Svapare tabacco e nicotina: solo piacere psicologico o … parliamone

46 minuti fa, casmar ha scritto:

Non paravo di anoressia da cibo ma di "anoressia sentimentale"... ma così andiamo OT, scusa se ti ho punzecchiato.

12 minuti fa, casmar ha scritto:

La specie umana affronta il mondo per archetipi. Noi oggi siamo la somma perfetta delle nostre esperienze passate e, ahimè, la natura socio/culturale del popolo latino

24 minuti fa, casmar ha scritto:

Il tabacco e la nicotina sono, soltanto, il primo mezzo che abbiamo conosciuto. Oggi svapiamo, ma non cambia nulla e se ricerchiamo il tabacco nello svapo e soltanto per tentare di ripetere, il più fedelmente possibile, il rituale del fumo che tanto ci appaga

Senza andare OT ma brevemente, per l'anoressia si, avevo capito, e ti credo sulla parola... punto di vista ottimale.

Quanto agli archetipi, idem, ho visto amiche digiune di cultura classica e preparate in quella scientifica, rivivere lo stesso, letteralmente, tutti i miti delle dee del Mediterraneo, e per di più con l'esatto ordine cronologico con cui quelli sono stati elaborati. Misteri del nostro profondo.

Per la nostra etnia, mi pare che il rituale del fumo prima di secoli recenti fosse più proprio a popoli delle Americhe, il tabacco non è una pianta autoctona per noi, ma importata. E tuttavia è stato socialmente incoraggiato per decenni prima di essere demonizzato (a partire dal luogo di origine, tutto molto logico).

Insomma, anche dal mio punto di vista storico e non psicologico, non posso che dare credito alle tue ipotesi, poco confortanti ma verosimili.