Protezione e TC

Ciao

Capita solo a me che quando svapo nichel o SS316L o titanio o qualunque Wire termoresistivo la box sia sempre al limite della protezione,  e questa intervenga massiccia? 

Se imposto 230 gradi,  alla seconda svapata ci arrivo,  e poi svapo sempre in protezione. 

È normale o significa che si alimenta male la coil? 

Grazie 

MarcoF 

I fattori che entrano in gioco in questo caso sono molti, bisognerebbe fare prove. Comunque, potrebbe benissimo essere che la coil si alimenta poco e quindi arriva subito in temperatura ed entra in funzione il circuito TC.

12 ore fa, MarcoF ha scritto:

Quindi se imposti limite a 230, ad esempio,  la tua coil lavora fissa,  sempre per dare numeri,  tra i 200 e i 220, senza mai superare il limite?

Questo capita solo ed esclusivamente se la potenza di spunto che imposti è una potenza "di equilibrio", cioé solo se è la potenza che da quel coeffiente di riscaldamento (W/mm²) che, in base agli altri parametri (flusso d'aria, alimentazine della coil, ....) porti la coil a quella temperatura, cioé, in pratica, alla potenza a cui potresti usare la coil (se ben alimentata) anche senza il TC attivo.
Questo definirà una resa morbida con la coil che va in temperatura lentamente per poi assestarsi sul valore finale inferiore a quello che hai impostato che diventa solo una "sicurezza" nel caso la coil vada in secca o si alimenti meno del previsto. In pratica, regolando così il device, è come se lavorassi sempre in VW con però la sicurezza di evitare steccate.

Se, per avere maggiore aggressività della resa, la potenza di spunto sarà maggiore il circuito di controllo della temperatura interverrà sempre - perchè il coefficiente di riscaldamento avrà un limite di equilibrio a temperature maggiori - segnalando il suo intervento con la scritta "Protection" (almeno sul Joyetech, col circuio YiHi devo ancora capire esattamente come sia, visto che pare, da come la raccontano, che con l'indicazione di "Protezione" intenda qualcos'altro e le poche volte che l'ho provato non ho prestato attenzione al disply ma alla resa).

Da quello che credo avrai intuito dall'ultima frase tra parentesi, mentre per la parte che riguarda la potenza di equilibrio per raggiungere temperature inferiori all'impostato la risposta è valida comunque, per potenze maggiori atte a far intervenire il circuito la risposta andrebbe, credo, sdoppiata per i due device.

Il chip Joyetec poi è unico e le sue impostazioni firmware "funzionali" identiche su tutti i device su cui è montato (cambiano quelle del display grande o piccolo e della grafica ma non quelle delle impostazioni) e un po' ho capito come funziona.
I chip YiHi invece sono tanti, diversi tra loro ed ognuno con un diverso firmware impostato a seconda della casa che lo monta.
Non avendo esperienza su nessuno avendoli solo provati saltuariamente e considerato che pur conoscendone uno l'esperienza non varrebbe per altri completamente diversi, mi limiterò a rispondere per ciò che conosco meno peggio, ossia il Joyetech.

Sul Joyetec l'apparire della scritta "Protection" indica l'intervento del circuito di controllo della temperatura e l'unico sistema "sensato" per non farla apparire non è quello di alzare la temperatura - con cui arroventi solo il vapore e perdi l'aroma - ma quello di abbassare la potenza di spunto sino al limite di equilibrio.
Se però vuoi maggiore reattività devi "rassegnarti" a vedere la scritta "Protection" accesa sapendo che sei solo "protetto" da eccessive temperature della coil in quanto è attivo il TC. Più sarà alto lo spunto che imposti e minore sarà la temperatura limite che setti, prima il circuito interverrà.

Questo non significa che sia tutto a posto ma solo che la coil raggiunge la temperatura impostata. Se la coil si alimentasse male ovviamente il circuito interverrebbe più velocemente perchè la coil si scalda prima. Il solo intervento o meno del circuito nulla ti dice sulla corretta alimentazione del sistema. Per valutarla dovresti avere dei riferimenti empirici su quale sia il valore di W/mm² che in quell'atom, con quel flusso d'aria e con quel liquido [vedi nota] che genera la potenza di equilibrio in una coil ben alimentata. Se ti può essere utile, la mia esperienza mi dice che su un atom non particolarmente caldo, e con un setup di guancia dal tiro mediamente contrastato (o almeno che io ritengo tale) il valore di equilibrio per raggiungere circa 210/220°C sia intorno ai 17/19 W/mm².

Ciao!

[nota] il discorso sul liquido concerne il fatto che i suoi componenti - PG, VG e H₂O - hanno coefficienti termici, ossia la quantità di energia che devono assorbire per aumentare la loro temperatura, diversi tra loro e che, per questo, per scaldare liquidi con composizione differente alla stessa temperatura andrà loro fornita una quantità di energia non identica.

5 ore fa, MarcoF ha scritto:

Il chip yihi (sx350j v2)rispetto al joyetech è più reattivo nel controllo

Che sia più reattivo e, per certi versi, migliore non lo metto di certo in dubbio e pure lo spererei proprio.

Del resto le box controllate con il circuito Joyetec costano 30/50 euro, la SX Mini MClass col circuito SX350J V2 costa 200 euro.

Quello che sostengo è che, se si impara a capire come funziona il circuito che si ha, si riescono ad ottenere da esso i migliori risultati per esso possibili. Non necessariamente sono i migliori in assoluto ma nella maggior parte dei casi sono più che sufficienti a garantire un uso soddisfacente del device.

6 ore fa, MarcoF ha scritto:

Basta fare qualche tentativo, impostare la corrente di spunto corretta, e vedere quale è la potenza di equilibrio. Quando si trova, nei vari esperimenti, la potenza di equilibrio maggiore, allora la coil è ben alimentata.

Anche questo è un sistema enpirico "di ricerca" ipotizzabile. Se si comincia a capire come funziona si aprono le porte anche a utilizzi "paralleli" che magari portano a comprendere (meglio) aspetti del tutto diversi.

Ciao!