res no res joiner

Se posso vorrei permettermi di dare 2 consigli.a mio avviso e'molto pratico mettere la batteria all'esterno della scatola cosi'quando e'da cambiare non bisogna stare tutte le volte ad aprirla e secondo io monterei comunque un tester perche'anche se dite che non serve per saldare vi puo'servire per fare i valori di resistenza che volete senza piu'sbattersi a misurare cm.di filo o spire attorno alla wick!comunque complimenti per gli ottimi lavori!

scusami se torno sul discorso la scatola teco con porta batterie gia integrato che hai citato e più bassa quindi non idonea, e l apertura come puoi vedere dal pdf e sul fondo di essa, quindi quel porta batterie e stata una mia giunta come i passa cavi la presa di corrente il ponte di diodi i porta led ecc.. ciao

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merlino64 ha scritto: Se posso vorrei permettermi di dare 2 consigli.a mio avviso e'molto pratico mettere la batteria all'esterno della scatola cosi'quando e'da cambiare non bisogna stare tutte le volte ad aprirla e secondo io monterei comunque un tester perche'anche se dite che non serve per saldare vi puo'servire per fare i valori di resistenza che volete senza piu'sbattersi a misurare cm.di filo o spire attorno alla wick!comunque complimenti per gli ottimi lavori! Beh intanto una batteria da 9 volts dura chissà quanto, anni forse.
e metti pure che duri un anno è più comodo aprire la scatola una volta all'anno che tenere una batteria a penzoloni tutto l'anno...
Poi i display che vedi sono dei voltmetri, per verificare l'impedenza occorre un ohmetro che non misurerebbe i volts di carica, quindi il tuo suggerimento sarebbe di mettere entrambi oppure rinunciare ad uno a favore dell'altro?

a me arrivò tre mesi fa lo Zapper, ma non mi è mai funzionato il display che visualizza i voltaggi, allego il video
http://www.youtube.com/watch?v=B8o1TJRPzoo



http://www.engineershop.net/LCDbiao/YJback.jpg

mi aiutereste ad aggiustarlo?
Grazie

Ciao Matte, hai provato a contattare il creatore? Avevo letto in giro per il web che era un problema riscontrato anche da altre persone ed era derivato proprio dal display che aveva qualche problema a livello di microchip.

Ciao manu, si avevo contattato subito il creatore, mi disse che l' aveva provato prima di spedirmelo e che andava bene. di rispeditglielo indietro che una volta ricevuto l' avrebbe guardato ed evventualmente cambiato.
io non l' ho mai spedito perchè se spedisco con spediamo.it sono più di 20 euro e anche con gls, dovrei spedire in poste € 11 circa, ma devo fare code e soprattutto i miei orari di lavoro coincidono con quelli delle poste.
Ho scritto in questi giorni, ma non sono arrivato ad una sluzione, anzi ora a distanza di 3 mesi, non me lo cambia più. sostiene sempre di avermi dato uno zapper funzionante.
Per me racconta della gran balle.
l' avessi pagaro 20 euro avrei detto pazienza lo butto via, ma 85 euro sono tanti se poi non funziona... sticaz..

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Zio Efest ha scritto: [quote=merlino64 ]Se posso vorrei permettermi di dare 2 consigli.a mio avviso e'molto pratico mettere la batteria all'esterno della scatola cosi'quando e'da cambiare non bisogna stare tutte le volte ad aprirla e secondo io monterei comunque un tester perche'anche se dite che non serve per saldare vi puo'servire per fare i valori di resistenza che volete senza piu'sbattersi a misurare cm.di filo o spire attorno alla wick!comunque complimenti per gli ottimi lavori! Beh intanto una batteria da 9 volts dura chissà quanto, anni forse.
e metti pure che duri un anno è più comodo aprire la scatola una volta all'anno che tenere una batteria a penzoloni tutto l'anno...
Poi i display che vedi sono dei voltmetri, per verificare l'impedenza occorre un ohmetro che non misurerebbe i volts di carica, quindi il tuo suggerimento sarebbe di mettere entrambi oppure rinunciare ad uno a favore dell'altro?

io nel mio ho messo un tester,seleziono la modalita' e li ho entrambi,volt per saldare e ohm quando faccio la res.questa seconda opzione me la godo parecchio avendo i 2 coccodrilli che stringono il fili saldo un pezzo di no-res al res.avvolto nella bobina,un coccodrillo rimane sul no-res e l'altro lo faccio scorrere sul res.fino ad ottenere il valore di res.voluta tenendo conto della resistenza interna del mio tester(misurata facendo toccare i cocco.fra di loro)a quel punto taglio il res.all'entrata del cocco.,saldo il secondo no res.ed evito cosi' misure in cm o n.di spire.poi per quando riguarda la batteria ognuno ha i suoi gusti e visto che io sono pigro ho attaccato il porta batteria dietro al joiner e nemmeno la vedo ma in un attimo la cambio all'occorrenza.

Se eravamo vicini gli potevo dare un occhiata..
Prova a fare una prova al volo:
Scollega i fili di monitoraggio della tensione dal display svitando i connettori, accendi il joiner, prendi una batteria (almeno da 9v che non conosco le specifiche di voltaggio minimo di quel display) e con due pezzi di filo colleghi il + della batteria sul "monitoring input" il terzo da sinistra ed il - sull'ultimo e vedi se ti da segni di vita il voltmetro (se inverti la polarità non succede nulla invece di scrivere es. 9 scrive -9) e facci sapere.
Così semmai siamo sicuri che è un prob di display e relativo chip oppure se qualche problema al circuito dc

ho invertito freccia rossa e nera, e i due mnitor imput.
Ora funziona

Quindi era stato assemblato male. E dopo 3 mesi dall' acquisto ora lo posso utilizzare.
Interessante la falsità del venditore che per mesi mi ha sempre risposto di aver controllato il prodotto prima di avermelo spedito, e che funzionava.
Comunque per la cronaca, non me l' avrebbe cambiato.
Io avrei speso per 85 euro per nulla, per fortuna che sono riuscito a farlo andare ora.... speriamo bene.
Sconsiglio vivamente di comprare li.

Mi fa piacere che hai risoltoin effetti il venditore non è il massimo della professionalità..senza parole!!

ho fatto un'aggiornamento al mio joiner portandolo alla versione 2.0
Ho inserito il tester in maniera fissa e ho aggiunto tasto di accensione, led di accensione, cambiato tasto di carica e inserito coccodrillo fisso sulla base in modo da avere poi stabilità.
E' venuto un po piu grande ma è decisamente meglio.
Appena posso metto foto

invece delle foto appena puoi sammi un poi di rest trai i 2 e 3 ohm!

ecco le foto...
il prossimo agiornamento sarà mettere il tester nella scatola, sostituire il condensatore con uno da 330mf e 400volt e comprare i coccodrilli piatti che non riesco a trovare....

non capisco perche non vedo la risposta inserita...
allora la rimetto ecco le foto
Il prossimo agiornamneto sarà mettere il tester nella scatola, cambiare il condensatore con uno da 330mf e 400volt e trovare i coccodrilli piatti che non riesco a trovare in nessun negozio

ma perchè non leggo le risposte mannaggia....
arturo nessun problema per cosa ti servono per magoo?

Scusate, ho proprio bisogno di aiuto, premesso che mi sto cimentando nella costruzione di uno joiner con modulo step-up.
Ho visto che è stato inserito il circuito di scarica condensatore (con R da 560 ohm 3w e pulsante). E' stato detto, da Merlino, mi pare, che senza questo il circuito non parte.

Potrei avere maggiori delucidazioni? Grazie

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Tig8 ha scritto: Scusate, ho proprio bisogno di aiuto, premesso che mi sto cimentando nella costruzione di uno joiner con modulo step-up.
Ho visto che è stato inserito il circuito di scarica condensatore (con R da 560 ohm 3w e pulsante). E' stato detto, da Merlino, mi pare, che senza questo il circuito non parte.

Potrei avere maggiori delucidazioni? Grazie io non l'ho mai detto perchè secondo me non serve proprio a nulla!io nel mio non ce l'ho messo il circuito di scarica!

Un circuito di scarica è assai consigliabile per apparecchi (che sconsiglio vivamente, comunque) funzionanti oltre i 30-40V, in modo che non si corra il rischio di avere boccole o morsetti scoperti collegati a condensatori caricati a tensioni potenzialmente pericolose.

Per contro, i condensatori elettrolitici vivono più a lungo se mantenuti carichi, quindi (di nuovo) l'ideale sarebbe avere un circuito a tensione non superiore a 30-40V e non scaricarlo (o addirittura, come faccio io, ricaricarlo prima di riporlo, dopo l'uso).

Con un circuito a 30V va benissimo anche una resistenza da 330 Ohm 1W (il picco di corrente dura una frazione di secondo e viene dissipato senza problemi).

Grazie per le risposte; in effetti da quel poco che so di elettrotecnica mi sembrava proprio che non servisse a molto e le motivazioni date mi sembrano piu' che soddisfacenti.
Nel mio prototipo utilizzerò un modulo step-up con integrato XL6009 anzichè il solito LM2577 o altri che a quanto dicono è un po' meglio. Per dire la verità ce l'ho già in casa, non penso che le maggiori prestazioni (frequenze piu' elevate, minor consumo) incidano molto in questo caso specifico.

Condensatore : ho recuperato da alcune schede di recupero che avevo a casa 6 condensatori elettrolitici da 560uF 100V di ottima fattura (controllati tutti ok con ESR a posto).

Stavo pensando di fare un pacco da 4 in parallelo per arrivare a circa 2200uF, poi di collegare gli altri due con degli interruttori in maniera di aumentare la capacità a piacimento sino a circa 3300uF.

Secondo voi, ne vale la pena oppure vado diritto sui 2200uF?
In teoria piu' condenstori in parallelo dovrebbero andare bene ugualmente, in teoria, oppure in questo caso specifico potrebbero esserci problemi?

Ciao

non ho le competenze tecniche per risponderti,io il mio l'ho fatto con la scheda della kodak ho montato un condensatore da 330uf 400volt,saldo in base al diametro del filo dai 65 ai 95volt,naturalmente è necessaria sempre una certa attenzione nel maneggiare i coccodrilli, io li ho saldati sui puntali del tester e hanno una impugnatura ben isolata,penso che roby ne sappia piu' di me in fatto di circuiti elettronici e non dubito che per avere una maggiore durata il condensatore andrebbe tenuto senpre un po' carico,io pero' alla fine dell' utilizzo l'ho sempre scaricato e fin ora non mi ha mai dato problemi.il circuito di scarica non l'ho montato perchè se ho bisogno di scaricare faccio toccare 2 fili come se stessi saldando e si azzera il tutto.naturalmente piu' dispositivi di sicurezza uno mette e meglio è!

Grazie

StreamRoby ?

Eccomi.
Dunque: se vuoi usare l'XL6009 a 60V (accettabile, ma io non andrei oltre i 50V...) io prima di tutto farei qualche prova su una breadboard (meglio) o con un circuito "volante" per vedere che capacità può andare bene. E' probabile che con fili "normali" (0,20-0,25) bastino un migliaio di uF. Quindi io farei tre gruppi di condensatori, ciascuno di 2 x 560 uF, uno fisso e gli altri due inseribili all'occorrenza. E poi la metterei, la resistenza di scarica.

Motivi:
- ottima la soluzione (sempre consigliata) dei condensatori in parallelo, specie gli elettrolitici: in questo modo metti in parallelo anche l'ESR, che quindi si dimezza (se è uguale, cosa praticamente impossibile) o comunque si riduce, a tutto vantaggio della "prontezza" nella scintilla;
- se i condensatori sono ottimi, la tolleranza può essere anche solo intorno al 20%, quindi la tensione di lavoro può essere anche solo di 80V, che con l'invecchiamento tende a ridursi; ricordarsi: tenersi un margine del 50% è sempre cosa buona e giusta;
- in caso di bisogno puoi inserire gli ulteriori 1100 + 1100 uF, per esempio per saldare fili più grossi;
- in caso di bisogno puoi fare una regolazione "fine" della tensione (usando anche il pulsante di scarica per ridurla, se sei salito troppo), per esempio per saldare fili più piccoli potresti usare 30V e 1100 uF;

Se usi una resistenza da 470 Ohm (1 W va benissimo) carichi il condensatore da 1100 uF al 63% della tensione di alimentazione in poco più di 1", e arrivi a carica pressoché totale in circa 2,6". Con capacità di 2200 uF i tempi sono rispettivamente di 2,3" e 5,2", e con 3300 uF di 3,4" e 7,8". Stessi tempi ovviamente per la scarica (fino al 37% della tensione di carica e scarica pressoché totale).

puff! puff! pant! pant! Ho detto tutto?

Ottimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Direi che grazie alle esaurienti risposte ho tolto tutti i dubbi e non mi rimane che il montaggio. Ho già montato i 6 condensatori su una millefori e questo punto li collego in configurazione 1100+1100+1100 attivabili da interruttori.
Quella della ESR che diminuisce la sospettavo.
Non monto nessun voltmetro, anche se ne ho ancora alcuni in scorta, preferisco montare delle boccole per inserire il tester, tanto lo userò sempre in lab in cantina.
Appena finisco il tutto posto qualche foto.

Grazie ancora !!!!!!!!

gira...

ma ti vuoi girare?