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      Buy me a coffee!   22/04/2024

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Paccafrax

Consiglio tabaccoso affumicato


8 messaggi in questa discussione

Inviato (modificato)

Ciao a tutti/e.

Dopo essermi allontanato dal mondo del vaping per un lungo periodo di circa un anno e mezzo (seppur rimanendo lontano dai bastoncini tossici), mi sono riavvicinato da un paio di mesi a questo magnifico mondo.
Principalmente svapo utilizzando due atomizzatori: Kayfun Lite Plus 2021 (di fiducia, mi ha sempre soddisfatto) e ora un FeV 4.5S+ (a breve in arrivo clone del fratello minore VS).

Sul KLP ci ho sempre svapato principalmente tabacchi aromatizzati ma ultimamente ho iniziato a sentire la mancanza di un bel tabaccoso affumicato da svapare secco, magari sul VS in arrivo che, come ho letto qui, dovrebbe avere una resa più secca.
Ho appena testato un 759 di TNT (chiarificato) e un Sigaro Italiano Extreme 4pod (anch'esso chiarificato quindi) e devo dire che i sapori non mi hanno soddisfatto su nessuno dei due atomizzatori. Ho fatto varie prove di build:
- KLP -->
NiFe48 in TC: 1) 5 spire 28GA 2.5mm, 2) 7 spire 28GA 2mm
- FeV -->
1) KA1 28GA 7 spire 2.5mm
2) Ni80 superfine mtl fused clapton 7 spire 2.5mm

Per scaramanzia ho provato questi due liquidi anche su un Nautilus 3 che solitamente in passato mi ha tirato fuori in modo gradevole il Baffometto Extreme (chiarificato anche lui).

In sostanza: sapore blando o quasi nullo.
A malapena un retrogusto. Ho provato con più o meno nicotina e ci sto uscendo pazzo.
Sul KLP mi uscivano note dolci che non mi piacevano per niente, sul FeV sento solo la hit in gola e nessun aroma, sul Nautilus 3 note ancora più dolci che su Kayfun e che mi hanno fatto rabbrividire.

Vorrei quindi chiedervi consigli su qualche aroma da provare, possibilmente legnoso o affumicato, qualcosa che dopo un bel caffè mi lasci soddisfatto o qualcosa da accompagnare a una birra fresca, perché queste ultime due esperienze di charificati mi hanno demoralizzato. Ero così contento di non dover rigenerare ad ogni tank...
O, in alternativa, suggerimenti sulle build o eventualmente indicazioni sull'eventuale errore in termini di aspettative e/o direttive su un nuovo tank più adatto ai tabacchi (della serie: da un FeV non puoi aspettarti note secche e affumicate).

Nonostante io svapi da abbastanza, la vera passione per la degustazione dei tabaccosi la sto iniziando a coltivare ora, perciò ogni consiglio sarà ben accetto!

In ogni caso, ho in canna ancora una boccia di Baffometto White Riserva da provare su FeV, vi farò sapere come va.

Un ringraziamento e un saluto a chiunque abbia voglia e tempo di leggermi e di darmi suggerimenti.

Modificato da Paccafrax

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Inviato (modificato)

Da amante del Kentucky, non posso far altro che consigliartelo e in particolare quello La Tabaccheria. Prendi l'estratto e diluiscilo in base alle tue preferenze, oppure se non ti va di rigenerare prendi le versioni totalmente trasparenti, ovvero il White Kentucky Extreme 4Pod e il Kentucky Extra Dry 4Pod. Il primo è un po' più blando, ma molto buono, mentre il secondo ha circa 3 volte la carica aromatica del primo, più secco e con note tabaccose che si avvicinano di più all'estratto visto che permette di percepire molte più sfumature. Io lo svapo praticamente tutti i giorni e lo alterno a qualche tabaccoso aromatizzato ed è ottimo dopo i pasti o mentre gusti un buon caffè (a volte lo faccio anche solo per poter assaporare quell'affumicato che adoro :ghgh:). Leggendo i tuoi gusti, è davvero molto difficile che questo tabacco non ti soddisfi. Per quanto riguarda la rigenerazione, faccio sempre 5,5 o 6 spire distanziate di Kanthal A1 28ga su punta da 2,5mm rimanendo nel range 12-16W che per questa configurazione è perfetto.

Modificato da AntoVape
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22 minuti fa, AntoVape ha scritto:

Da amante del Kentucky, non posso far altro che consigliartelo e in particolare quello La Tabaccheria. Prendi l'estratto e diluiscilo in base alle tue preferenze, oppure se non ti va di rigenerare prendi le versioni totalmente trasparenti, ovvero il White Kentucky Extreme 4Pod e il Kentucky Extra Dry 4Pod. Il primo è un po' più blando, ma molto buono, mentre il secondo ha circa 3 volte la carica aromatica del primo, più secco e con note tabaccose che si avvicinano di più all'estratto visto che permette di percepire molte più sfumature. Io lo svapo praticamente tutti i giorni e lo alterno a qualche tabaccoso aromatizzato ed è ottimo dopo i pasti o mentre gusti un buon caffè (a volte lo faccio anche solo per poter assaporare quell'affumicato che adoro :ghgh:). Leggendo i tuoi gusti, è davvero molto difficile che questo tabacco non ti soddisfi. Per quanto riguarda la rigenerazione, faccio sempre 5,5 o 6 spire distanziate di Kanthal A1 28ga su punta da 2,5mm rimanendo nel range 12-16W che per questa configurazione è perfetto.

Prenderò sia l'estratto che il 4Pod così posso provarli entrambi e testare eventuali differenze.

Farò anche un tentativo con la build suggerita.

Grazie infinite :D

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6 minuti fa, Paccafrax ha scritto:

Prenderò sia l'estratto che il 4Pod così posso provarli entrambi e testare eventuali differenze.

Farò anche un tentativo con la build suggerita.

Grazie infinite :D

Con l'estratto vacci piano che sporca molto. Io lo facevo al 7% anni fa e cambiavo coil ogni 4-5ml ed è per questo che sono passato ai 4Pod. 😉

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@AntoVape hai convinto anche me, metto nel carrello il Kentucky 4pod, visto che anche a me piacciono i tabaccosi belli decisi ed affumicati. Inoltre non ho mai provato i liquidi delLa Tabaccheria (per ora sono ferma ai distillati o microfiltrati di Angolo della Guancia), e mi incuriosiscono moltissimo, grazie anche da parte mia (che mi sono intromessa nella conversazione...) del consiglio!

Dimenticavo: che differenze ci sono tra il White Kentucky USA Extreme 4 pod ed il White Kentucky Extreme 4 pod?

Modificato da Neveneldeserto
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Il kentucky tabaccheria dovrebbe essere una tabacco kentucky italiano, quello usato per i sigari toscani (comunque la tradizione dei sigari italiani su quello stile, ovvero arrotolati a mano e affusolati agli esterni rispetto al centro, che varia di diametro a seconda della manifattura e della tipologia), coltivato in Italia, fermentato (leggenda narra che una grossa partita stesa al sole prima della lavorazione fosse stata colpita da un tremendo acquazzone e che invece di essere buttato fosse stato usato comunque per produzioni "povere", che poi è diventato il sigaro più conosciuto in Italia) e trattato/affumicato a fuoco (fire-cured).
Qualcuno dice che La Tabaccheria usi quello Beneventano. A seconda dela zona di coltivazione cambia molto l'aroma (quello del sud è "più dolce", usato nei sigari Garibaldi).
Come aroma da svapo ha un certo equilibrio tra cuoio, terroso, stallatico, legnoso e affumicato (quest'ultima nota in secondo piano).

Sul tabacco americano so poco se non che ha una foglia molto più larga ed è coltivato prevalentemente nello stato omonimo e nel tenessee. Varietà simili sono coltivalte in Messico. 
Rispetto a quelli italiani, pur essendo trattato fire cured, non dovrebbe essere fermentato.
Come aroma da svapo ha circa le note di cui sopra con la differenza che quella affumicata è prevalente (quasi sovrastante) e sottotono (o assente) quella simile al cuoio.

Per farla più semplice, rimanendo in casa LT organici non distillati, kentucky è un aroma legnoso affumicato con un sottofondo quasi dolce, kentucky USA è questo alla massima potenza, tanto che molti ci sentono il gusto di salsa bbq.
Le versioni chiarificate ne sono una versione più o meno blanda.

Ecco, se qualcuno cerca aromi affumicati allora kentucky e kentucky usa sono da provare.

Ci sono anche altri brand validi come tabacchificio 3.0 (kentucky e tenessee) e poi varie altre interpretazioni di kentuky italiano che variano a seconda della zona di coltivazione o della tipologia di sigaro: Beneventano, Ammezzato, Re Ferdinando, 18.7, 13.5 (con caffè tostato, in pratica il gusto del toscanello aromatizzato al caffè, nel bene e nel male), Brebbia Riserva Speciale (blend di kentucky), Il Moro.

 

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4 ore fa, Neveneldeserto ha scritto:

@AntoVape hai convinto anche me, metto nel carrello il Kentucky 4pod, visto che anche a me piacciono i tabaccosi belli decisi ed affumicati. Inoltre non ho mai provato i liquidi delLa Tabaccheria (per ora sono ferma ai distillati o microfiltrati di Angolo della Guancia), e mi incuriosiscono moltissimo, grazie anche da parte mia (che mi sono intromessa nella conversazione...) del consiglio!

Dimenticavo: che differenze ci sono tra il White Kentucky USA Extreme 4 pod ed il White Kentucky Extreme 4 pod?

Se ti piace questo tipo di sapore, allora devi decisamente provarlo! Tra le due versioni 4Pod, quella Extra Dry è uscita dopo la versione Extreme perchè hanno migliorato la modalità di estrazione dell'aroma per ottenere un sapore più deciso che ti resta in bocca e ti accompagna per tutto il tempo della svapata, però entrambe le linee sono ottime. Semplicemente prendi la prima se ti piace il gusto di questo tabacco, ma vuoi qualcosa di abbastanza leggero e un po' più dolce, mentre la seconda se ti piace il sapore deciso e intenso. Comunque per ogni dubbio puoi andare sul sito ufficiale LT dove trovi informazioni su ogni singola linea. 😉

Modificato da AntoVape
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Se la nota affumicata che cerchi è quella classica di torbatura e vuoi un distillato da accompagnare al caffé o con la birra allora orientati su quelli a base latakia, il primo fra tutti il 10000 di Azhad poi English Mixture White LT e London ExtraDry LT. 
Il Kentucky non rende molto bene negli idrolati, purtroppo. 
Se ti vuoi orientare sui classici e cerchi quella nota fumosa/legnosa allora non puoi farti mancare un Old Kentucky di Officine Svapo e il Tennesse di Tabacchificio 3.0 che sono in assoluto i più corposi presenti sul mercato. 
Il Tennesse di T3.0 è presente anche in formato "ripulito" SET, potente quasi quanto la versione normale ma con la durata delle coil estesa fino a 15ml.

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