Zovoo cubebar 600 prefilled

Ciao, oggi diamo un'occhiata a Zovoo Cubebar 600. Esaminerò in questo Test ciascuna delle caratteristiche che contraddistinguono questo item. Spero che alla fine di questa lettura possiate aver compreso questo prodotto, e quindi decidere se investirci o meno. Come sempre, le mie opinioni sono libere e basate sulla mia esperienza personale.
• Buona lettura.

► Zovoo Cubebar 600; Prima d'iniziare vediamo insieme alcune caratteristiche speciali indicate dal produttore:
• Presa d'aria a 1 foro
• 10 gusti freschi
• Luce Led
• Capacità 2ml
• Fino a 600 Puff

► Zovoo Cubebar 600; Packaging:
Da un prodotto prettamente mono-uso come questo non ci si attende di certo una confezione sfarzosa, tuttavia il piccolo cartonato multicolore lascia intendere chiaramente quello che sarà presente al suo interno, la confezione riporta l'immagine di questo item e altre numerose informazioni.

► Zovoo Cubebar 600; Packing List:
• Dragbar Cubebar 600 Device
• User Manual

• Zovoo ha creato per la vendita anche una Maxi confezione da 10pcs di Cubebar 600.

► Zovoo Cubebar 600; Dati Tecnici:
Il Cubebar 600 ha un elegante design compatto a tenuta stagna e con un unico piccolo foro di entrata dell'aria abbinato con una Coil che su questo pod è di 1,5Ω lo svapo dovrebbe essere di estrazione MTL in piena regola. Normalmente, la cartuccia è pre-riempita con 20 mg/ml di sali di Nic a seconda della regione dell'acquirente. Il chipset di derivazione VooPoo dovrebbe garantire alla piccola batteria di soli 400mAh una incredibile autonomia di svapo di ben 600 puff.

► Zovoo Cubebar 600; Introduzione:
Il Marchio Zovoo ha recentemente raggiunto un importante traguardo nelle vendite di prodotti della serie Dragbar con la notevole cifra di 1.000.000 di pezzi venduti in più di 50 paesi e regioni come Nord America, Europa e Sudest Asiatico. Inoltre il marchio Zovoo ha recentemente vinto il Best Newcomer of Vapourround Awards 2022. Infatti il 27 maggio si è tenuto con successo a Birmingham il Vaper Expo UK con la presenza di oltre 1000 marchi internazionali di vaping e con oltre 100.000 visitatori professionisti che hanno partecipato alla mostra. La mostra è durata 3 giorni e il secondo giorno, Vapouround, media leader mondiale nel settore dell'atomizzazione elettronica, ha annunciato i vincitori e ZOVOO si è aggiudicata il primo posto nella categoria Best Newcomer.

Il 4 agosto 2022, viene lanciata ufficialmente la nuova serie di sigarette elettroniche usa e getta ZOVOO CUBEBAR "Magic Cube". Ci sono tre diversi modelli in questa nuova serie: CUBEBAR 600 , CUBEBAR 2500 e CUBEBAR 4000. Ma qui darò un'occhiata alle caratteristiche e ai punti salienti del solo Cubebar 600 (TPD) visto che ci troviamo in un paese soggeto a determinate legislazioni. 

CUBEBAR 600 ha un aspetto simile a una piccola bottiglia cubica, con colori sgargianti in correlazione a seconda del "sapore" in essa contenuto. La parte finale del drip-tip simula appunto il vetro del collo di una bottiglia, sono irrefrenabilmente attratto a svapare questi piccoli device, ben consapevole della bontà di questi e-liquid precaricati da Zovoo perchè ho ampiamente già avuto modo di conoscerli e non posso dimenticare quanto la maggior parte di loro siano buoni e gustosi.

La piccola bottiglietta di plastica mostra su un lato la scritta cubitale "Zovoo" e il gusto ad essa abbinato, la superficie è estremamente liscia al tatto e senza ulteriori scritte.

A coprire il foro d'ingresso del Drip Tip troviamo un tappo in silicone che viene installato dal produttore e che fa parte dell'imballaggio. Naturalmente prima di svapare lo devi estrarre, cosi come devi togliere l'etichetta adesiva che si trova sul fondo del device, questa etichetta adesiva serve a proteggere la batteria da eventuali false attivazioni durante il trasporto della merce e nella esposizione prima della vendita. Una volta tolta l'etichetta puoi vedere il foro di passaggio dell'aria verso il nucleo di vaporizzazione. Questo foro ingloba anche un Led che durante l'uso emette luce pulsata e quando la batteria sarà scarica e l'e-liquid interno completamente esaurito, la luce sarà lampeggiante per avvertirci che sarà arrivato il momento dello smaltimento.

► Zovoo Cubebar 600; 10 Gusti Disponibili:
ZOVOO CUBEBAR 600 unisce grandi prestazioni e gusti succosi con un mix più ricco di sapori e con diversi gradi di dolcezza e di ghiaccio, tra cui:

• Honeydew Ice
• Blood Orange Ice
• Pineapple Mango
• Ginger Lemonade
• Cola Ice
• Red Bull Ice
• Anguria Menta
• Peach Oolong
• Blueberry Raspberry
• Passion Fruit Lime

► Zovoo Cubebar 600; Prova di Svapo & Conclusioni finali:
Nel device elegante e tascabile CUBEBAR 600 è stata aggiornata e introdotta una Coil normale, quindi non più in ceramica come lo era sulla precedente Z700GT. Il nucleo di vaporizzazione aggiornato di CUBEBAR 600 prima dello smaltimento è in grado di regalare circa 600puff con il suo contenuto di e-liquid da 2ml (TPD). Inoltre la nuova coil allarga l'area di riscaldamento accelerando pure la velocità di attivazione, il vapore è bello denso e il sapore è abbastanza morbido e appagante. Il sistema multiplo a tenuta stagna viene adottato per risolvere il problema delle perdite di e-liquid durante il trasporto, lo stoccaggio e lo svapo. Niente più problemi di perdite, ora i vapers possano godere di un'esperienza di svapo fresca, duratura e piacevole.

Mi sono stati inviati alcuni gusti tra i 10 disponibili e sono; Ginger Lemonade, Blood Orange Ice, Pineapple Mango, Cola Ice, Passion Fruit Lime. Tutti questi gusti sono pre-caricati con 20mg di sali di nic. I gusti hanno tutti in comune una parte fruttata dolce e matura, alcuni hanno una parte ghiacciata più o meno potente. Il Puff di tipo MTL/RDL ben si accompagna con questi ottimi sapori fruttati perché offre una buona ariosità che premia il sapore senza ridurre l'effetto "colpo in gola". Devo dire che il funzionamento di Cubebar 600 è stato realmente impeccabile, il Puff è molto fluido, silenzioso e privo di sputi. L'erogazione è stabile e piacevole fino agli ultimi puff e non c'è nessunissima perdita. Anche questo prodotto precaricato di Zovoo si è dimostrato davvero irresistibile per noi. Dai un'occhiata ai prodotti di Zovoo e goditi lo svapo.

Vorrei ringraziare Zovoo per avermi fornito questi kit. Spero che questa recensione sia stata utile per chiunque desideri acquistare Zovoo Cubebar 600.
https://www.izovoo.com/cubebar-600-2500-4000/

Ringrazio Svapo.it per lo spazio concesso.

Dopo aver provato la dinner lady (ne ha presa una mia moglie ma poi me l'ha mollata) non credo valga la pena comprare le usa è getta. I puff dichiarati sono solo una presa per i fondelli,io sarò arrivato forse ai 150 dopodiché la batteria si è esaurita. La mancanza di una presa di ricarica pregiudica il raggiungimento dei puff dichiarati,non c'è una finestra per controllare il liquido residuo e quindi all'esaurimento della batteria non è possibile capire quanto liquido andiamo a buttare insieme al device. Sono dell'idea che le usa e getta siano state create solo per guadagnare puntando sulla quantità dei prodotti venduti e non sulla qualità

@Motron pienamente d'accordo nella tua spiegazione, bisogna anche valutare che chi decide di smettere di fumare non sempre ha intenzione di diventare uno scienziato della e-cig, e molti trovano noioso addirittura ricaricarle. Qui siamo su un forum di svapo e forse è normale per chi ha tanta pratica ed è diventato un Vaper facendosi il mazzo  non vedere di buon occhio queste soluzioni easy. Ma il progresso va avanti e rendere le e-cig veramente fruibili per tutti e dico tutti, non la vedo propriamente come una idea cosi balorda e non credo che le mod e anche altri sistemi di alto livello nessuno le toglierà dal mercato per colpa di queste usa e getta.

Sui sapori mi trovi d'accordo,quella che ho usato effettivamente aveva una buona resa aromatica. Ci sono molte pod che hanno i tank con testina fissa e vendono anche gli stessi tank con liquido precaricato( justfog per esempio). Non ce l'ho in particolare con la tipologia di prodotto,ma per la loro costruzione generale. L'esempio da seguire è sicuramente quello della eleaf che con la iore vino da la paga a tutti. Tank trasparente e rifillabile con liquido a nostro piacimento,ricarica USB e batteria da 650 mha. Ecco,magari partire da queste caratteristiche mantenendo il tank precaricato è la strada da seguire.

Non vuoi mettermi la ricarica USB? Almeno mettimi un conta puff,se mi dici che faccio 400 o più tiri non è che mi devo mettere a fare X su un foglio per ogni tiro che faccio. Metti una batteria più potente e un bel conta puff e saranno tutti felici e contenti.

@Motron sai che avevo scritto del conta puff perché in rete non ho trovato nulla? Se puoi linkare questi prodotti per darci una sbirciatina 

@cristio81  con l'intero dispositivo disposable che abbia o meno la presa usb ti compri direttamente un'altro dispositivo quando hai finito i 2ml, mentre con un dispositivo pod dotato di presa usb e magari anche di display ti comperi le cartucce di ricambio precaricate. C'è una piccola differenza e come dice motron uno è un pochino più facile da comprendere per un utente che non ne sa nulla di svapo.

Su quella che ho usato io ho forti dubbi che il liquido all'interno sia finito. Per questo dico di mettere una presa di ricarica. Al di là della facilità di utilizzo dove condivido il vostro parere, si deve poter sfruttare tutto quello che offre il device. Quindi se mi rimane in ml scarso,perché lo devo buttare per colpa della batteria che non regge?

Sembra che in Zovoo siamo in piena frenesia produttiva, con uscite a cadenza pressappoco mensili ecco inondare il mercato con nuovi dispositivi e per sedare la perdurante calura vacanziera, fresca di ufficiale presentazione, cosa di meglio se non la più recente delle new entries?

CubeBAR è la neo famiglia di disposable devices pronta ad affiancare il già nutrito catalogo Zovoo, questa volta proposta in tre differenti versioni capaci di soddisfare le normative globali: CubeBAR 600, interamente TPD compilant pensata per il mercato europeo, CubeBAR 2500 e CubeBAR 4000 con il loro carico “fuori standard” la cui commercializzazione riservata ai mercati extra-europei.

Il reparto marketing Zovoo mi ha fatto recapitare ben 5 samples di CubeBAR 600 in modo da poter adeguatamente presentare, o meglio introdurre, un altro esempio del più che discusso fenomeno del momento, che piaccia o meno sta non poco ingrossando gli affari degli operatori di settore.

I 5 campioni di CubeBAR 600 mi sono stati spediti e consegnati sigillati nelle rispettive confezioni retail ossia nient’altro che le tradizionali scatoline in sottile cartone dallo sviluppo verticale ed a differenza del passato ora decorate con macchie di colore che per costituita omologazione richiamano le principali componenti dei “gusti”proposti.

Assente una qualsivoglia silhouette della usa&getta di casa Zovoo ora spostata su una lato “secondario” del packaging e tutta la superficie disponibile occupata dalla sola titolazione del prodotto, nome della “ricetta” ovvero essenziale elenco degli ingredienti di base.

Non manca l’indicazione del numero “di paventata autonomia” di circa 600 puffs assieme a concentrazione di nicotina in sali nei 2 ml di liquido che rappresenta il quantitativo massimo ammesso da normativa TPD per sistemi “chiusi” quali sono anche le disposables che ormai hanno conquistato un loro spazio permanente negli scaffali dei negozi.

Divieti di vendita a minori, corrette avvertenze sulla pericolosità della nicotina contenuta nei devices con indicazioni su loro adeguata manipolazione in ottica di personale salvaguardia sanitaria sono solamente alcune delle altre informazioni concentrate in ogni altro lato del cartonato con, tra le altre, le immancabili brandizzazioni accompagnate da indirizzi per contatto socials e non del brand produttore ZOVOO (ShenZhen) Technology Co., LTD., che ricordo essere branca di ShenZhen Woody Vapes Technology Co., LTD (VOOPOO), concetto finalmente ben messo in evidenza dalla dicitura Zovoo x Voopoo impressa su uno dei lati, nonché più che generica composizione del liquido precaricato.

Completano la sequela di quanto stampato con caratteri infinitesimali una “quick start guide” su come attivare ed utilizzare il dispositivo, i vari codici a barre con tanto di batch e seriale di produzione, data di confezionamento e di scadenza; non mancano nemmeno l’adesivo con “Scratch&Check” per la verifica dell’originalità del prodotto quanto mai necessaria con arnesi già “pronti” come questi, normativa iconografia secondo certificazioni e resi noti gli EC-REP e sua controparte UK-REP, referenti obbligatori per “dispositivi medicali” prodotti al di fuori dei confini europei.

All’interno di ogni scatolina ovviamente il solo necessario dispositivo usa&getta Zovoo CubeBAR 600, nell’aromatizzazione di proprio gradimento sigillato da busta protettiva di sicurezza a garanzia di integrità ed accompagnato da elementare manuale d’uso sul quale evidenziata la necessità di conservazione a temperatura ambiente compresa tra 18°C e 30°C ed in posizione verticale quando non in uso con il chiaro ovvio divieto di manomissione per inutili tentativi di qualsivoglia ricarica quando esausto, ciò superfluo ma meglio sempre specificare poichè qualche scienziato risulta abbia provato a ricaricare la batteria di una di esse collegandola direttamente ad un trasformatore di corrente con conseguenze che tutti possono non solamente immaginare!

Non nego l’imbarazzo e l’empasse nel dover spendere parole su un oggetto o meglio categoria di oggetti ormai definitivamente standardizzati, da scartare ed iniziare subito a sfruttare senza necessità di benché minima operazione di inizializzazione, tutti uguali se non per aspetto esteriore e per i quali uniche sostanziali differenze imputabili alla presenza scenica del packaging, all’ampiezza del numero delle aromatizzazioni offerte, loro intensità e fedeltà rispetto a controparti “reali”.

Soluzioni commerciali queste all’insegna del più sfrenato insensato consumismo ove l’unica “via di fuga” per chi scrive è mettere in evidenza in certo qual modo loro caratteristiche “interne”: ipotetica dichiarata autonomia, capacità della batteria integrata non sostituibile e non ricaricabile, tipologia dello stadio vaporizzatore con poche spicciole righe e concentrare il succo del discorso sul restituito dei campioni avuti in esame.

La nuova di Zovoo ha le sembianze, nella versione “600” avuta in esame, di un parallelepipedo con altezza di circa 95mm e sezione quadrata di poco meno di 18mm per lato dagli angoli ben arrotondati e dal beccuccio cilindrico oblungo che “fuoriesce” da uno dei vertici inaspettatamente confortevole e perfetto per uno MTL al quale è dedicata, il nome affibbiatole CubeBAR non “dice nulla”?

Sigillati nella lucida scocca, “verniciata” internamente con colorazione pastello per la quasi totalità realizzata in estruso PCTG e policarbonato, un pacco batteria con capacità di 400mAh ad alimentare “al tiro” uno stadio vaporizzatore di tipo mesh di impedenza 1,5Ω, che dicono essere di superficie maggiorata per ottimale efficienza, ed un “serbatoio a prova di perdite” con 2ml di e-liquid sufficienti a garantire un massimo di 600 complessive attivazioni prima del necessario smaltimento, nient’altro; tutto fin troppo elementare ed essenziale come di consueto per tali aggeggi.

Siano le “europee” CubeBAR 600 o le megalitiche CubeBAR 2500 e CubeBAR4000 il menù delle aromatizzazioni spazia in 10 differenti fresche oppure ghiacciate fragranze di natura sintetizzata od equivalente ispirate a ciò che madre natura regala con succosi e zuccherini frutti, tutte veicolate tramite e-liquid di formulazione non nota ad eccezione della quantità/concentrazione di nicotina in sali disciolta pari a 20mg/ml, che ricordo essere il massimo consentito secondo vigente normativa TPD.

Delle 10 varianti di CubeBAR 600 il reparto marketing Zovoo me ne ha inviate ben 5 in rappresentanza di altrettante fragranze, doveroso mi sembra esprimere personale sul restituito tenendo bene in mente identiche sensazioni ricevute da precedenti produzioni DragBAR 600s e DragBAR Z700 GT: apprezzata più la sensazione di “freschezza” del felpato vapore che il ricordo della eventuale reale controparte dell’aromatizzazione avuta in esame; tutte indistintamente ed allo stesso modo dolci ed estive, di chiara natura equivalente con lo stesso spauracchio del passato di “star masticando la classica gomma dal sapore buono ma quasi indecifrabile da sagra paesana” la cui sola utilità è quella di mitigare la percezione della temperatura esterna percepita.

Quindi in ordine di gradimento:

Blood Orange Ice: una fresca spremuta di arance rosse, persistente al palato quanto fedele all’olfatto. Sufficientemente rinfrescante con quel pizzico di leggero ghiaccio evidente in espirazione.

Pineapple Mango: bilanciato equilibrio tra l’acidulo dell’ananas e la pienezza della polpa del mango, perfettamente riconoscibili con prevalente persistenza alle guance degli zuccheri dell’ananas.

Ginger Lemonade: è il limone a far da padrone di casa, fresco ed acidulo con lieve substrato piccante eredità del rizoma dello zenzero. Gradevole interpretazione di un classico da spiaggia.

Cola: rimarrà deluso chi come me si aspetterà di poter vaporizzare la famosa bevanda dalle due “C” racchiusa nella iconica lattina color rosso. Quella di CubeDRAG 600 più si accosta alle “bottiglie da litro e mezzo” che colmano gli scaffali di tutti i discount alimentari dal gusto un po’ “mbhè” e poco o nulla gassate.

Honeydrew Ice: il meno gradito; all’olfatto l’inconfondibile odore di vegetali appena tagliati che satura gli ambienti di qualsiasi “Frutta e Verdura” ed al palato non migliore, probabilmente per trasporto personale che indica nel vero melone il nostrano dal solido cuore arancione e non il “melone verde d’inverno” meglio conosciuto come melata dalla stucchevole polpa.

CubeBAR 600 Blood Orange Ice, Pineapple Mango, Ginger Lemonade, Cola e Honedrew Ice assieme agli altri restanti 5 “gusti” tra i quali gli interessanti Peace Oolong e Watermelon Mint, ovvero fresco infuso di pesca e Thè Drago Scuro e ghiaccato mix di succo di anguria e menta piperita, sono dal 3 di agosto già in distribuzione in tutti i paesi europei ad eccezione dell’Italia dove per la loro commercializzazione si dovranno attendere gli obbligatori 6 mesi necessari a concludere l’iter normativo di “bollinatura” da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Non restano che i saluti! Ma prima mi si conceda di ringraziare il reparto marketing Zovoo (ShenZhen) Technology Co., LTD. per l’opportunità di provare in anteprima le nuove CubeBAR 600 per le quali in caso di improbabili necessità di approfondimento ed informazioni rimando alla landing page ufficiale approntata sul sito del produttore:

•          CubeBAR 600/2500/4000 - Zovoo By Your Side

Concludo con doveroso mio ringraziamento rivolto a svapo.it nella sua interezza, Amministratore e Moderatori per lo spazio e visibilità che mi sono ogni volta concessi ed allo stesso modo tutti Voi pazienti Utenti lettori come sempre liberi di regalarmi se costruttive utili critiche e graditi preziosi consigli.

Grazie!