello che ti serve, meno massa, meno energia richiesta per un cambio di temperatura, quindi se applichi x Watt (dato che I Watt sono semplicemente l'"energia"/forza lavoro (Joule) al secondo) in una superfice con massa minore otterrai una temperatura più alta nello stesso tempo, proprio perchè è richiesta meno energia per un cambio di temperatura. Se dai la stessa energia in una superfice (Heat Flux, cioè W in una determinata superfice) con meno massa e in una con più massa, quella con la massa minore richiede meno energia per aumentare di temperatura, ergo scalda di più nello stesso arco di tempo dato che sono stati dati gli stessi W nella stessa superficie però una delle due ha meno massa. Non credo di sbagliare quindi se dico che con un filo più piccolo avente la stessa superficie ma una massa inferiore avrà una temperatura maggiore nello stesso lasso di tempo, se lo compariamo con un filo più grosso avente la stessa superficie ma una massa maggiore.

    Secondo, se fai 5 spire di 30GA e 5 spire di 26GA sono due coil completamente diverse senza essere in proporzione, non ha senso fare un paragone e dire "Se soffio si spegne", non hanno nessun rapporto fra loro (Quanto meno la stessa superficie), se invece prendi l'esempio fatto fin ad ora con il filo singolo 24GA la Parallel da 30GA, il discorso cambia.

    Terzo, non ci sono formule fattibili da comuni mortali come me (Forse tu le conosci dato che sembri molto più affine di me a questo campo) per calcolare le temperatura in superficie (O almeno, che io conosca), l'unica cosa che posso fare è basarmi sul concetto di Massa/Heat Capacity e la correlazione che ha con l'energia (Se invece vuoi anche approfondire e sei capace nel utilizzare determinate formule, ti passo volentieri anche questo documento http://web.mit.edu/parmstr/Public/NRCan/rp209.pdf), Oppure munirsi di apparecchiature per farlo, mi spiace che utilizzare un Termometro ad infrarossi pagato 20Euro non sia abbastanza, almeno io ho provato ad eseguire dei test per quanto amatoriali possano essere stati e vedere un risultato pratico, poi se vuoi accusarmi del fatto che il test non sia stato valido o la apparecchiatura non adatta, hai tutte le ragioni di farlo ed è completamente comprensibile... Il "metodo" c'è stato quando feci il test... Stesso ambiente, apparecchiature fissate in posizione (Box e Termometro), temperature alla partenza di ogni "run" uguali, tempi cronometrati uguali e test ripetuto decine di volte per fare una media... Onestamente sono stati test che ho fatto per pura mia curiosità ai tempi, non ho neanche mai pensato di custodirli e condividerli con nessuno, dato che normalmente non ho mai avuto molto interesse nel dire cosa penso o cosa faccio ad altre persone.

    14 ore fa, johnnymax ha scritto:

    Basta fare i conti, cosa siete dei ragionieri? :D:D:D

    Come disse più volte il nostro caro micio templare, con la sola teoria non si va da nessuna parte.

    Purtroppo in casa mia il 26GA è il filo piccolo, quindi non posso fare io la prova delle 2 parallel...

    Questa però è una build single coil, che va da dio a 100W, in un atom fatto per essere tirato così, vapore tiepido e se cambio l'airflow ring e metto 2 coil nel deck, ci potrei andare anche a 200W, ma già a 100W mi sembra sufficiente, dallo sfacelo di vapore che fa...

    La coil non è giga... è una sottilissima fused clapton, 4 spire e 1/2 su punta da 3.5 con del tri core Ni80 26GA e wrap Ni80 36GA, cotonato con il bacon prime.

    Sulla carta non so a quanto deve andare, ma a 50W non parte neanche e a 80W, per me fa poco vapore, quindi 100W sono giusti e dei conti del calcolatore me ne strafrego!

    Vorrei vedere a 5W, il risultato di una delle fantomatiche coil che settate in dual a 10W, vanno come una build da 200W!

    Queste per intenderci:

    Mi raccomando Harvest, visuale sia della coil che dei watt, che qua stiamo tutti aspettando la dimostrazione pratica! ;) 

    @ceffos, @BuilderCo, @Nicolasan, @dodi75, @pierlu78

    Mi spiace che questo debba essere fonte di presa in giro, ho semplicemente condiviso la mia esperienza, è poi una scelta vostra scegliere come interpretarla, onestamente non importa quello che fate, se siete curiosi o interessati potete benissimo provare, se invece non vi interessa, per voi tutto rimane com'è ora e non si crea sicuramente nessun problema.

    (Comunque, non sono 10W per una Dual Coil, sono 10W in Single Coil e ho detto che io uso la dual a 15W perchè mi piace quel tipo di svapo ma che il wattaggio "giusto" a mio parere è 18W (Perchè ho anche detto che normalmente io in Dual uso sempre il 50/75% e non il doppio del Wattaggio, se altri usano il doppio (100%) possiamo anche dire 20W, ma in ogni caso io le uso a 15), non cambia nulla, ma se mi è concesso preferirei che se prendete in giro siate precisi...)

    19 minuti fa, pierlu78 ha scritto:

    Mah, non vorrei essere malpensante ma secondo me stai barando, stai facendo un botto di vapore per celare la coil e non far vedere che è una normalissima 8x40ga+48ga, e tieni anche un po' nascosto il display per non mostare che sono 10 W, l' altro zero l' hai disegnato! 

    Sto scherzando ovviamente ma....

    Riagganciandosi alla risposta a Jonnhy, mi spiace che sia fonte di presa in giro... Spero che un giorno vi fermiate a provare voi stessi e rivalutiate il tutto, sempre meglio valutare di persona e poter dire di aver provato, più che altro per voi, io non credo di trarre nessun vantaggio da questo...

     

     

    In ogni caso, appena impegni permetteranno e avrò tempo di fare il nuovo Batch di Coil x6 38GA * 46GA, vi posterò sicuramente qualche foto dato che siete curiosi, anche se sembra più per sfottò che per altro, non mi costa assolutamente nulla quindi non ho alcun problema a farlo.

    Vi auguro un buon proseguimento di discussione e se per caso provando sarete convinti che quello che ho detto non è corretto, avrete un ulteriore conferma.

    Buona giornata a tutti.


  3. 4 ore fa, pierlu78 ha scritto:

    con quest' altra, sempre coi soliti 220 mW/mm2, dovremo dare 25.1 W

    quindi in questo caso, la seconda coil avrà bisogno di minore potenza per generare lo stesso hf e parimenti, se ad entrambe applichiamo la stessa potenza, la seconda avrà un hf più alto: questo è facilmente deducibile dato che la prima ha una surface area leggermente maggiore della seconda. 

    Ma la quantità di vapore prodotta dalle due coil, a parità di HF, sarà la stessa? Qui mi viene in mente il mio amato professor Panerai di fisica, che soleva dirci "per far evaporare 1 litro di acqua gli dovete dare 540 chilocalorie; dategliene con un accendino o con una fiamma ossidrica, ma sempre quelle dovete dargli!" Tornando a noi vedo dalle tabelle che il glicerolo (non ho trovato il dato del glicole, ma supponiamo siano uguali) abbisogna di 830 J/g per vaporizzare, sapendo che il peso sp. è 1.01 e calcoliamo per 1 ml di liquido da vaporizzare il calore latente di vaporizzazione Q=830*1.01=913 J. Ricordando che 1J = 1 W/s, facendo i calcoli i risultati sono questi, ipotizzando un puff di 3 secondi per entrambe le coil a regime (quindi la prima a 28.5 W, la seconda a 25 W)

    risultati.png

    Ho visto ora l'Edit, hai tenuto conto però del fatto che la superfice a contatto con il cotone bagnato è solo quella interna alla coil? Non stiamo parlando di immergere un filo incandescente in un bicchiere d'acqua. Più il filo è grosso più metallo è "sprecato" nella parte superiore della coil dato che appunto non entra a contatto con il "carburante", esso produrrà più Residual Heat sicuramente, ma quello è più un effetto Post-Svapata che un qualcosa da tenere realmente conto durante il tiro.

    Quindi solo la parte interna è a contatto diretto con il liquido. Non vorrei dire, ma come calcoli per quanto precisi in un ambiente dove il calore viene dato omogeneamente ad un liquido (Come può essere una pentola sul fuoco o appunto inserire il filo per intero dentro un bicchiere d'acqua), mi sembrano un po' campati per aria nel caso attuale, mettiamo ad esempio queste due coil.

    Allo stesso Heat-Flux, quella da 24GA ha la superficie a contatto con il cotone che raggiunge una temperatura minore, e quella da 30GA ha la superficie a contatto con il cotone che raggiunge una temperatura moooolto maggiore.

    Se prendi un filo 24GA lungo 2cm a 200° e lo appoggi sulla superficie dell'acqua e prendi 2 fili 30GA lunghi 2cm a 300° e li appoggi sulla superficie dell'acqua, anche se la superfice a contatto con il liquido è la stessa identica, il risultato ha un effetto diverso soprattutto quando si parla di mettere in mezzo anche il cotone o un afflusso non costante di liquido, date le due temperature diverse a contatto. (Senza tenere conto che nel caso del Vape, sono continuamente alimentate e non vengono raffreddate istantaneamente, cosa che accentua la differenza in mondo sostanziale nel risultato.)

    Come detto in precedenza, una Coil con un filo più piccolo non può avere lo stesso Heat-Flux a parita di superficie a contatto con il cotone, ciò si convertirebbe nell'avere la superficie a contatto con il cotone con una temperatura molto maggiore, che risulterebbe in cotone bruciato/sotto-alimentazione (Dato che sia il cotone che il liquido hanno un proprio limite, che sia di resistenza al calore o di quantità) più si scende con la dimensione del filo.


  4. 6 minuti fa, pierlu78 ha scritto:

     

    facciamoli in maniera pratica!

    cecchino1.png

    cecchino 2.png

    Secondo i calcoli, i due rispettivi heatflux totali sono di 999.954 e 999,845...

    Questo cosa vuoldire però?

    Semplice, se il 24GA ha una massa di 117mg, questo vuoldire che il calore prodotto determinato dall'Heat-Flux va distribuito in tale massa, questo significa che la temperatura della Coil sarà minore, dato che quel 999.845 è distribuito nei 117mg. (Logica)

    Invece il 30GA ha una massa di 51.67mg, quindi il calore prodotto determinato dall'Heat-Flux va distribuito in una massa più piccola, questo significa che la temperatura del filo sarà maggiore, dato che il 999.954 è distribuito nella metà della massa. (Sempre termodinamica e logica di base, se hai meno spazio, per raggiungere lo stesso risultato devi compensare con l'intensità)

    Questo è il motivo principale perchè una Coil con fili più piccoli non deve avere lo stesso Heat-Flux, e se usi Wattaggi per raggiungere lo stesso Heat-Flux quello che succede è che ti si brucia il cotone, dato che la temperatura della Coil a contatto con il cotone raggiunge temperature molto maggiori.

    Si è anche parlato del fatto come un filo più piccolo sia più propenso a raffreddarsi, per quanto vero, l'Heat-Capacity molto più bassa compensa questo fattore, rendendo comunque l'"equazione" in ogni caso bilanciata, portando il filo più piccolo comunque a creare più calore (E più velocemente) di quello che può dissipare (Se usato allo stesso Heat-Flux di Coil composte con fili più grossi), portando a steccare, sia con un Atom da Guancia, sia che se con un Atom da Polmone apri la campana e ci soffi sopra... 

    Ma dato che qui sembra che ogni cosa che viene spiegata abbia bisogno di un documento firmato, fate un semplice test usando due fili banalissimi come quelli usati nell'esempio sopra citato, vedrete che con il filo più piccolo lo portate allo stesso Heat-Flux della Coil con il filo più grosso, quella con il filo più piccolo steccherà o sentirete che è sotto-alimentato. Invece di continuare a parlare in linea teorica, provate.


  5. 3 ore fa, BuilderCo ha scritto:

    Cerco di mantenere la discussione su toni civili e mediamente concreti.

    Sono un coil maker con una discreta esperienza pratica dicumentabile con foto e video sparsi qua e là (e chi mi conosce può confermare) mentre del buon @Harvest io non ho mai visto nessuna build.

    Ammetto di non aver mai provato una 8x36 per il semplice fatto che realizzarla è estremamente complesso (quasi impossibile per le mie modeste capacità).

    Ma casualmente sto proprio ora svapando con una semplicissima alien 5x29*40 4 spire su punta da 3,5 in dual coil (documentabile).

    Caro @Harvest secondo la tua esperienza a quanti watt andrebbe alimentata una build del genere?

    Non sbagli da nessuna parte è tutto corretto, devi solo inserire la coil simulata in un sistema reale. Steam Engine ti dice come si comporta la coil PUNTO, non ti dice come si comporterà se la monti su un Goon da 24 o se la monti su un Kennedy (non li ho scelti a caso).

    la stessa coil alimenta agli stessi watt che si comporterà perfettamente sul Goon, sarà estremamente rovente sul Kennedy e questo perché il flusso d’aria è molto inferiore.

    Per questo motivo non esiste un valore di HF corretto, ma un range consigliato (dai 220 ai 320) e la coil va sempre valutata e dimensionata in relazione all’atomizzatore su cui va installata.

    Essere un Coil Builder ha zero valore, saper maneggiare del filo non vuoldire capirne qualcosa, e continuare a cercare conferma dagli altri dicendolo, dicendo frasi tipo "Sono un Coil Builder conosciuto" / "Non ho bisogno di dimostrare nulla a nessuno" però poi cercando continuamente consenso, Citando o mettendo Mi piace appena qualcuno dice qualcosa che resembli quello che dici tu e ignorando il contrario.

    Questo dimostra solo una gran insicurezza e una ricerca di approvazione, ed è poco maturo e non ti porta a nulla, su internet mi è capitato spesso di incontrare gente come te... 

    Io tendo a preferire parlare con persone che non vogliono solo mostrare agli altri "Sono il migliore e so tutto solo io", preferisco conversare con gente umile disposta ad imparare da gente che a quanto pare ne sa di più.

     

    Comunque non ne ho idea, è un Alien, non so come calcolare i dati precisi del filo... Posso solo dirti come userei la Coil se fosse una Fused Clapton normale con gli stessi fili, la userei a 115/125W in Dual Coil, non è sicuramente una Coil leggera...

    Ribadiscono, cercare consenso nella gente quando sbagli, non rende giusto il tuo errore... Si un po' umile, matura e impara ad essere un po' critico, che l'orgoglio non porta da nessuna parte, sopratutto su un forum di sigarette elettroniche, soprattutto quando crei disinformazione solo per sembrare agli occhi degli altri quello che ha ragione, questo va sicuramente solo a discapito degli altri e me non sta bene... Non mi sta bene che delle persone che vengono in questo Forum per imparare, imparino dello •••••ate da qualcuno che si crede esperto ma che dice delle castronerie, e dato che quelle castronerie vengono fatte da tutti (Dato che lo svapo è un mondo composto ancora da ignoranti in materia) riceve supporto e crea un circolo di ignoranza continuo.


  6. Cerco di spiegarlo un po' in termini pratici... I numeri saranno completamente a caso, li faccio molto semplici in modo da renderli comprensibili da tutti.

    Mettiamo che per esempio una Coil da 22GA che ha un Volume ipotetico di 10mm3, ha 10 di HeatFlux totale, tale HeatFlux si distribuirà in quei 10mm3, quindi mettiamo per esempio che la Coil avrà una temperatura (Completamente casuale eh, metto numeri semplici per far capire) di 1° in ogni mm3 per raggiungere quel 10 di HeatFlux... Ok?

    Se prendiamo una Coil con filo più piccolo che ha un Volume di 5mm3 e sempre 10 di HeatFlux, cosa vuoldire? Che dovrà avere una temperatura di 2° ogni mm3 per raggiungere lo stesso HeatFlux, questo cosa significa? Che dato che la Coil occupa meno spazio, se ha lo stesso HeatFlux avrà una temperatura maggiore, quindi cosa succede? Che strini il cotone e basta, questo è il motivo per cui più i fili sono piccoli e meno Wattaggio è richiesto per la stessa quantità di Vapore se la superficie A CONTATTO CON IL COTONE è la stessa... Perché la temperatura del Filo è la stessa (E quindi il filo A CONTATTO CON IL COTONE vaporizzera la stessa quantità di vapore) anche se l'HeatFlux è minore.

    Ecco a voi svelato l'arcano, spero che i numeri messi in quel modo abbiano reso più semplice comprendere e non il contrario.

    Ed è per questo che molti Post fa ho detto che l'HeatFlux è una noob trap per inesperti, perché il 90% delle volte non serve a capire nulla se non lo si sa interpretare, e basarsi solo su quello è un grande errore che praticamente tutti fanno.


  7. Comunque dovere capire che più un filo è piccolo e meno Heat-Flux deve avere per creare la stessa quantità di vapore, perché l'heatflux in un filo più grosso è distribuito all'interno di tutto il filo, anche le parti che non sono a contatto con il cotone (Che ovviamente sono di più di un filo più piccolo), in un filo piccolo in proporzione hai più percentuale della Coil a contatto con il cotone (avendo meno spessore verticale, se quello orizzontale è uguale giocando con le spire), cercare di ottenere lo stesso Heat-Flux che useresti con un 22GA su un 32GA (Anche se con la stessa superficie orizzontale) risulta nello strinare il cotone dopo mezzo secondo...

    E questo che continuate a non capire e fino a che non lo provate continuerete a fare come Tommaso (Fin che non ci mette il naso...).


  8. 21 minuti fa, BuilderCo ha scritto:

     

    A quanto pare devi dimostrare, dato che sono ore che dici boiate e ti contraddici... Era anche ora che chiudessi il discorso, dato che continui a parlare tanto per sentito dire senza manco aver provato le cose...

    Sappi che cercar conferma in altre persone e trovarla in cose sbagliate, non converte quello che pensi in qualcosa di giusto... 

    Aspettiamo che @johnnymax la testi, tanto conoscendolo starà già preparando il Wasp Nano per il test...

    7 minuti fa, FoxMulder82 ha scritto:

    Il calcolatore che uso io dice che la x3 26 ga può essere spinta fino a 46 watt mentre la x6 32 ga fino a 36 watt come massimo wattaggio di ognuna. Quindi di certo non la metà ma qualcosa in meno si.

    Poi il perché @johnnymax la spinge a 65 resta un mistero :D

    Onestamente sono shockato anche io per il 65W, infatti ho preso di riferimento il suo numero, quando infatti io una Coil cosí la userei a 45W.

    Ma comunque quella da 32GA la userei a 25W, con i parametri di @johnnymax suppongo che sia convertito in 30/35W.

    Comunque fidatevi poco del Range di Svapo delle App, più fili vengono aggiunti più sono imprecisi, è sempre stato così dai tempi di Vape Tool... Il meglio che si può fare è usare Wire Wizard e basarsi su quello.


  9. 6 minuti fa, BuilderCo ha scritto:

    Ma assolutamente nooooo servono poco meno degli stessi watt, perchè la superfice è quasi identica, mentre la massa è inferiore.
    L'unico valore che ci interessa su circuito è la superficie complessiva, il resto influisce solo in minima parte.

     

    Se la massa è inferiore sono richiesti meno Watt per per scaldare la Coil, se vai a 60W con quella Coil c'è anche il caso che strini tutto se fai un tiro più lungo di 1.5s.

    Invece di parlare e dire cagate (scusami il termine) prova... Poi quando hai capito di aver detto una boiata, se te la senti torna qui e commenta...


  10. 19 minuti fa, johnnymax ha scritto:

    Ma anche senza andare troppo lontano con fili super complex... prendiamo 2 parallel.

    La prima fatta con 3 fili da 26 GA, la seconda fatta con 6 fili da 32GA, 4 spire su punta da 3, entrambe in kanthal.

    Abbiamo la stessa superficie orizzontale? Più o meno sì.

    Io la prima la farei andare a 60-65W...

    A quanto faresti andare la seconda @Harvest per produrre più o meno la stessa nuvola della prima coil?

    Se tengo conto 65W come valore di riferimento a come piace a te la quantità di vapore con la Coil x3 26GA, 30W con la Coil da x6 32GA... Dovrebbe essere abbastanza facile da fare per provare no?


  11. 37 minuti fa, BuilderCo ha scritto:

    Ti sbagli, i fattori esterni fanno "media" e assottigliano le differenze , penso che chi debba approfondire un po' di fisica e termodinamica sia tu, perchè i numeri ti sono contro in tutti i frangenti.

     

    Nuovi punti di vita? Non ho dato punti di vista, ho dato DATI CHIARI ed esperienze su TEST fatti... L'unico che parla in via teorica senza nemmeno aver provato sei tu a quanto mi risulta.

    I numeri mi sono contro? Hanno esattamente provato quello che ho detto.

    Dai tuoi stessi calcoli non sembrano contro, dato che sei stato tu stesso ad avvalorare ciò da me testato...

    0.2s di differenza per un filo singolo con massa piccolissima? Quando inoltre tutto all'aumentare della massa aumenta in modo proporzionale anche la differenza di tempo per raggiungere una determinata temperatura? Direi che ti sei già risposto da solo.

    E i fattori esterni, diminuiscono l'aumentare della temperatura in ugual modo nei diversi materiali (dato che saranno sempre in situazioni pressocchè identiche, se si fa un test con due Coil uguali). 

    Ciò significa che l'apporto di calore che ricevono rimane comunque PROPORZIONATO al loro valore FISICO di capacità reattiva ad uno stimolo (Heat-Capacity), quindi dato che la differenza di "reattività" (Chiamiamola così) è del 22.5% per il SS316L e del 13.75% per il Ni80 comparati al KA1 (Si, so pure la differenza precisa fra le tre leghe in questione), tale differenza rimarrà tale qualsiasi fattore esterno ci possa essere, dato che tutti e 3 i materiali subiranno lo stesso identifico effetto in modo uguale.

    Quindi la differenza sarà sempre di circa un 22.5% (SS316L) e di circa un 13.75% (Ni80), quindi in ogni caso, se utilizziamo come esempio il tuo filo 24GA 6Spire @ 3mm a 32W, se tieni premuto il pulsante per un secondo, la temperatura raggiunta in quel secondo dal KA1, per essere raggiunta dal SS316L richiederà comunque 0.2s in più, e 0.1 per il Ni80, le leggi della fisica non cambiano perchè non ti piace come funzionano o non ti danno ragione... Mi spiace.

    Se sei così esperto in termodinamica sono cose che dovresti sapere, Wikipedia non è sempre la migliore soluzione, soprattutto quando ti è contro.

    Comunque scusate, avevo già detto che me ne sarei tirato fuori.... Un conto le opinioni, ma quando si vanno a scomodare i fatti non trovo piacevole la disinformazione e chi cerca in ogni modo di non avere torto, nonostante si sia confermato da solo di aver sbagliato, accusando l'altro di aver dato informazioni fuorvianti e superficiali, quando l'unico che le sta dando è proprio la persona che accusa di farlo.

    Imparare cose nuove e umiltà vanno di pari passo, se si procede in questo modo si cresce e si guadagna molto di più, o almeno, questa è la mia opinione in merito.

    Da ora in poi, non risponderò più, quindi continua pure la tua campagna di disinformazione, proseguirai tranquillamente indisturbato senza una mia smentita/risposta, spero solo che le persone siano abbastanza intelligenti da capire gli errori e i difetti logici di fondo.


  12. 3 minuti fa, BuilderCo ha scritto:

    Io mi fido più della matematica e della fisica che di prove empiriche fatte con strumenti di fortune e ....
    Ho considerato il valori della quantità di calore, calore specifico, capacità termica ecc ecc.
    Il risultato teorico è che una coil da 24 ga, 5,5 spire su punta da 3 mm, alimentata a 32 watt costanti, in 1 secondo (Q=32J) raggiunge partendo da ZERO :
    in Ka1 - 326°C
    in SS316L - 218°C
    in Ni80 - 260°C
    e che per coprire un delta t di 326 °C impiegano
    il Ka1 - 1 secondo (naturalmente)
    il SS316L - 1,2 sec
    il Ni80 - 1,1 sec
    Ora i valori da me calcolati si riferiscono solo alla coil senza considerare altri elementi, nemmeno l'ossigeno.
    Vi assicuro che inserendo la coil in un sistema reale con cotone, liquido, flusso d'aria (qui i calcoli diventane estremamente complessi) le differenze sono di centesimi di secondo, quindi ininfluenti.
     

    IMG_5912.jpg

    IMG_5913.jpg

    IMG_5914.jpg

    Ti sei reso conto che i calcoli mi hanno dato ragione in pieno, vero?

    In un filo SEMPLICISSIMO la differenza fra KA1 e SS316L è di 0.2s (0.2 è quasi la metà di 0.5s, oltretutto per una resistenza semplicissima con POCHISSIMA Massa, ma la differenza è già notevole), ti rendi conto che tale valore è proporzionale alla quantità di massa? Più massa, più questo valore sale (Come detto nel Post precedente).

    Oltre tutto parli come se i fattori esterni come aria, cotone o liquido vadano ad innibire tali fattori, quando invece sono influenze che vengono applicate in ugual modo ad entrambi i materiali.

    Mi sa che qui abbiamo un piccolo problema di logica di fondo. O proprio di comprensione, dato che tu stesso hai fatto i calcoli che dimostrano quello da me testato.

    Credo che dopo questa, non sia più necessario dire altro.

    Vi auguro un buon proseguimento di discussione, spero di essere stato di aiuto per quelli che hanno voluto imparare qualcosa di nuovo! Non sono qui sicuramente per far cambiare idea a chi non la vuole cambiare, per citare l'esempio fatto prima "E' come spiegare ad un terrapiattista che la terra non è piatta". 

    Vi invito a provare voi stessi e a non fermarvi mai a quello che vi dice la gente che si considera esperta ma poi appena viene minata la sua "conoscienza" non accetta ragioni e non si pone neanche nel dubbio e di conseguenza nel provare ciò che è in esame. :)


  13.  

    16 minuti fa, BuilderCo ha scritto:

    Scusa mi spieghi come hai calcolato il 1/2 secondo di cui parli?

    Con un banalissimo Termometro ad Infrarossi (10/15Euro su Amazon) e un cronometro, prendi le due "Coil UGUALI" di materiali diversi, le monti su due Atom uguali, le attivi sulla stessa Box allo stesso Wattaggio, ti segni le tempererature nei vari archi, e compari i vari tempi di crescita di calore (In seguito scegli il momento di qualche secondo dopo l'attivazione, comparando quanto ci hanno messo a raggiungere la temperatura e fai le tue conclusioni) , più volume totale hanno le due resistenze più la differenza in tempo aumenta, meno volume totale hanno più questo valore è minore.

    Con resistenze veramente grosse, questo valore eccede anche il mezzo secondo, ma qui si parla di Coil giganti ultra complesse con una massa totale davvero grossa.

    Avendo studiato questi concetti in fisica all'università sono abbastanza tranquillo nel parlarne...


  14. 39 minuti fa, BuilderCo ha scritto:

    Facciamo un esempio pratico ....
    In foto vedete una coil realizzata su punta da 2mm con 3 core da 35 GA e wrap da 44.
    Seguendo le indicazioni di Heat Flux per Watt date da Seam Engine è una coil che a 17 Watt sviluppa un HF complessivo di 279 mmW/mm2. (testata sul 900 funziona perfettamente).
    La temperatura della coil possiamo approssimarla intorno ai 240°C, temperatura che viene mantenuta più o meno costante grazie all'afflusso d'aria e alla presenza di cotone imbevuto di liquido.
    Immaginiamo ora di inserire una coil simile in un atomizzatore appena più arioso e con maggiore volume interno (es un Hadaly).
    L'afflusso di aria (qui bisognerebbe misurare i fori) potrebbe essere anche 20 volte maggiore e il volume della campana 3 o 4 volte superiore.
    Ne consegue che :
    L'afflusso d'aria raffredderebbe troppo velocemente la coil impedendo alla stessa di vaporizzare alla giusta temperatura.
    La quantità di vapore prodotto sarebbe insufficiente e la produzione insufficientemente veloce a riempire la camera dell'atomizzatore a discapito della sua densità.
     

    fullsizeoutput_60a0.jpg

    Cattura.JPG

    Ed è appunto qui che sembra che non si è capito il concetto alla base di "Creare una Coil con fili più piccoli", se hai letto tutto il discorso, ho spiegato che chiaramente, la Coil con fili più piccoli deve essere basata sulla Coil che si vuole sostituire, non puoi creare una Coil a caso con fili piccoli e metterla dove vuoi, deve essere uno specchio della Coil che bisogna sostituire.

    Facciamo un esempio pratico.

    Prendiamo una Dual Coil Fused Clapton x2 24GA * 32GA 4Spire @ 3mm in KA1 e la usiamo a 200W, ok? 

    Questa Coil ha un Diametro Orizzontale di 5.7mm (1,43mm (diametro del filo) x numero delle spire (in questo caso 4) e un Diametro Interno di 3mm, come costruiamo una Coil con fili più piccoli che da lo stesso risultato?

    Prendiamo per esempio un filo complesso con x6 38GA * 46GA come quello che uso io, dovremmo andare a creare due resistenze con 3mm di Diametro interno e 5.7mm di Diametro Orizzontale (quindi facendo 0.69mm di diametro del filo x 8spire, otteniamo un 5.5mm, che ci va abbastanza vicino, accontentiamoci).

    Quindi in via finale sarà una Dual Coil Fus Clapton x2 38GA * 46GA 8Spire @ 3mm in KA1 e per attivarla e ottenere gli stessi risultati basteranno 30/40W.

    La cosa che si sbaglia in principio è tenero conto del dato Heat Flux, soprattutto in una comparazione del genere, L'Heat Flux è il calore generato da TUTTA la Coil e dato che il metallo è in quantità maggiore è ovvio che ci sarà più Heat-Flux per mm2 (Con la quantità di calore maggiore all'interno, a differenza di una coil con fili più piccoli dove il calore è più uniforme), essendoci appunto più mm2, e non il calore esterno della Coil, la superficie a contatto con il cotone avrà più o meno lo stesso calore al momento dell'attivazione (Se ciò non fosse, il cotone si brucierebbe nel 90% dei casi con le big-coil ad alto wattaggio.), ciò che cambia è il calore sprigionato e dissipato DOPO, questo cosa vuoldire? Che una Coil Grossa si raffredderà meno velocemente, creando un alta concentrazione di calore nell'area circostante (In questo caso nella campana), ma il colore a contatto con il cotone per la durata del tiro, avrà praticamente lo stesso identico effetto.

     

    15 minuti fa, BuilderCo ha scritto:

    @Harvestsperavo in una tua svista, l'Heat Capacity è un dato specifico intrinseco delle leghe messo in rapporto con la massa:
    Si definisce capacità termica di un corpo (o più in generale di un qualunque sistema) il rapporto fra il calore scambiato tra il corpo e l'ambiente e la variazione di temperatura che ne consegue.
    Tali valori sono così simili tra le leghe da noi utilizzate, che possono essere trascurati e che comunque esrimono solo la velocità con cui la coil si scalda ...

     

    Ma scusa, hai letto il Thread? E' la prima cosa che ho spiegato, che L'Heat Capacity è un valore che cambia a seconda del materiale e della quantità di esso... E spiega quanto un materiale (E la sua quantità) è propenso ad un cambio di temperatura dato uno Stimolo (Stimolo che si può chiamare tranquillamente Energia, che sia positiva (Nel caso di un input elettrico o un onda elettromagnetica che stimola gli elettroni e quindi ad un aumento di temperatura) o Negativa (Nel caso di un afflusso d'aria (o Liquido) per il raffreddamento))

    E no, non è trascurabile, prova a fare due Coil complesse (Tipo una Fused Clapton x2 24GA * 32GA), una in SS316L e una in KA1, mettile allo stesso Wattaggio, e guarda quella in KA1 attivarsi 0.5s prima.

    Mi piacerebbe però parlare anche con gente che prova le cose prima di esporre il suo parere senza nemmeno aver tentato, perchè qui a volte sembra di spiegare ad un terrapiattista che la terra non è piatta. E' inutile discutere se non c'è un confronto con qualcuno che ha esperienza in entrambi il valori. Perchè è bello sentirsi dire "La tua teoria", però io ho provato entrambe le cose, e quindi posso parlare per confronto, altri possono farlo? A quanto pare no, dato che nessuno si è fermato a provare prima di esporre le proprie conoscienze.

     


  15. 1 ora fa, BuilderCo ha scritto:

    A livello puramente teorico il tuo discorso non fa una piega, ma non tiene conto di fattori fisici importanti (in realtà 2 fattori), Air Flow e dimensioni campana.
    L'Heat Flux (l'heat capacity è tutt'altro) dà indicazioni sul wattaggio necessario sull'unità di superficie per poter sviluppare una certa quantità di calore sulla coil, ma naturalmente non puo considerare i volumi interni e l'afflusso d'aria dell'atomizzatore.
    La potenza elettrica  fornita alla resistenza si trasforma in calore, contemporaneamente la resistenza viene raffreddata dal liquido e dall'aria che immettiamo nella camera, una coil troppo sottile tratterrà male e per poco tempo il calore fornitogli elettricamente non riuscendo a mantenere la temperatra necessaria alla vaporizzazione.
    Il concetto espresso da @Harvest non è del tutto sbagiato, ma va trovato un giusto equilibrio tra spessore e sviluppo orizzontale della coil e va sempre studiato in funzione dell'atomizzatore.

    P.S. Steam Engine ha un bug quando simulate le complex proprio sull' H.F., per avere valori più attendibili non dovete aggiungere il wrap



     

    Io ho spiegato cos'è l'HEAT CAPACITY infatti e non l'Heat-Flux, inoltre non ho nemmeno nominato l'Heat-Flux, che nel 99% dei casi è un dato "inutile" (E' la classica Noob-Trap per inesperti, infatti chiunque con reali competenze ne tiene relativamente poco conto) per calcolare la produzione di vapore a "Wattaggio di attivazione instantanea" (Che calcoli appunto tramite l'uso dell'Heat Capacity"), dato che la temperatura di evaporazione del liquido è così bassa comparata alle temperature raggiunte da un metallo incandescente, quindi esse viene completamente soverchiata dalla Surface Area in termini di quantità... In parole povere, contando che una resistenza vaporizza il liquido a temperature già relativamente basse più di quanto un afflusso di cotonatura possa dare, la parte più importante a "Wattaggio Corretto" di una Coil per una grande quantità di vapore è la Surface Area.

    Altra cosa, non parlo per linea teorica, se hai letto tutto il Thread, spiego anche i vari Test (Su Atom da Polmone in primis, con sicuramente campane per niente piccole e flussi d'aria enormi) eseguiti e come funziona in dettaglio il tutto.

    Altro piccolo particolare che non trovo per niente corretto della tua osservazione, è il fatto che sostieni che una Coil dello stesso diametro, trattiene meno il calore perchè prodotta con fili di dimensioni minori, per quanto possa sembrare sensato, invece a livello fisico essa non si comporta così e ti spiego anche il perchè, l'Heat-Capacity, come spiegato in precedenza nei miei Post, è il dato che ti permette di capire quanto una quantità di materiale è propensa ad un cambio di temperatura data una determinata energia, ergo, più L'Heat Capacity è basso meno energia e tempo è richiesta/o per un cambio di calore, essendo richiesta meno energia/tempo per una trasformazione in calore, il calore di conseguenza si sviluppa molto più velocemente e richiede meno tempo per "crearsi", questo va a compensare il processo di raffreddamento che avviene tramite un apporto d'aria, non permettendo alla resistenza di calare di calore in modo importante mantenendo una evaporazione omogenea e continua. Per spiegarla anche nel caso contrario, nel caso di una Coil con fili Grossi, è vero che ci sarà più metallo che "immagazzina calore", ma è anche vero che il calore ha bisogno di molto più tempo per riformarsi proprio per l'Heat-Capacity maggiore della Coil, andando quindi praticamente ad ottenere lo stesso risultato. L'effetto di vapore più freddo, è dovuto dal fatto che la campana stessa dell'Atomizzatore non si surriscalda in tempi brevi come con le "Mega-Coil", rendendo il vapore più freddo all'inizio perchè appunto non ha un ambiente già caldo che lo avvolge, quindi questo non è dovuto al vapore che produce la Coil stessa.

    Queste che sono cose che si osservano provando a lavorare con fili veramente piccoli, se uno non ha provato a fare determinati tipi di Coil in determinati Setup, non potrà mai capirne l'efficacia... Fino ad ora ho visto solo gente che parla in linea teorica, senza nemmeno aver provato.

     

    29 minuti fa, Nicolasan ha scritto:

    @Harvest

    sarei molto curioso di vedere come si presente il tuo wire a sei fili wrappati con l’awg46.

    Sono un curiosone e non ti nascondo che pensavo fosse impossibile una realizzazione di quel tipo.

    Comprendo le tue perplessità su mega coil wrappate con wire dal diametro importante spinte a wattaggi altisonanti ma, al tempo stesso, credo tu stia andando nell’eccesso opposto.

    Senza dimenticare anche che uno degli aspetti che più apprezzo delle complex (tra i tanti) è la maggiore longevità della coil stessa rispetto ai fili semplici.

    Temo che l’uso di fili eccessivamente sottili faccia aumentare sensibilmente il calore raggiunto dal wire stesso degradandolo molto più velocemente, favorendo la formazione di incrostazioni e con una molto minore efficacia di un db costringendo a cambi coil molto frequenti.

    Ogni tanto con i miei genesis utilizzo mesh cord 0.1*4*4 e non mi sembrano fili tanto adatti a sviluppare questo gran calore!

    Non ho alcuna perplessità Nicola, io stesso ho sempre usato Mega Coil a Wattaggi 150/180+ (Prima di farmele da solo le ordinavo anche a 10Euro a Coppia da Builder famosi ti dirò!), non sto parlando in linea teorica, sono passato da Mega Coil a Coil di questo tipo proprio perchè ho visto che non c'era una grande utilità nelle prime, se non un consumare le battery in poche ore di utilizzo e non ottenere nessun vantaggio a livello di resa (Ho spiegato tutto nei dettagli nei Post precedenti).

    Per quanto riguarda la degradazione, è sicuramente vero e hai fatto un ottima osservazione, hanno una durata veramente minore e si rovinano facilmente se non le tratti con cura (Anche la sola cotonatura deve essere fatta con molta attenzione), soprattutto quando utilizzi fili veramente piccoli, ma se le fai da solo con una buona percentuale di riuscità cambia davvero poco, basta farsene di più, il costo è comunque pari a quello di due rocchetti ogni anno se va bene.

    Appena faccio il prossimo Batch di Coil, posto delle foto, lavorare il 46GA è davvero complicato e bisogna anche usare dei guanti, perchè se applicata troppa pressione, se il filo non si spezza c'è il rischio di tagliarsi, se avessi dei mezzi profesionali sarebbe una passeggiata (Dato che attualmente esistono sistemi che creano automaticamente le coil, è con quelli si potrebbero usare anche fili molto più piccoli), però purtroppo devo fare tutto a mano, a volte va bene, a volte viene un disastro, sarebbe meglio per tutti (E sopratutto per me ahahah) se le commercializzassero chi ha i mezzi per costruirle senza sforzi, credo che fra qualche anno arriveremo anche li... Prima dell'anno scorso, non esistenvano neanche le mini-coil della Vandy-Vape/Geek Vape, sono venute fuori dal nulla, con il passare del tempo avremo anche evoluzioni di quest'ultime con fili più piccoli, ne son sicuro.

     


  16. 9 minuti fa, motrongl482 ha scritto:

    Una innovazione sarebbe mantenere le attuali prestazioni e rimpicciolire le dimensioni degli hardware,ma i cinesi sembrano ignorare questo aspetto producendo roba sempre più grossa e ingombrante,cosi è dura migliorare quello che di buono già cè.

    Non posso che non condividere.

    Amando Atomizzatori piccoli e RDTA, anche dopo anni non riesco a trovare un qualcosa che sia più piccolo di un Wasp Nano RDTA per svapo da Flavour/Polmone che però sia completamente in metallo.

    Può sembrare poco, ma questo si applica ad ogni tipo di Atom o Box... Quante volte ci troviamo davanti a belle Atom o bei Box, ma la dimensione ci blocca nel comprarli.

    Sarebbe anche ora di applicare tecnologie che permettano ai circuiti di essere più piccoli così da avere Box meno ingombranti e adattare gli atomizzatori a standard più piccoli, anche solo per quanto riguarda l'altezza, dato che ovviamente se usiamo una 18650 siamo quasi forzati ad un minimo di 22mm (In caso di una 21700 ad un 24mm).

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  17. 15 minuti fa, ceffos ha scritto:

    sicuramente proverò , anche perchè coil da cloud (a coppia) costano 10/15/20€ , andrei a risparmiare e non poco!

    altra domanda , oltre alla quantità di vapore , ho anche lo stesso tipo di vapore ? denso e caldo ? 

     

    Il tipo di vapore è uguale già con una Fused Clapton con soli 2 Core, soprattutto nella densità (Ovviamente comparata alla Coil di pertinenza, come già spiegato deve essere una comparazione con due Coil affini, non è che ogni Coil va bene comparata ad ogni Coil usata a 180W), anzi ho notato che più fili ha la Fused Clapton che vai ad utilizzare più è denso, e più son salito con i numero dei Core nella Fused più ho riscontrato molte volte un vapore molto più corposo comparato a determinate Big-Coil...

    Il calore può variare, non tanto per la Coil in sè, dato che in sè produce gli stessi risultati, ma dato che c'è meno metallo nella Coil, l'atomizzatore tende a scaldarsi molto meno e quindi il vapore tende ad essere meno caldo ad Atom "spento", non stiamo parlando di differenze abissali, ma comunque si nota particolarmente che l'Atom non è più una griglia.


  18. 27 minuti fa, ceffos ha scritto:

    questo è quello che hai scritto @Harvest

    1. comprate le x2 32GA * 38GA in KA1 da MTL della Vandy Vape (Ora si trova facilmente su molti siti di svapo) e ottenete gli stessi risultati a 25W in Single e 40W in Dual.

    2. L'unica cosa che conta è la resistenza che usi, e se usi una resistenza creata per lo svapo da polmone a wattaggi bassi, hai le stesse performance che con una resistenza creata per lo svapo da polmone a wattaggi alti.

    3.Ora svapo su Goon da 24 (Ovviamente di polmone con tutta l'aria aperta, per citare la battuta dell'aria chiusa e del drip tip della justfog ahahah) con una Dual di Fused Clapton x6 38GA * 46GA (Fatta da me, non si trovano così in commercio, al ragazzo ho consigliato le più piccole che si possono trovare facilmente in commercio) a 15/20W e ho la stessa produzione di vapore ed aroma di quando usavo delle staggered/stample/ecc a 180W.

    ok proverò allora.

    6 spire su punta da 3.5 con il filo che consigli della vandy vape a 40 watt in dual coil sull' x1 della vaperz cloud, ed avrò la stessa produzione di vapore di una coil complessa a 130/150 watt secondo i tuoi calcoli. (come quella che ti ho elencato sopra)

    Ho fatto 5 Post se non di più dove spiego ogni cosa su come queste cose funzionano, non ho scritto solo 1 Post, quindi ripeto, c'è tutto quello che ti serve, se vuoi imparare la logica bene, se vuoi fare le cose a caso non ci guadagni nulla a mio parere...

    Ma dato che sono anche troppo buono, provo a darti qualche altro input per farti capire come funziona, anche se potrei benissimo non farlo: Con quella Coil avrai lo stesso vapore che con una Big-Coil (A Wattaggio di attivazione instantanea... Come spiegato in precedenza, questo Wattaggio lo trovi dividendo L'Heat-Capacity della Coil in questione di circa la metà(Quindi se per esempio una Coil ha 400 Heat-Capacity, sono circa 200W per una attivazione istantanea)) da 3.5mm di diametro interno e 4mm circa di diametro orizzontale (Larghezza) a 40W, non ho idea di che Coil usi tu e anche se ipoteticamente ora lo sapessi, la risposta non era ovviamente indirizzata a te, dato che non prevedo il futuro, visto che "I miei calcoli" come li chiami tu, seguono una logica (Che ho spiegato nel corso di vari Post) e non sono basati a caso o "a sentimento", quindi ribadisco, prendi una Coil che usi e ti piace e convertila con quello che riesci a buildare tu o con i rocchetti che riesci a reperire, hai tutto quello che ti serve, più che averti spiegato come fare non saprei che altro fare.

    Non sono sicuramente qua a doverti convincere, non ho un gran interesse di quello che fai/farai o pensi/penserai, ognuno procede come meglio preferisce. :)


  19. Il 22/2/2019 alle 16:28 , Burzumino ha scritto:

    Stasera mi disegno una campana per far diventare il wasp nano un atom da guancia in stile duetto e me la stampo

    Ahahahah, interessante.

    Dimmi cosa ne esce! Sono troppo curioso del risultato! 

    Chissà che poi non te ne ordino una! 😋


  20. 26 minuti fa, ceffos ha scritto:

    @Harvest ammetto che preferisco vivere nella mia ignoranza .

    ignoranza intesa come sbattersene dell' Heat-Capacity e dell'Heat-Flux , ma facendo solo prove con coil complesse su atomizzatori dal vivo e non su foglietti di carta,  si sono io allora.

    tu stai paragonando un atom single coil (Wasp) da 22 mm con atomizzatori  cloud da 25/26/28/30 mm dual coil (kennedy/goon/x1 e tantissimi altri).

    questa è la cosa che non ha senso 👍

    Visto che vivo nella mia ignoranza e sono sincero non riesco ancora  a capire bene , mi consiglieresti una coil da usare su un atom da 25 mm dual coil in cloud ? 

    una con fili mtl che renda bene a 50 watt , come una che so ... una fused clapton 2x26 ka1 / 40awg nicr80 che in genere uso sull'x1 di vaperzcloud a 130/150 watt (dual coil ovviamente).

    grazie.

     

    1) I miei non sono calcoli su foglietti di carta, se avessi letto il Thread come tutte le persone hanno fatto prima di intervenire, ho fatto dei test, e sono passato dalle Big-Coil a 200W (Chiamiamole così per comodità) a queste Coil, HO FATTO TEST e ho ritrovato un riscontro su dei valori e dati effettivi e fisici, quindi oltre alla pratica, ho anche la teoria dietro, che può essere spiegata ad altri e questi possono usarla come meglio credono, che sia per Big-Coil o qualsiasi altra cosa... Dato che appunto, capire come funziona la Surface Area/Diametro Orizzontale/Heat Capacity può essere applicato a qualsiasi tipo di Coil non solo quelle che ho consigliato io.

    2) Non ho paragonato nessun Atom Single Coil (Infatti ho solo detto che il mio Atom preferito è il Wasp Nano in uno degli ultimi Post), infatti 2 Post prima ho proprio detto che in Dual con queste tipologie di Coil uso un Goon da 24, quindi anche qui, se avessi speso un po' di tempo a leggere avresti evitato anche questo intervento. Non parlo per foglietti di carta o per sentito dire, cosa che a quanto pare stai facendo tu, dato che dei due sei tu quello che non ha provato entrambe le cose.

    3) Se come dici tu preferisci vivere nella tua ignoranza non capisco il senso di tutto quello che hai scritto... Cioè, se non ti interessa imparare nuovi concetti o qualcosa che ti può essere di aiuto, cosa scrivi a fare? Soprattutto se tu stesso dici che non hai conoscienze in questo campo? Da quello che mi è parso di vedere c'è gente invece a cui invece interessa e gli piace imparare cose nuove e capire come funzionano determinati fattori in modo più preciso ed applicarli per le proprie preferenze.

    4) Se vai a leggere i Post precedenti trovi già i miei consigli. Oppure, se non pensi che vadano bene per le tue esigenze, ho spiegato tutti i concetti nei Post precedenti, fai i tuoi calcoli, fai i tuoi tentativi e puoi trovarla da solo.


  21. 32 minuti fa, ceffos ha scritto:

    Ok inizierò ad usare le coil mtl sul mio kennedy 25 , sono sicuro che mi troverò benissimo !

    e io che pensavo più watt + vapore (ovviamente se usato come dio comanda).

    Mi si è aperto un mondo nuovo ! 

    ss316L e ni80 meno reattivo del Ka1 anche questa mi è nuova.

    Come già spiegato la gente non capisce la differenza fra REATTIVITA' (Cioè quanta energia serve ad un materiale per sprigionare calore) e RESISTIVITA' IN MECCANICO. 

    In meccanico RICEVI PIU' WATT con SS316L e Ni80, PER QUESTO la Coil si accende prima... NON perchè l'SS316L e il Ni80 sono più reattivi. 

    Se metti tre coil UGUALI, una di SS316L, una Ni80 e una in KA1 su una Box Elettronica ALLO STESSO WATTAGGIO, quella che si accende prima è quella di KA1 perchè è il materiale più reattivo.

    Se vuoi dati più precisi, ti posso anche dire che il KA1 è il 22,5% più reattivo del SS316L e 13,75% più reattivo del Ni80.

    (Tutto calcolato facendo delle semplici proporzioni con l'Heat-Capacity di questi 3 materiali (Un dato FISICO che non si può obiettare, è un fatto, non un opinione)... Se hai bisogno di nuovo della spiegazione dell'Heat-Capacity è quanto un materiale è propenso ad un cambio di calore data una determinata energia, più è basso il valore, meno energia è richiesta.)

    Altra piccola cosa, NON DEVI usare COIL MTL su Atom da Polmone, devi fare una COIL DA POLMONE, CON FILI MTL COMPLESSI (O meglio, che vengono considerati MTL dagli standard attuali, ma che sono fili normalissimi, semplicemente composti da fili più piccoli).

    Facciamo un esempio completamente casuale... Hai una Coil gigante, una qualche Staggered, Stample o quella che preferisci, Il diametro della Coil è 3.5mm e il Diametro Orizzonale (Cioè la larghezza di essa) è di 5mm? Cosa devi fare quindi? Prendi un filo MTL COMPLESSO (Ribadisco COMPLESSO, non sicuramente un filo singolo da 32GA) e crei una Coil che abbia lo stesso DIAMETRO e lo stesso DIAMETRO ORIZZONTALE, ecco a te, una Coil che ha la stessa identica SUPERFICIE A CONTATTO CON IL COTONE (E dato che è complessa mantiene la CAPILLARITA') e consuma 150W in meno.

    Più semplice di così purtroppo non riesco a spiegarlo, mi spiace.

    E' semplice logica e avere un minimo di conoscienza, poi se uno vuole vivere nell'ignoranza è una scelta personale, io non sono nessuno per dire a qualcuno cosa deve fare o non fare o in cosa deve credere o non credere.

     

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  22. 14 ore fa, Marc3D ha scritto:

    @Harvest

    Ammetto di non essere esperto in questo campo. Come hai detto bene tu, ho sperimentato quelle rigenerazioni e mi sono fermato a quelle che mi davano più soddisfazione, rimanendo su fili singoli e avendo provato una ventina di tipologie di coil complesse, incluso quelle facilmente reperibili, come rocchetto di filo, della Vandy Wape. Ho preso anche altri fili complessi, ma non li uso molto perché svapo principalmente in MTL e Flavour Chasing.

    Il tuo intervento lo trovo molto interessante e grazie per aver condiviso la tua esperienza e conoscenza nel campo, specialmente approfondendo il discorso sul Heat Capacity e l'ampiezza (orizzontale) della coil complessa in funzione di una soddisfacente produzione di vapore ed aroma. Sono sempre aperto e curioso di imparare di più per uno svapo quanto più ampio e completo possibile. 

    Spero che sia stato utile per qualcuno!

    Molta gente non tiene conto dell'ampiezza orizzontale della coil o non sa neanche l'esistenza dell'Heat-Capacity, quindi giustamente non pensa neanche che determinate cose siano possibili.

    Comunque anche io preferisco il Flavour, infatti il mio Atom preferito è tutt'ora il Wasp Nano, che anche dopo 1 anno non sono ancora riuscito a trovarne un'altro con un tipo di tiro migliore.

    Anche sul Wasp uso le x6 38GA * 46GA normalmente, ma dato che sono molto difficili da fare e stramega fragili non le ho sempre a portata e quando non le ho continuo ad usare le classiche x2 32GA * 38GA KA1 della Vandy Vape...

    Infatti è proprio grazie al Wasp Nano che ho cominciato ad informarmi e a testare, ho sempre svapato sui 50W con quell'Atom e la batteria mi durava pochissimo, quindi mi son sempre chiesto se fosse possibile creare qualcosa avente lo stesso risultato con un diametro orizzontale importante che si attivasse in modo istantaneo a Watt bassissimi... Ho cominciato a fare vari test e osservando che più scendeva il dato "Heat-Capacity" meno Watt erano richiesti, già li notai che il KA1 era quello con l'Heat-Capacity minore e cominciai a comprare solo fili di quel materiale (Dato che sia SS316L e Ni80 erano molto meno reattivi), più avanti comprai il rocchetto della Geek Vape quello x3 30GA * 38GA e cominciai a capire che più i fili erano piccoli più potevo ottenere quel risultato, quindi passai a quelli della Vandy Vape x32 * 38GA per dare una risposta definitiva ai miei dubbi e se era effettivamente così, quando lo provai ebbi conferma di tutto e cominciai a farmi Coil da solo con ancora fili più piccoli... Da allora quando ho tempo per farle uso solo Coil con fili minuscoli, in mancanza ho sempre qualche rocchetto di Vandy Vape a portata di mano.

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