Batteria per istick pico 75w

4 minuti fa, Cheshire ha scritto:

ah ok, perciò comprare sterco o comprare prodotti di qualità (allo stesso prezzo eh) è uguale, tanto entrambi hanno la possibilità di malfunzionamento, chi più chi meno, dunque andiamo pure sul "chi più". Bel ragionamento davvero. Finiscila qui dai, che stai diventando veramente tragicomico 

E Dagliè

ahoo e falla finita,basta. Hai Ragione Ok?

Adesso, Antoni ha scritto:

E Dagliè

ahoo e falla finita,basta. Hai Ragione Ok?

Non è che ho ragione io, è che è indifendibile la tua affermazione.

La paghi uguale ad una sony/LG di qualità

Ti offre prestazioni minori e incerte

Ti offre standard qualitativi inesistenti e comprovati

Puoi ripetere per anni che la efest è un'alternativa, ma è un'alternativa stupida inferiore e insensata,e questo non cambierà, perchè è un fatto.

Te la compreresti una macchina che promette di andare ai 300km/h e consumare 2 litri di benzina per 100km,quando tutti i test dimostrano che arriva a fatica a 120km/h, beve come una petroliera, non frena, non ha dispositivi di sicurezza funzionanti,  e pagarla come un BMW solo perchè ha la scocca simile?  Non credo davvero.

Cheshire lascia perdere,non esiste peggior sordo di chi non vuol sentire.E evidente che gli unici brand affidabili nel mondo delle 18650 sono sony-lg-samsung (uniche marche che utilizzo e che si producono da sole le celle) Purtroppo lui preferisce dar retta ad un rewrappatore fantasioso come efest,che e balzato agli onori della cronaca per aver utilizzato celle Panasonic da 4a sulle "celeberrime" purple 3100mah spacciate per 20a.Di rewrappatori fantasiosi ne esistono tanti e fanno affari perché molti sono gli sprovveduti.

Riguardo le Efest, ne possiedo due dichiarate 2500mha e 20A. Le ho comprate prima di conoscere tante cose, ora non lo rifarei. Tuttavia le uso. La Evic vtc mini indica gli ampere di scarica. A volte arrivo a 15-16 A. E non sento per niente le batterie riscaldarsi. Non hanno una grande durata, ma neanche le vtc5 che anche uso la hanno, ma non mi hanno mai fatto sospettare che si stessero stressando in maniera pericolosa.

Non voglio difendere le Efest anzi non le comprerò mai più, le ho anche pagate tanto, però non ho la sensazione di rischiare mentre le uso.

Prima di esplodere o bruciare penso dovrebbero dare segnali di surriscaldamento o sbaglio?

Invece si scaldano un po durante la ricarica, è pericoloso?

Comunque le uso da mesi e mai un problema.

Hai ragione le purple 2500mah sono buone batterie perché montano le celle della LG he2 Red che e una buona batteria.Ma dal momento che con efest non sempre e cosi,meglio scegliere il trio sony-lg-samsung.

Quindi mi confermi che posso andare sul sicuro?

Vediamo di capirci. Efest per funzionare funzionano. Ma sono distanti anni luce da quanto dichiarato, se usate per quanto dichiarano sono totalmente insicure (e vorrei vedere... lo diventa anche una vtc5a se la tiro a 60A, sempre che ci arrivi), non hai mai la totale sicurezza di cosa ci sia sotto la pellicola (Efest ha più di una volta cambiato batteria mantenendo la stessa pellicola, perciò le prendi tutte "uguali" e un colpo trovi una 12A, un colpo una 10 e un colpo una 4A...) e non hai mai garanzie qualitative sul loro assemblaggio o su qualsiasi controllo qualità .E' risaputo che nella componentistica, le aziende che campano di rebrand dove non ci sono prezzi finali particolarmente diversificabili, campano con i prodotti che non sono rientrati negli standard qualitativi del produttore originale, non è complottismo o fantasia, è un dato di fatto di un sistema di mercato consolidato. Un conto è comprare componentistica a stock dal produttore, rimarchiarla, e rivenderla a quel 20-30% meno del prezzo finale di mercato del produttore, lo fanno in tanti e in tutti i settori. Diverso è quando quel 30% di differenza sono 30 centesimi...che non giustificano al cliente la scelta di una concorrenza ripsetto un'originale. Li scattano le dichiarazioni di prestazioni impossibili e la gara al ribasso nell'acquisto del materiale. Per capirci, se Panasonic impone a livello aziendale che le sue batterie devono rispettare una tolleranza del 10%, testa le batterie prodotte e immette sul emrcato quelle che dei 20A dichiarati a collaudo scaricano 18-22A. La batteria che ne scarica 17, quella che ne scarica 16 o quella che per strani motivi ne scarica 25 vengono scartate, e invece di essere buttate vengono rivendute come non conformi (che non vuol dire non usabili, semplicemente non rispondono ai dati dichiarati). Se poi chi le compra le destina a prodotti che non richiedono nemmeno metà delle prestazioni (come i pacchi batteria dei portatili, per esempio), non hai problemi. I problemi sorgono quando li prende un rivenditore come efest, ci appiccica un'adesivo con dati fasulli, e le vende al prezzo delle originali giocando sulle prestazioni dichiarate.

Se tu mi dicessi, una sony la pago 15E, una efest 3E, e tanto non arrivo nemmeno a 10A. Ti potrei dire che il rischio ha quasi senso (tralasciamo gli standard di sicurezza per un'attimo).  Quando le paghi uguale già non ha senso. 

Se poi sai che sono prodotti che non garantiscono nessuno standard... perchè ragionevolmente te la dovresti rischiare? 

Sul fatto dello scaldare, tutte le batterie scaldano, e in modo differente. Ci sono quelle che con un niente vanno a 50° , ci sono quelle che stan fresche e di colpo iniziano a salire vertiginosamente di temperatura. Dipende tanto dalla chimica e dalla costruzione della batteria. I segni di una batteria compromessa son tanti, dal tenere sempre meno la carica, al gonfiarsi, al presentare ruggine o macchie... c'è poco da dire, le batterie sono pericolose a priori, e quelle che usiamo noi lo sono ancora di più proprio per le caratteristiche del prodotto. Rendiamoci conto , come diceva bene qualcuno, che la corrente di casa arriva a 16A, e a 40A ci metti in moto le macchine (ok, entrano voltaggi diversi, lo sò perfettamente, ma è per rendere l'idea )

Poi, voglio comunque spezzare una lancia in favore di Efest, che da quel che si legge, con la serie "metallic" sembra si sia data una regolata sia in qualità che in valori dichiarati. Magari è la volta buona che diventano accettabili, ma finchè non garantiscono che sotto una determinata pellicola c'è sempre la stessa batteria... la fiducia và a zero considerati i trascorsi.

Edit:

Questa è una batteria 18650 smontata (una ultrafire, che forse ha una fama pure peggiore di efest)

Quello coso giallo che vedete al suo interno è la cella, sostanzialmente il cuore della batteria ed è quello che aziende come efest, ultrafire e soci comprano dai noti produttori e infilano in batterie da loro prodotte. Tutto quello che non è la cella, viene installato dal produttore terzo (efest, per dire, o ultrafire nella foto), perciò scocca, contatti, cavi, saldature, materiale isolante...è tutto assemblato non da Sony/LG/Samsung, ma da terzi. E' bene capirlo perchè troppo spesso si crede che basta togliere la pellicola e sotto ci trovi una samsung (oddio, in alcuni casi è proprio così). E' tutto il "contorno" che alla fine contribuisce alla sicurezza , oltre ovviamente all'uso della cella nel suo range reale. Ma mentre i "soliti big" testano e garantiscono questi standard, qui ci si trova con un grande punto di domanda. E io torno a dire, per la differenza di prezzo, vale rischiare?

Si utilizzano celle delle LG he2 che hanno 20a scarica continua. Puoi stare tranquillo ☺

@Fred92 ad avercelo un venditore dalle mie parti che mi regalasse la batteria che ha fornito a te! Il mio , prima di passare a shop online mi vendeva a caro prezzo cose dalla dubbia sicurezza , ma lasciamo stare.

Una domanda a voi tutti:

Adesso sulla mia box dual battery utilizzo sempre 2 coppie di VTC5 Sony , però avrò circa 6 batterie EFan , comprate quando ancora non sapevo che le Sony fossero più affidabili.. ne ho 2 nere e viola e 4 nere e blu , insomma quelle che rivendomo molti shop online anche qui in Italia.

Qualcuno , una buona volta , potrebbe farmi capire che grado di sicurezza ho utilizzando queste batterie? Sono effettivamente scarti rewrappati oppure è tutta una campagna marketing da parte delle big? I parametri che riporta la "casa produttrice" sono effettivi?

Io per sicurezza le utilizzo a rotazione in una box a batteria singola al max a 30w.

Quando provai a fare questa domanda al sito che me le ha vendute (sempre le EFan) , mi risposero molto rapidamente ed in maniera un pò vaga che "sono molto affidabili con le coil già pronte ma che mi sconsigliavano l'utilizzo su RTA" , avrei voluto rispondere io: a "saperlo prima"  , tra l'altro , dato i valori riportati dalla casa produttrice , spesso le vendono a prezzi maggiori delle VTC5..

Ma allora sti shop online italiani che vendono le EFan , non sono affidabili??

14 minuti fa, Gianp ha scritto:

 

Ma allora sti shop online italiani che vendono le EFan , non sono affidabili??

Si che sono affidabili ..ma non sono amici ..devono vendere e spesso qualcuno punta molto sull'ignoranza del cliente 😉

ok , l'ignoranza del cliente (nel mio caso la mia  ) ci sta , però in merito al discorso "sicurezza"?

1 minuto fa, Gianp ha scritto:

ok , l'ignoranza del cliente (nel mio caso la mia  ) ci sta , però in merito al discorso "sicurezza"?

Purtroppo la prima sicurezza la devi avere tu sapendo cosa stai comprando e come lo vai ad utilizzare ..capico cosa intendi ..ma non puoi pretendere che un vendotore ti dia un depliant con test su ogni batteria che compri , anche perché di fondo anche i rivenditori a volte non sanno cosa stanno acquistando...

allora:

Sè è vero che è stata riscontrata la presenza fin anche di metalli pesanti nel pane che qualche panificio vende , può anche starci che chi produca quel pane non sappia cosa contenga all'interno.

Ma se sei un venditore di articoli da svapo saprai bene che caspita di batterie tu stia mettendo in mano ad uno sconosciuto.

Al dì la dell' "esame di coscienza" che il negoziante potrebbe e/o dovrebbe farsi: per guadagnare un euro in più sono disposto a guastare la box del mio cliente oppure a ferirgli una mano? Immagina ora se l'acquirente fosse un ragazzino appena entrato in questo mondo, tu cosa gli daresti: una molotov oppure qualcosa che non lo metta in pericolo? E' pur vero che la molotov l'accenderà il cliente , però , dai , è assurdo..

Se lavori nel settore , io esigo che tu non mi metta in pericolo per una manciata di euro.

@Gianp

Sulle ezfan ti posso dire che le nere-viola 3000mah sono delle Samsung 30q da 20a di scarica continua,quindi quella batteria si può ritenere sicura se utilizzata con una box single battery fino a 50-60w.

purtroppo siamo sempre lì , come si fa a saperlo con certezza? La Ezfan prende sempre quelle batterie di scarto lì? A leggere qualche post più su mi pare che la Efest non si sia dimostrata troppo affidabile nel tempo..

Il punto è proprio quello, sei certo che la batteria che compri corrisponda sempre alla stessa cella? Se vai su costruttore originale si, se vai su rebrand no. I test sono fatti su un campione di batterie, ma c'è anche chi a smontare una Efest ci ha trovato una sony VTC4.

La cosa certa è che, per costo del prodotto, quelli che vengono rimarcati non sono della stessa qualità di quelli distribuiti dal costruttore (altrimenti non potrebbero essere competitivi sul prezzo).

Inoltre, veniamo ai fatti pratici... una sony VTC4 costa 3.25E, una VTC5A costa 5.25E, una Samsung 25R costa 4.25E e una Samsung 30Q costa 4.75E... dove stà la convenienza del "sperare" che sotto la pellicola ci sia una batteria decente?

I prezzi che metti come listino ai quali aggiungerei 3.75€ per le LG he2 o 4,sono quelli di nkon,dove oltretutto hai la certezza di acquistare batterie originali. Particolare non da poco considerando che la stessa Sony ha dichiarato che molte delle proprie 18650 in circolazione sono false,particolare non indifferente considerando che in molti sparano watt a manetta convinti della qualità delle 18650 Sony che hanno nella box.

Davide, hai esattamente colto il punto. LG me le ero scordate, ormai associo LG alle HB6 (che han senso su meccanico) e quando si parla di elettronico mi scordo il marchio  

Alla fine spendiamo/buttiamo ventine di euro per provare il nuovo atomizzatore/liquido (per rendere l'idea) e raramente pensiamo che con 15E ci facciamo arrivare a casa 2-3 batterie di qualità garantita 

Con le LG hb6 sul meccanico ti tratti alla grande 😊quelle 18650 sono una chicca che trovi giusto da nkon.

2 ore fa, davide roma ha scritto:

Con le LG hb6 sul meccanico ti tratti alla grande quelle 18650 sono una chicca che trovi giusto da nkon.

Già... a 2.5E l'una   Dureranno 4 minuti scarsi se spinte come meritano, ma a quel prezzo e con quelle prestazioni...almeno sono certo che anche con coil estreme sono sempre in margine di sicurezza, e sul meccanico vuol dire tanto   Poi è ovvio che se con il meccanico ci vuoi svapare tutto il giorno, o ti porti dietro la cassetta di HB6, o forse devi guardare ad altre batterie  

18 minuti fa, Cheshire ha scritto:

Già... a 2.5E l'una   Dureranno 4 minuti scarsi se spinte come meritano, ma a quel prezzo e con quelle prestazioni...almeno sono certo che anche con coil estreme sono sempre in margine di sicurezza, e sul meccanico vuol dire tanto   Poi è ovvio che se con il meccanico ci vuoi svapare tutto il giorno, o ti porti dietro la cassetta di HB6, o forse devi guardare ad altre batterie  

Per esempio quali?

2 ore fa, Frnglt ha scritto:

Per esempio quali?

Con i 30A continui e 40A di picco, puoi rischiarti di scendere sotto lo 0.2ohm. In linea di massima tutte le build fino a 0.1 ohm sono sotto i 40A, poi il problema è trovare build che rendano ai 140-150W che tiri fuori  

Potendo giocare con amperaggi alti, puoi provare fili compositi che han basse resistenze lineari. Dual coil con fili alien ,clapton o fused clapton , se te li studi un pochino, diventano gestibili in sicurezza . 

Dual coil, con coil fatte con 3 fili kanthal 26ga, girati in parallelo, 4.5 spire su punta da 2.5mm, a memoria sono 0.12ohm e come potenza riesci a farla rendere abbastanza bene. Altrimenti dual coil , coil con 2 fili SS316 26ga in parallelo, 5.5 spire su punta da 3, e dovresti essere a 0.13. Oppure quad coil con clapton 26ga+32ga, 3,5 spire su punta da 2.5mm, dovresti essere attorno a 0.13ohm. O, se proprio si vuol esagerare, quad coil alien 0.3*0.8 +32ga (la chiamano alien, ma tecnicamente non lo sarebbe) , 3,5 spire su punta da 2.5mm , e vai a 0.08ohm.

Tutte configurazioni provate, anche se tengo a specificare tre cose:

1) sotto lo 0.2ohm, e peggio 0.1, anche se la batteria regge non è buona norma andarci. Avere ottime batterie aiuta, ma io non lo consiglio. Se poi qualcuno "finisce a fare zig, invece che zag", io ve l'ho detto  

2)sinceramente parlando, nessuna delle configurazioni che ho detto prima l'ho trovata soddisfacente in termini di sapore. Può anche essere divertente studiare e realizzare build sempre al limite dello 0.1ohm, ma poi devono anche soddisfare il gusto, si fà per quello, no? Ho trovato più soddisfazione con build da 0.3-0.4, anche quad coil se progettate bene, che con qualsiasi "estremo" da 0.1x 

3)per restare in tema di topic, se vi studiate bene la build, con batterie affidabili potete "giocare" in sub ohm spinto anche con la pico, sia in modalità Bypass, sia in modalità VW , anche con il limite dei 75W-25A insito nella pico. Per essere chiari, stò usando giusto ora il dripper mad hatter sulla pico; dual coil , coil con 2 fili ss316 26ga in parallelo, 7.5 spire diametro 3mm. 0.13ohm gestiti in sicurezza (sono 24Ampere, tenetelo a mente, perchè si torna al discorso di prima delle batterie)

Ho ricevuto questa mail in risposta,in merito alla mia segnalazione (visto tanta insistenza) della batteria efest che qualcuno qui reputa pessime.

Come già detto queste batterie non mi hanno dato mai problemi fino ad oggi ne ho 2 che utilizzo già da un'anno,questa è la terza,e rispetto alla sony vtc5 che ho non vedo tutta quella differenza che qualcuno afferma,ad esempio il surriscaldamento è più marcato sulla sony,a parità di watt/volt e utilizzo.

Un saluto a tutti,parto per le vacanze.

ciao

Gentile cliente,

la batteria che ha acquistato è definita una batteria a chimica sicura,
cioè, in caso di corto circuito non esplodono ma sfiammano.
Le Efest sono diventate tra le migliori batterie per sigarette
elettroniche in ciommercio.
In più le dico che la Pico ha un circuito elettronico, il quale, ha una
protezione contro i corti circuiti delle batterie.
Svapi tranquillamente che è in buone mani.

Cordiali saluti.

Risposta di chi? 

Nn avrai chiesto al salumiere se il prosciutto che vende è buono? 

No perchè chi le vende mai ti dirà che nn vanno bene. 

Cmq il mio intento nel segnalarti i dati dei test nn era per criticare la tua scelta ma solo x informarti. Detto questo sei liberissimo di comprarle e continuare ad usarle. 

Se tu sei soddisfatto va bene cosi. 

Si vabbè... e secondo te ti viene a dire che il suo prodotto fà schifo... 😂😂😂

Mai visto in 20 e più anni nel commercio un venditore, o un rappresentante, ammettere che un suo prodotto sia scadente, stai a sentire loro son tutti l'eccellenza. Poi non sanno manco dirti con certezza che cella c'è sotto la pellicola, che a prenderne 100 ne trovi 15 diverse. 

Vuoi usarle e ti trovi bene? fai pure, non è che veniamo a rubartele a casa di notte 😂 

Vuoi consigliarle come alternativa? No, qui non ci stò, perchè non sono un'alternativa valida in nessun modo.

Io ti dico che con una resistenza da 0.12, a 75W, sulla pico (visto che stai ad accusarmi di andare OT), una efest giusto a capodanno la userei, e possibilmente in mano di qualcun'altro. Con una sony, che costa uguale, la uso tranquillamente tutti i giorni e non ho pensieri. E prima che tu mi dica "si,ma se io non voglio andare a 75W..." ti chiedo, perchè dovrei pagare uguale un prodotto che mi dà meno? Non ha senso a priori.

Comunque, il chiedere al venditore se le efest che vende son buone, e riportare l'ovvia risposta come prova, credo resterà negli annali 😂😂😂