Smok rpm 25w kit

Buongiorno cari vapers,

oggi vi voglio parlare della RPM25W kit, pod di casa Smok che mi è stata gentilmente inviata da http://www.sourcemore.com per una recensione gratuita.

Ci arriva a casa in una confezione di cartone rigida sulla cui sleeve, nella parte frontale, possiamo subito vedere una immagine rappresentativa del prodotto nella colorazione scelta e alcune indicazioni sulle sue caratteristiche principali. Sul retro sono riportati il contenuto della confezione, alcune precauzioni d’uso e i classici marchi di certificazione. Su un lato un codice scratch and check ci permetterà di verificarne l’autenticità.

All’interno della confezione troviamo:

1 x RPM 25W device

1 x RPM 25W pod (2ml, LP1 mesh coil preinstallata da 0.9Ω)

1 x LP1 mesh coil da 0.9Ω

1 x cavetto di ricarica Usb Type-C

1 x manuale di istruzioni (solo lingua inglese)

La RPM 25W è disponibile nelle seguenti colorazioni:

Quella che mi è stata inviata è quella nella colorazione Grey Leather

La RPM 25W è una pod con solo tiro automatico dalle dimensioni di 20.5mm x 23.2mm x 110mm per un peso (senza liquido) di circa 56 grammi. Sul retro della nostra pod possiamo vedere un inserto in finta pelle a darle un aspetto elegante, ben rifinito ma anche soggetto a sporcarsi facilmente in caso di contatto col liquido.

Può erogare da 5W a 25W (con step di 1W) ed è alimentata da una batteria integrata dalla capacità di 900 mAh. E’ dotata di una porta Usb Type-C per la ricarica (5V / 1A) e per completare questa operazione saranno necessari circa 60 minuti.

Nella parte alta possiamo vedere l’attacco della pod dove sono ben visibili i magneti che la terranno in posizione. Nelle pod con tiro automatico solitamente possiamo vedere un forellino alla base che servirà appunto per l’attivazione del tiro. In questo caso il forellino è posto lateralmente (anche se purtroppo non visibile in foto) e, come al solito, il mio consiglio è quello di pulirlo regolarmente dalla condensa (che in questa pod è quasi nulla) che potrebbe interferire col corretto funzionamento.

Sulla parte frontale alta del corpo batteria possiamo vedere una rotellina manuale tramite la quale potremo regolare l’airflow. Ruotandola andremo a scoprire dei fori di diverse dimensioni che ci permetteranno di passare da un tiro mtl stretto fino ad un flavour ristretto.

Con 5 click dell’unico tasto presente sul corpo batteria andiamo ad accendere/spegnere la pod. Un luminoso schermo da 0.69” ci mostrerà le informazioni essenziali all’utilizzo di questo dispositivo e, visto che si tratta di una pod, questo schermo ha dimensioni ottimali che lo rendono perfettamente visibile.

Con il tasto di regolazione potremo inoltre:

- regolare il wattaggio - premere 3 volte il tasto di regolazione per regolare il wattaggio una volta che la scritta inizierà a lampeggiare. La regolazione dei watt può essere effettuata solo con valori crescenti e ripartirà una volta arrivati al valore massimo. Una volta selezionata la potenza desiderata lasciare il tasto di regolazione in modo che questa si imposti automaticamente dopo pochi secondi

- cancellazione puff – tenere premuto il tasto di regolazione. Una volta che la scritta riportante i puff inizierà a lampeggiare premendo nuovamente il tasto potremo resettarne il valore e la conferma verrà data aspettando pochi istanti senza premerlo nuovamente

Sul fondo della mod vediamo la porta Usb Type-C che ci servirà per la ricarica.

Come ultima cosa vi ricordo che questo dispositivo è dotato di tutte le classiche protezioni che garantiranno un utilizzo in sicurezza anche al vaper meno esperto.

RPM 25W KIT: POD E COIL

La pod contenuta all’interno di questo kit ha una capienza di 2ml e, come si può vedere dall’immagine, la resistenza andrà semplicemente inizializzata e posizionata a pressione all’interno della pod. Come si può notare la coil presenta un verso di inserimento e l’unica attenzione di cui tenere conto sarà appunto quella di inserirla correttamente in modo da farla combaciare con la base.

Per la ricarica del liquido ci basterà sollevare la linguetta siliconica posizionata su un lato. Questa operazione può essere effettuata con tutte le boccette con un beccuccio stretto/a punta e dovremo fare attenzione a non creare bolle d’aria per evitare che del liquido fuoriesca caricandola. Nulla di complicato ma è anche vero che esistono in commercio soluzioni decisamente migliori e davvero a prova di perdite. Personalmente ho trovato più comodo effettuare il refill mantenendo la pod in posizione opposta a quella mostrata nelle istruzioni.

Le coil compatibili per questo dispositivo sono quelle della serie LP1, con valori adatti allo svapo mtl o al flavour ristretto. All’interno della confezione sono fornite due mesh coil da 0.9Ω e avrei preferito che quella sostitutiva avesse un valore differente in modo da avere una alternativa da poter provare.

CONSIDERAZIONI PERSONALI

La RPM25W è una delle tante pod presenti sul mercato e, come ogni altro dispositivo di questa categoria, presenta pro e contro che vanno valutati a seconda delle caratteristiche che si ricercano.

Personalmente ho trovato questa pod molto bella esteticamente, ergonomica e comoda durante l’utilizzo giornaliero. La regolazione del wattaggio e il grande schermo (visto che parliamo di una pod) sono sicuramente punti a suo favore che spesso non vengono implementati per semplificare ancora di più questi device ma che offrono quel qualcosa in più. Buona la regolazione dell’airflow che unita a un’ottima realizzazione della cartuccia fanno sì che il tiro sia sempre fluido e soprattutto che la produzione di condensa sia praticamente nulla, evitandoci così di andare a pulire l’alloggio dopo ogni tank.

La batteria da 900 mAh ci permetterà di consumare circa due tank. Io, utilizzandola in un range tra i 16w e i 18w, sono riuscito a fare circa 380 puff e, per chi ha necessità, sarà possibile continuare ad utilizzarla anche se collegata al caricabatterie.

Buona la produzione di vapore come anche la resa aromatica che, a mio parere, con resistenze che utilizzano un sistema a mesh tende ad addolcire i liquidi e me l’hanno fatta preferire con fruttati freschi (visto anche il periodo) piuttosto che con i tabacchi, anche se il tiro sarebbe perfettamente calibrato per poter utilizzare anche quest’ultima tipologia di aromi.

Vediamo ora quello che invece a mio parere dovrebbe essere migliorato…Esteticamente la finta pelle le dà quel tocco di eleganza che non guasta mai, ma allo stesso tempo risulta una parte critica e maggiormente soggetta a sporcarsi ed usurarsi, particolare attenzione andrà prestata nel non far sì che venga a contatto con del liquido che potrebbe sporcarla rendendone difficoltosa la pulizia.

Altro punto a suo sfavore è il refill, non esageratamente scomodo è vero, ma peggiore di diversi altri sistemi che mi è capitato di provare dove l’attenzione da prestare alle fuoriuscite di liquido dovute alle bolle d’aria era sicuramente minore rispetto a questa pod.

In ultimo il solo tiro automatico…il suo funzionamento è buono ma per i miei gusti avere anche la classica attivazione manuale tramite tasto è sempre positivo, anche per fornire maggiore reattività e costanza nella potenza di erogazione.

In generale che dire, il prodotto è valido come ormai lo sono il 90% di quelli che si trovano sul mercato e con tutti i suoi pro e contro sarà l’utente finale a dover valutare quello che si avvicina maggiormente alle proprie esigenze.

Vi ricordo che potete trovare questo prodotto sul sito http://www.sourcemore.com disponibile ad un ottimo prezzo.

Ringrazio infine svapo.it per lo spazio gentilmente concessomi per questa recensione.