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Perché con la sigaretta elettronica si smette di fumare senza ingrassare


3 messaggi in questa discussione

(tratto da Sigmagazine bimestrale #3 luglio-agosto 2017)

di Marzia Del Monte

Ormai è constatato che uno dei possibili effetti negativi dovuti all’astinenza da sigaretta tradizionale è il probabile aumento di peso. Da un punto di vista strettamente neurochimico, è infatti noto che, la nicotina produce sensazioni di rilassatezza e di benessere, ed è parimenti una sostanza che “sazia”, una sostanza che a livello del sistema nervoso centrale agisce sulla gratificazione della soddisfazione fisica e che ha sicuramente una funzione anoressizzante, riducendo pertanto le fantasie alimentari.
Smettendo di fumare cosa accade? Il corpo richiede quantità maggiore di nicotina (così che il livello di dopamina sia alto), ma in sua assenza l’organismo ricerca azioni gratificanti similari. In generale cercando di abbattere una dipendenza, spesso se ne sviluppa un’altra altrettanto forte, arginata spesso da quella alimentare.
 Da un punto di vista psicologico, chi smette di fumare deve trovare un oggetto sostitutivo che colmi il vuoto della sigaretta e che investa in altri fonti di piacere, che molto spesso cadono nella sfera dell’alimentazione. Nel soggetto che smette di fumare sigarette si riscontra sovente un bisogno costante di di alimentarsi frequentemente, saziando quel bisogno che sostituisce la sigaretta e spesso si instaura un pensiero perseverante. In questa delicata fase si possono assumere molti chili. 
È proprio per questo motivo che l’uso della sigaretta elettronica può essere di notevole aiuto. Infatti permette di avere sensazioni simili al fumare ed anche più piacevoli vista l’infinità di gusti e aromi. Svapare aromi gradevoli può sicuramente allontanare il pensiero della vecchia sigaretta ma anche del cibo.
 Pertanto l’uso dell’ecig fornisce la gradualità nel ridurre la nicotina, aiutando a superare l’ostacolo dell’astinenza fisica e del bisogno di dover mangiare per colmare il vuoto. L’assenza della “fame psicologica” è perciò il prodotto di un riflesso indotto che l’ecig lascia in bocca mantenendo le sensazioni piacevoli.
 Possiamo perciò affermare che i vantaggi sulla salute in seguito all’abbandono della sigaretta tradizionale sono molto superiori rispetto ai rischi legati ad un eventuale modico aumento di peso. L’uso della sigaretta elettronica è comunque in questo caso un’ottima strategia sia per la graduale disabitudine a quantità sempre minori di nicotina, sia a livello psicologico, poichè le sensazioni positive si amplificano, permettendo così di evitare la gratificazione nel cibo.

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Brevemente: non si ingrassa perché si mangiano gli aromi che però non nutrono.

Devo essere serio? D'accordo mi sforzo (non troppo perché fa aumentare l'appetito). Questo articolo conferma qualcosa che ho sempre pensato riguardo alla sigaretta elettronica (e che a dire il vero non è una mia invenzione e mi è stato insegnato da una persona che non ringrazierò mai abbastanza): usando la sigaretta elettronica non si smette di fumare, si crea un'alternativa che è meno dannosa da un lato e dall'altro offre una soddisfazione spesso anche maggiore.

Se tu che stai leggendo per caso ancora non svapi, oppure fumi e hai cominciato da poco con fatica, per favore leggi tre volte questo post e accertati di aver compreso cosa voglio dire. La differenza tra smettere e trovare un'alternativa è la stessa tra andare a piedi e comprare una macchina nuova, in entrambi i casi smetti di usare la vecchia, per tornare al senso di questo articolo il secondo fatto evita che ti vengano i calli ai piedi.

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Aggiungo un mio personale parere all'articolo pubblicato nel thread. Smettere di fumare le sigarette permette ai recettori nasali di recuperare la propria efficienza. Cioè consente, pian pianino, di recuperare la piena capacità di percepire quegli odori persi in anni di esposizione dei recettori ai fumi derivanti dalla combustione della sigaretta analogica. Recuperata la propria capacità olfattiva, l'ex fumatore sarà dunque chimicamente molto più reattivo alle sollecitazioni olfattive che sviluppano il desiderio del cibo. Ciò, a prescindere dal fatto di assumere o meno nicotina. Lo svapo, a mio parere ma come anche descritto nell'articolo, in sintesi aiuta a colmare anche questa repentina modificazione del nostro stato fisico. Se ho detto corbellerie, qualche esperto mi perdoni e corregga.

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