Voopoo vinci 3 mod pod kit 50w

6 feb 2023

Ciao, oggi diamo un'occhiata a VooPoo Vinci 3 Mod Pod Kit. Esaminerò in questo Test ciascuna delle caratteristiche che contraddistinguono questo item. Spero che alla fine di questa lettura possiate aver compreso questo prodotto, e quindi decidere se investirci o meno. Come sempre, le mie opinioni sono libere e basate sulla mia esperienza personale.
• Buona lettura.

► VooPoo Vinci 3 Mod Pod Kit; Prima d'iniziare vediamo insieme alcune caratteristiche speciali indicate dal produttore:
• Svapo senza limitazioni da stretto a sciolto:
VINCI 3 adotta il Mobius Airflow System, che offre un ampio controllo del flusso d'aria da 1000-3000Pa. In combinazione con la potenza regolabile da 5 a 50 W, VINCI 3 offre agli utenti puffs puri e stretti fino a un forte DTL non soffocato, soddisfa il bisogno di nuvole immersive con una transizione indolore.

• Due modalità di attivazione con una accensione istantanea:
VINCI 3 supporta l'estrazione automatica intelligente e anche l'estrazione manuale tramite il pulsante Fire. Con il sensore di flusso d'aria da 1000Pa più sensibile, VINCI 3 si attiva istantaneamente. La doppia accensione consente un utilizzo senza problemi.

► VooPoo Vinci 3 Mod Pod Kit; Packaging:
La confezione ad astuccio di VooPoo Vinci 3 Mod Pod Kit che ho ricevuto, ha una manica esterna con combinazioni di colore azzurro e blue, sul frontale è presente una finestra trasparente che consente di vedere buona parte del dispositivo contenuto all'interno, inoltre sono presenti un grande numero 3 sullo sfondo, e le scritte identificative "VOOPOO" e "VooPoo Vinci 3 Mod Pod Kit". Sul retro della manica esterna sono riportati; packing list, indirizzo del produttore, avvertenze, marchi e loghi di legge. Lateralmente puoi vedere; il QR-code, alcune caratteristiche principali sotto forma d'icone, un'immagine stilizzata del dispositivo, lo scratch & check, una etichetta contenente il codice a barre e il colore di scelta che in questo caso è Aurora Red.

► VooPoo Vinci 3 Mod Pod Kit; Packing List:
• 1* Dispositivo Vinci 3
• 1* Cartuccia Vinci 3 ricaricabile da 4ml
• 1* Coil PnP-TW30 da 0.3Ω con range 28-36W
• 1* Coil PnP-DW60 da 0.6Ω con range 18-23W
• 1* Cavo Usb Type-C
• 1* Manuale utente

► VooPoo Vinci 3 Mod Pod Kit; Specifiche e caratteristiche:
• Materiale: Lega di zinco
• Dimensioni: 101.3x30.5x21.6mm
• Peso: 98g
• Batteria: Integrata da 1.800mAh
• AFC: Mobius Airflow System
• Doppia attivazione manuale/automatica
• Display: Oled
• Regolazione della potenza da 5 a 50W
• Tensione in uscita: 3.2-4.2V
• Tensione di carica: 5V/1A
• Range di resistenza: 0.15-3.0Ω
• Capacità Pod: 4ml (2ml TPD)
• Pod compatibile con platform coils PnP
• Protezione time out
• Protezione da cortocircuito
• Protezione da sovraccarico
• Protezione da sovracorrente in uscita
• Protezione da scarica eccessiva
• Protezione da sovra temperatura
• Protezione massima potenza

► VooPoo Vinci 3 Mod Pod Kit; Colori Disponibili:
• Carbon Fiber Black
• Carbon Fiber Blue
• Aurora Red
• Aurora Blue
• Rose Gold

► VooPoo Vinci 3 Mod Pod Kit; Prime Impressioni:
Rispetto a VINCI 2, il nuovo VINCI 3 secondo VooPoo offre una gamma di 1000-3000Pa di regolazione del flusso d'aria grazie all'eccellente tenuta all'aria. Con una potenza di uscita regolabile di 5-50W, gli utenti godono di più modalità di svapo e con diverse impostazioni di potenza. Con una potenza di uscita di 5-25W, gli utenti possono avere un tiro stretto con un'elevata resistenza. Con una potenza di uscita di 26-40W, gli utenti possono sperimentare RDL ristretto o sciolto. Con una potenza di uscita di 41-50W, gli utenti possono facilmente godersi il vapore coinvolgente dal profondo dei polmoni, alleviando rapidamente la dipendenza da nicotina.

Uno dei punti di forza di questa nuova Vinci e sicuramente il rapporto favorevole tra le dimensioni della batteria (che per questo genere di dispositivi è bella grande 1800mAh) e il piccolo e robusto corpo in lega di zinco. VooPoo afferma che VINCI 3 quando è completamente carico può supportare 2 giorni di svapo con una singola carica, soddisfacendo facilmente le esigenze di durata dello svapo quotidiano. Inoltre Vinci 3 essendo più piccola di oltre il 50% e più leggera del 20% rispetto a Vinci II risulta più maneggevole e portatile. In effetti VINCI 3 è davvero solida e maneggevole da impugnare, offre anche un piacevole feedback tattile dovuto al suo design realizzato con cura di assemblaggio e con linee morbide ben raccordate tra loro.

L'esemplare che ho ricevuto per questo test è "Aurora Red", sui pannelli laterali trovi una bella tonalità di rosso acceso con sfumature di colore nero verso il basso.
In alto ci sono due finestre contrapposte trasparenti che ti consentono una facile e immediata visualizzazione del livello di liquido interno. Sotto è presente una scala graduata con delle tacche progressive e con il simbolo "+" a indicare il verso di rotazione della ruota dentata di regolazione per aumentare il flusso d'aria. Il tasto Fire è leggermente sporgente e può essere disattivato per un utilizzo puramente automatico. Sono presenti inoltre le scritte "Gene AI" da un lato e "VOOPOO VINCI" nel lato opposto.

Questo sistema di regolazione denominato Mobius Airflow System è pregevolmente realizzato, la ruota dentata è dotata di fermi di fine corsa e tramite la rotazione della ruota stessa, puoi regolare gli airflow laterali presenti sui fianchi di Vinci 3 per ottenere facilmente qualsiasi modalità di svapo da MTL ristretto a RDL, fino a un Puff DL piuttosto sciolto. Sui fianchi sono presenti anche la porta di ricarica Type-C e il display da 0.69".

Per il funzionamento VOOPOO VINCI 3 utilizza un unico pulsante Fire multifunzione che tramite il chip Gene AI dialoga con uno schermo interattivo da 0,69". Tutto questo semplifica notevolmente le operazioni di settaggio e le opzioni di utilizzo come segue:

* Per regolare la potenza occorre premere tre volte il tasto Fire, quando la potenza lampeggia, premi il tasto fire per aumentarla da 5 a 50W con step di 1W per volta. Attendi almeno 5 secondi e la potenza viene automaticamente confermata.

* Con il mod acceso per entrare nel menù occorre premere il tasto cinque volte; per confermare la scelta premi a lungo il tasto Fire, le scelte disponibili sono le seguenti:
• Button Lock/Unlock: consente di attivare o disattivare il tasto Fire, la modalità automatica rimane sempre attiva.
• Puff Clear: Consente di azzerare il contatore dei Puff
• Power Off: Consente di spegnere il Mod, per riaccendere il Mod occorre fare 5 clic sul tasto Fire.

VooPoo Vinci 3 denota cura costruttiva, infatti sul fondo la base ha un rivestimento gommato, mi piace molto questo particolare perchè il grip è maggiore per mantenere il dispositivo in piedi anche durante la ricarica, inoltre il contatto con le superfici di appoggio è sempre silenzioso grazie alla gomma che attutisce il rumore.

All'interno del vano/pod sono presenti due magneti che offrono il giusto magnetismo per trattenere la cartuccia, il canale del sensore di flusso d'aria da 1000Pa rimane leggermente sollevato rispetto al fondo per evitare che possa facilmente riempirsi di condensa.

La cartuccia Vinci 3 ricaricabile da 4ml ha una bella trasparenza e una forma classica del beccuccio con il classico design a becco d'anatra così confortevole per le labbra. Il beccuccio è asportabile per accedere alla porta di riempimento facilmente e in un solo passaggio. Il riempimento è davvero veloce, non occorre nemmeno estrarre la cartuccia dal dispositivo.

Nell'immagine sottostante puoi vedere il fondo della cartuccia con i due magneti che sono speculari a quelli presenti all'interno del vano/pod. Puoi facilmente inserire dal basso la tua resistenza PnP con una leggera pressione. Nell'immagine affiancata puoi vedere il vertice della cartuccia con il beccuccio rimosso, il foro di riempimento è protetto da una membrana di silicone di colore scuro ed è anche presente un piccolo foro di sfiato per il "troppo pieno".

Come ho anticipato, la cartuccia Vinci 3 ospita le resistenze PnP, per questo motivo avrai davvero un'ampia scelta per MTL, per RDL e anche per DL compatibilmente alla potenza max erogata da Vinci 3 Mod che ti ricordo è di 50W.

► VooPoo Vinci 3 Mod Pod Kit; Prova di Svapo e Conclusioni finali:
L'aroma concentrato che ho scelto per questo Test è stato il "God Posion" diluito al 10% in una base VG/PG 50:50 con 3mg/ml di boost.

• Coil PnP-DW60 da 0.6Ω con range 18-23W:
Il Chip intelligente Gene AI con questa coil impedisce di selezionare una potenza superiore a 23W evitando possibili bruciature del cotone causate da disattenzioni.
PnP-DW60 da 0.6Ω sembra la scelta ideale per ottenere uno svapo RDL tranquillo e appagante, oppure puoi ottenere uno svapo MTL caldo e aggressivo nel colpo in gola, carico di sapore, e ricco di nuvole. Con e-liquid cremosi questa Mesh coil si comporta davvero bene e con il tasto Fire l'attivazione è immediata a qualsiasi grado di apertura del flusso d'aria. Il nuovo sensore per l'estrazione automatica è stato rivisto da VooPoo e reso più sensibile, ma funziona bene ed è reattivo solamente regolando il flusso d'aria in una posizione ristretta adatta per MTL. Il "Mobius Airflow System" è in grado di calibrare perfettamente il puff in base alle esigenze dell'utente. Mi piace utilizzare questa coil con una potenza di 20W e con una minima apertura del flusso d'aria ottengo una erogazione di vapore sufficientemente fluida e priva di sputi. La condensa è abbastanza presente nel vano pod è questo potrebbe risultare fastidioso, ma non dovrebbe compromettere il funzionamento del dispositivo. Consiglio come sempre (per tutti i dispositivi pod), di asciugare di tanto in tanto il fondo del vano con un panno e di non lasciare per troppo tempo la cartuccia piena di liquido inserita nel Mod. Il Chip Gene AI con una potenza selezionata di 20W e con questa coil, gestisce molto bene la carica della batteria interna da 1.800mAh e se non sei un vaper compulsivo il livello di carica ti basterà abbondantemente per tutto il giorno.

• Coil PnP-TW30 da 0.3Ω con range 28-36W:
Il Chip intelligente Gene AI (con questa coil) imposta automaticamente la potenza a 35W e impedisce di selezionare una potenza superiore a 40W evitando possibili bruciature del cotone causate da disattenzioni. PnP-TW30 da 0.3Ω è un'ottima scelta per ottenere uno svapo sciolto che varia da RDL a DL a seconda di come preferisci regolare il flusso d'aria. Con una potenza selezionata di 36W e con il flusso d'aria completamente aperto ottieni uno svapo polmonare molto sciolto, piuttosto saporito e ricco di dense nuvole di vapore. Con questa configurazione mi piace molto chiudere il flusso d'aria a circa il 50% perchè ottengo più calore e una maggiore concentrazione di sapore. Il "Mobius Airflow System" quando è regolato per un ampio passaggio d'aria (richiede al sensore oltre 1.000Pa) e impedisce di fatto al sensore di estrazione automatica di ricevere la giusta pressione, e non si attiverà. Quindi per uno svapo RDL e DL (per uno sforzo di oltre 1.000Pa) riuscirai a utilizzare Vinci 3 solamente con l'utilizzo del tasto Fire. Anche in questo caso la produzione di condensa è notevole e dovrai periodicamente asciugare il vano/pod. Questo è il piccolo prezzo da pagare quando si utilizzano delle resistenze altamente prestazionali come le PnP. PnP-DW60 e PnP-TW30 coils secondo VooPoo hanno migliorato ulteriormente gli standard di durata e di produzione aromatica. Sono concorde con VooPoo e posso dire che sono davvero ottime coils.

VooPoo Vinci 3 Mod Pod Kit mi è piaciuto, quindi continuo a utilizzarlo per le mie uscite serali, trovo che 4ml di capacità sia un dato interessante per un dispositivo piccolo come questo che utilizza una batteria da 1.800mah di grande autonomia. Mi piace il display di facile lettura, e mi piace anche il sistema di regolazione del flusso d'aria che funziona ottimamente in abbinamento all'utilizzo del solo tasto Fire. Nell'utilizzo MTL e con piccole porzioni di apertura del flusso l'estrazione automatica risulta perfettamente utilizzabile fornendo la giusta pressione al sensore. La batteria richiede un tempo di ricarica di circa 90 minuti. Per quello che mi riguarda, Vinci 3 è solida e accattivante con una bella gamma di colori. Non ti rimane che scegliere la tua prossima super Mod Pod by VooPoo.

• Ringrazio VooPoo per avermi inviato Vinci 3 Mod Pod Kit per questa recensione:
https://www.voopoo.com/vinci-series/vinci-3.html

• Ringrazio Svapo.it per lo spazio concesso.

Modificato 7 feb 2023 da Motron

7 feb 2023

A distanza di quasi un biennio ecco dalla sua ultima apparizione ecco tornare sulle scene la mod-pod che ha fatto conoscere al grande pubblico il marchio Voopoo; ViNCI ritorna in grande spolvero in una terza incarnazione con peso e dimensioni ridotte, forte di un integrale restyling ed interessanti novità funzionali tutte ancora una volta incentrate attorno alle prestanti headcoils PnP Super Platform.

Della ViNCI numero tre ho ricevuto un pre-production sample con il quale confrontarmi ed oggi 7 Febbraio, a poche ore da sua globale ufficializzazione, con questa anteprima sono ad introdurre il nuovo vaping device Voopoo ViNCI 3 Mod Pod.

Buona lettura!

Voopoo ViNCI 3 Mod Pod mi è stata fatta consegnare nella presunta definitiva veste pensata per i mercati: non la solita sleeved box con la quale il produttore Voopoo è solito da tempo presentare i propri oggetti, ma confezionata in una windowed straight tuck box sempre più frequentemente utilizzata per presentare il suo catalogo di devices di fascia “intermedia”. Quella scelta per ViNCI 3 è a tutti gli effetti una semplice scatola di sottile cartone decorata con gradienti del blu “disposti” in modo tale da far intravedere sullo sfondo un grande numero tre con protagonista della composizione grafica una “finestra” attraverso la quale intravedere già da subito il reale contenuto, come se si fosse di fronte ad un “stilosa” vetrinetta tra il logo del produttore Voopoo e sua integrale denominazione stampanti con inchiostri argentei dall’effetto metallico.

Da ormai consolidata prassi, invece, la faccia opposta dell’essenziale packaging è interamente dedicata a contenere l’elenco di quanto fornito di primo impianto e tutte le informazioni accessorie necessarie alla presentazione del prodotto comprensive delle legislative icone attestanti il superamento dei percorsi di certificazione, divieti di vendita, avvertenze per corretto uso ed adeguata conservazione, modalità di eventuale smaltimento oltre alle informazioni di contatto del produttore del dispositivo ShenZhen Woody Vapes Technology Co., LTD. (Voopoo) e del suo European Representative tale società medicale Prolink GmbH con sede in Germania.

Codice a barre EAN di catalogazione e GS-1 per il seriale, iconografia dedica alle main features di Voopoo ViNCI 3 Mod Pod e l’immancabile QR-Code per immediato accesso ai socials gestisti da Voopoo, tutti insieme appassionatamente sulle facce minori del cartonato ed in loro compagnia lo sticker “Scratch&Check” fedele amico di ogni utente perchè unico strumento per verificare l’autenticità di ogni acquisto.

Questo quanto consta nella dotazione di serie inclusa nella confezione, il tutto sigillato all’interno di una scialba busta semitrasparente:

● dispositivo Voopoo ViNCI 3 Mod Pod comprensivo di serbatoio in PCTG di capienza 4ml, 2ml per le versioni TPD;

● PnP-TW30 Dual in One Tech meshed Headcoil di impedenza 0,30Ω con range di potenza applicabile nell’arco di 28W e 36W;

● PnP-DW60 Mesh Coil di impedenza di 0,6Ω, range di funzionamento da 18W a 23W;

● cavo per eventuale aggiornamento del firmware e ricarica dell’accumulatore integrato µUSB tipo C;

● compatto manuale di istruzioni multilingua, italiano compreso.

Del passato non solo mero restyling per la nuova ViNCI, ma una più profonda operazione di generale upgrade quasi a lambire il concetto di nuovo prodotto, la futura ViNCI eredita dalla prestigiosa genia solamente lo spirito ultracompatto, gli ora accennati ammorbiditi volumi ed il totale asservimento alle headcoils PnP Super Platform per presentarsi al pubblico quasi interamente rivoluzionata. Per ViNCI 3 una nuova elettronica di controllo basata sul semplificato chipset gene.AI V1.3, interamente ridisegnato airflow control, aggiornato serbatoio pod-tank e gradevolmente ingentilito lineare design che da sempre simboleggia il dispositivo tascabile tutto flavour di Voopoo.

Data la recente profusione di devices “riveduti e corretti” non è così inaspettata l’operazione nostalgia che vede Voopoo buttare nuovamente nella mischia una nuova incarnazione di “colei” che ai tempi mi folgorò immotivatamente attratto da una proposta di svapo a me non congeniale, in perfetta continuità per similare prevalente arioso flavor: ViNCI 3 immediato ready to go device con attivazione “al tiro”, scevro di maggiorazioni economiche da “necessità di fonte energetica esterna” ma di contro limitato nella massima potenza di 50W erogabile e dalla capacità, si fa per dire, dell’accumulatore integrato e non sostituibile di tipo LiPo.

Voopoo ViNCI 3 è una interessante riproposizione di quando di buono già visto sia nel recente che nel “più grezzo” produttivo passato, nella nuova iterazione palesemente ingentilita le forme di minore ingombro, affermano in misura di minore del 50% rispetto a cosa non é dato di saperlo, tracciate da angoli gentilmente arrotondati e “bombata” lega di zinco unicamente decorata con speculare evidente texturizzato accento stratificato di layers rifrangenti realizzato con processo CMF e colori come il rosso fuoco che richiama finiture automobilistiche.

Tutto quanto è l’artificio perfetto per funzionale “finestra traslucida” dal quale far spiccare cromate brandizzazioni e distogliere lo sguardo da quanto predisposto ai “lati della pannellatura” decorativa: la necessaria porta con connettore microUSB Type-C, utile sia per la ricarica rapida dell’accumulatore LiPo integrato della capacità di 1800mAh che per l’applicazione di eventuali aggiornamenti firmware e non meno importante display di controllo con il duo di opposte aperture sommitali quale unico ingresso dell’imprescindibile flusso di aria verso la coil.

In tutte le cadenzate iterazioni vi è sempre dietro l’angolo l’insidia di uno svecchiato more of the same con nessun miglioramento ad eccezione del mero aspetto esteriore, in ViNCI 3 fortunatamente scongiurata mediante l’adozione di alcune migliorie e nuovi “innesti” ispirati ad altre linee merceologiche a catalogo dello stesso produttore Voopoo, che assieme alla rinnovata volumetria nell’insieme riescono a trasferire appagante freschezza alla nuova arrivata quasi fossero reali novità senza stravolgerne sostanzialmente il primordiale carattere e lo spiccato spirito, con maggior il pregio di mantenere inalterato ed anzi accentuare il particolare caratteristico feeling di compatta prestante potenza che tanto nel lontano 2019 fu artefice dell’innegabile suo iniziale successo.

Gene.AI V1.3, una delle novità della mod pod targata Voopoo, con le sue safety routines ed elettronica di controllo è quanto di meglio si possa desiderare per ViNCI 3 secondo quanto immaginato dal produttore, ovvero un device dalla spiccata propensione all’immediatezza, col quale la sola operazione accessoria richiesta all’utente è quella di sostituire il comparto vaporizzatore quando strettamente necessario; una visione questa talmente radicata che al chipset richiesto di operare solamente in modalità SMART, autoregolazione in base alla PnP Super Platform Headcoil installata con potenza applicabile fino a 50W, e di essere “gestibile” addirittura con la sola interazione di un unico pulsante, lo stesso “cilindro frontale” di colore nero da premere se preferita l’attivazione manuale al posto della reattiva e puntuale risposta automatica “al tiro”.

In bilico tra la profondità funzionale della scorsa edizione e l’essenzialità dell’incarnazione “R” dei primordi, a metà strada tra una cresciuta pod-mod ed una ben più “complessa” battery mod, a scanso di future addizioni mediante importanti revisioni del firmware una visione di fruizione quella di ViNCI 3 che per chi scrive appetibile solamente a coloro alla ricerca di praticità incuranti di flessibilità e molteplici campi di utilizzo, perchè rende persino superfluo il benché scenografico display monocromatico da 0,96” incastonato sul fianco del device ed allo stesso “modo” non necessario a tale giovamento l’addentrarsi nello scarno menù funzionale proposto da Gene.AI V1.3, con il quale permessa la sola “disattivazione” dell’unico pulsante, il reset del puff counter oppure il suo completo spegnimento costringendo quelli “dall’acquisito manico” a virare su altri dispositivi a catalogo del produttore stesso oppure virare su altrui proposte.

Ma sorvolando su personali limiti di utilizzo sono due le maggiori novità proposte da ViNCI 3 Mod Pod e probabilmente causa di quanto potuto poc’anzi esprimere che la contraddistinguono dalle passate esperienze.

Con Voopoo ViNCI 3 ecco sopraggiungere un nuovo totalmente ridisegnato tank da calzare magneticamente ed interamente a scomparsa alla sommità, dal tip dalla riconoscibile unica forma oblunga ed assolutamente non compatibile con il passato, della capacità di massimi 4ml strutturalmente ispirato alle compatte cartucce ViNCI Pod V2 nel quale innestare a pressione le due headcoils fornite a corredo oppure quelle di maggior gradimento pescate nella moltitudine della famiglia PnP Super Platform utilizzabili entro i limiti dei 50W di potenza che ViNCI 3 è capace di spigionare, ovvero un pratico contenitore in trasparente PCTG “da stappare al volo“ senza necessità di separalo dalla “batteria” per così avere accesso al volume interno e riversare in modo rapido, pratico ed assolutamente “pulito” i massimi millilitri dell’e-liquid preferito; per giunta immediatamente leggibile nella ragion d’essere delle zone trasparenti nelle pannellature decorative.

Ed al di sotto di esso, nel profondo dei meandri del vano superiore ecco spuntare gli imprescindibili contatti flottanti necessari al trasferimento dei segnali elettrici alla headcoil di turno e svettare quasi al limitare dell’intero impalcato, e così al riparo da fisiologica condensa oppure sciagurate perdite, il canale predisposto per il sensore piezoelettrico di ultima generazione artefice di fulminea attivazione automatica “al tiro”, ed altra novità, interamente circondati dal preciso sistema di personalizzazione del contrasto: il mobius air-flow control system che simula quello degli atomizzatori tradizionali studiato in modo tale da offrire massima ergonomia ed immediata possibilità di precisa regolazione.

Non più artifici realizzati a 180° sulle plastiche del serbatoio dei primi esemplari oppure “statiche paratie” su una delle facce del dispositivo viste nella seconda incarnazione, in ViNCI 3 il nuovo ha le sembianze di un anello a spuntare dalle sue panciute pareti ed è ciò che maggiormente ho apprezzato, ossia un rigido cursore circolare da ruotare per minimamente chiudere o massimizzare chirurgicamente ciò che permea dalle contrapposte perpendicolari aperture sui fianchi del device per un aggraziato fine contrasto che spazia da appena arioso a “senza barriere”.

Oltre ciò Voopoo ViNCI 3 dovrebbe giungere tra le mani dell’utente accompagnata da due PnP Super Platform Headcoils: PnP-TW30 e PnP-DW60, confezionate assieme al device per mettere in luce quanto la tascabile nuova ViNCI sia in grado di restituire in ambito flavour chasing.

Se la prima è più che recente conoscenza già incontrata in occasione della presentazione di DRAG E60, la cui anteprima consiglio di leggere per averne lumi ed impressioni d’uso,la seconda è una vera e propria new entry nel catalogo Voopoo; PnP-DW60 Meshed Headcoil è e può a tutti gli effetti erigersi a degna erede spirituale della vecchia PnP-VM4 che accompagnò nel 2019 l’apparizione di ViNCI X Mod Pod e successivamente affiancata a ViNCI Air Mod Pod con il suo buon bilanciamento tra consumi energetici e vapore prodotto ma con mai risolti sporadici episodi di incontinenza.

PnP-DW60 Mesh Coil di impedenza di 0,6Ω ed intervallo di funzionamento compreso tra 18W e 23W, 20W il valore automaticamente suggerito dal chipset Gene.AI V1.3 di ViNCI 3, è realizzata per fare le veci e nel tempo interamente soppiantare la vecchia produzione di pari "grandezza" con migliorata ingegnerizzazione interna, più preciso assemblaggio e materiali di “nuova generazione” a garanzia di assenza di trafilamento di e-liquid ed aumentata permeabilità del materiale assorbente per massime prestazioni ed ottimale vaporizzazione di preparati ad elevata viscosità.

Una volta messa in funzione con almeno il 50% della portata di aria PnP-DW60 si è trovata particolarmente a suo agio con aromatizzazioni a base di frutta con poca o nulla presenza di additivi raffreddanti, mentre il ventaglio del restituito si è dimostrato ampio con definizione crescente fino a stabilizzarsi dopo un “rodaggio” di appena un paio di millilitri vaporizzati. Una volta a regime PnP-DW60 regala, in un perfetto bilanciamento tra richiesta energetica ed apertura dello spettro aromatico, vapore denso e corposo che vuole focalizzarsi maggiormente sulle zuccherine note di testa lasciando al corpo ed alla coda il compito di avvolgere e completare l’esperienza.

Di contro non di pari livello quando accoppiata ad e-liquids di stampo cremoso ormai a totale appannaggio delle PnP headcoils dotate di vaporizzatore mesh dal brevetto Dual in One Tech, come ad esempio la sopracitata PnP-TW30 inclusa nel vaping kit Voopoo ViNCI 3 Mod Pod.

ViNCI 3 Mod Pod se interpretata come anello di congiunzione tra il remoto troppo semplice ed il recente fin troppo flessibile e profondo passato, oppure semplicemente intesa come la futura strada intrapresa da Voopoo per le sue tascabili dedicate al flavour potrebbe essere un interessante prossimo acquisto in cinque intriganti finiture cromatiche il cui MSRP non mi è dato al momento di conoscere, ma che presumo non si discosti molto dalle richieste economiche di altri produttori la cui visione più le somiglia.

Ringrazio Voopoo - ShenZhen Woody Vapes Technology Co. LTD. ed in particolar modo Ms. Nical Zhang PR Manager del reparto marketing per la cortesia con la quale permessa la stesura di questa presentazione grazie l’invio in anteprima del vaping kit ViNCI 3 Mod Pod.

Nel caso si abbia necessità è possibile trovare ulteriori informazioni ed approfondimenti riguardo Voopoo ViNCI 3 Mod Pod seguendo il link che punta alla relativa landing page ufficiale:

ViNCI 3 - VOOPOO VAPE Spark Your Life

Come sempre ed anche in questo caso doveroso il mio ringraziamento va a svapo.it nella sua interezza, Amministratore e Moderatori per lo spazio e visibilità che tutte le volte mi sono cortesemente concessi ed ovviamente un caloroso grazie a tutti Voi pazienti Utenti lettori come sempre liberi di regalarmi se costruttive utili critiche e graditi preziosi consigli.

Grazie!

7 feb 2023

@Motron grazie per la recensione, e per i sempre utili consigli che fornisci sulla manutenzione anticondensa quando si tratta di dispositivi Pod.

Bell'oggetto, ma come fai notare il tiro automatico è ancora problematico, Button Lock/Unlock: consente di attivare o disattivare il tasto Fire, la modalità automatica rimane sempre attiva, per gentilezza mi spieghi bene la funzione del tiro automatico?.

Grazie anticipate

7 feb 2023

@incallito Grazie.
VooPoo ha cercato di rendere questo nuovo Mod più sensibile all'attivazione automatica ponendo attenzione sul suo sensore. Il dato dichiara che per attivare il sensore occorre una forza compresa tra 100 e 3.000Pa, il sensore avrebbe una portata ottimale di 1.000Pa, in pratica oltre un certo grado di apertura dell'airflow l'attivazione richiede uno sforzo in estrazione difficilmente replicabile per mancanza di contrasto al flusso. Tuttavia con piccole aperture del Mobius Airflow System il contrasto necessario all'attivazione del sensore è ottimale quindi in MTL tutto funziona correttamente. La funzione Button Lock/Unlock è molto utile in quanto consente di poter escludere il tasto fire e di poter mettere in tasca il dispositivo in tutta sicurezza.

7 feb 2023

@Motron grazie a te, per il concetto espresso in modo semplicemente efficace, ora mi è tutto chiaro, il sensore è progettato per funzionare bene con carichi elevati, di contro meno bene sotto una certa soglia di carico, ma appunto è ottimizzato per MTL.

24 feb 2023

Ciao @Motron, sono molto interessato alla Vinci 3. Ho alcune curiosità: è adatta per lo svapo di guancia? Se inserisco una coil PNP da 1.2 ohm e chiudo l'aria completamente, il tiro è bello chiuso o rimane arioso? La sigaretta emette un ronzio durante il tiro? Hai trovato delle perdite? Infine: mettendola a confronto con la Aspire Nauilus Prime X, la ritieni migliore o peggiore?

Grazie!

24 feb 2023

32 minuti fa, jeanpetit ha scritto:

Ciao @Motron, sono molto interessato alla Vinci 3. Ho alcune curiosità: è adatta per lo svapo di guancia? Se inserisco una coil PNP da 1.2 ohm e chiudo l'aria completamente, il tiro è bello chiuso o rimane arioso? La sigaretta emette un ronzio durante il tiro? Hai trovato delle perdite? Infine: mettendola a confronto con la Aspire Nauilus Prime X, la ritieni migliore o peggiore?

Grazie!

Ciao, di guancia Vinci 3 funziona magnificamente e anche il tiro automatico risulta bello reattivo, l'afc chiude molto bene quindi puoi ottenere un ottimo tiro ristretto MTL, il mio sample non emette alcun ronzio. Perdite non ne ho trovate, formazione di condensa si e purtroppo è fisiologico, tuttavia il vano è ben isolato dall'elettronica quindi basta asciugare di tanto in tanto come si fa con tutti i pod e non ci saranno inconvenienti. Inoltre con Vinci, in flavor hai una ottima resa con le coil Pnp sub-ohm. L'altro dispositivo può utilizzare le nautilus coils per MTL e le BP coils per RDL e appartiene a una categoria diversa e leggermente superiore per autonomia essendo dotato di batteria 18650 sostituibile, in MTL ha più o meno le stesse prestazioni e le coils disponibili dei due marchi si equivalgono, dipende dai gusti. Il Prime in flavor ha un piccolo vantaggio potendo contare su una decina di watt di potenza massima in più e per il discorso di una maggiore e significativa autonomia della cella alle alte potenze, tuttavia le PnP colmano il gap e io le preferisco indubbiamente nel flavor rispetto alle BP Mesh Coil

Modificato 24 feb 2023 da Motron

18 mar 2023

Buongiorno a tutti e gentilissimi x le vostre chiarissime recensioni.. vengo al dunque.. ho una Vinci X nel cassetto ke nn uso a causa della sua “incontinenza”.. bene.. la domanda è questa.. continua il problema di perdite??..

ero entusiasta della Vinci.. mi è dispiaciuto doverla mettere da parte x le sue problematiche..

ke ne pensate al riguardo?? Grazie

18 mar 2023

Dai tempi di ViNCI X headcoils e tank si sono evoluti e migliorati, evenienze di perdite dovute a "problemi struttrali" sono ridotte al mimino. Ovviamente sul fenomeno molto incide la "manutenzione" ordinaria di qualunque device a testine e come essi vengono quotidiamente utilizzati.

4 mag 2023

Non ho mai avuto una pod Vinci ma questa mi affascinava davvero tanto così il 30 marzo l’ho acquistata.
Per i primi 15-20 giorni ha funzionato magnificamente…pensavo proprio che fosse la svolta.
Piccola, bella, tascabile, capiente e performante.
Ad un tratto, dopo circa 20 giorni, ha iniziato a non funzionare più il tiro automatico finché di colpo si attivava da sola senza che io pigiassi il tasto fire.
Per farla smettere dovevo sempre spegnerla e rimuovere la cartuccia.
Premetto che l’ho sempre pulita e asciugata dalla condensa (se ne forma davvero tantissima) il che è fastidioso perché devi sempre pulire ogni 10-15 puff.

Decido di riportarla al negozio dove l’avevo acquistata e siccome era ancora in garanzia, me l’ha sostituita senza alcun problema.
Adesso la nuova vinci 3 si comporta bene ma ovviamente non mi fido.
L’avevo iniziata con la coil da 0.3 ma era uno stillicidio di liquido che usciva dalla parte inferiore della coil stessa…come se non avesse avuto cotone e quindi gocciolava da sotto in maniera vistosa e irrefrenabile.
ho provato ad aggiungere del cotone dentro la coil ma nulla…era un rubinetto aperto!!!

Ho messo la coil da 0.6 e per il momento va bene.
Ma ripeto…sinceramente non mi fido.
Peccato perché ha tutte le caratteristiche per essere la pod definitiva.
…almeno per i miei gusti.

4 mag 2023

1 ora fa, S@lvo ha scritto:

Non ho mai avuto una pod Vinci ma questa mi affascinava davvero tanto così il 30 marzo l’ho acquistata.
Per i primi 15-20 giorni ha funzionato magnificamente…pensavo proprio che fosse la svolta.
Piccola, bella, tascabile, capiente e performante.
Ad un tratto, dopo circa 20 giorni, ha iniziato a non funzionare più il tiro automatico finché di colpo si attivava da sola senza che io pigiassi il tasto fire.
Per farla smettere dovevo sempre spegnerla e rimuovere la cartuccia.
Premetto che l’ho sempre pulita e asciugata dalla condensa (se ne forma davvero tantissima) il che è fastidioso perché devi sempre pulire ogni 10-15 puff.

Decido di riportarla al negozio dove l’avevo acquistata e siccome era ancora in garanzia, me l’ha sostituita senza alcun problema.
Adesso la nuova vinci 3 si comporta bene ma ovviamente non mi fido.
L’avevo iniziata con la coil da 0.3 ma era uno stillicidio di liquido che usciva dalla parte inferiore della coil stessa…come se non avesse avuto cotone e quindi gocciolava da sotto in maniera vistosa e irrefrenabile.
ho provato ad aggiungere del cotone dentro la coil ma nulla…era un rubinetto aperto!!!

Ho messo la coil da 0.6 e per il momento va bene.
Ma ripeto…sinceramente non mi fido.
Peccato perché ha tutte le caratteristiche per essere la pod definitiva.
…almeno per i miei gusti.

A volte capita che ci siano delle coils difettose, probabilmente anche se hai pulito regolarmente il vano pod ti si è infilato del liquido nel tasto di fire e non te ne sei accorto, questo è quello che mi viene da pensare riguardo il fenomeno di autofire che hai rilevato.

4 mag 2023

1 ora fa, Motron ha scritto:

A volte capita che ci siano delle coils difettose

per ridurre le coil difettose ho smesso di comprare su ebay ed amazon materiale riguardante lo svapo

14 giu 2023

Buongiorno, segnalo per dovere di cronaca lo stesso problema di autofire già segnalato da Salvo nel post precedente. Dopo sole poche settimane di utilizzo, la box si attiva da sola senza schiacciare nessun tasto. Cambiata pod, cambiata testina ma il problema persiste rendendo la stessa inutilizzabile. Acquisto sbagliato. Almeno per me. 👎

14 giu 2023

31 minuti fa, generale oreste ha scritto:

Buongiorno, segnalo per dovere di cronaca lo stesso problema di autofire già segnalato da Salvo nel post precedente. Dopo sole poche settimane di utilizzo, la box si attiva da sola senza schiacciare nessun tasto. Cambiata pod, cambiata testina ma il problema persiste rendendo la stessa inutilizzabile. Acquisto sbagliato. Almeno per me.

Praticamente lo stesso difetto che in molti hanno riscontrato nella Argus G

Alla Voopoo hanno deciso di farsi harakiri?

Accedi

Annunci

Buy me a coffee! 22/04/2024

Voopoo vinci 3 mod pod kit 50w

14 messaggi in questa discussione

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Condividi questo messaggio

Link di questo messaggio

Crea un account o accedi per partecipare

Crea un account

Accedi

Bestsellers

Aggiornamenti rivenditori

Utenti popolari

Forum