Attenzione: wantoo ud

Buongiorno a tutti,

il mio primo intervento solo per segnalarvi una situazione anomala.

Sono uno svapatore altalenante da ormai molti anni e ho cambiato negli anni molti sistemi (non sapendo rigenerare mi tengo su cose "facili"). Ultimi passaggi: minifit, minifit maxi, kubi hotcig. Sono un fumatore da due pacchi di rosse e quando svapo uso Sali a 48 che compro durante i viaggi di lavoro negli USA (American Patriots).

Ricevo notizia dell'uscita di un prodotto di cui avevo sentito parlare: pod con filtro in cotone. Wantoo UD. Compro, arriva, carico provo. Buona, ottimo hit, funziona bene. Dopo una mattinata d'uso incredibilmente soddisfacente però il serbatoio da 1,2 ml finisce. Strano, negli altri sistemi mi dura assai di più.

Mi viene il dubbio di controllare gli ohm: non sono scritti né sulla confezione del prodotto, né su quella delle Pods di ricambio. Cerco sul sito, nulla, sul sito dell'importatore, nulla, sul sito del produttore cinese nulla.

Scrivo al venditore chiedendo e la risposta è l'ammissione della mancanza di informazione. Bene, provano e mi fanno sapere. Dopo qualche minuto: 0,6 ohm.

Male! Sbaglio io o mettere un sub ohm in una pod (che spesso viene usata con sali) non è esattamente l'ottimo e soprattutto andrebbe dichiarato e spiegato!

Peccato perchè il prodotto funziona bene.
Ora, non appena disponibile proverò la Vstick PRO, che sembra identica ma con resistenze (dichiarate!) da 1,4 e con 2 ml di tank (anche se con "soli 350 mah di batteria (anche in questo caso non si capisce perchè alcuni store ne vendono una non "pro" con 500 mah ma con i filtrini non forati, bah).

Grazie per la pazienza nel leggere, spero che la cosa eviti ad altri di buttare via 50 euro come ho fatto io.

Adesso tutti ti romperanno le scatole per non esserti presentato....ahahahahaha

Questo forum ha più regole che discussioni...

diciamo comunque che lo svapo, essendo un campo relativamente nuovo è carente di molte regolamentazioni. 
grazie per la segnalazione!

2 minuti fa, Docjoba ha scritto:

Buongiorno a tutti,

 

il mio primo intervento solo per segnalarvi una situazione anomala.

Sono uno svapatore altalenante da ormai molti anni e ho cambiato negli anni molti sistemi (non sapendo rigenerare mi tengo su cose "facili"). Ultimi passaggi: minifit, minifit maxi, kubi hotcig. Sono un fumatore da due pacchi di rosse e quando svapo uso Sali a 48 che compro durante i viaggi di lavoro negli USA (American Patriots).

Ricevo notizia dell'uscita di un prodotto di cui avevo sentito parlare: pod con filtro in cotone. Wantoo UD. Compro, arriva, carico provo. Buona, ottimo hit, funziona bene. Dopo una mattinata d'uso incredibilmente soddisfacente però il serbatoio da 1,2 ml finisce. Strano, negli altri sistemi mi dura assai di più.

Mi viene il dubbio di controllare gli ohm: non sono scritti né sulla confezione del prodotto, né su quella delle Pods di ricambio. Cerco sul sito, nulla, sul sito dell'importatore, nulla, sul sito del produttore cinese nulla.

Scrivo al venditore chiedendo e la risposta è l'ammissione della mancanza di informazione. Bene, provano e mi fanno sapere. Dopo qualche minuto: 0,6 ohm.

Male! Sbaglio io o mettere un sub ohm in una pod (che spesso viene usata con sali) non è esattamente l'ottimo e soprattutto andrebbe dichiarato e spiegato!

Peccato perchè il prodotto funziona bene.
Ora, non appena disponibile proverò la Vstick PRO, che sembra identica ma con resistenze (dichiarate!) da 1,4 e con 2 ml di tank (anche se con "soli 350 mah di batteria (anche in questo caso non si capisce perchè alcuni store ne vendono una non "pro" con 500 mah ma con i filtrini non forati, bah).

Grazie per la pazienza nel leggere, spero che la cosa eviti ad altri di buttare via 50 euro come ho fatto io.

 

 

Ciao! L'unico problema legato ad una coil subohm in un prodotto del genere è quello della durata della batteria: ovviamente con coil da 0,6 la durata sarà dimezzata, ad esempio, rispetto ad una coil da 1,2 su justfog q16 ma penso che la scelta di tale coil sia stata azzeccata: ho avuto modo di provare questo prodotto dal commerciante di fiducia e mi ha lasciato sbalordito: secondo me è davvero la pod più azzeccata per chi vuole attuare, finalmente, il passaggio da sigaretta tradizionale/iqos alla sigaretta elettronica, nonostante ci siano alcune migliorie che possano essere apportate sul lungo tempo(come, ad esempio, un power bank: se ud avesse unito le potenzialità a quelle di sikary con la spod e avessero creato, insieme, una iqos elettronica, avrebbero sicuramente sbancato, molto più di altre aziende con gli entry-level kit: prendendo in riferimento la spod, ad esempio: le coil della stessa sono di 2,0ohm: permettono un ottima gestione della batteria ma, ahime, a causa della struttura della spod e del tondino che cerca di attutire il vapore ed il tiro rendendolo simile a quello di una sigaretta tradizionale, il vapore che ne deriva è quasi nullo; con la wantoo hanno ragionato diversamente e, probabilmente o personalmente, meglio: hanno abbassato la resistività della coil permettendo una modesta produzione di vapore ma mantenendo- al tempo stesso- un'ottima gestione della batteria: la coil da 0,6 è pensata, principalmente, con l'utilizzo della stessa con il "filtro tradizionale" che, agendo da tappo, dimezza il vapore effettivo, riscontro che non si ha invece con il drip tip dove il vapore subisce meno "interruzioni" nel suo percorso.

In generale, comunque, una coil da 0,6 è sicura: anche se fosse un full mech siamo ben lontani dalle soglie limite che vanno ad inficiare con la sicurezza del prodotto. 

Un prodotto realmente azzeccato che, secondo me, non è stato semplicemente ben pubblicizzato e supportato: se dovessi dire ad un fumatore di prendere una sigaretta elettronica, consiglierei assolutamente questa per le caratteristiche precedentemente citate.

1 minuto fa, Docjoba ha scritto:

Allora chiedo scusa in anticipo :-)

 

Luca, Torino, 45 anni, fumatore di rosse, vorrei tanto toglierle.

 

Chissà se basta!

 

:-)

Certo che basta e soprattutto, visto che vuoi toglierle, impegnamoci per farlo! in ogni caso il posto dove presentarsi è questo:https://www.svapo.it/forum/16-presentazioni/

Sul fattore della non trasparenza la penso esattamente come te: un prodotto, qualsiasi esso sia- parlando quindi di aromi-hardware o altro- deve avere le giuste indicazioni, a maggior ragione che questo si presta ad essere un prodotto per chi, volendo attuare un passaggio da sigaretta tradizionale a sigaretta elettronica, non ha ancora esperienza nel settore e quindi si trova spaesato nel non sapere un'informazione di cosi facile trascrizione(ci vuole poco a scrivere: coil in dotazione: 0,6 ohm. penso e presumo sia uno standard). Da questo punto di vista capisco il tuo "storcere il naso" riguardo alla questione, lo avrei fatto anche io. Trasparenza prima di tutto.

Per quel che riguarda i sali, si e no; nel senso che, almeno in europa, la tpd prevede che il massimo grado di nicotina- sia questa in sali o freebase- sia di 20mg. La sicurezza/insicurezza deriva più dall'utilizzo che ne fai di questi liquidi con nicotina 48: se ti fai tre tiri e lasci la wantoo inattiva per mezz'ora non c'è alcun problema: i tre tiri ti soddisfano ed hai il tempo di metabolizzare la nicotina senza andare in "sovradosaggio"; discorso inverso se utilizzi la come se fosse un ciuccio, abitudine da rimuovere all'istante per fattori salutistici. In questo momento sto svapando un liquido a 16mg di nicotina(free base) e non riesco a fare più di 5 tiri consecutivi, magari poi ti sarai abituato ai 48mg e non li "sentirai" ma è comunque una pratica da non effettuare. 

Cercando di rispondere alla domanda nel modo più soggettivo possibile ti direi che non ci sono problemi ad utilizzare coil 0,6/1,2/1,8 con 48mg di nicotina; il problema sta proprio nel quantitativo sproporzionato di nicotina, non nel sistema o nella coil che utilizzerai per vaporizzare il liquido. Con 48mg di nicotina è facile sentirsi male se ci si lascia prendere la mano e si svapa senza cognizione di causa, abbassa al più presto o cerca, almeno, di attenerti a standard europei, nonostante sia in america(la tpd ha fatto tante cose sbagliate ma, da questo punto di vista, ha attuato una celta corretta: decretato a livello salutistico un limite di nicotina da poter aspirare senza incorrere a problematiche.

No, non ho provato la Vstick mi dispiace

1 ora fa, P.Di Gregorio ha scritto:

L'unico problema legato ad una coil subohm in un prodotto del genere è quello della durata della batteria: ovviamente con coil da 0,6 la durata sarà dimezzata, ad esempio, rispetto ad una coil da 1,2 

Il consumo di batteria non dipende dal valore della resistenza, ma dalla potenza che gli si fornisce.

Secondo il tuo ragionamento una resistenza in acciaio dovrebbe consumare il doppio di una in kanthal semplicemente perché a parità di geometria ha un valore resistivo che è quasi la metà. Sarebbe plausibile solo in bypass. 

10 minuti fa, Il Cecchino ha scritto:

Il consumo di batteria non dipende dal valore della resistenza, ma dalla potenza che gli si fornisce.

Secondo il tuo ragionamento una resistenza in acciaio dovrebbe consumare il doppio di una in kanthal semplicemente perché a parità di geometria ha un valore resistivo che è quasi la metà. Sarebbe plausibile solo in bypass. 

Grazie per avermi ripreso @Il Cecchino; in effetti il mio commento era incompleto dal punto di vista informativo/contenutistico e, soprattutto, ho utilizzato un esempio sbagliato ovvero quello dell'atomizzatore q16-p16a et similari che se montati su apposita batteria, siano queste coil da 1,2 o 1,6, richiamano la stessa potenza in quanto la stessa è gestita dalla batteria(che è possibile settare da 3,4v in su); rimane il discorso se si monta l'atomizzatore q16 su altra batteria non proprietaria e meccanica.

Ciò che volevo dire è che, a parità di materiale- come hai ben suggerito tu- in sistemi mech, semimech o bypass- cosi come la spod o la wantoo, coil con valori differenti(2,0 ohm- 0,6 ohm) richiamano alla batteria potenze differenti e in sistemi come questo con batterie molto esigue, fattori del genere fanno la differenza per quel che riguarda l'autonomia. discorsi differenti, invece, per materiali resistivi differenti

3 ore fa, fanta_jiro ha scritto:

Adesso tutti ti romperanno le scatole per non esserti presentato....ahahahahaha

Questo forum ha più regole che discussioni...

diciamo comunque che lo svapo, essendo un campo relativamente nuovo è carente di molte regolamentazioni. 
grazie per la segnalazione!

Mi sembra il minimo, le buone maniere prima di tutto, poi una volta presentato nell'apposita sezione @Docjoba puoi sfanculare chi vuoi. 

Buongiorno, mi chiamo Aurelio e abito a Catania.

Mi sono appena iscritto, dato che cercando le differenze tra le due pod su internet e che è da stamattina che giro shop, mi sento in grado di rispondere. 

Ho provato la wantoo, la zeep dai fornitori stessi ed ho una vstick.

la vstick svapa bene( anche se secondo me è da provare a modificare per poterla  usare con tips pieni) la batteria dura molto e si ricarica in breve tempo. Il liquido consigliato è 70/30 è una tank piena dura pure molto. L’unico difetto è la durata della resistenza, circa 10ml effettivi.non perde liquido. Bisogna raddoppiare la nicotina a cui sei abituato con le altre ecig per supplire alle sigarette o diminuire o per sentire il tiro. 

la wantoo ha un tiro con hit maggiore ed è più chiuso della vstick pro. La casa dichiara 200ml di durata di ogni resistenza, ma a detta del negoziante almeno 100ml li fa sicuramente.  Usa tips pieni e con 9 di nicotina va bene. Non so se perde, non l’ho potuto constatare. Sempre a detta, la batteria dura moltissimo, usa liquido 50/50 ed è da guancia. Il tiro è in tutto e per tutto simile a quello di una sigaretta tradizionale. 

La zeep è simile alla wantoo, una differenza consiste nel modo di riempire la tank. La vstick pro ha una resistenza magnetica che si incastra saldamente al corpo della sigaretta. Le altre usano un meccanismo meccanico. E non so dire se perdano liquido oppure no.

io ho preso stamani liquido 70/30 a 18 di nicotina per la vstick. 

Ciao, se qualcuno mi spiega un po’ meglio quale sia la migliore o se ve ne sono di modelli nuovi da equiparare, sarei lieto di leggere il commento, grazie.

@Aurelio https://www.svapo.it/forum/16-presentazioni/ grazie. 

Il 14/1/2020 alle 14:19 , Aurelio ha scritto:

La zeep è simile alla wantoo, una differenza consiste nel modo di riempire la tank. La vstick pro ha una resistenza magnetica che si incastra saldamente al corpo della sigaretta. Le altre usano un meccanismo meccanico. E non so dire se perdano liquido oppure no.

Le coil della Zeep dopo poche ricariche perdono dal fondo; probabilmente la chiusura meccanica forza la zona dei contatti. Non è una perdita "grave", però ogni volta occorre asciugare la coil e i contatti sulla batteria. Spero si tratti di problemi di gioventù e che sistemino questa cosa, perché il prodotto mi sembra molto valido.