Una serie di domande che per voi saranno sciocchezze

ciao sono debora, 40 anni, fumatrice da 25 anni, passata al mondo dello svapo da due giorni, piena di dubbi e richieste

fumavo 10 sigarette al giorno, poi ho smesso cinque mesi fa, ora prima di ricominciare a fumare ho provato questa "strada alternativa". 

(mi sono presentata anche nella sezione apposita).

HO COMPRATO UN BUBBLE KIT e come liquido uso un 10 ml già preparato 50-50 della VAPORART al gusto TABACCO (molto neutro perché mi piace così)

Proprio perché voglio farla funzionare, vi pongo una serie di domande che non ho ben capito anche se il venditore dove ho comprato il prodotto è stato molto esaustivo e paziente. Ma non voglio tornare e assillarlo con altre domande, quindi eccole qui:

1) quando tiro ho la sensazione di avere le labbra come se avessi il burro cacao, con un sapore dolciastro ma anche proprio una consistenza "morbida", "vischiosa", non saprei come altro dire. Mi hanno detto che è il glicerolo ma vorrei capire se è una cosa comune a tutti e se si può ovviare in qualche modo perché ho paura di assumere troppa nicotina per via "non area", non so come spiegarlo meglio. Loro dicono che dipende da come tiro, ma sinceramente io so tirare solo in questo modo, che è "di guancia" a quanto ho capito. Ho provato sia col filtro in plastica che con quelli in cotone ma il risultato è lo stesso.

2) il fumo esce anche, leggermente, a volte, dal pulsantino dove si regola il flusso d'aria per l'ispirazione. mi hanno detto essere normalissimo. è così? 

3) mi hanno detto di fare il refill PRIMA che si consumi tutto il liquido. Questo lo capisco benissimo, ma la domanda è: se io devo fare il refill PRIMA che si consumi il liquido, allora ci sarà sempre una parte del mio liquido che andrà "buttata" prima del tempo? Cioè non potrò mai arrivare a consumare tutto il prodotto, perché la POD a quanto ho capito va sostituita ogni 15 giorni, quindi arriverò a un certo punto che la POD sarà da buttare ma ci sarà il liquido dentro non avendo potuto consumarla fino all'ultima goccia?

4) posso svapare tranquillamente in casa senza rischi per i miei figli o comunque il vapore si deposita su oggetti, giocattoli, etc, magari con una forma di "condensa" che gli fa assumere nicotina per "contatto"? Ho letto che la nicotina si assume velocemente anche solo toccandola e questo è uno degli aspetti che più mi "disturba" perché ho sempre la sensazione maneggiando l'ecig di "bagnarmi" leggermente le dita e non vorrei toccare e contaminare altri oggetti o comunque assumere troppa nicotina per vie traverse.

5) posso riempire la pod a 3/4 (che è più semplice da fare) o devo sempre riempirla fino all'orlo?

Grazie, se mi verranno altre domande le farò qui

4 ore fa, debbora ha scritto:

il fumo esce anche, leggermente, a volte, dal pulsantino dove si regola il flusso d'aria per l'ispirazione. mi hanno detto essere normalissimo. è così? 

si, se soffi invece di inalare il vapore esce da lì

4 ore fa, debbora ha scritto:

andrà "buttata" prima del tempo?

sì ma si parla di 0.2 ml di liquido, equivale a buttare una sigaretta combusta prima degli ultimi 2 tiri non credo sia grave

4 ore fa, debbora ha scritto:

a POD a quanto ho capito va sostituita ogni 15 giorni,

questo dipende dagli ml che consumi e dal liquido, non è una regola fissa, ci sono liquidi che permettono di svapare 100 ml di liquido prima di sostituite la coil

4 ore fa, debbora ha scritto:

oggetti, giocattoli, etc, magari con una forma di "condensa" che gli fa assumere nicotina per "contatto"?

evita di svapare al pc magari visto che il vapore penetra nelle componenti poco alla volta, per il resto in inverno forse ti capiterà di dover lavare i vetri della finestra più spesso, visto che con le finestre chiuse il vapore un minimo resta nell'ambiente

la nicotina la assorbi, non "viaggia" con il vapore che butti fuori

4 anni fa, in tempi di covid girava la bufaa sul vapore delle sigarette elettroniche che "trasmetteva" il virus

4 ore fa, debbora ha scritto:

Ho provato sia col filtro in plastica che con quelli in cotone ma il risultato è lo stesso.

ma io credo sia in primis il filtro in cotone a dare la sensazione di umido perchè effettivamente si bagna e subito la condensa, entrambi "scarichi" di nicotina, inutile farsi problemi a meno di bruciore o sfoghi cutanei 

4 ore fa, debbora ha scritto:

5) posso riempire la pod a 3/4 (che è più semplice da fare) o devo sempre riempirla fino all'orlo

puoi riempirla quanto vuoi, anche un quarto di tank non succede nulla

22 ore fa, Infinium ha scritto:

la nicotina la assorbi, non "viaggia" con il vapore che butti fuori

Questa interessa me, esiste qualche studio a riguardo ?

Dovrebbe essere risaputo che di studi veri sullo svapo, a meno di quelli spinti dalle lobby del tabacco (basta googlare per vedere quanto PM, la produttrice di combuste finanzia vari organi) per screditare il vaping non ne fanno. 

Esisteva questo "neutrale" https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/lesperto-risponde/la-sigaretta-elettronica-pone-problemi-di-fumo-passivo risalente al 2017, ai tempi dello svapo di polmone e diacetile (considerato anche lui ignorantemente dannoso), che mi sembra un gigantesco "alziamo le mani". Contando il passaggio polmone -> pod mod che a malapena consentono a chi aspira il vapore una assunzione di nicotina fedele ai mg usati quell'articolo mi sembra ancora meno in grado di spiegare se esiste o meno qualcosa vicino al vapore passivo.

Il resto è terrorismo psicologico figlio del disastro che succedeva in america a fine 2019, con la moda dell'assumere droga con il vaping e il 2020 con il covid che ho già citato. Tutti i vari allarmismi, dal "vapore passivo" a quello della dispnea ai vaper più "inclini" a prendersi il covid fine sono rimaste ipotesi con nulla di concreto che potesse dare la colpa allo svapo. Se ci fosse stato qualcosa di davvero dannoso, dopo 7 anni (che in realtà sarebbero 14) qualcosa, anche un sospetto tangibile sarebbe saltato fuori non sui giornali online ma da parte dei medici.

Tornando alle ricerche e PM: basta vedere il giornale Repubblica, immagino il primo risultato google per chiunque quando si cercano notizie sul vaping dove riporta ogni minima notizia "negativa" sul nostro mondo, meglio ancora se usano come fonte una ricerca di qualche università che sempre casualmente, prende soldi da PM. Se invece si googla "Repubblica PM" escono solo titoloni dove si fa passare PM come santi scesi in terra quando in realtà contribuiscono ad ammazzare persone su persone ogni anno.

5 ore fa, debbora ha scritto:

Non esiste un "fumo passivo" in questo caso?

il fumo prima di essere passivo, è fumo: non credo esistano tipi di fumo che non rilasciano sostanze cancerogene date dalla combustione. Se io inalo fumo, e lo butto fuori quel fumo rimane tossico perchè il mio corpo non è una spugna, o un filtro che riesce a filtrarlo rendendolo non tossico.

il vapore della sigaretta elettronica è vapore (e non fumo), le due sostanze che formano il liquido (glicole propilenico e glicerina vegetale) non sono tossiche, entrambe le sostanze vengono usate in vari ambiti, dalla cosmetica all'industria alimentare. Per far si che vaporizzano, glicole e glicerina non arrivano a temperature tali da generare sostanze tossiche NEL VAPORE che si inala o si butta fuori.

Dopo di loro, c'è la nicotina: sostanza che è sì tossica in alte concentrazioni (almeno 4-5 volte sopra a quella che di solito si usa nel vaping) ma è anche altamente volatile. Una volta che si inala e la si butta fuori, con le concentrazioni che si usano nello svapo dubito ci siano ancora tracce della stessa che si possono depositare sulle superfici o che rimangono volatili nell'aria. Ho ritrovato una ricerca del 2021 che attesta più o meno questo https://www.sigmagazine.it/2021/04/voc-sigarette-elettroniche/.  

La resistenza/coil va cambiata invece perchè a forza di svapare e scaldarsi, per colpa anche degli zuccheri, sintetici o meno negli aromi, subisce un fenomeno di caramellizazione ed effettivamente, si brucia piano piano e lì le sostanze tossiche si formano davvero. Ma ci si rende conto molto prima quando sta succedendo visto che la coil comincia ad avere difficoltà a vaporizzare e poi comincia ad avere un saporaccio. Pur perseverando a svapare, il peggio è di chi inala direttamente e non di chi è nella stanza con noi.

In presenza di bambini significa poco e nulla: di sicuro non gli svaperei mentre ne ho uno in braccio buttandogli il vapore addosso. Prima delle ricerche c'è anche il buon senso immagino, il medesimo buon senso che serve per non lasciare il flacone di liquido aperto o l'esig stessa in giro incustoditi. 

6 ore fa, debbora ha scritto:

divieto di svapare nei luoghi pubblici

Su questo non ne ho idea su cosa si sono davvero basati, immagino che qualsiasi ambiente chiuso senza divieti e due o tre persone che svapano diventerebbe la pianura padana con la nebbia, così come se ci sono persone con problemi respiratori gravi non possono non entrare in un edificio per colpa di chi svapa.

Prima dei vantaggi è arrivati a quel punto perchè manca il buon senso e soprattutto l'educazione nelle persone, io nemmeno nel 2016, anno in cui ho cominciato a svapare e non esistevano leggi pretendevo di svapare in ambienti chiusi, sempre fatto all'aperto.

45 minuti fa, debbora ha scritto:

zucchero filato, se pure sempre in consistenza "vaporosa". Non so come meglio spiegarlo, perdonatemi

Sembrerà strano ma quello che hai detto è corretto: nel vaping spesso e volentieri i liquidi contengono etimaltolo che dona il sentore di zucchero caramellato o con la frutta, aumenta il sentore di marmellata. Tanto è vero che diversi produttori vendono l'etimaltolo chiamandolo proprio zucchero filato. Probabilmente per questo li hai inconsciamente collegati. 

55 minuti fa, debbora ha scritto:

Oppure è semplice suggestione

potrebbe essere questo come potrebbe essere che la pod (che nel tuo caso, ha la coil integrata, che sarebbe quella che dovrai sostituire) comincia a perdere i primi colpi. Per scoprirlo puoi inizializzare un'altra pod o semplicemente, non preoccuparti che è tutto normale. Devi preoccuparti quando la pod arriva a gorgogliare o a vaporizzare in modo scorretto o peggio ancora, senti il netto sentore di bruciato.

Tra l'altro, non è che avevi la pod da 1.2 ohm e hai montato senza rendertene conto, la pod da 0.8 ohm? Perchè questo spiegherebbe i consumi e la maggiore produzione di vapore, visto che la 0.8 "è più potente" per dirla in modo semplificato.

Se sei appagata dalla nicotina che assumi, ovvero 3.3 ml al giorno (più o meno) significa che il tuo fabbisogno è in linea alla nicotina che assumevi da fumatrice di sigarette combuste, quindi 10 al giorno. Nelle sigarette combuste però ci sono le sostanze cancerogene date dalla combustione - assenti nello svapo che fa una grandissima differenza. Se assumi troppa o troppo poca nicotina è il tuo corpo a dirtelo: nel primo caso staresti fisicamente male, nel secondo staresti continuamente attaccata alla sigaretta.

Sempre a differenza delle combuste però, quel fabbisogno di nicotina difficilmente cresce o aumenta. Tra qualche mese te stessa potresti capire che da 4 mg di nicotina puoi scendere e passare a 3 e così via. Per questo dire "a quante sigarette corrisponde" è solo osservare la superficie dell'iceberg. Bisogna non pensare nell'immediato ma sul lungo periodo, dove se vuoi e con un pò di impegno da 4 mg riuscirai a scendere a 0 mg, liberandoti del tutto dalla schiavitù della nicotina e da lì a te la scelta se abbandonare del tutto lo svapo o continuare a 0 mg come faccio io. 

I negozi come nel tuo caso dimenticano o nemmeno fanno presente che il vaping nasce come riduzione del danno ma alla fine, anche per superare poco alla volta la dipendenza di nicotina in modo da non ricaderci più. Prima di riaccenderti una sigaretta o recarti dal tabaccaio ci pensi 200 volte, maggiormente perchè a livello psicologico matura il pensiero che fumo combusto = cancro e che una semplice sigaretta combusta butta nel cesso un anno di tempo e sforzi. 

Io da 20 sigarette al giorno, partendo da nicotina 9 mg sono pian piano sceso a zero in un anno senza il minimo sforzo o soffrire per l'astinenza. Prima di passare all'elettronica, provando a diminuire alternando le sigarette rollate, oltre quelle confezionate sono riuscito nell'impresa di alzare il totale di sigarette consumate perchè spento la rollata, me ne accendevo una confezionata dopo mezz'ora. Pur essendo arrivato a 0 mg, continuo a svapare perchè ormai sono appassionato e mi dispiace lasciare un mondo al quale devo un decisivo miglioramento della mia vita, dalla respirazione migliorata all'aver ripreso a fare sport con conseguente perdita di 20 kg rispetto a quanto fumavo.

Aumentare la nicotina di 1 mg (e mi raccomando, 1 mg solo) può aiutare a svapare meno come potrebbero cominciare problemi come pesantezza, svegliarsi più stanchi di quando ci si mette a dormire, mal di testa e tutte le inconvenienze che da fumatori sembravano normali ma che normali non sono visto.

Si è nel campo delle ipotesi visto che ogni corpo è diverso, ma se non pensi alle sigarette è presto detto: la nicotina che assumi è corretta. Se fosse poca sentiresti la smania, come quando da fumatrice stavi 2 o 3 ore senza fumare. 

Per come vedo io le cose, se sei appagata e non hai problemi svapa serenamente, non so quanti ml svapi al giorno, se ancora 3.3 ml di media ma è una quantità bassa di liquido. Hai trovato un equilibrio che tanti faticano a trovare "romperlo" per tentare di svapare 0.5 ml in meno non ha senso. Magari dopo l'estate tiri le somme e vedi se sei rimasta costante con i consumi e decidi se cominciare a scalare nicotina.