Imperial Brands: sigarette elettroniche in America, tabacco riscaldato in Europa

Sigarette elettroniche in America, tabacco riscaldato in Europa, snus in Scandinavia. È la nuova strategia annunciata da Imperial Brands per creare valore a lungo termine. In particolare, i Paesi dove investirà di più saranno gli Stati Uniti, la Germania, l’Australia, la Spagna e il Regno Unito dove, tutti insieme, è rappresentato il 72 per cento del profitto operativo derivante essenzialmente dalla vendita di tabacco tradizionale. Allo stesso tempo, “la società costruirà selettivamente mercati in cui ha posizioni di leadership interessanti“, come l’Africa e altri mercati europei, “uscendo da un piccolo numero di mercati in cui ha una presenza relativamente più debole“. Secondo le previsioni degli analisti, la diversificazione dei mercati porterà Imperial Brands ad ottenere ricavi netti nel corso dei prossimi cinque anni con un tasso di crescita compreso tra l’1 e il 2 per cento annuale.
“Il nostro nuovo dettagliato piano quinquennale – spiega Stefan Bomhard, Ceo di Imperial Brands – definisce chiare priorità strategiche che guideranno investimenti mirati dietro quei mercati e marchi con le maggiori opportunità di creazione di valore. Abbiamo messo il consumatore al centro di tutto ciò che facciamo e stiamo iniziando a rimodellare la nostra cultura per supportare la nuova strategia. Questo migliorerà i nostri modi di lavorare e creerà un’attività agile, collaborativa e basata sulle prestazioni“.
Oltre che con le sigarette tradizionali, Imperial Brands è presente in Italia con la sigaretta elettronica Blu in vendita sia nelle tabaccherie che nei negozi specializzati in prodotti del vaping.

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