Zeus x mesh RTA by geekvape

17 giu 2020

11 ore fa, Cris95Milan ha scritto:

Purtroppo non riesco ancora a trovare le mesh originali Geekvape...prenderne di altre case viene un casino poi perchè oltre che a ritagliarle un pò bisogna prendere anche le misure del cotone. Era più comodo se facevano il kit come Wotofo con mesh + batuffolo di cotone.

Su sosmoke ce le hanno.....

Cmq aiutatemi, mi dite voinil cotone come lo tagliate?

In diagonale o dritto, e quanto ne mettete nell'asola?

E' il primo atom a mesh e per ora mi sta dando qualche problema, a volte mo schizza, e lo rigenerato 2 bolte e la seconda tende ad andare in secca, grazie in anticipo

17 giu 2020

Buonasera, pochi giorni fa ho acquistato un Aegis x 200w e lo Zeus x Mesh. Inizialmente l'ho rigenerato con la KA1 MESH 0.2 e ho provato come primo liquido la cremina al caffé della Smorfia (il numero 8 di quella marca di liquido ). Alle prime svapate sentivo benissimo il sapore del liquido e subito dopo aver finito di provare i primi 3 ml, ho pensato di provare un altro sullo stesso cotone iniziale , ovvero l'Heisenberg. Quest'ultimo ovviamente non lo sentivo molto forte perché c'erano ancora tracce di caffè . In quel momento ho deciso di rigenerare una seconda volta usando la stessa Mesh, su cui ho provano un altro liquido della Smorfia, il numero 71. Questo sapore non era per niente definito e non rispecchiava il sapore degli ingredienti descritti nell'immagine. A quel punto ho deciso di rigenerare una terza volta ma con una Mesh diversa da quella iniziale, ovvero la N80 MESH 0.17. Adesso mi ritrovo nella stessa situazione di prima, ma con tutti e tre i liquidi. Non sento il vero sapore di nessuno di essi e non riesco a capirne il motivo. So per certo che questi liquidi della Smorfia sono molto buoni, anche perché all'inizio riuscivo a sentire il n° 8 molto bene, adesso invece no. Ho provato a cercare su internet il motivo di questa cosa e per la maggior parte ho trovato che le papille gustative, ad un certo punto, si possono assuefare. Questo però non è il mio caso dato che non svapo ormai da 1 anno e questi erano i primi liquidi che provavo dopo allora. Non riesco veramente a capire quale potrebbe essere il problema.Voi sapreste darmi una risposta? Vi ringrazio in anticipo.

@_Jacopo_

Topic uniti. Prima di aprire una nuova discussione si deve utilizzare la funzione CERCA. Si pubblica nei Topic esistenti se sono ancora attivi o se c'è quello dedicato, grazie

Modificato 17 giu 2020 da Spider77
Inserita nota Staff

17 giu 2020

1 ora fa, _Jacopo_ ha scritto:

Buonasera, pochi giorni fa ho acquistato un Aegis x 200w e lo Zeus x Mesh. Inizialmente l'ho rigenerato con la KA1 MESH 0.2 e ho provato come primo liquido la cremina al caffé della Smorfia (il numero 8 di quella marca di liquido ). Alle prime svapate sentivo benissimo il sapore del liquido e subito dopo aver finito di provare i primi 3 ml, ho pensato di provare un altro sullo stesso cotone iniziale , ovvero l'Heisenberg. Quest'ultimo ovviamente non lo sentivo molto forte perché c'erano ancora tracce di caffè . In quel momento ho deciso di rigenerare una seconda volta usando la stessa Mesh, su cui ho provano un altro liquido della Smorfia, il numero 71. Questo sapore non era per niente definito e non rispecchiava il sapore degli ingredienti descritti nell'immagine. A quel punto ho deciso di rigenerare una terza volta ma con una Mesh diversa da quella iniziale, ovvero la N80 MESH 0.17. Adesso mi ritrovo nella stessa situazione di prima, ma con tutti e tre i liquidi. Non sento il vero sapore di nessuno di essi e non riesco a capirne il motivo. So per certo che questi liquidi della Smorfia sono molto buoni, anche perché all'inizio riuscivo a sentire il n° 8 molto bene, adesso invece no. Ho provato a cercare su internet il motivo di questa cosa e per la maggior parte ho trovato che le papille gustative, ad un certo punto, si possono assuefare. Questo però non è il mio caso dato che non svapo ormai da 1 anno e questi erano i primi liquidi che provavo dopo allora. Non riesco veramente a capire quale potrebbe essere il problema.Voi sapreste darmi una risposta? Vi ringrazio in anticipo.

Ma le sigarette asfaltano molto, molto il palato

17 giu 2020

20 minuti fa, Elvi80 ha scritto:

Ma le sigarette asfaltano molto, molto il palato

non fumo piu da un bel po ormai ecco perchè non capisco questa cosa che mi capita

18 giu 2020

Lasciate perdere le mesh sue.

Usate le wotofo o ofrf e tagliatele

La resa è mille volte meglio

20 giu 2020

Per quanto riguarda il cotone,usate il wotofo? mi sembra che sia più abbondante rispetto ai ciuffi prefatti all'interno della confezione del zeus mesh

21 giu 2020

Il 17/6/2020 alle 17:32 , Fedayn ha scritto:

Su sosmoke ce le hanno.....

Cmq aiutatemi, mi dite voinil cotone come lo tagliate?

In diagonale o dritto, e quanto ne mettete nell'asola?

E' il primo atom a mesh e per ora mi sta dando qualche problema, a volte mo schizza, e lo rigenerato 2 bolte e la seconda tende ad andare in secca, grazie in anticipo

Io in diagonale e ne metto non troppo ne troppo poco. Una via di mezzo. Non fare mappazzoni. Con la prima rigenerazione tutto ok. La seconda mi va in secca con liquidi 70/30 o 75/25 non capisco perchè...tiro di quelle bruciature assurde a volte

21 giu 2020

Ciao a tutti utenti,

@_Jacopo_ per la tua questione della percezione dell'aroma ti suggerisco di provare le classiche procedure contro l'asfaltamento delle papille: pulisci bene la bocca, prendi un bicchiere di coca, svapa un paio di ml di base neutra... Un paio di cose da tenere in considerazione sono innanzitutto il calibrare i watt correttamente. Io già sui 3 volt trovo che la mesh spinga non poco, con quella in ka1 da 0.2 non supero i 50 watt nemmeno con i cremosi tabaccosi con cui mi piace il vapore un po' più caldo. Inoltre va tenuto conto che la mesh vaporizza tantissimo liquido, quindi una aromatizzazione troppo alta dello stesso (tipo i liquidi da cloud-flavour) potrebbe risultare eccessiva, tanto da nascondere più che esaltare le note del liquido che si sceglie. Infine, quando si svapa aromi intensi (come anche il caffè), è anche normale che questi prendano il sopravvento; faccio un esempio: il latte ha il suo sapore, ma se prima di berne un bicchiere, si mangia una mentina, il suo sapore viene 'mascherato' e comunque cambia a causa della permanenza della menta.

Per quel che riguarda la cotonatura, la quantità giusta di cotone è chiaramente una sola, ma a volte capita di riempire le asole un po' più del solito e li può succedere che il cotone impieghi più tempo a bagnarsi per bene. Inoltre svapando ad alti voltaggi si consuma inevitabilmente più liquido, dovendo lasciare ancora più tempo al cotone per 'refilassi'. Questo ovviamente è ancora più evidente con liquidi full vg. Seguendo più o meno i video su yt io son riuscito a capire la giusta quantità di cotone abbastanza in fretta. Adesso, dopo aver posizionato il baffo sotto la mesh, lo apro un po' con le pinzette e poi infilo la parte bassa nelle asole finché non lo trovo sufficiente. Solo infine taglio le eccedenze andando più meno a filo del deck.

@Cris95Milan Unica spiegazione che mi viene in mente, partendo dal presupposto che l'erogazione è settata adeguatamente, verifica se riassemblando il tank al deck non hai schiacciato il cotone con la campana interna, essendo un pezzo a sé stante e tenuto solo da un or, a volte abbandona la sua posizione ideale e prima di tornare in sede, avvitando, schiaccia un po' il cotone sopra le asole.

Devo dire, sulle sue prestazioni, che l'ho trovato soddisfacente. Giocando con i watt a seconda del tipo di liquido si può ottenere un bel tiro liscio, vellutato, con una buona risposta aromatica. Con i cremosi raggiunge l'apice delle sue potenzialità.

21 giu 2020

Sto provando l'atom in questi giorni.

Se si ha esperienza a rigenerare il profile questo è una passeggiata.

Per non sbagliare con la quantita' di cotone consiglio quello prefatto Di wotofo. È perfetto a mio avviso.

Queste mesh spingono benissimo anche a wattaggi piu' alti di quello con siamo stati abituati con Lo unity. Qui resto sempre sui 75W e non stecco mai.

A livello aromatico siamo sulla linea del profile. Addolcisce e rende tutto molto cremoso. Ovviamente super sconsigliato per tabacchi.

Cremosi dolci sono il suo pane ovviamente. Se ti piace il flavour dolce e pastoso questo è l'atom giusto.

Lo recensiro' a breve, comunque un atom senza infamia e senza lode a mio parere.

Per chi ha problemi a sentire l'aroma consiglio Di cambiare liquidi, Di provare qualcosa Di piu' adatto alle corde dell'atom. Nel caso non sia un problema Di liquido o Di build allora dico che il problema sta nella recezione della bocca

21 giu 2020

Questo atom mi è stato inviato da Sourcemore, che ringrazio, per una recensione.

Lo Zeus X Mesh RTA by Geekvape, il quinto prodotto della famiglia Zeus, è un atomizzatore top airflow da 25 mm alla base.

Arriva in una scatola con stampato la foto dell'atomizzatore, il nome del brand e quello dell'atom.

All'interno troviamo l'atom in configurazione 4.5 ml ed una ricca dotazione: materiale cartaceo, viti, guarnizioni, cacciavite a tre punte, parti di ricambio per il Deck, un pin aggiuntivo, un adattatore 510 ed un secondo drip tip in ultem, sempre 810, come quello montato sull'atom.

Abbiamo inoltre un vetro di ricambio da 3.5 ml e tutto l'occorrente per rigenerarlo: quattro stringhe di cotone, un tool per piegare la mesh e le quattro mesh in dotazione, una coppia in KA1 da 0.20 Ω e l'altra coppia in Ni80 da 0.17 Ω.

C'è anche un libretto d'uso in varie lingue, anche in italiano.

Specifiche:

Per quanto concerne le specifiche tecniche ed all'ampia gamma di colorazioni disponibili, vi rimando ai seguenti link: Sourcemore, GeekVape.

Veniamo ora alle particolarità di questo atom.

Quello in mio possesso è di colore verde cangiante con riflessi bluastri ( Green ).

Il refill è comodo, grazie al cup superiore che si apre/chiude ruotandolo di 1/4 di giro, anche se le asole per il refill non sono particolarmente grandi.

Sotto il cup troviamo l'anello per la regolazione dell'airflow che ha un ottimo contrasto ed è dotato di finecorsa.

La campana interna, presenta nella parte alta, tre file di fori che ricevono l'aria tramite due aperture situate nella parte alta della campana esterna, in modo che l'aria colpisca le coil dall'alto verso il basso e presenta sul bordo inferiore due scanalature, che dovranno combaciare con due dentini posti nel deck, operazione necessaria per poter chiudere correttamente l'atom.

Il Deck è il classico "Deck Profile style" che ben conosciamo, ma con i morsetti più stretti della maggior parte dei Mesh Deck sul mercato, con una larghezza delle mesh di soli 6 mm.

Gli airflow sono molto generosi, il Pin è placcato oro ed è molto sporgente, questo consente di poterlo utilizzare tranquillamente anche su Mod con attacco ibrido.

Considerazioni finali:

Lo Zeus X mesh è sostanzialmente identico allo Zeus X, l'unica differenza sostanziale è ovviamente il Deck, che peraltro è intercambiabile ed acquistabile separatamente, in modo che i possessori dello Zeus X possano utilizzare il loro atomizzatore anche con le mesh.

Esteticamente mi piace molto come già scrissi per lo Zeus X, specialmente nella parte superiore del cup che ben si raccorda con i due drip tip in dotazione, entrambi molto ben fatti e piacevoli al tatto.

Ottima la dotazione, come le è la fattura, ed ovviamente è a prova di perdite.

Veramente facile da buildare, alimenta benissimo, con il solito taglio inclinato del cotone, con le punte delle forbici a circa due mm dalla mesh.

Le due mesh in dotazione hanno lo stesso range di utilizzo, che considero un po' troppo monotematico, al contrario dello Zeus X che può essere buildato a piacere.

La resa aromatica dell'atom è più che buona, con vapore grasso e corposo, ma non superiore allo Zeus X Mesh, anche per i motivi che ho appena spiegato.

Come resa è più simile al Profile Unity che non al Kaylin M, che rimane il mio atomizzatore a mesh preferito dato che non amo l'esaltazione delle note dolciastre.

Per gli eventuali acquirenti Sourcemore mette a disposizione il codice sconto ZXME, che permetterà di acquistare lo Zeus X Mesh a $ 22.29.

21 giu 2020

13 ore fa, PietroF0 ha scritto:

Ciao a tutti utenti,

@_Jacopo_ per la tua questione della percezione dell'aroma ti suggerisco di provare le classiche procedure contro l'asfaltamento delle papille: pulisci bene la bocca, prendi un bicchiere di coca, svapa un paio di ml di base neutra... Un paio di cose da tenere in considerazione sono innanzitutto il calibrare i watt correttamente. Io già sui 3 volt trovo che la mesh spinga non poco, con quella in ka1 da 0.2 non supero i 50 watt nemmeno con i cremosi tabaccosi con cui mi piace il vapore un po' più caldo. Inoltre va tenuto conto che la mesh vaporizza tantissimo liquido, quindi una aromatizzazione troppo alta dello stesso (tipo i liquidi da cloud-flavour) potrebbe risultare eccessiva, tanto da nascondere più che esaltare le note del liquido che si sceglie. Infine, quando si svapa aromi intensi (come anche il caffè), è anche normale che questi prendano il sopravvento; faccio un esempio: il latte ha il suo sapore, ma se prima di berne un bicchiere, si mangia una mentina, il suo sapore viene 'mascherato' e comunque cambia a causa della permanenza della menta.

Per quel che riguarda la cotonatura, la quantità giusta di cotone è chiaramente una sola, ma a volte capita di riempire le asole un po' più del solito e li può succedere che il cotone impieghi più tempo a bagnarsi per bene. Inoltre svapando ad alti voltaggi si consuma inevitabilmente più liquido, dovendo lasciare ancora più tempo al cotone per 'refilassi'. Questo ovviamente è ancora più evidente con liquidi full vg. Seguendo più o meno i video su yt io son riuscito a capire la giusta quantità di cotone abbastanza in fretta. Adesso, dopo aver posizionato il baffo sotto la mesh, lo apro un po' con le pinzette e poi infilo la parte bassa nelle asole finché non lo trovo sufficiente. Solo infine taglio le eccedenze andando più meno a filo del deck.

@Cris95Milan Unica spiegazione che mi viene in mente, partendo dal presupposto che l'erogazione è settata adeguatamente, verifica se riassemblando il tank al deck non hai schiacciato il cotone con la campana interna, essendo un pezzo a sé stante e tenuto solo da un or, a volte abbandona la sua posizione ideale e prima di tornare in sede, avvitando, schiaccia un po' il cotone sopra le asole.

Devo dire, sulle sue prestazioni, che l'ho trovato soddisfacente. Giocando con i watt a seconda del tipo di liquido si può ottenere un bel tiro liscio, vellutato, con una buona risposta aromatica. Con i cremosi raggiunge l'apice delle sue potenzialità.

Grazie per la risposta. Proprio 5 minuti fa ho tirato uno schifo nei polmoni...sapore di bruciato. Controllo subito con la torcia del telefono dentro al drip tip e intravedo il cotone totalmente bagnato quindi non in secca...non capisco davvero il perchè. Con un altro liquido non me lo faceva (il liquido che era 70/30 l'ho fatto scendere con del pg. Ora sarà un 65/35.

21 giu 2020

14 ore fa, PietroF0 ha scritto:

Ciao a tutti utenti,

@_Jacopo_ per la tua questione della percezione dell'aroma ti suggerisco di provare le classiche procedure contro l'asfaltamento delle papille: pulisci bene la bocca, prendi un bicchiere di coca, svapa un paio di ml di base neutra... Un paio di cose da tenere in considerazione sono innanzitutto il calibrare i watt correttamente. Io già sui 3 volt trovo che la mesh spinga non poco, con quella in ka1 da 0.2 non supero i 50 watt nemmeno con i cremosi tabaccosi con cui mi piace il vapore un po' più caldo. Inoltre va tenuto conto che la mesh vaporizza tantissimo liquido, quindi una aromatizzazione troppo alta dello stesso (tipo i liquidi da cloud-flavour) potrebbe risultare eccessiva, tanto da nascondere più che esaltare le note del liquido che si sceglie. Infine, quando si svapa aromi intensi (come anche il caffè), è anche normale che questi prendano il sopravvento; faccio un esempio: il latte ha il suo sapore, ma se prima di berne un bicchiere, si mangia una mentina, il suo sapore viene 'mascherato' e comunque cambia a causa della permanenza della menta.

Per quel che riguarda la cotonatura, la quantità giusta di cotone è chiaramente una sola, ma a volte capita di riempire le asole un po' più del solito e li può succedere che il cotone impieghi più tempo a bagnarsi per bene. Inoltre svapando ad alti voltaggi si consuma inevitabilmente più liquido, dovendo lasciare ancora più tempo al cotone per 'refilassi'. Questo ovviamente è ancora più evidente con liquidi full vg. Seguendo più o meno i video su yt io son riuscito a capire la giusta quantità di cotone abbastanza in fretta. Adesso, dopo aver posizionato il baffo sotto la mesh, lo apro un po' con le pinzette e poi infilo la parte bassa nelle asole finché non lo trovo sufficiente. Solo infine taglio le eccedenze andando più meno a filo del deck.

@Cris95Milan Unica spiegazione che mi viene in mente, partendo dal presupposto che l'erogazione è settata adeguatamente, verifica se riassemblando il tank al deck non hai schiacciato il cotone con la campana interna, essendo un pezzo a sé stante e tenuto solo da un or, a volte abbandona la sua posizione ideale e prima di tornare in sede, avvitando, schiaccia un po' il cotone sopra le asole.

Devo dire, sulle sue prestazioni, che l'ho trovato soddisfacente. Giocando con i watt a seconda del tipo di liquido si può ottenere un bel tiro liscio, vellutato, con una buona risposta aromatica. Con i cremosi raggiunge l'apice delle sue potenzialità.

Aggiungo un altro mistero: Il cotone non è per niente nero. Come se quelle presunte steccate (tenendo conto che dopo la "steccata" controllo subito dal drip tip il cotone ed è impregnato per bene) non fossero steccate. Ho provato a smontare tutto e ad attivare e non vedo nessun punto rosso sulla mesh...non capisco

23 giu 2020

I problema che ho riscontrato con questo atom,a livello di alimentazione,che lo accomuna al kylin è la dimesione delle asole che vanno colmate con il cotone,sono veramente grandi,e in questo Zeus direi enormi. Così è vero che non andrà mai in secca ma ho notato che schizza troppo per i miei gusti.

ps

A proposito,sapete dove reperire i baffi come quelli che sono inclusi con l'atom? sono sensibilmente più piccoli dei wotofo

Modificato 23 giu 2020 da Alepal

23 giu 2020

3 ore fa, Alepal ha scritto:

I problema che ho riscontrato con questo atom,a livello di alimentazione,che lo accomuna al kylin è la dimesione delle asole che vanno colmate con il cotone,sono veramente grandi,e in questo Zeus direi enormi. Così è vero che non andrà mai in secca ma ho notato che schizza troppo per i miei gusti.

ps

A proposito,sapete dove reperire i baffi come quelli che sono inclusi con l'atom? sono sensibilmente più piccoli dei wotofo

Sono inclusi nella confezione delle mesh che trovi online. Ti danno 2 mesh e 2 pezzi di cotone. Io nel mio shop fisico dove mi rifornisco ho preso quelle wotofo con il loro cotone...vediamo se riesco a farlo adattare senza troppi problemi...sennò butto tutto hahaha. A me prima andava in secca ma con la nuova rigenerazione no...però mi va il liquido in bocca ad ogni refill

24 giu 2020

Nell’ottica di un costante miglioramento dell’offerta Geekvape ha già da qualche tempo immesso sul mercato un nuovo nato della serie Zeus. Zeus X Mesh RTA è la naturale evoluzione del loro ultimo successo commerciale, opportunamente “upgradato” per far fronte alle attuali richieste di mercato.

Lo shop online Sourcemore.com mi ha gentilmente inviato un sample di Geekvape Zeus X Mesh RTA per alcuni test al fine di redigere questa recensione.

Per eventuali imprecisioni che possano emergere durante la presente lettura a mia discolpa vorrei ricordare che questa è la prima volta che mi approccio ad rigenerabile a mesh per giunta pensato per lo svapo “di polmone” e chiedo, quindi, umilmente tutta la vostra comprensione.

Il campione ricevuto da Sourcemore.com mi è stato recapitato nella sua bizzarra colorazione “green”, (obbiettivamente più blue che green) nel packaging sleeved box destinato alla vendita al pubblico.

Come ormai consuetudine per quasi tutta la gamma di tale tipologia di prodotti la totalità delle informazioni è comodamente stampata esclusivamente sull’astuccio cartonato, relegando la tradizionale scatolina in rigido cartone a mero contenitore “universale”.

Alle due superfici maggiori dello sleeve deputato il compito informativo del packaging. Impressi su una delle facce il logo del produttore Geekvape, il nome e la grande riproduzione dell’atomizzatore Zeus X Mesh RTA ivi contenuto.

All’opposto e sempre su fondo scuro impresso l’elenco delle principali caratteristiche del prodotto sotto forma di infografiche, l’elenco della dotazione a corredo della confezione, gli indirizzi di contatto elettronici e “più tradizionali” del produttore ShenZhen Geekvape Technology Co. LTD. e gli immancabili codici a barre di tipo EAN indicanti l’Fc-ID ed il seriale del prodotto, lo “Scratch&Check” per la verifica dell’originalità e le obbligatorie icone ad indicare il divieto di uso rivolto alle donne in stato di gravidanza, quello di vendita ai minori di età e tutte le varie certificazioni ottenute al fine di ottenere l’autorizzazione alla distribuzione ad alla vendita nei paesi dell’Unione Europea e negli Stati Uniti.

Sulle restanti facce minori del cartonato ed in sfondo arancione, come a richiamare i “colori” del brand, indicati i contatti “social” di Geekvape.

Come da tempo Geekvape ci ha abituato, ricco il contenuto dei bonus a corredo di Zeus X Mesh RTA. All’interno della confezione trovano posto:

● atomizzatore Zeus X Mesh RTA con preinstallato bubble tank con capacità di 4.5ml;

● vetro pirex addizionale della capienza di 3.5ml;

● un basilare, troppo basilare, manuale di istruzioni multilingua (italiano compreso);

● tagliando di garanzia e materiale pubblicitario vario all’interno di un semplice bustina;

● sacchetto delle spare parts contenente:

drip tip addizionale in ultem con passo 810, cacciavite multi-tool 3in1, adattatore per drip tip con passo 510. numerosi ‘o-rings di ricambio (alcuni colorati), grani per le “torrette” ed altre utili parti di ricambio per il deck tra le quali, addirittura, un pin 510 placcato oro. Compreso nella confezione anche un utile arnese per piegare correttamente la mesh.

Graditi, infine, i due sacchetti con tutto l’occorrente per mettere immediatamente all’opera Zeus X mesh RTA: quattro baffi di cotone pretagliato e due coppie delle diverse tipologie di mesh proprietarie attualmente utilizzabili: mesh 18mm * 6.2mm * 0.1mm in Kanthal A1 di impedenza pari a 0.2Ω e mesh di identiche dimensioni in Nichrome80 con impedenza di 0.17Ω.

Geekvape Zeus X Mesh RTA è un atomizzatore rigenerabile del diametro di 25mm alla base e di 28mm nel punto di maggiore ampiezza, con bubble tank installato, di altezza complessiva pari a 47,5mm con drip- tip e connettore con passo 510; stesse identiche specifiche, quindi, dell’illustre predecessore Zeus X Dual Coil RTA dal quale oltre ad esse eredita, forte pregresso successo commerciale, la struttura nella sua interezza compresi tutti gli elementi costituenti il device con la sola eccezione del deck, la vera novità, ora in versione modulare “meshed”.

Forte di tali considerazioni ho deciso di dedicare più attenzione ad esso che ai restanti componenti, ormai ampliamente discussi e conosciuti, i quali saranno trattati con sufficiente rapidità.

Primo di questa veloce carrellata di componenti, partendo dall’apice del vaporizzatore, è l’insieme drip-tip e top-cap, rapido da rimuove e riavvitare con una semplice rotazione di 90°. Esso può ospitare la maggior parte dei drip-tip con innesto 810; alcuni di terze parti hanno mostrato poca aderenza alle pareti e troppo esigua resistenza alla casuale rimozione. Per tale motivo sono stato quasi costretto per le mie prove ad affidarmi ai due in dotazione, preferendo a quello in delrin nero, installato di default, il tip in ultem leggermente più alto ed a mio giudizio più confortevole.

Al di sotto di esso l’insieme camera di permeazione dell’aria e di refill per gli e-liquids. In un unico elemento concentrata quindi l’intera ossatura dell’atomizzatore.

Due le grandi asole superiori dalle quali percolare il proprio “succo” preferito, adatte a tutte le tipologie di flaconi ad eccezione delle “twisted”, troppo grande il beccuccio e per nulla commisurato, ricavate perpendicolarmente ad esse, le due grandi feritoie dell’airflow completamente parzializzabili grazie alla ghiera tenuta in sede e con ponderata resistenza da un buon anello siliconico. La regolazione dell’aria in ingresso è sempre risultata puntuale e precisa; ho notato, al mio palato, un notevole miglioramento della resa aromatica con livelli di “areazione più parsimoniosa”. All’interno dell’involucro cilindrico sottostante con principalmente funzione di intercapedine per il flusso di aria, dall’alto verso il basso, alla coil è libera di scorrere l’elemento campana/ camino removibile.

Come per i precedenti elementi anche questo è direttamente traslato da Zeus X Dual Coil RTA. Identica la lavorazione a “nido d’ape”, utile a convogliare i flussi di aria direttamente verso la zona di vaporizzazione per restituire, merito di questo artificio, un tiro perfettamente equilibrato ed uniforme.

Il corpo riscaldante, inoltre, sarà così costantemente ed uniformemente colpito dall’affluire di aria che successivamente indirizzato dalla camera di vaporizzazione arriverà carico di aroma al palato dell’utilizzatore.

Al deck, obiettivamente unica vera novità di Zeus X Mesh RTA, l’incombenza di ospitare il materiale resistivo del vaporizzatore. Al posto dei tradizionali avvolgimenti per Zeus X Mesh RTA (lo richiama anche il nome) preferite le modaiole mesh, maglie di materiale resistivo capaci di attivarsi uniformemente e con relativa rapidità rispetto ai tradizionali fili metallici. Tale soluzione oltre a garantire maggiore vaporizzazione porta in dote una intrinseca facilità di fruizione: l’intera mesh è tenuta i sede con 2 grandi elementi mobili, rapidi da posizionare e serrare; gli anglofoni lo chiamano spring loaded system.

Tra i due elementi di ritenzione un piccolo inserto in ceramica, anch’esso “caricato a molla”, con l’unico scopo di mantenere ben compresso il cotone a contatto con la maggiore superficie riscaldante possibile, scongiurando pericolosi punti caldi causa di prematura “dipartita” della mesh stessa che di spiacevoli dry hits da errata irrorazione del materiale assorbente.

Essendo il deck l’unica vera differenza con il precedente Zeus X Dual Coil RTA, il produttore Geekvape ha ben pensato di commercializzarlo anche singolarmente dando così possibilità ai suoi possessori di poter utilizzare con il nuovo sistema di vaporizzazione a maglie.

Che sia l’antipasto per future nuove tipologie di “deck modulari”?

Forse intenzione di Geekvape intraprendere la strada già imboccata da Stream Crave con i loro Aromamizer?

Solo il tempo darà o meno conferma di queste supposizioni.

Essendo per me, merito di Zeus X Mesh RTA, il primo incontro ravvicinato con mesh, maglie metalliche, rettangolini di materiale resistivo come dir si voglia, ho avuto non poche difficoltà iniziali nel comprendere l’ideale quantità di cotone da utilizzare. Venendo dal mondo MTL, dove la cotonatura è spesso giocata su labili quantità, oserei definire quella riservata a Zeus X Mesh RTA per me sconvolgente della sua enorme mole.

Per apprezzare eventuali le differenze ho voluto testare entrambe le tipologie di mesh fornite con il nuovo e-liquid estivo Kalimba di Iron Vaper, in arte Stefano Porcelli, presentato ufficialmente proprio in questi giorni in un evento tenutosi presso uno degli store di zona al quale ho avuto l’onore di essere invitato armato di Goon 1.5, Druga e Kennedy 25 Trickster.

Risultato di numerosi tentativi una rigenerazione con cotone molto abbondante, il cui scorrere all’interno dell’arco costituito dalla mesh, piegata con l’ausilio del comodo cilindro in dotazione, incontra non poca resistenza.

Dopo aver tagliato il cotone a sporgere circa 1 centimetro dai bordi del deck e data una forma a punta di lancia, ho provveduto ad applicare una vigorosa sfoltita alle due estremità del materiale assorbente.

Procedere quindi ad adagiare delicatamente ambo le “punte” nelle apposite asole alla base del deck avendo l’accortezza di non comprimerne mai fibre, in tal caso la capillarità sarebbe irrimediabilmente compromessa.

Impregnare abbondantemente l’ingente quantità di cotone con l’e-liquid desiderato, ed effettuare di tanto in tanto brevi attivazioni per metterne una corretta diffusione. Infine procedere con il posizionamento dell’elemento interno campana/camino avendo l’accortezza di far combaciare le due incisioni ai bordi con di esso con le controparti sul deck.

Avvitare, concludendo, le restanti parti dell’atomizzare, effettuare il refill ed installato Zeus X Mesh RTA sulla propria mod preferita, iniziare pure a produrre nuvoloni.

Ho vaporizzato lo stesso liquido con entrambe le mesh a corretto della fornitura iniziale ed ho trovato la maglia in Nichrome80 generalmente più performante con le più disparate regolazioni dell’airflow a cui la ho sottoposta. Di contro quella in Kanthal A1, aromaticamente valida esclusivamente con regolazioni da restricted flavour, ha ottenuto migliori performances sul lungo periodo attestando maggiore longevità al sopraggiungere di un lieve calo nella fedeltà di restituzione aromatica.

Ho individuato l’erogazione ottimale a 55W per entrambe le mesh con copiosa produzione di vapore, tiro assente di particolari turbolenze ma rumoroso alle mie orecchie, in ambo le situazioni una pecca non è mai scomparsa, mai e poi mai sono riuscito ad ottenere un vapore alla benché tiepida temperatura. Sempre intensamente zuccherino ed esclusivamente freddo, quasi glaciale nonostante abbia invano tentato di applicare anche le più aggressive curve di erogazione permesse dalla mia SxMini G Class, mod scelta per la prova “su strada” , e persino in occasione di alcuni dry hits a 75W causati proprio da questa vana ricerca di piacevole temperatura.

Altra nota dolente, a mio avviso, da ricercarsi sulla autonomia di Zeus X Mesh RTA. Ora, non sono i grado di pronunciarmi sui “consumi” di tali dispositivi, ma durante l’uso ho sempre percepito un veloce abbassamento del livello del liquido nel tank, motivo per il quale avrei preferito una maggiore capacità dei due serbatoi a corredo. In questa situazione quello tradizionalmente cilindrico da 3.5ml di capienza lo reputo totalmente inutile per uno svapo on the road.

Nonostante questi peccati, non posso che riaffermare la complessiva buona impressione che Zeus X Mesh RTA mi ha trasmesso; merito della non comune vaporosità e zuccherina restituzione aromatica, un utile compagno per la vicina estate da passare a colpi di ghiacciate svapate!

Come primo incontro con lo svapo a mesh non posso che ritenermi più che soddisfatto!

Ricordo che nel caso si voglia provare l’atomizzatore Geekvape Zeus X Mesh RTA oggetto di queste considerazioni, vi è la possibilità di acquistarlo presso lo store online sourcemore.com scegliendo una tra le numerose colorazioni disponibili, al costo di $ 22,29, circa € 19,50, utilizzando il codice sconto ZXME in fase di check-out al seguente link:

https://www.sourcemore.com/geekvape-zeus-x-mesh-rta-rebuildable-tank-atomizer.html

Ringrazio sourcemore.com nella persona di Ms. Ella per avermi messo a disposizione l’oggetto della presente recensione, svapo.it nella sua interezza, Amministratore e Moderatori, per lo spazio e visibilità concessami e come non ringraziare tutti Voi pazienti Utenti lettori, come sempre liberi di regalarmi critiche e/o consigli.

Grazie.

25 giu 2020

Per chi ha usato il cotone di wotofo pre tagliato: Sia con una mesh adattata di wotofo che con la mesh originale di geekvape con questo cotone sento un strano sapore che tende ad addolcire i liquidi. Anche a voi? Pensavo fosse la coil di wotofo ma lo fa anche con quella di geekvape. Unica cosa che uso uguale è il cotone wotofo quindi sicuramente è quello...mi sto già stufando sinceramente di questo atom. Le mesh sue proprietarie con il cotone annesso non si trovano da nessuna parte.

PS: Questo tipo di sapore strano l'ho già sentito quando usavo atom con classiche rigenerazioni (per quello ho smesso con le coil normali)

Modificato 25 giu 2020 da Cris95Milan

25 giu 2020

2 minuti fa, Cris95Milan ha scritto:

Le mesh sue proprietarie con il cotone annesso non si trovano da nessuna parte

se vai su Sosmoke le trovi

https://www.sosmoke.it/scheda/14413/

https://www.sosmoke.it/scheda/14414/

25 giu 2020

Io lo' rigenerato con il cottone normale della cotton bacon per provare, perche' ce nne va molto, e cosi' e' andato benissimo, forse anche meglio dei batuffoli che ci sono con le mesh

25 giu 2020

Buonasera ragazzi,essendo rimasto a secco con liquidi 70/30,sto ousando un liquido 50/50 sullo Zeus x con mesh Ni80 che sarebbe consigliata per vattaggi intorno ai 50/60w

Io non riesco ad andare oltre i 28w perché il tiro diventa rovente

Potrebbe essere che questo problema sia dovuto al fatto che il liquido che sto usando è troppo liquido e non adatto a questo tipo di svapo?

25 giu 2020

5 minuti fa, fontana_gianluca ha scritto:

Buonasera ragazzi,essendo rimasto a secco con liquidi 70/30,sto ousando un liquido 50/50 sullo Zeus x con mesh Ni80 che sarebbe consigliata per vattaggi intorno ai 50/60w

Io non riesco ad andare oltre i 28w perché il tiro diventa rovente

Potrebbe essere che questo problema sia dovuto al fatto che il liquido che sto usando è troppo liquido e non adatto a questo tipo di svapo?

Teoricamente con caso di uso di liquidi 50/50 si potrebbe presentare solamente un aumento del consumo di liquido oltre ad un probabile incremento "dell'aroma".

Il fatto che tu non riesca ad andare oltre i 28W di potenza mi fa pensare ad una configurazione dell'airflow "strozzata", troppo chiusa oppure il problema risiede nella mia bocca forse foderata di amianto dato che anche a 70W la temperatura del vapore da me percepita è glaciale.

Ora, tralasciando lo scherno, avremmo bisogno di ulteriori informazioni per capire l'eventuale problematica. Meglio sarebbero un paio di foto alla rigenerazione che stai utilizzando ed alla ghiera dell'airflow.

25 giu 2020

Non potendo postare una foto ora aggiungo un indizio,il liquido che uso è nicotina 3,che per lo savpo da polmone è già un livello abbastanza alto

Può essere anche questo un fattore?

25 giu 2020

Ciao @fontana_gianluca, io credo che, per quanto l'airflow influisca sulla temperatura del vapore, nello svapo di polmone comunque l'apporto d'aria è solitamente copioso. Piuttosto mi viene in mente una possibile cotonatura 'troppo pressata'. Potrebbe essere pressato il cotone nelle asole o anche sotto la mesh e quindi bagnare troppo poco o troppo lentamente la resistenza. Fossi in te proverei a ricotonare evitando di pressare e compattare il cotone e vedere come va. Chiaro che cambiando la densità del liquido, la cotonatura adatta ai 70/30 potrebbe portare qualche problemino, ma dovrebbe comunque essere più probabile la sovralimentazione che la secca. Una prova del nove potrebbe risultare attivando il deck ad atom smontato e vedere appunto se il cotone si asciuga troppo rapidamente, o se addirittura s'imbrunisce

25 giu 2020

Grazie mille del consiglio PietroF0

Domani farò la prova e posterò qualche foto se ho tempo,in attesa che mi arrivino liquidi più adatti a questo hardware

3 lug 2020

Niente io con le mesh wotofo non riesco ad usarlo bene. Dopo 2-3 svapate mi trovo del liquido all'interno del driptip (no non è condensa ma proprio liquido). Con le sue coil non lo faceva e avevo un bel vapore corposo. Cosa che non ho ora e mi sta facendo passare la voglia di usarlo e prendere una pod...

16 lug 2020

Il 3/7/2020 alle 14:29 , Cris95Milan ha scritto:

Niente io con le mesh wotofo non riesco ad usarlo bene. Dopo 2-3 svapate mi trovo del liquido all'interno del driptip (no non è condensa ma proprio liquido). Con le sue coil non lo faceva e avevo un bel vapore corposo. Cosa che non ho ora e mi sta facendo passare la voglia di usarlo e prendere una pod...

A qualcun altro succede?

Accedi

Annunci

Buy me a coffee! 22/04/2024

Zeus x mesh RTA by geekvape

360 messaggi in questa discussione

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Crea un account o accedi per partecipare

Crea un account

Accedi

Bestsellers

Aggiornamenti rivenditori

Utenti popolari

Forum