Tasse ecig 2014

Infatti io parlo della legislazione attualmente in essere, per quella futura comunque la cosa mi sembra ancora piuttosto fumosa come si evince dal paragrafo che tu citi:

"Al fine di contrastare più efficacemente fenomeni di elusione, si prevede che con regolamento del Ministro dell'economia delle finanze siano emanate disposizioni sulla rintracciabilità e legittimazione della circolazione dei prodotti del tabacco, conformi a quelle previste dalla direttiva 2014/40/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 3 aprile 2014."

Preso da quì
http://www.camera.it/leg17/465?area=20&tema=643&Accise

Che poi non fa che rimandare alla famosissima direttiva 2014, che per quanto sarà la vera assassina di questo mercato lo approccia da un punto di vista salutistico, tanto che riferimenti ad accise, balzelli e tassazioni varie se ne trovano pochi e solo a livello generale.



Insomma il busillo "si può acquisatare all' interno della comunità europea?" materiale da svapo personalmente lo trovo anche in futuro molto aperto e carico di mille interpretazioni, fa ridere il termine "elusione" utilizzato, è come se mi dicessero che chi delocalizza la produzione in Polonia tanto per fare un esempio "elude" la tassazione sul lavoro. ma per favore.

Tralascio per un attimo commenti e faccio, almeno tento di fare un pò il punto sulla situazione e mi rifaccio alla mia memoria.

2009-2011 Comparsa dei dispositivi elettronici, dapprima virtuali poi reali e prendono piede, si diffondono ma restano invisibili agli occhi dello stato per l'esiguità dei numeri e del calo dei tabacchi correlato.

2011-2012 La sigaretta elettronica conosce un vero e proprio boom grazie anche alla massiccia e spesso inspiegabile apertura indiscriminata degli shop fisici dedicati. Un primo tentativo delle farmaceutiche e farmacisti di avere il prodotto in esclusiva come presidio del farmaco.

2012-2013 dopo il boom uno stallo, la stasi e un declino, frattanto si mette in piedi una campagna stampa antiecig e una tassa gravosa su tutto. Le vendite calano, i negozi chiudono e la tassa entra in vigore ma viene sospesa. Ricordo a tutti che a oggi la tassa c'è ed è una sassata, solo che ancora nessuno l'ha pagata.
A Novembre esce la ploom che poi è un floop così si sarebbe dovuta chiamare e guarda guarda, ucci ucci proprio nel mentre l'uscita del nuovo prodotto dai tabaccari incombe un'ondata di neobuonismo pervade il settore della sigaretta elettronica, non si parla di tassa, vengono aboliti alcuni divieti, qualcuno si esprime per l'esig.....ma dopo la floop tutto come prima

2014....neverending story entra in vigore la tassa, i negozi fisici praticamente spariscono, i vaper redivivi fanno scorte e poi tutto sospeso. Molti con le scorte si sono scottati, litri di base in scadenza, arraffarraffa durante l'embargo di Gen-feb con acquisti non premeditati ma compulsivi, chiudono ncora negozi per l'embargo e si compera bellamente dall'estero con spregio per i nostri imprenditori del settore, ma non per colpa dei vapers bensì dei politici. Forse salvi dalla scure che si abbatte sul malato per un cambio di governo che spiazza i referenti all'interno del parlamento e si volge forse lo squardo altrove, ma i problemi rimangono e ora si ripropone questo annoso problema, ed è già ridicolo che sia annoso, cioè tassare quattro gatti spelacchiati che spendono qualche cento euro all'anno cadauno per un pò di liquidi.............

Trovo ingiusta questa tassa per i semplice motivo che tassano la sigaretta eletronica che non è nociva e non tassano le sigarette tradizionali che sono nocive.

Non ho capito, in che senso non vengono tassate le sigarette tradizionali?

io dicevo solo che al momento l'accisa (o chiamatela come meglio credete) è legge e vale per tutti i liquidi e atomizzatori (anche se come sempre alcuni avvocati affermano che c'è la legge ma non è applicata. Diciamo che i grossi, che sono presenti al processo in corso, usano questa interpretazione per affermare la loro legittimità nel continuare a fatturare tutto senza problemi, i piccoli invece, non possono avvalersi di questa interpretazione e per paura di multe future non si azzardano a importare nessun atom/liquido seguendo i soliti canali).

Per la questione se sia legale acquistare in Europa o no, sempre al momento, sarebbe "legale" acquistare atom/liquidi se si pagasse l'accisa a qualcuno. Poi, che i prodotti arrivino a casa cmq e senza accisa, questo è un altro discorso.
Lo stesso dicasi per acquisti dalla Cina.
Ma come è sempre stato, piccoli pacchi passano (sia da Europa sia da Cina), i grandi giustamente (seguendo la legge, non che sia giusto per me) no, subiscono controlli (praticamente sempre dalla Cina).

Questo è il motivo per cui in qualche negozio ho trovati prezzi maggiorati sugli atom e ricambi atom, perché alcuni importatori non possono più acquistare dalla Cina ma dall'Europa.

Possono dirmi quello che vogliono, ma sono convinto che tutto questo che è partito dallo scorso Gennaio è ASSOLUTAMENTE CREATO PER ATTENDERE L'INIZIO DELLE VENDITE DI PM. Sono loro che "aiutano" lo stato, e lo stato deve ricambiare. Mettendo i bastoni tra le ruote agli importatori in Italia e rallentando il più possibile il mercato ecig.
INFATTI, a Gennaio si dice che evrrà tolta l'accisa dall'hardware in toto, e guarda caso, a Gennaio PM dovrebbe iniziare a vendere.
Se restassero sotto accisa le batterie e gli atom, anche PM avrebbe delle grosse grane.
Quindi.......

Permettetemi, che la fabbrica italiana di PM aiuti lo stato beh, mi sembra come ringraziare per qualcosa che fa comodo a pochi, accontenta non tanti e scontenta i più. Sulle ricadute occupazionali e compagnia briscola bisogna vedere, per altre considerazioni pure. Allora molto meglio manifattura tabacchi che con i suoi sigari, apprezzati in tutto il mondo diffonde il suo prodotto fa lavorare coltivatori tecnici e operaie sigaraie.

Tornando alla esig che volete che vi dica, ho già ascoltato la pubblicità di sto coso, probabile che se esce a breve molti tabagisti se lo troveranno sotto il presepiello magro come i tempi in cui viviamo. Due anni fa era l'esig ora che Iquos è?

 Citazione

liviomex ha scritto: Non ho capito, in che senso non vengono tassate le sigarette tradizionali?

intendevo dire che non trovo giusto che la tassa più alta la debbano pagare chi svapa, rispetto a chi fuma tradizionali.Tuttavia il mio era un modo per esprimere l'amarezza che ho nei confronti di questa ingiustizia.

[quote=gigetto ]Permettetemi, che la fabbrica italiana di PM aiuti lo stato beh, mi sembra come ringraziare per qualcosa che fa comodo a pochi, accontenta non tanti e scontenta i più. Sulle ricadute occupazionali e compagnia briscola bisogna vedere, per altre considerazioni pure. Allora molto meglio manifattura tabacchi che con i suoi sigari, apprezzati in tutto il mondo diffonde il suo prodotto fa lavorare coltivatori tecnici e operaie sigaraie.

 Citazione

Non volevo entrare nel merito di cosa fa la PM, ben vengano i posti di lavoro per es.. Intendevo solo dire che PM aiuta le casse dello stato, meno vendono meno incassa lo stato. Il male di una è male anche per l'altro. Ovvio che si diano una mano a vicenda. L'ecig a liquido che NON FA MALE è un piccolo nemico per loro. Fermarla sembra impossibile, ma rallentarla molto facile

Ovvio che anche quando svapopippo vende lo stato guadagna, il punto è che con questa ridicola tassazione punisce se stesso.
Per non parlare della voragine della possibilità dell ' acquisto dall ' estero che azzera tutti gli introiti in quanto, non dimentichiamolo, il privato cittadino europeo le tasse le paga nel paese da cui acquista, non.in quello in.cui si.trova fisicamente.

 Citazione

liviomex ha scritto: Ovvio che anche quando svapopippo vende lo stato guadagna, il punto è che con questa ridicola tassazione punisce se stesso.
Per non parlare della voragine della possibilità dell ' acquisto dall ' estero che azzera tutti gli introiti in quanto, non dimentichiamolo, il privato cittadino europeo le tasse le paga nel paese da cui acquista, non.in quello in.cui si.trova fisicamente.

Non per gli articoli sotto monopolio.
E poi io stavo parlando in tutti i post dei negozianti, non dei privati.
Il privato in qualche modo riesce a farsela arrivare la merce (e speriamo che continui così.. NON è droga c...o!), perché poca, perché per uso personale, perché non conviene fermare tutti i pacchettini in dogana o fermare ogni corriere alla frontiera.
Altra cosa vale per i negozianti, perché i fornitori non potrebbero fatturare articoli sotto monopolio senza rendere conto al monopolio.
Sta qui la difficoltà e il "rallentamento" creato dallo stato/PM.
Alcuni fornitori se ne fregano per i motivi sopra citati, altri sono bloccati dalla paura di sanzioni. Quindi non forniscono più, quindi i negozianti non sanno se acquistare, quindi chiudono (e li capisco! io, a parte i guadagni che ne hanno per gli sforzi che fanno, non ce la farei a lavorare con l'ansia e la paura continui di comprare... non solo di vendere!).
Tutto calcolato per bene da PM, la quale sarà l'unica a guadagnarci in futuro.


Stato democratico?? Libero scambio? Diritto al lavoro? Concorrenza leale

Vedo che sulla Iquos la PM si è giocata il futuro. Mantenere vizio viziati e agricoltori, insomma il fumo fra qualche anno sarà dolo elettrico. E il competitor improvvisato non può mettere a rischio miliardi di euro di investimento per una multinazionale. E per avere maggiori garanzie il progetto và dove politici compiacenti e (mi fermo qui è meglio) siano assolutamente favorevoli al progetto. L'Italia non era competitiva nè per infrastrutture nè per tassazione nè per altro, se l'hanno messa lì un motivo c'è e per lo stesso motivo lì vi erano politici e imprenditori di tutti i settori, come mai?

 Citazione

ilcarro ha scritto: [quote=liviomex ]Ovvio che anche quando svapopippo vende lo stato guadagna, il punto è che con questa ridicola tassazione punisce se stesso.
Per non parlare della voragine della possibilità dell ' acquisto dall ' estero che azzera tutti gli introiti in quanto, non dimentichiamolo, il privato cittadino europeo le tasse le paga nel paese da cui acquista, non.in quello in.cui si.trova fisicamente.

Non per gli articoli sotto monopolio.
E poi io stavo parlando in tutti i post dei negozianti, non dei privati.
Il privato in qualche modo riesce a farsela arrivare la merce (e speriamo che continui così.. NON è droga c...o!), perché poca, perché per uso personale, perché non conviene fermare tutti i pacchettini in dogana o fermare ogni corriere alla frontiera.
Altra cosa vale per i negozianti, perché i fornitori non potrebbero fatturare articoli sotto monopolio senza rendere conto al monopolio.
Sta qui la difficoltà e il "rallentamento" creato dallo stato/PM.
Alcuni fornitori se ne fregano per i motivi sopra citati, altri sono bloccati dalla paura di sanzioni. Quindi non forniscono più, quindi i negozianti non sanno se acquistare, quindi chiudono (e li capisco! io, a parte i guadagni che ne hanno per gli sforzi che fanno, non ce la farei a lavorare con l'ansia e la paura continui di comprare... non solo di vendere!).
Tutto calcolato per bene da PM, la quale sarà l'unica a guadagnarci in futuro.


Stato democratico?? Libero scambio? Diritto al lavoro? Concorrenza leale
Una precisazione: le esig non sono articoli di monopolio, questo è stato il punto debole della legislazione in essere che ha permesso sinora al privato di acquistare all' estero senza colpo ferire ed è un punto che anche la nuova legislazione in realtà non riesce ad affrontare e che può essere superato solo con un accordo tra stati.
La direttiva europea oggi attiva è un pericoloso passo inportante in tal senso, anche se affronta il problema da angolature pseudo salutistiche.

Saluti
Livio

 Citazione

gigetto ha scritto: Vedo che sulla Iquos la PM si è giocata il futuro. Mantenere vizio viziati e agricoltori, insomma il fumo fra qualche anno sarà dolo elettrico. E il competitor improvvisato non può mettere a rischio miliardi di euro di investimento per una multinazionale. E per avere maggiori garanzie il progetto và dove politici compiacenti e (mi fermo qui è meglio) siano assolutamente favorevoli al progetto. L'Italia non era competitiva nè per infrastrutture nè per tassazione nè per altro, se l'hanno messa lì un motivo c'è e per lo stesso motivo lì vi erano politici e imprenditori di tutti i settori, come mai?
Esatto

pat71 questa te la rubo... è.... perfetta!

e giraaaaaaa
devo ringraziare pat...

Mah permettetemi, partita condotta male da noi Vapers, troppe finte certezze, troppe fazioni, poca coesione e sopratutto disinformazione e menefreghismo.

Gigetto, quando ho visto che la raccolta firme EFVI segnava il passo mi sono reso conto che siamo una nicchia, o un élite, non possiamo coinvolgere non-vapers con le ns argomentazioni. Ci sono migliaia di raccolte firme e movimenti di protesta per svariati obiettivi, ma tutti, come il ns che coinvolgono una piccola percentuale della popolazione e quindi rimangono pressoché sconosciute ai più.
Sinceramente non credo si sarebbe potuto condurre la partita meglio, semplicemente ci sarà la tassa, speriamo non troppo pesante, ognuno si arrangerà come meglio crede e magari tra un pò di tempo qualche politico si accorgerà di che idiozia è stata fatta e la correggerá.

 Citazione

smoking gun ha scritto: Gigetto, quando ho visto che la raccolta firme EFVI segnava il passo mi sono reso conto che siamo una nicchia, o un élite, non possiamo coinvolgere non-vapers con le ns argomentazioni. Ci sono migliaia di raccolte firme e movimenti di protesta per svariati obiettivi, ma tutti, come il ns che coinvolgono una piccola percentuale della popolazione e quindi rimangono pressoché sconosciute ai più.
Sinceramente non credo si sarebbe potuto condurre la partita meglio, semplicemente ci sarà la tassa, speriamo non troppo pesante, ognuno si arrangerà come meglio crede e magari tra un pò di tempo qualche politico si accorgerà di che idiozia è stata fatta e la correggerá.
Condivido appieno MA

Ora siamo una piccola nicchia, basta vederlo con i forum e la cadenza dei post, quando una volta.....e quando eravamo tanti e eravamo sempre più che abbiamo sbagliato, Ovale contro nobrand, Provaristi contro Lavatubiani, negozi fisici contro online, vapers contro negozianti, Italia contro Europa, insomma per aver memento di un minimo di unione bisogna far riferimento a quel 22 Gennaio, se non erro, ma poi anche dopo quella giornata unità non si è più vista....e anche allora erano solo i più appassionati...

Se fossimo stati meno divisi, contraddittori e perseveranti forse oggi saremmo anche molti di più, invece i negozi han chiuso anche perchè tutti o molti si son rivolti all'estero, tanto che se oggi in Zona milano centrale crechi un liquido puoi anche ricominciare a fumare.....

scusate ho provato a cercare ma non ho capito molto cosa cambiera concretamente dal 2015.
Che aumenti ci saranno sugli aromi?

Dipende dal rapporto che sarà stabilito tra sigarette e liquidi, chi ha fatto i calcoli con le anticipazioni dice intorno ai 6 € per 10ml di tasse.

addirittura?!

ad esempio io pago 5 euro per 10ml significa che poi pagherò 11?!
Follia...

Sugli aromi o sui liquidi?

No, non credo sugli aromi, penso solo sui liquidi, a logica solo sui liquidi con nicotina, ma chi può dirlo?

cioè su un liquido di 10 ml ci saranno 7 euro di tasse??