Più di cento città dello Sri Lanka hanno vietato la vendita di sigarette

di Stefano Caliciuri

Lo Sri Lanka ha intrapreso la strada del proibizionismo nei confronti del tabacco. Sono già 107 le città che hanno aderito all’appello del ministro della salute di boicottare la vendita di sigarette. L’obiettivo è arrivare a 200 città entro il 2020. E sempre entro lo stesso anno il governo avrebbe intenzione di considerare anche un divieto nei confronti della coltivazione del tabacco. Lo riporta l’agenzia di stampa Xinhua.
Il governo dello Sri Lanka negli ultimi anni ha adottato diversi provvedimenti per scoraggiare il fumo e la vendita di sigarette. Tra queste misure: tassa sul tabacco aumentata del 90%, immagini shoc sull’80 per cento del pacchetto, divieto di vendita di sigarette nel raggio di 100 metri dalle scuole, luoghi pubblici interamente smoke free. Provvedimenti temporanei in attesa del divieto totale.

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