• Annunci

    • Tinny

      Buy me a coffee!   22/04/2024

      Da oggi tutti gli utenti possono aggiungere il pulsante "Buy me a coffee" al proprio profilo. Leggi tutte le info in "Annunci e avvisi".

Cerca nel Forum

Risultati per i tag ''Dicodes''.

Trovato 2 risultati

  1. Dicodes sbs18350qi (wireless charging)

    Una prima apparizione alla Hall of Vape Stuggart Messe nei primi giorni di maggio, poi una sfuggente presenza alla veronese Vapitaly 2023, ora finalmente in distribuzione. Esatto, proprio lui: l’ultimo gioiello firmato Dicodes, dalle sembianze pescate d’altri tempi ma imbottito di tecnologia ed elettronica tutta nuova e come al solito a nessuno seconda, ennesimo stabile punto di riferimento per coloro soliti “svapare” in controllo della temperatura. SBS18350Qi è l’ultima creazione scaturita a Herne nei laboratori di DIgital COntrolled DEviceS, una box mod interamente modulare come personalizzabile la cui caratteristica più eclatante è l’essere dotata di sistema Wireless Charging secondo standard Qi. Gli amici di Dicodes GmbH me ne hanno inviato un esemplare accompagnato dai suoi accessori opzionali e come non dimostrare in parte la mia gratitudine se non produrre un rapido scritto introduttivo a SBS18350Qi? Buona lettura. SBS18350Qi si presenta nel “classico” elegante e minimale cofanetto in metallo fustellato 12cm * 12cm dalla finitura argentea opaca dove unico centrale elemento è il nome apposto in rilievo secondo uno stile al quale ormai indissolubilmente legata l’intera riconoscibile produzione Dicodes, già solo foriero di qualità elevatissima a livello top gamma ed anche oltre in chiave vaping. Un semplice cofanetto a racchiudere una lucente gemma perché fondamentalmente nel tempo, lo confermeranno i vapers di lungo corso, Dicodes ha senza ombra di dubbio dimostrato di essere ben sopra gli altri e quindi immagino non abbia bisognodi sgargianti e colorati packaging per mettersi in mostra né tantomeno essi considerati l’attrattiva per acquirenti disposti a spendere i €229,00 necessari per possederla, oltremodo ben consapevoli di mettere le mani su un perfetto “orologio svizzero” fatto mod, ineguagliate idee, interessanti novità e materiali agli antipodi della produzione di massa orientale, impietoso sarebbe qualunque confronto. Certo è che a fronte di un cospicuo esborso si acquista sì un piccolo pezzettino di storia del vaping od almeno uno dei suoi particolari esponenti, ma nella pratica oltre “alle migliori delle prospettive” ecco quanto ricevuto in cambio: ● Dicodes SBS18350Qi box Mod; ● Dicodes Charger for SBS18350Qi; ● Cavo USB Type-C to USB Type-C; ● campione della lunghezza di 0,5m di Dicodes Resistherm Nife30 resistance wire; ● talloncino in cartone formato business card con Qr-Code per il download e consultazione del fondamentale manuale operativo esclusivamente reso disponibile in lingua inglese oppure tedesco. Sembra essere uscita dalla fucina di uno zelante maniscalco dallo spiccato pallino inventivo oppure timido tentativo di un creativo alle prime armi, nulla di più sbagliato! SBS13850Qi è rappresentazione, tanto anacronistica quanto lineare semplificazione portata all’estremo confine, dell’idea Dicodes di proporre un dispositivo altamente modulare, probabilmente l’aggettivo più calzante, ed allo stesso tempo always ready to vape libero dalla “schiavitù da ricarica”. Per rendere tutto ciò possibile quali miglior alleati se non fare affidamento ancora una volta sulla comprovata ingegnerizzazione, accurata manifattura, precisione ed appurata raffinatezza di una elettronica per l’ennesima volta farcita di features tutte nuove? Più che oggetto il nuovo dispositivo Dicodes è, mi si permetta l’eccesso, originale interpretazione e proposta di vaping rilassato; sempre pronto ed efficiente, fatto “reale” tramite materiali di elevata qualità provenienti per intero dalla filiera industriale tedesca e nessun componente utilizzato originato nella “fabbrica del mondo”: orgogliosamente teutonici l’acciaio e la totalità della elettronica progettata e realizzata in loco, del produttore vanto principe, come “made in Germany” il complessivo assemblaggio di ciò che con pochi e semplici tratti i designers Dicodes hanno trasferito dalle idee alla materia. Somma miniaturizzazione convogliata in un lucido “lingotto” con massa a vuoto di circa 65 grammi dalle estremità gentilmente semicircolari, dall’aspetto tanto essenziale quanto insolitamente elegante in cui è il solo “ritratto di impianto produttivo da estrazione mineraria”, simbolo del brand Dicodes, a giganteggiare per contrasto quale riconoscibile elemento distintivo. Tutto realizzato in una inedita commistione di materiali in cui la nobile lega ferrosa è sia intelaiatura per la tazza anch’essa in acciaio 316L del diametro di 24mm dal noto pin positivo in rame berillio dalla caratteristica escursione con resistenza incrementale logaritmica ed inciso il numero seriale di produzione, che guscio protettivo per la sublime affidabile elettronica questa volta capace di ricaricare per induzione l’accumulatore Li-Ion installato al momento. Dietro all’adozione della ricarica wireless, ovvero spinta per la nascita della stessa SBS18350Qi, vi è l’idea di evitare la sostituzione frequente della batteria semplicemente poggiando, tra una sessione e l’altra, il device su “un pad caricabatterie” mimetizzato tra i vaporizzatori della propria collezione oppure palesemente in bella vista sulla propria scrivania: così l’accumulatore sarà sempre carico e mantenuto tale per tutto il giorno, ovviamente stile di svapo dell’utente permettendo. Non sorprende, alla luce della motivazione gestazionale, se i signori di Dicodes abbiano scelto di abbinare SBS13850Qi alle fonti energetiche più “piccole” già adoperate nelle flashlights di alta gamma e traslate poi nel modo del vapore; questa a personale giudizio la “giustificazione” secondo la quale il nuovo gingillo arriva nelle mani dell’acquirente dotato di un “battery tube” adeguatamente calibrato per ospitare esclusivamente il formato di batterie 18350, da depositare nell’apposito alloggio dal pin positivo esposto ricavato nel corpo del “lingotto” e successivamente inglobare saldamente avvitando il tubo preposto. Così assemblata SBS18350Qi meraviglia per la sua compattezza e maneggevolezza, un dispositivo tanto minuto quanto ingombrante nel carisma, catalizzante piccolo gioiello con le sembianze pervenute dagli albori del modding ma innegabilmente immarcescibili allo scorrere del tempo: chapeau! Ma le sorprese non finiscono qui! Parallelamente alla distribuzione della nuova SBS18350Qi, Dicodes ha ben pensato di affiancarle tubi batteria opzionali così da modulare l’aspetto complessivo del dispositivo alle esigenze “estetiche” ed oltremodo adeguarlo a quelle energetiche della clientela: 18500 battery tube, il mio preferito, e 18650 battery tube, acquistabili al costo di €25,00 per “misura”, sono dedicati ai corrispondenti formati di accumulatori reperibili più o meno agevolmente sul mercato. Entrambi i 2 tubi accessori opzionali mi sono stati forniti a titolo gratuito. Inutile ribadire ancora una volta la raffinata fattura di ognuno di essi, indifferentemente se per formato 18350, 18500 oppure 18650, tutti dotati di perfetta e scorrevolissima filettatura, di una sorta di ammortizzatore interno nel punto di contatto con il polo negativo per stabile connessione ed conseguentemente ottimale conduzione elettrica dell’accumulatore, come di un o-ring di “fine corsa” utile ad impedire eccessiva rotazione tra le parti e barriera contro possibili infiltrazioni di e-liquid verso l’interno del corpo mod, che in sua assenza sarebbero potute occorrere in caso sfortunate perdite da parte dell’atomizzatore. Lapalissiano, ma l’uso dell’uno oppure dell’altro battery tube graverà, al netto della corrispondente batteria, sul peso complessivo dell’insieme con addizionali 36g, 55g oppure massimi 75g: da un minimo di 101g quando SBS18350Qi modulata per gli accumulatori più piccoli, fino ad un massimo di 140g se ricercata la massima capacità energetica garantita da celle 18650. Ma veniamo alla “cosa più succosa” di SBS18350Qi, ovvero la “magia” della ricarica wireless possibile grazie al pad induttivo incluso nella confezione denominato Charger for SBS18350Qi, sul cui funzionamento specifico ho avuto spiegazioni dall’ Ing. Achim Kleinlogel progettista dell’intera nuova elettronica pensata per la box mod firmata Dicodes. Il Charger for SBS18350Qi é progettato e realizzato secondo le direttive e specifiche dello standard Qi codificato dallo Wireless Power Consortium, quindi per conseguenza con il protocollo Power Delivery ora reso obbligatorio tramite direttiva della Commissione Europea sull’ultima generazione di caricabatterie da muro ad alta potenza, ossia semplificando quelli con il connettore microUSB Type-C perché gli unici approvati come “caricabatterie universali” ed ora imposti come unico mezzo di ricarica all’interno dei territori facenti parte della Unione Europea a partire dall’anno venturo. Ecco schematicamente quanto appreso con una doverosa premessa: sebbene pratica e scenografica la libertà da cavi e cavetti ha un suo prezzo, infatti la ricarica di accumulatori per induzione senza filo energicamente soffre di netta minor efficienza rispetto alle comuni “cablate” ed il dover venire a patti con correnti parassite, “barriere induttive” e leggi della termodinamica è lo scotto da pagare quando si ha intenzione di adottare tale tecnologia. Il pad di SBS18350Qi è per lo specifico scopo quanto di meglio siano riusciti a realizzare nei laboratori Dicodes e l’uso di plastica alla base della box mod, sacrificando un po’ di acciaio, è diretta conseguenza di tali necessità, perchè la presenza di metallo in tale punto avrebbe impedito il processo di induzione vanificandolo con una sorta di “schermatura” che avrebbe solo generato correnti spurie ed eccessivo calore da dispersione energetica. A seconda della tipologia di caricabatterie “da muro” utilizzato il Charger for SBS18350Qi avrà comportamenti specifici: se come consigliato connesso ad uno certificato Power Delivery, per la intrinseca capacità di negoziare tra dispositivi corrente e tensione secondo tale standard, una volta poggiata sopra SBS18350Qi e stabilita la connessione si avvierà una fase di pre-carica a tensione costante della durata massima di 30 muniti a 100mAh fino al raggiungimento dei 3V di carica della batteria installata.Successivamente la modalità di ricarica cambierà in corrente costante con valore di 500mAh, idonea soprattutto per i formati 18350 e 18500, ciò fino ai 4,1V di carica dell’accumulatore per poi ritornare alla precedente tensione costante con corrente di 100mAh quale “energia necessaria”al mantenimento dello stato acquisito della batteria. Invece quando utilizzato un “comune” caricabatterie da muro con sola “uscita” USB Type-A il Charger for SBS18350Qi irrorerà sempre corrente di 500mAh partendo da una fonte di almeno 5V/1,5A necessaria a sopperire la scarsa efficienza del sistema di ricarica senza fili. Diversa però la “situazione” quando in uso il battery tube più grande affiancato a batterie formato 18650 con capacità complessiva di circa 2800mAh ed oltre la cui carica residua è inferiore a 2,8V. In tale caso il tempo di 30 minuti di pre-carica a 100mAh previsto dalle routine del Charger for SBS18350Qi non sarà sufficiente a raggiungere la soglia dei 3V necessari ad attivare la “carica standard a 500mAh”, come con tale “potenza” reputato eccessivo il tempo necessario al completo ripristino della riserva energetica dell’accumulatore; in queste eventualità il consiglio di Dicodes è di provvedere ad una iniziale ricarica avvalendosi di un tradizionale caricabatterie standalone e successivamente utilizzare il pad Charger for SBS18350Qi per il solo suo “mantenimento energetico”. Vi è inoltre da notare che a causa dell'alloggiamento metallico che circonda la parte inferiore della mod vengono prodotte ulteriori perdite rispetto ai dispositivi con ricarica wireless fatti di sola"solo plastica", e che la scocca in metallo è anche il motivo per cui altri pad di ricarica wireless di altri produttori/dispositivi per lo più non riescono a caricare SBS18350Qi, questo perché la bobina di trasmissione in questi pad di ricarica è più grande della mod stessa, il che crea ulteriori correnti parassite nel metallo. Utile presumo segnale che durante le fasi di ricarica le “perdite di potenza” dovute alla scarsa efficienza della tecnologia induttiva, più quelle della batteria durante tale fase sono anche il motivo per cui il dispositivo e il pad si surriscaldano, comportamento previsto e quindi ritenuto normale è fino a +18°C - 20°C riferito alla temperatura ambiente: con una temperatura ambiente di 20°C il dispositivo si riscalda fino a circa 38°C - 40°C. Oltre tale soglia di incremento interverrà un sistema di protezione sia per il Charger for SBS18350Qi che per l’elettronica adibita alla ricarica wireless all'interno del device arrestando del tutto la sequenza di ricarica fino al raffreddamento; in questa evenienza il pad inizia a lampeggiare e deve essere temporaneamente disconnesso dall’alimentazione. Sul pad di ricarica è posizionato un LED con il quale visualizzati i tre status operativi: colore rosso ad indicare che l’accessorio è connesso ad una fonte energetica e pronto alla ricarica, colore blu a significare stabilita connessione con il relativo “ricevitore” presente sulla mod SBS18350Qi e ricarica dell’accumulatore in corso e, come accennato, lampeggiante in caso di entrata in funzione della protezione contro l’eccessivo innalzamento della temperatura di esso oppure della mod posta in ricarica. A complemento degli indicatori l’esclusiva elettronica di SBS18350Qi sul “fronte ricarica” prevede inoltre la visualizzazione del livello di carica raggiunto sul display alla veloce pressione del pulsante di attivazione e la presenza di una piccolo ulteriore LED di colore rosso, che è possibile intravedere osservandone il bordo inferiore, il cui bagliore è indicazione della corretta trasmissione della corrente indotta verso la batteria. Oltre tutto questo, l’inedita circuiteria di SBS18350Qi è riconoscibile anche grazie ai 2 “nuovi proiettati” a schermo: rinominata in Power la modalità di erogazione precedentemente conosciuta come Standard e la presenza di una ulteriore “schermata” tra le statistiche relative allo stato della batteria. In essa visualizzati i valori relativi alla resistenza interna complessiva dell’insieme mod (6mΩ) ed accumulatore in uso assieme ad una dettaglia misurazione del voltage drop di quest’ultimo utile a capirne sia lo “stato di usura” che a valutarne l’idoneità in caso di builds necessitanti di potenze prossime al massimo erogabile di SBS18350Qi. Parlando di mere specifiche tecniche SBS18350Qi non si discosta da quanto gli abituali utilizzatori di prodotti Dicodes abbiano ormai ben fissato in mente: Potenza massima erogata di 60W in presenza di impedenze comprese in un intervallo di 0,15Ω e 1,67Ω; Tensione massima erogata 10V; Corrente massima eroga 20A; Range di potenza erogabile compreso tra 5W e 60W; Regolazione del livello massimo di scarica della batteria tra 2,5V e 3V; 5 modalità di erogazione: variwatt, controllo di temperatura, bypass, interruzione pulsata riscaldamento, picchi di potenza; In temperatura controllata preimpostati 7 “programmi” per: NiFe30 (Dicodes Resistherm), nichel200, titanio, acciaio 304, acciaio 316, acciaio 316L, NiFe48 (formulazione proprietaria); In temperatura controllata possibile l’uso di qualsiasi materiale purchè se ne conosca il coefficiente TCR tramite profilo “Other”; Misurazione della resistenza interna dell’accumulatore; Resistenza interna della mod data dalla somma di quelle dei materiali utilizzati, connessioni e saldature pari a 6mΩ; Impedenza supportata compresa tra 0,05Ω e 5Ω totali; In erogazione tempo di 0,10 secondi per raggiungere il picco massimo di potenza selezionata; Funzionalità di auto-spegnimento selezionabile a piacere tra 1 minuto e 60 minuti; Garanzia 2 anni sulle componenti elettroniche per malfunzionamenti non imputabili all’utente. Come tutte le produzioni Dicodes la nuova SBS18350Qi è in grado di operare secondo 5 differenti modalità, 3 delle quali inizialmente per impostazione predefinita di fabbrica nascoste all’utente, scelta questa giustificata per semplificare e snellire il settaggio in prima impronta e per rendere graduale la curva di apprendimento dei principi fondamentali di base del mondo Dicodes. Solo dopo aver preso adeguata confidenza ed attivata la “modalità Esperto” Exp.Mode si avrà a disposizione l’intera gamma delle opzioni di erogazione: Power: voce di menù HCtrl Power, la classica operatività in VariWatt con potenza selezionabile tra 5W e massimi 60W con incrementi di 0,5W per potenze fino a 30W e con variazione di 1 Watt fino alla massima potenza consentita di 60W. Dicodes consiglia di non superare i 20W se utilizzata una batteria formato 18350 e 30W se installata una 18500 per le intrinseche minori prestazioni ti tali accumulatori rispetto alle pià comuni 18650. Temperatura controllata: voce di menù HCtrl TmpCtrl, la modalità di erogazione che ha portato al vertice Dicodes e sue elettroniche; da utilizzare per uno svapo in ineccepibile controllo di temperatura da 120°C a 280°C con variazioni di 5°C già con codificati settaggi per numerosi idonei materiali resistivi quali i comuni Acciaio 304, Acciaio 316, Acciaio 361L, Titanio, Nichel200, Nife30 Resistherm Dicodes e NiFe48 StealthVape. Nel caso si desideri utilizzare altri materiali come ad esempio Nife48 Zivipf necessario utilizzare il preset “Other” ed immettere il corretto valore TCR. Protezione di calore: voce di menù HCtrl HtrProt, particolare modalità operativa nella quale la potenza applicata alla coil è periodicamente interrotta, quasi un pulsare più o meno marcato secondo selezionabili preimpostate tempistiche e correlate percentuali di potenze. Tale erogazione è descritta come utile a mantenere perfetto l’afflusso di e-liquid alla coil e grazie alle frequenti interruzioni di “corrente” mantenere in ottimo stato di salute cotone ed avvolgimento resistivo limitando il calore sprigionato. Boost di Potenza: voce di menù HCtrl P-Boost, come intuibile più che una vera e propria differente erogazione tale modalità può essere considerata, personale giudizio, una estensione o variazione sul tema della classica VariWatt utile in caso si abbia necessità di raggiungere in tempi brevissimi la massima eccitazione dell’avvolgimento resistivo. Se selezionata il circuito si occuperà di fornire una iniziale maggiore potenza personalizzabile alla coil per un lasso di tempo regolabile da 0,1 secondi a 1,2 secondi fino a massimi 60W. ByPass: voce di menù HCtrl ByPass, la mod si comporterà come “una meccanica” in cui tensione e corrente saranno direttamente inviate alla coil senza che il circuito ne controlli le operazioni pur mantenendo attive tutte le routine di sicurezza prima fra tutte la limitazione a massimi 20A di corrente in uscita. Per le restanti nozioni sulle funzionalità del dispositivo ed approfondimenti sul suo menù di configurazione rimando ad una attenta lettura dell’apposito manuale scaricabile inquadrando il QR-Code stampato sul cartoncino incluso nella confezione. Per completezza di “panoramica” vi lascio ad una breve galleria di immagini in cui ammirare il risultato estetico dell’accoppiata SBS18350Qi con alcuni degli atomizzatori facenti parte della mia modesta collezione in relazione ai tre battery tubes opzionali 13850,18500 e 18650. SBS18350Qi + battery tube 18350 SBS18350Qi + battery tube 18500 SBS18350Qi + battery tube 18650 Ringrazio Dicodes GmbH per la cortesia che mi è stata ancora una volta riservata concretizzata nell’invio a titolo gratuito di Dicodes SBS18350Qi e suoi accessori oggetto del presente scritto, i sig.ri Ing. Georg Usai, Ing. Achim Kleinlogel per la disponibilità e pazienza dimostrata rispondendo sempre alle mie continue domande e richieste di chiarimenti. dicodes Box Mods: SBS18350Qi - dicodes-mods.com Ringrazio svapo.it nella sua interezza, Amministratore e Moderatori, per lo spazio e visibilità che mi è anche in questa occasione cortesemente concessa e tutti Voi pazienti Utenti lettori come sempre liberi di regalarmi costruttive critiche e/o graditi consigli. Grazie!
  2. Dicodes dani sbs 21700

    Se nel 2020 l’introduzione di Dani SBS fu necessaria addizione alla complessiva proposta Dicodes, l’arrivo di Dani SBS 21700 nel 2022 ad esatti due anni di distanza non può che essere annoverato come suo naturale proseguo, inaspettato arricchimento di nutrita schiera di intramontabili iconiche durevoli mods Dani dai disparati form-factors sempre accomunate in ben caratteristico distinguibile spirito, inossidabile aura e inopinabile solida presenza; tutte, nessuna esclusa, mosse da una sopraffina elettronica progettata e realizzata “in casa” DIgital COntrolled DEviceS che ha nel vaping in temperatura controllata sua massima espressione. Con mia sorpresa ho ricevuto un campione di Dani SBS 21700 inviato direttamente dai signori di Dicodes GmbH doveroso quale forma di ringraziamento per il gradito dono produrre un succinto scritto di presentazione della loro ultima fatica in concomitanza con il giorno di sua ufficiale distribuzione, esprimendo e riproponendo concetti che impossibile è non ribadire perché si è di fronte all’eccellenza. Buona lettura. Dani SBS 21700 arriva racchiusa nel “classico” elegante e minimale cofanetto in metallo fustellato 12cm * 12cm dalla finitura argentea opaca dove unico centrale elemento è il nome del dispositivo apposto in rilievo nello stile al quale ormai indissolubilmente legata l’intera riconoscibile produzione Dicodes, già da solo preludio di qualità elevatissima e livello top gamma in chiave vaping come più volte ribadito senza necessità di sgargianti packaging dai più improbabili colori per mettersi in mostra né tantomeno puntare su essi per attrarre acquirenti disposti a spendere i dovuti €339,00 ben consapevoli di mettere le mani su un perfetto “orologio svizzero” fatto mod, su ineguagliate idee e su materiali agli antipodi della produzione di massa orientale, la cui totalità già annichilita in partenza perchè impietoso qualunque confronto, tutto ciò arricchito da impareggiabile supporto tecnico e tutta l’esperienza che il brand tedesco infonde in ogni suo dispositivo. Questo quanto contenuto all’interno del cofanetto metallico SPTE: ● Dicodes Dani SBS 21700 box Mod; ● Dicodes Dani SBS 21700 25mm cone; ● campione della lunghezza di 0,5m di Dicodes Resistherm Nife30 resistance wire; ● talloncino in cartone formato business card con Qr-Code per il download e consultazione online del fondamentale manuale operativo esclusivamente prodotto in lingua inglese e tedesca certamente per comprensione non un insormontabile ostacolo, ovviamente riferito all’idioma della Corona Britannica. Dani SBS 21700 è il nuovo inaspettato dispositivo firmato Dicodes pronto per l’inverno 2022, ancora una volta celato fino all’ultimo e già premiato di corposo hype, versione “potenziata” della omonima Side-By-Side arrivata sui mercati quasi due anni fa da questo punto in poi ufficialmente ribattezzata in Dani SBS 18650. Sbaglia colui che vede in Dani SBS 21700 solamente solito becero marketing che vuole spacciare per nuovo la sola riproposizione con “diversa fonte di alimentazione” di quanto già a suo tempo distribuito globalmente, compie un errore colui che pensa che non vi sia realmente nulla di nuovo che valga la pena di almeno cercare di notare, perché Dani SBS 21700 è ancora una volta “coniglio bianco” uscito fuori dal cilindro Dicodes: straordinario concentrato di ingegneria e manifattura, oculata progettazione e gradite addizioni che in quel di Herne sono ancora una volta riusciti ad infondere in un assemblato di alluminio aeronautico verniciato per anodizzazione delimitato da spazzolato acciaio inossidabile. Dani SBS 21700 è un altro cavallo di razza teutonico, side-by-side mod costruita orgogliosamente in Germania con materiali di elevata qualità provenienti per intero dalla filiera tedesca con nessun componente utilizzato originato nella “fabbrica del mondo” a partire dall’acciaio degli elementi “visibili esterni” come quello utilizzato per realizzare la peculiare specifica tazza con passo filettato 510 dalla unicità degli ormai conosciuti coni estetici riduttori per altro interamente compatibili con Dani SBS 18650, dal pin positivo autoregolante in rame-berillio e la totalità dell’alluminio per il rivestimento centrale esterno “verniciato” in sei differenti colori fino a giungere alla totalità della elettronica progettata e realizzata in loco, di Dicodes vanto principe, incluso complessivo suo assemblaggio. Comprensivo dei maggiori 4 millimetri in larghezza e dei 6 in altezza rispetto alla “passata 18650” è tutto ciò che concorre a donare alla Dani SBS 21700 quel permanente fascino indiscutibile ed inculcare ancora la leggendaria aura di indefinita durevolezza, al netto di ovvie rovinose cadute, come già accade per tutta la produzione Dicodes con contropartita di ovvio elevato peso. Dani SBS 21700 non è di certo la più massiccia della categoria ma non meno la più leggera con suoi 160 grammi netti all’acquisto priva di accumulatore 21700, con possibile marginale riduzione di 1 oppure 2 grammi se installato o meno uno dei coni estetici opzionali al posto di quello accluso nella confezione che ne incide sul totale per grammi 22. A differenza della concorrenza, sempre che ve ne sia, Dani SBS 21700 dalla sua può vantare invidiabile equilibrio da ottimale distribuzione delle forze, perfetto bilanciamento delle componenti che ovviamente non me cancellano l’importante incidenza, ma merito di curato morbido design dal caratteristico profilo ad “otto” e ricercata ergonomia il tutto è reso praticamente secondario, per nulla fastidioso anzi esagerando assolutamente non percepito,a tratti immateriale tanto è che praticamente invisibile se stretta nel palmo della mano al pari di equivalenti blasonate “mods 18650”: essere premium oltre all’esborso significa anche certosina progettazione e non meno materiali di certificata qualità, nonché perfetto esercizio di austero asettico nordico stile delimitato da acciaio dove perfino brandizzazione è superflua ma in minuscola forma necessaria ad elevare ancor più in alto i distinguo con quanto da altri proposto: meglio ancora se una ed appena percettibile effige serigrafata sul limitare inferiore, luogo di congiunzione tra centralità del corpo mod ed il vano di accesso per l’installazione di un accumulatore Li-Ion formato 21700, preferibilmente ad alta capacità di scarica, con il suo tappo filettato dal perfetto scorrimento, una calda lama ad attraversare un panetto di burro e con esso presenti le quattro viti stellate torx per rapido accesso a quanto all’interno dell’involucro in alluminio per eventuale manutenzione in autonomia nel caso si posseggano adeguate nozioni di elettronica oltre a spiccata manualità consapevoli però di invalidare la garanzia limitata di due anni. Sempre lì le tradizionali profonde incisioni laser recanti il numero di serie, marchio ed indirizzo Dicodes GmbH insieme alle normative icone ed inoltre, come su tutti i devices Dani e produzioni Dicodes per conto Pipeline e SmokerStore (serializzazioni Pipeline Pro e Taifun Box Pro), ricavata anche l’apertura con “rame” a vista per la ricarica indipendente extra-circuito della batteria per mezzo del caricatore universale Dicodes Charger CS-1 semplicemente appoggiando la mod “ad un supporto” e, novità, un pratico connettore microUSB Type-C parte terminale esterna di un ulteriore stadio per ricarica intelligente pass-through, evoluzione di quanto adottato in Dani Micro provvisto per la prima volta di pieno supporto ai protocolli Power Delivery C2C che prevedono massima “velocità di ricarica” con potenze in ingresso fino a 45W/3A permettendo di concludere la “pratica” di una cella con capacità di 3000mAh in quasi 20 minuti, sempre se Dani SBS 21700 venga connessa ad opportuno wall-charger. All’opposto, in alto, sul blocchetto in acciaio che segna il limite superiore della side-by-side Dicodes trova come da tradizione sua naturale collocazione il display monocromatico oLED con 0,66” alla diagonale, per dimensioni ed orientamento preso in prestito dalla Dani mod “di stampo tradizionale” che monta identici accumulatori quali fonti di alimentazione, grazie al quale quanto di proiettato in Dani SBS 21700 è nettamente più “accattivante” per layout rispetto alla “controparte SBS 18650” perchè mostrati maggiori dettagli con maggior dimensione dei caratteri e ciò non è che un bene! Merito di un display così ampio è una percepita minore “asetticità” durante la navigazione nei menù con i quali interagire come per Dani SBS 18650 mediante i due 2 soli pulsanti presenti, unicità questa riservata alle sole side-by-side di casa Dicodes, con ancora una volta totale stacco rispetto al passato ed a quanto finora imparato a conoscere con i dispositivi equipaggiati di elettronica Dicodes ec.23 “dal solo unico pulsante” ed il suo ostico timing, oppure dalle restanti incarnazioni “a 3 pulsanti” installate nella quasi totalità delle restanti produzioni, prima fra tutte la citata Dani 21700 come quelle basate su circuiteria FL80 e BF60. Infatti Dani SBS 21700 come Dani SBS 18650 seguendo nuova ed esclusiva “impostazione” può essere operata utilizzando il nuovo layout della interfaccia utente in cui ai 2 pulsanti assegnata funzionalità di navigazione tra le voci del profondo non agile menù, con quello posizionato sul fronte mod per decrescere nella scala dei valori e la new entry incassata nel “cap metallico” superiore in compagnia del display ad incrementarli, per impostazione predefinita indistintamente da quale pulsante venga premuto è possibile avviare l’erogazione oppure, nel caso si preferisca, attraverso relativa nuova voce di menu KeyPos assegnare ancora una volta tale finalità esclusivamente all’uno oppure all’altro; personalmente come accaduto con Dani SBS 18650 non ho ritenuto di dover modificare quanto impostato di fabbrica perché per me comodo poter azionare indistintamente con ambo le mani il dispositivo: “dall’alto” con il dito pollice oppure frontalmente con dito indice o dito medio, inoltre loro simultanea pressione attiverà e disattiverà il “Key Lock” impedendo qualsiasi variazione di configurazione. In una quasi totale similitudine con la minore Dani SBS 18650 non poteva non tornare “alla carica” la peculiare tazza in acciaio con passo 510 predisposta con “le sembianze” di un tronco di cono ed altezza utile di circa 33,5mm dal limite superiore di Dani SBS 21700 ancora a memoria unico esempio in cui possibile modificarne il diametro sommitale e quindi logicamente adattarlo esteticamente al profilo deglii atomizzatori più comuni, nella pratica facenti funzioni di conosciutissimi beauty rings. Messi a disposizione dell’utenza un totale di 4 reduction cones con diametri decrescenti da 25mm a 22mm, tutti acquistabili separatamente al costo di circa €15,00 l’uno ad eccezione di quello dal diametro maggiore perchè già incluso nella confezione di Dani SBS 21700, tutti da installare secondo filettatura inversa sulla struttura conica della tazza passo 510 connessa alla mod per impedire all’atomizzatore in battuta di causarne blocco. Qualsiasi sia il reduction cone installato la composta struttura sarà caratterizzata da unaintercapedine centrale attraverso la quale e merito delle particolari lavorazioni flussi di aria potranno permeare e raggiungere così le dovute aperture per l’air-flow anche di vecchissimi, quasi preistorici, atomizzatori con ingresso di aria al di sotto del fondello se non direttamente attraverso pin filettato 510, lo storico StattQualm SQuape V1 ne è un esempio. Inoltre, come in Dani SBS 18650, è rimasta inalterata interessante caratteristica del pin autoregolante in CuBe per nulla legate a proprietà chimico-fisiche implicite della lega metallica: ossia la capacità di variare la durezza della escursione a partire da circa metà della corsa del filetto per permettere sempre totale ed ottima connessione atomizzatore/box nel caso sia necessario un leggero aggiustamento quando il sistema di air-flow di un vaporizzatore si venga a trovare nel punto di massima battuta o fine corsa “ostruito” o meglio in concomitanza della struttura esterna della mod. Anche l’intera serie di reduction cones opzionali mi è stata fornita da Dicodes, questi alcuni scatti per presentare nel particolare e per quanto possibile il risultato estetico in coppia con atomizzatori di differente diametro: Reduction cone 25mm (default) con atomizzatore eXvape eXpromizer TCX. Reduction cone 24mm con atomizzatore Kayfun X RTA. Reduction cone 23mm con atomizzatore Vapor Giant MTL RTA. Reduction cone 22mm con atomizzatore Vape Systems By-Ka SE. Terminata la panoramica su quanto all’esterno offerto da Dani SBS 21700 passo successivo ed inevitabile sarebbe intavolare discorsi sulle proprietà elettrotecniche e specificità del circuito Dicodes così famoso per sua precisione ed affidabilità, bene preferisco glissare semplicemente perché non ne ho le capacità divulgative e di sintesi tali da renderle comprensibili tali nozioni né strumenti di misura idonei a coadiuvale le mie conclusioni. Da semplice utente tutta la mia conoscenza è esclusivamente basata sul percepito, su continuativi “try and fail” e successive riletture del manuale di istruzioni perché sin da primo incontro con “filosofia Dicodes”, agli inizi con devices mossi ec.23, la mia curva di apprendimento non si è mai fermata, talmente ardua mi sembra l’impresa per poter finalmente almeno in parte ben padroneggiare quanto messo a disposizione. Fortunatamente la documentazione non manca ed è sempre un bene per me tenerla a portata di mano, piena di informazioni su come navigare correttamente nel profondo ostico menù, ricca di formule matematiche per ottimale messa in pista del proprio setup, come colma di immancabili importanti consigli e suggerimenti per il miglior utilizzo delle risorse messe a disposizione dell’utilizzatore. Non mi azzarderei nemmeno ad imbastire una completa copertura sui suoi insiti segreti, ripeto non sono consciamente un divulgatore così ferrato e non ho alcun problema nell’affermarlo, solamente un utente come molti altri da tempo alle prime armi eper fortuna questo scritto non vuole essere un approfondito compendio nozionistico e nè una appendice di complesso perfezionamento, questo è solamente il mio modo di “sdebitarmi” per la cortesia ricevuta condito di sporadici personali spunti e considerazioni. Posso però scioccamente permettermi di elencare le specifiche principali del circuito predisposto per Dani SBS 21700 che da quanto potuto velocemente vedere con quasi nulle differenze non si discosta di molto da quello installato in Dani SBS 18650, elettroniche tutte accumunate da riconoscibile impareggiabile morbida e delicata erogazione perfino in potenza variabile, come soprattutto straordinarie interpreti delle erogazioni controllate: range di potenza erogabile compreso tra 5W e 80W; regolazione del livello massimo di scarica della batteria 21750 tra 2,5V e 3V; volt erogati massimi 11V; corrente massima in uscita 22A; 5 modalità di erogazione: variwatt, controllo di temperatura, bypass, interruzione pulsata riscaldamento, picchi di potenza; in temperatura controllata preimpostati 7 “programmi” per: NiFe30 (Dicodes Resistherm), nichel200, titanio, acciaio 304, acciaio 316, acciaio 316L, NiFe48 (formulazione proprietaria); in temperatura controllata possibile l’uso di qualsiasi materiale purchè se ne conosca il coefficiente TCR tramite profilo “Other”; misurazione della resistenza interna dell’accumulatore; resistenza interna della mod data dalla somma di quelle dei materiali utilizzati, connessioni e saldature pari a 6mΩ; impedenza supportata compresa tra 0,05Ω e 5Ω totali; impedenza supportata massima a potenza 80W tra 0,17Ω e 1,15Ω; in erogazione tempo di 0,10 secondi per raggiungere il picco massimo di potenza selezionata; funzionalità di auto-spegnimento selezionabile a piacere tra 1 minuto e 60 minuti; garanzia 2 anni sulle componenti elettroniche per malfunzionamenti non imputabili all’utente. Come tutte le Dani Boxes la nuova SBS 21700 è in grado di operare secondo 5 differenti modalità, 3 delle quali inizialmente per impostazione predefinita di fabbrica nascoste all’utente, scelta questa giustificata per semplificare e snellire il settaggio in prima impronta e per rendere graduale la curva di apprendimento dei principi fondamentali di base del mondo Dicodes. Solo dopo aver preso adeguata confidenza ed attivata la “modalità Esperto” Exp.Mode si avrà a disposizione l’intera gamma delle opzioni di erogazione: Power: voce di menù HCtrl Power, la classica operatività in VariWatt con potenza selezionabile tra 5W e massimi 80W con incrementi di 0,5W per potenze fino a 30W e con variazione di 1 Watt fino alla massima potenza consentita di 80W. Temperatura controllata: voce di menù HCtrl TmpCtrl, la modalità di erogazione che ha portato al vertice Dicodes e sue elettroniche; da utilizzare per uno svapo in ineccepibile controllo di temperatura da 120°C a 280°C con variazioni di 5°C già con codificati settaggi per numerosi idonei materiali resistivi quali i comuni Acciaio 304, Acciaio 316, Acciaio 361L, Titanio, Nichel200, Nife30 Resistherm Dicodes e NiFe48 StealthVape. Nel caso si desideri utilizzare altri materiali come ad esempio Nife48 Zivipf necessario utilizzare il preset “Other” ed immettere il corretto valore TCR. Protezione di calore: voce di menù HCtrl HtrProt, particolare modalità operativa nella quale la potenza applicata alla coil è periodicamente interrotta, quasi un pulsare più o meno marcato secondo selezionabili preimpostate tempistiche e correlate percentuali di potenze. Tale erogazione è descritta come utile a mantenere perfetto l’afflusso di e-liquid alla coil e grazie alle frequenti interruzioni di “corrente” mantenere in ottimo stato di salute cotone ed avvolgimento resistivo limitando il calore sprigionato. Boost di Potenza: voce di menù HCtrl PBoost, come intuibile più che una vera e propria differente erogazione tale modalità può essere considerata, personale giudizio, una estensione o variazione sul tema della classica VariWatt utile in caso si abbia necessità di raggiungere in tempi brevissimi la massima eccitazione dell’avvolgimento resistivo. Se selezionata il circuito si occuperà di fornire una iniziale maggiore potenza personalizzabile alla coil per un lasso di tempo regolabile da 0,1 secondi a 1,2 secondi fino a massimi 80W. ByPass: voce di menù HCtrl ByPass, la mod si comporterà come “una meccanica” in cui tensione e corrente saranno direttamente inviate alla coil senza che il circuito ne controlli le operazioni pur mantenendo attive tutte le routine di sicurezza prima fra tutte la limitazione a massimi 22A di corrente in uscita. Termina qui questo sbrigativo excursus avente come soggetto il nuovo gioiello di casa Dicodes, Dani SBS 21700 le cui specificità dovranno essere scoperte, approfondite e padroneggiate da ognuno dei futuri felici possessori. Per completezza di “panoramica” vi lascio ad una breve galleria di immagini in cui ammirare il risultato estetico dell’accoppiata Dani SBS 21700 con alcuni degli atomizzatori facenti parte della mia modesta collezione: Ringrazio Dicodes GmbH per la cortesia che mi è stata ancora una volta riservata concretizzata nell’invio a titolo gratuito di Dicodes Dani SBS 21700 e suoi accessori oggetto del presente scritto, i sig.ri Ing. Georg Usai, Ing. Achim Kleinlogel e sig.ra Sabine Pluemer-Block per la disponibilità e pazienza dimostrata rispondendo sempre alle mie continue domande e richieste di chiarimenti. dicodes Box Mods: Dani SBS 21700 - dicodes-mods.com Ringrazio svapo.it nella sua interezza, Amministratore e Moderatori, per lo spazio e visibilità che mi è anche in questa occasione cortesemente concessa e tutti Voi pazienti Utenti lettori come sempre liberi di regalarmi costruttive critiche e/o graditi consigli. Grazie!