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      Buy me a coffee!   22/04/2024

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Risultati per i tag ''anvpu''.

Trovato 1 risultato

  1. Anvpu - call to action

    Visto che moltissimi utenti non hanno facebook e social, ho notato che diversi shop online (esempio su tutti, tisvapo) stanno partecipando a quello che ha suggerito @ANPVU qualche tempo fa: https://www.anpvu.it/2023/04/21/call-to-action-lorganizzazione-mondiale-della-sanita-sta-pianificando-un-assalto-globale-allo-svapo/ (posso capire che è lungo leggerlo ma insomma, siamo su un forum e non su tiktok); i punti salienti che ovviamente, non rimpiazzano una lettura approfondita: Chiediamo ai nostri tesserati, ai consumatori di prodotti a base di nicotina a rischio ridotto e ad altri che comprendono i benefici della riduzione del danno di agire contro le preoccupanti minacce pianificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Queste minacce includono: - Divieto di tutti i prodotti del vaping a sistema aperto; - Divieto di tutti gli aromi tranne il tabacco; - Divieto di sali di nicotina nei liquidi da inalazione; - Regolamentare i prodotti in modo che siano tutti esattamente uguali e limitare l’erogazione di nicotina; - Esigere che i paesi di tutto il mondo equiparino le sigarette elettroniche e i prodotti del tabacco riscaldato al tabacco combustibile; - Tassazione alla stessa aliquota delle sigarette, divieto di utilizzo dove è vietato fumare, grandi avvertenze sanitarie grafiche, pacchetto semplici e divieto di qualsiasi pubblicità, promozione e sponsorizzazione. (https://www.anpvu.it/wp-content/uploads/2023/04/COP10.pdf --> file pdf dove tutto è spiegato meglio) La decima Conferenza delle Parti (COP10) della Convenzione quadro sul controllo del tabacco (FCTC) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità si terrà dal 20 al 25 novembre a Panama City. Si tratta di un evento biennale sotto gli auspici del trattato FCTC, a cui partecipano tutti i 193 governi membri dell'OMS, comprese le 182 Parti (delegazioni nazionali) del trattato e altri membri non Parti accreditati presso l'OMS. Non conosceremo l’ordine del giorno della riunione della COP10 fino alla fine di quest’anno, ma siamo in grado di identificare ciò che sarà probabilmente discusso dai documenti già pubblicati dal Segretariato della FCTC, che sovrintende all’amministrazione del trattato. Le decisioni vengono prese per consenso, non per votazione, quindi se non si ricevono obiezioni le proposte saranno approvate. Le parti che partecipano sono tenute a incorporare le decisioni nelle loro leggi nazionali. Il trattato è legalmente vincolante, quindi se un paese non si attiene alle decisioni dell’incontro, vi sarà una forte pressione sui politici in questo senso poichè la partecipazione è considerata un consenso. Come puoi fermarli: La delegazione dell’Italia alla conferenza, come tutte le altre delegazioni nazionali, è istruita dal governo che, a sua volta, è responsabile nei confronti dell’elettorato. Per assicurarsi che queste minacce vengano respinte a novembre, bisogna iniziare a scrivere ora ai rappresentanti eletti ed a coloro che sono coinvolti nel processo COP10 in Italia per esprimere le proprie preoccupazioni. Cosa fare: Scrivi al parlamentare eletto nel tuo collegio ed esprimi le tue obiezioni a queste misure. Racconta perché le sigarette elettroniche sono così importanti e perché bisogna resistere alle minacce dell’OMS. Puoi trovare qui l’e-mail del Deputato o del Senatore eletto nel tuo collegio. Sii educato ma convincente, racconta la tua storia: È sempre importante essere educati quando si contattano parlamentari, punti focali e altri influencer politici. Se sei un consumatore, racconta la tua storia su come i prodotti a rischio ridotto ti hanno portato benefici. Condividi le tue lettere e risposte con noi: Condividi con noi le tue lettere e tutte le risposte che ricevi. Con l’avanzare dell’anno, il processo COP10 si evolverà e forniremo aggiornamenti sul sito web dell’ANPVU. ricordo anche che un profilo @ANPVU è presente sul forum se qualcuno vuole fare domande. Condivido anche un altro post risalente al 30 luglio, sempre sulla pagina fb ANPVU visto che chi la gestisce continua a taggare tutti (ultima volta 40 minuti fa) per richiamare l'attenzione: Crediamo che in un momento così delicato per il mondo del v@ping TUTTI noi dovremmo mettere da parte rancori personali, invidie ed argomenti secondari ed unirsi alla nostra Associazione per portare avanti questa battaglia, per tentare di vedere tutelati i nostri diritti, che si preannuncia non priva di difficoltà da superare sia in Italia (vedi emendamento che vuole inibire la vendita a distanza dei liquidi e dei dispositivi monouso o precaricati contenenti nicotina, mentre i prodotti senza nicotina potranno essere acquistati ma non consegnati a domicilio ma bensì essere ritirati presso una tabaccheria o un negozio specializzato in e-cigarette) che in Europa, anche in vista della oramai prossima redazione della TPD3! Riusciranno i centinaia di Gruppi e la miriade di Influencer, o pseudo tali, a capire finalmente questo? Riusciranno i centinaia di Gruppi a rinunciare alle continue foto giornaliere e/o agli “pseudo” temi trattati giornalmente per dedicare maggiore attenzione a quello che stà accadendo in Italia e dare maggiore importanza alla comunicazione sulla reale efficacia che i v@porizzatori personali hanno e potrebbero avere nei confronti di quei 13 milioni di fumatori italiani che ancora non hanno smesso e che magari ignorano completamente l’esistenza di questi prodotti alternativi che può portarli a smettere o accompagnarli nel processo di disassuefazione? Dovremmo tutti fare mea culpa ed essere NOI TUTTI ad invertire la rotta al fine di portare i vapers a parlare ed interessarsi di altro! Con questo non vogliamo assolutamente censurare la parte ludica, che vediamo giornalmente sui Gruppi o in altri canali, ma NON PUÓ e NON DEVE essere solo e soltanto quella a prevalere!!! Noi tutti dobbiamo uscire dal nostro "mondo" ed iniziare a parlare ai Legislatori, alla gente, ai fumatori per spiegare loro i vantaggi che questi strumenti alternativi al fumo combusto offrono. UNIAMO LE NOSTRE VOCI E FACCIAMOCI SENTIRE, per una volta UNIAMO le nostre forze e facciamole convergere nell'Associazione magari valutando tutti insieme la possibilità di organizzare anche un sit-in sotto il Parlamento per portare all'attenzione dei Legislatori le nostre istanze e ricordando loro che il vaping è il 95% meno dannoso rispetto al fumo combusto!! AMICI sv@p@tori italiani non dimentichiamo mai che ognuno di noi ha un grande potenziale: siamo NOI che da anni utilizziamo i vaporizzatori e chi meglio di NOI può testimoniare ai Legislatori, a parenti o amici fumatori, la propria esperienza ed i vantaggi ricevuti nell'utilizzarli.