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Onizuka

Smok solus 2 kit pod mod


8 messaggi in questa discussione

Buongiorno cari vapers,

oggi vi voglio parlare della Solus 2, pod mod di casa Smok che mi è stata gentilmente inviata da http://www.sourcemore.com per una recensione gratuita.

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Ci arriva a casa in una scatola di cartone rigida sulla cui sleeve, nella parte frontale, possiamo subito trovare alcune delle caratteristiche principali del prodotto oltre ad una immagine della pod nella colorazione scelta. Sul retro sono elencati il contenuto della confezione, alcune precauzioni d’uso, gli indirizzi del produttore e gli immancabili marchi di certificazione. Su un lato un codice scratch and check ci permetterà di verificarne l’autenticità.

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All’interno della confezione troviamo:

1 x Solus 2 device

1 x Solus 2 Meshed 0.9Ω Pod (2.5ml, resistenza integrata nella pod)

1 x cavetto Usb Type-C

1 x manuale di istruzioni (solo lingua inglese)

1 x carta di garanzia

 

La Solus 2 è disponibile nelle seguenti colorazioni:

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Quella che mi è stata inviata è quella nella colorazione Lake Blue:

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La Solus 2 è una pod mod rdl/mtl con tiro solamente automatico dalle dimensioni di 107mm x 21.5mm x 13mm per un peso (con pod ma senza liquido all’interno) di circa 33 grammi.

E’ alimentata da una batteria integrata da 700 mAh e la sua ricarica avverrà tramite una porta Usb Type-C alla quale collegare un carica batterie da 5V e 0.5A di corrente massima. Questo valore di corrente, comune alla maggior parte delle pod, ci suggerisce che il miglior modo per avere una batteria duratura nel tempo sarà quello di ricaricare la nostra pod attraverso la porta usb di un pc o di un power bank, mentre è altamente sconsigliato l’uso di un carica batterie per cellulari moderni, che potrebbero danneggiarla fornendo valori (in particolare di tensione) troppo elevati.

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Con visuale dall’alto vediamo l’attacco della pod al cui centro è posizionato un forellino che servirà per la corretta attivazione del tiro automatico. Questo foro, di fondamentale importanza dovrà essere periodicamente pulito dalla condensa che si può formare alla base in modo che il funzionamento del device non ne venga inficiato.

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Sul corpo batteria un piccolo led ci indicherà il corretto funzionamento della pod e, lampeggiando in differenti modi, segnalerà eventuali malfunzionamenti.

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Sul fondo troviamo infine la porta Usb Type-C tramite la quale ricaricare il dispositivo.

Durante la ricarica il led rimarrà acceso per poi spegnersi ad operazione completata, lampeggiando 3 volte ci indicherà il momento in cui sarà necessario scollegare il dispositivo.

Per chi lo richiede, sarà possibile continuare ad utilizzare questa pod per svapare anche mentre è collegata in carica.

Vi ricordo infine che la Solus 2 è dotata di tutte le classiche protezioni che garantiranno un utilizzo in sicurezza anche al vaper meno esperto.

 

SOLUS 2 POD CARTRIDGE

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Realizzata in PCTG, la cartuccia disponibile per la Solus 2 può contenere fino a 2.5ml di liquido ed è dotata di una resistenza integrata preinstallata a mesh da 0.9Ω, unica tipologia al momento disponibile.

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Per il refill ci basterà alzare la linguetta siliconica posta su un lato ed effettuare la ricarica con boccette a beccuccio delle giuste dimensioni in modo da evitare di sporcarci con fuoriuscite di liquido.

Una volta effettuata la prima ricarica dovremo aspettare qualche minuto e Smok consiglia di effettuare qualche tiro a vuoto prima di inserire la cartuccia in modo che il cotone assorba bene il liquido evitando di danneggiarla prematuramente.

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Come possiamo vedere dall’immagine, sulla cartuccia una scritta “MIN” e una tacchetta ci indicheranno il livello minimo di liquido sotto il quale sarebbe consigliabile non utilizzare la pod fino a che non venga nuovamente caricata.

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Caratteristica più importante e che contraddistingue questo dispositivo è la particolare regolazione delle modalità di svapo mtl/rdl. Ci basterà infatti estrarre e ruotare la pod reinserendola poi in sede per poter modificare la quantità d’aria e il contrasto della tipologia di tiro e devo dire che, pur non essendoci differenze abissali, il cambiamento si sente pur essendo questa una soluzione semplicissima.

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Unica pecca…Smok non ha pensato di indicare sulla cartuccia quale lato corrisponde all’mtl o all’rdl e, spero si possa vedere dalla foto, una parte della cartuccia presenta delle aperture alla base che corrispondono al tiro rdl. A seconda della modalità scelta, dovremo alloggiare la pod rivolgendo il verso desiderato dalla parte del corpo batteria dove è presente l’unico foro dell’airflow. Nulla di complicato, basta utilizzare il device per accorgersene, ma è una dimenticanza sulla quale si poteva prestare un minimo di attenzione in più.

 

CONSIDERAZIONI FINALI

La Solus 2 di casa Smok è un device entry level semplice e funzionale realizzato e pensato per l’utenza che compie i primi passi verso il mondo dello svapo. Di questi dispositivi ormai è pieno il mercato, forme e colori simili, funzionamento pressoché uguale per tutti, difficilmente troveremo qualcosa di davvero disastroso o strabiliante e anche questa Solus 2 in fatto di aroma e hit si piazza nella media. Quello che però davvero la contraddistingue è il tiro, non tanto per la chiusura adatta all’mtl, quanto per il contrasto che offre, che cerca di avvicinarsi il più possibile al tiro delle “bionde” pur avendo quel classico drip tip a fischietto che nemmeno lontanamente si avvicina ad un filtro.

Ed è appunto questo tipo di tiro unito alla regolazione rdl/mtl che ne fanno un prodotto azzeccato che necessita però di una maggior scelta di coil per venire incontro ai gusti di chi andrà ad utilizzarla.

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Vi ricordo che è possibile acquistare questo prodotto sul sito http://www.sourcemore.com al prezzo di $ 9.29 inserendo il codice SOLU2K in fase di acquisto.

Ringrazio inoltre svapo.it per lo spazio gentilmente concessomi per questa recensione.

 

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Bella recensione, mi piacciono molto le tue considerazioni finali :ciao

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16 minuti fa, Motron ha scritto:

Bella recensione, mi piacciono molto le tue considerazioni finali :ciao

Grazie😊 eh alla fine tra una pod e l'altra cambia molto poco, in questa ho apprezzato il maggior contrasto rispetto ad altre, piccolo dettaglio é vero, ma buona cosa x i fissati mtl come me😅

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20 minuti fa, Onizuka ha scritto:

ma buona cosa x i fissati mtl come me1f605.png

grazie e complimenti per la review:clap, mi incuriosisce vedere un marchio che ha creato "bestie" del vapore ed è diventata leader grazie a questo,  dedicarsi all' MTL, a questo proposito, come è la resa con gli organici?

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8 minuti fa, incallito ha scritto:

grazie e complimenti per la review:clap, mi incuriosisce vedere un marchio che ha creato "bestie" del vapore ed è diventata leader grazie a questo,  dedicarsi all' MTL, a questo proposito, come è la resa con gli organici?

Grazie😊Gli organici sulle testine nn li metto 😅 in questo caso visto il caldo e le testine a mesh che a mio parere tendono sempre ad addolcire ho usato del red astaire che nonostante gli anni passino continua sempre a piacermi come liquido😬

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44 minuti fa, Onizuka ha scritto:

Gli organici sulle testine nn li metto 1f605.png

😂 grazie mille pr il feedback intendevo quelli per non rigenerabili😎  mi scuso per l'OT, mai usato il red astarie, somiglia allo shinobi killer?

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Adesso, incallito ha scritto:

1f602.png grazie mille pr il feedback intendevo quelli per non rigenerabili1f60e.png  mi scuso per l'OT, mai usato il red astarie, somiglia allo shinobi killer?

Avevo preso kentucky usa e latakia white ma ti dirò, alla fine su queste pod preferisco qualcosa di fresco xchè x i tabacchi ho di meglio😬oppure uso il black fire, che x me fa tappa fissa sulle testine😉 no no il red astaire è  diverso, sa di frutti rossi con una nota ice

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19 ore fa, Onizuka ha scritto:

ma ti dirò, alla fine su queste pod preferisco qualcosa di fresco xchè x i tabacchi ho di meglio

Non posso di certo darti torto, e devo con piacere perorare l'ottima scelta, :clap, se hai tempi dell'analogico era normale ogni tanto spezzare con una caramella o una gomma fruttate, oggi una piccola pod con un fruttato è ottima e piacevole sostituta.

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