Mini Guida al Dripping

Tanti utenti fanno fatica con il mondo dripping, mi piacerebbe riuscire ad aiutarli; vediamo di fare una piccola guida per apprezzare a pieno questi piccoli gioiellini chiamati dripper.
Partiamo spiegando che i dripper altro non sono che atomizzatori da dripping cioè, da sgocciolamento. Per svaparli infatti si deve sgocciolare al loro interno delle gocce di liquido in quanto non dispongono di serbatoio.
Si dividono in due(fondamentali) categorie; single coil e dual coil; l'unica differenza si riscontra nel loro setup; single significa che si può alloggiare al loro interno un'unica resistenza mentre in dual si possono alloggiare due res..
Non importa quale si voglia usare perchè salvo essere perfetti non si riuscirà mai ad avere due coil perfettamente uguali, che lavorano alla stessa potenza, quindi a meno di essere dei matematici, è meglio fare un'unica coil.
Per la pratica del dripping si predilige munirsi però di atom dual coil in quanto avranno lo stesso diametro dei vostri BB(questione estetica) e potranno essere "FARCITI" di più.
Il miglior setup si può ottenere con una semplice microcoil "FARCITA" di un batuffolo di cotone che verrà alloggiato in tutta la superficie del dripper in modo da avere una maggiore autonomia di svapo.
La microcoil più prestante (a mio avviso) da utilizzare sui dripper può essere ottenuta avvolgendo un filo kantal A1 0,32( il filo Kantal ha la caratteristica di resistere maggiormente al calore) su una punta da 1,8mm facendo 6 spire e andando ad ottenere una res. finale di 0,8 ohm circa; sarà infatti quello il miglior compromesso trà potenza di erogazione e durata della batteria(da usare rigorosamente con un BB meccanico in quanto l'elettronica non vi darà soddisfazione a meno di possedere un cirquito DNA30 e sopratutto se si usano le 18350 per motivi di lunghezza), per calcolare la potenza di erogazione si farà un semplicissimo calcolo; V x V / OHM(volt di carica della batt. x volt di carica della batt. / l'impedenza della vostra res), es. 4,2V x 4,2V / 0,8OHM=22,05 W di erogazione di potenza al vostro dripper(mica male).
Montate la res sul vostro dirpper e accertatevi che sia sollevata dal fondo in modo da non avere falsi contatti e per poter poi alloggiare il cotone anche li.
Una volta fatto(non mi dilungo sulla microcoil perchè ne abbiamo parlato in tutte le salse) si può procedere a "FARCIRE" la micro con cotone che, dovrà rimanere blando a contatto con il filo in modo da non essere strozzato quando si bagnerà; fate passare i due capi del batuffolo sotto la micro e, con altri piccoli batuffoli provvedete a riempire il vostro dripper di cotone, bagnate con il liquido che intendete usare fino a che sarà visibilmente impregnato e.... accertandovi di aver sistemato l'alimentatore dell'aria(buco) in direzione della coil potete iniziare a svapare.
Più grande sarà l'afflusso dell'aria e più verrà richiesto un'aspirazione polmonare( si inspira direttamente con i polmoni) che, non a tutti potrà risultare gradevole ma, una volta capito il meccanismo si avrà il più grande appagamento allo svapo di sempre.
Inoltre un bel BB meccanico e un bel DRIPPER messi assieme risulteranno un'oggetto di tendenza ed esteticamente apprezzabili.
Detto questo e sperando di non aver omesso grandi cose, vi auguro buon dripping
P.S. se avete bisogno di chiarimenti perchè magari mi sono espressa male chiedete tranquillamente

Ciao complimenti per la guida. .Volevo chiederti perché devo piegare i capi del cotone sotto la micro? Ho un igo w4 ed una volta ho provato a piegare i capi del cotone sotto la micro, ma siccome la micro e'in corrispondenza del foro daria del cup il risultato era un tiro troppo duro perche'il cotone sotto la micro ostruiva l'aria..Cosa ho sbagliato??? E il cotone sparso sul dripper che funzione avrebbe se non collegato alla micro??

Mi piacerebbe fosse approfondita la parte del sistemare il cotone con foto e video, è possibile?

Ho rigenerato stamani i miei due atom da dripping (Patriot e Immortalizer, rigorosamente cloni), seguendo quasi alla lettera le istruzioni (non avevo dello 0.32 e ho usato dello 0.36), e funzionano benissimo.

Complimenti per la guida. Ho solo un RDA mini come atom dripper, ma vorrei prendere un patriot su FT credo che ci stia davvero bene sul nemesis. Comunque sul mio RDA ho fatto una res da 1,2ohm cn 0,25 e va bene, hit, fumosità e aroma ok. Dici che una microcoil rende molto ma molto di più? Proverò. Grazie dei consigli.

ciao io svapo da circa un anno e mezzo, sono partito dalle ego per finire ai rifenerabili sia a mesh e a wick ma sinceramente con il dripping non mi sono mai cimentato. come meccanico ho un chi you clone reso da ft ed oggi leggendo il tuo posto ho notato questo http://www.f•••••/products/1684402 che dovrebbe starci bene, pensi sia un discreto dripper per iniziare, o quantomeno tentare?
consigli microcoil, cosa che non ho ancora sperimentato o potrebbe andare bene wick e kantal? grazie

È possibile fare una micro con 0,22 A1 intrecciato? Cosa otterrei?

In un RDA è bene mettere cotone su tutta la base interna dell'atom o solo in corrispondenza del foro dell'aria?
Qualcuno mi da' una dritta per il settaggio (foto sono ben accette)?

 Citazione

Ultraman ha scritto: ...Dici che una microcoil rende molto ma molto di più? Proverò. Grazie dei consigli.
Anch'io credo che le microcoil rendano di più
Ma una microcoil fatta bene, con le spire bene accostate, se così non fosse si formano hotspot

 Citazione

pb76 ha scritto:
Sono al quinto dry burn di questa micro coil che, si presenta ancora fruibile e credo che mi terrà compagnia ancora per un pò. Ecco quindi perché usare una micro coil al posto di una tradizionale oltre ovviamente alle prestazioni si parla anche di una certa longevità che semplifica la nostra vita di svapatori.

per mettere 2 microcoil nel rda tobh montato su un meccanico con 18350 da quanto le devo fare? 2 res da 2 ohm così è come farne una da 1? che kanthal devo usare? grazie

 Citazione

pb76 ha scritto: Puoi usare del Kantal A1 0,20 e su una punta da 1,8mm farai 6 spire per ogni res(per dimezzare l'impedenza finale le due res devono essere perfettamente uguali).
Non ricordo di preciso che impedenza otterrai ma, facendo delle prove arriverai al tuo setup preferito(scrivile man mano che le fai così ricorderai la procedura e relativa impedenza).
In realtà ti consiglio di lascia perdere la dual coil in quanto non renderanno parimente(basta meno di un mm in più o in meno per far la differenza) quindi, una lavorerà bene e l'altra non farà altro che consumare inutilmente il tuo liquido, ovviamente IHMO ho visto che il filo che ho a casa è 0,2 ma nc va bene lo stesso? una cosa, ho letto che nel modello di rda che ho io (atty tobh) è sempremeglio fare la doppia coil, non so perchè....
ultima cosa, cosa vuol dire : stare attenti al sub ohm?

 Citazione

pb76 ha scritto: la differenza tra nichel e kantal sostanzialmente è il punto di fusione. Il kantal tiene botta fino a 1300 gradi, il nichel tiene meno e siccome in dripping la temperatura si alza allora conviene usare il kantal. Per la dicitura:"è sempre meglio fare la doppia coil" altro non è che un eufemismo che serve a dire che è predisposto alla doppia coil.
Cmq puoi provare tranquillamente a fare la doppia coil con il filo che hai e, quando sarà montata fai caso se al momento dell'attivazione si illuminano simultaneamente oppure prima l'una e poi l'altra

grazie molto molto gentile!!!!!!!!!!!non vedo l'ora che mi arrivi il tutto... sono un po stufo di graal e kayfun

una domanda leggermente ot: ho sempre usato 18350 imr ( ehest o aw) sul provari e sul semovar, sul meccanico che mi sta arrivando(4nine male) posso usare le stesse?

Attualmente sto usando un phoenix v3, lo rigenero con filo kantal 0,18 su un unico filo di wick ekowood da 1,5 e ottengo resistenze da 1,7 Ohm, va abbastanza bene e riesco anche a farci una decina di tiri prima di rigocciolare. Come rendimento è molto simile al mini RDA.