Confermata la tassa!

ragazzi ci siamo già arresi????a me hanno insegnato a combattere le battaglie non a dichiarare la resa senza provarci!!!

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FABIO90 ha scritto: ragazzi ci siamo già arresi????a me hanno insegnato a combattere le battaglie non a dichiarare la resa senza provarci!!!

E cosa consigli di fare, Fabio?

@hotwheel stanno facendo gli emendamenti per la legge di stabilità....e sembra che non stia andando male per le sigarette elettroniche...ci sono negozi e associazioni che stanno facendo ricorso al TAR...qualcosa si muove...ci sono persone che stanno tempestando le mail dei deputati per le sigarette elettroniche....se volete arrendervi fatelo...io non mi arrendo ....

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redsvaper ha scritto: a proposito di eventuali acquisti nell'ambito della UE, trovato questa avvertenza in uno shop tedesco:

...German Post is with tracking number but much slower than FedEx. Usually it takes about one week to with German Post until you get it, but sometimes it can need more time.

Attenzione ai siti truffaldini!

Se uno ti parla della rapidità di FedEx e ti dice che le poste tedesche impiegano una o due settimane per consegnarti una raccomandata, tu pensi proprio che sia tedesco di Germania?

Ci sono anche siti presunti italiani che spediscono dalla Cina.
A me sembra una truffa bella e buona!
Qualcuno magari ci acquista un pc e si trova l'Iva e lo sdoganamento da pagare senza nemmeno immaginarlo.

la scelta più facile ed ovvia per rientrare dei mancati introiti fiscali registrati dall’AAMS, l’Amministrazione Autonoma Monopoli di Stato, sul fumo è di inserire una tassa ingente sul nuovo prodotto della sigaretta elettronica. E qui si scatenano le rispettive azioni di lobbying nei due schieramenti: multinazionali del fumo, soggetti della filiera del tabacco, ma anche FIT, la Federazione Italiana Tabaccai, contro produttori e distributori di ecig. Lo strumento della tassazione al 58, 5% sugli svapatori e sui liquidi di ricarica sembra essere lo strumento di dissuasione adottato dai portatori di interessi legati al fumo tradizionale per distogliere i consumatori dalle tentazioni del vapore aromatizzato delle ecig.

la guerra tra le lobby del fumo tradizionale e della sigaretta elettronica procede e fa registrare vincite e sconfitte da ambo le parti: con la legittimazione del fumo elettronico nei locali pubblici da un lato, alla cancellazione, con un tratto di penna sull’emendamento approvato dalla Commissione Finanze del Senato della riduzione della tassa sulle sigarette elettroniche al 20 dal 58,5%. E la guerra tra le sigarette tradizionali e le e-cig si continua a combattere tra le politiche della salute, la tutela dell’imprenditoria e del lavoro, la difesa dei consumatori e le politiche fiscali relative ad un settore divenuto strategico per garantire entrate ai conti pubblici. -

http://www.lindro.it/politica/2013-12-09/111362-big-smoke-e-tabaccai-vs-sigarette-elettroniche#sthash.6lGQvRAw.dpuf

Volevo segnalare che il tipo di fumidea (produttore) una settimana fa sulla pagina fb di anafe si è detto schifato da questa classe politica.
Quindi è altamente probabile che la tranquillità che manifestano alcuni del settore sia pura incoscienza e inconsapevolezza di dove stanno andando a finire.
Non so poi se questo è associato ad anafe oppure da "esterno" non ha notizie ufficiose.

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karmaloga ha scritto: con la legittimazione del fumo elettronico nei locali pubblici da un lato,

quale vittoria di pirro, una volta in monopolio e' la vittoria di chi produrra' le ecig in futuro e cioe' le multinazionali del tabacco

Non so di chi sia quest'articolo, ma e' cosi' evidente che non hanno dato il contentino alle ecigs tradizionali, bensi' preparino il terreno per i nuovi standard.
Spero solo che in qualche maniera questa liberalizzazione si giri contro di loro, ma sono anche realista e terribilmente pessimista.
Questa permissivita' non e' altro che l'arma della pubblicita' del futuro.

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boboww ha scritto: [quote=karmaloga ]

Non so di chi sia quest'articolo, ma e' cosi' evidente che non hanno dato il contentino alle ecigs tradizionali, bensi' preparino il terreno per i nuovi standard.
Articolo è postato sulla pagina di anafe dove leggo anche il commento di un utente che afferma: i giochi per adesso sembrano definitivi: chiusura del mercato interno e delle esportazioni. Anche per vendere all'estero necessita attendere l'autorizzazione di AAMS che come qualsiasi cosa riguarda lo stato ha tempistiche epiche, voi aspettereste 6 mesi x ricevere un ordine? perchè uno spagnolo/francese o chi per esso dovrebbe attendere?

La realtà è che per produrre/detenere i famosi "prodotti succedanei dei tabacchi" bisogna chiedere autorizzazione a deposito ad AAMS che si riserva 4/8 mesi per darvi il benestare ma a patto inoltre di una cospicua cauzione e una gestione di amministrazione e magazzino impeccabilmente rendicontato; insomma buio totale. Sono già in apertura stabilimenti di produzione in italia di eliquid da parte dei big players del settore tabacchi, parliamo di una startup da 300 dipendenti

infatti, e' tutto studiato da veri professionisti

Dal Wall Street Journal di oggi. È una guerra ovunque. Un tribunale francese ha stabilito che le e-cig fanno concorrenza sleale alle sigarette. Ha di conseguenza deciso che le sigarette elettroniche vanno vendute solo dai tabaccai e che vanno ad esse estesi tutti i divieti del tabacco

in pratica fanno concorrenza sleale al cancro sentenza per adesso è ancora di primo grado ma poichè anche sul cancro ci si guadagna con la case farmaceutice è perfetto cosi ... Questo è un mondo di corrotti dove l'essere umano è numero tra i numeri e deve essere spremuto in ogni senso osannando il dio danaro

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karmaloga ha scritto: Dal Wall Street Journal di oggi. È una guerra ovunque. Un tribunale francese ha stabilito che le e-cig fanno concorrenza sleale alle sigarette. Ha di conseguenza deciso che le sigarette elettroniche vanno vendute solo dai tabaccai e che vanno ad esse estesi tutti i divieti del tabacco

in pratica fanno concorrenza sleale al cancro sentenza per adesso è ancora di primo grado ma poichè anche sul cancro ci si guadagna con la case farmaceutice è perfetto cosi ... Questo è un mondo di corrotti dove l'essere umano è numero tra i numeri e deve essere spremuto in ogni senso osannando il dio danaro

cosa?? mò anche i francesi? pensavo che il paese con più mafia fosse l'italia...

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Drummensmoke ha scritto: [quote=karmaloga ]Dal Wall Street Journal di oggi. È una guerra ovunque. Un tribunale francese ha stabilito che le e-cig fanno concorrenza sleale alle sigarette. Ha di conseguenza deciso che le sigarette elettroniche vanno vendute solo dai tabaccai e che vanno ad esse estesi tutti i divieti del tabacco

in pratica fanno concorrenza sleale al cancro sentenza per adesso è ancora di primo grado ma poichè anche sul cancro ci si guadagna con la case farmaceutice è perfetto cosi ... Questo è un mondo di corrotti dove l'essere umano è numero tra i numeri e deve essere spremuto in ogni senso osannando il dio danaro

cosa?? mò anche i francesi? pensavo che il paese con più mafia fosse l'italia...
I francesi sono nel bel mezzo di un'epopea filo nazista. E poi è un paese piu simile al nostro che alla germania o l'inghilterra.

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ernand ha scritto: [quote=redsvaper ]a proposito di eventuali acquisti nell'ambito della UE, trovato questa avvertenza in uno shop tedesco:

...German Post is with tracking number but much slower than FedEx. Usually it takes about one week to with German Post until you get it, but sometimes it can need more time.

Attenzione ai siti truffaldini!

Se uno ti parla della rapidità di FedEx e ti dice che le poste tedesche impiegano una o due settimane per consegnarti una raccomandata, tu pensi proprio che sia tedesco di Germania?

Ci sono anche siti presunti italiani che spediscono dalla Cina.
A me sembra una truffa bella e buona!
Qualcuno magari ci acquista un pc e si trova l'Iva e lo sdoganamento da pagare senza nemmeno immaginarlo.
onestamente non mi pare un sito truffaldino. è uno che va per la maggiore. tratta prodotti di qualità, di marchi famosi, costosi, di alta fascia.
se i mod non hanno nulla in contrario posso anche postare il link.

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karmaloga ha scritto: Dal Wall Street Journal di oggi. È una guerra ovunque. Un tribunale francese ha stabilito che le e-cig fanno concorrenza sleale alle sigarette. Ha di conseguenza deciso che le sigarette elettroniche vanno vendute solo dai tabaccai e che vanno ad esse estesi tutti i divieti del tabacco

in pratica fanno concorrenza sleale al cancro sentenza per adesso è ancora di primo grado ma poichè anche sul cancro ci si guadagna con la case farmaceutice è perfetto cosi ... Questo è un mondo di corrotti dove l'essere umano è numero tra i numeri e deve essere spremuto in ogni senso osannando il dio danaro

Siamo ai limiti del sensato... il confine con l'assurdo forse è stato superato...
Cosa si può dire?

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karmaloga ha scritto:

Sono già in apertura stabilimenti di produzione in italia di eliquid da parte dei big players del settore tabacchi, parliamo di una startup da 300 dipendenti

e i vari ovale, dea, fa , non c'era occasione x non sentirli protestare
ora da 1 mese silenzio, correggetemi eventualmente,
si sono gia' venduti skills e competenze? sono gia' stati inglobati?
ho il sospetto che sia cosi'. non ci aspettiamo nulla da Anafe, la battaglia, che dico, la guerra e' persa.

Il business e' troppo grosso e preparato in ogni particolare
Tra un anno le ecig saranno salutari e la pubblicita' portera'
a svapare cartucce preconfezionate vendute dai tabacchini, naturalmente
con maggiore guadagno economico e i tabacchi tradizionali pian piano spariranno perche' le cartucce saranno + salutari. Vedo gia' rimbalzare
pubblicita' in tal senso. Lo stesso giudice francese che ha favorito
il tabaccaio , tornera' indietro e ribaltera' la sentenza, in quel momento le ecig faranno addirittura bene alla nostra salute intanto
le vendera' il tabacchino stesso.

Bisogna vedere quali margini abbiamo amcora noi svapatori tradizionali
per continuare cogli attuali strumenti , ci annienteranno?
ho proprio paura che reggeremo solo con le scorte. Non illudetevi
con discorsi di TAR e ricorsi vari, sono tutti d'accordo e contiamo ben poco, ci vorrebbero 300000 svapatori a Roma e a Bruxelles

prima di darmi del visionario diamoci appuntamento tra un anno o due.

la notizia è su Liberation ma è stata emessa dal tribunale del commercio, nn credo sia equiparabile ad un tribunale ''normale''.

http://www.liberation.fr/economie/2013/12/09/tabac-contre-e-cigarette-la-justice-se-prononce-lundi_965154

il negozio era sorto di fianco ad un tabaccaio, e quest'ultimo ha citato in giudizio il venditore di ecig per concorrenza sleale!!!

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babylonboss ha scritto: la notizia è su Liberation ma è stata emessa dal tribunale del commercio, nn credo sia equiparabile ad un tribunale ''normale''.

http://www.liberation.fr/economie/2013/12/09/tabac-contre-e-cigarette-la-justice-se-prononce-lundi_965154

il negozio era sorto di fianco ad un tabaccaio, e quest'ultimo ha citato in giudizio il venditore di ecig per concorrenza sleale!!!

Beh, a questo punto potrebbe citare in giudizio anche la Farmarmacia che vende cerotti alla nicotina, per lo stesso motivo...

quoto karmaloga
questa tassa non è stata fatta per aumentare gli introiti dello stato ma per dissuadere tutti commercianti produttori e consumatori e dirigere il mondo delle esig verso le lobby del potere che hanno spinto per questa legge mafiosa basti pensare a Philips morris che lancerà la sua sigaretta elettronica e forse sarà l'unica che si troverà sul mercato perché il problema grosso non è la tassa è l'obbligo del magazzino fiscale ho due amici negozianti uno indipendente e uno affiliato ad un famoso franchising entrambi a gennaio chiudono perché l'indipendente non si può permettere di pagare 30/40mila € di magazzino fiscale (calcolato sui fatturati) in previsione di vendite incerte l'affiliato non sa Se il franchising farà il magazzino fiscale pagando milioni di € (io non lo farei) e così tutti andranno a produrre e vendere all'estero; per ultimo questo due commercianti hanno 10/15mila € di prodotti in magazzino che dal 1gennaio non possono vendere ma che hanno pagato e nessuno gli rimborsa questa è la realtà al momento sperando che qualcosa cambi velocemente questa legge è un atto dittatorio e antidemocratico che per vie traverse impone la chiusura a tutti tranne ai poteri forti delle lobby del tabacco!!!

notizia vecchia fa buon brodo

http://www.huffingtonpost.it/2013/05/20/sigarette-elettroniche-philip-morris-pronta-a-fare-shopping-in-italia-ovale-nel-mirino_n_3305235.html

e guardate quest'altra schifezza... http://www.houseofliquid.com/category-s/1846.htm

anche loro, nooooooo!!

Comunque sia in piazza con i "forconi" c'è anche una rappresentanza di svapatori con stricioni che recitano:
"tassa 80% sigaretta elettronica servi delle lobby"

Non riesco ad allegare le foto.

E' partito oggi il ricorso al Tar, sottoscritto da 150 tra produttori, importatori, esercenti.
Anche io ho avuto il sospetto che i produttori nostrano avessero venduto, ma evidentemente se hanno sottoscritto il ricorso al Tar non lo hanno fatto, ed anzi devono essere abbastanza sicuri che avvenga la sospensiva.
Oltre 150 aziende che ti sottoscrivono un ricorso non è roba da poco, l'urgenza quindi dovrebbe esserci, e speriamo che arrivi la sospensiva prima di Natale.

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foretto ha scritto: E' partito oggi il ricorso al Tar, sottoscritto da 150 tra produttori, importatori, esercenti.
Anche io ho avuto il sospetto che i produttori nostrano avessero venduto, ma evidentemente se hanno sottoscritto il ricorso al Tar non lo hanno fatto, ed anzi devono essere abbastanza sicuri che avvenga la sospensiva.
Oltre 150 aziende che ti sottoscrivono un ricorso non è roba da poco, l'urgenza quindi dovrebbe esserci, e speriamo che arrivi la sospensiva prima di Natale.

dove hai preso questa info?

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redsvaper ha scritto: onestamente non mi pare un sito truffaldino. è uno che va per la maggiore. tratta prodotti di qualità, di marchi famosi, costosi, di alta fascia.
se i mod non hanno nulla in contrario posso anche postare il link.

La truffa consiste solo nel nasconderti da dove parte la merce.
Non è la stessa cosa acquistare merce già sdoganata nella UE o merce da sdoganare, né come prezzo finale né come tempi.
E Paypal non risponde di questo.
Una maggiorazione di prezzo del 30-35% su merce sdoganata in Europa è ampiamente giustificata.
Questo anche in vista delle prossime normative con le quali le dogane saranno particolarmente attente ai nostri prodotti, che finiranno in massima parte sequestrati.

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redsvaper ha scritto:

onestamente non mi pare un sito truffaldino. è uno che va per la maggiore. tratta prodotti di qualità, di marchi famosi, costosi, di alta fascia.
se i mod non hanno nulla in contrario posso anche postare il link.

ma tu rischieresti di spendere 200euro, ad esempio, su un acquisto senza tracciabilità e senza alcuna tutela nemmeno da parte di paypal? Io nn ho soldi da buttare e anche se vendessero a metà prezzo nn rischierei. Posso capire per un acquisto di 20/30euro ma oltre nn andrei.