Acrohm fush nano

https://www.acrohm.com/fush-nano/#.XYPH7kYzbIU

Ciao a tutti ho pre acquistato da un sito questa pod mod di acrohm che si rifà al loro famoso tubo semi meccanico a led.

nel sito però non è indicata nessuna data d’uscita è su internet non si trova nulla. Nemmeno nel sito o nei social di acrohm. Soltanto un “coming soon”. Qualcuno ha info?

Forte del successo commerciale della frizzante e colorata tube mod semi-meccanica Fush, Acrohm tenta di bissare la propria affermazione questa volta nella categoria dei dispositivi ultra-portali con il Fush Nano Pod Kit, device nuovamente votato a catalizzatore di attenzioni e dalle altrettante peculiarità cromatiche.

Lo store orientale Vaporl.com me ne ha cortesemente inviato un campione a fini recensivi.

L’Acrohm Fush Nano Pod Kit ricevuto, mi è stato recapitato nella sua confezione window sleeved retail, un astuccio di cartone nero avvolto da una tasca in plastica trasparente sulla quale stampato in caratteri cubitali il nome del dispositivo e, per me sempre incomprensibile in questi casi, l’avviso sulla pericolosa dipendenza causata dalla nicotina. Al di sotto del lembo trasparente in bella mostra la pod-mod, nel mio caso, dai particolari di un sobrio color nero.

Come consueto il contenuto della confezione, avvertenze di sicurezza e per un corretto utilizzo, icone attestanti marchio CE, certificazione ROHS, uso di materiale riciclato per l’imballaggio, divieto d’uso ai minori di età ed alle donne in stato di gravidanza, codice a barre EAN e codice di sicurezza per l’autenticità “Peel&Check” da sollevare e strappare indicati sul retro del cartonato.

Tutte le altre canoniche informazioni quali marchio del produttore Acrohm, indicazione dei contatti “social”, caratteristiche salienti di Fush Nano Pod Kit relegate alle facce minori della piccola box cartonata.

Sfilato l’astuccio dalla tasca trasparente all’interno della confezione trovano ordinata locazione:

● la mod Acrohm Fush Nano completa di pod preinstallata;

● cavo di ricarica con connettore µUSB di tipo C;

● pod di ricambio;

● laccetto per appendere il dispositivo al collo;

● 2 gommini di ricambio per la chiusura dei serbatoi;

● guida d’uso rapida e manuale di istruzioni multilingua, italiano compreso;

● certificato di garanzia.

Declinata in dimensioni, peso e volume ovviamente ridotti la pod-mod Acrohm Fush Nano è sostanzialmente identica, al netto dell’elemento pod superiore, nelle forme e nelle festaiole luminose caratteristiche alla sorella maggiore Fush Semi-Mech mod con, addirittura, a detta del produttore migliorie apportate a livello di elettronica; non manca all’appello nemmeno il luminescente caratteristico effetto “tutti gli occhi su di me” tanto caro agli, affettuosamente, egocentrici indiscreti fruitori della mod capostipite.

Sempre in coriaceo trasparente policarbonato bullet-proof l’involucro esterno della mod che in questa occasione integra al suo interno una batteria del tipo LiPo con capacità di 550mAh discretamente gestita e, se sfruttata con una certa parsimonia, appena sufficiente a coprire l’arco dell’intera giornata.

In materiale plastico non ben specificato gli elementi decorativi agli estremi del compatto e leggero mini-tubetto, un approssimato cilindretto di soli 40 grammi per 102 mm di altezza e 19 mm circa di larghezza al punto di maggior diametro; il superiore a funzione di anello decorativo alla necessaria depressione atta ad ospitare l’elemento pod mentre l’inferiore, il maggiore alla base del corpo batteria, con il nobile incarico di ospitare il pulsante per la fruizione del dispositivo nonché quello di proteggere il connettore µUSB di tipo C accessibile semplicemente facendolo scorrere “verso il basso” con l’unico scopo di permettere la ricarica del Fush Nano Pod Kit in soli 40 minuti.

Centro dell’intera elettronica ancora una volta il chip proprietario AS di casa Acrohm, in questa versione ancora più mirabolante, versione upgradata con nuovi pirotecnici giochi luminosi e capace di donare all’Acrohm Fush Nano Pod Kit, oltre all’ormai conosciuta accensione alla svapata e scelta del colore allo scuotimento, sia illuminazione costante che rotazione automatica della colorazione prodotta.

Presenti, logicamente, le più elementari funzionalità di sicurezza a protezione del dispositivo ed utente.

Non solo luci, strobo, luminarie per la versione updated di AS chip, tra le funzionalità introdotte per l’occasione, la attualmente quasi obbligatoria “attivazione al tiro” e la “dual power mode”; pomposo inglesismo a dire che Acrohm Fush Nano Pod Kit ha la capacità di variare la potenza erogata a seconda della modalità di svapata utilizzata: 7W in "uscita" per una esperienza morbida ed elegante, non è questa farina del mio sacco, utilizzando l’attivazione automatica mentre 10W garantiranno vapore ricco e sapore intenso, definizione come di cui sopra, se Fush Nano sarà attivato con il più tradizionale gesto da svapo con tubo meccanico: premendo il pulsante inferiore.

Garanzia di tali risultati la pod a complemento del sistema, interamente in materiale plastico fumèe e trattenuta in sede con due discreti magneti, dalla capienza dichiarata di 1,5ml e supportata da una resistenza in stile “parallel” con impedenza di 1,4Ω posta orizzontalmente alla base del piccolo serbatoio a simulare una tra le più tradizionali delle “rigenerazioni”. Ad essa avvitato il top-cap con drip-tip circolare integrato con la unica funzione di copertura della piccola asola per il refill chiusa da un gommino così facilmente danneggiabile tale da “costringere” Acrohm ha fornirne ulteriori due nella dotazione iniziale del kit.

Alla pod l’onore e l’onere di regolatore del flusso di aria in ingresso alla coil semplicemente ruotandone la posizione sull’asse verticale di 180°, sistema già in uso su dispositivi più blasonati, ma al contrario di essi lo definirei non così efficace: non ho notato sostanziali differenze ruotandola più e più volte; il tiro è sempre rimasto abbastanza contrastato già in partenza ma mai come di mio personale gradimento, ricordo che amo tiri al limite dell’asfittico.

Sul versante della pura resa e fedeltà aromatica il sistema di Acrohm è inquadrabile nella fascia medio alta, paragonabile alle performances di coils premade come quelle di Da-One Barrel, Justfog Forg1 oppure assimilabile a quella delle pod di Hotcig Kubi ma mai ai livelli di “gusto” della BVC di Aspire oppure alle head-coils di Innokin causa la tendenza a miscelare eccessivamente l’insieme delle fragranze centrali degli aromi da me testati. Nel complesso, comunque, la “svapata” lumiscente di Acrohm Fush Nano Pod Kit risulta obbiettivamente sempre gradevole ed appagante.

Nel caso si voglia provare il kit Acrohm Fush Nano Pod Kit oggetto di queste considerazioni, vi è la possibilità di acquistarlo presso lo store online Vaporl.com in tutte le colorazioni disponibili ad un costo vantaggioso di $ 15.99, circa € 14.50, utilizzando il coupon code NANO in fase di checkout al seguente collegamento:

https://www.vaporl.com/acrohm-fush-nano-pod-system-vape-kit.html?vaporl_promotion_id=554271478yJJWHFET6L

Ringrazio, ancora una volta, l’intero staff di Vaporl.com ed in particolar modo la Sig.ra Ada per avermi messo a disposizione questo intrigante device e, come non sinceramente ringraziare , svapo.it nella sua interezza, Amministratore e Moderatori, per lo spazio e visibilità concessami e tutti Voi pazienti Utenti come sempre liberi di regalarmi critiche e/o consigli.

Grazie!

Pod bellissima da vedere. Usata due volte e messa in bacheca 😂

Prima e ultima pod, non sono prodotti per me purtroppo