Aspire zelos x 80w kit con nautilus 3²² review.

Aspire Zelos X Mod 80W è alimentata da una batteria esterna 18650. Il tank Nautilus 3²² ultilizza le nuove Mesh Coil da 0,3Ω e 1,0Ω ed è compatibile con tutte le resistenze della serie Nautilus.

► Come di consueto e prima d'iniziare la recensione diamo una occhiata alle caratteristiche principali dichiarate dal produttore:
• 1. Drip tip (510) sostituibile
• 2. Comodo riempimento superiore
• 3. Installazione della coil a pressione
• 4. Flusso d'aria regolabile in basso
• 5. Dotato di nuove Mesh Coil Nautilus da 0,3 e 1,0Ω. Tank compatibile con tutte le coil della serie Nautilus, Nautilus 2, Nautilus 2s, Triton Mini
• 6. Flusso d'aria confortevole e preciso
• 7. Grande capacità del serbatoio: 3 ml, c'è anche la versione TPD: 2ml
• 8. Batteria esterna 18650
• 9. Ricarica rapida Type-C 2A
• 10. Opzioni di colore dell'interfaccia utente selezionabili e luminosità regolabile
• 11. Modalità di uscita: WATT/TENSIONE/BYPASS/TC/CPS
• 12. Gamma di potenza regolabile: 1-80W
• 13. Schermo a colori TFT da 0,96 pollici
• 14. Sistema di chipset ASP intelligente sviluppato autonomamente da Aspire

Buona lettura.

► Aspire Zelos X Kit Versione Standard; Packaging:
La confezione ad astuccio di Aspire nei distintivi colori Bianco/arancio del marchio, riporta sul lato frontale; Il nome del brand (Aspire), un bollino adesivo con indicato il colore di questo sample (Black Chrome), il nome del prodotto (Zelos X Kit), una enorme scritta "Sample" che ne identifica il confezionamento per i recensori, infine l'immagine del kit al centro.

Sul retro troviamo; il motto di Aspire "Innovate the way you vape", una breve descrizione del prodotto, il packing list, le avvertenze, i contatti di Shenzhen Eigate Technology Co., Ltd e il luogo di origine del prodotto.

Lateralmente nella scatola ci sono; Il numero di batch, un ologramma, lo Scratch & Check, marchi e loghi di legge.

► Aspire Zelos X Kit; Packing list:
• 1* Zelos X Mod
• 1* Tank Nautilus 3²² (3ml)
• 1* Nautilus Mesh Coil 0.3Ω
• 1* Nautilus Mesh Coil 1.0Ω
• 1* Tubo di vetro di ricambio
• 1* Drip Tip di ricambio
• 1* Cavo di tipo C
• 1* Manuale utente
• 2* O-ring

► Specifiche Zelos X Mod:
• Thread 510
• Tipo di batteria: Esterna 18650 (non inclusa)
• Dimensioni: 37,5*24,5*83mm
• Peso: 92g
• Schermo: 0.96" TFT Color
• Modalità di uscita: WATT/VOLTAGE/BYPASS/TC/CPS
• Gamma di potenza in uscita: 1-80W
• Gamma di tensione di uscita: 0,5-8,4V
• Range di temperatura regolabile: 200-600℉/100-315℃
• Cut Off: 10s
• Range di resistenza supportato: 0,1-3,5Ω
• Ricarica con cavo di tipo C (2A)

► Specifiche del Tank Nautilus 3²² Standard:
• Capacità; 3,0ml
• Flusso d'aria: Regolabile in basso
• Sistema di riempimento: Superiore
• Dimensioni: φ22*53,5mm (incluso il drip Tip)
• Resistenza: 0,3Ω Range 23-28W, materiale acciaio inossidabile
• Resistenza: 1.0Ω Range 13-15W, materiale kanthal AF
• Compatibilità Coil: Nautilus, Nautilus 2, Nautilus 2S, Nautilus GT e Triton mini

► Aspire Zelos X Kit; Opzioni di colore del kit:
• Mod Argento metallizzato + tank in acciaio inox.
• Mod Canna di fucile + tank in acciaio inox.
• Mod Nero + tank in acciaio inox.
• Mod Blu + tank in acciaio inox.
• Mod Rosso + tank in acciaio inox.
• Mod Rosa + tank in acciaio inox.
• Mod Blu Acqua + tank in acciaio inox.
• Mod Full black + tank nero

► Aspire Zelos X Kit; Prime impressioni:
Aspire Zelos X ha un aspetto molto simile alla Dicodes Dani Micro, nelle forme ma anche nelle dimensioni e nel peso. Questo rende Zelos X Mod sicuramente appetibile considerando il prezzo di acquisto nettamente a favore di Aspire. Chiaramente il chipset di Zelos X è molto più basico ma è sempre tra i migliori tra quelli economici sia per prestazioni che per dotazione. Parlando di materiali di costruzione, Aspire non si è certo risparmiata. Il corpo principale è realizzato in lega di alluminio tramite processo di ossidazione, i coperchi superiore e inferiore sono realizzati in lega di zinco, il tappo della batteria e la tazza 510 sono in acciaio inossidabile tramite processo di elettrodeposizione, i due Drip tip sono in POM. Inoltre il Nautilus 3²² è un signor Tank, robusto e affidabile. Il cambio delle coil può avvenire anche con il tank pieno di liquido e senza versare una goccia. Il sistema AFC consente un ampio utilizzo che spazia da MTL ristretto a RDL piuttosto arioso.

► Aspire Zelos X Kit; Vista a 360°:
Descrivere Il design di questo Mod è abbastanza sbrigativo; si tratta semplicemente di due tubi uniti che visti dall'alto o dal basso richiamano come forma il "numero 8", per questo motivo Zelos X esalta al massimo l'ergonomia. Lateralmente il Mod riporta solamente la scritta "Zelos X" da un lato.

Frontalmente sono presenti il tasto Fire e i tasti di regolazione "+ e -" tutti e tre di consistenza metallica, precisi nel movimento e facilmente raggiungibili. Al centro c'è lo schermo a colori da 0.96 con font ingranditi che ne agevolano la lettura, i dati rappresentati sono; livello batteria, modalità, wattage, tensione, amper, resistenza, puff.

La forma ergonomica a "8" è ben distinguibile osservando la Mod dal basso e dall'alto; La piastra in acciaio 510 è avvitata tramite 3 viti Francesi, il pin placcato in oro è di tipo flottante e si possono installare Tank con diametro fino a 24.5mm senza sporgenze.

La batteria esterna viene installata nella parte inferiore del Mod. Si accede al vano tramite un coperchio della batteria ventilato. Sul fondo è presente anche la presa per la ricarica di Tipo USB-C.

► Aspire Zelos X Kit; Batteria 18650:
La filettatura del tappo è scorrevole e ben realizzata. Le polarità per il corretto inserimento della batteria 18650 sono chiaramente contrassegnate sia nella parte interna del tappo sia all'interno del Mod.

► Aspire Tank Nautilus 3²²:
La versione in scala ridotta del Nautilus 3 Tank ha una capacità di 3ml di e-liquid, un diametro di 22mm e mantiene tutte le migliori caratteristiche della precedente versione. Nautilus 3²² ha una ghiera AFC regolabile dotata di fermi di finecorsa con superficie zigrinata per un buon grip delle dita.
Sono possibili molteplici regolazioni AFC, il diametro dei fori per regolare il passaggio di aria verso la coil è: 3.0, 2.5, 1.8, 1.5, 1.2, 1.0 e 0.8mm, questo sistema con i fori rispetto a un sistema ad asole garantisce per lo svapo MTL un percorso dell'aria più regolare e maggiore precisione di regolazione.

La costruzione "massiccia" in SS di questo tank, offre maggiore qualità anche verso il Nautilus GT. Con il Nautilus 3 e Nautilus 3²² sono stati fatti ulteriori passi in avanti... Troviamo infatti la semplicità di refil con l'apertura "slide" del Top-cap precisa e ben frenata, fino all'innovativo sistema di cambio coil denominato "press-fit" che rende la sostituzione della resistenza estremamente rapida e sicura anche in presenza di liquido nel serbatoio. Il sistema antileaking si avvale all'interno del tank di una paratia che si alza quando viene inserita la coil, diversamente durante l'estrazione della coil la paratia si abbassa impedendo la fuoriuscita di liquido.

► Aspire Tank Nautilus 3²²; Coil compatibili:
All'interno della confezione sono disponibili due coil; una nuova Mesh Coil da 1.0Ω con range 13-15W di materiale kanthal AF per un utilizzo di tipo MTL e una moderna 0,3Ω Range 23-28W con materiale della Mesh in acciaio inossidabile. La resistenza è indicata per un utilizzo RDL in abbinamento ai fori più grandi dell'AFC.
* Naturalmente Nautilus 3²² Tank è compatibile con tutte le precedenti resistenze per Nautilus e Triton Mini.

► Aspire Zelos X Mod; Guida operativa:
• Accensione/spegnimento: Premi il pulsante Fire 5 volte
• Bloccare o sbloccare i pulsanti "+" e'"-": Premi contemporaneamente i pulsanti "+" e "-". Quando i pulsanti "+" e "-" sono bloccati, funziona solo il pulsante Fire.
• Bloccare o sbloccare il dispositivo: Premi il pulsante Fire 3 volte
• Regolazione della luminosità dello schermo: Premi contemporaneamente i pulsanti Fire e "-"
• Accesso al Menù: Premi contemporaneamente il pulsante Fire e il pulsante "+". Premi i pulsanti "+"/"-" per selezionare la modalità di uscita tra WATT, TENSIONE, BYPASS, CPS, TC-NI/ TC-TI/TC-SS, quindi premi il pulsante Fire per 1.5S per confermare.
* In modalità BYPASS, il dispositivo eroga con un output di 4V costanti.
* In modalità CPS, premi il pulsante Fire per selezionare P1/P2/P3/P4/P5, quindi premi i pulsanti "+"/"-" per selezionare la potenza da P1 a P5 per la tua curva di erogazione personalizzata.
* In modalità TC, puoi regolare di 1°C/1°F per volta da 200-600°F a 100-315°C
* Nota: il dispositivo visualizzerà "NUOVO ATOMIZZATORE" solo in Modalità TC.

► Aspire Zelos X Mod; Protezioni e avvisi:
• Cut Off: Lo schermo visualizza "10s OVER TIME"
• Protezione circuito aperto: Lo schermo visualizza "CHECK ATOMIZER"
• Protezione da cortocircuito: Lo schermo visualizza "ATOMIZER SHORT"
• Protezione da bassa tensione: Lo schermo visualizza "LOW BATTERY"
• Protezione da sovraccarico: Il dispositivo smetterà di caricarsi
• Protezione da surriscaldamento: Lo schermo visualizza "TOO HOT"

► Conclusioni finali e prova di Svapo:
Zelos X Mod ha diversi punti di forza; un aspetto Premium veramente ergonomico, dimensioni compatte e un chipset affidabile col quale iniziare le prime esperienze in TC. Tuttavia il suo forte sono indubbiamente le altre modalità, con anche la possibilità di personalizzare la curva di erogazione con il CPS. La gestione della batteria è molto buona e il convertitore ad accumulo DC-DC con una tensione di uscita maggiore dell'ingresso consente lo Step-Up anche con batteria semi-scarica.

Il Tank Nautilus 3²² è un prodotto maturo, dotato di un pregevole sistema anti-leaking e di un AFC con una regolazione particolarmente ampia, inoltre offre la piena compatibilità con tutte le coils per Nautilus e Triton Mini, consente all'utente entry-level di personalizzare la propria esperienza per trovare eventualmente il proprio stile di svapo.

• Mesh Coil 0,3Ω Range 23-28W:
Questa aggressiva resistenza con Mesh in acciaio inossidabile sembra realizzata proprio per il mio stile di Svapo RDL (la adoro). In combinazione con il foro per il passaggio d'aria più ampio (3mm), sono stato in grado di ottenere uno svapo RDL veramente appagante già a partire da 23W di potenza. Il sapore percepito aumenta alzando i Watt e anche a 28W la resistenza non sembra soffrire. Tuttavia il buon senso mi dice di non utilizzarla oltre i 25W, ne ho avuto la conferma dal fatto che dopo circa due settimane di utilizzo le sue prestazioni sono ancora eccellenti. Durante l'uso con questa Coil mi capita spesso di selezionare altri fori dell'AFC, quindi per avere più Hit e più calore a volte scelgo con soddisfazione il foro medio da 1,5mm.

• Mesh Coil 1.0Ω Range 13-15W:
Questa Mesh Coil in kanthal AF è stata definita da qualcuno la migliore resistenza prodotta da Aspire, a mio giudizio sostituisce degnamente per lo svapo MTL la BVC da 1.8 che rimane comunque la più indicata per i liquidi tabaccosi. La Mesh Coil da 1.0Ω garantisce una incredibile reattività già a partire da 13W. La quantità di vapore è davvero notevole con un Puff caldo e fluido, la Mesh enfatizza la percezione di dolcezza nei liquidi utilizzati. Consuma parecchio e può essere efficacemente regolata in MTL ristretto selezionando i fori AFC più piccoli. Tuttavia grazie alle sue caratteristiche si difende benissimo in RDL con i fori da 1.5mm o 1.8mm selezionati. La durata di questa resistenza è stata definita da parecchi utenti ottimale e alla pari delle migliori e più longeve resistenze realizzate da Aspire per il Nautilus nel corso degli anni.

Ringrazio Aspire per avermi inviato il sample per la recensione.
https://www.aspirecig.com/aspire-kits/zelos-x.html

Ringrazio Svapo.it per lo spazio concesso.

A livello di resa suppongo non ci siano differenze rispetto al 24,oppure si? Le coil da 1.0 addolciscono tanto o una cosa accettabile? Io sono abituato alle 1.8.

In realtà, almeno io, ho sempre trovato migliori gli atom da 24mm piuttosto che da 22, che siano Nautilus o Innokin, le campane più grosse, al mio naso e palato, rendono meglio. Ma magari è una mia suggestione o semplice preferenza. Per cui, per quanto sempre interessato alla roba Aspire, penso che passerò.

grazie e complimenti per l'ottima recensione 

i doverosi complimenti anche a @unikosvapo 

Adesso, Motron ha scritto:

questa è la review della versione precedente di Zelos,

mi scuso, avevo un paio di finestre aperte  😇

qui  il video giusto del nostro @BIX71 i complimenti anche a lui 

Ciao a tutti!

Svapo da una settimana circa. Ho comprato quello che mi avete consigliato qui sul forum e cioè un kit Zelos X con Nautilus 3, coil da 1ohm e ho preso dei liquidi de La tabaccheria 0,6nicotina tabaccosi (cosi vi ho detto proprio tutto). Fino ad oggi mi sono trovato benissimo.

Oggi dai fori per regolare l'afflusso d'aria che si trovano sull'anello inferiore del Nautilus 3, mi esce qualche goccia di liquido. In più se tiro un pò più a lungo o un pò più forte qualche goccia di liquido mi finisce in bocca.

Ho sbagliato qualcosa che non so? Cosa posso fare per rimediare?

Fino ad ora ho svapato solo circa 16ml di liquido. La sigaretta non mi è mai caduta e quando ho cambiato liquido ho pulito tutto.

Grazie

@GiorgioZep

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“Errare humanum est, perseverare autem diabolicum”. Quale miglior incipit per condensare la progressiva trasformazione di un brand da apripista innovatore a scolorita tenue “canzonatoria macchietta” di sè stesso, il color arancione e serie Prestige il suo canto del cigno!

A poco serve il recente re-branding dal forzato riferimento a non si fatta paventata immaginifica intellighenzia artificiale progressista quando, da tempo ormai, dal cilindro fuoriescono solamente che altrui spunti da piazzare sugli scaffali in version popolare dagli occhi a mandorla e non nuove idee nonostante talvolta di scarso immediato successo: Zelos X Mod per Aspire è l’ennesima tangibile conferma della “decadenza” di un marchio ai tempi navigatore di rotte che furono inesplorate, editto di un ormai deposto sovrano al quale rimasto solo lo scettro dalle sembianze di BVC Coils, economica fin troppo ispirata incarnazione di ben più originale, solido e complesso vessillo tedesco, furbescamente per spiccata somiglianza gettata nell’arena con identica finestra temporale.

Lo store online Sourcemore.com mi ha cortesemente messo a disposizione il concretizzarsi di quanto poc’anzi con un pizzico acredine nelle mie convinzioni: materializzate in un sample di Aspire Zelos X Mod addirittura “in identica colorazione”, sul quale esprimere liberamente per quanto nelle mie possibilità personale visione d’insieme su esperienza d’uso piuttosto che dettagliata vista dall’esterno e basilari operatività e senza azzardare, aggiungo, inopportuni devastanti raffronti. Trattasi sempre di un device risalente alla fine dello scorso anno, ampliamente mostrato e come sempre dotato di adeguata manualistica.

Buona lettura.

Il reparto marketing dello store online Sourcemore.com mi ha consegnato un campione di Aspire Zelos X Mod integralmente racchiuso nell’ormai consueto packaging retail sliding sleeved box di invariato layout e colorazioni rispetto alle passate produzioni; ancora una volta utilizzato il caratteristico “cassetto contenitore” color arancione avvolto e protetto da un astuccio bianco sul quale impresso tutto il necessario per meglio presentare il dispositivo al possibile acquirente.

Frontalmente secondo modus operandi Aspire è la centrale asettica riproduzione del device ad occupare la scena, quasi solitaria se non la presenza del logo del brand posto in alto a sinistra nell’ovvio colore societario arancione ed in basso con identico allineamento la titolazione del prodotto assieme al ben conosciuto e nel presente caso fin troppo azzardato motto “Innovate the way you vape”, con il quale il famoso produttore orientale per altre occasioni solito auto fregiarsi.

La superficie “nascosta” del cartonato è come da tutti i produttori sfruttata, ed Aspire non fa eccezione, per elencare la dotazione di serie contenuta nella confezione, alcune avvertenze di corretta conservazione e modalità d’uso del dispositivo, indirizzi di contatto social media e non di ShenZhen Eigate Technology Co., LTD proprietaria del marchio Aspire.

Obbligatori “marchi” normativi necessari per l’immissione alla distribuzione ed alla vendita, codice a barre meccanografico EAN, numero seriale e lotto di produzione con indicatore della colorazione ed applicazione adesiva raffigurante lo “Scratch&Check” olografico per la verifica in due passaggi dell’originalità del prodotto acquistato, come d’abitudine piazzati ai lati minori del bianco astuccio.

Questo quanto racchiuso nel packaging ready to market:

● dispositivo mod Zelos X Mod, ricevuto in colorazione Black/Silver;

● cavo con connettore µUSB Type-C per esclusiva ricarica dell’accumulatore;

● manuale di istruzioni in lingua inglese e francese incluso nella produzione destinata al mercato globale, mentre multilingua comprensivo di italiano per gli esemplari venduti in territori TPD.

Aspire Zelos X è una mod single battery di tipo regulated alimentabile con accumulatori Li-Ion formato 18650, capace di erogare fino ad un massimo di 80W e 8,4V.

Figlia di un piano industriale intrapreso fin dalla non esaltante mod pod BP80 e tutt’ora mai più rivisto e corretto, in cui più semplice riprodurre nemmeno così velatamente idee altrui gettando al vento un riconoscibile stile, apprezzabile filiera produttiva e sussulti di innovazione, Zelos X Mod è maldestramente e con indicibile malcelata furbizia, questo l’aspetto di maggior negatività attribuibile, fin troppo spudoratamente ispirata, più corretto affermare esternamente identica, a ben più costosa e performante teutonica Dicodes Dani Micro.

Giudizio, visione, parzialità, liberi di scegliere, sui quali inoltre incide perfino la subdola identica finestra temporale di commercializzazione, piuttosto che onestamente “evolvere” quanto già messo in campo con la mod omonima Zelos 3 alla quale Aspire ha dichiarato apertamente collegarsi al fine di offrire identica soluzione stilistica ma con fonte energetica più flessibile: ma chi vuole essere “preso per i fondelli”?

Zelos X Mod è un’accozzaglia di buona parte finto metallo, 83mm in altezza e scarsi 80 grammi di variegate coriacee plastiche alle quali con processo galvanoplastico artificialmente applicato più o meno sottile strato di alluminio, nemmeno perfettamente curata nell’assemblaggio in cui palesi stridono quasi ghettizzati gli unici due necessari elementi obbligatoriamente realizzati in vero massiccio acciaio.

Primo dei due la tazza filettata passo 510 con pin autoregolante in altezza placcato oro dalla buona escursione e diametro complessivo di 22mm installata a filo della placca decorativa sommitale che delimita il corpo mod, mediante la quale poter facilmente avvitare atomizzatori di diametro non superiore a 24mm senza particolari antiestetiche “fuoriuscite” anche se per puro più azzeccato colpo d’occhio suggerisco non eccedere i 22mm.

Alla tazza diametralmente opposto il vano per inserimento dell’accumulatore 18650 secondo chiara indicazione di polarità, ben sigillato dal secondo gingillo in acciaio: un solido tappo scorrevolmente accoppiato ad anello filettato placcato posizionato proprio al di sotto dell’ingresso dello stesso volume, ovvia “chiusura del circuito di alimentazione” altrimenti impossibile vista la abbondante quantità di polimeri interna ed esterna nelle sembianze ancora una volta di patinato grigio posticcio limite estetico a costituire la struttura della “circuitata” Aspire.

Sempre in tale locazione assieme alle normative serigrafie CE e RAEE la minuscola brandizzazione contigua al connettore microUSB Type-C per ricarica emergenziale con correnti ingresso di 5V/2A dell’accumulatore in scarsi 60 minuti, l’uso di un caricabatterie stand-alone è in ogni modo sempre la migliore opzione per massimizzare efficienza della cella e salvaguardia generale dell’elettronica di qualsiasi mod.

Zelos X Mod è mossa dal chipset ASP Color e routines proprietarie Aspire evolutosi con nuova veste grafica, migliore navigabilità finalmente definita rispetto all’obbrobriosa impostazione adottata dai tempi di BP80 fino alla recente mod Zelos3, ovvero similare controparte con Li-Po integrata.

Il circuito di controllo ed il corollario di elettronica permettono a Zelos X Mod di operare secondo 4 standardizzate modalità di erogazione: VariWatt con potenze da 5W a 80W ed incrementi intermedi di 0,5W a dirla tutta un po’ limitante se vapers di sistemi rigenerabili MTL, VariVolt con tensione regolabile da 0,5V a 8,4V, TC temperatura controllata per canonici tre materiali acciaio, titanio e nichel200 fino a 315°C con impedenza installata non inferiore a 0,1Ω ed infine, quarta ed ultima delle usuali tipologie di erogazione, la modalità ByPass a simulare il comportamento di una “meccanica pura” senza dover rinunciare alle protezioni di sicurezza offerte dalla circuiteria.

La recente fatica Aspire oltre a ciò ha in serbo una ulteriore tipologia di funzionamento, alla quale avrei preferito una più evoluta e profonda temperatura controllata, magari con possibilità di utilizzo di coefficienti TCR utili per tutti gli altri materiali “non convenzionali”, denominata CPS acronimo di Custom Power Setting con 5 distinti slots di memoria: una sorta di personalizzabile VariWatt dove possibile impostare a proprio piacimento la potenza erogata nei primi 2,5 secondi di ogni attivazione partendo da un valore “generale preselezionato” con 5 differenti “potenze” ogni mezzo secondo prima di stabilizzarsi al valore di partenza.

Con eccellente efficienza energica quanto offerto da ASP Color è sostanzialmente una esperienza pronta e sufficientemente agile, tutto il merito va alla interfaccia utente e sue gestures, sensibile al “punto giusto” diligentemente posizionata sul “fronte batteria” ed ai pulsanti di generose dimensioni e dalla buona escursione che ne imitano l’andamento morbido del profilo.

Presente l’immancabile grande display con 0,96” alla diagonale protetto da spesso traballante “vetrino fumèe” sul quale proiettate le necessarie informazioni quando “al chiuso” perché, criticità da non ignorare, nonostante regolato alla massima luminosità permessa risulta essere praticamente illeggibile se colpito da luce diretta se non quando Zelos X Mod è in uso “fuori porta”; che sia proprio la spessa protezione a penalizzarne in modo così marcato la leggibilità?

In conciso lasso di tempo ed intense sessioni ho in tutti i modi cercato di valutare con imbarazzante difficoltà ma il più serenamente possibile Aspire Zelos X Mod senza essere distolto e tenere conto delle continue domande “Hey! Cosa hai montato di bello su quella Dani Micro?”, “Che atom hai sulla Dani?” se non “Bella la Micro, posso vederla?”, segno che parole attribuire a statista d’altri tempi “A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca” e le perplessità evidenziate nella sinossi non siano state altro che un confermare furbesco maldestro tentativo di spacciare volendo spalmabile sottoprodotto organico color marrone per famosa crema alle nocciole prodotta negli stabilimenti di Alba (CN), ossia un più forbito travisare ciò che Zelos X è nella reale pratica: una decente, ad essere di manica larga, e nulla di più mod circuita sulla quale piazzare preferibilmente atomizzatori a testine “prefatte”.

Mi è parso inoltre corretto mettere in piedi un diretto paragone con precedente circuiteria adottata dalla stessa Aspire in versione monocromatica per devices come BoXX, Paradox, MiXX, Glint che ho sempre ritenuto più che buona in un rapporto “qualità/prezzo” e senza neanche lontanamente prendere in considerazione hardware Dicodes perché impietoso distante anni luce per caratteristiche, precisione, funzionalità, affidabilità e costi. Questo “senza sparare sulla Croce Rossa”  per cercare di carpire eventuali differenti comportamenti oppure macroscopiche similitudini nel confronto con la più sobria passata elettronica, purtroppo senza giungere ad un concreto risultato se non appurare personale preferenza verso “display dall’impronta più classica e meno colorata dallo sviluppo orizzontale” e costante discrepanza di letture con eccesso di esatti 0.07Ω a carico della neo Zelos X con tutto quello che conseguentemente comporta dover fare i conti con risultanti maggiori impedenze rispetto a quanto presupposto da calcoli.

Nulla da eccepire ovviamente sul fronte ergonomia e maneggevolezza generale, in quanto criticare il manipolato sarebbe stato con identica coerenza parimenti trattare ai tempi la tedesca tutto acciaio ed alluminio aereonautico.

Si, Aspire Zelos X Mod sa fare senza ombra di dubbio il suo “economico sporco lavoro”. Forse in altro spazio e tempo avrei potuto anche tesserne lodi, ma su questo “mondo” integrità personale impone di definirla quale essa è realmente incurante di creare frizioni con molta della platea: l’ennesimo clone orientale di idee occidentali, per giunta nemmeno così riuscito.

Se Zelos X Mod anziché prodotta da Aspire fosse stata un prodotto versione “replica” di, tanto per citare, 5AVape, VapeEasy oppure SXK il mio giudizio sarebbe dovuto essere differente per definire quello che esternamente più si accosta ad una “finta Dani per coloro che vogliono ma non possono”?

Al netto di quanto sopra, se per necessità desiderosi di acquistare Aspire Zelos X Mod mi si permetta di indicare nello store online Sourcemore.com, fornitore del sample del quale ho espresso la mia visione, il luogo dove spendere una piccola parte dei propri risparmi.

Il noto marketplace con sede in ShenZhen attualmente la propone scegliendo tra tutte le combinazioni cromatiche ad un costo di $40,55, al cambio circa € 38,00 ai quali possibile applicare uno sconto dello 8% sul totale se utilizzato il coupon code promozionale SVAPO8 durante le fasi finali della procedura di acquisto.

•          Sourcemore.com - Aspire Zelos X Mod 80W Box Mod

Ringrazio lo store online Sourcemore.com nella figura di Ms. Ella per aver permesso di scrivere senza censure e senza vincoli le presenti personali impressioni con l’invio gratuito del campione di Aspire Zelos X Mod qui discusso.

Saluto ringraziando doverosamente svapo.it nella sua interezza, Amministratore e Moderatori, per lo spazio e visibilità che mi sono concessi ed altrettanto ringrazio tutti Voi pazienti Utenti e lettori come sempre liberi di regalarmi se costruttive preziose critiche e/o mai ignorati graditi consigli.

Grazie.

@iRcKenny

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Il 16/2/2022 alle 18:16 , Motron ha scritto:

@GiorgioZep ciao, non ci sono molti controlli da fare, controlla che il tank sia stretto bene nelle varie giunzioni e che sia ben chiuso nella zona di rifornimento, se è tutto a posto svita la base, lo puoi fare anche se c'è liquido nel tank in quanto le paratie di chiusura funzionano benissimo, dai una pulita alla base se c'è del liquido in giro, puoi soffiare dentro la coil delicatamente se il cotone fosse troppo impregnato di liquido per smaltirne un pò e controllare che gli o-ring della coil siano buoni e al loro posto. Una volta rimontato il tutto assicurati di svapare nel range indicato da Aspire per questa coil.

Ciao, premetto che sono un neo svapatore (una settimana) quindi abbastanza ignorante  Nella fine del tuo post scrivi di assicurarci di svapare nel range indicato da aspire. Io sto svapando in voltage con la coil da 0.32 a 4.00V. Dove trovo i range indicati da Aspire? Non so se sto facendo bene

35 minuti fa, Motron ha scritto:

Ciao il range è espresso in watt e lo trovi stampato sulla resistenza.

il range è dettato dalla casa madre e andrebbe rispettato, senza sforae, sempio pratico

nuova coil a mesh da 1 ohm

https://www.aspirecig.com/coil-platform/nautilus-coils/

Grazie mille! La cosa strana è che con la 0.3 dovrei svapare a 23/28 V, con quella da 1 a 13/15. Però il tiro in Voltage arriva al massimo a 8.4  

infatti quei range si riferiscono ai watt non ai volt

2 ore fa, alc ha scritto:

infatti quei range si riferiscono ai watt non ai volt

infatti i volt non vengono usati con le testine usa e getta

Mm okok. Il valore consigliato in voltage dalle istruzioni della Aspire è di 4.65 (io sto svapando a 3.95). Non so se dovrei seguire quello perché non dice a quale coil si riferisce... 

Non capisco perché stai svapando in vari volt… con i sistemi a testina/ coil prefatte si svapa in vari watt impostando il wattaggio nel range consigliato per la coil che si sta utilizzando, ti stai solo complicando la vita.

Per intenderci, se vuoi svapare in volt ed essere sicuro di rimanere nel range di watt consigliato per la coil dovresti metterti a fare qualche calcolo matematico

https://mrsvapo.com/blog/accessori-batterie/legge-di-ohm-nelle-sigarette-elettroniche#:~:text=Un%20esempio%20pratico&text=Supponiamo%20una%20corrente%20di%2013,5%20%3D%2044%2C10%20Watt.
 

cosa che si faceva probabilmente agli albori della sigaretta elettronica, poi c’è stata un evoluzione dei circuiti (i chip che fanno funzionare le varie box) ed è nata la funzione vari watt che ti permette molto più semplicemente di impostare direttamente il valore corretto.

come si comporta con cremosi e fruttati? alternative più valide?

2 ore fa, LucaSlowSmokers ha scritto:

come si comporta con cremosi e fruttati? alternative più valide?

il Nautilus è nato come atomizzatore da guancia, campo in cui eccelle dando il massimo, ma permette pure lo svapo RDL, le sue coil a filo partono da 1.0Ω (10-14 watt) a 0.7Ω  che  sta  al limite con l'RDL con i suoi 18-23 watt, io la uso con i distillati, fruttati e cremosi non stanno nelle mie corde, che comunque escono bene soprattutto con le coil a mesh come quella d 1Ω e da 0.7Ω, sono disponibili anche coil sub-ohm oltre la 0.7 che come detto sta al limite, per l'esattezza la 0.3 a mesh con range  da 23 a 28 watt, e la 0.4 a filo con stesso range, queste 2 non mi sono piaciute, riscaldano troppo e la resa non è eccelsa come lo è in MTL,

https://www.aspirecig.com/coil-platform/nautilus-coils/

Ogni tipologia di liquido vuole device e coil idonei, come avevo riassunto in questa mini guida

11 ore fa, incallito ha scritto:

il Nautilus è nato come atomizzatore da guancia, campo in cui eccelle dando il massimo, ma permette pure lo svapo RDL, le sue coil a filo partono da 1.0Ω (10-14 watt) a 0.7Ω  che  sta  al limite con l'RDL con i suoi 18-23 watt, io la uso con i distillati, fruttati e cremosi non stanno nelle mie corde, che comunque escono bene soprattutto con le coil a mesh come quella d 1Ω e da 0.7Ω, sono disponibili anche coil sub-ohm oltre la 0.7 che come detto sta al limite, per l'esattezza la 0.3 a mesh con range  da 23 a 28 watt, e la 0.4 a filo con stesso range, queste 2 non mi sono piaciute, riscaldano troppo e la resa non è eccelsa come lo è in MTL,

https://www.aspirecig.com/coil-platform/nautilus-coils/

Ogni tipologia di liquido vuole device e coil idonei, come avevo riassunto in questa mini guida

 

 

Tutto molto chiaro, dunque per cremosi e fruttati mi rivolgo ad altro! Se ti va in pm potresti suggerirmi qualcosa? grazie infinite

Il 11/4/2024 alle 07:23 , LucaSlowSmokers ha scritto:

Tutto molto chiaro, dunque per cremosi e fruttati mi rivolgo ad altro! Se ti va in pm potresti suggerirmi qualcosa? grazie infinite

ciao, perdona ritardo. 😇

Alcuni cremosi possono essere svapati anche in MTL,  ho svapato ad esempio il celebre Booms TNT e lo Shinobi killer (melone e frutti di bosco), per mesi su una semplicissima pod  sempre Aspirecig AVP Cube, ma diversi cremosi  sono  aggressivi come gli  organici,  e di conseguenza  deteriorano velocemente le coil  mtl,  questa tipologia per essere apprezzata come hai visto necessita di potenze che il Nautilus non può offrire fermandosi a 28 watt, per ottenere il massimo servono device RDL o da cloud,   do risposta qui, così può servire nche a futuri lettori:  

Da quella che è la mia esperienza attuale i migliori device per fruttati e cremosi sono quelli  che utilizzano la tecnologia Corex della Vaporesso, in particolare la serie Luxe, nel tuo caso la Max dovrebbe essere quella idonea per tete  ( come la ha definita il nostro unikosvapo, mi ha colpito positivamente la resa sulla Luxe Max

Se si vuole sfruttare anche il cloud spinto  con la stessa tecnologia troviamo l'atom iTank 2, qui in combo on la box Armour S 

1 ora fa, incallito ha scritto:

ciao, perdona ritardo. 😇

Alcuni cremosi possono essere svapati anche in MTL,  ho svapato ad esempio il celebre Booms TNT e lo Shinobi killer (melone e frutti di bosco), per mesi su una semplicissima pod  sempre Aspirecig AVP Cube, ma diversi cremosi  sono  aggressivi come gli  organici,  e di conseguenza  deteriorano velocemente le coil  mtl,  questa tipologia per essere apprezzata come hai visto necessita di potenze che il Nautilus non può offrire fermandosi a 28 watt, per ottenere il massimo servono device RDL o da cloud,   do risposta qui, così può servire nche a futuri lettori:  

Da quella che è la mia esperienza attuale i migliori device per fruttati e cremosi sono quelli  che utilizzano la tecnologia Corex della Vaporesso, in particolare la serie Luxe, nel tuo caso la Max dovrebbe essere quella idonea per tete  ( come la ha definita il nostro unikosvapo, mi ha colpito positivamente la resa sulla Luxe Max

Se si vuole sfruttare anche il cloud spinto  con la stessa tecnologia troviamo l'atom iTank 2, qui in combo on la box Armour S 

 

grazie infinite della risposta, della vaporesso c'è anche il gen80 mi pare che come forma mi piace molto! è adatto? oppure della innokin ho visto che c'è il coolfire80 con l'itank 2