Upgrade da zelos nano

Buongiorno,

Dopo un paio d'anni di utilizzo la mia Zelos nano sta iniziando ad avere qualche problema di batteria, si scarica prima, rischio di rimanere a piedi a metà giornata e per questo ho deciso che è il momento di mandarla "in pensione" e procedere all'acquisto di un nuovo dispositivo.

A questo punto mi sorge spontanea la voglia di un qualcosa di un po più performante, sempre rimanendo nel campo dei non rigenerabili, svapo di guancia ma mi trovo anche a polmone.

Cerco qualcosa con una migliore resa aromatica e dimensioni compatte, ho provato parecchi aromi in questo periodo, dai tabaccosi (baffometto, kentuky LT, malby) ai fruttati (red astaire, shinobi) ai cremosi (lemon tart e caffè caramello dreamods) ma i miei preferiti in generale sono i mix tabacco aromatizzato tipo X bacco o nilla bacco anche se non disdegno qualche fruttato nel periodo estivo.

Accetto consigli per iniziare ad orientarmi sul mio prossimo dispositivo, non rigenerabile, compatto, no pod mod.,

Grazie in anticipo a tutti !

Se sei soddisfatto dell'atom Nautilus Nano puoi orientarti a cambiare solamente la box.

In questo caso puoi pensare di rimanere su una box a batteria integrata, stile zelos, ma con poù batteria. E qui trovi la qualunque da geekvape, aspire, vaporesso e chi più ne ha più ne metta. La cosa importante è che abbia attacco 510.

Oppure puoi virare su un modello di box con batteria estraibile, normalmente ti basta una box a singola batteria formato 18650, che per mtl può coprire una giornata, e come marchi bene o male sempre quelli indicati sopra, ultimamente sta spopolando la Warhammer di BP Mods, compatta e leggera, vendutissima e molto apprezzata.
In questo caso le batterie non sono comprese e conviene prenderne un paio di buona fattura (molicell p28 o sony vtc5d) in uno shop fidato (in Italia EmporioPan è quello che di sicuro vende originali non contraffatti di questi due brand, oppure nkon.nl) e un buon caricabatterie esterno (xtar pb2s o xtar vc2 o vc4, il numero indica quanti slot di ricarica contemporanea gestisce), perché caricare la batteria tramite la box non è ottimizzato, e per finire delle custodie portabatteria (silicone o scatolette in pvc rigide) per conservare le celle a riposo o per portarsele dietro per non rimanere a piedi con la cella dentro la box.

5 ore fa, Dennybenza ha scritto:

è che non ho ancora capito cosa usare con cosa

Ciao hai un ottimo atomizzatore che usa ottime testine.

La coil da 1 ohm la usi un po con tutto, purtroppo tende ad addolcire come tutte le coil a mesh, e non sempre va bene con i tabaccosi, al contrario di fruttati e cremosi non molto aggressivi,  che andrebbero svapati a potenze superiori;  le testine con impedenza alta come 1.6 e 1.8 dovrebbero andare bene con i tabaccosi con nico alta, non le ho trovate brillanti e purtroppo hanno durata breve, la peggiore che ho trovato è quella da 1,2, dopo ave3rle provate una volta le avevo abolite agli inizi passando felicemente alla 0,7 BVC, che va bene con tutte le tipologie di liquido, ma eccelle on i tabaccosi,  in particolare con i distillati che come sappiamo sono spesso e sovente blandi, è consigliabile ridurre la nico con questa coil, come è preferibile farlo con tutte le testine di alta potenza, dato  che tendono  ad esaltarla, la 0,7 a mesh che esalta anch'essa la nico rende bene con i fruttati e con i cremosi non appestanti, per i quali è richiesta potenza più alta come quella della 0.3 e 0.4 che temo scaldino troppo con il nano, qui trovi la gamma completa

https://www.aspirecig.com/coil-platform/nautilus-coils/

persdonalmente uso le coil Vaptio della serie Cosmo, che sono compatibili al 100%, ma offrono maggiore reattività, maggiore hit, maggiore durata, e minor prezzo.

https://vaptio.com/coils

upgrade? restando in casa Aspire potresti guardare al Nautilus 3, magari in combo con lo zelos X che  utilizza un 18650 esterna, 

il diretto concorrente del nautilus è lo Zenith di Innokin, che è leggermente più arioso,

19 ore fa, Dennybenza ha scritto:

è che non ho ancora capito cosa usare con cosa

ti ricito per una piccola integrazione a q

Mi scuso, inavvertitamente ho cancellato il resto del messaggio😇

@Dennybenza ti integro questa mini guida.

Esistono 3 tipologie di svapo e di conseguenza di dispositivi e relative coil, vediamole nei particolari:

DTL:

  ( "Direct to Lung cioè diretto ai polmoni,, si aspira forte direttamente nei polmoni, infatti prende il nome di svapo Polmonare, quello dei grandi nuvoloni) caratterizzato da coil con bassa impedenza in genere sotto 1Ω, si attestano tra valori di 0.15  e 0.15Ω  le coil più potenti si avvicinano al valore 0, , da cui il termine Sub-Ohm, più è bassa una resistenza maggiore sarà la potenza sviluppata, hanno un range operativo da 50 a oltre 100 watt, (ricordo che il vattaqgio è stabilito in fabbrica dal produttore delle coil, andrebbe rispettato sia per la resa aromatica che per la vita delle coil stesse, (questo vale per tutte le coil), è doveroso sfatare il luogo comune che maggiore potenza equivalga a migliore resa, mentre a basse potenze usiamo una base equilibrata in genere 50VG e 50PG, con le alte potenze si devono usare basi sbilanciate verso il VG (glicerina vegetale) come 70VG-30VG o addirittura in Full VG, per aumentare la viscosità e la resistenza alle alte temperature che si generano,  il rovescio della medaglia è una minore resa aromatica, dato che gli aromi sono veicolati dal PG (glicole propilenico), consiglio nico  assente o molto bassa, come limite massimo 3mg/ml

MTL:

("Mouth To Lung", tradotto significa "Bocca a Polmone" o Tiro di Guancia, è il più simile alle sigarette analogiche, come per queste,  si  aspira  e si tiene  in bocca il vapore che  poi lo si manda nei polmoni), Si usano resistenze con impedenza alta dai 0.7Ω a circa 2Ω, con i relativi wattaggi dai 7 ai 15 watt, la nicotina può essere medio alta,

RDL:

(Restricted Direct Lung, polmone ristretto, conosciuto anche come Flavour chasing o caccia ai sapori) questa modalità sta nel mezzo tra le modalità già citate, usa resistenze più basse del MTL e più alte del DTL  tra i 0.3 ed i 0.6 Ω, la nicotina può essere medio bassa

Per accontentare i gusti di milioni di svapatori esistono miriadi di aromi, che possiamo ricondurre anch'essi a  3 tipologie principali

FRUTTATI:

Come dal nome questi aromi hanno sapori  che cercano di emulare la frutta, per assaporarli al meglio servono coil MTL , e ancora meglio RDL che sviluppino potenze tra i 20 ed i 50 watt, 

CREMOSI:

Come da  nome, sono aromi che ricordano creme e dolci in generale, in genere sono aggressivi con le coil riducendone la vita, in particolare le MTL che durano anche un terzo, 

TABACCOSI:

Questa è la tipologia più complessa che ha avuto maggiore evoluzione dagli inizi:

In assenza di combustione è impossibile replicare l'esperienza del fumare, ma questi liquidi cercano egualmente di emulare il tabacco di sigari, pipa e più difficilmente delle sigarette (dato che sono una miscela di tabacchi), partiti da prodotti di sintesi chimica oggi il mercato offre estratti e macerati da matrice organica (tabacco), utilizzabili  su rigenerabili (causa forte deterioramento delle coil), e nelle nuove versioni filtrate anche per le semplici podmod, spesso troviamo  questa tipologia di liquidi abbinata alle altre categorie, dando vita agli 

AROMATIZZATI:

Si tratta di aromi tabaccosi, ai quali sono stati aggiunti altri aromi fruttati o cremosi, per emulare sigarette e tabacchi da pipa.

Ogni tipologia di liquidi rende il  massimo con con una determinata categoria di svapo, in questo schemino riepilogativo vediamo gli abbinamenti ottimali:

DTL  (polmonare) Cremosi e Fruttati,  con coil di bassa impedenza di poco superiori a zero ohm sino a 0.4, il range operativo varia dai 50 ad oltre 100 watt,  ricordo nuovamente di tenere la nico  assente o molto bassa, come limite massimo 3mg/ml.

MTL (di guancia) Tabaccosi e Fruttati con coil dai 0.7Ω ai  circa 2Ω e potenze dai 7 ai ai 15 watt, la nicotina può essere alta, 

RDL (flavour) Aromatizzati, fruttati e cremosi non aggressivi, con  coil da 0,4  a 0.6 con un range dai 20-25w ai 50 watt, si usa nicotina bassa.

Se guardiamo la  gamma delle coil sia Aspire che Vaptio, con il nautilus è possibile svapare in MTL (campo in cui eccelle) e in un flavour ristretto, non esistono coil inferiori alle 0.3 e quindi non è possibile usarlo in polmonare).

16 minuti fa, Dennybenza ha scritto:

grazie mille, 

tutto molto più chiaro ora 

grazie a te per aver dato lo spunto,  purtroppo il mondo dello svapo è spesso lacunoso, spero che le info  possano essere utili anche a futuri nuovi lettori, mi permetto di ricordarti di non eccedere con la nico, che causa un caterva di problemi ad alti  wattaggi, e di rispettare il range delle coil, se resti troppo basso rischi di vaporizzare male il liquido, se vai oltre il limite massimo accorci di parecchio la vita delle coil, se le trovi in qualche negozio fisico (per non comprare una scatola completa online) prova anche le coil Vaptio, oltre al minor costo sono molto più performanti.

1 ora fa, Dennybenza ha scritto:

una cosa non mi è chiara, navigando fra i menù sono le modalità .... 

Modalità: Wattaggio variabile, Voltaggio variabile, Bypass, TC, TCR e CPS

sarebbero ???????

Sono le modalità in cui funziona la box: a te interessa Wattaggio variabile (selezioni i watt, e svapi a quei watt), le altre sono per svapare selezionando il voltaggio, bypass dovrebbe simulare una box meccanica, TC è il controllo temperatura, le altre due mi sfuggono sinceramente

1 ora fa, Dennybenza ha scritto:

ho visto che sia Vaptio sia Aspire non producono coils per DTL

le resistenze Aspire ci sono pure da 0.3 per DTL infatti il nautilus 3 ha due Tip da MTL e da DL

@Dennybenza

Il TCR è il coefficiente di temperatura da inserire nella box a seconda del filo utilizzato; coefficiente strettamente legato alla modalità TC , in cui indichi al circuito come la resistività del filo varierà all'innalzarsi della temperatura. Ci sono valori prestabiliti per fili precisi , quale Zipivf; i più utilizzati sono 100 per l'ss316, 400 per il nife48, 520 per il nife30.

Il CPS è una modalità di svapo creata da Aspire che permette la creazione di curve prestazionali individuali della box.

Stai utilizzando delle testine, quindi a te per il momento interessa solo il VW; la box è predisposta però a poter ricevere atomizzatori rigenerabili, quindi la casa prevede che se tu vorrai usarla con modalità differenti ne avrai facoltà. Ovviamente la precisione del circuito è tutta da stabilire, quindi se vorrai mai cimentarti nella medalità TC dovrai cercare altro.

24 minuti fa, Dennybenza ha scritto:

A questo punto non mi spiego perchè arrivi a 80w di potenza però ...

una cosa non mi è chiara, navigando fra i menù sono le modalità .... 

Modalità: Wattaggio variabile, Voltaggio variabile, Bypass, TC, TCR e CPS

sarebbero ???????

ottima scelta 

la box arriva a 80watt per sfruttare la potenza della  batteria, e, e poter essere usata anche con altri atomizzatori compresi i rigenerabili e atomizzatori da polmonari non spinti, si può usare con serenità a 50-60 watt

Le modalità come dice il nome sono le modalità in cui la box funziona

Vari-Watt, Wattaggio variabile è la modalità che permette di decidere il wattaggio cui spingere la coil,

Vari Volt, permette di variare il voltaggio (vecchia maniera di impostare le coil oggi poco usata)

Bypass: Esclude l'elettronica collegando direttamente la batteria all'atomizzatore per usare il dispositivo rigenerabile in meccanico (roba di nicchia per amatori esperti)

TC e TCR sono funzioni avanzate per i rigenerabili, con cui controllare la temperatura di svapo, 

CPS Customizable Power Settings, Impostazioni di alimentazione personalizzabili) permette di conservare le configurazioni in una memoria

https://www.tisvapo.it/svapare-in-tc-controllo-della-temperatura/

https://www.skyvape.it/index.php/la-e-cig/30-tc-ed-evolv-dna/465-il-tc-e-tcr-a-che-serve-come-funziona#:~:text=TCR%20(TEMPERATURE%20COEFFICIENT%20OF%20RESISTANCE)&text=Dunque%2C%20se%20parliamo%20di%20TCR,lo%20introdusse%20con%20il%20DNA40%20).

 TC

1 ora fa, Dennybenza ha scritto:

grazie a tutti per gli esaustivi interventi !

un doveroso e caloroso ringraziamento a quanti mi hanno anticipato

Ricorda che è impossibile replicare le sigarette, che non esiste un sistema che le emuli, e soprattutto hai il massimo (come detto a parte l'antagonista Zenith 2  non c'è nulla che possa insidiare Aspirecig con la sua linea Nautilus che regna da inizi anni 10, il resto sono quelle che chiamiamo simpaticamente scimmie, da quando mi sono iscritto, ho cercato di colmare le innumerevoli lacune, anche io ho fatto al mondo domande come le tue 😇 poi mi sono appassionato, ho tenuto a bada le scimmie, (come comprare mille-mila device o liquidi), ed ho impiegato decine di ore a leggere chilometriche discussioni, e dopo anni continuo a studiare approfondire, posso dire che ho meno lacune,  il forum è una vera e propria biblioteca d'Alessandria con gli autori che interagiscono, 

1 ora fa, Dennybenza ha scritto:

 

il menu "mode" quindi non mi interessa usarlo.

buono a sapersi che aspire produce le 0.3, nel caso mi venisse voglia di provare in DL non ho che da sostituire tip, resistenza e trovare un liquido adeguato in 70-30 e nico ridotta.

 

giusto ?

per l'esattezza la 0.3 è a mesh come vediamo anche d'oring blu e la 0.4 è a filo, con entrambe riesci a fare uno svapo RDl o flavour (caccia ai sapori)che sta a cavallo  tra MTL e DL usa potenze dai 25 ai 50-60 watt 

https://www.aspirecig.com/coil-platform/nautilus-coils/

Aspirecig e Vaptio non sono gli unici a fare resistenze per la serie Nautilus, c'è anche kizoku che ha creato il suo Limit, che usa le coil in oggetto (ha fatto la sua linea che tende a seccare ed a restringere il tiro, ed inoltre permette di montare una base rigenerabile

posso aggiungere anche le iJoy ELF presenti in 2 modelli

0.7Ω 15-25Watt

0.5 Ω 25-35watt

non le ho mai provate e non so darti info

1 ora fa, Dennybenza ha scritto:

e trovare un liquido adeguato in 70-30 e nico ridotta.

mi ricorda la mia scimmia di provare il70-30 che ha ragione ad alti wattaggi superiori ai 60-70 watt, sui vattaggi cui va il nautilus non vengono vaporizzati adeguatamente, i liquidi sbilanciati sono ottimi per fare nuvoloni a scapito dell'aroma che essendo veicolato dal PG va logicamente a scemare, sino a quando possibile meglio usare una 50-50 

Riguardo i liquidi meglio imparare a farseli, si risparmiano cqpitali e si può gestire meglio il liquido, ti faccio i conti della serva: un aroma da diluire  costa circa 6-10 euro, aggiungendoci sopra 5 euro di VG e PG riesci a farci 10 flaconi di liquido che altrimenti ti costerebbero 60-100 euro, ho lasciato da parte il prezzo della nico che incide pesantemente dato che ha le accise.

11 ore fa, incallito ha scritto:

Bypass: Esclude l'elettronica collegando direttamente la batteria all'atomizzatore per usare il dispositivo rigenerabile in meccanico (roba di nicchia per amatori esperti)

Piccolo appunto per non creare confusione: la modalità bypass ti permette di 'simulare' il meccanico ma non va a scollegare l'elettronica, le protezioni della box rimangono quindi più di meccanico parliamo di semi-mech, il mosfet è il circuito che utilizza questa modalità sui sistemi semi-mech (es. Pico Squeeze, Atto mod...). Simula perché i parametri di erogazione andranno a variare in base alla carica della cella senza però togliere le protezioni.

Quindi non è esattamente un meccanico, qua passa tutto da un circuito ad ogni modo comprese saldature e cablaggi vari che se non fatti bene bene vanno a disperdere. Il meccanico è erogazione diretta invece senza secondi passaggi, soprattutto sui sistemi ibridi, e senza protezioni.

1 ora fa, Nick81 ha scritto:

Piccolo appunto per non creare confusione: la modalità bypass ti permette di 'simulare' il meccanico ma non va a scollegare l'elettronica, le protezioni della box rimangono quindi più di meccanico parliamo di semi-mech, il mosfet è il circuito che utilizza questa modalità sui sistemi semi-mech (es. Pico Squeeze, Atto mod...). Simula perché i parametri di erogazione andranno a variare in base alla carica della cella senza però togliere le protezioni.

grazie mille, gentilissimo  

3 ore fa, Nick81 ha scritto:

Piccolo appunto per non creare confusione: la modalità bypass ti permette di 'simulare' il meccanico ma non va a scollegare l'elettronica, le protezioni della box rimangono quindi più di meccanico parliamo di semi-mech, il mosfet è il circuito che utilizza questa modalità sui sistemi semi-mech (es. Pico Squeeze, Atto mod...). Simula perché i parametri di erogazione andranno a variare in base alla carica della cella senza però togliere le protezioni.

Quindi non è esattamente un meccanico, qua passa tutto da un circuito ad ogni modo comprese saldature e cablaggi vari che se non fatti bene bene vanno a disperdere. Il meccanico è erogazione diretta invece senza secondi passaggi, soprattutto sui sistemi ibridi, e senza protezioni.

Perfetto, mi hai preceduto ...azzarola. sei un nottambulo!

@incallito , comprendo benissimo la voglia e tua disponibilità nel voler aiutare chi si affaccia per la prima volta a questo mondo, ma occhio a ciò che si scrive. Come hai visto nel mio post non ho minimamente menzionato la modalità by-pass, onde evitargli di fare esperimenti futuri; tale modalità simula, come giustamente dice @Nick81, il meccanico perchè hai comunque un circuito che se per caso fai qualche vaccata ( e la più comune è tenere lunghe le legs che ti mandano in corto l'atom) ti taglia l'erogazione . Simula, e quindi provi ciò che avviene quando svapi con una batteria che si scarica gradatamente ( ed è interessante, perchè su certe miscele di tabacchi al calare dell'erogazione vengono esaltate note che a batteria carica magari non senti) . Ciò che hai detto tu con questa affermazione "Bypass: Esclude l'elettronica collegando direttamente la batteria all'atomizzatore per usare il dispositivo rigenerabile in meccanico (roba di nicchia per amatori esperti) "  e' quello che avviene in una box senza circuito o un tubo full mech in cui se sbagli filo, tieni lunghe le legs, sbagli a fare la resistenza e chiedi alla cella un amperaggio superiore a quello che può erogarti in scarica pulsata o peggio utilizzi una batteria scarica e la spremi come un uovo continuando a chiedere di erogare, beh...se ti va bene vedi uscire del fumo e levi la batteria più che volocemente scagliandola fuori dalla finestra sperando di non prendere qualcuno che passa sulla testa, mentre se ti va male ti saltano i dentini e ti mangi minestrine in brodo per un bel pò.  Quindi il meccanico non è di nicchia, anzi!, ma per usare tale modalità bisogna prima di tutto imparare a progettarsi una coil , CONOSCERE LE LEGGI DI OHM , sapere cosa sono i flussi termici ed imparare ad acquistare una batteria sapendone leggere i relativi Ampere. Non è di nicchia, è solo un'evoluzione che ai più non interessa ma che invece è un'ottima scuola per uno svapo a 360°. 

Intendiamoci, prendi il mio intervento senza alcun rimprovero ( anzi, meriti un applauso per gli aiuti che dai continuamente) ; era solo per dovere e per completezza di informazione .

5 ore fa, ConteRosso ha scritto:

Perfetto, mi hai preceduto ...azzarola. sei un nottambulo!

😂😂 metti a letto il cirolo e ti addormenti alle 9 prima di lui... risultato occhi aperti e spalancati alle 2 di notte 🙈 e cosa fai allora?! Pigli un atom, rigeneri e leggi un po' il forum 😅

1 minuto fa, Nick81 ha scritto:

😂😂 metti a letto il cirolo e ti addormenti alle 9 prima di lui... risultato occhi aperti e spalancati alle 2 di notte 🙈 e cosa fai allora?! Pigli un atom, rigeneri e leggi un po' il forum 😅

Urca...chi se li ricorda più quei tempi... No dai, io non riuscirei a mettermi li di notte a far su spire,; ben che mi vada mi arriva una ciabattata sulla testa da mia moglie urlando di spegnere la luce....!

1 minuto fa, ConteRosso ha scritto:

ben che mi vada mi arriva una ciabattata sulla testa da mia moglie urlando di spegnere la luce....!

Per mia fortuna mia moglie ha il sonno più pesante di me altrimenti farei la stessa fine 😅