• Annunci

    • Tinny

      Buy me a coffee!   22/04/2024

      Da oggi tutti gli utenti possono aggiungere il pulsante "Buy me a coffee" al proprio profilo. Leggi tutte le info in "Annunci e avvisi".
cile80

RTA e svapo di polmoni, parliamone... breve comparativa


24 messaggi in questa discussione

Ciao ragazzi questa "veloce" comparativa di questi sistemi per svapo di polmoni vuole essere una semplice condivisone di quelle che sono le mie impressioni in merito, e spero che possa essere di aiuto ai vapers che utilizzano o si apprestano a farlo questi RTA per DTL.
Spesso quando prendiamo di mira uno specifico atomizzatore, ci documentiamo sul forum o in rete e qualche dubbio ce lo togliamo, ma diventa difficile quando si è indecisi tra due o più RTA perché per farsi una vera idea sulle varie differenze si dovrebbe sentire la stessa fonte che avuto modo di provare gli atom a cui miriamo.
Ci tengo a sottolineare che ho iniziato a svapare di polmone da inizio anno e quindi non sono certo ne un esperto e ne un “promotore” in quanto non ho nessun interesse personale in questo mondo, e quello che dico è solo frutto di una mia semplice e poco sofisticata opinione.
Inoltre per contestualizzare le mie considerazioni e setup utilizzati, voglio premettere che non amo svapare a wattaggi estremi e preferisco un vapore tendenzialmente fresco/tiepido il quale mi appaga di più rispetto ad uno troppo caldo per i miei gusti, quindi sono abituato a svapare con coefficienti di Chauffe che variano da 0.2 a 0.25 W/mm2 a seconda del tipo di atomizzatore.
Quando svapo i due aspetti fondamentali che cerco sono in primis una buona resa aromatica e un vapore denso o cremoso, i consumi,la facilità di rigenerazione e la quantità di vapore sono aspetti che reputo del tutto marginali.

Spero che questo lungo post possa essere di aiuto a qualcuno per sciogliere qualche dubbio sul RTA più adatto alle proprie esigenze e spero che non sia considerato un “doppione” dei vari topic dedicati ai singoli atomizzatori in questione, ai quali invito tutti gli interessati a prenderne parte per avere maggiori dettagli e in modo da non appesantire il forum.
Chi invece avesse altri confronti da aggiungere o pareri diversi dai miei, mi farebbe piacere sapere anche la vostra opinione.

Le misure sono espresse in millimetri e l'altezza è misurata escludendo il connettore che si avvita alla box(non come fanno alcuni shop) ma includendo il drip tip proprietario,quindi l'ingombro totale che si ha sulla box una volta montato l'atomizzatore.
Il diametro del tip è quello esterno.

20160810_195159.jpg

da sinistra a destra : goblin mini, tornado nano, crius v3, vcmt 25 , griffin 25, aromamizer supreme 7ml

20160810_195212.jpg

GOBLIN MINI – 1° versione clone FT

misure e capacità: D 22 mm ( 10 mm il tip) - H 40 mm – 3 ml – 30 Gr
contenuto packaging: atomizzatore,tank ricambio,drip tip vetro ricambio,adattatore single coil,adattaore drip 510,oring,viti e cacciavite

descrizione:
atomizzatore minuscolo con deck a 4 torrette serrabili con vite dall'alto.
Il deck è ovviamente di dimensioni contenute e quindi non permette tante soluzioni di build.
La regolazione dell'aria avviene con una levetta inferiore che avvolge il pin dell'atomizzatore, soluzione singolare che mette a repentaglio la verniciatura della box ad ogni avvitamento.
Anche il refil avviene dal basso, dove troviamo posizionata una vite apposita in stile kayfun lite plus.
L'atomizzatore non presenta una regolazione del liquido.
Il piccoletto è indicato per uno svapatore di guancia che vuole approcciarsi al tiro di polmoni, ed è questo il motivo principale per cui è stato il mio primo RTA.
Questo perché ha un tiro tendenzialmente contrastato anche alla massima ariosità, lo si sfrutta bene a wattaggi tutto sommato moderati e non ha dei consumi eccessivi.
Il vapore che restituisce è abbastanza “cremoso”, ma la resa aromatica e la produzione di vapore sono modesti per questo tipo di atomizzatori.
La qualità costruttiva del mio clone, ma non credo che l'originale si tanto meglio, è approssimativa.
La levetta che regola l'aria è ballerina,la vite che permette il refil due volte su tre si avvita storta e in generale sembra un giocattolino pronto a rompersi.
La rigenerazione non è semplicissima, sopratutto non è facile trovare la giusta quantità di cotone da utilizzare e come posizionarlo, con questo atom perdite abbondanti o secche sono sempre dietro langolo finche non si trova la quadra nel wicking.
Un problema invece che non è risolvibile è la tanta condensa che lascia sulla box a causa di come è stato studiato l'ingresso dell'aria che avviene proprio da sotto la base dell'atom.
Come indicato nella descrizione del packaging, viene fornito un riduttore per utilizzarlo in single coil, e forse proprio questo tipo di utlizzo lo rende adatto per passaggio da MTL a DTL, anche se io lo preferisco in dual coil,nonostante surriscaldi motlo a causa delle dimensioni minuscole.

Setup che preferisco : dual coil, 8 spire di KA1 0.36 mm su punta da 2,5 mm con res finale da 0.58 ohm svapata a 32 W.


VCMT 25 mm – clone 1:1 di FT

misure e capacità: D 25 mm (14 mm il tip) – H 57,6 mm -  6,5 ml – 90 Gr

contenuto packaging: atomizzatore,tank di ricambio,brugola,cacciavite,grani,oring,wire bore di ricambio in PMMA

descrizione:
atomizzatore molto arioso con deck in stile velocity spazioso , adatto al cloud chasing spinto.
La regolazione dell'aria avviene tramite rotazione della ghiera che scorre intorno a delle generosissime asole, che areano altrettanto generosissimi canali che portano l'aria alle coil.
La regolazione del liquido invece c'è, ma è come se non ci fosse, nel senso che è gestita tramite un anellino che va regolato in fase di rigenerazione, che poi una volta impostato e chiuso il tank non è più modificabile se non svitando nuovamente la base.
Non prorpio comodo quindi.
Il refill avviene dall'alto,svitando il wide bore e inniettando il liquido in un'asola di buone dimensioni.
Questo atomizzatore è stato probabilmente il primo vero e proprio RTA da cloud spinto, i suoi successori ne hanno un po' copiato e forse migliorato le caratteristiche.
Io con questo monello ho un rapporto di amore ed odio, e più che altro mi fa tanta rabbia, perché avrebbe la stoffa del fuoriclasse abbinata a dei limiti palesi.
É come quando a scuola dicevano ai miei genitori “suo figlio è molto intelligente ma non si applica abbastanza” e loro si incavolavano.
Per sfruttarlo al meglio va spinto, non si può pensare di svaparlo a 50 w con coil da 0.40, perché non è il suo habitat, è un puro sangue da corsa, il trotto per quanto ti impegni non lo fa volentieri.
Questo perché sia i canali dell'aria e di pescaggio del liquido sono studiati per coil molto spinte, altrimenti si rischia di sovralimentarlo e di tirare troppa aria in funzione del vapore prodotto,rendendo la svapata aria fritta poco consistente ed aromatica.
Se settato in modo corretto, questo atom restituisce un vapore cremoso, molto abbondante e con un aroma eccezionale.probabilmente da questo punto di vista è il mio preferito,ma purtroppo i suoi lati negativi che ora vi indicherò mandano tutto in malora.
Questo atom consuma una quantità impressionante di liquido,superiore a tutti gli rta provati e anche di gran lunga in alcuni casi( con lui potete vedere sparire 6 ml di liquido in 10 minuti).
inoltre anche se cotonato alla perfezione un po' di perdite se lasciato sdraiato per qualche decina di minuti le ha.
Il Problema più grande è l'eccessiva produzione di condensa, che ti porta a dover asciugare la box ogni 4/5 tiri. 
La rigenerazione è resa facile dal deck in stile velocity ed anche il wicking dopo un paio di tentativi diventa semplice,in quanto basta mettere un quintale di cotone e lui lavora bene a prescindere.

Setup che preferisco: dual coil, 8 spire SS316L 0.60 mm su punta da 3 mm con res finale da 0.13 ohm svapati a 90 w


CRIUS V3 – clone di FT preso sul mercatino (in foto con drip sostiuito per rottura dell'originale)

misure e capacità: D 22 mm (12,9 mm il tip) - H 61,4 mm – 4,5 ml – 54 Gr

contenuto packaging: nessuno nel mio caso

descrizione:
atomizzatore con deck velocity stiled non eccessivamente grande adatto una uno svapo polmonare soft.
A differenza dell'atom precedente , in questo caso il crius è adatto per un vaper a cui piace uno svapo polmonare non eccessivamente arioso con coil da circa 0.5 ohm.
Questo perchè sia i fori di peschaggio del liquido che le asole dell'aria sono di dimensioni contenute,entrambi regolabili in pieno stile RTA con la rotazione del camino e della ghiera per l'aria.
La regolazione è fluida e molto comoda.
Il refill avviene sollevando la sezione alta del tank che scopre un'asola laterale di medie dimensioni, ma abbastanza grande per ricaricare senza troppi problemi con vari tipi di boccette.
Su questo atom si può sostiure il drip tip proprietario che in vetro con uno a nostro piacimento con attacco 510.
la qualità costruttiva di questo clone è pessima.
Sembra fatto tutto di alluminio o forse anche peggio,di acciaio ha solo il deck (per fortuna) e tra la base e la ghiera dell'aria spesso si registrano perdite di qualche gocciolina di liquido.
Ho provato a smontare il pezzo per verificare gli oring,ma i due pezzi non sembrano essere scindibili .
Allo svapo restiutisce una discreta quantità di vapore,anche abbastanza denso ma non troppo aromatico.
Si rigenerà molto facilmente, qualsiasi tipo di setup(sempre non eccessivamente spinto) sembra calzarle a pennello, e anche nel cotonarlo è un tipo “da bosco e da riviera” le va bene un po' tutto....è accomodante.
Lo trovo un atomizzatore adatto da portare in giro perché è leggero,poco ingombrante e consuma molto meno di altri rta provati.

Setup che preferisco: dual coil, 8 spire di KA1 0.36 mm su punta da 2,5 mm con res finale da 0.58 ohm svapata a 35 W.

GRIFFIN 25 by Geekvape senza top airflow

misure e capacità: D 25 mm (13,6 mm il tip) – H 58,5 mm – 6,2 ml – 80 Gr 

contenuto packaging: atomizzatore,brugola a croce con cacciavite,tank di ricambio,oring,grani e adattatore single coil

descrizione:
atomizzatore molto simile al VCMT con deck in stile veliocity spazioso e discretamente arioso.
Rispetto al VCMT troviamo una regolazione del liquido efficace con rotazione del camino,una regolazione dell'aria che avviene a scatti e non a rotazione libera, dei fori interni dell'aria di dimensioni più contenute e delle asole per il top refill molto ampie e comode.

20160606_151138.jpg


Per il resto sembra essere il fratello meno performante, ma più comodo dell'altro atom citato.
Il tiro è arioso ma si regola bene, quindi si può svapare tranquillamente con configurazioni anche meno spinte.
I consumi sono nella media,una via di mezzo tra crius e vcmt 25.
la resa aromatica è buona,cosi come anche la produzione di vapore, che però non trovo particolarmente denso.
La qualità costruttiva non è certo eccelsa, ma per il costo di un prodotto originale ci può stare tutta.
Atom molto comodo perché totalmente esente da problemi di perdite o condensa,facile da rigenerare e cotonare e con un estetica accattivante.
L'unico difetto che forse affligge questo atom è un tiro un po' “forzato” se pur arioso.
Non so come spiegarlo,ma la sensazione è che si debba tirare più forte per aspirare bene il vapore.
Per il resto lo trovo un ottimo atom rapporto qualità – prezzo.
Il refill ovviamente avviene svitando il cap con tip e inniettando nelle enormi asole superiori.

Setup che preferisco: dual coil 6 spire di clapton KA1 0.25/0.40 su punta da 3 mm, con res finale 0.46 ohm svapata a 55 w

AROMAMIZER SUPREME by steam crave versione 7 ml

misure e capacità: D 25 mm (14 mm il tip) - H 63,9 mm – 7 ml – 78 Gr

contenuto packaging: atomizzatore,tank ricambio,brugola,oring,grani e rivetti (quelli che tengono unite le sezioni dell'atom nella fase di regiolazione del liquido)

descrizione:
questo atomizzatore viene definito RDTA perché a differenza degli altri descritti è concepito con architettura differente che lo avvicina un po di più ad un dripper col tank sopra.
In pratica il liquido scende lateralmente alle coil,nella parte periferica del deck,fino a giungere in fondo alla base dove viene ripescato attraverso quattro fori,posti nella parte bassa del deck,dal cotone delle coil.
Se vogliamo è un po' la dinamica dei sistemi bf ma il liquido invece che dal basso arriva dall'alto,ma il cotone delle coil lo assorbe con lo stesso principio.
E' un atom più complesso degli altri si smonta in 10 pezzi,e le sezioni della parte centrale deputate alla regolazione del liquido sono tenute in asse da dei minuscoli rivetti,molto facili da perdere che per fortuna sono presente nei ricambi in dotazione. 
Il deck stile velocity è spazioso,può essere rigenerato sia in orizzontale che in verticale,ed è proprio quest'ultima la confugurazione che preferisco e che lo contraddistingue.
L'atomizzatore presenta sia la regolazione del liquido che quella dell'aria, gestibile con delle sezioni del tank che girano molto “fine” ed efficaci ma purtroppo in modo poco fluido.
Questo è primo sintomo di una qualità costruttiva che mi aspettavo molto superiore.
Non è solo la rotazione delle regolazioni che mi fa affermare questo, si aggiunge anche le filettaiure non perfette in ogni sezione dell'atom e soprattutto i segni che servono come indice di regolazione del liquido stampati con tinta colore silver, già sbaffati in partenza, e sicuramente destinati a cancellarsi.

20160810_163201.jpg


Vale il discorso del griffin 25 sul rapporto qualità-prezzo per un originale,ma da questo atom mi aspettavo molto ma molto di più.
Il refill cosi come in griffin,vcmt etc., avviene dall'alto con modalità “standard” si svita il cap e si liberano le due agrandi asole per ricaricare. Il drip tip , molto largo, è sostituibile in quando è un normale 510.
La rigenerazione è motlo semplice, sia in verticale che in orizzontale,basta solo stare un minimo attenti a ricoprire con la giusta quantita di cotone i fori da cui pesca il liquido,ma si rigenerà molto velocemente.
L'atom consuma molto,tiene testa al VCMT, e forse per questo cosi come lui ha un vaopre molto cremoso,abbondante e con un aroma eccezionale.
Il tiro anche ad aria tutta aperta non è eccessivamente arioso,e comunque come detto la regolazione è efficace.

setup che preferisco: dual vertical coil 8 spire Kantal A1 0,64 mm su punta da 3,5 mm per una res finale 0,25 ohm svapata a 90 W

TORNADO NANO by Ijoy

misure e capacità: D 24.2 mm (13.3 mm il tip) - H 45,9 mm – 4 ml – 56 Gr

contenuto packaging: atomizzatore,tank ricambio termosensibile,oring,brugola,grani,chip-coil (head già fata con ceramica),inutile drip tip vecchio stile tipo tank boge f16 per chi se lo ricorda)

descrizione: piccolo RTA molto carino con deck velocity rivisitato (le torrette hanno una conformazione leggermente diversa e i fori superiori si stringono dall'alto).
nonostante le dimensioni dell'atomizzatore il deck è bello spazioso (18,6 mm) e il pin è dichiarato come placcato oro 24K(così dicono..)

20160810_163108.jpg


L'atomizzatore è dotato di top refill esattamente come il griffin 25, ampio e comodo,e regolazione dell'aria in pieno stile RTA con ghiera sulla base.
Non ha regolazione del liquido, che per quanto mi riguarda è utile solo in fase di refill, e comunque ricaricato con accortezza come ormai sono abiutuato a fare non perde una goccia.
consumi ragionevoli e produzione di condensa nella norma.
Nonostante le piccole dimensioni il "tornadello" fa lo spavaldo, grazie ad una generosa ariosità e un drip molto largo anche se oggettivamente troppo corto ( le labbra toccano sempre il cap superiore durante lo svapo).
Potrebbe essere spinto abbastanza,ma data la scarsa distanza tra il camino ed il tank (vetro) e la poca strada che deve compiere il vapore per giungere in bocca credo che salendo troppo di watt il vapore e l'atom stesso potrebbero diventare roventi.
ad occhio e croce, e mi riservo di provarlo con vari setup avendolo ricevuto da poco, credo che regga 50/60 W massimo per uno svapo piacevole, oltre questo limite ho dubbi.
Si rigenera comodamente come ormai tutti questi atom, e la cotonatura non richiede particolari atenzioni.
esteticamente sembra un griffin 22 mm in miniatura,a me piace molto.
la qualità costruttiva è nella media, anzi considerando il costo (18 $ in cina) l'unica pecca che le imputo è la sezione del camino che circonda le coil che è di una lamierina sottile sottile, per il resto non sfigura poi tanto con atom più costosi.

Il tank termosensibile è nero a temperatura ambiente e diventa bianco surriscaldandosi,questo genera una colorazione bicolore durante lo svapo e indica il livello del liquido residuo nel tank(la parte contenente liquido è mantenuta più fresca da quest'ultimo e quindi non varia colore, mentre quella vuota si) 
la resa è una via di mezzo tra il crius e il griffin 25 mm, sia come aroma, corposità e quantità di vapore.
Lo trovo un atom funzionale e comodo da portare in giro consapevoli che i "primi della classe" sono altri, ma più costosi,dispendiosi in termine di consumi e giganti.

setup che preferisco: dual coil 8 spire Kantal A1 0,40 mm su punta da 3 mm per una res finale 0,55 ohm svapata a 45 W


Il prossimo acquisto al rientro dalle vacanze sarà il MORADIN 25, e per il momento credo che con gli RTA mi fermo un attimo perchè non vedo nessuna novità interessante rispetto a quello che già ho provato....e poi io e la mia amica bertuccia abbiamo deciso di tornare al BF visto che adesso stanno uscendo diverse soluzioni anche per gli svapatori di polmoni e con prezzi molto interessanti.

siamo tipi un pò irrequieti...

sperando di aver fatto cosa gradita vi allego un link di un video trovato sul tubo dove un altro vaper parla di alcuni degli atomizzatori sopradescritti.

buone ferie
 

6

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

ottimo,però una sola cosa,il clone del goblin mini,è veramente fatto malissimo. Materiali scarsi,pessima fattura,il controllo dell'aria che traballa da subito,il camino che non si avvita se non lo provi ad avvitare almeno 5-6 volte. Me l'hanno regalato,perchè, l'originale sfortunatamente,lo avvolsi in un fazzoletto che non avevo lo scatolo con me,e mia mamma lo buttò. Il goblin originale,secondo me,è fatto meglio dello zephyrus e zephyrus v2,qualitativamente. E' indistruttibile,l'ho usato per mesi,ed è un treno,un orologio svizzero. Sto valutando di comprarlo di nuovo,per quel che costa,ne vale veramente la pena. Per il resto,confermo,il tornado nano non va oltre i 50 watt,per me. a 50watt si percepisce lo stesso calore che ho col vcmt 30 a 90-100 watt,il che per me è un bene,quando esco la sera lo porto,risparmio batteria e percepisco la stessa cosa. Ero orientato al griffin 25,per provare,ma mi hai convinto a provare l'aromamizer :D Ancora complimenti,bella "guida"

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Per riassumere un po di classifiche personali su aspetti che reputo interessanti.

Aroma: dal migliore al peggiore

Aromamizer 

Vcmt

Griffin

Tornado nano

Crius

goblin mini

 

Densità vapore:

Aromamizer 

Vcmt

Crius

Griffin

Tornado nano 

Goblin mini 

 

Quantità vapore:

Vcmt

Aromamizer 

Griffin

Tornado 

Crius

Goblin mini 

 

Qualità costruttiva:

Griffin 

Vcmt

Aromamizer 

Tornado 

Goblin mini 

Crius

 

Consumi: dal più economo el più assetato 

Gobiln mini

Crius

Tornado nano

Griffin

Aromamizer 

Vcmt 

 

Condensa e perdite : dal più piscione al più asciutto 

Vcmt

Aromamizer 

Goblin mini 

Crius

Tornado nano 

Griffin

1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

@cile80 ma i vari aromamizer hanno cmq tutta l'architettura come il supreme? Cambiano solo la portata del tank?

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
6 minuti fa, Giansvampo ha scritto:

@cile80 ma i vari aromamizer hanno cmq tutta l'architettura come il supreme? Cambiano solo la portata del tank?

Il deck velocity lo hanno introdotto dalla versione v2 con doppio deck,uno velocity appunto ed uno tre torrette vecchio stile.

Nel supreme hanno finalmente aggiunto una regolazione dell'aria sensata  (nel v1 era una cosa inguardabile) e migliorato il refill

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

sto pensando anch'io di avvicinarmi all' Rba,vorrei un parere da parte vostra su questo:

https://www.svapoweb.it/xiangyaota-sigelei

Uso un big battery eleaf Tc 100 watt

Ho cercato qualche link su come rigenerare ma il tasto cerca non mi ha dato risultati,consigli?

ringrazio anticipatamente

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Non lo conosco affatto e non ne ho mai sentito parlare,ma comunque non è un rta (rebuildable tank atomizer) ma un rda (dripper).

Ne esistono mille e questo in particolare non mi suscita particolare interesse sinceramente 

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
15 minuti fa, cile80 ha scritto:

Non lo conosco affatto e non ne ho mai sentito parlare,ma comunque non è un rta (rebuildable tank atomizer) ma un rda (dripper).

Ne esistono mille e questo in particolare non mi suscita particolare interesse sinceramente 

Ok grazie lo stesso

 

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Il 10/8/2016 alle 23:04 , cile80 ha scritto:

CRIUS V3 

Allo svapo restiutisce una discreta quantità di vapore,anche abbastanza denso ma non troppo aromatico.

Setup che preferisco: dual coil, 8 spire di KA1 0.36 mm su punta da 2,5 mm con res finale da 0.58 ohm svapata a 35 W.

Io proverei dual coil 3mm, 0,40 per 0,51/0,55 ohm (da non calibrare su eVic VTC mini) e se ben ricordo ti puoi regolare dai 40W con atom tiepido e vapore respirabile. Aroma molto buono. Ma parlo di authentic Crius. Avendo disponibilità acquisterei Obs Crius Plus e butterei il piccolo clone. Dipende dal collezionism:ghgh:... Intanto attendo "con ansia" questo: 

5464701-8.jpg

:D

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

@Artorio

Sul mio clone del crius da 22 le coil su punta da 3 non entrano bene...

A se dovessi prendere un altro rta sai già bene quale sarebbe😉

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
43 minuti fa, cile80 ha scritto:

A se dovessi prendere un altro rta sai già bene quale sarebbe1f609.png

Vabbè, fingevo ! :ghgh:  Però c'è un utente che:  

nel mio da 22, non che ci stiano comodissime da 3mm, però niente di difficoltoso nel rebuilding. 

1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

aggiornamento del tornado nano con utilizzo di chip coil ceramica in dotazione.

molto bene,vapore molto denso e abbondante,aroma buono, forse scalda un pelino visto le piccole dimensioni,ma mi è piaciuta molto.

consumi di liquido leggermente aumentati

buttata dopo circa 35 ml di liquido (base 75 vg/25 pg) liquido fruttato chimico

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

ad oggi mi sembra ancora in vetta l'aromamizer supreme esatto? @cile80

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
5 minuti fa, La Follia ha scritto:

ad oggi mi sembra ancora in vetta l'aromamizer supreme esatto? @cile80

si si senza dubbio, anche perchè non è ho più comprati altri per ora..

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

ok ottimo tieni aggiornato questo topic in caso di cambiamenti :)

Modificato da La Follia
0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

certo,se la scimmia bussa...aggiorno:ok

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio


Non faccio testo perchè ne ho solo uno, e non è in lista. Proprio per questo (e perchè se ne è accennato), consiglierei di aggiungere alla squadra il Serpent mini.

Non posso paragonarlo perchè non ho gli altri. Posso dire però che si rigerena abbastanza facilmente (rogne se il filo è sottile, ma da 0.5 in poi è una passeggiata), ok aroma, refill, nuvole, zero perdite. E costa come un clone....

Ha due caratteristiche che possono essere pro ,contro o chissene a seconda del gusto personale: 2ml durano veramente poco, e nasce per single coil.

 

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

è normale che il tornado nano scoppietti?

 

Il 13/10/2016 alle 16:43 , cile80 ha scritto:

certo,se la scimmia bussa...aggiorno:ok

 

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

No sovralimenta portalo tra 3,7/4v

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
2 ore fa, La Follia ha scritto:

No sovralimenta portalo tra 3,7/4v

Esatto sovralimemta,rivedi cotonatura e prova ad alzare un po i watt 

1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
23 ore fa, cile80 ha scritto:

Esatto sovralimemta,rivedi cotonatura e prova ad alzare un po i watt 

sto usando la chip coil, e c'è scritto "40w-80w" io l'ho provata a 70w ma si sente un po' sapore di bruciato, quindi la sto utilizzando a 55w, scoppietta ma almeno non sento sapore di bruciato.

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Io la chip coil l'ho usata proprio tra i 50 e 60 watt e mi è piaciuta molto.

Sei stato attento in fase di refill?

Non avendo regolazione del liquido se non si fa attenzione (chiusura aria ,refil,un paio si giri al cup,capolvolgere l'atom,finire di avviatare il cup,rimettere in posizione verticale ed infine aprire aria)è facile allagare il deck.

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
1 ora fa, cile80 ha scritto:

Io la chip coil l'ho usata proprio tra i 50 e 60 watt e mi è piaciuta molto.

Sei stato attento in fase di refill?

Non avendo regolazione del liquido se non si fa attenzione (chiusura aria ,refil,un paio si giri al cup,capolvolgere l'atom,finire di avviatare il cup,rimettere in posizione verticale ed infine aprire aria)è facile allagare il deck.

penso proprio di aver sbagliato, grazie mille

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

come promesso aggiorno dopo aver provato in questi ultimi 10 giorni un altro rta.

trattasi del  moradin 25

non mi dilungo sull'atom in se in quanto ha già un lungo topic dedicato e meritato.

personalmente lo trovo molto valido, bello esteticamente con le linee pulite come piacciono a me e con una gestione chiusura liquido ed aria molto intelligente.

non è fatto proprio benissimo, il mio esemplare ad esempio ha le filettature della giunzione tank-deck fatte col piffero ed ogni volta che devo unire i due pezzi parte il rosario.

inoltre il problema più assurdo,che non sono riuscito a risolvere neanche smontando smontando il pin per provare a ruotare il deck, è che avvitando completamente il tank sulla base, le asole dello stesso da cui passa il liquido non combaciano con quelle del deck.

di fatto ho un apertura pari al circa 40%, comunque sufficiente per svapare senza steccare, ma forse in aroma e corposità del vapore perdo qualcosa-

l'atom consuma parecchio,più di un griffin 25 per capirsi, ma rende un vapore piacevole,abbastanza cremoso e un buon aroma.

è completamente esente da perdite e condensa, e considerando il genere è già una notizia importante.

riassumo le mie personali classifiche riportate qualche tempo fa con l'aggiunta di questo nuovo gingillo.

 

 

Per riassumere un po di classifiche personali su aspetti che reputo interessanti.

Aroma: dal migliore al peggiore

Aromamizer 

Vcmt

moradin 25

Griffin

Tornado nano

Crius

goblin mini

 

Densità vapore:

Aromamizer 

Vcmt

moradin 25

Crius

Griffin

Tornado nano 

Goblin mini 

 

Quantità vapore:

Vcmt

Aromamizer 

moradin 25

Griffin

Tornado 

Crius

Goblin mini 

 

Qualità costruttiva:

Griffin 

Vcmt

Aromamizer 

Tornado 

moradin 25

Goblin mini 

Crius

 

Consumi: dal più economo el più assetato 

Gobiln mini

Crius

Tornado nano

Griffin

moradin 25

Aromamizer 

Vcmt 

 

Condensa e perdite : dal più piscione al più asciutto 

Vcmt

Aromamizer 

Goblin mini 

Crius

Tornado nano 

Griffin

moradin 25

 

considerando che il vcmt non lo uso mai perchè beve e piscia come un hooligan alcolizzato di birra, è facile dedurre che i miei preferiti siano aromamizer supreme e questo nuovo moradin 25, con preferenza ancora marcata per il primo...

0

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Crea un account o accedi per partecipare

Devi essere un utente registrato per partecipare

Crea un account

Registrati ora, bastano due click!


Iscriviti a Svapo.it

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.


Accedi Ora