res no res joiner

gira pagina?

gira pagina

Ok, ho trovato una racchetta identica alla tua a casa di mia madre, lei dice che non funziona, ma per me funziona benissimo :), è lei che non la sa usare... E poi è anche pericolosa... Quale condensatore consigli di preciso maufort?

Contensatore? l'avevo scritto, un normalissimo 330mf da 400V




lo trovi da tutte le parti dove vendono componentistica elettronica

Si si so dove trovarlo, grazie ho chiesto di preciso perche ho letto in vari post, valori di mf consigliati differenti

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lullalo ha scritto: [quote=arturo81 ]@maufort molto ingenoso complimentiiii!

ma è possibile ke nessuno di voi abbia pensato ad una guida/meccanismo x far toccarre i fili (testa a testa)???

cioè ci vorrebbe qalcosa tipo distanziatore ke permette di posizionare il filo giusto a 3 mm sui coccodrilli poi si fanno scorrere finke i fili si toccano e avviene la saldatura!

ci sto gia pensando da tutta lasettimana appena mi arriva tutta l'elettronica mi metto all'opera:)
ciao una csa del genere potrebbe ispirare...
http://www.youtube.com/watch?v=DLKiaN2uta8

ovviamente bisognerebbe modificare il senso delle frecce e rivolgerlo verso l interno

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Tig8 ha scritto:

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non capisco se sono troppo alto o troppo basso, a che volt dovrebbe funzionare?

Se fa un gran botto devi abbassare la tensione, se tipo frigge la devi alzare.

per la seconda domanda, certo è possibile porò dovrai scegliere un condensatore di minimo minimo 3.300uF o anche 4.700uF. Dalle mie prove saldo con 6 condensatori in parallelo per n totale di circa 3.300uF e lo uso a 25.5V (non preoccuparti se il trasformatore è di 25V ne erogherà almeno 1-5 in piu')
Poi, il trasformatore è nudo e crudo oppure ha già la sua elettronica? Se non ce l'ha bisogna farla. Il trasformatore in sè eroga in alternata invece serve continua. Serve minimo minimo almeno un ponte di diodi (ponte di graetz) acquistabile a qualche euro.

Una volta fatto poi dovrai completarlo con il circuito di carica e scarica per alzare o abbassare la tensione.

Tutto abb. chiaro, l'elettronica c'è, non capisco perchè dovrei fare il circuito carica / Scarica per la tensione, cioè ma a quei volt non va bene per la saldatura? (oppure dici che serve la regolazione per i vari diametri dei fili?) io devo saldare khantal 0,20 e nichel 0,22...

Supponiamo che non sai ancora a che tensione lavorare.
Decidi di provare per esempio a 27V.
Premi il pulsante di carica sino ad arrivare a circa 27V, se ci arrivi giusto bene, altrimenti se superi quel voltaggio premi il pulsante di scarica per diminuire un po' la tensione (giusto dei colpetti rapidi e leggeri) sino ad arrivare alla tensione voluta (all'incirca perchè non si ferma mai).
Arrivato alla tensione voluta provi a fare una saldatura.
Se fa un botto vuol dire che sei troppo alto di tensione e quindi devi abbassare la tensione.
Se invece fa una scintilletta con rumore tipo frittura vuol dire che sei troppo basso e devi alzare.
Se invece la saldatura è avvenuta senza botti troppo "esplosivi" vuol dire che hai trovato la tensione giusta.

Conviene annotarsi i valori altrimenti ci si perde.

Una volta trovato il valore giusto di tensione per quella coppia di filo non è detto che valga per tutti i tipi di fili (al momento ho provato solo kantal 0,2 e nichel crome non res 0,2). Suppongo che se per esempio saldo benissimo 0.2 con 0.2 a 30V se cambio diametro di filo, per esempio 0.15 con 0.2, puo' darsi che devo abbassare leggermente la tensione.

Spero di essere stato abbastanza chiaro, ciao

Invece con il senno di poi mi sono pentito di non aver inserito un voltmetro all'interno del joiner (e ne ho almeno 3 in lab). E' vero che si sta un attimo a prendere il tester però visto che sono sempre di fretta quasi quasi lo rifaccio con il voltmetro.
Se a qualcuno interessa lo vendo e lo rifaccio con il voltmetro incorporato.

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Tig8 ha scritto: Supponiamo che non sai ancora a che tensione lavorare.
Decidi di provare per esempio a 27V.
Premi il pulsante di carica sino ad arrivare a circa 27V, se ci arrivi giusto bene, altrimenti se superi quel voltaggio premi il pulsante di scarica per diminuire un po' la tensione (giusto dei colpetti rapidi e leggeri) sino ad arrivare alla tensione voluta (all'incirca perchè non si ferma mai).
Arrivato alla tensione voluta provi a fare una saldatura.
Se fa un botto vuol dire che sei troppo alto di tensione e quindi devi abbassare la tensione.
Se invece fa una scintilletta con rumore tipo frittura vuol dire che sei troppo basso e devi alzare.
Se invece la saldatura è avvenuta senza botti troppo "esplosivi" vuol dire che hai trovato la tensione giusta.

Conviene annotarsi i valori altrimenti ci si perde.

Una volta trovato il valore giusto di tensione per quella coppia di filo non è detto che valga per tutti i tipi di fili (al momento ho provato solo kantal 0,2 e nichel crome non res 0,2). Suppongo che se per esempio saldo benissimo 0.2 con 0.2 a 30V se cambio diametro di filo, per esempio 0.15 con 0.2, puo' darsi che devo abbassare leggermente la tensione.

Spero di essere stato abbastanza chiaro, ciao

Si grazie, immaginavo che fosse cosi, però collegando un tester ho visto che appena inserisco l'alimentatore, ci mette avvero pochissimo ad arrivare a 27 volt, vuoi dire che se è troppo altro devo essere superveloce a fermarmi in mezzo secondo per non caricare il condensatore a pieno carico? (magari con un interruttore?)

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maufort ha scritto: Mi permetto ri ricordare questo progettino







Escluso il condensatore (da 330mf 400v) e i coccodrilli tutto il resto è nella racchetta da mosche

Batteria ricaricabile
Connessione con spina per la ricarica
Interruttore ON/OFF
Led di ricarica
Pulsante di carica
Led che segnala la carica
... c'è tutto alla modica cifra di 6.5€ dai cinesi

per assemblarla è facile, si smonta, si dissalda la parte della racchetta vera e propria, si taglia il tubo
sui fili che vanno alla racchetta si salda il condensatore
( ho saldato anche 2 fili di ferro avvolti sul puntale del tester che mi facciano da boccola quando la utilizzo )
2 giri di nastro ed il joiner è fatto.

Usatelo sempre con il tester collegato e non caricatelo oltre 100V
Nemmeno il 0.3mm ha bisogno di così tanti volt

Il joiner ad alta tensione a mio avviso ha il vantaggio di lavorare a correnti inferiori, questo fa si che il contatto con i coccodrilli ed il filo da saldare sia meno critico

Io lo fatto e non funziona
Credo che il condensatore ha bisogno di corrente continua mentre la racchetta manda alta tenzione

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maufort ha scritto: Mi permetto ri ricordare questo progettino







Escluso il condensatore (da 330mf 400v) e i coccodrilli tutto il resto è nella racchetta da mosche

Batteria ricaricabile
Connessione con spina per la ricarica
Interruttore ON/OFF
Led di ricarica
Pulsante di carica
Led che segnala la carica
... c'è tutto alla modica cifra di 6.5€ dai cinesi

per assemblarla è facile, si smonta, si dissalda la parte della racchetta vera e propria, si taglia il tubo
sui fili che vanno alla racchetta si salda il condensatore
( ho saldato anche 2 fili di ferro avvolti sul puntale del tester che mi facciano da boccola quando la utilizzo )
2 giri di nastro ed il joiner è fatto.

Usatelo sempre con il tester collegato e non caricatelo oltre 100V
Nemmeno il 0.3mm ha bisogno di così tanti volt

Il joiner ad alta tensione a mio avviso ha il vantaggio di lavorare a correnti inferiori, questo fa si che il contatto con i coccodrilli ed il filo da saldare sia meno critico

Io lo fatto e non funziona
Il condensatore deve essere alimenteto con corrente continua rispettando i poli + e -, mentre la racchetta manda corrente ad alta tensione ed il condensatore non si carica inoltre ho bruciato anche un tester

Maveric: Forse confondi "Alta tensione" per "alternata".

Dimmi una cosa: quando usavi la racchetta dovevi tenere sempre premuto il pulsante perchè uccidesse la mosca oppure bastava "caricarla" e poi per qualche minuto ancora era in grado di generare la scintilla?

Se riusciva ad uccidere la mosca anche senza che tenessi premuto il pulsante è segno che l'armatura della racchetta si "caricava" esattamente come dovrebbe fare il condensatore, se non ti funziona le cause possono essere molte ma non certo il "sistema"!

ciao maufort, allora ho fatto tutte queste prove schiaccio il pulsante e lo lascio con un giravite mi avvicino alla rete della racchetta e scocca la scintilla, riavvicino il giravite nulla, se invece tengo premuto il pulsantino erroga di continuo scintille a ripetizione, comunque il conensatore collegato al posto dei fili della racchetta non carica

è passato pò di tempo che non uso il joiner e mi è sorto un dubbio mi confermate che il filo resistivo va nel coccodrillo del negativo e il no res al positivo?

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però collegando un tester ho visto che appena inserisco l'alimentatore, ci mette avvero pochissimo ad arrivare a 27 volt, vuoi dire che se è troppo altro devo essere superveloce a fermarmi in mezzo secondo per non caricare il condensatore a pieno carico? (magari con un interruttore?)

Quando premi il pulsante di carica, se c'è, prova a dargli giusto un colpetto veloce e vai avanti così sino alla tensione voluta.
Altrimenti metti un pulsante di scarica con una resistenza di circa 1500-2000 ohm. Anche con il pulsante di scarica dai dei colpetti veloci altrimenti se lo tieni premuto fisso il cond. si scarica a zeroV in pochi secondi.

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Io lo fatto e non funziona Il condensatore deve essere alimenteto con corrente continua rispettando i poli + e -, mentre la racchetta manda corrente ad alta tensione ed il condensatore non si carica inoltre ho bruciato anche un tester:mur

Probabilmente la racchetta genera una sorta di onda quadra (suppongo) che assomiglia di piu' ad una corrente alternata.
Per "raddrizzare" la corrente alternata e trasformarla in una sorta che si avvicina alla corrente continua puoi inserire un ponte di graetz (cerca su google lo schema) acquistabile in un solo pezzo o con 4 diodi che puoi smontare da vecchie radio o quant'altro.

Mah ... forse la racchetta che hai usato ha una resistenza in serie tra il raddrizzatore e lo strato centrale della racchetta.
Una resistenza molto alta ( anche 1 megaoHm ) farebbe tranquillamente funzionare la racchetta ma non riuscirebbe a caricare un condensatore elettrolitico ( se non in mooooolto tempo )

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stf7666 ha scritto: è passato pò di tempo che non uso il joiner e mi è sorto un dubbio mi confermate che il filo resistivo va nel coccodrillo del negativo e il no res al positivo?

a me cosi mi dicesti

Per curiosità: c'è una spiegazione nota?

gìrati...

macchè!

eddài!

Forse e'solo una mia impressione,a me sembra che le saldature vengano meglio se collego al positivo il filo res.,non so'se in realta'cambia effettivamente qualcosa mettendo l'uno o l'altro dei 2fili sul positivo, forse e'piu'una mia idea che la corrente giri meglio in questo sistema!

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merlino64 ha scritto: Forse e'solo una mia impressione,a me sembra che le saldature vengano meglio se collego al positivo il filo res.

quindi tu al positivo metti il resistivo?

io facevo al contrario.... mettevo il no res al positivo