Da oggi fine delle pubblicità per lo sva

Leggo anche altrove che da oggi è vietata qualsiasi forma di pubblicità allo svapo Purtroppo credo riguardi anche le pubblicità nei forums con server in ItaGlia.

Di seguito il comunicato ANAFE di poche ore fa.

 Citazione

Gentile socio Anafe,
ti scriviamo in merito alla normativa sulle e-cig approvata recentemente dal Parlamento. Nella giornata di oggi è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo della legge di conversione del Decreto "IVA e lavoro" che contiene nuove norme per il settore, e che sarà in vigore dal 23 agosto 2013.

Al fine di evitare che si diffondano notizie prive di ogni fondamento – e comunque in attesa della circolare interpretativa richiesta al Ministero della Salute e di ulteriori interventi normativi che auspichiamo quanto prima - illustriamo di seguito contenuto della legge per le parti di nostro interesse.

Link al testo ufficiale della norma: http://goo.gl/sWiCV9

NORMATIVA

TASSA: Dal 1° gennaio 2014 si applica una imposta di consumo del 58.5% sul prezzo di vendita (come per il tabacco dovrebbe essere applicata una volta sola, e non ad ogni passaggio) su tutti i prodotti relativi al fumo elettronico (comprese le parti di ricambio). La tassa deve essere versata in anticipo dal rivenditore.

REQUISITI PER LA VENDITA: La vendita del prodotto è libera. L’autorizzazione (e non concessione come per i tabaccai) per la commercializzazione viene rilasciata dall’AAMS nei confronti di quei soggetti che siano in possesso dei requisiti previsti dall’art. 3 del Decreto Ministeriale 22 febbraio 1999, n. 67. Il titolare delle rivendite deve:
non aver subìto provvedimenti restrittivi della libertà personale per procedimenti penali in corso per reati finanziari; non essere stati rinviati a giudizio per reati finanziari in processi ancora da celebrarsi; non aver riportato condanne per reati finanziari; non aver commesso violazioni gravi e ripetute, per loro natura od entità, alle disposizioni che disciplinano l'accisa e l'imposta sul valore aggiunto; non essere sottoposti a procedure fallimentari, di concordato preventivo, di amministrazione controllata, né trovarsi in stato di liquidazione; non aver riportato sanzioni definite in via amministrativa per reati di contrabbando; non trovarsi in una delle fattispecie previste dall'articolo 15, comma 1, della legge 19 marzo 1990, n. 55 (4), così come sostituito dall'articolo 1 della legge 18 gennaio 1992, n. 16. Se, dopo il rilascio dell'autorizzazione, vengono meno uno o più requisiti, l'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato provvede alla revoca dell’autorizzazione.

N.B. Le modalità di versamento dell’imposta, della richiesta di autorizzazione alla vendita, della variazione dei prezzi, verranno stabiliti dal ministero dell’Economia e delle Finanze mediante decreto da adottarsi entro il 31 ottobre 2013. Peranto le misure di cui sopra non sono ancora in vigore. Al riguardo dal mese di settembre si terranno incontri con MEF, AAMS, MISE, MinSalute e audizioni parlamentari, dando finalmente via ad un dibattito su queste norme che sino ad oggi non c’è stato proprio a causa dell’uso - ingiustificato - della decretazione d’urgenza.

DIVIETI DI UTILIZZO: Viene esteso il divieto di utilizzo nei luoghi pubblici, prevista dalla Sirchia, valido per le sigarette tradizionali. Questa legge, tuttavia, prevede la possibilità di riservare parte del proprio negozio a fumatori purché sia dotato di appositi sistemi di ventilazione. La norma presenta comunque notevoli contraddittorietà - visto che fa continuo riferimento al "fumo", come sappiamo assente nelle e-cig - che portano ad una difficile applicazione della norma stessa. Al riguardo è stata inviata una richiesta ufficiale al Ministero della Salute in relazione all’interpretazione della norma. La risposta non dovrebbe arrivare prima di settembre. Nel frattempo il consiglio è quello di andare avanti come sempre, e in caso di contestazioni (ad es. multa, ecc.) informare immediatamente Anafe che attiverà subito lo studio legale. Possiamo già preventivare l’avvio di una probabile guerra legale, come già avvenuto in altri paesi (ad es. USA, Olanda, ecc.).

DIVIETO DI PUBBLICITA’: Viene vietata la pubblicità a mezzo stampa, TV, radio ed Internet. E’ fatta eccezione per le pubblicazioni stampate destinate esclusivamente ai professionisti del settore.

Fermo restando l’assurdità di tali misure, stiamo già lavorando affinché si possa modificare l’intero impianto della normativa sulla base di “limitazioni ma non divieti”.

Siamo consapevoli dell’impatto sull’intera sistema distributivo e per questo anche su questo aspetto abbiamo richiesto una circolare interpretativa al Ministero della Salute in merito ai divieti per le e-cig. Unitamente a ciò stiamo già predisponendo con i legali una valutazione sulla reale applicabilità della norma vista la diversità tra i prodotti del tabacco e la sigaretta elettronica.

Per la pubblicità web, il consiglio nel frattempo è di appoggiarsi a server esteri, di modo che la questione sia incontestabile, non essendoci divieti a livello UE. Per la pubblicità dei marchi in sé, il consiglio – sempre in attesa di un’interpretazione chiara della norma (e di eventuali modifiche) è una creatività non aggressiva che non inviti “fumare in maniera salutare” o spinga su minori, sesso, ecc.

Vi chiediamo di segnalarci ogni tipologia di contestazione e/o possibile sanzione che vi dovesse essere fatta in modo da poter predisporre con i legali eventuali adeguati ricorsi.

Pertanto qualora aveste delle problematiche inerenti la normativa appena approvate Vi preghiamo di scrivere all’indirizzo [email protected].

Grazie della Vostra collaborazione.

Fonte

 Citazione

nichi ha scritto: [...]
REQUISITI PER LA VENDITA: La vendita del prodotto è libera. L’autorizzazione (e non concessione come per i tabaccai) per la commercializzazione viene rilasciata dall’AAMS nei confronti di quei soggetti che siano in possesso dei requisiti previsti dall’art. 3 del Decreto Ministeriale 22 febbraio 1999, n. 67. Il titolare delle rivendite deve:
non aver subìto provvedimenti restrittivi della libertà personale per procedimenti penali in corso per reati finanziari; non essere stati rinviati a giudizio per reati finanziari in processi ancora da celebrarsi; non aver riportato condanne per reati finanziari; non aver commesso violazioni gravi e ripetute, per loro natura od entità, alle disposizioni che disciplinano l'accisa e l'imposta sul valore aggiunto; non essere sottoposti a procedure fallimentari, di concordato preventivo, di amministrazione controllata, né trovarsi in stato di liquidazione; non aver riportato sanzioni definite in via amministrativa per reati di contrabbando; non trovarsi in una delle fattispecie previste dall'articolo 15, comma 1, della legge 19 marzo 1990, n. 55 (4), così come sostituito dall'articolo 1 della legge 18 gennaio 1992, n. 16. Se, dopo il rilascio dell'autorizzazione, vengono meno uno o più requisiti, l'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato provvede alla revoca dell’autorizzazione.

Apro e chiudo OT: Mi fa sempre più sorridere leggere che in questo stato farlocco e ladro si richiedano fedina penale pulita e quant'altro per poter vendere due sigarette elettroniche, mentre puoi governare pure coperto di processi per i più svariati reati, o pretendere di farlo anche con condanne definitive (per reati finanziari).
Italia Barzelletta!

Premesso che il tutto è già stato riportato in un altro 3D, io continuo a leggere "Dal 1 Gennaio 2014". il "Da Oggi" non lo trovo scritto.

 Citazione

nichi ha scritto: Art. 11, Comma 22:

1. A decorrere dal 1° gennaio 2014 i prodotti contenenti nicotina o altre sostanze idonei a sostituire il consumo dei tabacchi lavorati...

2. La commercializzazione dei prodotti di cui al comma 1, è assoggettata alla preventiva autorizzazione da parte dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli nei confronti di soggetti che...

3. Il soggetto di cui al comma 2 e' tenuto alla preventiva prestazione di cauzione...

4. (omissis)

5. In attesa di una disciplina organica [...] la vendita dei prodotti medesimi e' consentita [...] altresi' per il tramite delle rivendite

6. La commercializzazione dei prodotti di cui al comma 1 e' soggetta alla vigilanza dell'Amministrazione finanziaria...

7. (omissis)

Art 11, Comma 23:

23. All'articolo 51 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, e successive modificazioni, dopo il comma 10, e' aggiunto il seguente:
" 10-bis. Il Ministero della salute esercita il monitoraggio, per i profili di competenza, sugli effetti dei prodotti succedanei dei prodotti da fumo, al fine di promuovere le necessarie iniziative anche normative a tutela della salute. Ai prodotti di cui al presente comma si applicano le disposizioni vigenti per i tabacchi lavorati in materia di divieto pubblicitario e promozionale, nonche' di tutela della salute dei non fumatori.

a questo punto secondo te:

Art. 11, Comma 22, Par. 1 entra in vigore il primo Gennaio (c'è scritto)

Art. 11, Comma 23, Par. 1 entra in vigore oggi (non c'è scritta alcuna data)

Quindi, Art. 11, Comma 22, Par. da 2 a 7, quando entrano in vigore, visto che non c'è scritta alcuna data?

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nichi ha scritto:

 Citazione

Gentile socio Anafe,
ti scriviamo in merito alla normativa sulle e-cig approvata recentemente dal Parlamento. Nella giornata di oggi è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo della legge di conversione del Decreto "IVA e lavoro" che contiene nuove norme per il settore, e che sarà in vigore dal 23 agosto 2013.

Sì, ma questo lo scrive ANAFE.. il testo di legge riportato parla del 1 gennaio...

intanto non vedo più pubblicità nel forum, è solo da me?
ops, avevo ad bl ock attivato ;-P

r

Io credo, anzi temo di esserne certo, che da oggi chi abbia pubblicita' riguardante e-sig rischia grosso......me compreso.
Ok server esterni e menate varie ma se tu sei rintracciabile in Italia ti ciulano qui, credete che se questi riescono a farsi fare leggi "ad categoriam" non abbiano anche il potere di alzare un telefono e sollecitare un controllo a tappeto sia fisico che virtuale?
Certo tutti i siti che non hanno nessun legame con la nostra itaglietta posso stare tranquilli.

 Citazione

SLD ha scritto: Io credo, anzi temo di esserne certo, che da oggi chi abbia pubblicita' riguardante e-sig rischia grosso......me compreso.
Ok server esterni e menate varie ma se tu sei rintracciabile in Italia ti ciulano qui, credete che se questi riescono a farsi fare leggi "ad categoriam" non abbiano anche il potere di alzare un telefono e sollecitare un controllo a tappeto sia fisico che virtuale?
Certo tutti i siti che non hanno nessun legame con la nostra itaglietta posso stare tranquilli.

Aggiungo: rendendoci di fatto obsoleti, fuorimercato e senza possibilità di competere... nemmeno in Europa.
Così nel forum per le pubblicità, parliamoci chiaro, penso che svapo.it vive grazie alle pubblicità. Ma allo stesso modo ai nostri negozianti che lascieranno a casa lavoratori Italiani.

No gò paroe...

Comunque: (secondo ANaFE) da oggi stop alla Pubblicità allo svapo e stop allo Svapo dove non si può fumare.
...e nessun giornale ne parla

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mgdroid ha scritto: Comunque: (secondo ANaFE) da oggi stop alla Pubblicità allo svapo e stop allo Svapo dove non si può fumare.
...e nessun giornale ne parla
Scusa mgdroid, i gio..... , i giorn..., i giornali? Hazzo sono i giornali? Ahhhhh siiiiiiii ora ricordo, li vedo anche sui tavoli del mio bar! Tutto quello spreco di carta per leggere l'oroscopo.......

 Citazione

nichi ha scritto: @mgdroid ma lo sai che hai ragione??
Eppure sono passate 15 ore da quando ANAFE ha pubblicato l'articolo e non arriva nessuna smentita
Se non è fonte affidabile ANAFE per notizie del genere allora dove cercarla?
Cmq ho fatto anche io una ricerca approfondita ma non trovo articoli di quotidiani che ne parlino...

Siccome in questo paese va tutto interpretato io potrei dirti che quanto scritto sulla G.U. ha effetto immediato salvo diversamente specificato, dal 1 gennaio si parte con la vergogna che sapiamo perche' i tempi sono stretti e tutti brancolano nel buio sulle misure da prendere per attuare la norma e evitare la fila davanti al Tar ma sin da subito, con l'equiparazione e la pubblicazione in G.U. , ti adegui alle leggi vigenti visto che e' solamente un tuo problema farlo .

 Citazione

mgdroid ha scritto: Premesso che il tutto è già stato riportato in un altro 3D, io continuo a leggere "Dal 1 Gennaio 2014". il "Da Oggi" non lo trovo scritto.

LEGGE 9 agosto 2013, n. 99

 Citazione

2. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello
della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

Il testo indica una data solo per quanto riguarda l'imposta:

 Citazione

A decorrere dal 1° gennaio 2014 [..] sono
assoggettati ad imposta di consumo [..]

Niente fa pensare che tutto il resto entri parimenti in vigore dal primo gennaio, anche eprché se così si dovesse presumere sarebbe impossibile distinguere nel testo dell'intero provvedimento che cosa entra in vigore adesso e che cosa dopo e in pratica dovremmo pagare nel frattempo l'IVA al 22% come era stato già stabilito precedentemente.

Lore, ripeto quanto ho detto.
se tutto, escluso il paragrafo indicato, entra in vigore da oggi, ogni negozio è fuorilegge perché non ha l'autorizzazione.
Inoltre, da oggi, le tabaccherie possono vendere le ecig.

Per l'autorizzazione hanno semplicemente scritto una legge inapplicabile pensando di essere autorizzati a farlo perché tutti i governi precedenti hanno sempre fatto così. Letteralmente è come hai scritto: da oggi serve l'autorizzazione che si può chiedere secondo le modalità che usciranno tra due mesi e mezzo. Differente per me la questione della pubblicità: quella asta toglierla.
E le tabaccherie potevano vendere le ecig dal giorno della pubblicazione del decreto, non da oggi.

 Citazione

lore6 ha scritto: Per l'autorizzazione hanno semplicemente scritto una legge inapplicabile pensando di essere autorizzati a farlo perché tutti i governi precedenti hanno sempre fatto così. Letteralmente è come hai scritto: da oggi serve l'autorizzazione che si può chiedere secondo le modalità che usciranno tra due mesi e mezzo. Differente per me la questione della pubblicità: quella asta toglierla.
E le tabaccherie potevano vendere le ecig dal giorno della pubblicazione del decreto, non da oggi.

Condivido in pieno, anche per me questa è la corretta interpretazione!
Volendo essere più estremisti oltre la pubblicità dovrebbero sparire anche le recensioni hardware e quelle sui liquidi visto che è tutto equiparato come "fumo classico"!
Magari è solo una casualità ma anche per richiedere il "patetino" per le analogiche il termine annuale è dal primo Gennaio alla fine di Febbraio.

Non so, a me rattrista solo che tutto ciò che gira attorno a questo affascinante mondo finirà presto, sempre grazie al paese in cui viviamo ed a chi lo governa.

Mi sa che smetto di comprare scorte, ricambi o hw di vario tipo e la chiudo definitivamente pure con lo svapo, anche se sarà una durissima lotta con me stesso, ma non contribuirò a pagare i loro stipendi anche stavolta, perchè a conti fatti è solo questo il motivo di tutta sta immorale trafila.

 Citazione

lore6 ha scritto: Per l'autorizzazione hanno semplicemente scritto una legge inapplicabile pensando di essere autorizzati a farlo perché tutti i governi precedenti hanno sempre fatto così. Letteralmente è come hai scritto: da oggi serve l'autorizzazione che si può chiedere secondo le modalità che usciranno tra due mesi e mezzo. Differente per me la questione della pubblicità: quella asta toglierla.
E le tabaccherie potevano vendere le ecig dal giorno della pubblicazione del decreto, non da oggi.

Spiagami bene Lore,
secondo la tua interpretazione dal 29 Giugno ogni negozio che vende ecig senza autorizzazione (cioè tutti) sta agendo nell'illegalità perché, da quella data, possono vendere solo quelli autorizzati.

...e noi siamo qui a parlare del fatto se si può fare pubblicità oppure no?

Stika!

io credo che senza decreto attuativo non sia in vigore nulla!

 Citazione

piccoletta82 ha scritto: io credo che senza decreto attuativo non sia in vigore nulla!

Per regolamentare il tuo shop, al fine di poter vendere secondo le nuove norme, bisogna aspettare le delucidazioni in merito, per quello che concerne la pubblicità credo che le leggi già parlino chiaro!

 Citazione

piccoletta82 ha scritto: io credo che senza decreto attuativo non sia in vigore nulla!

Lo credo anch'io.
Il decreto legge ha un valore temporaneo ed entro 60 gg va approvato dal Ministero/i di pertinenza per diventare legge a tutti gli effetti.

 Citazione

Fumogeno ha scritto: [quote=piccoletta82 ]io credo che senza decreto attuativo non sia in vigore nulla!

Lo credo anch'io.
Il decreto legge ha un valore temporaneo ed entro 60 gg va approvato dal Ministero/i di pertinenza per diventare legge a tutti gli effetti.

 Citazione

Fumogeno ha scritto: [quote=piccoletta82 ]io credo che senza decreto attuativo non sia in vigore nulla!

Lo credo anch'io.
Il decreto legge ha un valore temporaneo ed entro 60 gg va approvato dal Ministero/i di pertinenza per diventare legge a tutti gli effetti.
Comunque nei 60 giorni ha valore effettivo di legge, o sbaglio?

 Citazione

Aissino ha scritto:
Apro e chiudo OT: Mi fa sempre più sorridere leggere che in questo stato farlocco e ladro si richiedano fedina penale pulita e quant'altro per poter vendere due sigarette elettroniche, mentre puoi governare pure coperto di processi per i più svariati reati, o pretendere di farlo anche con condanne definitive (per reati finanziari).
Italia Barzelletta!

Io personalmente mi vergogno di essere Italiano...siamo governati da "UNA CASTA DI LADRI" che hanno sniffato un'opportunità di arricchirsi sulle spalle dei soliti lavoratori che pagano senza dire nulla...

PS mi sembra di vedere Roma nel momento del declino 2000 anni addietro" Pane et Circense "
anno 2013 partita della domenica

PPS come minimo i calciatori hanno una paghetta a partita di oltre 100.000 euro per 90 minuti di gioco ( e sono sicuro di quello che dico )
adesso mi fermo o mi bannano