Fare il dry burn è pericoloso?

Io non lo comdivido come ragionamento,pero e' un mio parere ci mancherebbe....
Io non giro nemmeno con il cotone,apparte che praticamente uso solo genesis,ma poi mi ci manca solo quello...

Io le microcoil che uso a cotone le dryburno per comodità e vado avanti così per mesi ( togli il cotone, dry burn, nuovo cotone, togli cotone, dryburn, nuovo cotone ).

Le coil a wick invece le rigenero ogni settimana più o meno a seconda dei liquidi utilizzati.

io faccio lo stesso, sostituzione cotone e via, utilizziamo coils con composizioni chimiche sconosciute, non certificate. Quando compriamo un filo nessuno ci allega una scheda tecnica con percentuali di componenti, per quello che sappiamo un filo proveniente dalla cina potrebbe contenere anche piombo, quindi é impossibile sapere le conseguenze di reazioni chimiche dovute al riscaldamento se neanche conosciamo il composto della colata

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fab ha scritto: io faccio lo stesso, sostituzione cotone e via, utilizziamo coils con composizioni chimiche sconosciute, non certificate. Quando compriamo un filo nessuno ci allega una scheda tecnica con percentuali di componenti, per quello che sappiamo un filo proveniente dalla cina potrebbe contenere anche piombo, quindi é impossibile sapere le conseguenze di reazioni chimiche dovute al riscaldamento se neanche conosciamo il composto della colata

Ma scusa te quando vai al ristorante mangi in terra perche sai una cippa di come lavano i piatti...!?!

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fab ha scritto: Quando compriamo un filo nessuno ci allega una scheda tecnica con percentuali di componenti, per quello che sappiamo un filo proveniente dalla cina potrebbe contenere anche piombo, quindi é impossibile sapere le conseguenze di reazioni chimiche dovute al riscaldamento se neanche conosciamo il composto della colata

non so dove acquisti i fili, io li prendo qui e come potrai notare la composizione c'è.

ragazzi è un po che gira questa notizia sul dryburn..non credo ad uno scienziato greco che non so neanche da chi è pagato.. io continuo a farlo senza problemi perchè oltre a non rifare la coil stessa,l'aroma rimane migliore.. penso che una coil rodata faccia meno male di una coil nuova proprio per una percezione di palato.. probabilmente si potrebbe inalare qualche gas rilasciato dal metallo se si prende una bella steccata(a me è successo col dripping),e sappiamo tutti che sapore ha

se questa cosa fosse vera non potremmo neanche più mangiare la carne ai ferri

la mia idea è che ultimamente lo svapo abbia preso un po'la strada della paranoia,prima tutti a dire la loro sul come fare il dryburn poi un giorno uno si sveglia una mattina e dice che è diventata un'operazione altamente tossica (non so'su'quali basi scientifiche poi) ,passiamo poi dall'uso agli inizi di normale cotone a comprare decine di new entry provenienti dai posti piu'impensabili della terra capaci di trasformare il piu'scadente liquido in un elisir di sublimi aromi,poi ci dicono che l'acqua migliore per le nostre basi è quella ottenuta dallo scioglimento dei ghiacci dell'everest e si organizzano cordate per scalare questa vetta e andare a prendere quella pura essenza ,ognuno come è giusto che sia la pensa e fa'come meglio crede,io continuo a fare bryburn,usare il cotone del supermercato e usare l'acqua del rubinetto(col depuratore)da mettere nei liquidi,se penso a quello che beviamo,mangiamo e respiriamo nell'arco di un intera giornata,credo sia meglio non saperlo,dulcis in fondo noto che quando vado al ristorante (e non sono il primo che arriva)e mi vado a lavare le mani il lavandino a volte mi capita di vederlo ancora asciutto e o sono il primo a fare questa cosa,ci sono tantissime persone(miei amici compresi)che non si lavano le mani prima di mangiare e io dovrei preoccuparmi di un dryburn???

Quoto @merlino64...la penso esattamente come lui

boh... io ho provato un nuovo setup, senza ossidare la coil, bella lucente di metallo, voglio vedere quanto mi dura sto benedetto muji.... e pure dopo quanti ml mi si rovina la coil... poi vi dico...

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merlino64 ha scritto: la mia idea è che ultimamente lo svapo abbia preso un po'la strada della paranoia,prima tutti a dire la loro sul come fare il dryburn poi un giorno uno si sveglia una mattina e dice che è diventata un'operazione altamente tossica (non so'su'quali basi scientifiche poi) ,passiamo poi dall'uso agli inizi di normale cotone a comprare decine di new entry provenienti dai posti piu'impensabili della terra capaci di trasformare il piu'scadente liquido in un elisir di sublimi aromi,poi ci dicono che l'acqua migliore per le nostre basi è quella ottenuta dallo scioglimento dei ghiacci dell'everest e si organizzano cordate per scalare questa vetta e andare a prendere quella pura essenza ,ognuno come è giusto che sia la pensa e fa'come meglio crede,io continuo a fare bryburn,usare il cotone del supermercato e usare l'acqua del rubinetto(col depuratore)da mettere nei liquidi,se penso a quello che beviamo,mangiamo e respiriamo nell'arco di un intera giornata,credo sia meglio non saperlo,dulcis in fondo noto che quando vado al ristorante (e non sono il primo che arriva)e mi vado a lavare le mani il lavandino a volte mi capita di vederlo ancora asciutto e o sono il primo a fare questa cosa,ci sono tantissime persone(miei amici compresi)che non si lavano le mani prima di mangiare e io dovrei preoccuparmi di un dryburn??? Ti quoto e aggiungo: la cosa peggiore e' quando al ristorante ti vai a lavare le mani,il lavandino e' asciutto,ma c'e una puzza di cacca impressionante

in quel caso maxy c'è solo da sperare di non aver visto uscire il cuoco dal bagno per ultimo

:rotfl :rotfl

Si è vero se dobbiamo preoccuparci di quello che mangiamo o respiriamo non dovremmo vivere piu, ma qui' si parla di perdere cinque minuti a rifare una coil e non di trasferirsi in alta montagna e metterci a coltivare l'orto per mangiar e e respirare bene. Se poi vogliamo fare il solito discorso e ma prima mi fumavo 200 sostanze tossiche e ora che vuoi che sia un po' di metallo be liberi di farlo, ma non venitemi a dire che il dottore in questione sia un detrattore dello svapo.

Considerato il possibile rischio e che con 5€ massimo ci prendo 10 m di resistivo, io ho smesso di fare dryburn.

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Benjix

manfatti

Io ti porto un esempio di come rigenero,quando lo uso,il mio subtank mini....
3 spire kanthal A1 0,30
"cotone" fiber freaks densita n'2
0.8 ohm spinto a 11 watt
Dopo 4 tank ( + o - 16 ml ) e' tutto ok e ci risvapo tranquillamente....Poi tutto e' in relazione al liquido che uso e a quanto stresso il setup...perche poi molto dipende anche da questo...
Per questo non faccio dry burn,non perche fa male o meno ( non ci penso propio a questo ),ma perche comunque ho degli intervalli di rigenerazione molto ampi...Conta anche che nell'alrco della giornata svapo con piu sistemi,quindi nel momento in cui ci metto mano faccio prima a rifare la rigenerazione partendo dalla coil...( all'effettivo 10/15 minuti )

Comunque, Signori, guardiamo la cosa dal punto di vista scientifico (il pensiero di @Merlino lo condivido, ma è filosofia, non scienza).

Lo "scienziato greco", il dr. Farsalinos, è da tempo riconosciuto come uno dei ricercatori più interessati allo svapo e, per come ho potuto vedere, senza pregiudizi.

Lui non se l'è presa col dryburn, ma ha fatto notare che, tendenzialmente, sarebbe meglio non scaldare il metallo sino all'incandescenza in quanto si modifica la sua struttura, e ciò potrebbe causare un maggiore rilascio di micro o nano particelle metalliche nello svapo. Se ciò è fatto per dryburn o semplicemente per dare alla coil la dovuta forma, non fa differenza.

Che particelle metalliche vengano rilasciate durante lo svapo dalla resistenza è cosa ormai appurata. Che la loro quantità sia dell'ordine di (a seconda del materiale) 100-1000 volte inferiore a quella del tabacco bruciato, anche.
Quanto tale quantità possa aumentare a seguito del surriscaldamento del filo, non lo sappiamo. Tendenzialmente dovrebbe essere comunque molto inferiore alle sigarette, ma non ci sono ancora test a riguardo.

E questo è tutto - poi ognuno si regola come vuole.

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Maxy ha scritto: [quote=fab ]io faccio lo stesso, sostituzione cotone e via, utilizziamo coils con composizioni chimiche sconosciute, non certificate. Quando compriamo un filo nessuno ci allega una scheda tecnica con percentuali di componenti, per quello che sappiamo un filo proveniente dalla cina potrebbe contenere anche piombo, quindi é impossibile sapere le conseguenze di reazioni chimiche dovute al riscaldamento se neanche conosciamo il composto della colata

Ma scusa te quando vai al ristorante mangi in terra perche sai una cippa di come lavano i piatti...!?!
Intendevo dire che se non siamo sicuri della lega che utilizziamo é inutile teorizzare vari danni ad alte temperature se non derivano da studi seri della reazione chimica, comunque avendo fatto il cameriere non vado più al ristorante da annii piatti erano l'ultimo dei problemi

Io penso, anche se è vero che l'incandescenza modifica la struttura del metallo, il danno sarebbe tirare e inalare in quel momento che si fa il dry burn. Se invece, come si dovrebbe fare, ci rimetto il cotone e faccio bagnare la coil per bene, non arriverò più oltre gli 80 gradi, di più se inizio a esagerare coi watt, ma li stiamo già fuori da come un vaporizzatore andrebbe usato.

Quindi al massimo, bisognerebbe analizzare il vapore che esce da un vaporizzatore usato nel modo corretto prima e dopo il dry burn. A sensazione non credo ci siano grosse differenze.

Sono a contatto con ragazzi americani che drippano e svapano solo di polmoni, e inevitabilmente si beccano più di qualche stecca al giorno. Secondo me quello è dannoso molto più di un dry burn di pulizia
(ed è uno dei motivi per cui non sono un' estimatore del tiro di polmoni a 100W)

Il dipping o comunque quel tipo di svapo,se fatto bene,e' dannoso quanto un genesis...ne piu ne meno...se prendono ogni giorno steccate va da se che tanto esperti non sono...all'inizio ho preso piu stecche con la mesh che in cloud chasing...anzi in cloud chasing non ne ho mai prese...

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Maxy ha scritto: Il dipping o comunque quel tipo di svapo,se fatto bene,e' dannoso quanto un genesis...ne piu ne meno...se prendono ogni giorno steccate va da se che tanto esperti non sono...all'inizio ho preso piu stecche con la mesh che in cloud chasing...anzi in cloud chasing non ne ho mai prese...

Certo, più lo usi e meno ne prendi, ma se svapassi tutto il giorno con quegli atom, il rischio è sempre maggiore di prendere steccate che con un atom a tiro normale

Secondo il mio punto di vista non e' cosi...
E' uguale a gli altri sistemi...Ne piu ne meno...
Forse sarei d'accordo con te se dicessi che,una steccata a 80 watt e piu "noiosa" di una a dieci...altrimenti una volta capaci,in entrambi i casi 0 rischi

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El_Muerte ha scritto: Comunque, Signori, guardiamo la cosa dal punto di vista scientifico (il pensiero di @Merlino lo condivido, ma è filosofia, non scienza).

Lo "scienziato greco", il dr. Farsalinos, è da tempo riconosciuto come uno dei ricercatori più interessati allo svapo e, per come ho potuto vedere, senza pregiudizi.

Lui non se l'è presa col dryburn, ma ha fatto notare che, tendenzialmente, sarebbe meglio non scaldare il metallo sino all'incandescenza in quanto si modifica la sua struttura, e ciò potrebbe causare un maggiore rilascio di micro o nano particelle metalliche nello svapo. Se ciò è fatto per dryburn o semplicemente per dare alla coil la dovuta forma, non fa differenza.

Che particelle metalliche vengano rilasciate durante lo svapo dalla resistenza è cosa ormai appurata. Che la loro quantità sia dell'ordine di (a seconda del materiale) 100-1000 volte inferiore a quella del tabacco bruciato, anche.
Quanto tale quantità possa aumentare a seguito del surriscaldamento del filo, non lo sappiamo. Tendenzialmente dovrebbe essere comunque molto inferiore alle sigarette, ma non ci sono ancora test a riguardo.

E questo è tutto - poi ognuno si regola come vuole.


Ragazzi io mi associo al discorso del el muerte lo condivido al 100% in pieno.
Vi dico il mio pensiero riguardo ha questa discussione sul dryburn, io penso che tutto questo serve solo ha distogliere i cittadini dai veri e seri problemi che ci sono in italia,nel mondo,tutto quà,perchè se andiamo ad analizzare ogni cosa contiene qualcosa che fa male respirare,inalare,mangiare.
Esembio: lo smog nelle grandi città,le banane hanno troppo potassio e possono ustruire le vene nel cuore,i rapimenti alieni,il gatto del vicino che fa miaooo.etc.etc.ecc.ecc.ecc.
Ma su ragà siamo intelligenti e pensiamo col nostro cervello,
come vi ho detto tutto fa male,ora basta solo trovare il buon senso e l'equilibrio giusto per ragionare in modo razionale al problema in questione.Parlare di queste cavolate assurde e solo una manovra per far sì che il cittadino non abbia modo di riflettere su i VERI PROBLEMI ITALIANI ED ESTERI.
Come ben sapete un pò tutti molte persone illustre sono i burattini di costoro che cercano di sviarcci dai veri problemi.
Concludo dicendo che io faccio e continuerò ha fare il dryburn alle mie microcooil e coil poi voi(voi nel senso coloro che vogliono parlare di queste cavolate) ripeto poi voi continuate i vostri bei discorsi sul dryburn ma però se mentre fate ciò trovate la bolletta della luce con l'aumento,la benzina o altro,non piancete e dite cavolo: invece di discutere ed ascoltare le cavolate sul dyburn perchè NON HO DEDICATO il mio tempo ha fare una petizione,un video o altro su tutti i veri problemi?
Buon Svapo ha tutti

PS:IMPORTANTE: La mia è solo una considerazione personale ed e solo una mia filosofia di penziere,questo commento e solo ha scopo informativo per come IO LA PENSO,ciò non vuole assolutamente sminuire,criticare o distorcere i pensieri altrui,ne offendere personalmente qualcuno nella discussione passata o futura di questo tred,io rispetto tutte ciò che avete detto e che direte ma come ho scritto NON l'ho condivido perchè secondo me i scopi sono altri e ben diversi.Mi scuso e vi ringrazio per lo spazio datomi per dire il mio pensiero,spero d'avvero che pochi,molti comprendano ciò che voglio dire e che magarì si danno anche loro una svegliata.Grazie a tutti.

Hem qui si parla di dryburn,non di politica

 Citazione

Roberto@ ha scritto: [quote=El_Muerte ]Comunque, Signori, guardiamo la cosa dal punto di vista scientifico (il pensiero di @Merlino lo condivido, ma è filosofia, non scienza).

Lo "scienziato greco", il dr. Farsalinos, è da tempo riconosciuto come uno dei ricercatori più interessati allo svapo e, per come ho potuto vedere, senza pregiudizi.

Lui non se l'è presa col dryburn, ma ha fatto notare che, tendenzialmente, sarebbe meglio non scaldare il metallo sino all'incandescenza in quanto si modifica la sua struttura, e ciò potrebbe causare un maggiore rilascio di micro o nano particelle metalliche nello svapo. Se ciò è fatto per dryburn o semplicemente per dare alla coil la dovuta forma, non fa differenza.

Che particelle metalliche vengano rilasciate durante lo svapo dalla resistenza è cosa ormai appurata. Che la loro quantità sia dell'ordine di (a seconda del materiale) 100-1000 volte inferiore a quella del tabacco bruciato, anche.
Quanto tale quantità possa aumentare a seguito del surriscaldamento del filo, non lo sappiamo. Tendenzialmente dovrebbe essere comunque molto inferiore alle sigarette, ma non ci sono ancora test a riguardo.

E questo è tutto - poi ognuno si regola come vuole.


Ragazzi io mi associo al discorso del el muerte lo condivido al 100% in pieno.
Vi dico il mio pensiero riguardo ha questa discussione sul dryburn, io penso che tutto questo serve solo ha distogliere i cittadini dai veri e seri problemi che ci sono in italia,nel mondo,tutto quà,perchè se andiamo ad analizzare ogni cosa contiene qualcosa che fa male respirare,inalare,mangiare.
Esembio: lo smog nelle grandi città,le banane hanno troppo potassio e possono ustruire le vene nel cuore,i rapimenti alieni,il gatto del vicino che fa miaooo.etc.etc.ecc.ecc.ecc.
Ma su ragà siamo intelligenti e pensiamo col nostro cervello,
come vi ho detto tutto fa male,ora basta solo trovare il buon senso e l'equilibrio giusto per ragionare in modo razionale al problema in questione.Parlare di queste cavolate assurde e solo una manovra per far sì che il cittadino non abbia modo di riflettere su i VERI PROBLEMI ITALIANI ED ESTERI.
Come ben sapete un pò tutti molte persone illustre sono i burattini di costoro che cercano di sviarcci dai veri problemi.
Concludo dicendo che io faccio e continuerò ha fare il dryburn alle mie microcooil e coil poi voi(voi nel senso coloro che vogliono parlare di queste cavolate) ripeto poi voi continuate i vostri bei discorsi sul dryburn ma però se mentre fate ciò trovate la bolletta della luce con l'aumento,la benzina o altro,non piancete e dite cavolo: invece di discutere ed ascoltare le cavolate sul dyburn perchè NON HO DEDICATO il mio tempo ha fare una petizione,un video o altro su tutti i veri problemi?
Buon Svapo ha tutti

PS:IMPORTANTE: La mia è solo una considerazione personale ed e solo una mia filosofia di penziere,questo commento e solo ha scopo informativo per come IO LA PENSO,ciò non vuole assolutamente sminuire,criticare o distorcere i pensieri altrui,ne offendere personalmente qualcuno nella discussione passata o futura di questo tred,io rispetto tutte ciò che avete detto e che direte ma come ho scritto NON l'ho condivido perchè secondo me i scopi sono altri e ben diversi.Mi scuso e vi ringrazio per lo spazio datomi per dire il mio pensiero,spero d'avvero che pochi,molti comprendano ciò che voglio dire e che magarì si danno anche loro una svegliata.Grazie a tutti.
@Roberto, anche tu hai ragione, ma penso che il tuo discorso sia vero per altri tipi di "cavolate" delle quali sicutiamo. Non credo che Renzi abbia chiamato Farsalinos e gli abbia detto di inventare un nuovo esperimento per distogliere l'attenzione degli svapatori dai veri problemi o dalle tasse alte. Purtroppo parliamo anche di quello tutti i giorni, e siamo qui a discutere sul dryburn proprio per staccarci un po dai veri problemi. Perchè questa è una passione che come tutte le passioni riunisce gli appassionati e la fa interagire. Se sei in un forum di Svapo credo che anche tu lo fai per informarti e parlare con altre persone che condividono la tua passione. Se mi piace la politica o voglio creare una petizione per qualcosa ci sono altri siti.