Consiglio tubo elettronico con i seguenti atom

Salve a tutti, come da titolo vorrei dei consigli su quale tubo elettronico comprare...

Sarei interessato a montarci dal kayfun 5 al moradin 25.

Cerco un ideale compromesso tra dimensioni e durata della batteria (possibilimente sostituibile nel caso non durasse una giornata)

Avrai anche una questione da porvi:

Un mio amico ha una Tesla one (http://www.teslacigs.com/chanpin/6848.html)...

Questa arriva fino ai 100W.. mi domando come sia possibile che un tubo così poco costoso possa arrivare a tali Watt sopratutto guardandomi in giro ed osservando che la maggior parte dei tubi arrivano fino ad una 30W.. è un buon prodotto?(strano in quanto poco discusso) sarebbe buono per i due atom sopra citati? che Wattaggio mi troverò a dover dare rispettivamente a questi due?

Comunque sarei anche interessato a conoscere la vostra opinione su altri tubi.

Cerea!

Prima di tutto bisogna fare una precisa distinzione tra

• Tubi elettronici
• Tubi meccanici assistiti

I primi sono dotati di una vera elettronica di controllo che consente di regolare direttamente ed autonomamente la potenza erogata ed integrano magari anche altre funzioni come il controllo della temperatura (tipo il Dicodes Dani Extreme)

I secondi (categoria cui appartiene anche il "Tesla One") sono dei tubi di fatto meccanici in cui l'elettronica presente non regola alcunché ma si limita a fornire un "protezione" contro determinati eventi. Nel caso del Tesla, che ha la batteria integrata e non sostituibile, tali protezioni riguardano primcipalmente il massimo amperaggio ammesso, la massima potenza erogabile e la scarica della batteria. In altri casi, ove le batterie sono sostituibili, c'è anche protezione contro l'inversione di polarità della batteria.

Non regola però nulla e la potenza erogata dipenderà esclusivamente dal valore di resistenza della coil in base alla formula
W = V² / Ω
dove i volt saranno quelli della carica resisdua residua della cella, ossia da un massimo di 4,2V a scendere man mano durante l'uso fino a (probabilmente, visto che non lo conosco direttamente ma più o meno sono tutti uguali) a non meno di 3,3/3,4V

La potenza quindi la regoli solo mettendo una resistenza più o meno alta e non sarà mai costante ma calerà di continuo duarante l'uso per ripristinarsi solo quando lo ricarichi.

Questi meccanici assistiti quindi possono raggiungere, come tutti i meccanici, anche alte potenze mettendo basse resistenze ma, a differenza dei meccanici puri, hanno un piccolo circuito che evita (dovrebbe evitare) di fare danno usando configurazioni troppo spinte (o per potenza eccessiva o perchè assorbirebbero troppa corrente rispetto a quella che la batteria può erogare in sicurezza)

Gli elettronici "veri" invece hanno potenze di norma molto più contenute perchè il circuito non fa solo da "tappo" per limitare l'erogazione ma regola davvero l'erogazione mantenedo costante la potenza indipendentemente dal voltaggio di partenza della batteria e del suo stato di carica, modulando la tensione (i volt) in un range molto più ampio che, a seconda dei vari circuiti può andare da un minimo di 1V sino ad un massimo che può arrivare anche a 9V (ma solo con resistenze molto alte). Questo comporta sia che il circuito sia molto più ingombrante sia che lavori molto di più e scaldi anche. Per questo motivo i circuiti dei tubi elettronici hanno potenze limitate e per rendere il controllo elettronico adatto ad alte potenze (oggi ci sono circuiti che eccedono i 300W) si è passati nei device dalla forma a tubo a quella a box che lascia molto più spazio per inserirli.

Solo pochi tubi elettronici (che sono comunque in generale una categoria quasi estinta per i motivi che ti ho detto sopra) di alto livello (e costo) hanno potenze superiori ai 30W. Anzi, a parte qualche "cinesata" venduta col nome di "Vamo" che arriva a 50W (almeno a parole) gli unici oggetti del tipo che mi vengano in mente sono le varie declinazioni del Dicodes Dani che arrivano anche (seppur in configurazione con doppia batteria in serie e misure da spada Jedi) a 80W.

Dopo questa premessa che può essere utile anche in generale, per il tuo caso, se scegli un tubo tipo il Tesla sarai poi molto limitato nello scegliere che resistenze montare per via del voltaggio non regolabile. Se scegli un tubo elettronico normale (a trovarne di buoni però) hai la potenza necessaria per il Kay rigenerato in modo standard ma forse il Moradin potrebbe permettere/richiedere qualcosa di più dei 30W.  Per avere quel "di più" il Dani costa tra poco più di 200 e 400 euro a seconda dei tipi e delle configurazione.....

Dovendo usare due atom molto diversi che richiedono anche potenze differenti per funzionare al meglio o ti rassegni ad una soluzione tipo tesla (ma potrebbe essere anche essere una batteria iJust o mille altre del genere ed è proprio perché cene sono tante e cambiano poco le une dalle altre che, alla fine, si parla poco di tutte) che ti imporrà setup specifici o spendi un capitale oppure passi alla soluzione alternativa di abbandonare la forma a tubo e passare ad una a box (anche se ci sono alcune box come la Eleaf Aster ad esempio che alla forma a tubo ci si avvicinano un po').

Unica, forse, via di mezzo che mi venga in mente potrebbe consistere nella "Joyetech eGo One Mega Twist+" che è a tubo (con batteria integrata non sostituibile) ed ha, pur senza display ed amenità varie, una semplicissima regolazione della potenza erogata, ma sempre limitata a 30W, tramite una ghiera sul fondo ma può però anche diventare una meccanica assistita (bypass mode) e superare questo limite di potenza quando servisse (e con una resistenza minima ammessa di 0,2 Ω arriva vicina agli 80W)

I tuoi due atom di riferimento in aggiunta, oltre ad essere diversi (o almeno non proprio sovrapponibili) come tipologia d'uso hanno anche due diametri diversi, uno 22mm e l'altro 25 mm. Questo non li fa essere adatti per essere usati sullo stesso tubo........ almeno esteticamente di sicuro.

Ma l'idea di una box ti schifa proprio così tanto?

Ciao!

5 minuti fa, GTO ha scritto:

Posso chiederti come mai puntare su un eGo One Mega Twist che arriva massimo sugli 80W(credo a suo modo accettabile per il moradin.. o erro? nona doro svapare a temp alte) e non direttamente sulla Tesla che arriva ai ''100W''?

Certo che puoi chiedere!

La mia preferenza non è casuale ma dovuta ad un aspetto che forse, in mezzo a tutte quelle parole, ti è sfuggito:
La Twist+ ha la possibilità di regolare la potenza, almeno sino a 30W, e questo è estremamente utile per permetterti di regolare l'erogazione in base alla coil che fai.

Se non puoi regolare nulla come sul Tesla devi regolare la coil in base all'erogazione invece dell'erogazione alla coil e non è affatto la stessa cosa.

In più la regolazione della potenza stabilizza l'erogazione per tutta la durata della carica. Senza l'erogazione cala man mano che la batteria si scarica.

In particolare ques'ultimo aspetto, la stabilità, è molto importante nell'uso di guancia. Nel tiro chiuso infatti devi usare fili abbastanza sottili e resistenze piuttosto altine. Queste resistenze risentono molto più di quelle bassissime del calo di voltaggio della batteria e, dopo poco, il calo diventa fastidioso obbligandoti a ricaricare il device già quando la carica scende sotto la metà.

Certo per potenze richieste superiori ai 30W torni nelle stesse condizioni del Tesla ossia a dover fare la coil in base all'erogazione della batteria ma nella situzione più "difficile", quella del MTL, avresti un notevole vantaggio.

La differente possibile nel Tesla deriva da 2 aspetti: l'uso di batteria Li-Po che ha amperaggi di scarica maggiori  ma soprattutto il fatto di poter montare coil da 0,1 ohm contro gli 0,2 della Twist+  (ricordi la formula per calcolare la potenza?)

Considera anche che i 100W (come gli 80 del resto) sono una condizione che regge solo i primissimi tiri ma già dopo una decina la potenza sarà calata parecchio.... e che un buon setup fa di più per la resa che non una ventina di watt.

Ciao!

Eleaf just s